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mancebo

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Tutti i contenuti di mancebo

  1. io pure avevo 256 con il pc vecchio e il demo quasi non andava ma adesso con il pc nuovo e 1 giga va una favola
  2. si che per il pc che hai è sprecato giocare a cym4 cmq se vuoi puoi aspettare l'uscita del 6
  3. grande bistrita continua così che nel pro-tour ci arrivi!!!!!! speriamo
  4. ehi tognex ma che ti succedeee nell'altra carriera vincevi e stravincevi senza problemi!!!!!
  5. 4a tappa: Sion - Sion - 127.7 km 1 Alejandro Valverde Belmonte Spagna Caisse d'Epargne - Illes Balears 3h41'24" 2 Alexandre Moos Svizzera Phonak Hearing Systems st 3 Cadel Evans Australia Davitamon - Lotto st 4 Jörg Jaksche Germania Liberty Seguros - Würth Team st 5 Sylvester Szmyd Polonia Lampre - Fondital st 6 Oscar Sevilla Ribera Spagna T-Mobile Team st 7 Alberto Contador Velasco Spagna Liberty Seguros - Würth Team st 8 Christophe Moreau Francia AG2R Prevoyance st 9 Andrea Noè Italia Liquigas st 10 Sergio Ghisalberti Italia Team Milram st La tappa dei tre colli di prima categoria premia Alejandro Valverde, che si avvicina a Contador in classifica e domani lo insidierà nella crono finale. Al km 5 partono in 17: McCarty (Phonak), Peron (Csc), Engels, Garate e Santaromita (Quick Step), Weening (Rabobank), Dockx (Davitamon), Brard (Caisse), Iglinskiy (Milram), Parra (Cofidis), Charteau (Crédit), Roy (Française), Pérez Moreno (Euskaltel), Albasini (Liquigas), Moreau e Dessel (AG2R) e Muraglia (L.P.R.). Sulla salita di Ovronnaz, intorno al km 20, si staccano Brard, Roy, Weening, Perez, Santaromita, Dessel e Dockx, e dal gruppo rientra Beat Zberg (Gerolsteiner): in testa ci sono così 11 uomini, che toccheranno il vantaggio massimo sul gruppo al km 83, con 2'42". Al Gpm di Ovronnaz (1a cat., km 25) Parra precede Charteau e Muraglia. L'italiano vince invece il traguardo Gpm di Veysonnaz-Village (1a cat., km 66), davanti a Parra e Garate, mentre lo sprint intermedio di Sion (km 77) vede Zberg superare Engels e Moreau. La situazione tra gli uomini di testa esplode non appena si approccia la salita di Crans: Garate attacca subito, al km 89, e si porta appresso Parra e Iglinskiy. I tre per tutta la salita proveranno anche a staccarsi a vicenda, mentre a un certo punto (km 95) anche Moreau si rifà sotto. Ma la lotta interessante è dietro, e riguarda gli uomini di classifica. La Liberty Seguros della maglia gialla Contador manda in avanscoperta Kashechkin (km 94): il kazako rientra, insieme a Joaquín Rodríguez (Caisse, mosso da Valverde), su Sevilla (T-Mobile), scattato poco prima. Kashechkin è il più in palla dei tre, e se ne va da solo al km 97, rientrando in breve sui primi (da cui si è staccato definitivamente Iglinskiy). Al km 99 Kashechkin è solo, guida la corsa e anche - virtualmente - la classifica: in vetta al Gpm di Crans (1a cat., km 100) ha 1'40" sul gruppo della maglia gialla, in cui ci sono in quel momento oltre a Contador, l'altro Liberty Jaksche, e poi Valverde (Caisse), Szmyd (Lampre), Evans (Davitamon) e Ghisalberti (Milram). Parra e Moreau scollinano per secondo e terzo, e nello stesso ordine si passa al traguardo volante di Montana (km 102), dove Kashechkin guadagna 3" di abbuono che paiono preziosi in ottica classifica generale. Ma in discesa, in particolare nella parte finale della picchiata, c'è vento contrario, e il fuggitivo vede assottigliarsi nettamente il margine: ai 7 km dal traguardo il kazako ha solo 27", un vantaggio che mantiene inalterato per un paio di chilometri (in un tratto in cui il vento non è più contrario), ma che non gli basta a rintuzzare il ritorno di un gruppo che, tra la discesa e il piano, si è via via rinfoltito di corridori precedentemente staccati e ha ripreso quelli intercalati tra sé e il battistrada (Sevilla, Moreau, Garate, Parra). I Caisse (Valverde e Rodríguez) e i Davitamon (Evans e Horner) tirano finché Kashechkin non viene ripreso a meno di 2 km dalla conclusione. Nel momento del ricongiungimento, approfittando del conseguente rallentamento, Contador prova il contropiede, senza fortuna. Identica sorte tocca all'ultimo chilometro a Jaksche prima e a Cioni poi. L'epilogo è in volata, e Valverde ha buon gioco nei confronti di Moos e di Horner, vince la tappa e si prende 10" di abbuono che lo lanciano ad appena 6" da Contador, ancora capoclassifica, ma nella condizione di dover gestire nella crono finale di Losanna un margine davvero risicato. Non partiti: Savoldelli (Discovery, alle prese con problemi intestinali che già ieri ne hanno pregiudicato la prestazione), Marcus Zberg (Gerolsteiner), Roesems (Davitamon), Gasparotto (Liquigas). Ritirati: Herrero (Euskaltel), Bernucci (T-Mobile), Bert Grabsch (Phonak), Duclos-Lassalle (Cofidis), Staf Scheirlinckx (Cofidis), Zaugg (Saunier). Classifica1 Alberto Contador Velasco Spagna Liberty Seguros - Würth Team 16h16'25" 2 Alejandro Valverde Belmonte Spagna Caisse d'Epargne - Illes Balears a 6" 3 Cadel Evans Australia Davitamon - Lotto a 24" 4 Jörg Jaksche Germania Liberty Seguros - Würth Team a 28" 5 Sergio Ghisalberti Italia Team Milram a 54" 6 Andrea Noè Italia Liquigas a 57" 7 Andrey Kashechkin Kazakistan Liberty Seguros - Würth Team a 1'04" 8 Sylvester Szmyd Polonia Lampre - Fondital a 1'07" 9 Alexandre Moos Svizzera Phonak Hearing Systems a 1'11" 10 Christopher Horner Usa Davitamon - Lotto a 1'14"
  6. ecco a voi gli iscritti alla corsa belga kuurne-bruxelles-kuurne dove backstedt sarà capitano unico
  7. intanto andiamo a fare la prima trasferta in spagna alla cassica haribo (simulata) 1-Magnus Backstedt liquigas 2-Andy Flickinger 3-Frédéric Finot 4-Benoît Sinner 5-Nicolas Jalabert 6-Nicola Loda liquigas 7-Fabien Patanchon 8-Jimmy Engoulvent 9-Francis Mourey 10-Giampaolo Cheula 11-Matthew Gilmore 12-Volker Ordowski 13-Christophe Le Mével 14-Walter Beneteau 15-Davide Rebellin 16-Paolo Bettini 17-Miguel Perdiguero 18-Nick Nuyens 19-Peter Wrölich 20-Salvatore Commesso appuntamento alla kuurne-bruxelles-kuurne
  8. speriamo che non sia un brutto segnale in vista del giro
  9. 2a tappa: Porrentruy - Porrentruy - 171.2 km 1 Christopher Horner Usa Davitamon - Lotto 4h16'22" 2 Jörg Jaksche Germania Liberty Seguros - Würth Team a 5" 3 Alexandre Moos Svizzera Phonak Hearing Systems a 5" 4 Alejandro Valverde Belmonte Spagna Caisse d'Epargne - Illes Balears a 8" 5 Paolo Savoldelli Italia Discovery Channel Pro Cycling Team a 8" 6 Cadel Evans Australia Davitamon - Lotto a 8" 7 Andrey Kashechkin Kazakistan Liberty Seguros - Würth Team a 8" 8 Miguel Angel Martín Perdiguero Spagna Phonak Hearing Systems a 8" 9 Alberto Contador Velasco Spagna Liberty Seguros - Würth Team a 8" 10 Dario David Cioni Italia Liquigas a 8" Il Romandia entra nel vivo e lo fa con una tappa che vede i migliori duellare nel finale e che premia il coraggio di Horner. Al km 16 parte la fuga a due con Beuchat (L.P.R.) e Loosli (Lampre), che ottengono un vantaggio massimo sul gruppo di 10'14" al km 78. Allo sprint intermedio di Delémont (km 44) Loosli precede Beuchat, e McGee (Française) regola il gruppo dimezzando, grazie al secondo di abbuono, il distacco in classifica dal leader Savoldelli. Intorno al km 55, sulla salita di Develier-Dessus (1a cat., vetta al km 56), Moreau (AG2R) si mette a inseguire da solo e passa al Gpm per terzo dopo Beuchat e Loosli. Il francese si avvantaggia di quasi 4' sul gruppo, ma non riesce ad avvicinare troppo i battistrada. Al km 99 i 2 fuggitivi si fermano a un passaggio a livello e perdono 1'23" nell'attesa. Moreau e il resto del gruppo invece non vengono fermati dalla giuria, e possono così recuperare: al km 105 Moreau tocca il distacco minimo dagli