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COPPA DEL MONDO DI RUGBY (Francia 2007)


simoni92

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[b]COPPA DEL MONDO DI RUGBY (FRANCIA 2007)[/b]

Il 7 settembre 2007 si aprirà la 6° edizione della coppa del mondo di rugby, con il match di apertura fra i padroni di casa i transalpini di Bernard Laporte e i temibillissimi "pumas", gli argentini che in questi ultimi 2 anni hanno fatto faville espugnando a novembre Twickenham battendo per 25 a 18 gli inglesi, hanno poi sconfittto 4 volte su 5 i francesi loro prossimi avversari e hanno tenuto testa ai mitici all-blacks a Buenos Aires 19 a 21.

Il pronostico di questa prima partita è comunque incerto, visto che i francesi, avranno il pubblico dalla loro e sono motivattissimi.

Oltre a Argentina e Francia, in questo girone D di questa coppa del mondo è presente anche l' Irlanda un' altra ottima formazione che in questi ultimi anni si è comportata in modo egregio nel sei nazioni; il 15 del trifoglio, nonostante la forza di Argentina e Francia, può puntare in alto molto in alto, pure fino alle semifinali.

A concludere il girone D ci sono due squadre matricola, i georgiani favoriti per il quarto posto nel loro girone che comunque hanno alcuni giocatori che militano nel campionato francese e la cenerentola Namibia che tra le sue file possiede anche alcuni atleti non professionisti e che ha l' obbiettivo di non subire un passivo da record come quello subito al mondiale 2003 contro l' Australia, addiritura 142 a 0.

Altro girone piuttosto incerto è il girone C, in esso sono presenti Italia, Nuova Zelanda, Scozia, Romania e Portogallo.

I grandi favoriti sia del girone che del torneo sono i mitici All Blacks, che hanno in squadra stelle del calibro di Dan Carter omone dal piede fatato capace di fare un drop da più di 60 metri oppure Richie McCaw, pilastro della terza linea o ancora Joseva Taliga Rokocoko, meglio conosciuto come Joe Rokocoko, ala fenomenale e velocissima dalle mille finte ubricanti, fin ora ha segnato ben 37 mete in 3 anni e pochi mesi ed è accreditato di 10,7" sui 100 metri non male per uno che pesa un quintale, e che non è uno sprinter.

Gli all blacks sono praticamente obbligati a vincere e se reggeranno la pressione non ce ne sarà per nessuno.

Il secondo posto valido per passare ai quarti se lo giocano la Scozia e l' Italia.

Il 15 del cardo sulla carta pare avvantaggiato vista la maggior esperienza in campo internazionale, ma i nostri azzzurri possono nuovamente batterli dopo aver espugnato Murrayfield già una volta quest' anno.

La carta vincente per gli scozzessi potrebbe essere l' estremo tuttofare Chris Paterson (infallibile con il suo calcio), l' asso dell' Italia invece, sarà il gruppo, unito più che mai, ma anche noi azzurri abbiamo ottime individualità, come i fratelli Bergamasco, oppure il pilone Andrea Lo Cicero e tutta la prima linea azzurra o la terza linea Sergio Parisse o infine la velocissima ala Kaine Robertson, tutti quanti protagonisti in quest' ultimo sei nazioni.

A completare i girone C c'è la sempre temibile Romania che forge la sua intelaiatura su molti giocatori formati in Francia, e dalla discreta esperienza capaci dunque di insidiare una nazionale come la nostra.

Infine c'è il Portogallo che in estremix si è qualificato a questa coppa del mondo; non possiede grandi individualità, ma tanta voglia e grinta che le permetteranno di non essere completamente subbissata di mte, o almencosì, sperano i lusitani.

