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markuse

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  1. Terza Tappa Tappa vallonata all'inizio, ideale per le fughe, specie per noi dato che tutti tranne Velits sono fuori classifica (su 105 corridori 3 dei nostri occupano il 102., 103. e 104. posto...). La fuga parte e riusciamo a infilare dentro Zajc. Nella fuga ci sono alcuni velocisti come Borghesi (OTC DOORS) e Hansen (TEAM GLS) e anche qualche corridore decente in salita, come il kazaco Dmitrijev (di Elk, ups volevo dire della CAPEC) Il gruppo si limita a controllare lo svantaggio e non tira in maniera decisa per andarli a prendere, cosa che a noi va benissimo vista la mancanza di velocisti fra di noi e visto che il nostro corridore piu' rapido, Zajc, e' nella fuga di giornata. Per questo motivo la volata per la tappa se la giocano i corridori davanti... A braccio alzato arriva Borghesi (OTC DOORS) che batte Mustonen (KALEV, Lopi ti assicuro che stavolta ha tirato, non ha fatto il "ciucciarode") e Hansen (TEAM GLS) con il nostro Zajc che si deve accontentare della medaglia di cartone. In compenso fa un grande balzo in avanti in classifica, dal 102. al 30. posto. Il gruppo (che vedete in fondo all'immagine) arriva con 2'30" di ritardo dai primi e viene regolato da Angeloni (FLAMINIA) e vede fra i suoi componenti anche Cevc nonostante il nostro arrivi con le bave alla bocca tanto che lo han dovuto abbattere con i proiettili soporiferi perche' pensavano avesse la rabbia...e quindi lo abbiam dovuto portare a braccia fino in albergo! Questa la nuova classifica generale: 1 Fabio Borghesi OTC DOORS - LAURETANA 6h32'36 2 Jimmy Hansen TEAM GLS + 31 3 Andrei Mustonen KALEV CHOCOLATE TEAM + 40 4 James Meadley SOUTH AUSTRALIA.COM - AIS CYCLING + 44 5 Kristjan Koren SAVA + 52 6 Ivan De Gasperi CERAMICA FLAMINIA + 1'12 7 Michael Knopf SAVA + 1'13 8 Christoph Kerschbaum TEAM PLAST - RECYCLING - AUSTRIA + 1'14 9 Alberto Milani C.B. IMMOBILIARE - UNIVERSAL CAFFE' s.t. 10 Sierd Steigenga WILTON - SNEL - DE VOLHARDING + 1'19 22 Primoz Segina PURIS - KAMEN - PAZIN + 2'19 30 Gregor Zajc PURIS - KAMEN - PAZIN + 2'36 48 Peter Velits PURIS - KAMEN - PAZIN + 3'56 Quella a punti, un pochino combattuta: 1 Fabio Borghesi OTC DOORS - LAURETANA 27 2 James Meadley SOUTH AUSTRALIA.COM - AIS CYCLING 26 3 Ivan Terenin OMNIBIKE DYNAMO MOSKOW 26 4 Marius Bernatonis TEAM KLAIPEDA 26 5 Andrei Mustonen KALEV CHOCOLATE TEAM 26 E quella dei GPM: 1 Gregor Zajc PURIS - KAMEN - PAZIN 7 2 Christoph Kerschbaum TEAM PLAST - RECYCLING - AUSTRIA 6 3 Sven Hippel THÜRINGER ENERGIE TEAM 6 4 Eddy Forner CCI DIFFERDANGE 4 5 Jimmy Hansen TEAM GLS 4
  2. Io sono per il voto popolare a doppio turno, come suggerito da Wanka, che da buon mangiarane ha pensato di sfruttare il metodo francese :arrow:
  3. Seconda Tappa Cronosquadre con una bella montagnola in mezzo, anche se considerata piatta: Obiettivo: non perdere troppo tempo (e troppi uomini nella salita) I nostri partono abbastanza bene, ma sulla salita comincian a pagare la scarsa attitudine di alcuni dei nostri sia in salita che a cronometro: Le tre favorite principali per CYM sono Thuringer, South Australia e Aposport ma alla fine sul lungomare di Grado la spuntano i corridori della: Noi non figuriamo nella classifica perche' arriviamo 21. su 21 squadre a 1'31". Cerchiamo di spiegare il perche': sulla salita il povero Segina, ancora stremato dalla fuga della mattina, e il nostro caprone Cevc si staccano dagli altri 3, e nonostante questi tirino il freno in discesa per aspettarli non riescono piu' a rientrare, facendoci perdere un buon 30" in classifica. Per punizione Cevc ha dovuto lavare tutte le divise e sistemare tutte le bici per il giorno dopo prima di poter anche solo entrare in camera in albergo.
