brianzabike

Finalmente dopo il rodaggio del trentino (parlo personalmente, non per Nibali), sono pronto ad affrontare la prima vera grande corsa del 2014, il primo dei 3 GT che uniti assieme danno forma al sogno di ogni ciclista, e che mai nessuno ha raggiunto, vincererli tutti nello stesso anno... Il giro per noi italiani è la corsa di casa, la corsa più amata, quella che ci da le emozioni più grandi, magari proprio perchè i corridori ci passano sotto casa... ..la corsa rosa mi ha sempre dato emozioni incredibili... e il mio intento è quello di rendere avvincente come nella realtà questo mio giro... che come detto sarà in tutto e per tutto come quello vero... spero di riuscire a trasmettere emozioni con delle immagini... vedremo... intanto a proposito di emozioni (magari qualcuno l'ha già visto, ma vale la pena rivederlo tutto) ecco il giro, il nostro giro:

Buon giorno a tutti i telespettatori, siamo collegati dal Monte Bondone, mitica maontagna a due passi da Trento. L'ultima tappa del Giro del Trentino 2014 si concluderà sul mitico Monte Bondone, epilogo in grande stile sulle strade che hanno dato una svolta alla carriera di Charly Gaul, il leggendario scalatore lussemburghese protagonista dell'impresa sotto la tormenta di neve nel 1956. Sarà l'occasione per celebrare gli 80 anni di Aldo Moser che riuscì a terminare quella tappa al decimo posto. Oggi le condizioni climatiche sono critiche, proprio come allora, qui sull'arrivo la temperatura è vicina allo 0 e il cielo è cupo, per il momento non nevica ne piove. I nostri elicotteri hanno avuto il nulla osta a sollevarsi in volo, permettendo la ripresa delle immagini solo fino al Km 126 poi sono stati costretti ad atterrare per il rapido peggioramento delle condizioni. Quindi al momento non siamo in grado di avere immagini in diretta dalla corsa. Ma facciamo il punto sulla situazione in corsa: A 25 km dalla partenza, all'altezza di Pinzolo, si staccano in 10. L'azione prende il largo appena cominciata la salita che sale verso Madonna di Campiglio ed il GPM di Passo Campo Carlo Magno (1682 mt slm) che é la cima più alta dell'edizione 2014. Ma con le immagini montate dal nostro Nazareno Balani andiamo a vedere le immagini dei fuggitivi di giornata proprio al passaggio del GPM, come vedete il clima è pessimo, nevischia e i corridori appaiono già provati. Il primo a transitare è Grivko dell'Astana, con lui ci sono Meyer OGE, Siutsu SKY, Villella CAN, Parra CJR, Gusev KAT, Podour TNE, Vendrane MAE, Polanc LAM e Rosa AND. Per loro il vantaggio massimo è stato al km 100 di circa 7'. Sempre con le immagini registrate vediamo il gruppo nel tratto pianeggiante successivo al primo GPM con gli uomini OPQ davanti a gestire la corsa... ...gli elicotteri sono ancora a terra, e dunque saremo costretti a commentarvi le fasi finali senza il supporto delle immagini. Le telecamere fisse indugiano sul traguardo, dove ha cominciato a staccarsi qualche fiocco di neve, Le condizioni diventano sempre più proibitive per i corridori... ...al momento i fuggitivi stanno per iniziare la salita finale, con il gruppo che insegue a 1'27''. Difficilmente oggi la fuga riuscirà ad arrivare. Nel frattempo anche il gruppo ha cominciato la salita finale, siamo ai 20km dall'arrivo, tutti gli uomini di classifica sono davanti. Tiralongo si mette davanti e comincia a fare un forcing esasperato. Nibali deve stare bene e dunque tenta di rendere ancora più dura la corsa per mettere in difficoltà gli avversari. Siamo ai - 7km, tutti i fuggitivi sono stati riassorbiti ed ora il gruppetto dei migliori che guida la corsa è composto da una decina di unità. Attenzione scatta secco Uran, acora lui, ma questa volta Pozzovivo e Nibali si mettono immediatamente a ruota, sono loro 3 a fare il vuoto. La situazione ai - 4 km vede sempre il terzetto al comando, i primi inseguitori a 1'35'' sono Cahalapud COL, Basso CAN e Kiryenka SKY. Sul traguardo intanto ha smesso di nevicare. Finalmente le immagini in diretta grazie alle telecamere fisse, ecco Uran con al fianco Nibali e a ruota Pozzovivo, poco più dietro si vede basso che è rimasto solo... ... sempre con le telecamere fisse siamo negli ultimi 100 mt, Uran accenna uno scatto precedendo Nibali e Pozzovivo che giunge terzo e sconsolato. ...e con le immagini in sovrimpressione vediamo le classifiche di tappa e generale. Ancora grande prova di Uran, bene Nibali che è parso in crescendo in questo finale. Pozzovivo invece un po' in difficoltà rispetto alle prime tappe.

