Volevo aggiungere due parole al reportage di Ale, alias Petacchi94, su questa esperienza, intanto ringrazio questo forum, imboden per i pass, bubbadj per avermi montato il video e gli altri utenti che ci hanno fatto i complimenti, detto questo, stamani mi sono svegliato alle 3 e 50, un pò prestino, ma il nervosismo non mi ha fatto tanto dormire, voi direte ma questo è pazzo? purtroppo la mia paura maggiore era quella di non conoscere dei corridori, di non fare delle interviste o delle foto; meno male è andata bene, posso dire grazie al mio senso di curiosità mischiato con un pizzico di faccia tosta, chiedete a Petacchi94. Stamattina infatti ci voleva questo mix perchè si trapelava dai volti di alcuni corridori tensione, ma altri non hanno perso il senso dello scherzo come Scarponi. Sì, comincio a parlare di lui, la sua intervista mi è piaciuta, sincerità e non solo per un corridore che domenica è andato fuori giri, preda come tutti di un domatore come Contador, ho capito che nella goliardica intervista, Scarponi ha detto basta, basta a far tirare i suoi per gli altri, basta ha essere generoso a ogni tappa e basta a essere buoni, il marchigiano a cacciato le unghie, forse questo è l'unico modo per andare contro un favoritissimo come Contador, finalmente la competizione è entrata nel vivo, ci voleva una sana rivalità per mettere pepe a un giro che dopo il dolore della morte di Weylandt, sembrava quasi spento, non li possiamo biasimare ma questa è una gara, quindi bisogna onorarla, lo vorrebbe anche Wouter da lassù. Tra le mie interviste, in verità poche, ho potuto cogliere Daniele Righi, gregario di Scarponi, che ha commentato la tappa dell'Etna e quì gli và un plauso, ci fà capire in 30 secondi che seppur il gregario non abbia le voci della ribalta, come il suo capitano, è fiero di quello che fà anche sè non viene il risultato, sò che non è l'unico e sò anche che è il suo lavoro ma ci sono corridori che io vedo sempre indietro al gruppo e vengono a fare presenza al giro. Poi ho sentito Petacchi, l'ho visto stanco, le fatiche dell'Etna si fanno sentire, lui ha aiutato Scarponi per la prima salita dell'Etna e poi ha dato quel poco di forze che gli rimanevano sulle pendici della salita finale, e pur sempre un velocista!, oggi ha pagato lo sforzo, battuto da un Cavendish che ha "scalato" l'Etna aggrappandosi tra un'ammiraglia e l'altra, un'altro arrivo per adatto a Petacchi è presente ma deve recuperare, senza strafare, incominciando da domani, per dare il massimo giovedì. L'ultimo corridore che ho ripreso è Contador, la maglia rosa oggi non mi è piaciuta, è stata solo 60 secondi con i fan che lò aspettavano da un'ora, insomma bisogna omaggiare il pubblico che ti osanna, cosa che lui non ha fatto, penso che Scarponi con la rabbia agonistica possa mettere in difficoltà il numero 181, lo chiamo così perchè non ha vinto ancora il giro. Le mie ultime parole di questo piccolo articolo le dedico ai vari opinionisti che si sono prestati a qualsiasi domanda, Sgarbozza ha azzeccato il pronostico, può anche capirci poco di ciclismo ma è stato abbastanza gentile e almeno per me ti puoi chiamare anche Armstrong ma sè non hai educazione vali meno di zero e poi Bartoletti, anche lui sempre disponibile anche quando và di fretta.
Questo giro per me ha ancora da dire e da estimatore di Contador lò dovrei tifare, ma da italiano tifo Scarponi, mi è piaciuta la sua rabbia sè pur scherzosa nascondeva un senso di orgoglio e di rinvicita al più presto. Grazie per chi ha letto questo articolo.
Saluti Emidio D'Orazio
p.s.: non ci credo che domani Scarponi non attacca