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tano87

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Tutti i contenuti di tano87

  1. Francaise de Jeux, la formazione per il Delfinato E' stata ufficializzata la formazione della Francaise de Jeux per il prossimo Giro del Delfinato, che avrà inizio domenica 6 giugno. Guidati in ammiraglia da Marc Madiot, i francesi punteranno su Christophe Le Mevel per la classifica generale. Il corridore francese sta preparando il Tour de France, ma vorrebbe cogliere un risultato importante anche qui. Insieme a lui ci sarà Benoit Vaugrenard, uomo valido che potrebbe cercare anche una vittoria di tappa. Nelle poche volate che ci saranno, sarà Sebastien Chavanel a tentare la fortuna. Completano il roster Mathieu Ladagnous, Thibaut Pinot, Anthony Geslin, Remy Di Gregorio e Pierre Cazaux. fonte:spaziociclismo.it
  2. Heraklion-Murcia, Mancebo torna in Europa Anche Francisco Mancebo trova una nuova sistemazione. Si tratta della formazione greco-spagnola Heraklion-Murcia. Finita dunque la sua avventura con la Rock Racing, con la quale ha corso la Vuelta Mexico indossando per qualche giorno la maglia di leader prima di cederla a Oscar Sevilla, suo compagno di squadra, che poi conquisterà la corsa. Una decisione che permetterà al corridore spagnolo di avere maggiore regolarità nel suo calendario, ma soprattutto maggiori certezze vista la difficile situazione della sua ex formazione. Le sue prossime corse saranno la Vuelta Alentejo (dal 10 al 13 giugno), in Portogallo e il Tour de Beauce (dal 15 al 20 stesso mese), in Canada. Corse che lo prepareranno al Campionato Nazionale dove spera di poter ben figurare. In seguito si recherà in Sudamerica, per la Vuelta Venezuela, dal 30 giugno al 11 luglio. Un calendario piuttosto intenso, soprattutto visti i continui spostamenti di continente, ma che permetterà all'ex maglia bianca del Tour de France di saggiare la gamba dopo un lungo periodo piuttosto fermo fonte:spaziociclismo.it
  3. Buongiorno a tutti, vi auguro buona giornata, oggi mi tocca stare un intera mattinata all'università
  4. Euskaltel Euskadi roster per il Delfinato Samuel Sànchez farà il suo ritorno alle corse domenica nel Giro del Delfinato e i suoi compagni di squadra saranno Jorge Azanza, Iñaki Isasi, Egoi Martínez, Alan Pérez, Romain Sicard, Gorka Verdugo e Iván Velasco. Il ciclista asturiano tornerà a correre dopo due mesi di completa assenza dalle corse; la sua ultima apparizione risale infatti all'11 aprile, quando vinse la Clasica Primavera il giorno dopo la conclusione della Vuelta al Paìs Vasco, dove si impose nell'importante tappa con arrivo al Santuario di Arrate. fonte:spaziociclismo.it
  5. Caisse d'Epargne, la formazione per il Delfinato Dopo lo spiacevole esito del caso Valverde, per la Caisse d'Epargne è tempo di ripartire, con il Giro del Delfinato. Priva del suo uomo di punta, vincitore tra l'altro di questa corsa francese nel 2009, i gradi di capitano spetteranno allo spagnolo Juan Josè Cobo Acebo, che sarà supportato da due uomini forti e di grande esperienza: il veterano francese Christophe Moreau ed il colombiano Juan Mauricio Soler. Oltre a loro ci sarà anche Ruben Plaza che, probabilmente, farà la sua ultima apparizione con la maglia di campione spagnolo. A completare il roster ci sarannoImanuel Erviti, Mathieu Perget, Luis Pasamontes e Francisco Perez. Radioshack, Horner capitano al Delfinato Sarà il vincitore del Giro dei Paesi Baschi, l'americano Chris Horner, a guidare il team Radioshack al Giro del Delfinato che partirà domenica prossima. L'esperto americano, vista l'assenza di Armstrong, impegnato al Giro di Svizzera, ha l'occasione di confermare le sue ottime prestazioni di inizio stagione. Al suo fianco, come prima alternativa, ci sarà il basco Haimar Zubeldia. Ci sarà al via anche Janez Brajkovic, che punterà molto sulle cronometro, mentre Tomas Vaitkus e Gert Steegmans tenternno di far bene nelle volate. A completare il roster ci saranno Ben Hermans, Sergio Paulinho e Geoffroy Lequatre. fonte:spaziociclismo.it
  6. tano87

