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Champions League 2007-2008


emmea90

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Liverpool, l'ora della verità

Stasera non ci sono soltanto i biancocelesti che cercano la qualificazione in casa Real. I Reds si giocano la Champions a Marsiglia: devono vincere per essere sicuri almeno del secondo posto nel girone A. Nel gruppo B Schalke-Rosenborg è già una gara a eliminazione diretta: ai norvegesi basta un pari

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Fernando Torres e Gerrard: le speranze dei Reds sono concentrate nei loro piedi nobili.

MILANO, 11 dicembre 2007 - Real-Madrid-Lazio, ma non solo. La serata di Champions è di quelle "dentro-fuori", con sfide decisive anche nei gironi A e B. Si giocano la qualificazione "squadroni" come Liverpool e Porto. Tutte le gare saranno seguite in tempo reale da Gazzetta.it dalle ore 20.45.

GIRONE A - Tutto in una notte. Perchè Marsiglia-Liverpool e Porto-Besiktas sono due spareggi. I Reds, reduci dall'inaspettato k.o. con il Reading in Premier League sabato scorso, hanno un solo risultato a disposizione: la vittoria (a meno che il Besiktas vinca a Oporto, risultato improbabile). Colpa proprio del Marsiglia, capace di vincere ad Anfield nella gara d'andata. I francesi sono reduci da un successo interno in campionato, sul Monaco, ma in campionato restano invischiati nei bassifondi della classifica. Il gioiellino Nasri, acciaccato, è in dubbio. I Reds puntano forte su capitan Gerrard, già sei reti In Premier League e 4 in Europa. Un'eventuale qualificazione sarebbe una bella iniezione di ottimismo in vista della sfida di vertice di campionato di domenica contro il lanciatissimo Manchester United. Il Porto ha il doppio vantaggio di giocare in casa con i turchi, e di avere un punto di vantaggio in classifica sull'accoppiata Marsiglia-Liverpool. Insomma, con un pari Quaresma e soci sarebbero qualificati. Con una vittoria avrebbero il primo posto assicurato. Ma devono tenere la guardia alta, perchè perdendo, in caso di pareggio al Velodrome, direbbero addio alla Champions.

GIRONE B - Il Chelsea è già agli ottavi di finale. E da primo del raggruppamento. Schalke-Rosenborg è uno spareggio. Ai norvegesi vanno bene due risultati su tre. I tedeschi sono obbligati a vincere. il Valencia ha tenui speranze di qualificazione alla coppa Uefa: deve vincere (e sperare che non vinca lo Schalke) oppure pareggiare e sperare in una sconfitta dello Schalke. Nei Blues Shevchenko ancora titolare dopo la rete al Sunderland.

Gazzetta.it

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Lazio a Madrid per la storia

In casa del Real i biancocelesti sono obbligati a vincere. Delio Rossi prova ad allentare la pressione con una battuta: "Sognavo di entrare in questo stadio, lo farò gratis con la mia squadra, altrimenti avrei dovuto pagare..."

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Delio Rossi è nato il 26 novembre del 1960.

MILANO, 10 dicembre 2007 - In certe notti si scrive la storia di un club. La Lazio ha la possibilità di compiere l'impresa giocandosi la qualificazione sul campo della squadra che ha vinto più volte la Champions League-Coppa Campioni. E' il Real Madrid, e il fatto che anche i blancos rischino di uscire dalla competizione in caso di sconfitta rende l'attesa snervante, anche in Spagna dove il Santiago Bernabeu è già praticamente esaurito. "Dovremo fare la gara della vita. Loro non devono essere al 100%, l'arbitro deve fare il suo e dobbiamo avere un po' di buona sorte", ha detto Delio Rossi prima di imbarcarsi a Fiumicino sull'aereo per la capitale iberica.

STADIO MITICO - Quello che è certo per il tecnico, è che "entrambe le squadre dovranno cercare di vincere, abbiamo voglia di confrontarci". Ma il tecnico non si nasconde, sottolineando con una battuta la differenza di valori e blasoni. "Certamente essere arrivati a questa partita è il frutto di anni di sacrifici, ma i bilanci sono abituato a farli alla fine. Spero non sia questa la partita più importante della mia carriera, ma che ne vengano altre più importanti. Giocare al Bernabeu, comunque, è un sogno che si fa quando si è bambini; ora ci andrò gratis con la Lazio altrimenti con la mia famiglia avrei dovuto pagare...".

GARA PERFETTA - È un Rossi di buon umore quello in partenza per la Spagna, che porta a Madrid praticamente tutti salvo Del Nero e Berni: "Ho convocato quasi l'intera rosa perché non è una cosa di tutti i giorni andare a Madrid. Per me paradossalmente la gara di domani ha la stessa importanza di quella contro il Catania". Ad accompagnare la squadra biancoceleste in terra spagnola su un volo charter dell'Alitalia, anche il presidente Claudio Lotito e molti tifosi vip. Per la partita di domani contro il Real Madrid il tecnico Delio Rossi ha convocato l'intera rosa. Oltre a Rossi a credere in una possibile impresa è anche il difensore centrale della Lazio Guglielmo Stendardo: "Il Real è una delle squadre più forti del mondo, quindi sarà una partita molto, molto difficile. Sicuramente i valori tecnici del Real sono superiori ma noi andiamo lì e ce la giochiamo mettendo tanta grinta e determinazione e cercando di fare una partita perfetta".

