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Andrepg

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Messaggi pubblicati da Andrepg

  1. Rientrate nell'argomento ed abbassiamo i toni, perché qua si sta degenerando. Se qualche utente vuole dare prova della propria strafottenza è pregato di andare al primo bar che trova, perché evidentemente non conosce le regole essenziali di rispetto per stare in una comunità. Inoltre voglio ricordare che non si può parlare di politica. 

  2. Da quando noi utenti-paria normali abbiamo un potere così grosso da falsare i concorsi non volendoci partecipare? :o

     

    Quello che voleva dire Alessio è molto semplice. Se X, Y e Z scrivono le story migliori, ma tutti e tre si ritirano perché hanno già vinto il concorso viene premiato la quarta story migliori e non la prima, mentre questo concorso vuole premiare la migliore story con PCM14.

     

    Detto questo mi ritengo molto soddisfatto per il gran numero di voti, che raramente si vedono in queste occasioni. Penso sia dovuto alla formula dello scorso anno e alla sua semplificazione di quest'anno. Grazie a tutti. 

  3. Nuova squadra africana? Dato che Ciolek sembra arrabbiato con la MTN per il trattamento...

    Rivoluzionerai il mondo del ciclismo dove in ogni corsa l'ultima squadra viene eliminata dalla faccia della terra?  :mrgreen: 

    Speriamo che questi "misteri" vengano svelati presto, pensa che io sto ancora aspettando le varianti delle 3 classiche WT che hai annunciato :P  :lol:

     

    Solo se con eliminate intendi eliminate dalla vita... i maya lo facevano veramente, avevano un gioco con la palla in cui la squadra perdente veniva completamente sacrificata, quindi, perché non applicarlo al ciclismo?

     

    Verranno svelati presto, a differenza delle classiche che non so se saranno fatte, perché non sono sicuro di continuare a fare tappe. Comunque erano Roubaix, San Sebastian e un Lombardia più facile. 

  4. Sicuramente colpisce il primo frammento, si vede che sai scrivere bene (non solo dal punto di vista della grammatica ovviamente :P)

     

    Ho partecipato ad una decina di concorsi letterari e in uno sono riuscito ad arrivare secondo...

     

    ...tutti gli altri li ho vinti :mrgreen:

     

    Solitamente non scrivo narrazioni, mi considero più un saggista, ma ultimamente sto esplorando anche questo settore. 

  5. è per far capire che penso non l'aveva nemmeno mai vista una bici questo...ma è africano vero..mi sono un po perso nella narrazione e ho scordato da dove veniva

     

    Non l'ho scritto, chi lo sa :rolleyes:

    Nella narrazione ho messo alcuni indizi per farvi capire come andremo avanti. 

     

     

    E' da tanto che volevo vedere una story che fosse anche narrata bene e non raccontare solo le corse. Non ho mai avuto tempo di farne una ma questa promette bene. 

     

    Io vorrei ricordare che sono riuscito a non finire una ministory sul... giro dei paesi baschi :lol:

  6. Se ho capito bene ha provato ad andare in bici ma pedalando con le braccia??...cos'è...un uomo con un Metro di braccia

     

    Infatti è caduto un po' di volte :lol:

    Seguo, bello lo stile con cui hai scritto il 1° frammento, davvero coinvolgente...complimenti  :smilie_daumenpos:

     

    Ringrazio anche te, lo stile dei frammenti continuerà ad essere questo, naturalmente con alti e bassi. Il loro scopo è proprio cercare di produrre all'interno della story pezzi scritti il meglio possibile.

  7. Un solo grande rimpianto da parte mia: non aver scommesso pesante con Pigna sul destino funesto della "gallina dalle uova d'oro", "il terzo evento più seguito del ciclismo", che "porta un grandissimo giro di soldi (in attivo? :P )"... :P

     

    Io mi sono basato su dati concreti. Poi io sono il primo a stappare lo spumante per la fine di questa cagata. 

  8. Regolamento (Parte 1)
     
    Ho deciso di dividere il regolamento in due parti, per non confondervi troppo le idea. In questa prima parte vi spiegherò tutto quello che vi servirà fino alla fine della stagione.
     
    Fase 1: Scelta della squadra
     
    Per prima cosa dovrete scegliere una squadra, prima tutte le WT e poi le PCT. Le iscrizioni saranno sempre aperte, anche a stagione inoltrata, basta comunicarmi in questo topic la squadra che scegliete. Le squadre rimanenti sono:

    Squadre rimanenti:
     
    AG2R La Mondiale (Filippo2000)
    Astana Pro Team (enrico96)
    Belkin-Pro Cycling Team (gibo15)
    BMC Racing Team (Nasdon33)

    Cannodale (Lory94ITA)
    FDJ.fr (Simone98)
    Garmin Sharp (Lui98)
    Lampre-Merida (Luca Floris Florindi)
    Lotto Belisol (pippo98)
    Movistar Team (papaloukasss)
    Omega Pharma - Quick-Step Cycling Team (Sagan99)
    Orica GreenEDGE (Sauber96)
    Team Giant-Shimano (losqualo90)
    Team Europcar (NICONICK)
    Team Katusha (gimox97)
    Team Sky (Cristiano Ronaldo)
    Tinkoff-Saxo (emmea90)