  4. Prima Tappa Prima semitappa del giorno, segnalata come pianeggiante nonostante l'arrivo in leggera salita (a Grado???). Obiettivo: mandare in fuga Zajc e vedere che succede dato che siamo senza velocista. Purtroppo il tentativo di Zajc e altri 5 viene ripreso subito e quando parte il contrattacco lui non ne ha e quindi mandiamo in fuga per la prima volta nella stagione: Primoz Segina. La fuga e' molto numerosa (13 corridori), e gli uomini piu' forti in collina/montagna presenti sono Meadley (unico non velocista della SOUTH AUSTRALIA) e Milani (IMMOBILIARE) Il gruppo recupera non abbastanza per riprenderli, ai meno 20 dall'arrivo i fuggitivi hanno ancora 2'30". Noi decidiamo di lasciar fare che tanto il distacco e recuperabile nel tappone in salita. Quindi i fuggitivi arrivano e disputano una volata strana, in cui gente si pianta all'improvviso e altri arrivano a velocita' doppia. Il nosto Segina ci prova ma fra arrivo in salita (valori di 52 in montagna e 56 in collina) e uno stato di forma da rivedere arriva solo 6.. Dal mucchio selvaggio del gruppetto di testa alla fine emerge vincitori Milani (IMMOBILIARE) su Meadley (SOUTH AUSTRALIA) e Bernatonis (KLAIPEDA). Intanto dietro sulla penultima asperita' si e' spezzato il gruppo, vedete il primo troncone vicino all'ultimo km e l'altro in fondo a sinistra vicino al palo di sinista dell'arrivo. Nel secondo troncone rimangono alcuni favoriti per la vittoria finale, Mizourov (CAPEC) su tutti, che perdono 1'16" dagli appartenenti al primo troncone (fra cui il nostro Velits che sprinta per cercare di guadagnare ulteriori secondi. Cevc, che ascolta i suggerimenti del DS Elk e non vuole migliorare troppo per non perdere l'amicizia di Mediannikov, arriva 104. a scelta lo possiamo definire: ultimo classificato del secondo troncone del gruppo penultimo arrivato assoluto A voi l'ardua sentenza. Classifica generale: 1 Alberto Milani C.B. IMMOBILIARE - UNIVERSAL CAFFE' 2h25'00 2 Marius Bernatonis TEAM KLAIPEDA + 2 3 James Meadley SOUTH AUSTRALIA.COM - AIS CYCLING + 6 4 Sierd Steigenga WILTON - SNEL - DE VOLHARDING + 10 5 Primoz Segina PURIS - KAMEN - PAZIN + 18 6 Christoph Kerschbaum TEAM PLAST - RECYCLING - AUSTRIA + 20 7 Ivan De Gasperi CERAMICA FLAMINIA s.t. 8 Eddy Forner CCI DIFFERDANGE s.t. 9 Daniels Ernestovskis RIETUMU BANKA - RIGA s.t. 10 Zdenek Krizek AC SPARTA PRAHA s.t.