attaccanti, 4'01", dopodiché perde terreno e viene ripreso al km 136 da un gruppo tirato da Phonak e Discovery Channel. Allo sprint intermedio di Miecourt Loosli precede Beuchat e Brard (Caisse) è terzo. Al Gpm di Saint-Ursanne (2a cat., km 148: un traguardo inizialmente non previsto e inserito al mattino dalla giuria che ha visionato il percorso e ha giudicato questa salita meritevole del Gpm) Beuchat precede Loosli, mentre il gruppo, ormai vicinissimo, è anticipato da Moos (Phonak). Sulle primissime rampe del Col de la Croix (1a cat. vetta al km 157), al km 154, il gruppo rinviene sui fuggitivi. Per tutta la salita è Joaquín Rodríguez Oliver (Caisse) a fare l'andatura, in favore del suo capitano Valverde, e si crea una certa selezione: in vetta ci sono davanti una quindicina di corridori, e Contador (Liberty) scatta per anticipare gli altri al Gpm (secondo è Valverde, terzo Moos). In discesa Savoldelli (Discovery) fa valere le sue doti e porta via un gruppetto con Moos, Valverde, Kashechkin (Liberty), Cioni (Liquigas), Evans e Horner (Davitamon). Dietro restano Martín Perdiguero (Phonak), Contador e Jaksche (Liberty), Szmyd (Lampre), Rodríguez Oliver, Noè (Liquigas) e Ghisalberti (Milram). Valverde è il più veloce tra i battistrada, e allora i Davitamon lo attaccano per anticiparlo: ci prova prima Evans, senza fortuna, poi ai 4 km va via Horner, e prende un buon margine. Alle sue spalle i due gruppetti si ricompattano, ma nulla possono, malgrado gli scatti nel finale di Jaksche e Moos (che si piazzano nell'ordine al traguardo), per contenere l'americano, che diventa anche leader della corsa. Da segnalare che Ullrich (T-Mobile) chiude la tappa in 112esima posizione, a 10'01" da Horner. Non partito Botcharov (Crédit), ritirati Lang (Gerolsteiner) e Caucchioli (Crédit). Classifica 1 Christopher Horner Usa Davitamon - Lotto 8h31'11" 2 Paolo Savoldelli Italia Discovery Channel Pro Cycling Team a 7" 3 Alejandro Valverde Belmonte Spagna Caisse d'Epargne - Illes Balears a 7" 4 Alexandre Moos Svizzera Phonak Hearing Systems a 9" 5 Jörg Jaksche Germania Liberty Seguros - Würth Team a 11" 6 Dario David Cioni Italia Liquigas a 17" 7 Cadel Evans Australia Davitamon - Lotto a 17" 8 Alberto Contador Velasco Spagna Liberty Seguros - Würth Team a 19" 9 Miguel Angel Martín Perdiguero Spagna Phonak Hearing Systems a 26" 10 Andrey Kashechkin Kazakistan Liberty Seguros - Würth Team a 30"
  10. mancebo

    Proteggere

    però a me è capitato di essere in pianura e di proteggere il mio velocista però se lo sforzo dei ciclisti che lo proteggevano era a 65 stavano dietro poi se aumentavano andavano avanti e cmq l'andatura del gruppo era sui 43-44 km/h
  11. è strano perchè a me non c'è questo problema bo
  12. si vai senza problemi che noi ti sosterremo
  13. eheh siamo fuori allenamento tognex
  14. sicuro? non mi sembra che devi mettere per forza cambi al massimo per mettere la doppia fila
  15. intanto dopo la grande vittoria in francia torniamo in casa per il giro di lagueglia ed ecovi subito servita la lista degli iscritti: intanto si ripropone la sfida del gp costa degli etruschi tra il nostro zanini e il campione del mondo nei primi km non c'è nessun tentativo poi dopo una ventina attaccano in 4 il tentativo è buono e i fuggitivi rimangono in testa fino a 10 km dalla fine ma poi vengono succhiati dal gruppo intanto si formano subito i treni ma il nostro formato da pellizzotti, kruzeiger, colli e la nostra punta zanini è quello buono infatti tutti i big sono a ruota e il primo è bennati seguito da boonen e co. per zanini non c'è nulla da fare non può competere ed è costretto ad arrenddersi, d'altra parte per un 73 c'è poco da fare ed ecco i risultati completi
  16. vittoria di chris horner!!
  17. grazie dell'avviso steve ma tu come lo sai?
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