[CYM 2010] All'inseguimento di un sogno

[El Kinex]

Paderno Dugnano, Dicembre 2009
Natale era passato ormai da giorni, e notizie da parte di Ferretti non c'era la minima traccia e questo fece credere a Simo che questo suo sogno non si sarebbe mai avvelato.
Più o meno a metà pomeriggio, il campanello di casa suonò... Era Ferretti. Simo lo aveva visto dalla finestra della sua cameretta e si lanciò ad aprirgli il cancello. In quel momento Simo entrò in una situazione strana perchè non sapeva se essere felice o stare normale perchè sapeva che tutto posteva distruggersi in un attimo, ma poteva anche diventare un momento di estrema felicità.
Quando i due si salutarono, Simo notò che Ferretti si comportava in modo normale e secondo Simo, questo comportamento, era sintomo che tutto era andato bene.
Iniziarono a parlare di un po' di tutto senza mai arrivare a parlare di ciclismo, come se non fosse mai successo nulla mentre davanti a loro, i bicchierini di grappa iniziavano ad aumentare a dismisura.
Ad un certo punto, Simo decise di chiedergli se era riuscito a convincere gli alti capi della squadra ad offrirgli un contratto da corridore. Ferretti non rispose subito ma alla fine gli disse che tutto era andato per il meglio... Simo era diventato un ciclista professionista.
Il ragazzo non sapendo come reagire, si bevve mezze bottiglia di grappa a canna prima di ringraziare il suo nuovo Ds e di avvisare la sua fidanzata di questa meravigliosa notizia. I due sapevano che sarebbe stata un avventura molto difficile ma erano sicuri di poter riuscire a passare qualsiasi difficoltà avrebbero incontrato lungo il percorso.
Alla fine i due si diedero appuntamento al 2 gennaio, al PalaSharp di Milano, per la presentazione ufficiale della squadra prima di partire per il ritiro in Australia.
Da oggi per Simo inizia una nuova vita che sarà piena di insidie ma anche di grandi soddisfazioni, che potrà raggiungere solo con grande lavoro e impegno e di sicuro lui ce la metterà tutta per cercare di realizzare il suo grande sogno...

[El Kinex]

2 gennaio 2010, ore 18.00
L'anno nuovo era appena cominciato e come dice il detto "anno nuovo, vita nuova", per Simo cominciava una nuova vita che, qulache hanno prima aveva provato a fare ma non a livello professionista.
Infatti, oggi, era il giorno della presentazione ufficiale della squadra in cui avrebbe corso grazie all'aiuto del suo grande amico e DS Giancarlo Ferretti.
Come sempre, quando c'era qualcosa d'importante da fare, Simo era teso, nervoso e anche molto scontroso perchè sentiva senpre molto la tensione degli eventi, ma oggi insieme a lui c'era la sua Ilaria che, come sempre, trovava la cosa giusta per lui che serviva a farlo tornare di buon umore. Questa volta gli disse che tutto era simile ad uno dei suoi concerti che faceva all' Hard Rock Cafè di Londra e gli consigliò di fare le cose che faveva prima di iniziare a suonare... Anche questa volta aveva lei aveva ragione, e dopo aver ascoltato un po' di musica, Simo tornò tranquillo ma ancora un po' in tensione perchè oggi era uno dei giorni più importanti per lui.