Buon giorno a tutti i telespettatori, siamo collegati da Roncone. Dove tra meno di un paio d'ore è previsto l'arrivo della 3a tappa del 38° giro del trentino. Cominciamo con le immagini registrate: Ecco la partenza da Mori questa mattina... ...vediamo inquadrato il leader della classifica generale, Rigobeto Uran. Il colombiano ieri ha sfoggiato un'ottima forma, vincendo in solitaria sul primo arrivo in salita... ...Nelle immagini registrate, montate dal nostro Nazareno Balani, vediamo il gruppetto di 8 corridori in avanscoperta. Si tratta di Grivko AST, Txurraka CJR, Tedeschi IDE, Wyss IAM, Cecchin MAE, Trofimov KAT, Failli NRI e Barbin BAR. Il meglio posizionato in classifica Txurraka, 26° a 5' 30'' da Uran, il loro vantaggio massimo è di 8' 34".... ...eccoci tornati con le immagini in diretta, siamo ai -20 km, esattamente all'inizio della salita finale che porta a Roncone. Dopo il lavoro della Omega che ha tentato di controllare la corsa in preparazione dell'ascesa finale le squadre dei migliori tentano di portare nelle prime posizioni i propri capitani, vediamo l'Astana per Nibali, l'Ag2r per Pozzovivo e la Cannondale per Basso. Anche Rigoberto Uran nelle primissime posizioni. I battistrada hanno comunque un buon margine, 4'28'' il loro vantaggio... ... Comincia la salita finale, davanti subito Aru a scandire il ritmo con a ruota Nibali, ma tutti i migliori sono li. L'accellerazione del sardo si è fatta sentire ed ora il gruppo è molto allungato, presto sarà decimato. in testa della corsa intanto allungano Wiss e Trofimov, da loro il gruppo dei migliori è segnalato a 3'36''.... ...la salita finale è divisa in due tronconi intramezzati da un falsopiano, ecco che siamo all'inizio del tratto finale, il più duro. Ecco immediato lo scatto di Uran, gli altri tentennano, solo Pozzovivo e Nibali tentano di stargli dietro, ma il colombiano in pochi metri ha già preso un buon vantaggio.... ...metre dietro è cominciato lo show di Uran davanti i fuggitivi ormai sono all'arrivo. Si giocano la vittoria Wiss e Trofimov. é un testa a testa ma la spunta lo svizzero della IAM, secondo il russo Trofimov. Terzo sopraggiunge un altro fuggitivo della prima ora, Chalapud a 16''. Quarto Txurruka a 32'', a 59'' arriva Cecchinel. Uran arriva 6° a 1'35'' dal vincitore... ... seguiamo l'arrivo di Nibali 8° ma 2° tra i leader. Per lui il ritardo da Uran è 37'', 9° Pozzovivo che perde 47'' da Uran e 10 da Nibali... ... ecco in sovrimpressione la classifica di tappa e quella generale...