Gazzetta.it

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Lazio, addio Europa. Ma con dignità

Gli uomini di Rossi subiscono un Real debordante nel primo tempo e nella prima parte della ripresa. Poi il gol di Pandev li trasforma, e arrivano le occasioni fino al rigore fallito da Rocchi. Così l'uscita, anche dall'Uefa, è a testa alta

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Robinho e Baptista esultano sotto lo sguardo sconsolato di Pandev.

MADRID, 11 dicembre 2007 - Fino alla mezzora della ripresa si sarebbe detto: va bene uscire dall'Europa, ma non così. Perché la Lazio si era fatta dominare senza appello dal Real, apparentemente incapace di reagire. Poi il gol di Pandev ha messo in campo un'altra squadra, che ha sfiorato più volte il raddoppio fallendo anche un rigore. Ma rendendo comunque l'addio europeo decisamente più dignitoso.

SPAVALDERIA - La Lazio parte cercando subito di soprendere gli avversari, e senza timori reverenziali. Ma quando questo atteggiamento si trasforma in spavalderia, e si gioca al Bernabeu, allora i dolori arrivano presto. Succede infatti già al 13', quando sul fronte sinistro dell'attacco dei blancos si crea facilmente una superiorità numerica che consente a Baptista di prendere la mira dai 20 metri e di insaccare angolatissimo. E risuccede due minuti dopo, quando Raul è lasciato liberissimo per la schiacciata vincente a rete, nonché al 35', con Van Nistelrooy che fa quello che gli pare in area per poi dare a Robinho una facile palla da mettere dentro da pochi passi. Così gli uomini di Rossi restano frastornati, e non riescono ad approfittare di quelle sbavature difensive che sono il tradizionale tallone d'Achille del Real, e che si sono viste anche stasera: al riposo, il 3-0 è un macigno.

LA RIPRESA - Stesso copione al rientro in campo. La Lazio riprova a mettere in scena l'assalto ma poi è solo Real. Gli uomini di Schuster spadroneggiano a centrocampo e soprattutto sulle fasce, permettendosi folate irresistibili e anche giocate di fino (vedi l'aggancio di tacco di Sergio Ramos di un difficile pallone sul filo del fallo laterale). Gli unici a unirsi allo show sono i soliti Ballotta (gran volo a evitare il 4-0) e Rocchi (rovesciata acrobatica). E proprio dai piedi dell'attaccante nasce il gol che rivitalizza un po' i biancocelesti: lo spunto sulla destra e il tiro-cross regalano a Pandev un pallone da deviare in scivolata. Di lì è un'altra Lazio, ci prova più volte e nel recupero ottiene anche un rigore, ma Casillas si oppone a Rocchi. L'onore, però, è salvo grazie a un dignitoso finale.

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Liverpool avanti da seconda. Porto e Schalke qualificati

Reds travolgenti a Marsiglia: vincono 4-0 con gol di Gerrard, Fernando Torres, Kuyt e Babel, passano agli ottavi ma dietro ai portoghesi che stendono 2-0 il Besiktas. I tedeschi battono 3-1 il Rosenborg, l'Olympiacos batte 3-0 il Werder Brema e passa il turno

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La gioia di Fernando Torres dopo il gol del 2-0 per il suo Liverpool.

MILANO, 11 dicembre 2007 - I verdetti dei gironi A, B e C di Champions League. Nel girone A Porto primo e Liverpool secondo proseguono la corsa in coppa, Marsiglia in coppa Uefa, Besiktas a casa. Nel girone B Chelsea primo e Schalke 04 secondo agli ottavi di finale, Rosenborg in Uefa, Valencia all'asciutto. Nel gruppo C Real Madrid primo, Olympiacos secondo, Werder Brema in coppa Uefa e Lazio fuori dall'Europa.

GIRONE A: MARSIGLIA-LIVERPOOL 0-4 - Gara dentro-fuori. Un'assenza pesante per parte: nel Marsiglia Nasri è recuperato solo per la panchina, i Reds sono senza Xabi Alonso. Pronti-via e Gerrard viene atterrato in area di rigore. Penalty. Proprio il capitano dei Reds calcia dal dischetto, Mandanda para, ma sulla respinta Gerrard mette dentro l'1-0. È il 4'. La qualificazione è chiusa in cassaforte, a doppia mandata, appena pochi minuti più tardi. All'11' Kewell da sinistra centra per Fernando Torres, che si beve due avversari e trova l'angolino sul secondo palo per lo splendido gol del 2-0. Dopo la mezzora Gerets, tecnico dei francesi, si gioca la carta Nasri. Ma è ancora Gerrard ad andare vicino al gol con una punizione tagliata che finisce appena fuori. All'intervallo è 0-2, risultato che premia adeguatamente un ottimo Liverpool. La ripresa parte ancora nel segno della squadra di Benitez: svarione difensivo dei francesi, comoda la realizzazione di Kuyt, che ha anche il tempo di prendere la mira. Per trovare un'occasione una dei francesi bisogna aspettare il 18' del secondo tempo: il nuovo entrato Cissè, l'ex, di testa va vicino all'1-3. Ma sono dettagli, il Liverpool dilaga con Babel, supera l'esame più difficile e si qualifica per gli ottavi in carrozza.

GIRONE A: PORTO-BESIKTAS 2-0 - Il Porto segna subito in avvio, ma il gol di Lisandro Lopez non viene convalidato per un fuorigioco che non c'era. Il gol, di Lucho Gonzalez, arriva in chiusura di tempo: clamoroso errore del portiere dei turchi Rustu, che esce dai pali, poi si ferma reclamando un fuorigioco che non c'è. I portoghesi non si fanno pregare e la mettono dentro. Nella ripresa al 17' Quaresma chiude i conti con un interno destro sul secondo palo. Porto agli ottavi da prima del girone.