Quando scoccarono le 18.45 iniziò la prsentazione con l'entrata sul palco di Martinelli che iniziò a parlare subito di come era riuscito a trovare in poco tempo uno sponsor importante che però nessuno, oltre ai dirigenti Astana, conosceva.
Chiusa questa parentesi, si iniziò a parlare della squadra che, risepetto al 2009, non era cambiata molto e che aveva in due grandissimi corridori i loro leader... Alexandre Vinokourov e Alberto Contador.
Per loro due si era già stabilito il programma per la stagione 2010 in cui Vinokourov, avrebbe puntato alle classiche di aprile e poi alla Vuelta, mentre Contador avrebbe provato a realizzare la doppieta Giro-Tour che ancora manca nel suo giovane palmares.
Oltra a Vinokourov e Contador, c'erano dei corridori come Enrico Gasparotto, Maxim Iglinsky, Andrey Grivko e Allan Davis che avrebbero preso i gradi di leader nelle piccole corse a tappe e di un giorno in cui avrebbero potuto dare il meglio del loro lo talento per vincere queste corse.
Ma quasliasi leader, pur essendo un grande campione, non potrà mai vincere senza degli eccelnti gregari come Paolo Tiralongo, David Navarro, Benjamin Noval, Goratz Stangelj e molti altri che con i loro eccezionale lavoro riescono a mettere i leader in lotta per la vittoria
Tutti i corridori erano stati presentati tranne uno, cioè il nostro Simo... Lui stava aspettando dietro le quinte abbraciato con lua sua Ilaria. Quando Martinelli, insieme a l'altro DS Ferretti, lo presentò fu colto da un grande scalpore perchè nessuno si sarebbe mai aspetto che l'ex Ds Simone Chinello fosse diventato un ciclista professionista. Per lui non c'era un vero programma per la stagione, ma considerando la giovane età(20 anni a luglio) e le sue grandi doti da scalatore e passista, avrebbe avuto carta bianca in ogni corsa per fare esperienza.
Adesso tutti i corridori erano stati presentati e mancava all'appello solo la maglia della squadra con il nuovo sponsor, che Vinokourov ebbe l'onore di presentare...

Anche il secondo sponsor era stato presentato e ora la prenstazione si poteva definitivamente dire finità perchè tutto era stato presentato tranne gli obbiettivi dello sponsor che erano ancora da concordare... Adesso era il momento delle varie interviste ai giornali da parte dei corridori e uno dei più richiesti, a sorpresa, era il nostro Simo...

[fabian_cancellara]

bella la maglia..

[.::Cancellara91::.]

non mi convince la striscia spagnola: si potrebbe confondere con il campione nazionale

[frisky]

Oltre a te, il roster è quello dell'Astana?

[El Kinex]

non mi convince la striscia spagnola: si potrebbe confondere con il campione nazionale

No, nn si confonde... la maglia da campione spagnolo è molto diversa.

Oltre a te, il roster è quello dell'Astana?

Si il roster nn l'ho cambiato.

[El Kinex]

Paderno Dugnano, 3 gennaio 2010

Finita la presentazione, le varie interviste e altre cose, Simo e Ilaria se ne tornarono a subito a casa.

Il telefonino, la casella di posta elettronica, la bacheca del frofilo su Facebook erano pieni di messaggi che gli auguravo buona fortuna per la sua nuova avventura.

Il giorno successivo, subito aver letto i numerosi messaggi, andò sul sito della Gazzetta dello Sport per far leggere ai genitori e all' Ilaria la sua intervista, che puntualmente trovò sul sito....

Leggendo la sua intervista gli vennero in mente alcune cose, ma in quel momento non c'era tempo perchè un altro grande appuntamento incombeva... Bisognava prepararsi per partire in direzione di Sydney... Era il momento di partire per il primo ritiro con la squadra da corridore...

[Gabry the best XX97]

vai ti seguoo

[.::Cancellara91::.]

ma perché presentano a Milano una squadra spagnola - kazaka?

[El Kinex]

ma perché presentano a Milano una squadra spagnola - kazaka?

xk è vicino a casa mia...

[andy93]

Scusa mi sono perso rileggero appena ho voglia,comuqnue è bella come squadra

[El Kinex]

Sydney, 5 gennaio 2010
Erano ormai due giorni che Simo era partito con la sua nuova squadra per fare il tradizionale ritiro di pre-stagione in Australia.
Il primo giorno fu un inferno per tutti per colpa del lunghissimo volo, gli scali nei vari aeroporti e anche per le torride temperature di Sydeny che fecero diventare la notte un incubo per tutti.
La mattina successiva, come da logica, venne lasciata libera per far riprendere a tutti le energie e smaltire il classico Jet lag causato dal fuso orario. Nel pomeriggio invece, andò in scena il primo allenamento della stagione su un percorso semplice, per lo più pianeggiante, nonostante venne affrontata una leggera salitella. A questo allenamento parteciparono tutti i presenti, ma furono divisi in gruppi da sei atleti durante l'allenamento.
Finito, nel tardo pomeriggio, l' allenamento si rientrò in albergo per cenare e passare la serata tutti insieme prima di andare a letto. Infatti quando erano più o meno le 22, Simo riuscì per la prima volta, da quando era partito, a chiamare la sua Ilaria e durante la chiamata i due parlarono di tante cose tra cui l'allenamento. Simo gli raccontò delle sensazioni avute mentre pedalava, la bellezza del paesaggio e anche dell'enorme fatica che dovette fare all'inizio per riprendere il ritmo che avevano i suoi compagni del gruppetto. Tutto questo fecere incuriosire Ila che decise di farsi inviare alcune foto che Ferretti fece a Simo da una motocicletta.