In effetti hai ragione, li avevo fatti più piccoli ma mi sembravano sproporzionati. Ma in effetti così sono un poco grandi. Dalla prossima tappa riduco un po!

Buon giorno a tutti i telespettatori, le immagini che vedete in diretta ci giungono dal trentino. é in corso la seconda tappa della 38a edizione del Giro del Trentino. In maglia ciclamino Metthew Goss, australiano della Orica GreenEdge, che ieri ha dominato della prima tappa, una cronometro a squadre di 15 km. Oggi tappa che prevede 2 GPM e l'arrivo in quota, ai 1196 mt di San Giacomo di Brentonico. Per i primi 8,5 Km, fino a Brentonico, si transita sullo stesso percorso che ha ospitato la cronoscalata del Giro d'Italia 2013 (Mori-Polsa). Da Brentonico, mancano circa 6 Km al traguardo. Dopo un tratto di 2 km. in falsopiano e discesa ci sono gli ultimi 4 km., i più difficili, con pendenze superiori al 10% di cui gli ultimi 900 m. su strada stretta con punte al 16% per poi tornare ampia nel tratto finale. L'arrivo è posto di fronte all'Hotel San Giacomo su un rettilineo di circa 100 metri dopo un paio di curve. Con le immagini in diretta siamo ora suil gruppo dei 10 fuggitivi, dove il più adatto per un arrivo del genere è Rubiano, del team Colombia. Ora il loro vantaggio è di circa 8 minuti quando stanno affrontando la seconda ascesa a Vigolo Vattaro, dove è posto il secondo GPM di giornata... ... ora le immagini del gruppo che prosegue la sua rincorsa ai fuggitivi, guidato dagli uomini Orica, nelle prime posizioni anche gli Astana, con Tiralongo, Aru e Nibali. Siamo all'imbocco della salita finale. Il gruppo dei battistrada che ha già cominciato la salita è esploso, il solo Rubiano prosegue a buon ritmo, ed ora il suo vantaggio è di circa 3 minuti sul gruppo dei migliori.... ...sulle prime rampe della salita finale Nibali deve sentirsi bene perchè mette Tiralongo a tirare il gruppo. Il vantaggio dei fuggitivi scende drasticamente... ... Uno alla volta i fuggitivi sono stati tutti ripresi, in avanscoperta il solo Ruiano che al momento ha 1' 40'' di vantaggio. Siamo circa a 10 km dalla vetta, ecco uno scatto secco di Pozzovivo, alla sua ruota subito Uran, mentre il resto del gruppo, già comunque decimato, sembra temporeggiare. Nibali scortato da Aru è nelle prime posizioni ma sembra preferire salire del proprio passo... ...Aru ora tira il gruppetto dei migliori dal quale si è già staccata la maglia ciclamino Goss. La coppia di testa è ora a circa 50'' da Rubiano, con un vantaggio di 15" dal resto del gruppo. Ma attenzione Aru usa le poche energie rimaste per lanciare Nibali che parte tentando i chiudere su Uran e Pozzovivo, il gruppo esplode. Con le immagini dall'elicottero vediamo ora Uran che ai - 3km ha ormai raggiunto Rubiano, Pozzovivo pare in difficoltà e perde qualche metro, più dietro Nibali che tenta di rifarsi sotto! Che finale palpitante!.... ...Uran salta Rubiano in difficoltà e Prosegue con un ritmo forsennato verso la vittoria. Dietro non può più rientrare nessuno. Occolo agli ultimi 100 mt, si volta ma non c'è nessuno e allora alza le braccia al cielo, grande prova di Rigoberto Uran. Ecco arrivare ora Pozzovivo con l'ottimo Rubiano, il loro ritardo è di 1'11'. Ecco arrivare anche Nibali che non è riuscito a chiudere sui fuggitivi, arriva stramato con 1'27'' di ritardo... ... Grandi emozioni dunque, In sovrimpressione le classifiche di tappa e generale. Uran prende tappa e maglia....

