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Rugby season


Steve

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peccato x la sconfitta in hanieken cup del benetton... poteva vincere... bravi i gallesi... ieri lo stade francese (non ricordo ome si scrive francese in francese) ha battuto i carditt 12-6 sotto la pioggia...

français cmq la benetton poteva vincere ma le mancata la fortuna secondo me

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Treviso: terzo tempo folle. Arrestati 2 giocatori gallesi

Notte brava per Rhys Thomas e Rhodri Gomer-Davies del Newport dopo la vittoria in Heineken Cup col Benetton. Rubano un cellulare, picchiano due poliziotti e danneggiano due volanti. Condannati per direttissima con la condizionale

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Rhys Thomas, 25 anni, e il centro Rhodri Gomer-Davies, 24.

TREVISO, 10 dicembre 2007 - Un telefono cellulare rubato, poliziotti picchiati, volanti della polizia danneggiate. Sono bastati due giocatori, ubriachi, il pilone Rhys Thomas e il centro Rhodri Gomer-Davies, entrambi dei Newport Gwent Dragons per creare un tale finimondo dopo la sfida di Heineken Cup di sabato vinta sul Benetton per 35-33 che aveva visto entrambi i giocatori andare in meta. Dopo il terzo tempo trascorso in uno dei locali dello stadio di Monigo, per festeggiare la vittoria del terzo turno della Coppa, i due giocatori sono andati nella vicina discoteca "Havana Club". Qui è iniziata la serata turbolenta della terribile coppia.

I FATTI - Gomer-Davies ha rubato il cellulare a un dipendente nel locale che ha subito chiamato la polizia. Le forze dell'ordine, arrivate sul posto dopo una chiamata alle 2.36, hanno subito accertato il furto: fatto squillare, il telefono era nelle tasche di Thomas che evidentemente l'aveva ricevuto dal compagno. Per reazione i giocatori hanno cominciato a picchiare gli agenti con calci e pugni: ricoverati, i poliziotti hanno riportato rispettivamente una contusione cranica e un trauma alla caviglia sinistra. Immobilizzati da altre forze dell'ordine chiamate in soccorso, i giocatori hanno anche danneggiato pesantemente le due volanti con cui sono stati portati in Questura: soprattutto Gomer-Davies ha preso a testate il vetro dello sportello sinistro creando addirittura una crepa. Anche durante gli accertamenti di rito e prima di essere condotti presso il carcere di S. Bona, i due hanno continuato con una lunga serie di insulti.

PROCESSATI - Questa mattina il processo per direttissima: Gomer-Davies è stato condannato a 4 mesi e 15 giorni, Thomas a 2 mesi e 15 giorni: entrambi hanno evitato la condanna per furto perché il proprietario del telefono cellulare ha poi ritirato la denuncia. Entrambi hanno già fatto ritorno in Galles dopo aver risarcito i danni procurati.

Gazzetta.it

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le squadra, club, più forti al mondo li trovi nel super 14... competizione che raccoglie squadre di sud africa nuova zelanda e australia... ogni squadra è composta solamente da giocatori di quella nazione... ci sono i blues, i crousanders poi gli altri nomi non li ricordo... ma son tutte belle squadre... in europa i campionati maggiori sono quello inglese e quello francese... stade francois, biarritz, london wasps, chiefs, newport... poi ce ne sono altre buone...

la competizione più importante è la heineken cup... l'equivalente della chempions nel calcio, per intenderci... in questa coppa le italiano non vincono MAI... nemmeno un match... schifoso...

le squadre migliori, anzi: quelle che fanno meno cag*re, in italia sono: benetton treviso, cammi calvisano, gran parma, overmach parma (allenata da un signore che conosco: andrea cavinato) e il montepaschi viadana, meglio conosciuto come arix viadana....

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Australia, svolta epocale. Preso un ct neozelandese

Dopo il "catenacciaro" Capello alla guida degli inglesi nel calcio, cade un altro tabù: i Wallabies affidati per la prima volta nella loro storia a un tecnico straniero. Si tratta di Robbie Deans che sostituisce il dimissionario John Connoly

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Il nuovo ct della nazionale australiana di rugby, Robbie Deans.