[.::Cancellara91::.]

ma hanno chiuso le strade al traffico per farti allenare al meglio ?

[El Kinex]

ma hanno chiuso le strade al traffico per farti allenare al meglio ?

ovvio... e poi abbiamo amicizie importanti nel comune di sydney.... :biggrin:

[ilovepcm]

ovvio... e poi abbiamo amicizie importanti nel comune di sydney.... :biggrin:

[campione_regionale]

vai kinexxxx.. che bella divisa

[El Kinex]

vai kinexxxx.. che bella divisa

grazie... ci ho messo 3 giorni per farla!!!!

[Gibo-Rm]

Wow..Janick Gers nell'articolo di giornale e Eddie sullo sfondo nel file delle maglie..

UP THE IRONS! :

[El Kinex]

Wow..Janick Gers nell'articolo di giornale e Eddie sullo sfondo nel file delle maglie..

UP THE IRONS! :

UP THE IRONS!!!

Tra domani o lunedi riprendo con la story sempre in parte narrativa mentre aspetto l'uscita del pack ITA x fare le gare...

[Gibo-Rm]

UP THE IRONS!!! :bannana_guitar:

Tra domani o lunedi riprendo con la story sempre in parte narrativa mentre aspetto l'uscita del pack ITA x fare le gare...

Ti seguirò di certo!!

[El Kinex]

Sydney, Gennaio 2010

Da quando Simo era andato in Australia per fare il ritiro pre-stagione con la squadra i giorni, per lui, trascorrevano tutti allo stesso modo passandoli tra allenamenti in palestra o in bicicletta e le varie ore di tempo libero in serata in cui ci si divertiva tutti insieme.
Ogni giorno Simo parlava anche con la sua Ilaria per raccontarle i vari eventi che gli capitavano ma anche per sentire la sua dolce voce gli mancava terribilmente visto che passava almeno tre quarti d’ora a parlare con lei prima di andare a letto e ricaricare le energie spese in allenamento.

Infatti gli allenamenti, per Simo, risultarono molto impegnativi nei primi due giorni, infatti faceva fatica a tenere per lungo tempo il ritmo imposto dai suoi compagni e anche perché sulle, brevi e non molto impegnative, salitelle che incontravano era quasi sempre l’ultimo del gruppetto. Però Ferretti e Martinelli sapevano che Simo non si sarebbe scoraggiato in fretta e con il passare del tempo iniziò a migliorare come rendimento in modo progressivo di giorno in giorno. Anche Simo si accorse di questi suoi miglioramenti e un giorno su una salitella abbastanza impegnativa decise di provare a scattare. La cosa sorprese quasi tutti e solo Iglisnky, che era dei più in forma, si portò alla sua ruota per andare a scollinare insieme con una dozzina di secondi sul resto dei compagni.

La cosa che, però, sorprese tutti avenne durante l'allenamento a cronometro. Nessuno se lo sarebbe mai aspettato perchè lungo i 12km dall'allenamento fatti contro l'orologio, Simo, terminò 4° con 17" di ritardo dal tempo fatto segnare da Vinokouorv che era stato il più rapido. Questo sorprese tutti, compreso Simo, perchè quando correva molti anni fa non aveva mai disputato una crono fino a questo giorno e, alla luce di questo risultato straordinario, Ferreti e Martinelli, stesero la prima parte dell suo programma per la stagione che consisteva nel dal Giro della provincia di Reggio Calabria di fine mese per arrivare con una buona forma tra Marzo e Aprile per partecipare a gare di un certo spessore come la Tirreno-Adriatico e il Giro del Trentino... e forse, c'era anche la possibilità di inserirlo nella "squadra tipo" per il Giro d'Italia che Simo ha sempre sognato di correrlo fin da bambino...

