Vai al contenuto

Camenzind

Utente Storico
  • Numero contenuti

    13423
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    26

Tutti i contenuti di Camenzind

  1. Coppa del mondo Classifica generale 1 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 213 2 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix 210 3 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 204 4 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step 182 5 Jasper Stuyven Trek - Segafredo 136 6 Primoz Roglic Team Jumbo - Visma 100 7 Gonzalo Serrano Movistar Team 100 8 Arnaud Démare Groupama - FDJ 100 9 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO 93 10 Tadej Pogacar UAE Team Emirates 81 Cobble 1 Jasper Stuyven Trek - Segafredo 100 2 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 80 3 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO 60 4 Iván García Cortina Movistar Team 50 5 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 45 6 Dylan Van Baarle INEOS Grenadiers 40 7 Greg Van Avermaet AG2R Citroën Team 36 8 Sep Vanmarcke Israel Start-Up Nation 32 9 Tiesj Benoot Team DSM 28 10 Zdenek Štybar Deceuninck - Quick-Step 26 Hill 1 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix 145 2 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step 120 3 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 100 4 Gonzalo Serrano Movistar Team 100 5 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 88 6 Marc Hirschi UAE Team Emirates 80 7 Stefano Oldani Lotto Soudal 60 8 Thomas Pidcock INEOS Grenadiers 54 9 Sonny Colbrelli Bahrain Victorious 45 10 Matteo Trentin UAE Team Emirates 40 Flat 1 Arnaud Démare Groupama - FDJ 100 2 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 80 3 Giacomo Nizzolo Team Qhubeka NextHash 60 4 Sam Bennett Deceuninck - Quick-Step 50 5 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix 45 6 Mads Pedersen Trek - Segafredo 40 7 Kevin Geniets Groupama - FDJ 36 8 Tiesj Benoot Team DSM 32 9 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO 28 10 Jake Stewart Groupama - FDJ 26 KOM 1 Primoz Roglic Team Jumbo - Visma 100 2 Tadej Pogacar UAE Team Emirates 80 3 Michael Woods Israel Start-Up Nation 60 4 Adam Yates INEOS Grenadiers 50 5 Warren Barguil Team Arkéa - Samsic 45 6 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step 40 7 Alejandro Valverde Movistar Team 36 8 Bauke Mollema Trek - Segafredo 32 9 Tim Wellens Lotto Soudal 28 10 Maximilian Schachmann BORA - hansgrohe 26
  2. A differenza delle altre classiche, quest’oggi si parte tranquilli e finalmente con il sole. Scappano via in 6, tra i quali il giovane Aleotti, non fa paura la fuga che prende subito 6’, ma vista la figuraccia alle strade bianche, il gruppo controlla. A un centinaio di km dal traguardo, la prima caduta che coinvolge Barguil, Landa, Bardet, Martin e Evenepoel, Arkea e Bahrain si fermano in massa e non sembrano esserci problemi per rientrare I km passano e sotto l’inpulso di Deceunick e Jumbo Visma, si arriva velocemente nei pressi di Bologna e del primo passaggio del San Luca. Carr non è al top, bene invece Guerreiro e Powless che potrebbero dire la loro insieme al duo colombiano. Le pendenze del San Luca sono devastanti, gli uomini di Alaphilippe sono in testa, bene anche Roglic e Pogacar Al secondo passaggio restano 30 unità al comando, noi siamo al completo tranne Carr, ma che fatica! Sono tutti già stanchi e non ci sono notizie incoraggianti per noi. Al passaggio successivo poi, con la basilica sulle spalle, prova l’attacco nel tratto in falsopiano Barguil, seguito da Gallopin, ultimo reduce dalla fuga e Adam Yates Il ritmo è pazzesco, è un continuo saliscendi, si rilancia di continuo. Mancano 10km, penultimo passaggio sotto il traguardo e arriva l’attacco di Pogacar. Sulla scia del fenomeno sloveno si muovono Valverde, Woods, Alaphilippe, Schachmann, momento topico! Tutti reagiscono al forcing dello sloveno, il gruppo che sembrava ricompattarsi però si sfalda. Scollinano in 21 davanti, noi siamo in 4, siamo sfavoriti, gli altri vanno di più quando le rampe si fanno toste, è evidente, ma noi