MILANO, 14 dicembre 2007 - E con questa anche l'ultima certezza rimasta, che cioè la tradizionalissima Australia del rugby non avrebbe mai avuto un ct straniero, se n'è andata alle ortiche. Il neozelandese Robbie Deans è infatti il nuovo selezionatore dei Wallabies. Lo ha reso noto la Federazione australiana in un comunicato che più che annunciare un'investitura - una svolta epocale - sembrava chiedere delle scuse. Una cosa come "lo abbiamo dovuto fare per il bene del nostro rugby". Insomma, avessero potuto, avrebbero scelto una guida di casa. In assenza di tecnici quotati, però, il dado, dolorosamente, è stato tratto. Per buona pace della tradizione.

DIMISSIONARIO - Fatto sta che Deans, 48 anni, battuta la concorrenza di Ewen McKenzie, Alan Jones, David Nucifora, Laurie Fisher e John Muggleton, prenderà il posto di John Connoly, dimissionario dopo l'eliminazione dei Wallabies nei quarti di finale dei campionati mondiali di Francia. E che, nei prossimi quattro anni - il suo contratto scadrà nel 2011 - sarà lui a dover risollevare il malandato rugby australiano. Un compito che ha del paradosso per uno che fino all'altro ieri era un "rivale storico".

SCELTA TRAUMATICA - Ma le "scuse" nazionali dicevamo. Eccole: "Si tratta di scegliere il meglio per il rugby australiano", ha spiegato l'Australian Rugby Union (ARU). E ancora: "Abbiamo investito sulla persona migliore per l'incarico, abbiamo optato per quanto ritenevamo essere il meglio per i Wallabies", è stato il commento del presidente federale Peter McGrath. Infine Matt Carroll, numero due dell'Aru: "Il rugby è uno sport professionistico dal 1995, quindi non da molto. Questo momento rappresenta una fase di maturazione in cui il rugby australiano si affida al miglior coach per la nostra Nazionale". "Questo - ha continuato - è uno sport internazionale. Non si può sostenere all'infinito "dobbiamo scegliere un australiano". Dobbiamo affidarci al miglior coach e noi crediamo di avere il tecnico per vincere. In futuro, se Dio vorrà, potremmo avere un coach inglese. Non si sa mai come può andare a finire: i tempi cambiano". Già, cambiano. E se il "catenacciaro" Capello alla guida della nazionale di calcio inglese ne era un indizio, questa è la prova definitiva.

Gazzetta.it

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  • 3 weeks later...

Dallaglio: Inghilterra addio. Del Fava conquista l'Ulster

Dopo essere tornato in nazionale nel 2006, il numero 8 di origini italiane abbandona la scena internazionale dopo aver un vinto una coppa del Mondo e quattro Cinque/Sei Nazioni. L'azzurro scelto come capitano degli irlandesi dopo l'infortunio di Rory Best

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La colonna inglese Lorenzo Bruno Nero Dallaglio, 35 anni. Ap

LONDRA (Inghilterra), 3 gennaio 2008 - L'annuncio è di quelli importanti, capaci di scuotere il mondo del rugby come un placcaggio venuto bene. Lawrence Dallaglio dà l'addio alla nazionale inglese. "Ogni volta che ho indossato questa maglia mi sono sentito tremendamente orgoglioso - ha detto al Sun il 35enne flanker dei London Wasps (per i quali gioca dal 1993) - ora, però, è tempo di lasciare spazio ai giovani".

COLONNA - Dallaglio, che si ritirerà dall'attività agonistica a fine stagione, ha totalizzato 85 caps con l'Inghilterra, segnando 17 mete e vincendo la coppa del Mondo 2003 e il Cinque/Sei Nazioni nel 1996, 2000, 2001 e 2003. Aveva abbandonato la scena internazionale già una volta, nel 2004, per poi tornare al Sei Nazioni del 2006 e dare regolari cambi fino alla coppa del Mondo francese. Lorenzo Bruno Nero Dallaglio, questo il suo vero nome, ha sempre catturato l'attenzione degli italiani per via di quel suo nonno emigrante a inizio secolo.