  5. Presentiamo quindi la squadra per il nosto primo impegno del mese di Maggio, prima del clou che arrivera' dall'altra parte del continente in Giappone. Ovvero 5 nostri corridori saranno al: (si lo so, quello del 2006 era il 44. ma questa foto ho trovato! PIGNOLI!) Questa comunque e' la squadra della PKP per il Giro del FVG: Traduco la composizione della squadra: Capitano unico e indiscutibile, signore con potere asoluto sugli alti 4 corridori: Peter Velits Uomo da fughe per tutti i tipi di terreni e condizioni metereologiche: Gregor Zajc Segina e Zaninovic: scudieri, portaborracce, portacibo, fornitori di pezzi di ricambio (particolarmete Zaninovic per questo, ha sempre un telaio di riserva a portata di mano), ecc. ecc. per il loro signore e padrone (per questa corsa) Velits Un uomo con una missione e uno scopo in questa corsa: non farci vergognare di lui:Jaka Cevc Domani i risultati delle tappe.
  6. Speriamo, si sta riposando apposta, oltre che per ruotare tutti gli uomini e non trovarmi a corto di cartucce a fine stagione. Ora il prossimo impegno e' il FVG U23, con una squadra tutta dedicata a sostenere il leader Velits che puntera' alla doppietta dopo il Regioni
  7. Allora, volevo farlo a giugno l'aggiornamento qualita' Cevc ma viste le richieste lo anticipo di un mese e vediamo quindi i progressi del nostro eroe: Questo e' il corridore che io ho trovato: Dopo 4 mesi di allenamento Lottatore con il mio allenatore slovacco, preparatore specializzato in sviluppo giovani (e il nostro caprone sloveno Jaka ha 21 anni), questi sono i valori: Quindi in 4 mesi ha ottenuto +2 in pianura +1 in montagna +2 in collina +1 in cronometro +2 in resistenza +2 in recupero +1 in pave' +1 in FTR +1 in accelerazione In totale e' passato da media 56 a media 58 (Insomma sembra quasi un corridore quasi decente, per una squadretta Continental, vedi che la cura a bastonate funziona? )
  8. e aspetta di vedere la cronoscalata del Fuji, spero i miei sopravviveranno
  9. PROGRAMMA DI MAGGIO 3/6 - Giro del Friuli Venezia Giulia 2.2 U23 Dato che il nord-est non viene toccato dal Giro delle Regioni noi non ci facciamo mancare nulla 14/21 - Giro del Giappone 2.2 Corsa a tappe soprattutto per velocisti (sperando che il nostro arrivi presto) nel Far East 26 - GP Hydraulika Mikolase (SVK) 1.2 Sperando che il jet lag non faccia troppo effetto torniamo in Europa 28 - GP Palma (SVK) 1.2 Corsa per velocisti o per lunghe fughe per terminare la nostra 3 giorni slovacca e il mese Vedremo se riusciro' anche ad aggiungere qualche altra corsa a fine mese o fra il FVG e il Giappone, ma la vedo abbastanza dura!
  10. CONTINENTAL, CLASSIFICA CORRIDORI Anche questo mese non c'e' nessuno dei nostri nei primi 21 della classifica (anche perche' non abbiamo corso molte corse che danno punti) ma nonostante questo ne abbiamo 4 nei primi 100: CONTINENTAL CLASSIFICA A SQUADRE Chiudiamo anche questo mese migliorando la nostra posizione in classifica, passando dal 17. al 13. posto (insomma, siamo specialisti dei numeri fortunati...)