Questa mattina Nibali si è alzato di buon umore. Il ritardo accumulato nella crono di ieri non lo spaventa. La classifica non è la priorità. L'importante è testare la gamba e trovare la condizione. Tra poco parte la seconda tappa, arrivo in salita. Già un test importante. Finita la colazione un po' di riposo sul letto prima di cambiarsi per raggiungere e raggiungere il luogo del foglio firma. Vincenzo ama questi momenti, dopo tanta fatica negli allenamenti è ora di coglierne i frutti. Anche se oggi saranno ancora acerbi.... ma è giusto cosi, perche la piena maturazione si spera arrivi tra 2-3 settimane... Intanto apre il suo portatile e da un'ultima occhiata al percorso della tappa odierna... per Vincenzo nulla è lasciato al caso... Come ripeto questa story è un po' un banco di prova, per trovare nuovi modo di esporre, per trovare nuovi stili di grafica. Quindi potrebbe anche variare lo stile di corsa in corsa, poi sarete voi ad indirizzarmi con i vostri commenti... La cosa a cui tengo di più è la parte grafica appunto, e come avete potuto vedere tenterò di rendere la grafica il più vicina alla realtà... con i pregi ed i difetti delle grafiche originali... Questa grafica usata nel trentino non mi esalta, ma come potete vedere sotto è quella originale, appunto:

Nairo che attacca in salita? Pensavo avessero neutralizzato per gli altri la discesa del colle dell'agnello...invece...

GIRO DEL TRENTINO E finalmente il periodo delle gare che contano si avvicinano. In previsione del giro d'Italia Nibali si appresta a correre il giro del trentino, corsa che lo ha visto vincitore lo scorso anno. In questa stagione la condizione è più indietro, ma proprio le montagne trentine potranno dare a Vincenzo quella condizione che gli permetterebbe di centrare il suo primo grande obbiettivo di stagione, la maglia rosa. A supportare Nibali troviamo i fidati gregari Tiralongo e Agnoli, poi Grivko, Gavazzi, Landa, Tleubayev e Aru, che è qui per aiutare Vincenzo e dire la sua in qualche tappa. Non resta che seguire la gara in diretta, colleghiamoci con RAI SPORT 2 che trasmette tutto l'evento in diretta: Benvenuti a tutti per la tappa d'apertura della 38a edizione del Giro del trentino. Una cronometro a squadre corta ma molto tecnica, numerose curve pericolose e rotonde per far salire il grado di difficoltà di questa prova contro il tempo.... ...mentre per il momento a condurre è la cannondale che blocca il cronometro a 15' 58'' diventando cosi la prima squadra a scendere sotto i 16 minuti. intanto l'Astana di Nibali passa al rilevamento cronometrico intermedio, tempo alto per i Kazaki che fanno registrare un ritardo di 46'' dal miglior tempo fatto registrare appunto, dal team cannondale... ... intanto sta per arrivare al traguardo il team Sky, gli inglesi avevano un vantaggio di 2'' al primo intermedio, eccoli all'arrivo, fanno segnare il miglior tempo, 15' 32''... ... Intanto a condurre è sempre la sky, ma attendiamo l'arrivo della BMC che all'intermedio era di 1'' dietro gli inglesi. Attenzione stesso tempo, ma contando i decimi il primato è del team BMC. Gli svizzeri per ora guidano la classifica di tappa.... ...Stà per tagliare il traguardo l'astana. All'intermedio il ritardo era consistente. vediamo. Tempo molto alto, per il momento vale l'8° posto con un ritardo di addirittura 1'12''... ...Ecco l'ultima squadra che può ambire ancora alla vittoria. L'orica che all'intermedio aveva 2 '' di vantaggio su BMC e SKY. Ecco gli australiani che bloccano il cronometro a 15' 26'' facendo registrare il miglior tempo e vincendo cosi la tappa. Il primo corridore a tagliare il traguardo è Metthew Goss, che quindi veste la maglia ciclamino da leader della generale. ... ecco la classifica di tappa, come detto maglia ciclamino a Goss, del team Orica GreenADGE A domani per la seconda tappa da Limone sul Garda.