CAPITANO - Steve Williams, allenatore dell'Ulster, ha invece assegnato i gradi di capitano del club irlandese al seconda linea della Nazionale italiana Carlo Antonio Del Fava, da questa stagione in forza alla franchigia di Belfast. Del Fava, nel gruppo azzurro anche in occasione dei Mondiali di Francia dello scorso autunno, rileva i gradi dall'infortunato Rory Best: "Con Rory indisponibile per alcune settimane – ha spiegato Williams – Carlo è stata la scelta più ovvia: è un leader, la squadra lo seguirà".

Gazzetta.it

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  • 4 weeks later...
  • Amministratori

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1° Giornata

Sabato 2 Febbraio 2008, ore 14.00

Irlanda - Italia

Sabato 2 Febbraio 2008, ore 16.30

Inghilterra - Galles

Domenica 3 Febbraio 2008, ore 15.00

Scozia - Francia

2° Giornata

Sabato 9 Febbraio 2008, ore 14.00

Galles - Scozia

Sabato 9 Febbraio 2008, ore 17.00

Francia - Irlanda

Domenica 10 Febbraio 2008, ore 15.30

Italia - Inghilterra

3° Giornata

Sabato 23 Febbraio 2008, ore 15.00

Galles - Italia

Sabato 23 Febbraio 2008, ore 17.00

Irlanda - Scozia

Sabato 23 Febbraio 2008, ore 21.00

Francia - Inghilterra

4° Giornata

Sabato 8 Marzo 2008, ore 13.15

Irlanda - Galles

Sabato 8 Marzo 2008, ore 15.15

Scozia - Inghilterra

Domenica 9 Marzo 2008, ore 16.00

Francia - Italia

5° Giornata

Sabato 15 Marzo 2008, ore 14.00

Italia - Scozia

Sabato 15 Marzo 2008, ore 15.00

Inghilterra - Irlanda

Sabato 15 Marzo 2008, ore 17.00

Galles - Francia

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Italia, Parisse non basta L'Irlanda trionfa 16-11

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A Croke Park azzurri al pari dell'Irlanda per lunghi tratti del match: dal 10-0, in rimonta fino al -5 con la meta di Parisse. Decisivi gli errori di Bortolussi nei calci tra i pali. Nel finale k.o. Castrogiovanni

DUBLINO (Irlanda), 2 febbraio 2008 - L'esordio è positivo, il risultato no. Nel primo match del Sei Nazioni, l'Italia gioca per lunghi tratti al pari dell'Irlanda ma patisce troppo il gioco con i piedi dei padroni di casa e si arrende 16-11. Non basta la meta di Parisse, pesano gli errori di Bortolussi nelle trasformazioni (fuori 2 su 3). Partita segnata da molti infortuni, il più grave dei quali la frattura dell'ulna occorsa a D'Arcy.

La cronaca del match:

80' E' finita. L'Irlanda vince 16-11.

79' Ci prova fino all'ultimo l'Italia: ovale da destra a sinistra ma l'Irlanda si difende bene, poi placcaggio duro su Castrogiovanni che non riesce a rialzarsi e deve lasciare il campo. Al suo posto Cittadini

75' Calcio per l'Irlanda, O'Gara può chiudere la partita: lo sbaglia.

74' Fuori anche Del Fava (crampi), dentro Reato, al debutto con la Nazionale. L'Irlanda è a 5 metri dalla linea di meta azzurra.

72' Fuori Bortolussi, dentro Marcato. L'Italia a una meta dal sorpasso.

69' L'avanzamento del nostro pack è molto efficace. L'Italia conquista un calcio e Bortolussi sceglie di andare in touche. Riparte il pack e conquistiamo l'ennesima punizione. Tocca a Bortolussi riportare sotto gli azzurri: 16-11

65' Ancora un calcio per l'Irlanda: stavolta è sanzionato l'intervento di Mirco Bergamasco che da terra strappa via la palla agli irlandesi. Calcia O'Gara: 16-8

60' META DELL'ITALIA. Grande determinazione degli azzurri e attacco prolungato. Castrogiovanni fermato all'ultimo con un placcaggio al piede, poi sul cambio di fronte conquistiamo un calcio di punizione. L'Italia gioca, dalla touche, la mischia e Parisse schiaccia in meta, convalidata dopo tre minuti di moviola. Trasformazione sbagliata da Bortolussi: 13-8

56' Ancora un calcio di O'Gara e l'Italia va in crisi, commettendo fallo. L'Irlanda beneficia di un calcio di punizione e sceglie i pali. O'Gara porta i suoi sul 13-3 nonostante l'uomo in meno.