GIRONE B: CHELSEA-VALENCIA 0-0 - Shevchenko subito vicino al gol in spaccata, Canizares gli nega il bersaglio. Poi il portiere spagnolo è ancora bravo sulla conclusione violenta di Lampard, liberato da Kalou. Nella ripresa il ritmo cala, anche perchè il Valencia è comunque fuori dall'Europa con la concomitante vittoria dello Schalke. Esce Shevchenko, dentro Makelele. Viene annullato un gol a Kalou per un offside che sembra esserci. Poi c'è ancora il tempo per un palo di Pizarro e uno di Cole, ma il gol non arriva. Ai Blues può andar bene anche così.

GIRONE B: SCHALKE 04-ROSENBORG 3-1 - La rete del vantaggio tedesco arriva al 12' e porta la firma di Asamoah, a bersaglio con una deviazione di esterno in mischia su cross da sinistra. Molto più spettacolare il raddoppio, che arriva al 19'. Delizioso duetto Kuranyi-Rafinha, che rientra sul sinistro e segna il 2-0. L'ivoriano Kone riporta in partita i suoi al 22', quando segna, liberissimo sul secondo palo. Al 36' un destro potente di Kuranyi, che conclude una bell'azione manovrata, segna il nuovo allungo dei padroni di casa: 3-1. Schalke avanti tutta.

GIRONE C: OLYMPIACOS-WERDER BREMA 3-0 - Il gol del vantaggio lo sigla con un sinistro potente Stoltidis da fuori area, al 12'. Gara tutta in discesa per i greci. Il Werder reagisce con Sanogo, ma Nikopolidis è bravo a respingere sottomisura. I tedeschi sono tutti in avanti, sbilanciatissimi. Le occasioni in contropiede sono manna per i greci, vicini al 2-0 con Kovacevic. In avvio di ripresa il difensore centrale Naldo sfiora il pari di testa, sulla linea di porta respinge Zewlakov. I tedeschi, generosi ma scriteriati tatticamente, continuano ad attaccare a testa bassa. Sanogo di testa sfiora ancora l'1-1, strepitoso Nikopolidis a ribattere. Il tecnico dei renani inserisce un'altra punta, Almeida, ma sono i greci a trovare il gol al 25': splendida la capocciata dell'ex Juventus e Lazio Darko Kovacevic. Il tris è una coproduzione Kovacevic-Stoltidis. Su angolo da destra il centravanti colpisce di testa, l'esterno segna ancora di sinistro sottomisura. I greci superano la prima fase di Champions dopo 10 anni.

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Inter baby contro il PSV Eindhoven

Nell'ultimo impegno della prima fase di Champions i nerazzurri già qualificati incontrano gli olandesi in piena emergenza-centrocampo: Mancini convoca 7 Primavera. Mancini: "Giocheremo per vincere, come sempre".

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L'Inter è in Olanda, dove domani sera a Eindhoven giocherà contro il Psv la sua sesta ed ultima gara del girone G di Champions League. Per questa partita, comunque ininfluente per l'avventura nerazzurra in Europa (l'Inter è già qualificata come prima del suo girone), Roberto Mancini, che deve fare a meno, oltre ai numerosi infortunati, degli squalificati Burdisso, Samuel e Ibrahimovic, ha convocato 21 giocatori tra i quali numerosi giovani della "lista b". Mancini ha infatti convocato ben sette Primavera, anche per l'emergenza che i nerazzurri hanno soprattutto a centrocampo. Col gruppo anche Maxwell, nonostante il brasiliano non sia in buone condizioni e non dovrebbe quindi giocare.

MANCINI - "L'Inter, come tutte le grandi squadre, gioca sempre per vincere - ha spiegato Roberto Mancini- abbiamo portato tutti i calciatori che potevamo portare e non faremo esperimenti. Credo che sia una cosa giusta giocare sempre al massimo anche se siamo già qualificati. È chiaro ed evidente che siamo un po' rimaneggiati e magari qualcuno non partirà dal primo minuto, ma questo non cambierà la nostra mentalità, il nostro atteggiamento. La scelta a monte poteva essere quella di lasciare a casa i calciatori più stanchi, anche dei viaggi e non solo delle partite, ma non siamo riusciti a farlo perchè non saremmo arrivati neanche a quindici. Toccherà quindi a loro stringere i denti, riposando la prossima settimana". Il tecnico dell'Inter fa il punto sulla condizione della squadra. "Valuteremo nella rifinitura le condizioni dei singoli. È probabile che qualcuno si alternerà, ad esempio Chivu e Maxwell, Zanetti e Cambiasso potrebbero fare un tempo a testa. Ma, ripeto, deciderò solo domani, per Maxwell ha un leggero problema al ginocchio e quindi dovremo capire bene se potrà giocare. Per quanto riguarda Chivu giocherà a centrocampo, mentre Rivas farà il centrale, merita un'altra possibilità dopo aver giocato una volta sola, la prima a Istanbul. Se in difesa qualcuno dovrà sacrificarsi, potrebbe essere Cordoba, che potrebbe giocare sulla destra". Mancini analizza la situazione di Materazzi. "Domenica scorsa, ero un po' titubante se schierarlo dall'inizio con il Torino, però si è comportato molto bene, una prestazione di 60 minuti che non ho dubbi nel definire positiva. Non volevo metterlo in difficoltà, però la risposta del campo è stata buona. Spero che continui a migliorare gara dopo gara. Ci vorrà un po' di tempo a riprendere il ritmo giusto, tuttavia già domenica Marco è migliorato e credo che migliorerà anche domani. Non so se riuscirà a restare in campo 90', dipenderà anche da lui e da come si sentirà durante la partita".