    Topic Doping

    Passaporto biologico, due anni di stop a Pietro Caucchioli Il Tribunale Nazionale Antidoping, presieduto da Francesco Plotino, nel procedimento disciplinare a carico di Pietro Caucchioli, ritenuta la responsabilità dell’atleta medesimo in ordine alla violazione antidoping prevista dall’art. 2.2 e dalla lett. M1 (uso di metodo proibito) del Codice WADA, gli infligge 2 anni di squalifica, a decorrere dal 18/06/2009 e con scadenza fissata al 17/06/2011. Condanna altresì l’atleta al pagamento della somma di 2.500 franchi svizzeri per costi sostenuti dall’UCI e alla somma di Euro 2.000,00 sostenuta dal CONI per spese del procedimento disciplinare. Dispone che la presente decisione sia comunicata all’atleta, all’UPA, alla WADA, all’UCI, alla FCI e alla Società di appartenenza all’epoca dei fatti (Società Lampre). fonte:tuttobiciweb.it
  7. Vi auguro buona notte, domani mi tocca lunga giornata all'università dalle 9 della mattina fino alle 5 del pomeriggio
  8. savoldelli e stato l'unico secondo me a salvarsi se non altro perche era alla sua prima esperienza
  9. credo che lo passano come l'anno scorso su eurosport
  10. tano87

    Topic Doping

    fonte:spaziociclismo, scusate se metto ora la fonte, mi ero dimenticato
  11. tano87