55' Gli azzurri cambiano: dentro Festuccia, fuori Ghiraldini. Dentro anche Perugini al posto di Lo Cicero.

52' Spinge in basso la mischia irlandese. Calcio per l'Italia, va Bortolussi: corto e fuori dai pali.

50' Giallo per Easterby. Adesso è l'Italia con un uomo in più.

45' Buon calcio in touche di Bortolussi, finalmente. L'Italia ha retto l'onda d'urto irlandese d'inizio ripresa e si prepara a lavorare per la prima meta. Si punta all'avanzamento con il pacchetto di mischia.

41' Inizia il secondo tempo, Irlanda subito vicina alla meta.

ore 16.07: Tutto pronto per il secondo tempo. L'Italia sostituisce Sole (dolore alla spalla), al suo posto Zanni.

PRIMO TEMPO

40' L'Italia è viva: grande placcaggio di Mauro Bergamasco su O'Driscoll che chiede l'intervento dei sanitari. Finisce qui il primo tempo.

38' Secondo calcio di punizione per l'Italia, stavolta gli azzurri scelgono i pali. Va Bortolussi: 10-3

35' Nonostante l'uomo in meno, cresce l'Italia. Buone iniziative di Masi e Parisse, molto attenti i Bergamasco in placcaggio. Le touche sono battute bene, ci manca l'avanzamento

30' L'Italia conquista il suo primo calcio di punizione ma sceglie di giocare e si va in touche. Va male: nella mischia a 5 metri dalla linea di meta irlandese, Dellapè rimedia un giallo. Azzurri con un uomo in meno

26' Buona iniziativa di Masi che sfugge a due placcaggi e poi si appoggia su Galon. Brutto in avanti del neoentrato. Nell'Irlanda fuori per infortunio D'Arcy, dentro Kearney

25' L'Italia cambia: esce Canavosio (problemi alla clavicola), al suo posto Galon. In precedenza, Mauro Bergamasco ha sventato l'attacco irlandese a 5 metri dalla linea di meta azzurra

20' Irlanda padrona del campo, gli azzurri soffrono. Sbaglia Masi, sbaglia Bortolussi e gli uomini di O'Sullivan per poco non trovano un altro varco per andare in meta. L'Irlanda conquista un altro calcio e stavolta calcia in touche

18' META DELL'IRLANDA: l'Italia soffre lo sviluppo di gioco irlandese con i calci. Dempsey raccoglie sulla corsia destra e va a schiacciare solitario. O'Gara non sbaglia la trasformazione: 10-0.

15' Una grande calcio da destra a sinistra di O'Driscoll per poco non innesca la meta dell'Irlanda: Easterby manca la presa e Robertson rimedia. E' un'Italia che fa fatica.

12' Punizione per l'Irlanda. L'Italia ne approfitta per rifiatare, è Troncon a portare le borracce in campo e a dare numerose indicazioni. O'Gara decide di calciare: 3-0.

10' L'Italia prova a giocare alla mano e l'Irlanda si adegua con un grande O'Driscoll: calcetto e placcaggio eluso, prima del recupero di Canavosio.

5' Partenza equilibrata. Il primo errore è di Bortolussi che manca una presa al volo sotto la linea dei 22 azzurri e commette un in avanti. Mischia a favore dell'Irlanda.

ore 15.07: Partiti! Ha battuto l'Irlanda. Croke Park è in festa.

ore 14.55: Inni nazionali.