proviamo a giocarci le nostre carte. Powless e Guerreiro sono eccezionali e portano in testa Higuita e Uran. Powless e Guerreiro finisco le energie, Higuita e Uran vengono risucchiati da fenomeni che sfrecciano a doppia velocità. Nel tratto più duro, c’è Roglic in testa, con Pogacar e Alaphilippe sulla sua ruota. Il duo colombiato EF sembra soffrire Le impressioni, purtroppo sono giuste. I due colombiani nulla possono contro lo strapotere di Primoz Roglic. Lo sloveno si fa beffe di tutti e trionfa in scioltezza davanti al connazionale Pogacar, mentre è solo 6°, per fortuna, il campione del mondo. Noi piazziamo 3 uomini nei 18, ma purtroppo il primo è Rigo, solo 15°. Gara durissima, non per noi. 1 Primoz Roglic Team Jumbo - Visma 4h47'10 2 Tadej Pogacar UAE Team Emirates + 4 3 Michael Woods Israel Start-Up Nation + 7 4 Adam Yates INEOS Grenadiers s.t. 5 Warren Barguil Team Arkéa - Samsic s.t. 6 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step s.t. 7 Alejandro Valverde Movistar Team s.t. 8 Bauke Mollema Trek - Segafredo s.t. 9 Tim Wellens Lotto Soudal s.t. 10 Maximilian Schachmann BORA - hansgrohe s.t. 11 Romain Bardet Team DSM + 20 12 Benoît Cosnefroy AG2R Citroën Team s.t. 13 Michal Kwiatkowski INEOS Grenadiers s.t. 14 Jakob Fuglsang Astana - Premier Tech + 25 15 Rigoberto Urán EF Education - NIPPO + 36 16 Mikel Landa Bahrain Victorious + 57 17 Ruben Guerreiro EF Education - NIPPO + 1'05 18 Sergio Higuita EF Education - NIPPO s.t. 19 David Gaudu Groupama - FDJ + 1'24 20 Esteban Chaves Team BikeExchange + 1'27 21 Neilson Powless EF Education - NIPPO + 1'31 22 Harm Vanhoucke Lotto Soudal + 1'53 23 Nicolas Roche Team DSM + 2'24 24 Mauri Vansevenant Deceuninck - Quick-Step + 2'32 25 Lennard Kämna BORA - hansgrohe + 2'37 26 Simon Yates Team BikeExchange s.t. 27 Enric Mas Movistar Team + 2'42 28 Ide Schelling BORA - hansgrohe s.t. 29 Domenico Pozzovivo Team Qhubeka NextHash s.t. 30 Davide Formolo UAE Team Emirates s.t.
  3. Prima classica per gli scalatori e si resta sempre in Italia, spostandoci dal Tirreno all’appennino bolognese con il bellissimo arrivo al San Luca del giro dell’Emilia. Non ci sarà il leader di coppa Bettiol, che non potrà così mostrare la maglia di leader, come Van Aert e Van der Poel, spazio quindi ad Alaphilippe che può balzare al comando con una vittoria. Per la EF, Higuita e Uran sugli scudi con gli ottimi Guerreiro e Carr in appoggio Rigoberto Urán William Barta Simon Carr Lawson Craddock Ruben Guerreiro Sergio Higuita Neilson Powless
  4. Coppa del mondo Classifica generale 1 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 213 2 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix 210 3 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 204 4 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step 142 5 Jasper Stuyven Trek - Segafredo 136 6 Gonzalo Serrano Movistar Team 100 7 Arnaud Démare Groupama - FDJ 100 8 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO 93 9 Marc Hirschi UAE Team Emirates 80 10 Iván García Cortina Movistar Team 80 Cobble 1 Jasper Stuyven Trek - Segafredo 100 2 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 80 3 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO 60 4 Iván García Cortina Movistar Team 50 5 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 45 6 Dylan Van Baarle INEOS Grenadiers 40 7 Greg Van Avermaet AG2R Citroën Team 36 8 Sep Vanmarcke Israel Start-Up Nation 32 9 Tiesj Benoot Team DSM 28 10 Zdenek Štybar Deceuninck - Quick-Step 26 Hill 1 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix 145 2 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step 120 3 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 100 4 Gonzalo Serrano Movistar Team 100 5 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 88 6 Marc Hirschi UAE Team Emirates 80 7 Stefano Oldani Lotto Soudal 60 8 Thomas Pidcock INEOS Grenadiers 54 9 Sonny Colbrelli Bahrain Victorious 45 10 Matteo Trentin UAE Team Emirates 40 Flat 1 Arnaud Démare Groupama - FDJ 100 2 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 80 3 Giacomo Nizzolo Team Qhubeka NextHash 60 4 Sam Bennett Deceuninck - Quick-Step 50 5 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix 45 6 Mads Pedersen Trek - Segafredo 40 7 Kevin Geniets Groupama - FDJ 36 8 Tiesj Benoot Team DSM 32 9 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO 28 10 Jake Stewart Groupama - FDJ 26