[El Kinex]

Campionato Australiano
Buniyong 171km

Il ritiro a Sydney era ormai concluso da un paio di giorni e quasi tutti i ciclisti decisero di tornare in Europa per continaure gli allenamenti nella tranquillità di casa. Sorprese, invece, la decisione presa da Simo che volle rimanere in Australia per altri cinque giorni per potere assistere alla prova in linea del campionato Australiano in cui avrebbero partecipato i fratelli Davis.

La giornata era abbastanza fredda, anche se in Australia era ancora estate, ma l'atmosfera veniva scaldata dal calore dei tifosi che fremevano per l'inizio della corsa. Per i primi 2 giri il gruppo proseguì compatto ma la pace venne interrotta dall'azione di tre corridori Meyer, Roe e Menzies. In tre diventeranno i protagonisti della giornata.

L' azione promossa dai tre non sapventava minimamente il gruppo che lasciò fare senza mai mettersi all'inseguimento. Intorno ai 60km dalla fine i tre avevano circa 3' di vantaggio e il gruppo sotto il forcing Sky e Saxo Bank iniziò ad alzare il ritmo per andare a riprenderli... Unico problema per loro era un forte vento trasversale che poteva cambiare le carte in tavola per i big.

In questi ultimi km i tre divennero due, solo Meyer e Menzies, ma non si scoraggiarono e continuarono di grande accordo. A 20km dall'arrivo, poco prima dell'inizio della salita, attaccò Simon Gerrans prendendo di sorpresa tutti. Simo si era accorto qualche minuto prima che l'atleta della Sky aveva un gran bella pedalata... Infatti la sua sensazione risultò esatta e l'uomo della Sky, tutto solo, si mise all'inseguimento dei due.

L'uomo della Sky era veramente una spanna sopra gli altri e dopo essere riuscito a riprendere Meyer e Menzies ai -10km gli bastò fare una semplice volata per diventare il Campione Australiano 2010, vincendo pure per distacco. Il gruppo arrivò con circa 30" di ritardo e tra i vari atleti presenti c'erano sia Allan che Scott Davis, che furono autori di una prestazione molto opaca come la maggior parte dei big presenti alla corsa come Evans, Porte, McEwen e molti altri.

[El Kinex]

Tour Down Under
Tappa 1: Claire-Tanuda 141km

Roster:
Maxime Iglinskiy (Cap)
Allan Davis
Scott Davis
Assan Bazayev
Mirko Selvaggi
Maxime Gourov
Valentin Iglinsky
E' la prima corsa del calendario Pro Tour 2010 e come sempre si incomincia dall' Australia con il Tour Down Under. La prima tappa è adatta ai velocisti anche se a circa a 20km dall'arrivo è presente l'unico GPM della tappa.

La giornata è molto calda e stranamente non è presente il solito fastidioso vento. Per i primi km non succede nulla ma gli scatti non tardono a cominciare. Molti corridori provarono a cercare la fuga con scatti e controscatti senza mai riuscire a creare un vero tentativo serio. Alla fine, dopo circa 40km di corsa nasce un tentativo a sette tra cui Roberts, Rollin, Brodogi e Thomas Bertolini.

Il gruppo lascia andare il tentativo di fuga senza preoccuparsi più di tanto e, in pochi km, il vantaggio sale fino a 4'. A circa 40km dall'arrivo il gruppo inizia ad alzare il ritmo e sotto l'azione dei Omega Pharma e dei Columbia il vantaggio accomulato dai fuggitivi inizia a ridursi km dopo km facendo presumere ad un arrivo in volata a ranghi compatti.

L'azione dei sette è destinata ad essere ripresa ma Rollin, dopo il GPM, allunga sui compagni di fuga per provare a raggiungere il traguardo in solitaria. Per sua sfortuna, il gruppo viaggia molto forte ai -10km viene ripreso mentre iniziano i preparativi per la volata. I corridori messi meglio sembrano quelli che formano il treno Astana-Banesto con Iglisnkiy, Davis e Bazayev seguiti da Tom Boonen mente McEwn li precede di qualche posizione. Forse saranno loro a giocarsi la tappa.