IRLANDA: Dempsey; Trimble, O'Driscoll B. (cap), D'Arcy, Murphy; O'Gara, Reddan; Leamy, Wallace D., Easterby; O'Kelly, O'Callaghan; Hayes, Best R., Horan (Jackman, Buckley, O'Driscoll M., Heaslip, Stringer, Wallace P., Kearney). Allenatore: O'Sullivan

ITALIA: Bortolussi; Robertson, Canale G., Bergamasco Mi., Canavosio; Masi, Travagli; Parisse S. (cap), Bergamasco Ma., Sole; Del Fava, Dellapè; Castrogiovanni Mar., Ghiraldini L., Lo Cicero (Festuccia, Perugini, Cittadini, Reato, Zanni, Marcato, Galon). Allenatore: Mallett

ARBITRO: Kaplan (Sudafrica)

GAZZETTA.IT

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Impresa Galles: 26-19 a Twickenham

Un secondo tempo di rara concretezza e sostanza (due mete in 3') permette al Galles di battere l'Inghilterra a Twickenham 26-19, venti anni dopo l'ultimo successo esterno contro i bianchi inglesi. Dopo i primi 40', il Galles era andato al riposo sotto 16-6, colpito dalle realizzazioni e da un drop di Jonny Wilkinson. Gli errori della ripresa, hanno permesso però ai rossi gallesi di riportarsi sotto con due realizzazioni di Hook prima delle mete di Lee Byrne e Mike Phillips al 67' e al 70'. Finale nei 22 inglesi e Galles che torna a vincere a Twickenham vent'anni dopo il successo del 1988.

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è molto forte cipriani.... apertura dei london wasp nonchè compagno di squadra di gnte come dallaglio, sackey e compagnika.... in giro per l'europa ci sono molti giovani talentuosi che giocano con altre nazionali (oggi ho sentito parlare di uno "scozzese") di origini italiane....

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1° Giornata

Sabato 2 Febbraio 2008, ore 14.00

Irlanda - Italia 16-11

Sabato 2 Febbraio 2008, ore 16.30

Inghilterra - Galles 19-26

Domenica 3 Febbraio 2008, ore 15.00

Scozia - Francia 6-27

2° Giornata

Sabato 9 Febbraio 2008, ore 14.00

Galles - Scozia

Sabato 9 Febbraio 2008, ore 17.00

Francia - Irlanda

Domenica 10 Febbraio 2008, ore 15.30

Italia - Inghilterra

3° Giornata

Sabato 23 Febbraio 2008, ore 15.00

Galles - Italia

Sabato 23 Febbraio 2008, ore 17.00

Irlanda - Scozia

Sabato 23 Febbraio 2008, ore 21.00

Francia - Inghilterra

4° Giornata

Sabato 8 Marzo 2008, ore 13.15

Irlanda - Galles

Sabato 8 Marzo 2008, ore 15.15

Scozia - Inghilterra

Domenica 9 Marzo 2008, ore 16.00

Francia - Italia

5° Giornata

Sabato 15 Marzo 2008, ore 14.00

Italia - Scozia

Sabato 15 Marzo 2008, ore 15.00

Inghilterra - Irlanda

Sabato 15 Marzo 2008, ore 17.00

Galles - Francia

Classifica

Francia 2 (27-6)

Galles 2 (26-19)

Irlanda 2 (16-11)

Italia 0 (11-16)

Inghilterra 0 (19-26)

Scozia 0 (6-27)

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Come al solito! Sconfitta onorevolissima, ma sconfitta!

Primo tempo non certo fantastico, si inizia con una metà per gli inglesi dopo 3 minuti.

Questa meta è nata da una touche italiana nella metà campo inglese, qua in modo (falloso) gli inglesi hanno recuperato palla ed hanno fatto metà.

Poi qualche calcio di troppo regalato all' Inghilterra, anche se a dirla tutta, l' arbitro non ha convinto, e ha dato 2 calci per due falli inesistenti in mischia di Castrogiovanni, quando era quel panzone inglese che faceva il furbo e puntava con la testa verso il terreno per tirare giù la mischia.

Poi qualche calcio anche per noi, e Bortolussi si dimostra all' altezza e fa bene.

Ma lo stesso Bortoluzzi commete un gravissimo errore e si fa stoppare da un inglese e praticamente l' Inghilterra dopo 2 passaggi va in meta.