Altro girone di questa coppa del mondo è il girone A composto dai campioni in carica dell' Inghilterra in crisi profonda in questi ultimi anni, dagli springbocks i sudafricani gli unici capaci di battere in 4 occasioni gli all blacks in questi ultimi 3 anni, dagli USA che dillettandosi di più con il Football, non hanno una grandissima nazionale e da Tonga e Samoa due arcipelaghi nati per giocare a rugby ma che hanno visto alcuni loro campioni emigrare agli All Blacks, ma che comunque potrebbero sorprendere.

L' ultimo girone è il girone B, composto dai vice campioni del mondo gli australiani che sono sempre presenti negli avvenimenti importanti e che potranno giungete ancora in finale.

La maggior candidata per il secondo posto nel girone è il Galles, reduce da un periodo non felice soprattutto nel 6 nazioni, i gallessi comunque negli avvenimenti importanti non hanno quasi mai deluso vedremo sta volta.

Il terzo incomodo potrebbero essere le isole Fiji, altro arcipelago pacifico, che possidde una grandissima stella Rupeni Caucaunibuca, un fenomeno nel vero senso della parola, potente ma allo stesso tempo veloce è un bestione di 110kg montati su molle che si stanno ancora muovendo mentre lui è già arrivato, semplicemente innafferabile in campo, ma anche nella vita, si dimentica della fine delle vacanze e si fa 2 mesi supplementari di relax nel suo paese, butta il cellulare

se la batteria è scarica, dorme nella sua 4x4 mentre lo aspettano agli allenamenti, insomma tutto tranne un atleta eppure per molti è uno dei migliori giocatori al mondo.

A chiudere il gruppo B, ci sono poi il Canada e il Giappone che lotteranno per vincere almeno una partita.

GIRONE A

Inghilterra

Sud Africa

Samoa

Stati Uniti

Tonga

GIRONE B

Australia

Galles

Fiji

Canada

Giappone

GIRONE C

Nuova Zelanda

Scozia

Italia

Romania

Portogallo

GIRONE D

Francia

Irlanda

Argentina

Georgia

Namibia

Dunque FORZA AZZURRI!!!

a cura di simoni92 ( vi posterò stadi, partite e tutto il resto quando avrò tempo)

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il girone D e C saranno sicuramente i più combattuti, il D il èiù bello!!!

l'argentina è un ottima squadra e la francia è forte ed è in casa... motivo in più x far bene...

potrebbe forse rimanere quindi "fregata" l'irlanda che rischierebbe l'eliminazione.... se sarà quella dei test contro italia e scozia rischia veramente tantissimo!!!

anche il girone C sarà bello e combattuto... dovrebbe essere a senso unico... vedendo davanti la nuova zelanda... la vera lotta si svolgerà tra italia e scozia per il secondo posto che vuol dire qualificazione ai quarti...

la romania e il portogallo potrebbero fare da giudici.... in quanto, sembra impossibile si qualifichino, ma a seconda delle loro prestazioni possono avvantaggiare una o l'altra squadra!

il girone B ha un australia che si vorà rifare dopo la finale persa l'anno scorso grazie alla prodezza in drop di wilkinson... e dovrebbero, almeno sulla carta essere loro i vincitori del girone...

dietro galles e fiji dovrebbero combattere il secondo posto... anche se il galles, se è = a quello del 6 nazioni, avrà molte dificoltà a scontrarsi con i fijiani... che dovrebbero avere un tasso tecnico un po' superiore...

il girone A sembra ssolutamente senza storia con sud africa ed inghilterra che si contenderanno il primo posto... anche se credo che un inghilterra incerta come quella del 6 nazioni potrebbe rischiare di perdere punti preziosi con stati uniti samoa e tonga che potrebbero far perdergli la possibilità di arrivare prima nel suo girone!!!!

cmq vada: FORZA AZZURRI!!!

