Vai al contenuto

Big white

Utenti
  • Numero contenuti

    457
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Big white

  1. A metà Marzo andiamo in Croazia per l'Iistarsko proljece - Istrian spring trophy, terra a dir poco fondamentale per il nostro sponsor e non non deludiamo. Nella 1a tappa, cronoprologo di 6,7 km chiudiamo al 3° posto con Sanguinetti a 3", maglia gialla a Golovash (Kolss). Nella 2a tappa con arrivo in salita, mandiamo Izaola in fuga a caccia dei punti gpm, presi senza problemi. Nel finale bravo Fumò a lanciare Sanguinetti, che chiude 2° alle spalle di Kocjan (SmartStop, uno dei miei obiettivi per il mercato?), unico a reggere il ritmo di Sanguinetti, gruppo a 30": niente vittoria, ma ci consoliamo con la maglia gialla di leader della generale. 3a tappa molto simile alla seconda, ma la salita finale è più breve e meno dura: la condizione non c'è, decidiamo solo di difenderci e lasciare la vittoria ad altri: Piamonte (Coldeportes) vince davanti a Kocjan, noi siamo 11° con Sanguinetti. 4a e ultima tappa che coincide con le nostre prime vittorie: oltre a Sanguinetti che conferma la maglia gialla e si porta la vittoria in classifica generale, anche Izaola certifica la vittoria della maglia a pois con la vittoria di tappa dopo una lunghissima fuga: partiti in 7, il nostro spagnolo batte in uno sprint a due Teklehaimanot (Roth - Skoda). Una tappa, generale, pois e dominio nella maglia bianca (1°, 2°, 4°, 5° e 6°): qualche soldino in tasca e più ottimismo in vista del prossimo obiettivo, la Settimana Coppi e Bartali
  2. Dopo gli ottimi risultati in Spagna dividiamo il roster in due parti: la prima cercherà di farsi onore in patria, l'altra timbrerà il cartellino in Olanda. Nella Ster van Zwolle vince Kreder (Roompot), noi chiudiamo 4° e 7° con Oper e Sude Al Gp di Lugano, con una concorrenza a dir poco ferrea, vince Albasini (Orica) davanti a Jelte Slagter, Ponzi, Finetto e Gilbert, noi chiudiamo al 7° posto con Russo, bravo a lavorare per Sanguinetti (poi caduto, no comment) e a resistere nel duro finale. A questo punto iniziano i problemi: molti corridori si lamentano della preparazione, qualcuno addirittura perde punti (Fumeaux è passato da un giorno all'altro da 72 a 70 in Mon): decido di licenziare l'allenatore e prenderne un altro, vedremo come andrà. Altra domanda per chi ha più esperienza di me in PCM 15: le cadute. Ho abbassato l'incidenza al 50% ma sono veramente TROPPE: al Lugano sono arrivati in 70, qualcuno (De Gendt) è caduto per ben 5 volte: è normale o conviene abbassarlo ancora?
  3. Ero indeciso se lasciare la vittoria di tappa o puntare alla maglia come obiettivo, ma ho deciso per la prima puntando su Oper; alla fin fine è andata meglio di quanto potessi immaginare.
  4. 3' minuti, errore mio E completiamo oggi la Vuelta a Andalucia - Ruta del Sol! Nella 4a tappa ci guadagnamo la scomunica: in un momento di distrazione parte la fuga di Fraille (Caja Rural), Bandiera (Androni) e soprattutto Lemoine (Cofidis), che per appena 4 pt si prende la maglia blu. In volata successo di Nizzolo, noi chiudiamo appena fuori la top 20 La 5a tappa deciderà la sorte della maglia scalatori: dopo numerosi tentativi riusciamo ad andare in fuga con Izaola, seguito da Venturini (Cofidis), Higinio Fernandez (Ecuador e 3° nella classifica Gpm) e Kolobnev (Katusha). Il gruppo un po' a sorpresa ci lascia andare: oltre a passare per primo sui 3 gpm di giornata e certificare così la vittoria della maglia blu guadagnamo oltre 13': ci giochiamo la tappa. La presenza di Venturini però ci impedisce l'arrivo in volata: e così mentre il gruppo si porta a 5'-6' minuti cerchiamo l'allungo con il nostro spagnolo, seguito da Kolobnev. A 2 km però Izaola non ne ha più: a vincere è Kolobnev, il nostro corridore chiude il podio, superato dal rientrante Venturini, volata di gruppo vinta da Nizzolo. Nella conclusiva 6a tappa ancora Nizzolo (Trek) si porta a casa la vittoria, noi chiudiamo con Sude al 12° posto. Obiettivo non centrato, ma sponsor soddisfatto della maglia dei Gpm.