  5. Demare, Bennett e Nizzolo arrivano a doppia velocità, ma Bettiol seppur esausto non molla la presa, mancano pochi metri, Alberto è ancora davanti, ma sembra finita per lui. Incredibilmente, Bennett e Nizzolo si piantano, Demare perde velocità e a pochi metri dal traguardo Bettiol è ancora in testa. La tensione è massima, l’adrenalina altissima ma tutto si trasforma in una tremenda beffa in pochi secondi. Arnaud Demare vince la Milano-Sanremo per la seconda volta, per noi una delusione atroce. 1 Arnaud Démare Groupama - FDJ 6h43'04 2 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO s.t. 3 Giacomo Nizzolo Team Qhubeka NextHash s.t. 4 Sam Bennett Deceuninck - Quick-Step s.t. 5 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix s.t. 6 Mads Pedersen Trek - Segafredo s.t. 7 Kevin Geniets Groupama - FDJ s.t. 8 Tiesj Benoot Team DSM s.t. 9 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO s.t. 10 Jake Stewart Groupama - FDJ s.t. 11 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma s.t. 12 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step s.t. 13 Christophe Laporte Cofidis s.t. 14 Greg Van Avermaet AG2R Citroën Team s.t. 15 Peter Sagan BORA - hansgrohe s.t. 16 Michal Kwiatkowski INEOS Grenadiers s.t. 17 Iván García Cortina Movistar Team s.t. 18 Tim Wellens Lotto Soudal s.t. 19 Sonny Colbrelli Bahrain Victorious s.t. 20 Alexander Kristoff UAE Team Emirates s.t. 21 Nils Politt BORA - hansgrohe s.t. 22 Stefan Bissegger EF Education - NIPPO s.t. 23 Dries De Bondt Alpecin-Fenix s.t. 24 Michael Matthews Team BikeExchange s.t. 25 Amund Grøndahl Jansen Team BikeExchange s.t. 26 Alex Aranburu Astana - Premier Tech s.t. 27 Søren Kragh Andersen Team DSM s.t. 28 Matteo Sobrero Astana - Premier Tech s.t. 29 Danny Van Poppel Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux s.t. 30 Owain Doull INEOS Grenadiers s.t.
  6. L’uomo della Lotto non fa la differenza e viene ripreso dall’ottimo Valgren. Michael inizia a sentire la fatica, non vogliamo lavorare per gli altri e questo causa un rallentamento. Sulla destra parte una maglia Alpecin, tutti aspettano Van der Poel, ma non è lui, a muoversi è De Bondt e così Valgren prova a dare tutto ciò che resta per seguirlo. Siamo quasi in cima, De Bondt ha ancora qualche secondo di vantaggio mentre Valgren prova a rientrare. Il danese però non si accorge che alla sua ruota ci sono anche Gilbert e Van Aert. Per fortuna Bettiol è lesto a prendere subito la scia del leader di coppa portandosi dietro i compagni e tutto il gruppo. Più dietro invece Alaphilippe e Van der Poel, con Demare e Bennett. Il belga è fenomenale oggi, nessuno riesce a riprenderlo e scollina ancora con una decina di secondi di vantaggio sul plotone, basteranno? Per non rischiare però Bettiol prova a buttarsi all’inseguimento da solo, mentre Cort e Bissegger provano a prendere le ruote dei velocisti per non farci sorprendere. De Bondt vede arrivare Bettiol e lo attende, Alberto prova a dare tutto sapendo che poi in volata non ha chance. Bissegger è a ruota di Pedersen e viene superato da uno scatenato Sagan, rientrato alla grande. Cort prova a prender la ruota di Demare, mentre è proprio la Groupama a dettare il ritmo con Molard. Bissegger e Cort in discesa faticano e perdono posizioni. De Bondt sbanda in una curva rischiando di cadere e viene risucchiato in un amen dal gruppo. Molard ha esaurito il suo lavoro, ora tocca a Geniets, poi Stewart e Demare, mentre Bettiol prova a tenere duro Alberto è sotto la flamme rouge, Geniets da una sparata incredibile che allunga il gruppo spezzandolo. Stewart lancia Demare portandosi dietro Nizzolo Bennett, Benoot e Pedersen, ma purtroppo Cort e Bissegger si sono persi e con poca cattiveria in discesa sono finiti molto dietro con Van Aert, Alaphilippe e Van der Poel.