ZANETTI - "In Europa non si possono e non si devono fare brutte figure". Parola di Javier Zanetti. Il capitano dell'Inter parla a Sky della sfida con il Psv. "Siamo qui per fare bene - spiega - e cercheremo di onorare al meglio l'impegno, perchè siamo l'Inter e perchè questa è l'Europa, dove vogliamo continuare la striscia positiva, come abbiamo già fatto e come stiamo facendo in campionato". Sulle voci che riguardano un contatto tra Moratti e Mourinho (smentito dal club), Zanetti è netto: "Il presidente è stato chiarissimo. Mancini gode della fiducia di tutto l'ambiente e il nostro unico obiettivo è continuare a vincere insieme per l'Inter". "In questo periodo- conclude- dobbiamo stringere i denti perchè abbiamo fuori tanti compagni per infortunio. Noi speriamo che possano rientrare presto, perchè serviranno moltissimo alla squadra per il prosieguo della stagione".

CRESPO - "Riuscire a tornare protagonista è importante dopo tutti i piccoli guai fisici che ho avuto e dopo che il momento brillante della squadra ha fatto sì che non trovassi lo spazio desiderato. Quindi è una buona chance per far vedere che sono pronto". Più carico o più arrabbiato? "Carico. Arrabbiato no. Certe cose fanno parte del gioco. Sicuramente molto è dovuto al grande momento dei miei compagni, che stanno giocando benissimo, e anche al fatto che questa stagione non è cominciata molto bene per me, con l'infortunio in Coppa America e i problemi di sciatica che ho avuto". Ma da domani... "La partita di domani servirà a tanti per ritrovare la condizione, per far vedere che siamo pronti, che si può contare su di noi per il futuro e che abbiamo le carte in regola per giocarcela in questa Inter, che si permette di tenere tanti campioni fuori perchè ha una rosa molto ampia".

Gazzetta.it

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Champions League - 6° Giornata

Martedì 11 Dicembre 2007, ore 20.45

Marseille - Liverpool 0-4

Porto - Beşiktaş 2-0

Chelsea - Valencia 0-0

Schalke - Rosenborg 3-1

Real Madrid - Lazio

Olympiacos - Bremen

Gruppo A

Porto 11

Liverpool 10

Marseille 7

Beşiktaş 6

Gruppo B

Chelsea 12

Schalke 04 8

Rosenborg 7

Valencia 5

Gruppo C

Real Madrid 11

Olympiacos 11

Werder Bremen 6

Lazio 5

Gruppo D

Milan 13

Celtic 9

Benfica 7

Shakhtar 6

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Champions League - 6° Giornata

Rangers, Ibrox Stadium, Mercoledì 12 Dicembre 2007, ore 20.45

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Due risultati su tre per i Rangers

Tutta da giocare la gara della sesta giornata all’Ibrox, dove i Rangers FC cercheranni di respingere gli assalti degli ospiti dell’Olympique Lyonnais. Entrambe le squadre puntano alla conquista del secondo posto nel Gruppo E.

• Le due squadre sono appaiate a sette punti, ma i Rangers prevalgono per gli scontri diretti avendo battuto il Lione per 3-0 a ottobre in Francia. La squadra scozzese, quindi, deve solo evitare di perdere per potere continuare a precedere il Lione. I campioni di Francia, dal canto loro, solo vincendo potranno festeggiare l’accesso agli ottavi per la quinta stagione consecutiva.

• Nella scorsa stagione il Lione aveva ipotecato il passaggio agli ottavi con due giornate di anticipo, quest’anno, però, la situazione si presenta ben più difficile a causa delle due sconfitte rimediate nelle prime due partite.

• Se la sconfitta per 3-0 in casa dell’FC Barcelona nella prima giornata può essere considerata un passo falso, la vittoria dei Rangers con lo stesso punteggio nella partita successiva ha inferto un duro colpo alle ambizioni della squadra francese. Lee McCulloch, Daniel Cousin e DaMarcus Beasley sono stati i marcatori per i Rangers, che non vincevano da nove trasferte di UEFA Champions League, una serie iniziata nel 2000.

• È pur vero che altre squadre hanno già dimostrato che due sconfitte iniziali non compromettono il cammino nella UEFA Champions League. FC Internazionale Milano (2006/07), Werder Bremen (2005/06), Bayer 04 Leverkusen e Newcastle United FC (2002/03) sono tutte riuscite a recuperare e a qualificarsi per gli ottavi.

• Gli uomini di Alain Perrin sono riusciti a rimettersi in corsa con le successive vittorie contro VfB Stuttgart - 2-0 in trasferta e 4-2 in casa - e pareggiando 2-2 con il Barcellona nella quinta giornata. In svantaggio due volte a seguito dei gol di Andrés Iniesta e Lionel Messi, i francesi hanno pareggiato in entrambe le occasioni con Juninho, prima su punizione, 7’, e poi su rigore, 80’.