Ottima stagione, il prossimo anno puoi fare il botto...

Grazie per i complimenti , troppo buoni... Comunque, rispondendo a giusberto, si il programma di corse è grossomodo quello...

Finalmente Vincenzo recupera dalla bronchite e torna a gareggiare. Partecipa come prima corsa ad una gara in Belgio, con tratti in Pavè, per testare la gamba su un percorso impegnativo ma senza pretese. Finisce 10°, a soli 1' 36'' dal vincitore Drucker (wanty) Dopo 2 giorni ancora Belgio, con il Pran Prix Cerami. Qui Nibali comincia ad avere le prime buone sensazioni e nell'ultimo giro sulla Cote d'Autrepress (a 10 km dalla fine) tenta un attacco, tentando di andare a recuperare il gap da Eisel (Sky)che era scattato poco prima. Nibali non riesce a raggiungerlo e il corrideore del team sky trionfa mentre a 100m dal traguardo Nibali si pianta ed è sorpassato da Haussel (IAM) e Geschke (GIA). Il resto del gruppo è staccato di oltre 1 minuto. Prestazione comunque confortante di Nibali che ora in preparazione al giro parteciperà al Giro del Trentino. Subito dopo andrà in ricognizione sulle strade del giro per testare di persona qualche tappa chiave. Ecco qualche immagine: Nibali attacca sulla Cote d'Aurepress, comincia ad avere buone sensazioni: Ed ecco Nibali al traguardo, terminare 4° e sorpassato in extremis. buona comunque la sua prova: PARIGI-ROUBAIX Qui finisce l'avventura in Belgio per Nibali, ma il resto della squadra è impegnato nella campagna del nord. La prima classica monumento è la Parigi-Robaix. Per noi l'unico che può provare a fare bene è Fulgsang. La gara è tormentata da un tempo funesto, con vento, pioggia e freddo. é una gara ad eliminazione. In fuga parte subito Gatto CAN che raggiunge i 6 minuti di vantaggio massimo. Filgsang resta davanti al gruppo di testa, aiutato da Westra. La corsa, come da tradizione escplode nella foresta dell'Aremberg. Qui Cancellara e Boonen si avvantaggiano sul resto del gruppo, mentre Fulgsang fatica e perde subito le ruote del gruppo dei migliori. Per noi la Roubaix finisce qui. I bue battistada riprendono Gatto e fanno il vuoto dietro di loro. Il gruppetto dei migliori con in testa Vanmarcke e Degenkolb è a oltre 3 minuti quando mancano 20 km all fine. I due provano a seminarsi a vicenda nei tratti in pavè ma all'ingresso del velodromo sono ancora insieme, Boonen sfrutta il suo spunto veloce e parte lungo, battendo nettamente Cancellare allo sprint entrando nella storia vincendo la sua 5a Roubaix (dopo che settimana scorsa batteva un altro record vincendo per la 6a volta la E3 Harelbeke Ecco le immagini dal sito ufficiale della Parigi-Roubaix

Ottimo lavoro matthorse

Purtroppo il gioco mi ha dato proprio l'infortunio a Nibali, ma ho deciso di andare avanti sempre e comunque. Intanto oltre alla story questa sarà un banco di prova per nuovi progetti grafici. Quindi punterò molto su questo aspetto, che per me arriva addirittura prima della trama della story stessa. Intanto una prima "chicca" è il sito web della gazzetta con la galleria foto dinamica... ma in mente ho tante altre cose...