  7. In 10 posizione c'è Alaph con VDP, sarà battaglia?? Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
  8. Alla Paris-Camembert e alle Strade Bianche, il gruppo ha corso sotto la pioggia, la musica non cambia oggi con la partenza da Milano. Pronti via ed è subito fuga, proviamo a buttarci dentro Van den Berg o Langeveld ma senza successo e così prendono vantaggio in 4: Van der Hoorn, Van Moer, Neilands e Swift Nonostante il ritmo blando e le chiacchiere in gruppo, sono diverse le cadute. Sfortunata la Ineos che vede finire a terra sia Moscon che Pidcock, senza gravi conseguenze per fortuna. In discesa dal Passo del Giovo invece, sono ben 3 uomini Bahrain a cascare, l’ultimo è Mohoric con Van Avermaet. Poco dopo tocca a Cees Bol e per l’olandese scatta il ritiro immediato. La pioggia non accenna a diminuire, anche in riviera del sole, neanche l’ombra. Rutsch è eccellente e tiene tutta la squadra davanti. Alla sua ruota Valgren, che dovrà essere decisivo sulla Cipressa, poi Bettiol, Bissegger e Cort, mentre nelle retrovie, in un momento molto delicato, finisce a terra Peter Sagan. Siamo poco prima del Capo Berta, non sarà semplice rientrare per il capitano della Bora Il fuoriclasse slovacco prova a rientrare, coadiuvato dall’intero team, ma l’operazione non è semplice e anche se portata a termine, potrebbe aver sprecato energie preziose per il finale. Sempre che il gruppo non si spezzi. Il ritmo davanti è altissimo, un monumentale Rutsch ci permette di prendre la Cipressa in testa per controllare la situazione. Sulla Cipressa ci pensano Alpecin e Jumbo a tenere il ritmo molto alto, noi con Valgren teniamo le primissime posizioni senza lasciare al vento Bettiol e soci. In cima il gruppo è compatto, in coda c’è Sagan che oramai è nella scia delle ammiraglie e vede il plotone. Valgren dovrà dare tutto fino ai piedi del Poggio, poi tocca a Bettiol seguire gli attacchi o tenere davanti Bissegger e Cort, le nostre due ruote veloci. Tutto procede secondo i piani, inizia il Poggio e attacco subito Wellens
  9. Si resta in Italia dopo il sorprendente epilogo delle Strade Bianche vinte più che a sorpresa da Serrano. Prima occasione per gli sprinter che saranno presenti in massa, altra battaglia Van der Poel-Van Aert e possibilità di rivincita per i grandi delusi di inizio stagione con Sagan in testa. Noi punteremo come le restanti classiche di inizio stagione sul duo Bettiol-Cort, sperando che siano in giornata, non abbiamo grandi alternative Alberto Bettiol Stefan Bissegger Magnus Cort Nielsen Sebastian Langeveld Jonas Rutsch Michael Valgren Julius Van den Berg
  10. Coppa del mondo Classifica generale 1 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 180 2 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix 165 3 Jasper Stuyven Trek - Segafredo 136 4 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 133 5 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step 120 6 Gonzalo Serrano Movistar Team 100 7 Marc Hirschi UAE Team Emirates 80 8 Iván García Cortina Movistar Team 66 9 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO 65 10 Greg Van Avermaet AG2R Citroën Team 62 Cobble 1 Jasper Stuyven Trek - Segafredo 100 2 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 80 3 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO 60 4 Iván García Cortina Movistar Team 50 5 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 45 6 Dylan Van Baarle INEOS Grenadiers 40 7 Greg Van Avermaet AG2R Citroën Team 36 8 Sep Vanmarcke Israel Start-Up Nation 32 9 Tiesj Benoot Team DSM 28 10 Zdenek Štybar Deceuninck - Quick-Step 26 Hill 1 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix 145 2 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step 120 3 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 100 4 Gonzalo Serrano Movistar Team 100 5 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 88 6 Marc Hirschi UAE Team Emirates 80 7 Stefano Oldani Lotto Soudal 60 8 Thomas Pidcock INEOS Grenadiers 54 9 Sonny Colbrelli Bahrain Victorious 45 10 Matteo Trentin UAE Team Emirates 40
