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Circuito delle Ecomaratone


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Qualcuno conosce il circuito delle Ecomaratone?

Ve lo presento brevemente:

Il Circuito Ecomaratone è organizzato dall’associazione sportiva Smile & Go in collaborazione con le organizzazioni delle gare che fanno parte del circuito stesso:

. Sahara Marathon

. Ecomaratona dei Marsi

. Ecomaratona delle Madonie (Nel mio paese. Eccovi il link:

http://www.ecomaratonadellemadonie.it/

. Ecomaratona del Ventasso

. Ecomaratona dei Cimbri

. Ecomaratona del Chianti

Le Ecomaratone sono dei trail running di 42,195 km in ambienti naturali, e rappresentano uno dei modi migliori per favorire la conoscenza, promuovere il rispetto, valorizzare le risorse culturali, naturali e umane dei luoghi ove si svolgono

OBIETTIVI:

. Favorire lo sviluppo di forme di turismo sostenibile, orientato alla conoscenza delle varie caratteristiche territoriali, promuovendone le componenti sociali, economiche e naturalistiche, a vantaggio delle popolazioni locali.

. Promuovere i prodotti artigianali, agricoli e gastronomici locali.

. Favorire la tutela del territorio.

. Contribuire a creare le condizioni per la promozione di nuova imprenditoria nella conservazione della natura e nel recupero dei beni storici locali.

. Favorire lo scambio culturale tra le realtà locali coinvolte nell’organizzazione delle varie maratone del circuito

. Promuovere un nuovo tipo di competizioni sulla distanza della maratona.

Mi sono “innamorato” delle ecomaratone in occasione della prima edizione dell’Ecomaratona delle Madonie, il 10/06/2007. Ho dato una mano agli organizzatori, e a veder correre così tanta gente su e giù per i monti, mi è venuta voglia di provare.

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Esattamente un mese dopo mi sono cimentato nell’arcigna Ecomaratona del Ventasso, dopo un mese di allenamento, con risultati disastrosi.

Ecco una mia foto al 25 km, 500 metri prima che mi ritirassi per sfinimento (sono quello a destra):

ventasso2xh5.jpg

ventasso2xh5.31d64be0aa.jpg

Dopo la tremenda batosta in terra emiliana, ho deciso di far sul serio (si fa per dire) e mi sono allenato duramente per 2 mesi e mezzo, pronto per la prossima avventura:

l’Ecomaratona del Chianti:

http://www.ecomaratonadelchianti.it/

Ecco il programma:

SABATO 20 OTTOBRE

ore 11.00: miniecomaratona dei bambini dentro Villa Chigi Saracini nel centro di Castelnuovo Berardenga

ore 12.00 : presentazione concorso di pittura e fotografia Scuola Media Statale G. Papini

ore 15.00 : inaugurazione stands locali e aperura ufficiale dei due giorni di festa. Inizio consegna pettorali

ore 16.00 : su prenotazione, visita alle cantine e ai castelli del Comune di Castelnuovo

ore 19.00 : inizio “Pasta-Tosca-Party”

ore 21.00 : presentazione del percorso e degli atleti di elite

DOMENICA 21 OTTOBRE

ore 6.30 : colazione

ore 7.00 - 8.00 : consegna pettorali

ore 9.00 : partenza Ecomaratona. A seguire Econoncompetitiva (13 km) e Ecopasseggiata (6 km)

ore 12.00 : arrivo primi atleti Ecomaratona

ore 13.00 : inizio “Pasta-Tosca-Party” (atleti gratis, accompagnatori 5 €)

ore 16.30 : premiazioni Ecomaratona e Circuito Ecomaratone d’Italia

e l’altimetria:

altimetria1og4.jpg

Ci tengo a precisare che a livello altimetrico è la meno complicata, quindi le possibilità di terminarla sono maggiori.

Speriamo bene ed incrociamo le dita.

Quando torno vi posto qualche bella foto.

A presto.

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azz....massacrante! peccato per il ritiro...

Curiosità: siccome trattasi del mio futuro lavoro...che tabella di allenamento segui? Come hai cominciato a correre, con che metodologia?

diventerai preparatore atletico?

Io ho avuta la fortuna di allenarmi con mio zio, professore di ed fisica ed ottimo preparatore atletico, che a 50 anni suonati ne ha fatte 3 (nel giro di 2 mesi) terminandole tutte. Per capirci è quello a sinistra nella foto.