  11. Finisce col Giro delle Regioni un'alto mese, anzi ne e' anche gia' iniziato un altro...e quindi e' tempo di: CLASSIFICHE LE GARE DI APRILE Kopp vince a sorpresa la Roubaix, Aitor Osa la Amstel e Popovych il Romandia questi alcuni fra i risultati ProTour, mentre spiccano le nostre vittoria al Giro di Grecia e al Giro delle regioni
  12. Contattare CicloPolizzi per maggiori informazioni...
  13. C'era una vecchia battuta, riguardo all'atletica, che diceva: liberalizziamo il doping e vedremo quanto velocemente puo' effettivamente correre un uomo. Levi sempre schierato con gli statunitensi, dopo Leipheimer sta anche con Bode Miller, che fece la stessa proposta, riguardo allo sci non piu' tardi di un anno fa
  14. non mi ha preso l'ultima riga uffa! "quindi nessuno dice che sia dopato, perche' le prove non sono conclusive, ma il dubbio restera' per sempre."
  15. Effetti collaterali come i tumori sono purtroppo comuni in medicinali sperimentali. E comunque ti vorrei ricordare che nell'autunno del 2005, un laboratorio di Parigi analizzando dei campioni di Armstrong del tour '99 con tecniche nuove e sapendo cosa cercare (cosi' a pelle mi sembra di ricordare fossero prodotti BALCO, lo stesso che forniva steroidi e altro doping sintetico al baseball, all'atletica e (x) inserire sport a piacere, ma potrebbero essere alti) hanno trovato tracceo di sostanze dopanti. Purtroppo non era un laboratorio ufficiale autorizzato (era stata una prova voluta dal giornale L'Equipe) e le tracce dopo 6 anni erano troppo flebili per poter essere considerate "al di la' di ogni ragionevole dubbio" A me Armstrong e' sempre stato simpatico, per la storia del tumore sconfitto e soprattutto per la vicenda Casartelli nel '95 pero' purtroppo bisogna non essere difensori a oltranza ma valutare i fatti
  16. Comunque permettemi di dire una cosa: concordo in pieno con la vostra amarezza e rabbia verso Basso (sono anch'io uno di voi, lo pensavo pulito, per quanto fosse possibile, e invece...) ma ora non bisogna crocifiggere solo lui, anzi. Come punto a suo favore sottolineerei il fatto che abbia deciso di confessare a aiutare gli inquirenti rompendo il muro di omerta' del mondo del ciclismo professionista. Ok, prevedo gia' la vostra alzata di scudi sul fatto che lo faccia solo per avere uno sconto di pena, ma secondo me non e' questo il punto fondamentale. La cosa importante e' che tramite la sua ammissione di colpa (e forse quella di Scarponi, anche il suo avvocato ha richiesto un incontro a quanto sembra, ma qui non si puo' ancora dire niente a priori) e la sua volonta' di collaborare si riesca fare un po' di luce nel marciume che tutti sappiamo esistere nel mondo del ciclismo. Personalmente ho una famiglia da sempre molto coinvolta nel mondo del ciclismo e un cugino cui il direttore sportivo di una squadra U23, che aveva anche la squadra professionistica, disse chiaro e tondo a meta' anni '90: "o cominci a doparti o smetti" e lui...smise dopo 4 giorni. Quindi prima di crocifiggere Basso in sala mensa, per quanto tutti, e io in primis, siamo delusi da quello che ha fatto, pensiamo alle connotazioni positive che tutta questa vicenda potra' avere.
  17. Bella forza, hai dei gran bei corridori di base, per il Continental, con la Aposport Adam Hansen su tutti
  18. Si l'allora Liberty Seguros ha visto impedita la propria partecipazione in blocco da parte del tour, e come dice mister jp da un giorno all'altro si e' trovata senza struttura societaria, finche' non sono subentrati i kazachi. Vino, fino ad ora, e' pulito
  19. Beh Armstrong poteva prendere dei medicinali teoricamente vietati dall'UCI perche' servivano per evitare che il tumore ai testicoli gli rispuntasse... Nessuna idea sulle probabilita' che a un uomo di poco piu' di 20 anni, sano che non ha mai avuto problemi, possa venire un tumore ai testicoli??