  11. Oldani, Serrano e Campenaerts hanno ancora 30” di vantaggio, Carr prova a tirare fuori le ultime energie portandosi dietro Bettiol, Van Aert, Van der Poel, Pidcock, Van Avermaet, Alaphilippe, Stuvyen, Trentin, Benoot e Laporte, mentre si iniziano a scorgere le mura senesi Nessuno si aspettava una cosa del genere. Ai -5km allunga in testa Serrano, ancora 30” di vantaggio e l’arrivo è sempre più vicino. Carr è esausto e in discesa prova ad allungare Bettiol. Si stacca Benoot con Carr, ancora 2 km prima dello strappo finale e davanti non mollano. Bettiol prova a mettere alla frusta i rivali, sa che Van der Poel e Alaphilippe lo batterebbero in volata, ma attenzione che davanti Serrano e Oldani sembrano involarsi verso la vittoria Bettiol non ne ha per tenere duro, Van der Poel e Alaphilippe volano. Ripreso Campenaerts, ripreso anche Oldani in cima allo strappo mentre clamorosamente tiene duro Serrano. La Movistar vince le Strade Bianche con un nome a sorpresa, Gonzalo Serrano! Alaphilippe secondo, mentre Oldani riesce a chiudere sul podio. 9° Bettiol, eccezionale 13° Carr. Che gara pazzesca! 1 Gonzalo Serrano Movistar Team 4h43'25 2 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step + 7 3 Stefano Oldani Lotto Soudal s.t. 4 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma s.t. 5 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix s.t. 6 Matteo Trentin UAE Team Emirates + 14 7 Jasper Stuyven Trek - Segafredo s.t. 8 Thomas Pidcock INEOS Grenadiers + 19 9 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO + 23 10 Greg Van Avermaet AG2R Citroën Team + 46 11 Christophe Laporte Cofidis + 49 12 Victor Campenaerts Team Qhubeka NextHash + 57 13 Simon Carr EF Education - NIPPO + 1'47 14 Tiesj Benoot Team DSM + 2'01 15 Giulio Ciccone Trek - Segafredo + 2'16 16 Alexey Lutsenko Astana - Premier Tech + 2'34 17 Vincenzo Nibali Trek - Segafredo s.t. 18 Zdenek Štybar Deceuninck - Quick-Step s.t. 19 Dylan Teuns Bahrain Victorious + 2'45 20 Maximilian Schachmann BORA - hansgrohe + 3'00 21 Valentin Madouas Groupama - FDJ + 3'14 22 Dylan Van Baarle INEOS Grenadiers + 3'29 23 Nils Politt BORA - hansgrohe s.t. 24 Warren Barguil Team Arkéa - Samsic s.t. 25 Bauke Mollema Trek - Segafredo s.t. 26 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO s.t. 27 Andrea Bagioli Deceuninck - Quick-Step s.t. 28 Pieter Serry Deceuninck - Quick-Step s.t. 29 Iván García Cortina Movistar Team + 3'41 30 Tadej Pogacar UAE Team Emirates + 3'57
  12. Si parte con un ritmo molto alto, una fuga di 13 uomini prova ad evadere e così Jumbo, DSM e Deceuninck provano a ricucire ma la prova di forza viene vinta dagli attaccanti che riescono a prendere quasi 2’ di vantaggio quando iniziano i primi sterrati. Haig e Ciccone sono i nomi più importanti, noi ci buttiamo Higuita. Il colombiano non ha grandi sensazioni e così prova ad anticipare. Il gruppo però accelera e in pochi km dimezza il vantaggio. Iniziano le prime cadute, Van Avermaet, Garcia Cortina e Hirschi i nomi più altisonanti, poco dopo tocca anche a Teunissen, costretto al ritiro. Il gruppo non molla e a metà percorso rientra sui 13 fuggitivi. Ripartono Ciccone, Serrano, Campenaerts e Oldani, Higuita si fa riprendere ma poco dopo finisce a terra. Sergio rientra per fortuna ma spende tanto. Giornata no per lui e allora si mette al servizio di Bettiol, supportando Langeveld in testa al gruppo per tenere sotto controllo la fuga che ora ha un vantaggio di 4’. Si aggiunge anche Valgren in testa, ma a 60 km dalla vetta, il disastro. Cade Matthews trascinandosi per terra anche Bettiol! Valgren, Higuita e Langeveld si fermano subito, mentre Carr, Guerreiro e Cort restano davanti per il momento. Non ci voleva. Sebastian e Michael sono eccezionali, riportano davanti Bettiol che deve comunque faticare per farlo. Non appena inizia a vedere la testa del gruppo, arriva l’attacco di Pidcock. Sulla sua ruota si muovono Van Avermaet e soprattutto i due leader, Van der Poel e Van Aert. Per fortuna tra di loro non c’è Alaphilippe che mette subito Stybar alla frusta. Il ceco ricuce sui 4 e il gruppo si assottiglia a 30 unità. Con Bettiol anche Carr e Cort Nielsen, mentre Guerreiro e Valgren sono al gancio, ma la fatica inizia a farsi sentire in Alberto a causa della rincorsa. Le accelerazioni sono continue e Cort Nielsen prova a guidare Bettiol tenendo cucita la corsa mentre davanti i fuggitivi hanno ancora 1’30. Si staccano intanto nomi illustri come Bardet, Kwiatkowski e Pogacar Il nostro danesone è eccezionale. Magnus Cort Nielsen, si, serve dire il nome esteso per dare lo spazio che merita. Anche oggi si sacrifica per la squadra e con una bella tirata su Colle Pinzuto allunga il gruppo dei big, lasciando poi il testimone a Simon Carr. Bisogna cambiare ritmo, bisogna rischiare. La fuga è ancora là davanti e 29 unità sono tante per aspettare lo strappo di Siena. Perdono contatto in diversi, Mollema, Van Baarle e Schachmann su tutti. Un’altra frustata fa saltare Lutsenko, Stybar e Nibali, si resta davanti in 12. Simon però vuole dare tutto per il capitano e ai -9km arriva l’ultima sparata facendo saltare anche Teuns.
