vado un pò OT...quarant'anni è tutt'altro che apolitica: è una critica feroce alla politica della Prima Repubblica (che appunto è durata quarant'anni, fino al terremoto di Tangentopoli), soprattutto alle logiche di potere portate avanti dalla classe dirigente dell'ex-Democrazia Cristiana, con le compartecipazione del "corrottissimo" (purtroppo) Partito Socialista (Craxi & co.): da qui la frase "è un male da garofano e da scudo crociato". Anni bui, che molti (nostalgici) in maniera assurda rimpiangono (con frasi qualunquistiche del tipo "si stava meglio", "mangiavano tutti e facevano mangiare tutti", e così via), e che in realtà hanno posto le basi all'attuale quasi-tracollo economico e sociale.
Tornando in tema elezioni, vorrei sollevare un'altra questione: se dalle urne si profilasse una situazione di sostanziale pareggio, con conseguente ingovernabilità, chi ritiene che un governo di "grande coalizione" (vedi Germania) possa essere una buona soluzione?
Io, sinceramente, è cio che TEMO di più.