La volata è stranissima. Il treno degli Astana riesce a portare Bazayev in ottima posizione ma ai 300m si piante letteralmente e alle loro spalle sfreccia Mondory che, nella sorpresa generale, si porta a casa la vittoria davanti a McEwen, Chicchi e Farrar mentre Bazayev riesce a piazzarsi solo al 6° posto.

[.::Cancellara91::.]

Occhio che Allan Davis potrebbe fare il colpaccio visto che resiste negli strappi brevi

[frisky]

Sempre belle immagini.. Ma perchè non scambi il treno? Davis è più forte di Ciccio Bazayev..

[El Kinex]

Sempre belle immagini.. Ma perchè non scambi il treno? Davis è più forte di Ciccio Bazayev..

Lo so... ma al momemnto ciccio Bazayev è più in forma di Davis

[El Kinex]

Tour Down Under
Tappa 2: Gawler-Hahndorf 132km

Seconda tappa di questo Tour Down Under e come ieri i protagonisti saranno sicuramente le ruote veloci del gruppo, anche se negli ultimi km è presente una salitella che potrebbe cambiare le carte in tavola.

La tappa, nei primi km, viene affrontata dai corridori a ritmo blando per colpa del gran caldo, ma la temperatura in corsa sale in fretta grazie ai continui tentativi di fuga provati dai vari corridori. Per quasi 20km si susseguono un infinità di azioni stoopate dal gruppo fino a quando l'olandese Hoogerland riesce ad andarsene in completa solitaria

Il gruppo lascia fare e la fuga di Hoogerland prende vantaggio in pochissimo tempo fino a raggiugere i 4'. Il gruppo a questo punto inizia ad aumentare l'andatura sotto l'impulso dei Columbia, Quick Step e degli Ag2r che sono a protezione del leader della generale Mondory.

Hoogerland inizià a perdere tutto il suo vantaggio km dopo km sotto la spinta delle squadre dei velocisti che lo vanno a riprendere a circa 20km dall'arrivo. Da questo momento iniziano a preparsi i vari treni e come ieri gli Astana si trovano in ottima posizione con Davis a ruota di Bazayev, seguiti dai vari Boonen e Farrar.

[El Kinex]

I vari corridori imboccano la salitella finale a tutta con i vari velocisti nelle migliori posizioni. Il primo a lanciare la volata è Tyler Farrar ma dopo essere stato per un po' in testa viene scavalcato a doppia velocità da Allan Davis seguito a ruota da Roger Hammond mentre Mark Cavendish gli rimonta metri su metri mettendosi alle loro spalle all'ingresso dell'ultima curva.

Davis divora letterelamente la strada e riesce a resistere alla sorprendente volata di Hammond che per poco non lo beffa mentre Cavendish non riesce a trovare il guizzo per sorpassarli. Questo è il primo successo stagionale per Davis e il team Astana-Banesto e grazie a questa vittoria riesce a portarsi in testa alla classifica generale a pari merito con Mondory

[.::Cancellara91::.]

Grande Davis

[El Kinex]

Hahndorf, gennaio 2010

In casa Astana-Banesto si iniziò a festeggiare per la prima vittoria della stagione ottenuta con la prorompente volata di Allan Davis. Appena tutti arrivarono in albergo si iniziò a festeggiare con champagne, stuzzichini e tutto ciò che serve per fare una vera e propria festa.
Per sfortuna dei corridori la festa durò solo due ore per colpa di alcune lamentele avute dai gestori dell'albergo che costrinse tutti a riunirsi in una grande sala, dove il Ds Ferretti doveva comunicare qualcosa di importante ai presenti.
Quello che il Ds doveva dire, erano i vari obbiettivi per la stagione 2010 che gli alti capi della squadra avevano concordato con i vari sponsor:
- Vincere Giro d'Italia
- Vincere Tour de France
- Top 3 Clasica di San Sebastian
- Vittoria di tappa Volta Ciclistica a Catalunya
- Top 10 Vuelta a Espana
- Top 10 World Championship
Gli obbiettivi che vennero scelti erano molto difficili, ma con grande impegno, potevano essere in gran parte raggiunti dai vari corridori.