• Quella sera un’altra buona notizia per il Lione è arrivata con la sconfitta per 3-2 dei Rangers sul campo dello Stuttgart. La squadra di Walter Smith è uscita sconfitta in seguito al gol segnato a 5’ dal termine da Ciprian Marica. In precedenza era passata in vantaggio con Charlie Adam (27’) ed era sembrata ad un passo dalla conquista di un punto dopo che Barry Ferguson (70’) aveva annullato il vantaggio dello Stoccarda giunto grazie ai gol di Cacau (45’) e Pável Pardo (62’).

• Per i Rangers si è trattato della seconda sconfitta in altrettante gare, dopo il 2-0 subito in casa del Barcellona nella quarta giornata. Gli scozzesi sono ancora imbattuti in casa in questa competizione, avendo vinto per 2-1 contro lo Stoccarda e pareggiato per 0-0 con il Barcellona.

• Nel complesso i Rangers non perdono in casa da undici incontri in competizioni UEFA per club - 14 se si comprendono anche i turni preliminari - disputati nella Coppa UEFA della scorsa stagione e nel cammino fino agli ottavi della UEFA Champions League 2005/06.

• I francesi dell’AJ Auxerre sono l’ultima compagine straniera ad essersi imposti a Ibrox, vincendo per 2-0 un confronto di Coppa UEFA giocato il 15 dicembre 2004. Le circostanze non erano differenti da quelle attuali in quanto ai Rangers bastava un solo punto per qualificarsi. Due gol di Bonaventure Kalou, invece, determinarono l’eliminazione degli scozzesi dalla competizione.

• Al precedente positivo per il Lione si può aggiungere anche la considerazione che i Rangers non hanno vinto nessuno degli ultimi sette incontri interni contro squadre francesi, riportando tre pareggi e quattro sconfitte. L’ultimo successo casalingo del club di Glasgow contro una squadra francese risale al settembre 1971, quando superò lo Stade Rennais FC per 1-0 in un incontro valido per il primo turno della Coppa delle Coppe.

• Le due precedenti trasferte del Lione in Scozia hanno avuto luogo in casa del Celtic FC, rivale storico dei Rangers, nella parte orientale di Glasgow. Il Lione vinse 1-0 al Celtic Parlk nel secondo turno di Coppa UEFA, novembre 1999 - partita che vedeva in campo anche il portiere Grégory Coupet -, ma poi perse per 2-0 in una partita della fase a gironi della UEFA Champions League giocata nel settembre 2003.

• Il portiere del Lione Coupet ha perso nella sua ultima apparizione a Glasgow. Difendeva la porta della Francia nella partita di qualificazione a UEFA EURO 2008™ del 7 ottobre 2006, vinta dalla Scozia per 1-0. Quel giorno l’allenatore dei Rangers Smith sedeva sulla panchina della Scozia e nella sua squadra figuravano Ferguson, McCulloch e David Weir.

• Questi tre giocatori insieme al terzino Alan Hutton erano tutti in campo in occasione del successo ottenuto al ritorno dalla Scozia a Parigi, il 12 settembre di quest’anno. Nella Francia è entrato a partita iniziata il giocatore del Lione Karim Benzema.

• Il centrocampista dei Rangers Brahim Hemdani ha giocato per due anni nell’Olympique de Marseille sotto la guida dell’allenatore del Lione Perrin, dal 2002 al 2004.

• L’attaccante dei Rangers Jean-Claude Darcheville e il terzino destro del Lione Anthony Réveillère sono stati compagni di squadra nel Rennes. Réveillère ha esordito nel Rennes nella stagione 1997/98, l’ultima di Darcheville nelle file del club della Ligue 1.

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Champions League - 6° Giornata - Tutti i risultati

Martedì 4 Dicembre 2007, ore 20.45

Milan - Celtic 1-0

Shaktar - Benfica 1-2

Martedì 11 Dicembre 2007, ore 20.45

Marseille - Liverpool 0-4

Porto - Beşiktaş 2-0

Chelsea - Valencia 0-0

Schalke - Rosenborg 3-1

Real Madrid - Lazio 3-1

Olympiacos - Bremen 3-0

Mercoledì 12 Dicembre 2007, ore 20.45

Arsenal - Steaua Bucuresti 2-1

Barcelona - Stuttgart 3-1

Fenerbahçe - CSKA Moskva 3-1

PSV - Inter 0-1

Rangers - Lyon 0-3

Roma - Man. Utd. 1-1

Slavia Praha - Sevilla 0-3

Le classifiche

Gruppo A

Porto 11

Liverpool 10

Marseille 7

Beşiktaş 6

Gruppo B

Chelsea 12

Schalke 04 8

Rosenborg 7

Valencia 5

Gruppo C

Real Madrid 11

Olympiacos 11

Werder Bremen 6

Lazio 5

Gruppo D

Milan 13

Celtic 9

Benfica 7

Shakhtar 6

Gruppo E

Barcelona 14

Lyon 10

Rangers 7

Stuttgart 3

Gruppo F

Man. Utd. 16

Roma 11

Sp. Lisboa 7

Dynamo Kyiv 0

Gruppo G

Inter 15

Fenerbahçe 11

PSV 7

CSKA Moskva 1

Gruppo H

Sevilla 15

Arsenal 13

Slavia Praha 5

Steaua Bucuresti 1

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Previsioni azzeccate classifica finale (1 punto per ogni posizione esatta - 5 se tutto il girone è esatto)

Namib 37

Trevi_Lampre 31

Cipollini 30

Emmea90 28

Come sempre quando si parla di previsioni...