    Trek Factory Racing (Francesco Grassi)

    Squadre rimanenti:
     
    Androni Giocattoli - Venezuela (MatteoJuve)
    Bardiani CSF (Sexybank)
    Bretagne - Seche Environnement
    Caja Rural - Seguros RGA (giusberto)
    CCC Polsat Polkowice
    Cofidis, Solutions Credits
    Colombia
    Drapac Professional Cycling
    IAM Cycling (Matteo92)
    Neri Sottoli (elfede98)
    Rusvelo
    Team Netapp - Endura (Riuji22)
    Team Novo Nordis
    Topsport Vlaanderen - Baloise
    Unitedhealthcare Professional Cycling Team
    Wanty – Groupe Gobert (FrancescoPalma)
     
    Fase 2: Ciclomercato
     
    Nel momento in cui avrete scelto una squadra potrete iniziare a fare il vostro ciclomercato. Questo, esattamente come nella ministory, consisterà nello scambio di corridori tra due squadre con l'accordo di entrambi i DS delle formazioni coinvolte. Utilizzate questo topic per offrire corridori, richiederli, iniziare e concludere trattative, così che tutto avvenga alla luce del sole. Potete farlo anche in privato, ma è importante che entrambi i DS delle squadre coinvolte ufficializzino lo scambio qua.
     
    Ci saranno due finestre di mercato a stagione: una prima dell'inizio di ogni stagione che vi permetterà di fare al massimo 5 scambi (come questa che state per fare), mentre una seconda sarà tra i campionati nazionali e il Tour de France ed avrà un limite di 3 scambi a squadra. Potete anche offrire 2 o 3 corridori per 1 o viceversa e conterà sempre come uno scambio. Non potete comunque mettere in trattativa più di 3 corridori a squadra per lo stesso scambio, per farvi capire:

    1 per 1 - OK 1 scambio
    2 per 1 - OK 1 scambio
    2 per 2 - OK 2 scambi
    3 per 1 - OK 1 scambio
    3 per 2 - OK 2 scambi
    3 per 3 - OK 3 scambi
    4 per 2 - NO
     
    E' obbligatorio che ogni squadra faccia almeno due scambi, perché è irrealistico che un team mantenga il proprio roster invariato a cavallo di due anni consecutivi. Se ne farete di meno combinerò degli scambi casuali, ma equilibrati, tra le squadre in deficit. 
     
    Rispettate il limite dei 30 corridori a squadra (potete licenziare qualsiasi corridore durante il mercato) e cercate di non far scendere troppo il numero dei vostri ciclisti. A partire dalla fine della prossima stagione potrete anche ingaggiare corridori senza contratto e giovani senza scambiarli, ma questo ve lo spiegherò nella seconda parte, che metterò tra qualche giorno, per non caricarvi troppo. Inoltre vi spiegherò come farò la classifica dei DS, come potrete essere licenziati, esonerati o al contrario ascendere verso squadre di primissimo livello partendo dal basso. 
     
    Utilizzerò il PackITA. 
     
     Messaggio originale (sopra è editato):
     



    Eccomi qua alle prese con la mia prima story. Vi dico subito che vi ritroverete alle prese con il ciclomercato sperimentato nella mia ministory, incentrato sullo scambio dei corridori. A differenza di quello già fatto, però, dovrete farlo considerando l’intera stagione e quelle successive, ad esempio investendo anche su giovani promettenti. Potrete fare più scambi e ci saranno ben due finestre di mercato a stagione. Inoltre a fine stagione i DS delle squadre che avranno deluso le aspettative maggiormente potranno essere esonerati, così da permettere la scalata verso squadre sempre più forti a chi partirà con squadre di secondo piano.

    Inoltre racconterò la storia di un progetto reale, che rivoluzionerò nelle fondamenta. Partirò con grande umiltà e con dedizione cercherò di realizzare un grande sogno. Come se non bastasse vi parlerò di un qualcosa di già esistente, ma poco conosciuta. In questo modo, tra il divertimento che spero riuscirò a concedervi con questa story, vi informerò anche di questa bellissima realtà, che ogni appassionato di ciclismo dovrebbe assolutamente conoscere. Infine ci saranno i frammenti, in cui cercherò di appassionarvi ad una storia solo con l’utilizzo delle parole, come un vero stoyteller. Un racconto che magari, prima o poi, finirà con il ricongiungersi con la narrazione principale. Non vi spaventate è tutto più semplice di quello che appare!

    Tenetevi pronti, da domani potrete già scegliere le vostre squadre e chi prima arriva prima alloggia!