  20. GIRO DELLE REGIONI Settima (e ultima) Tappa Teoricamente una tappa facile, dobbiamo solo controllare x difendere la maglia, e al limite mandare qualcuno in fuga. Fosse facile! Mentre davanti scattano e controscattano e molte squadre tirano per NON far andare via la fuga succede l'incredibile! Velits, con Zaninovic che lo proteggeva, nonostante io gli abbia messo gli stessi valori degli altri miei corridori e che questi (rimani in gruppo al 43%) fossero piu' che sufficienti in molte salite e tappe di pianura, incredibilmente mi distraggo un attimo e sono staccati con quasi due minuti di ritardo! (Qui niente foto perche' ero troppo impegnato a prendere a testate il muro e maledire la Cyanide) Ok, calmati e ragiona...unica maniera per far rallentare il gruppo: mandare via la fuga buona! Pokupec e addirittura Cevc a provare a scattare finche' Pok non riesce a scappare con un gruppetto, il cui miglior classificato e' Zupancic (ADRIA MOBIL) a 2'25" Intanto dietro Velits e Zaninovic si stanno spremendo per rientrare, cosa che alla fine riescono a fare (e ora il gioco me lo tiene comodamente in testa al gruppo al 42%! Infame!). Dal gruppo fuoriescono poi Obwaller (SWIAG TEKA) a 3'30" in classifica e Meadley (SOUTH AUSTRALIA) l'unico della sua squadra con meno di 71 in volate (ha solo 63!) che riescono a rientrare sul gruppetto di testa. Sull'altopiano prima del GPM il gruppetto si sfalda sotto il forcing degli ultimi due citati e Zupancic scivola indietro, liberandomi da un peso. Sulla salita verso il GPM rimangono in 5 davanti, oltre a Pokupec, Obwaller e Meadley i soli Stetina (TIAA - CREF) e Terenin (OMNIBIKE) riescono a reggere il ritmo, mentre dietro vediamo il gruppo tirato anche dai nostri Cotar e Zaninovic (encomiabile per il lavoro fatto oggi). I 5 sembrano potercela fare, ma il gruppo riesce a ricucire lo strappo a due km dall'arrivo, per cui i velocisti avranno mano libera e potranno cercare la gloria personale. Quindi signore e signori largo al nostro treno siberiano Serebriakov, che si piazza davanti all'ultimo km e vince con autorita' su Goss (SOUTH AUSTRALIA) e Marcato (ANDRONI GIOCATTOLI). Velits arrabbiato come una iena cui abbiano rubato il pranzo fa lo sprint dietro Serebriakov e conclude con un onorevole 6. posto Cevc prende "solo" due minuti e 38 e guadagna un'atra posizione in classifica concludendo al 101esimo posto con 31'58" di ritardo. Questa la classifica generale finale: 1 Peter Velits PURIS - KAMEN - PAZIN 22h12'09 2 Davide Bragazzi TEAM ENDEKA + 12 3 Kévin Lalouette CYCLOCLUB DE NOGENT SUR OISE + 42 4 Danny Pate TEAM TIAA - CREF + 45 5 Ivan Seledkov OMNIBIKE DYNAMO MOSKOW + 1'11 6 Eric Ransom AGISKO - VINER - CYCLING.TV + 1'22 7 Martin Cotar PURIS - KAMEN - PAZIN + 1'26 8 Marco Marcato TEAM 3C CASALINGHI JET - ANDRONI GIOCATTOLI + 1'50 9 Arnoud Van Groen TEAM LÖWIK MEUBELEN + 1'51 10 Shinichi Fukushima CYCLE RACING TEAM VANG + 2'00 11 Maurizio Bellin TEAM 3C CASALINGHI JET - ANDRONI GIOCATTOLI s.t. 12 Juri Trofimov OMNIBIKE DYNAMO MOSKOW + 2'03 13 Johann Jauk TEAM SWIAG TEKA s.t. 14 Aleksandr Serebriakov PURIS - KAMEN - PAZIN + 2'05 15 Andrei Mustonen KALEV CHOCOLATE TEAM + 2'12 Questa quella a punti: 1 Peter Velits PURIS - KAMEN - PAZIN 60 2 Marco Marcato TEAM 3C CASALINGHI JET - ANDRONI GIOCATTOLI 54 3 Davide Bragazzi TEAM ENDEKA 45 4 Aleksandr Serebriakov PURIS - KAMEN - PAZIN 44 5 Martin Cotar PURIS - KAMEN - PAZIN 44 Per la maglia di Miglior Scalatore invece domina: 1 Martin Cotar PURIS - KAMEN - PAZIN 36 2 Arnoud Van Groen TEAM LÖWIK MEUBELEN 22 3 Eric Ransom AGISKO - VINER - CYCLING.TV 16 4 Aleksandr Serebriakov PURIS - KAMEN - PAZIN 16 5 Luka Kodra ADRIA MOBIL - KRKA 16 La PKP vince anche la classifica a squadre, che non fa mai male e porta dindini importanti nelle nostre tasche sempre affamate.