Primo tempo sotto le aspettative, dove però la fortuna non ci ha assistito.

Secondo tempo da leoni, si inizia, si combatte si dà l' anima, due bei calci di Bortolussi che ci riportano quasi in partita.

Si dà l' anima, la prima linea sfinita viene sostituita, prima Lo Cicero, poi Castrogiovanni ed infine Ghirardini.

Grande cuore, ma comunque tanti errori soprattutto in touche, dove però gli inglesi giocano abbastanza sporco.

Si continua ad attaccare sempre con palla in mano, si guadagnano metri, ma spesso veniamo ricacciati indietro da precisi calci degli inglesi.

C'è poi una bellissima apertura, sull' esterno, un inglese sbaglia la difesa e lascia un buco per Robertson che parte velocissima, ma arriva un inglese che con fortuna divina, riesce a toccargli il tallone, proprio mentre Robertson si preparava per il calcetto che avrebbe scavalcato l' ultimo difensore inglese.

Altri cambi entra anche Simon Picone per Travagli.

E a 5 minuti dal termine arriva la metà azzura, Cipriani si fa stoppare il calcio da Picone, che va in metà.

A questo punto siamo sul 23-19 per l' Inghilterra, si cerca di attaccare, e ci si ritrova a 2 minuti dal termine con una touche per noi non lontanissimo dalla metà inglese, ma perdiamo di nuovo la palla e praticamente la partita finisce lì.

23 a 19 per l' Inghilterra.

Abbiamo avuto un ottimo Bortolussi sui calci piazzati, anche se, l' errore del primo tempo ha influito tantissimo.

Nelle touche dove in Irlanda abbiamo fatto meglio del XV del trifoglio, qua, invece abbiamo sbagliato molto, anche se gli inglesi erano molto forti e spesso aiutati dall' arbitro, che non puniva veri e propri salti nel vuoto degli inglesi che praticamente si buttavano nel "corridoio" e disturbavano spesso irregolarmente il saltatore italiano.

Arbitro che fa arrabbiare molto e che secondo me condiziona un pò l' andamento della partita.

C'è da dire cmq che all' Italia manca qualcosa.

Bisogna cercare di non fare tutti quegli errori, ma oltre a questo, secondo me giochiamo troppo con il possesso.

Vabbè che abbiamo una grandissima prima linea ed abbiamo grande cuore, ma qualche calcetto in più alla Wilkinson o alla O'Gara ci serve eccome.

Le squadre dell' Regno unito, usano molto i calci, sopratutto l' Irlanda, se avete visto sabato scorso la partita, tagliava la difesa azzura con deliziosi calcetti di O'Gara.

Siamo fisici, potenti, abbiamo cuore ma ci manca un mediano di mischia (il numero 10) che sappia usare bene il piede.

Masi, non lo usa, forse Marcato pare che lo sappia usare di più, ma bisogna fare questi calci tattici, senza dare sempre la palla indietro a Bortolussi o a Galon per guadagnare campo con il calcio.

Cmq bella partita e buona prestazione, ma ci manca sempre quel qualcosa in più.

Peccato per oggi...

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Sconfitta onorevolissima ma senza essere presuntuosi si poteva anche vincere... abbiamo preso 2 mete stupidamente per errore dell'arbitro e nostro....cipriani se non sbaglio aveva sbagliato anche in occasione dell'ultima meta gallese.... complimenti a mallet che sta lavorando bene e penso che potremo giocarcela con galles e scozia...

una curiosità: wilkinson nei piazzati 4/5, bortolussi 5/5 :smilie_daumenpos:

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Non scherziamo: L'Italia è inferiore agli Inglesi e se la gioca quasi alla pari con Galles e Scozia.

tutti pregiudizi.... guarda mi sono ricreduto... si può battere pure la francia!!! quest anno, se era x queste due partite perse stupidamente (questa a causa dell'arbitro) l'italia poteva portare a casa il 6 nazioni....

basterebbe un numero 9 e un 10 degni di questa maglia della nazionale x fare il grande salto... masi è un fenomeno, ma come apertura fa schifo!

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