  5. Senza quella mi sa che non andiamo avanti Altro giro, altro obiettivo di sponsor! Alla Vuelta a Andalucia - Ruta del Sol ci viene richiesta la vittoria di tappa: l'idea è di prenderla in volata con Oper (Nizzolo l'unico avversario degno di nota), ma ovviamente si ammala... Quindi puntiamo su una squadra d'attacco cercando gloria da lontano. La prima tappa, crono individuale, viene vinta da Castroviejo (Movistar), migliore dei nostri Bruno a 22" Nella seconda tappa ci buttiamo in fuga con Izaola, seguito da Lemoine (Cofidis) e Pichot (Europcar). Il nostro corridore riesce a vincere i primi tre Gpm (In foto il passaggio sul Gpm di Puerto de Tocon, terza categoria), prima di essere raggiunti da due contrattaccanti, Belda (Burgos) e Fernandez (Ecuador). Nelle salita successive riesce però a confermarsi come primo leader della classifica scalatori. Nel finale il gruppo rinviene e spegne i nostri sogni di gloria: a vincere è Prades (Caja Rural), davanti a Kelderman, dietro di loro a 19" un gruppetto comprendente tra gli altri Chris Froome, che ai piedi dell'ultima salita aveva forato. Migliore dei nostri è ancora Bruno, lontano però oltre 2" dal vincitore. Nella terza tappa in fuga Hansen (Lotto - Soudal), Del Pino (Burgos) e Mate (Cofidis) ripresi ai piedi dell'ultima salita verso Castel de Cabra: stavolta a vincere è Amador (Movistar) davanti a Froome, si stacca ancora Bruno, che dimostra in pieno il suo essere fuori condizione prendendo altri 3' circa. Maglia rossa sulle spalle del costaricano, noi difendiamo quella verde con Izaola.
  6. Nonostante un dominio indiscusso e a distanza di anni dall'inizio riesci sempre a rendere interessante la story, e credo che questa sia la soddisfazione più grande per chi la segue, complimenti!
  7. Iniziamo la stagione con il Gp Costa degli Etruschi, obiettivo top 10, partiamo con Sanguinetti per attaccare nel finale e Oper in caso di volata. Pronti, via, e parte una coppia in fuga: sono Reda (Team Idea) e Sterbini (Bardiani). Poco dopo altri corridori provano a rientrare, ma il gruppo lascia uscire il solo Russo (Ricola), ma lui giustamente decide di buttarsi a terra in discesa vanificando il tutto (se il buongiorno si vede dal mattino tra 10 giorni chiudo tutto...). Gara bagnata e piena di cadute, a farne le spese sono molti corridori, tra cui Colbrelli, costretto al ritiro. Nel finale Sanguinetti (-4, Rimasto nel gruppo di testa, una quarantina al massimo) si pianta, e Oper ai -5 si trova praticamente in fondo al gruppo: vince Van Poppel (Trek) davanti ad Appollonio e Cimolai, noi più per fortuna che per talento becchiamo il 10° posto. Obiettivo preso!
  8. Oper in volata racimolerà parecchi punti, difficilmente non si piazza. Tutto passa da Fumò-Sanguinetti nelle corse vallonate: è la prima carriera in assoluto in PCM15 nonché la prima story, noi ci mettiamo del nostro e vediamo dove si arriva
  9. Dal lotto scadente 3-4 ottimi corridori usciranno, e sicuramente uno di questi sarà Oper, vediamo come si svilupperà, non ho intenzione di guardare i valori prima di giocare, altrimenti che gusto c'è a fare una story? Completiamo la presentazione del roster: tanta Svizzera e qualche ciclista proveniente da zone contigue come Germania e Austria. A Sude il compito di tirare le volate per Oper/capitano in caso di assenza dell'estone; Bene anche Rissbacher, potrebbe crescere bene ma non benissimo, mentre delude Russo con 70 COL e 1-4 di potenziale. Questi saranno i 14 eroi alla menta piperita, domani si comincia!