Purtroppo l'avvio della stagione per Nibali non è delle migliori. Nel periodo iniziale della preparazione, a fine Febbraio, resta bloccato da una forte bronchite che lo costringe a sospendere la preparazione per una settimana. La scelta di sospendere gli allenamenti è stata dettata dal buon senso, in quanto ad inizio febbraio, proprio per un banale raffreddore sottovalutato si è arrivati a questa situazione. L'unico modo per guarire e ripartire è dunque fermarsi. In una fase cosi delicata della stagione questo rappresenta un grosso problema. Nibali è costretto a saltare i primi impegni della stagione, tanto che al momento di disputare la SanRemo non è ancora in ottime condizione, dunque Martinelli decide di lasciarlo a casa per evitare altre complicazioni. Per tutta l'Astana l'inizio dell'anno è un po' tentennante. L'unico che sembra in splendida forma è Gavazzi, che nei primi due obbiettivi stagionali, centra un 4o posto nelle Strade Bianche (Vittoria di Marcato CAN) e la vittoria al Roma Maxima. Alti due obbiettivi dello sponsor sono la Parigi-Nizza e la Tirreno, in entrambe ci si aspetta una vittoria. Alla Tirrebo-Adriatico pessima prova con Aru che non va oltre un 8° posto a 4' 03'' dal leadre, nonostante abbia provato a far saltare il banco nella tappa di Cittareale. A vincere è Froome (Sky) davanti a Pozzovivo e Peraud (Ag2r). Alla Parigi-Nizza invece trionfo di Hesjedal (Gar) davanti a Voeckler (Eur) che grazie ad una fuga nella 3a tappa staccano i favoriti lasciando a Contadr (Tinkoff saxo) solo il 3° posto. Alla San Remo il Migliore dei nostri è Bozic 14°. Vince Kittel grazie ad una volata prorompente che va a riacciuffare e superare Chavanel a 200mt dal traguardo. Gara in cui i favoriti si marcano stretti. Gilbert, Sagan e Cancellara sprecano molte energie a rincorresi già sulla Cipressa. Ma sotto il poggio il gruppo è ancora compatto e proprio appena la strada comincia a salire Chavanel scatta convinto, i big si guardano e il francese riesce a prendere un discreto vantaggio. Scollina con una ventina di secondi di vantaggio. In discesa riesce a mantenere invariato il distacco ma nel rettilineo finale accusa la stanchezza e proprio sull'arrivo è sorpassato da Kittel e Demare. Restano però dietro Cavendish e Sagan, rispettivamente 4° e 5°. Cancellara e Gilbert non centrano neppure la top 10. Ecco il reportage fotografico pubblicato su Gazzetta.it di oggi:

Prologo LUGANO (Svizzera) 18 Dicembre 2013 ore 13.45 Il 2013 agonistico è finito già da un po'; la vittoria al Giro ed il secondo posto alla Vuelta, sommati alla conquista di Tirreno e Trentino, danno quella tranquillità e consapevolezza che permetono di guardare con più serenità a futuro. Nibali passeggia a due passi da casa, sul lungolago imbiancato da un soffice velo di neve, oggi niente bici, domani il tempo dovrebbe migliorare... La preparazione in vista della prossima stagione è già cominciata da qualche settimana, dopo una stagione esaltante, ma molto impegnativa, lo stacco invernale era doveroso anche se la voglia di tornare alle corse è già tanta. Ieri si è svolto l'incontro con Martinelli e Vinokurov per mettere le basi sulla preparzione specifica per il 2014 e fissare gli obbiettivi. Dopo l'esaltante vittoria al Giro l'RCS ha già rinnovato l'invito per il 2014, con l'aggiunta di un bel premio per la partecipazione, lo stesso per la Vuelta... Questi sembrano dunque gli obbiettivi più plausibili per il 2014. Ma nella testa di Vincenzo ovviamente frulla un'idea gialla... come la maglia del Tour. Martinelli e Vino lo porterebbero volentieri al Tour, a patto che sia il suo unico grande obbiettivo, magari da affiancare a Lombardia e Mondiale. Negli ultimi tempi molti addetti ai lavori, su tutti Beppe Conti, lo hanno stuzzicato chiedendogli se avesse mai pensato, nel caso di vittoria al Tour nel 2014, di tentare l'anno successivo il mitico triplete, cosa mai successa nella storia del ciclismo... Vincenzo non vuole rinunciare al giro e nello stesso tempo si sente pronto per affrontare il Tour come possibile vincitore... Alla fine l'incontro ha accontentato un po' tutti, si è programmata la stagione puntando a fare bene al Giro e a provare a vincere il tour... la vuelta può aspettare per ora... Vincenzo fissa il lago quasi ghiacciato, il freddo è pungente, si immagina mentre scala Stelvio e Gavia nella tappa regina del giro, in un clima verosimilmente simile... e si scalda il cuore pensando al caldo soffocante che patirà sulle salite al tour...