  21. GIRO DELLE REGIONI Sesta Tappa La tappa decisiva! Ci sono sei corridori in lotta per un posto sul podio e, a meno di disastri, 2 che si disputeranno la vittoria finale. Andiamo a presentarli e a vedere che hanno combinato. 6. in classifica prima del via a 51" di ritardo troviamo Pate (TIAA - CREF) Disputa una buona crono chiudendo quarto a 3" dal vincitore 5. in classifica, anche lui a 51" dal leader, Lalouette (CC NOGENT SUR OISE) Era il favorito numero uno e non tradisce, andando a vincere in 13'19" 4. in generale, anche lui a 51" dalla testa della classifica, Seledkov (OMNIBIKE) E' debole a crono e non tradisce i pronostici chiudendo 45esimo a 29" 3. in generale, a 45" dal leader, mettendo in mostra il polmone nuovo dopo tante fughe e' Ransom (AGISKO) dei 6 e' il piu' debole a crono e chiude 88esimo a 46" dal vincitore Ed ecco i duellanti per la vittoria! 2. ad 8" dal leader il nostro Peter Velits Sulla carta abbiamo 5 punti di vantaggio nel valore crono rispetto a Bragazzi, Velits parte piano per accelerare nella seconda parte e chiudere secondo ad 1" da Lalouette. Ultimo a partire il leader Bragazzi (ENDEKA) L'italiano parte forte, all'intermedio ha perso solo un secondo da Velits, ma purtroppo per lui mentre il nostro slovacco accelera nella seconda parte lui comincia a finire le energie terminando 28esimo a 21" da Lalouette. Per questo la nuova classifica generale e' la seguente: 1 Peter Velits PURIS - KAMEN - PAZIN 18h55'34 2 Davide Bragazzi TEAM ENDEKA + 12 3 Kévin Lalouette CYCLOCLUB DE NOGENT SUR OISE + 42 4 Danny Pate TEAM TIAA - CREF + 45 5 Ivan Seledkov OMNIBIKE DYNAMO MOSKOW + 1'11 6 Eric Ransom AGISKO - VINER - CYCLING.TV + 1'22 7 Martin Cotar PURIS - KAMEN - PAZIN + 1'26 8 Arnoud Van Groen TEAM LÖWIK MEUBELEN + 1'51 9 Marco Marcato TEAM 3C CASALINGHI JET - ANDRONI GIOCATTOLI + 1'58 10 Shinichi Fukushima CYCLE RACING TEAM VANG + 2'00 Cotar Scala posizioni fino al settimo posto grazie ad una buona crono che lo vede chiudere ottavo a 5", oltre ad avere ormai la certezza della maglia di Miglior Scalatore. Cambiamenti ci sono anche nella classifica a punti: 1 Peter Velits PURIS - KAMEN - PAZIN 50 2 Davide Bragazzi TEAM ENDEKA 45 3 Martin Cotar PURIS - KAMEN - PAZIN 44 4 Kévin Lalouette CYCLOCLUB DE NOGENT SUR OISE 41 5 Arnoud Van Groen TEAM LÖWIK MEUBELEN 38 Cevc chiude 84esimo e consolida la sua 102esima posizione in classifica!