Ed ora FATE IL VOSTRO SORTEGGIO

Teste di serie

A) FC Porto

B) Chelsea FC

C) Real Madrid CF

D) AC Milan

E) FC Barcelona

F) Manchester United

G) FC Internazionale Milano

H) Sevilla FC

Non teste di serie

A) Liverpool FC

B) FC Schalke 04

C) Olympiacos CFP

D) Celtic FC

E) Olympique Lyonnais

F) AS Roma

G) Fenerbahçe SK

H) Arsenal FC

Criteri

  • La squadra non testa di serie gioca l'andata in casa (quindi scrivete x es. Roma - Barcellona e non Barcellona - Roma)
  • Non si possono incontrare tra loro squadre dello stesso paese
  • Non si possono incontrare tra loro squadre che erano insieme nel girone
  • L'Inter gioca il ritorno una settimana dopo
  • Il sorteggio sarà effettuato Venerdì 21 alle ore 12.00 a Nyon

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Le pagelle delle 16 qualificate

Porto: 9. Arrivano agli ottavi di Finale vincendo sorprendemente il girone e mostrano complessivamente un buon gioco. Obiettivo minimo: quarti di finale.

Liverpool: 6+ Deludende secondo posto nel girone e qualificazione in bilico fino all'impresa di Marsiglia. La sufficienza se la merita solo per l'8-0 con il Besiktas e lo 0-4 finale. Obiettivo minimo: quarti di finale

Chelsea: 7,5. Non un gioco spettacolare quello del Chelsea ma terribilente pratico. Una buonissima squadra in trasferta, due nei invece in casa nel pareggio con il Rosenborg e in quello ininfluente col Valencia. Obiettivo minimo: semifinale.

Schalke 04: 8. Il suo obiettivo l'ha raggiunto. E' l'unica tedesca negli ottavi dai quali penso ora possa solo uscire. Obiettivo minimo: raggiunto

Real Madrid: 7,5. Una macchina da gol al Bernabeu, ancora stentante fuori casa dove non ha vinto in Europa ed è attaccabile. Obiettivo minimo: quarti di finale

Olympiacos: 8,5. Un grande successo per i greci passare il turno a gironi, ora possono giocare la fase ad eliminazione diretta senza alcun pensiero. Obiettivo minimo: raggiunto

Milan: 9 Il girone ricorda quello del 2005 con una sola differenza ovvero il Benfica al posto del Barcellona. E' il settimo girone consecutivo vinto in Europa, mai nessuno così tanti. San Siro inviolabile in Europa mentre fuori casa la squadra realizza sempre una vittoria, un pareggio ed una sconfitta. Obiettivo minimo: la finale di Mosca

Celtic: 6- Gli scozzesi sono ancora dentro grazie a due gol in zona cesarini. Sono avversari temibili a Glasgow ma fuori casa valgono poco (15 sconfitte nelle ultime 16). Squadra però ostica con cui sbloccare la partita. Obiettivo minimo: raggiunto

Barcelona: 9 Eto'o, Messi, Ronaldinho, Henry parlano da soli. Una squadra spettacolare in casa che però stenta e non poco lontano da Barcellona: una sola vittoria a Stoccarda e due pareggi. Obiettivo minimo: la finale di Mosca

Lyon: 7 Si dice che ogni anno per i francesi sia quello buono, ma la Champions puntualmente mostra le difficoltà di questa squadra, che comunque sarà un insidia per tutte. Obiettivo minimo: quarti di finale

Man. Utd: 9 La squadra più spettacolare insieme a Milan e Barcellona. Sarà difficilissimo batterli, l'ultima loro sconfitta risale al 2 Maggio 2005 e la pioggia di S. Siro. Obiettivo minimo: la finale di Mosca

Roma: 5 Il girone ha dimostrato che la Roma non è al livello delle grandi d'Europa. Troppa sofferenza con Manchester ed in casa dello Sporting Lisbona. Unica vittoria fuori casa a Kiew dove però hanno vinto tutti. L'olimpico sembra comunque inviolabile. Obiettivo minimo: quarti di finale

Inter: 8 Un buon girone di qualificazione anche per la bassa qualità delle avversarie. Soffre comunque fuori casa. Saranno gli ottavi a svelarci il valore dell'inter. Obiettivo minimo: semifinale

Fenerbahçe: 6 Si qualifica grazie allo scarso valore delle avversarie. Obiettivo minimo: raggiunto

Sevilla: 8,5 I detentori della coppa UEFA vincono a sorpresa un girone non facile per il primo posto. Attenzione: gli andalusi sono quasi imbattibili nelle partite secche e lo hanno dimostrato. Obiettivo minimo: semifinale

Arsenal: 7 Sulla carta una delle favorite ma paga il pareggio in casa dello Slavia praga con il secondo posto. Obiettivo minimo: quarti di finale.

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Le pagelle delle 16 qualificate

Porto: 9. Arrivano agli ottavi di Finale vincendo sorprendemente il girone e mostrano complessivamente un buon gioco. Obiettivo minimo: quarti di finale.

Liverpool: 6+ Deludende secondo posto nel girone e qualificazione in bilico fino all'impresa di Marsiglia. La sufficienza se la merita solo per l'8-0 con il Besiktas e lo 0-4 finale. Obiettivo minimo: quarti di finale

Chelsea: 7,5. Non un gioco spettacolare quello del Chelsea ma terribilente pratico. Una buonissima squadra in trasferta, due nei invece in casa nel pareggio con il Rosenborg e in quello ininfluente col Valencia. Obiettivo minimo: semifinale.