  13. Primo appuntamento italiano della nuova coppa del mondo, si riparte da Siena con le meravigliose strade bianche toscane. Van Aert è in leader di coppa è oggi può allungare, ma alle sue spalle c’è Mathieu Van der Poel, forte della leadership di specialità. Alle loro spalle il nostro Bettiol che proverà a sfruttare eventuali incomprensioni tra i due fuoriclasse. Alberto Bettiol William Barta Simon Carr Magnus Cort Nielsen Ruben Guerreiro Sergio Higuita Michael Valgren
  14. Assolutamente si, questo è vero, solo che lotta per la maglia gialla e le tappe di montagna sono le più attese e belle
  15. Direi che decisiva c'è già stata Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
  16. Nonostante le prime tappe siano state scoppiettanti e vive, questo potrebbe essere uno dei TDF più noiosi della storia vista la superiorità palese di Pogacar. Gli altri malino direi Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
  17. Coppa del mondo Classifica generale 1 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 130 2 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix 120 3 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 105 4 Jasper Stuyven Trek - Segafredo 100 5 Marc Hirschi UAE Team Emirates 80 6 Iván García Cortina Movistar Team 64 7 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO 60 8 Sonny Colbrelli Bahrain Victorious 45 9 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step 40 10 Dylan Van Baarle INEOS Grenadiers 40 Cobble 1 Jasper Stuyven Trek - Segafredo 100 2 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 80 3 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO 60 4 Iván García Cortina Movistar Team 50 5 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 45 6 Dylan Van Baarle INEOS Grenadiers 40 7 Greg Van Avermaet AG2R Citroën Team 36 8 Sep Vanmarcke Israel Start-Up Nation 32 9 Tiesj Benoot Team DSM 28 10 Zdenek Štybar Deceuninck - Quick-Step 26 Hill 1 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix 100 2 Marc Hirschi UAE Team Emirates 80 3 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 60 4 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 50 5 Sonny Colbrelli Bahrain Victorious 45 6 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step 40 7 Alejandro Valverde Movistar Team 36 8 Matej Mohoric Bahrain Victorious 32 9 Warren Barguil Team Arkéa - Samsic 28 10 Maximilian Schachmann BORA - hansgrohe 26
  18. La pioggia sembra non cessare e le discese tortuose con strada bagnata possono creare dei problemi e così è. In una curva a 90° gradi, Thomas Pidcock finisce a terra e con lui anche proprio Aranburu e Woods. Corsa finita per loro 3? Al comando restano 19 unità, Garcia con l’aiuto di Formolo ricuciono prima sul campione tedesco della Bora e poi su Van der Poel. Il penultimo strappo è la Cote de Lisores, una rampa di 1.2km con punte di oltre il 12%. Non appena VDP viene riacciuffato, ci si aspetta di un contropiede, magari da parte di Van Aert che è lì davanti, ma così non è! Alaphilippe, Van Aert, Van der Poel, sono tutti superiori a Bettiol che con cuore e coraggio prova a partire in contropiede. Sulla scia di Bettiol ci sono Van der Poel, Alaphilippe, Van Aert, Valverde, Schachmann, Colbrelli, Hirschi, Matthews, Cosnefroy. Scollinano in 12 e ora manca solo la Butte de Fondits, altra rampa con pendenze molto dure, in doppia cifra. Alaphilippe alza il ritmo, Van Aert con Bettiol in scia, ma è la coppia Bahrain Colbrelli-Mohoric a sorprendere tutti Mossa bizzarra per Matej che segue la ruota del compagno Colbrelli scappato via come un fulmine. In cima però Van Aert e Hirschi riportano sotto il gruppo dei favoriti che resta ancora numeroso. Bettiol prova a prendere la ruota proprio di Colbrelli, il più veloce con Wout. Mohoric prova a lanciare la volata lunga con Schachmann e Alaphilippe a ruota, in fondo al gruppo Van Aert Matej si sposta e prova Hirschi ad allungare, Sonny segue lo svizzero e così in contropiede prova ad anticipare Bettiol. Alberto non può battere in volata i rivali e così prova l’anticipo, ma è durissima visto che sono tutti lì con lui. Mossa azzardata? Forse sì, ma Alberto vuole provare a vincere Ma non c’è nulla da fare. Nonostante Colbrelli si pianta un po’ e Van Aert non sembra in grado di recuperare, sulla destra di Bettiol esce come un fulmine Van der Poel che leva tutti di ruota e vendica la non brillante prestazione alla Omloop. Mostra i muscoli sulla linea di arrivo Mathieu, la Paris-Camembert è sua e alle Strade Bianche, sarà il leader di specialità. Secondo Hirschi, terzo Bettiol, solo quarto invece Van Aert che si consola con la maglia di leader della generale. 