Il programma di alllenamento prevedeva 5-6 allenamenti settimanali.

In genere la settimana si svolgeva così:

-primo allenamento (martedì) 10 km corsi lentamente (1 ora) per lo più in piano

-secondo allenamento (mercoledì) 12 km a ritmo medio (1 ora) per lo più in piano

-terzo allenamento (giovedì) 14-15 km a ritmo lento (1h 30'), su percorso vallonato (3-5 km in salita)

-quarto allenamento (venerdì) 12-14 km a ritmo sostenuto, su percorso per lo più piano

-quinto allenamento (solo dopo un mese di allenamento; nel primo mese era un giorno di riposo) 8 km a ritmo molto lento. Allenamento di scarico in vista del successivo

-sesto allenamento (domenica) 18-24 km a ritmo lento, su percorso ricco in salite (almeno 8 km) anche dure.

-lunedì riposo

PS: i km sono orientativi del tipo di allenamento che facevo, nel senso che nei primi periodi avevo carichi di lavoro più ridotti, sia come ritmo che come km. I carichi crescevano di settimana in settimana toccando il picco massimo di sforzo 3 settimane fa, con l'allenamento più lungo di 25 km. Poi il carico decresce e considera che negli utlimi 10 giorni svolgo solo 3 allenamenti (8 km molto lenti), al fine di favorire il riaccumulo delle riserve di glicogeno nei muscoli, prima dello sforzo "tremendo" dell'ecomaratona.

Spero di essere stato esaustivo

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certo...certo...

Diciamo dovrei diventarlo, mi laureo a Marzo in Scienze Motorie (il nuovo isef per intenderci).

Il piano allenamenti mi sembra ottimo davvero, ti sei ritirato perchè eri scoppiato di gambe o di fiato l'ultima volta?

Se è un problema a livello cardiovascolare probabilmente devi raddrizzare il tiro con l'allenamento...lavorare magari sulla corsa con variazioni di velocità...

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certo...certo...

Diciamo dovrei diventarlo, mi laureo a Marzo in Scienze Motorie (il nuovo isef per intenderci).

Il piano allenamenti mi sembra ottimo davvero, ti sei ritirato perchè eri scoppiato di gambe o di fiato l'ultima volta?

Se è un problema a livello cardiovascolare probabilmente devi raddrizzare il tiro con l'allenamento...lavorare magari sulla corsa con variazioni di velocità...

la prima volta avevo alle spalle solo un mese di allenamento...mi mancarono letteralmente le gambe!

Ora mi sento pronto per finirla...magari impigherò tra 5 o 6 ore, ma non mi importa: l'importante è finirla :mrgreen:

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beh per quanto ne sappia le skyrunning sono le più impegnative...

in effetti sono più impegnative: basti pensare che la più dura delle ecomaratone (quelle delle Madonie) ha un dislivello positivo di 1900 m, pari a quello della Dolomiti sky running, solo che nella prima il dislivello si distribuisce in 42 km, mentre nella seconda in soli 21 km.

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Prima o poi mi cimenterò anch'io in una di queste ecomarathon ma per il momento mi limito alle mie gare sui 10 Km e mezze maratone su strada ( domani ne ho proprio una a Salerno ). Comunque complimenti a te Ciclo perchè preparare una gara del genere in così poco tempo è davvero notevole

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Da ora in poi ogni volta che leggerò la frase "le dolci colline toscane..." mi metterò ad imprecare come un forsennato. Come direbbe un toscano DOC "Dolci na sega!" :blink::woohoo::mrgreen:

Forse saranno dolci in foto, a me sembravano maligne e interminabili :dubbio::blink:

comunque sono felice una pasqua...per avendola terminata in 5h 44', con più di 2 ore di distacco dai primi, la soddisfazione che si prova è immensa. Certo se le gambe, muscoli e articolazioni, potessero parlare mi manderebbero a quel paese. :mrgreen::mrgreen:

Consiglio a tutti di provare almeno un ecomaratona nelle vita: è un esperienza unica.