  9. ISCRIZIONI ANCORA APERTE! (VEDI SECONDO POST)

     

    Frammento 1

    Nell'istante prima di salire sul gradino più alto del Tour de France, Akhethiweyo si sarebbe ricordato del giorno in cui gli fu regalata quella semplice bicicletta gialla, che avrebbe cambiato la sua vita. A dargliela era stato un uomo biondo e pallido, taciturno, non tanto per carattere, ma semplicemente perché le loro due lingue non avevano parole in comune. Akhethiweyo, nonostante si sentisse felice come mai si sarebbe sentito nella sua vita, provò a rifiutarla, non a causa del timore che gli suscitava lo straniero, ma perché non sapeva come si possedeva un oggetto, dato che mai ne aveva mai avuto uno veramente suo. Alla fine l'uomo riuscì a convincerlo e lo salutò frettolosamente senza neanche aspettare di essere ringraziato.
    Quando i due si sarebbero rivisti nuovamente quel giorno a Parigi, uno vestito di giallo e l'altro in giacca e cravatta, nessuno dei due avrebbe riconosciuto l'altro, ignorando che quell'incontro di un decennio prima aveva cambiato a suo modo la vita di entrambi.

    Fu così che Akhethiweyo iniziò i suoi allenamenti, senza nemmeno che sapesse come ci si salisse su una bicicletta. La prima volta che ci tentò provò a muovere i pedali con le mani, ma non riuscì a fare nemmeno mezzo metro prima di ritrovarsi faccia a faccia con la dura terra. Il primo giorno cadde 34 volte e quando nel secondo i capitomboli furono 35 fu sul punto di scaraventare nel fiume mezzo e conducente, frustato perché anziché migliorare peggiorava. Il giorno successivo, però, capì che al posto delle braccia doveva usare le gambe: fu così che per la prima volta nella sua vita fece quel momento rotatorio, da tutti conosciuto come pedalata, che avrebbe caratterizzato la parte più luminosa della sua esistenza.
    Da quel giorno i chilometri che macinava furiosamente, come se ci fosse in atto una guerra segreta e spietata tra lui e i tubolari gialli della sua bicicletta, divennero maggiori delle cadute, cosicché in poco tempo nei dintorni del suo villaggio non c'erano abbastanza strade per non doverle percorrere tutte almeno quattro volte al giorno.

    Una sera, stufo di percorrere quella stessa strada per la quarantasettesima volta in quella settimana, Akhethiweyo uscì dal ghiaino del sentiero e si buttò nella savana incandescente. Pedalò per cinque giorni e quattro notti interrottamente, senza fermarsi, mangiare o bere, finché non arrivo in un villaggio in cui le ruote sembravano aver preso il posto dei piedi. Centotrentasei uomini quel giorno si sfidavano a chi avrebbe percorso più velocemente in bicicletta ben centottantatré chilometri. Fu così che Akhethiweyo scoprì che la voglia crescente di velocità non apparteneva soltanto a lui è che gli uomini avevano inventato le corse per soddisfare quel bisogno inarrestabile.

    A partire da quell’incontro iniziò ad allenarsi sentendo il pubblico sulle strade incitarlo ed acclamarlo. Si immaginava i bordi delle accidentate strade delle sue zone ricolme di una massa variopinta e festosa, mentre la linea del traguardo si avvicinava sempre più. Di modo che, quando staccò tutti sulle salite del Tour de France, Akhethiweyo non vide intorno a lui alcun spettatore, bensì la desolazione della savana. Per di più quando arrivò a Parigi in maglia gialla fu l'unico dei centottantadue corridori che quel giorno arrivarono al traguardo a non vedere l'Arco di Trionfo, perché al suo posto c'era la sua rudimentale casa di legno e fango, mentre al posto della Torre Eiffel sorgeva il più gigantesco baobab che avesse mai visto. Non erano solo sensazioni o nostalgia di casa, perché quando tornato in patria gli chiesero come fosse la Francia e quanto fosse alta la Torre Eiffel, lui non si ricordò di averli mai visti, come se fosse sempre rimasto lì, sfrecciando nella savana con la sua semplice bicicletta gialla.

     

    Panoramica generale nel post successivo

  10. Udite udite

     

    In questi ultimi giorni vi ho viziato, ma nei prossimi non ci sarò. Vi chiedo allora un favore per far continuare la ministory anche senza di me per questi 4-5 giorni. Siamo a metà Giro, metà delle squadre è stata eliminata, alcune hanno deluse le aspettative, mentre altre hanno fatto grandi cose o tuttora le stanno facendo. Vi chiedo, quindi, semplicemente di animare la ministory in questi giorni con qualche comunicato su quello che vi pare, naturalmente se volete. 

  11. Ho solo una richiesta gentile da farvi se per voi non è troppo:

    Potete tenervi lollo492 qui senza farlo scappare sul daily? Sono stato vittima di uno stalking un po' particolare :D

    Non so se è vietato postare le conversazioni private quindi per ora non lo farò.

     

    Non ti preoccupare è solo un po' tanto socievole, lo terremo al guinzaglio :lol:

     

    Però potremmo liberarne molti altri peggiori di lui, se non vieni a lavorare per il packITA!

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