1 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix 4h31'37 2 Marc Hirschi UAE Team Emirates s.t. 3 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO s.t. 4 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma s.t. 5 Sonny Colbrelli Bahrain Victorious s.t. 6 Julian Alaphilippe Deceuninck - Quick-Step s.t. 7 Alejandro Valverde Movistar Team s.t. 8 Matej Mohoric Bahrain Victorious s.t. 9 Warren Barguil Team Arkéa - Samsic s.t. 10 Maximilian Schachmann BORA - hansgrohe s.t. 11 Michael Matthews Team BikeExchange s.t. 12 Thomas Pidcock INEOS Grenadiers + 2'19 13 Michael Woods Israel Start-Up Nation s.t. 14 Quinten Hermans Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux s.t. 15 Tim Wellens Lotto Soudal + 3'00 16 Romain Bardet Team DSM s.t. 17 Iván García Cortina Movistar Team s.t. 18 Dylan Teuns Bahrain Victorious s.t. 19 Michael Gogl Team Qhubeka NextHash s.t. 20 Davide Formolo UAE Team Emirates s.t. 21 Pierre Latour TotalEnergies s.t. 22 Benoît Cosnefroy AG2R Citroën Team s.t. 23 Thomas De Gendt Lotto Soudal s.t. 24 Andrea Vendrame AG2R Citroën Team s.t. 25 Alessandro De Marchi Israel Start-Up Nation s.t. 26 Sergio Higuita EF Education - NIPPO s.t. 27 Alexey Lutsenko Astana - Premier Tech s.t. 28 Kristian Sbaragli Alpecin-Fenix s.t. 29 Alex Aranburu Astana - Premier Tech s.t. 30 Simon Clarke Team Qhubeka NextHash s.t. TUTTI MUTI!!
  19. Non siamo certamente i favoriti oggi, Bettiol e Higuita sono gli uomini di punta con Simon Carr in appoggio. La corsa dev’essere gestita dal Wolfpack, dalla Jumbo e Ineos, noi allora proviamo a buttare nella fuga del mattina Will Barta che scappa via insieme ad altri 4 compagni dove non ci sono nomi di spicco. Dopo un’ottantina di km il primo colpo di scena. In un tratto di discesa dopo la prima cote, una caduta in centro gruppo coinvolge i nostri Guerreiro e Higuita, ma con loro ci sono anche Van Aert e Kwiatkowski. La presenza del campione belga è una buona notizia per noi visto che la Jumbo si fermerà in massa per far rientrare il capitano Van Aert, Higuita e Kwiato rientrano, ma devono spendere molto per farlo. Sergio fatica molto, ha bisogno di recuperare, mentre Bettiol resta tranquillo nelle primissime posizioni, che sia lui il nostro capitano oggi? Intanto finisce a terra anche Gaudu, il francese lo fa per ben due volte e così è costretto al ritiro. A 36km dal traguardo, tocca anche al leader di coppa Stuyven finire a terra, la maglia è a rischio Cort Nielsen si sacrifica totalmente per Bettiol, il danese compie un lavoro eccellente tenendo davanti i compagni e facendo selezione. Si stacca Stybar, e poco dopo, sotto l’impulso di Magnus, tocca anche a Fuglsang e Mollema restare attardati nel secondo gruppo, ma nulla è perso per loro Sulla Cote de Angleterre ai -20km arrivano i primi attacchi di valore con Cosnefroy che si muove sulla sinistra della strada dopo un forcing di Sbaragli. Sulla sua ruota Van der Poel, Schachmann e Aranburu Il francese si pianta un po’ in cima allo strappo mentre da dietro rinviene forte il gruppo, sembra esserci un ricongiungimento proprio in vetta, ma in contropiede parte Van der Poel. Prova a reagire Schachmann mentre Cosnefroy e Aranburu si arrendono facendosi riprendere dal gruppo trainato da Garcia Cortina in favore di Alejandro Valverde