PS: dovrei ricevere delle foto per e-mail; appena mi arrivano ne posto qualcuna

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Grande ciclooooooooooooo...finire na cosa del genere è difficilissimo...complimenti...un giorno proverò pure io :blink:

Grazie mille Simò :dubbio:

PS: ti auguro solo di non provare mai in condizioni come quelle di ieri: correre con 2-3 °C più raffiche di vento gelide è veramente logorante, soprattutto dal punto di vista mentale :blink:

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gli sport di resistenza sono soprattutto logoranti mentalmente, ne so qualcosa con le mie due 24 ore alle spalle, hai fatto una gran cosa, complimenti ancora! :dubbio:

grazie mille :blink: ...non so come hai fatto tu a portare a termine una 24 ore :blink: ...qui vicino ne fanno una podistica...credo che "l'energia mentale" in una gara del genere sia importante quanto la preparazione fisica.

Io tra il 30 ed il 35 km ero arrivato al punto di contare ogni singolo metro che percorrevo... dopo 3 ore e mezzo stavo crollando mentalmente... non so come si possa fare a resistere per 24 ore. :woohoo: E' a dir poco ammirevole porterle a termine

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beh calcola che in bici è già meno dura che a piedi...di certo se sei allenato non ti pesa più di tanto, a pesare è il restare sempre sveglio, vigile e concentrato. Uscire al freddo di notte, sotto il temporale lottando nel fango, col gelo nelle ossa...E' stato massacrante psicologicamente, tant'è che distrutto dallo stress ho anche vomitato nel primo mattino...

Però se ce la fai psicologicamente la porti al termine, alla fine mi veniva da commuoversi; è per questo che lo sport è unico, sono certo avrai provato anche tu questa strana sensazione...

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beh calcola che in bici è già meno dura che a piedi...di certo se sei allenato non ti pesa più di tanto, a pesare è il restare sempre sveglio, vigile e concentrato. Uscire al freddo di notte, sotto il temporale lottando nel fango, col gelo nelle ossa...E' stato massacrante psicologicamente, tant'è che distrutto dallo stress ho anche vomitato nel primo mattino...

Però se ce la fai psicologicamente la porti al termine, alla fine mi veniva da commuoversi; è per questo che lo sport è unico, sono certo avrai provato anche tu questa strana sensazione...

Guarda ho trattenuto le lacrime a stento...sarebbero state lacrime di gioia, come ripagamento per tutta la fatica fatta per preparare la gara e finirla. Un'emozione incredibile e unica

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Vi posto tre foto:

Alla partenza eravamo più di 400:

partenzafg7.jpg

Eccoci all’arrivo, io e mio zio, dopo 5h e 44’:

chiantiarrivo1my1.jpg

chiantiarrivo2dx1.jpg

Soddisfazione immensa! Penso mi si legga in viso.

Con questo si chiude il "servizio" sulla ecomaratona.

Invito tutti, dai più giovani ai più grandi, a provare almeno una volta nella vita un'ecomaratona; è un'esperienza indimenticabile.

Permette di conoscere angoli talvolta poco conosciuti della nostra bell'Italia, e si conosce tanta gente simpatica e cordiale.

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  • 7 months later...

Ragazzi anche quest'anno è partito il circuito delle Ecomaratone

Se qualcuno l'8 giugno vuole venire a trovarmi a Polizzi, stiamo organizzndo la seconda edizione dell'ecomaratona delle Madonie: quest'anno ho la doppia veste di organizzatore-atleta :)

Mi sono allenato a puntino, così tanto da trascurare un pò troppo il caro PCM :mrgreen:

vi aspetto :shock:

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Di quanti km è la gara? E' unamaratona in piena regola o è più corta?

P.S. per curiosità Ciclo quanto ci metti per fare una 10 Km?

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Di quanti km è la gara? E' unamaratona in piena regola o è più corta?

P.S. per curiosità Ciclo quanto ci metti per fare una 10 Km?

qui troverai ogni informazione..

http://www.ecomaratonadellemadonie.it/

si corre sulla distanza classica di 42,195km, ma non si può definire una maratona in piena regola per i suoi quasi 2000 m di dislivello positivo...ha un altimetria da tappa dolomitica :wink:

PS: per quel che mi riguarda non ho riscontri affidabili sui 10 km in gara, visto che hio ripreso solo lo scorso anno dopo 6 anni di inattività, e oltre alle due ecomaratone, ho fatto solo 3-4 giri podistici di basso chilometraggio (7-8km)

In ogni caso non sono granchè...penso che difficilmente scenderei sotto i 45 minuti :smilie_daumenpos:

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