  10. Essendo la prima carriera in assoluto ho pochissimi dati su cui basarmi, sarò molto all'avventura almeno per i primi due anni, poi vedremo di costruire il tutto con più criterio. Ma presentiamo l'ultimo talento degno di nota, l'unico insieme ad Izaola a non far parte dell'area svizzera: l'estone Veikko Oper, soprannominato "lo zar della volata". Futuro campione anche lui, poco da dire
  11. Altro giro, altri corridori! Due "stranieri": il primo è italiano, Loreno (Wtf?!?!) Martinelli Il secondo è spagnolo, Florencio Izaola: Entrambi ottimi a crono, ottimi prospetti in salita e statistiche secondarie incommentabili...
  12. Fumò in collina sarà l'asso insieme al prossimo talentino, per la montagna ho beccato valori secondari inutili in tutti gli scalatori, dovrò vedere nel lungo termine come si sviluppano, altrimenti gregariato nei grandi giri/cacciatori di tappe e maglie scalatori Secondo sbarbatello della squadra: arriva dall'Italia, ma la madre è di Lugano: Giuliano Sanguinetti! Classiche collinari con arrivi ristretti solo il suo pane, tiene bene anche nelle prove contro il tempo. Cercheremo di tenercelo stretto
  13. Il primo gregario di Fumeaux sarà un altro giovane svizzero: Marius Bruno, ottimo potenziale, bene in salita e a crono ma valori secondari da circo
  14. Non male Sbaragli, ma per il WT mi sembra pochino...
  15. Partiamo dal capitano: dopo il rifiuto di Cancellara, legato sentimentalmente alla Golia, abbiamo deciso di virare su uno svizzero DOC, nativo di Sion, appena due ore dalla sede centrale dello sponsor. Parliamo di Jonathan Fumeaux, buon collinista, discreto scalatore: sarà il capitano quando la pendenza salirà!
  16. DC sarebbe capace di perdere anche se fosse l'unico a partecipare ...Un po' a sorpresa, dopo aver respinto l'assalto dei finlandesi alla loro miscela segreta, la Ricola si dà al ciclismo, con una piccola ma agguerrita squadra, pronta a farsi strada nel ciclismo che conta! REGOLE: - 14 elementi, di cui 1 ""big"", gli altri saranno giovani creati dal game o presi da piccole squadre - Database: Pack ITA - Gare prese qua e la, prevalentemente i percorsi dei PCM precedenti - Difficoltà difficile (PS: essendo la prima carriera su PCM 15 potrei decidere di variare la difficoltà in base allo sviluppo) - Obiettivi: nessuno in particolare, dove arriviamo arriviamo - Niente stage, niente modifiche al savegame né tantomeno sbirciatine, andiamo sulla fiducia Tra stasera e domani la presentazione del roster balsamico
  17. Domanda: come si da vita ad una squadra di ciclismo con solo tredici erbe naturali?
  18. La Saunier Duval... Nel '14 diventò il mio sponsor nell'anno del trionfo al Tour, non posso non votarla!
  19. Questa carriera va più spedita, ma rispetto ai ciclorintronati originali stai facendo le cose con più calma, e ti stai divertendo parecchio. Obiettivi già in mente?
  20. Dominio imbarazzante, alla Cyanide lavorano alla difficoltà Smec
  21. Si parla di un interessamento della Lampre per Pirazzi...
  22. Top 10 non impossibile (Ho giocato lo stesso giro con un 79 Mon-70 Col-70 Rec al terzo anno piazzandomi nono con una concorrenza simile), hai obiettivi di sponsor o si corre alla Pirazzi?
  23. L'intro mi piace parecchio! Seguo, seguo, e prendo appunti
×
×
  • Crea Nuovo...