  20. Secondo appuntamento di Coppa del Mondo, ci si sposta in Francia per la Paris-Camembert, promossa quest’anno a corsa di prestigio e di valore. Classica di apertura per la categoria “Hill”, percorso adatto ad Alaphilippe, Van Aert ma anche Pidcock e Valverde potrebbero farsi vedere nei muri finali con pendenze a doppia cifra. Presente al via per onor di firma, il leader di coppa Stuyven che mostra con orgoglio la maglia di leader della generale sotto una pioggia insidiosa Alberto Bettiol William Barta Simon Carr Magnus Cort Nielsen Ruben Guerreiro Sergio Higuita Michael Valgren
  21. Coppa del mondo Classifica generale 1 Jasper Stuyven Trek - Segafredo 100 2 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 80 3 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO 60 4 Iván García Cortina Movistar Team 50 5 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 45 6 Dylan Van Baarle INEOS Grenadiers 40 7 Greg Van Avermaet AG2R Citroën Team 36 8 Sep Vanmarcke Israel Start-Up Nation 32 9 Tiesj Benoot Team DSM 28 10 Zdenek Štybar Deceuninck - Quick-Step 26 Cobble 1 Jasper Stuyven Trek - Segafredo 100 2 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma 80 3 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO 60 4 Iván García Cortina Movistar Team 50 5 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO 45 6 Dylan Van Baarle INEOS Grenadiers 40 7 Greg Van Avermaet AG2R Citroën Team 36 8 Sep Vanmarcke Israel Start-Up Nation 32 9 Tiesj Benoot Team DSM 28 10 Zdenek Štybar Deceuninck - Quick-Step 26
  22. Un blocco in cima al Grammont costringe Bettiol e Cort a perdere qualche metro. Il danese da tutto e si sacrifica per l’italiano riportando sotto Alberto al gruppo dei primi. Sul Bosberg scollinano in 12. Asgreen, WVA, Benoot, GVA, Stybar, Bettiol ci sono tutti e nel tratto di discesa, parte in contropiede Jasper Stuyven L’attacco dell’uomo Trek rialza l’andatura, i Deceunicnk provano a ricucire, tutti si accodano anche all’improvviso si spegne la luce in uno degli uomini di riferimento, Mathieu Van der Poel. Il capitano Alpecin ha già una quindicina di secondi di ritardo dal gruppo Van Aert, quasi 30” invece da Stuyven. L’attacco di Stuyven in solitaria sembra poco incisivo. 10 km circa di pianura potrebbero permettere al gruppo inseguitore di rientrare, ma non è così. Le energie sembrano al lumicino, Asgreen e Van Aert sono quelli più attivi ma non sembrano così brillanti. Siamo a 3.000 mt dal traguardo di Ninove e Stuvyen ha ancora 20” da gestire Van Aert non vuole fare il lavoro per tutti gli altri che restano passivi alla sua ruota, il belga si ferma e nessuno prende il suo posto. Così Stuyven ne può approfittare conquistando la Omloop e la prima maglia di leader di coppa del Mondo. Jasper Stuyven trionfa alla Omloop Alle sue spalle parte la volata dei battuti, Van Baarle prova ad anticipare ma non ce n’è per nessuno, vince Van Aert davanti al nostro Cort Nielsen, Garcia Cortina e Bettiol che chiude la top5 1 Jasper Stuyven Trek - Segafredo 4h32'40 2 Wout Van Aert Team Jumbo - Visma + 21 3 Magnus Cort Nielsen EF Education - NIPPO s.t. 4 Iván García Cortina Movistar Team s.t. 5 Alberto Bettiol EF Education - NIPPO s.t. 6 Dylan Van Baarle INEOS Grenadiers s.t. 7 Greg Van Avermaet AG2R Citroën Team s.t. 8 Sep Vanmarcke Israel Start-Up Nation s.t. 9 Tiesj Benoot Team DSM s.t. 10 Zdenek Štybar Deceuninck - Quick-Step s.t. 11 Kasper Asgreen Deceuninck - Quick-Step s.t. 12 Christophe Laporte Cofidis + 55 13 Mathieu Van Der Poel Alpecin-Fenix s.t. 14 Peter Sagan BORA - hansgrohe + 1'16 15 Stefan Küng Groupama - FDJ s.t. 16 Dylan Teuns Bahrain Victorious + 1'33 17 Oliver Naesen AG2R Citroën Team s.t. 18 Florian Sénéchal Deceuninck - Quick-Step s.t. 19 Michael Matthews Team BikeExchange s.t. 20 Anthony Turgis TotalEnergies s.t. 21 Matteo Trentin UAE Team Emirates + 2'06 22 Jasper De Buyst Lotto Soudal s.t. 23 Loïc Vliegen Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux s.t. 24 Gianni Vermeersch Alpecin-Fenix s.t. 25 Tim Wellens Lotto Soudal s.t. 26 Nils Politt BORA - hansgrohe s.t. 27 Hugo Hofstetter Israel Start-Up Nation s.t. 28 Dimitri Claeys Team Qhubeka NextHash s.t. 29 John Degenkolb Lotto Soudal s.t. 30 Marco Haller Bahrain Victorious + 2'34
  23. I know Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
  24. Bono Hellemose... Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
×
×
  • Crea Nuovo...