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Parata azzurra e promesse: "I quarti, la nostra Coppa"

L'Italia ovale al Coni per l'avvio della spedizione francese. Il presidente Petrucci: "Berbizier lascerà un grande ricordo in tutti noi e ai ragazzi ricordo che tutte le partite iniziano 0-0". A Parigi, nei pressi del Trocadero, nasce Casa Italia

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ROMA, 3 settembre 2007 – Tutti in posa per la foto di gruppo alla Borghesiana assieme al presidente Dondi, e poi tutta la squadra e l’intero staff tecnico è andato stamattina al salone d’onore del Coni per ricevere l’in bocca al lupo del presidente Gianni Petrucci e del sottosegretario allo Sport Giovanni Lolli (il ministro Melandri, convalescente, ha inviato un caldo saluto per iscritto). I ragazzi del rugby azzurro sono comparsi ingessati nei vestiti d’ordinanza, ma con tanta voglia di scherzare. Spettacolari i sorrisi di alcuni di loro mentre scorrevano le immagini preparate da Sky, titolare dei diritti tv e curatrice anche della presentazione.

OLIMPICO OVALE - Da Petrucci l’annuncio di un'imminente convenzione che consegnerà di fatto la gestione dello stadio Flaminio all’Italia ovale. Petrucci: "Sono dispiaciuto per l’addio di Berbizier alla fine di questo Mondiale. Vorrei che lei sapesse quanto le siamo grati del lavoro svolto, con competenza, professionalità, classe ed eleganza. Lascerà un grande ricordo in tutti noi e sono sicuro che anche noi le abbiamo conquistato uno spazio verde bianco e rosso. Ai ragazzi ricordo che le partite iniziano sempre 0-0. Niente ci deve essere precluso, anche se non partiamo favoriti per il successo finale".

IL NOSTRO CHABAL - Il presidente Dondi ha poi annunciato la nascita di una sorta di casa Italia a Parigi, nei pressi del Trocadero, durante tutto il periodo del Mondiale. Ilarità generale e battute del gruppo alla chiamata, stile appello da primo giorno di scuola, quando sono saliti Martin Castrogiovanni con barba e capelli lunghissimi ("altro che Chabal!"), il neo papà Pez e il più giovane della compagnia, Matteo Pratichetti. Cariparma, sponsor della Nazionale, ha regalato ad ogni giocatore azzurro, una carta di credito "rugbistica". A fine interviste si è alzato Dellapè per un'ultima domanda a sorpresa: "Scusate, ma dentro la carta ci sono soldi?".

UN CORO: SIAMO PRONTI - In questo clima non si sono persi di vista gli All Blacks, che affronteremo sabato a Marsiglia. Capitan Bortolami: "Siamo consapevoli delle nostre possibilità e che la nostra forza passa dal gruppo. Tutti si aspettano tanto e noi abbiamo voglia di non deludere tanta aspettativa. Rispetto al passato non è mai cambiata la concentrazione e il lavoro sulla tecnica e sulla tattica, ma soprattutto c'è più consapevolezza nei nostri mezzi e una crescita generale della squadra grazie al Sei Nazioni e ai tanti che giocano nei campionati inglesi e francesi. Siamo abituati ormai ad affrontare certe sfide e abbiamo conquistato il rispetto degli altri. Il pilone Salvatore Perugini: "Abbiamo lavorato duramente e in questi giorni non ci siamo risparmiati, ma riusciamo a mantenere la giusta serenità mentale. Chiuso l’allenamento, si scherza e si gioca a carte o con la playstation e stacchiamo la spina: fondamentale".

TIMORE REVERENZIALE - Mauro Bergamasco: "Questo gruppo ha coraggio perché abbiamo tanto rispetto degli altri e delle sfide che ci aspettano: più è dura la partita, più determinazione mettiamo per superare insieme la sfida". Carlo Checchinato, team manager che ha giocato 4 Mondiali e 10 partite, record azzurro con Troncon: "In questi anni siamo migliorati sotto l’aspetto della preparazione fisica e atletica. Le mie Nazionali avevano la stessa voglia di emergere e lo stesso rispetto dell’avversario, ma ormai le battaglie di questi anni hanno fatto diventare l’Italia una Nazionale pronta ad affrontare le grandi concentrandosi sul piano del gioco, c’è meno timore reverenziale. E non è poco…".