Schalke 04: 8. Il suo obiettivo l'ha raggiunto. E' l'unica tedesca negli ottavi dai quali penso ora possa solo uscire. Obiettivo minimo: raggiunto

Real Madrid: 7,5. Una macchina da gol al Bernabeu, ancora stentante fuori casa dove non ha vinto in Europa ed è attaccabile. Obiettivo minimo: quarti di finale

Olympiacos: 8,5. Un grande successo per i greci passare il turno a gironi, ora possono giocare la fase ad eliminazione diretta senza alcun pensiero. Obiettivo minimo: raggiunto

Milan: 9 Il girone ricorda quello del 2005 con una sola differenza ovvero il Benfica al posto del Barcellona. E' il settimo girone consecutivo vinto in Europa, mai nessuno così tanti. San Siro inviolabile in Europa mentre fuori casa la squadra realizza sempre una vittoria, un pareggio ed una sconfitta. Obiettivo minimo: la finale di Mosca

Celtic: 6- Gli scozzesi sono ancora dentro grazie a due gol in zona cesarini. Sono avversari temibili a Glasgow ma fuori casa valgono poco (15 sconfitte nelle ultime 16). Squadra però ostica con cui sbloccare la partita. Obiettivo minimo: raggiunto

Barcelona: 9 Eto'o, Messi, Ronaldinho, Henry parlano da soli. Una squadra spettacolare in casa che però stenta e non poco lontano da Barcellona: una sola vittoria a Stoccarda e due pareggi. Obiettivo minimo: la finale di Mosca

Lyon: 7 Si dice che ogni anno per i francesi sia quello buono, ma la Champions puntualmente mostra le difficoltà di questa squadra, che comunque sarà un insidia per tutte. Obiettivo minimo: quarti di finale

Man. Utd: 9 La squadra più spettacolare insieme a Milan e Barcellona. Sarà difficilissimo batterli, l'ultima loro sconfitta risale al 2 Maggio 2005 e la pioggia di S. Siro. Obiettivo minimo: la finale di Mosca

Roma: 5 Il girone ha dimostrato che la Roma non è al livello delle grandi d'Europa. Troppa sofferenza con Manchester ed in casa dello Sporting Lisbona. Unica vittoria fuori casa a Kiew dove però hanno vinto tutti. L'olimpico sembra comunque inviolabile. Obiettivo minimo: quarti di finale

Inter: 8 Un buon girone di qualificazione anche per la bassa qualità delle avversarie. Soffre comunque fuori casa. Saranno gli ottavi a svelarci il valore dell'inter. Obiettivo minimo: semifinale

Fenerbahçe: 6 Si qualifica grazie allo scarso valore delle avversarie. Obiettivo minimo: raggiunto

Sevilla: 8,5 I detentori della coppa UEFA vincono a sorpresa un girone non facile per il primo posto. Attenzione: gli andalusi sono quasi imbattibili nelle partite secche e lo hanno dimostrato. Obiettivo minimo: semifinale

Arsenal: 7 Sulla carta una delle favorite ma paga il pareggio in casa dello Slavia praga con il secondo posto. Obiettivo minimo: quarti di finale.

Daccordo su tutto tranne sul milan che un nove non se lo merita proprio visto che ha fatto peggio dell' inter, anche se il girone dei nerazzurri era un pò più semplice. Se sei coerente devi dargli 8 o 8,5.

Comunque a parte la prima partita dove si era poco in condizione, l' inter a dato grandi segnali vincendo ad eindovhen con una squadra che si usa in coppa italia.

La CL non è la competizione dell' inter, che soffre la partita secca, vedremo come andrà.

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Le pagelle delle 16 qualificate

Porto: 9. Arrivano agli ottavi di Finale vincendo sorprendemente il girone e mostrano complessivamente un buon gioco. Obiettivo minimo: quarti di finale.

Liverpool: 6+ Deludende secondo posto nel girone e qualificazione in bilico fino all'impresa di Marsiglia. La sufficienza se la merita solo per l'8-0 con il Besiktas e lo 0-4 finale. Obiettivo minimo: quarti di finale

Chelsea: 7,5. Non un gioco spettacolare quello del Chelsea ma terribilente pratico. Una buonissima squadra in trasferta, due nei invece in casa nel pareggio con il Rosenborg e in quello ininfluente col Valencia. Obiettivo minimo: semifinale.

Schalke 04: 8. Il suo obiettivo l'ha raggiunto. E' l'unica tedesca negli ottavi dai quali penso ora possa solo uscire. Obiettivo minimo: raggiunto

Real Madrid: 7,5. Una macchina da gol al Bernabeu, ancora stentante fuori casa dove non ha vinto in Europa ed è attaccabile. Obiettivo minimo: quarti di finale

Olympiacos: 8,5. Un grande successo per i greci passare il turno a gironi, ora possono giocare la fase ad eliminazione diretta senza alcun pensiero. Obiettivo minimo: raggiunto

Milan: 9 Il girone ricorda quello del 2005 con una sola differenza ovvero il Benfica al posto del Barcellona. E' il settimo girone consecutivo vinto in Europa, mai nessuno così tanti. San Siro inviolabile in Europa mentre fuori casa la squadra realizza sempre una vittoria, un pareggio ed una sconfitta. Obiettivo minimo: la finale di Mosca