Grazie per chi mi seguirà in questa story. Io l'avevo intesa come mini perchè terminerà esattamente con la fine della Vuelta. Comunque se è classificata come story chiedo cortesemente a qualche moderatore di eliminare Ministory dal titolo. PREMESSE: Per la story userò il PackITA 1.2 con difficoltà Difficile. I valori di nessun corridore sono stati modificati, correrò con i valori (ottimi) del pack. La story comincerà nel gennaio 2014, quindi in realtà Nibali non ha ancora vinto il suo tour... ma appunto, per una serie di circostanze, proverò a fargli vincere i 3 GT in un solo anno. L'impresa è ardua ma la story proseguirà fino alla fine della Vuelta 2014 comunque, anche se ad esempio da subito il giro non lo vincerò... Sarà una story dove punterò molto sulla grafica (come da mia tradizione) e tenterò di renderla ricca di spunti interessanti e colpi di scena...

Nibali ha appena vinto il suo terzo grande giro, è il sesto corridore di sempre a centrare in carriera la “triplete”: ad aver vinto tutte e tre le grandi corse a tappe, la Vuelta (2010), il Giro (2013 e il Tour (2014): il primo a riuscirci fu Jacques Anquentil (1963), poi vennero Felice Gimondi (1968) ed Eddy Merckx (1973), infine Bernard Hinault (1980) e Alberto Contador. Merckx detiene una sfilza di record impressionanti: ha vinto undici edizioni dei Grandi Giri (e 65 tappe), mentre Contador è colui che ha impiegato meno tempo a far suoi Giro, Tour e Vuelta: un anno e due mesi. Quanto a Hinault, fu il più giovane: 25 anni e 6 mesi. Ma nessuno è stato capace di vincere i tre giri nello stesso anno. Neppure Merckx detto il Cannibale. Chissà, magari Nibali il…CanNibali?

È lo sponsor che viene applicato sulle maglie da leader nelle corse a tappe.

Devi fare come hai già fatto. Un che senso non ha avuto successo? Hai usato maglie per pcm 14 (o al massimo 13)? In che cartella?

Speriamo non ti legga smac...

Io le ho fatte tutte, in bici . Tranne Oetzaler Bella idea comunque..

Ti seguo per vedere le gesta di Gio Visco....

Strava: https://www.strava.com/activities/177409293

Ieri sera, dopo 20 anni di bici, mi son deciso a fare il muro di Sormano. Abito a 8 km da li... Eppure non ho mai tentato la scalata... 1,7 km al 17% di media e 25 come punta massima. Davvero duro, poi portare su i miei 80 kg... Comunque bellissimo nonostante il periodo di forma scarsa...

Ciao. Pack completi come richiedi tu non ne trovi molti. Se vuoi puoi scaricare al linksotto il pack fatto da me lo scorso anno della Unipol-Assicurazioni. é completo. http://www.cycling-manager.eu/forum/index.php?/topic/18854-creazioni-brianzabike/?p=739879 altre ancora le trovi tra le squadre aggiunte nel packITA