  22. GIRO DELLE REGIONI Quinta Tappa Prima semitappa della giornata, un GPM all'inizio e poi un poco vallonata. Ideale per le fughe, visti anche i distacchi accumulati nei giorni scorsi. La fuga parte dopo poche centinaia di metri, e noi riusciamo a infilare il nostro Zaninovic Il nostro vince il primo e il terzo sprint intermedi, se cosi' si possono chiamare, dato che di sprint neanche l'ombra...ma nel frattempo l'accordo fra i corridori viene abbandonato sul GPM e per una quarantina di chilometri si susseguono scatti e controscatti, ma MOLTI scatti! Nonostante la mancanza di accordo i fuggitivi riescono ad arrivare sul rettilineo finale con un vantaggio tecnicamente definibile come q.b. per resistere alla carica del gruppo, e Jasinski (NOBLESS) riesce ad imporsi davanti a Jerse (SWIAG TEKA) con Martinek (DUKLA LIBEREC) al terzo posto. Cevc arriva col plotone principale e scala addirittura 2 posizioni in classifica, ai danni del povero Bhiorac (ENDEKA) che ha tirato per quasi tutta la giornata prima di tirare le cuoia, e di Robert (CC NOGENT SUR OISE) che lascia la carovana (si dice per intossicazione alimentare, ma Jaka mi ha detto che lui e Mediannikov non ne sanno nulla...) Nelle classifiche (a parte questo incredibile miglioramento di Cevc) non cambia praticamente nulla, quindi mi rimetto alle precedenti
  23. GIRO DELLE REGIONI Quinta Tappa Prima semitappa della giornata, un GPM all'inizio e poi un poco vallonata. Ideale per le fughe, visti anche i distacchi accumulati nei giorni scorsi. La fuga parte dopo poche centinaia di metri, e noi riusciamo a infilare il nostro Zaninovic Il nostro vince il primo e il terzo sprint intermedi, se cosi' si possono chiamare, dato che di sprint neanche l'ombra...ma nel frattempo l'accordo fra i corridori viene abbandonato sul GPM e per una quarantina di chilometri si susseguono scatti e controscatti, ma MOLTI scatti! Nonostante la mancanza di accordo i fuggitivi riescono ad arrivare sul rettilineo finale con un vantaggio tecnicamente definibile come q.b. per resistere alla carica del gruppo, e Jasinski (NOBLESS) riesce ad imporsi davanti a Jerse (SWIAG TEKA) con Martinek (DUKLA LIBEREC) al terzo posto. Cevc arriva col plotone principale e scala addirittura 2 posizioni in classifica, ai danni del povero Bhiorac (ENDEKA) che ha tirato per quasi tutta la giornata prima di tirare le cuoia, e di Robert (CC NOGENT SUR OISE) che lascia la carovana (si dice per intossicazione alimentare, ma Jaka mi ha detto che lui e Mediannikov non ne sanno nulla...) Nelle classifiche (a parte questo incredibile miglioramento di Cevc non cambia praticamente nulla, quindi mi rimetto alle precedenti
  24. allora e' definitivo Sarkozy?
  25. Dopo un giorno di pausa forzata causa gita di non troppo piacere a Braga con 10 ore di pullman in totale (e la mia squadra ha perso 2-1 subendo un goal all'89' per clpa di un portiere incapace nelle uscite, peggio di Zenga; ma almeno stavo in uno dei box vip con mangiare gratis ) domani, anzi oggi, appena mi svegliero' finiro' di postare il giro delle Regioni, dove vi anticipo che e' successo di tutto! (No, Cevc non ha vinto una tappa, il mondo non e' ancora pronto per finire!)
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