    Topic Doping

    Non sapevo dove postare cio che sto per inserire e la lettera di Ivan Gutierrez che ha scritto in merito alla squalifida di Valverde Caso Valverde, lettera di Gutierrez Ivan Gutierrez(Caisse d'Epargne), classe 1976 e compagno di squadra di Alajandro Valverde, ha deciso di scrivere una lettera aperta, in seguito alla decisione di qualificare Valverde dalle corse per due anni. Il ciclista si schiera al fianco del compagno di squadra, ritenendo ingiusta la squalifica. Crede che si debba lottare tutti per un ciclismo pulito, ma nel fare ciò non si deve far pagare tutti, commettendo anche ingiustizie e minando così la credibilità del ciclismo. segue quindi la traduzione della lettera: Fin dal 2006, quando la cosiddetta Operacion Puerto è iniziata, il ciclismo spagnolo è stato fatto vacillare, settimana dopo settimana, mese dopo mese, ed ora a giugno, quattro anni dopo, questa famosa vicenda non è ancora finita. Mi chiamo Ivan Gutierrez e sono un ciclista professionista dalla fine del 1999. Ho preso la decisione di scrivere questa lettera perchè come potete immaginare, ho attraversato varie disavventure sia all'interno che al di fuori della mia carriera ciclistica, ma quello che ho provato ieri, quando ho ascoltato la news che il mio compagno di squadra Alejandro Valverde è stato squalificato per due anni, è stato il colmo ed io avevo bisogno, anche se so che la mia opinione è solo una goccia nell'oceano, che almeno voi che leggete questa lettera siate informati riguardo ciò che provano la maggioranza dei ciclisti spagnoli. Il caso di Alejandro Valverde è la più grande ingiustizia che ho visto nella mia vita. Alejandro è un campione a cui sarà negato il diritto di correre. E a dire il vero, nè io, nè la maggioranza di noi sa perchè. Alejandro è il corridore più talentuoso, con un reale talento naturale, il più grande che abbia visto in 31 anni. Oso dire che il suo talento è unico. Negli ultimi dieci anni, sono stato compagno di alcuni dei ciclisti più talentuosi: Olano, Beloki, Gonzalez de Galdeano,Jalabert, Pereiro e Menchov. Ho corso contro Armstrong, Contador e molti, molti corridori che ancora oggi fanno parte dell'elite mondiale. Pertanto credo di avere il diritto di sostenere che vietare ad Alejandro di praticare lo sport per il quale è nato, è assolutamente ingiusto. Alejandro è un corridore che non ha mai avuto valori anomali nei controlli anti-doping ed egli è di certo il corridore che ha subito il maggior numero di controlli considerando il fatto che si trova sul podio di gran parte delle gare cui prende parte, senza considerare l'incredibile numero di test a cui è sottoposto al di fuori delle competizioni. Ecco cosa chiedo: Cosa dovrebbe fare uno sportivo, un ciclista, una comunità distrutta, considerando la mancanza di credibilità apportata dai media, in luogo di alcuni errori che alcune persone incoscienti commetono di tanto in tanto, ma come la parola stessa dice, abbiamo a che fare con persone che non sono abili a distinguere quali sono le regole del nostro emozionante sport, e per questo motivo dobbiamo fare in modo che tutti i membri della famiglia del ciclismo paghino per gli errori di questi? Noi, i ciclisti, vogliamo e stiamo lottando per un ciclismo pulito, ma abbiamo anche il bisogno della comprensione della società. Dobbiamo lottare tutti insieme contro le ingiustizie che avvengono ancora. Oggi è il turno di Alejandro Valverde, ma quanti compagni di squadra abbiamo perso lungo la strada a partire da quel famoso anno 2006? Io spero che la mia opinione sarà utile, così come i corridori che sono d'accordo con me. Un invito a tutte le autorità sportive...S.O.S. ... Il ciclismo sta morendo...Aiutateci.Ora.
  12. Tour de Luxemburg, il prologo a Jimmy Engoulvent Arriva l'uomo e la squadra che non ti aspetti. La sorpresa arriva dal prologo del 69° Tour de Luxemburg, infatti ad imporsi è il francese Jimmy Engoulvent della Saur Sojasun, che con il tempo di 3'41''990 ha preceduto il compagno di squadra Cyril Lemoine di 8'' e Gregory Rast (Radioshack) di 8'', dietro per qualche centesimo di secondo. Il risultato da tenere però più in considerazione è la buona prova di Lance Armstrong, che ha fatto segnare il 5° tempo sul circuito di 2,6 km a soli 9 secondi da Engoulvent. Il francese con il risultato di oggi indossa, ovviamente, la maglia di leader della classifica. Buona anche la prova di Giovanni Visconti giunto dodicesimo. Ordine d'Arrivo 1. Jimmy ENGOULVENT Saur - Sojasun 3'41" 2. Cyril LEMOINE Saur - Sojasun +9" 3. Gregory RAST Team RadioShack +9" 4. Jimmy CASPER Saur - Sojasun +10" 5. Lance ARMSTRONG Team RadioShack +10" 6. Daryl IMPEY Team RadioShack +10" 7. Borut BOZIC Vacansoleil Pro Cycling Team +11" 8. Aitor GALDOS ALONSO Euskaltel - Euskadi +11" 9. Andreas KLODEN Team RadioShack +11" 10. Jempy DRUCKER Continental Team Differdange +11" fonte:spaziociclismo.it
  13. roster squadre per il delfinato Team Milram, la formazione per il Delfinato Anche il team Milram ha annunciato i nomi degli otto corridori che prenderanno parte al Giro del Delfinato che partirà domenica prossima. Non ci sono uomini in grado di lottare per la vittoria finale ma, con Thomas Rohregger e Roger Kluge potrebbero sognare di ottenere qualche successo parziale. Il primo ha dimostrato di avere buone doti in salita, mentre il secondo è un giovane velocista, che si è già distinto in questo 2010 con ottimi risultati. Oltre a loro ci saranno anche Christian Knees, Markus Eichler, Thomas Fothen, Roy Sentjens e Wim De Vocht. Attenzione anche al giovane Dominik Roels che potrebbe far bene nelle due cronometro previste dalla corsa. Omega Pharma, la formazioni per il Delfinato Archiviato un Giro d'Italia più che positivo, anche per l'Omega Pharma è tempo di proiettarsi verso il Tour de France, altro grande appuntamento stagionale. Jurgen Van den Broeck, uomo di classifica della formazione belga, ha deciso di prendere parte al Giro del Delfinato, affiancato dall'ex biker, Jean Christophe Peraud. Insieme a loro, al via della breve corsa a tappe francese, ci saranno anche Mario Aerts, Christophe Brandt, Michael Delage, Jurgen Roelandts, Staf Scheirlinckx e Jurgen Van Goolen. Cervelo, la formazione per il Delfinato E' stata ufficializzata la formazione della Cervelo Test Team che prenderà parte, questa domenica, al Giro del Delfinato. Mancano i grandi big, visto che Carlos Sastre ancora non ha deciso come proseguire la stagione e i due velocisti, Haussler e Hushovd non sono al top della forma. Ci sarà comunque il nostro Davide Apollonio, insieme a Stefan Denifl, Daniel Lloyd, Joaquín Novoa, Oscar Pujol, Gabriel Rasch, Martin Reimer e Dominique Rollin. Astana, i nomi per il Delfinato L'Astana ha svelato i nomi dei sette corridori che affiancheranno Alberto Contador al Critérium du Dauphiné. Ad ulteriore conferma del fatto che saranno loro ad accompagnare il pistolero al Tour de France, ad esclusione di Oscar Pereiro sostituito da Andrey Zeits, i nomi sono gli stessi di coloro che stanno effettuando in questi giorni una ricognizione nei pirenei. Saranno dunque questi otto a difendere i colori della formazione kazaka a partire dal prossimo 6 giugno, Alberto Contador, David De la Fuente, Dmitriy Fofonov, Jesus Hernandez, Daniel Navarro, Benjamin Noval, Paolo Tiralongo e Andrey Zeits. fonte:spaziociclismo.it
  14. tano87

    Topic Doping

    McQuaid: il caso Valverde sia di esempio Il presidente dell'UCI Pat McQuaid si è detto «contento per la conclusione del caso Valverde. Da tempo era chiaro che fosse implicato nell’Operacion Puerto, ora finalmente è stato punito. È un messaggio chiaro per tutti i corridori: chiunque sia implicato in affari di doping, sarà perseguito fino alla condanna. Questo caso deve essere di esempio per tutti». fonte:tuttobiciweb. ps mio pensiero personale: come se il merito per la chiusura del caso valverde fosse per la maggior parte suo :roll:
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