Celtic: 6- Gli scozzesi sono ancora dentro grazie a due gol in zona cesarini. Sono avversari temibili a Glasgow ma fuori casa valgono poco (15 sconfitte nelle ultime 16). Squadra però ostica con cui sbloccare la partita. Obiettivo minimo: raggiunto

Barcelona: 9 Eto'o, Messi, Ronaldinho, Henry parlano da soli. Una squadra spettacolare in casa che però stenta e non poco lontano da Barcellona: una sola vittoria a Stoccarda e due pareggi. Obiettivo minimo: la finale di Mosca

Lyon: 7 Si dice che ogni anno per i francesi sia quello buono, ma la Champions puntualmente mostra le difficoltà di questa squadra, che comunque sarà un insidia per tutte. Obiettivo minimo: quarti di finale

Man. Utd: 9 La squadra più spettacolare insieme a Milan e Barcellona. Sarà difficilissimo batterli, l'ultima loro sconfitta risale al 2 Maggio 2005 e la pioggia di S. Siro. Obiettivo minimo: la finale di Mosca

Roma: 5 Il girone ha dimostrato che la Roma non è al livello delle grandi d'Europa. Troppa sofferenza con Manchester ed in casa dello Sporting Lisbona. Unica vittoria fuori casa a Kiew dove però hanno vinto tutti. L'olimpico sembra comunque inviolabile. Obiettivo minimo: quarti di finale

Inter: 8 Un buon girone di qualificazione anche per la bassa qualità delle avversarie. Soffre comunque fuori casa. Saranno gli ottavi a svelarci il valore dell'inter. Obiettivo minimo: semifinale

Fenerbahçe: 6 Si qualifica grazie allo scarso valore delle avversarie. Obiettivo minimo: raggiunto

Sevilla: 8,5 I detentori della coppa UEFA vincono a sorpresa un girone non facile per il primo posto. Attenzione: gli andalusi sono quasi imbattibili nelle partite secche e lo hanno dimostrato. Obiettivo minimo: semifinale

Arsenal: 7 Sulla carta una delle favorite ma paga il pareggio in casa dello Slavia praga con il secondo posto. Obiettivo minimo: quarti di finale.

stesso parere di simoni riguardo il voto del milan... il 9 è di stima infatti ha sofferto non poco e gli darei anche meno di 8,5 per la sceneggiata di dida...

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  • Amministratori

Ottavi di Finale

Andata Martedì 19 Febbraio 2007, ore 20.45; Ritorno Mercoledì 5 Marzo 2007, ore 20.45

Schalke - Porto

Roma - Real Madrid

Olympiacos - Chelsea

Andata Martedì 19 Febbraio 2007, ore 20.45; Ritorno Martedì 11 Marzo 2007, ore 20.45

Liverpool - Internazionale

Andata Mercoledì 20 Febbraio 2007, ore 20.45; Ritorno Martedì 4 Marzo 2007, ore 20.45

Celtic - Barcelona

Lyon - Man. United

Fenerbahçe - Sevilla

Arsenal - Milan

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  • Amministratori

Un brutto sorteggio per le Italiane. Penso però che il Milan possa passare agilmente il turno nonostante l'Arsenal sia la squadra più in forma in Europa in questo momento sfruttando il ritorno a San Siro. Gli interisti toccherano con mano quanto sia "scarso" il Liverpool (visto che da Istanbul lo ritengono scarso.). La Roma è spacciata...

P.S. Dopo Istanbul ed Atene non credevo che l'avrei mai scritto:

YOU'LL NEVER WALK ALONE!!!!

Ecco comunque le prime quote per il passaggio del turno:

Arsenal 1.85

Milan 1.85

Celtic Glasgow 5.25

Barcellona 1.12

Fenerbahce 3.20

FC Siviglia 1.30

Lione 2.70

Manchester United 1.40

Liverpool 2.00

Inter 1.72

Olympiakos 4.75

Chelsea 1.15

Roma 2.40

Real Madrid 1.50

Schalke 04 2.00

Porto 1.72

P.s. Ma come si fa a permettere partitacce come Schalke 04 - Porto e Fenerbahçe - Siviglia????

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la roma parte sfavorita ma non la vedo spacciata..

il milan ha beccato l'avversario piu' difficile assieme a noi ma l'arsenal e' giovane come squadra tutta da verificare in europa

il liverpool e' sicuramente piu' difficile da affrontare nel doppio turno con andata e ritorno piuttost che una gara unica su campo neutro

scandaloso davvero siviglia fenerbache e porto-schalke

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  • Amministratori

Io penso una cosa: il sorteggio si poteva fare sempre prime contro seconde ma dividendole in due gruppi (le 4 migliori e le 4 peggiori) ed ogni gruppo avrebbre preso una "peggiore" dell'altro gruppo.

Esempio:

Prime Migliori

AC Milan

FC Barcelona

FC Internazionale Milano

Real Madrid

Prime Peggiori

Manchester United

Chelsea FC

FC Porto

Sevilla

Seconde Migliori

Liverpool FC

Arsenal FC

Olympique Lyonnais

AS Roma

Seconde Peggiori

Celtic FC

FC Schalke 04

Olympiacos CFP

Fenerbahçe SK

Sarebbe venuto un sorteggio più "giusto" non ti pare???

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si'..cmq veramente assurdo che ci saranno ai quarti due tra siviglia porto fenerbache e schalke

e fuori 2 tra real milan inter roma arsenal e liverpool

Veramente fuori 3 tra real milan inter roma arsenal e liverpool, comunque è cosi, se liverpool ed arsenal sono arrivate seconde nel girone è colpa loro

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