ULTIMA DA AZZURRO - Il c.t. Berbizier: "Puntiamo a chiudere nel migliore dei modi un cammino iniziato insieme e che deve portarci a fare il nostro gioco con tutti in un Mondiale. I quarti di finale? Un passo alla volta, dobbiamo mantenere alto lo spirito del gioco e far bene con Nuova Zelanda e Romania. Poi penseremo alla Scozia. Raggiungerli sarebbe la nostra Coppa. Ringrazio l'Italia e gli italiani per l'affetto e la comprensione. Finita questa avventura non vi dimenticherò". Prosit. Dopo i saluti di rito pomeriggio di riposo per tutti. Domani, mentre la squadra si allenerà al campo, Berbizier, Checchinato e Bortolami saranno a Parigi per una riunione tecnica delle squadre mondiali. Il fischio d'inizio è davvero vicino.

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Le partite le faranno tutte su sky...sono giorni che fanno molta pubblicità all'evento e su skysport2 sono almeno 2 mesi che trasmettono molte vecchie partite di rugby.........

Ovviamente forza azzurri, sperando che l'improvviso bum mediatico dopo l'ottimo 6 nazioni non porti troppa pressione alla nostra nazionale :)

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Argentina 17 -Francia 12

Brutta mazzata per i padroni di casa, anche se i pumas sono veramente forti, argentina dominatrice nel primo tempo, nel secondo la francia cerca di risollevarsi, ma è molto stanca e sbuglia due kick che gli avrebbere permesso di vincere, i pumas concludono a pezzi ma vincono.

Le trasformazioni e le mete

5' Contemponi (A) trasforma

6' Skrela (F) trasforma

9'Contemponi (A) trasforma

24' Contemponi (A) trasforma

26' Corleto (A) schiaccia in meta

31' Skrela (F) trasforma

32' Contemponi (A) trasforma

40' Skrela (F) trasforma

60' Skrela (F) trasforma

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ecco le probabili formazioni di italia-nuova zelanda...

ITALIA

Bortolussi; Robertson, Masi, Bergamasco Mi., Stanojevic; De Marigny, Troncon (v-cap); Parisse S., Bergamasco Ma., Zanni; Bortolami (cap), Dellapè; Castrogiovanni Mar., Ongaro, Perugini. A disp.: Festuccia, Lo Cicero, Bernabò V., Vosawai, Griffen, Canale G., Galon. All.: Berbizier

NUOVA ZELANDA

MacDonald; Howlett, Muliaina, McAlister, Sivivatu; Carter, Kelleher; So'oialo, McCaw (cap), Collins; Williams, Jack; Hayman, Mealamu, Woodcock. A disp.: Oliver, Tialata, Masoe, Lauaki, Leonard, Mauger, Toeava. All.: Henry

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ma l'impegno non è stato superlativo... la mischia, che è il nostro punto di forza (forse la più forte del mondiale), è stata scanalosa, e le nostre punte di diamante sulle individualità quali: staijanovic, bortolussi (coi calci), troncon e parisse non hanno spiccato il volo...

la difesa era facilmente bypassabile e questo ha spianato la strada a una squadra sempre favorita che per ora ha vinto solo un mondiale su 5 pur partendo in ogni edizione come favorita... loro avevano bisogno di risposte che hanno avuto... tutte positive...

è stato il capitano, numero 7 mccaw, ad aprire le danze... con due mete in pochissimi minuti...

da quel 14-0 l'italia non ci ha più capito nulla e gli all black sono stati liberi di far cio che volevano...

queste le pagelle degli italiani secondo un membro di rugby.it:

PERUGINI 6 Non arretra in prima linea; ancora troppo falloso

ONGARO 6,5 La tocuhe va abbastanza bene ed è sempre nel vivo dell'azione

CASTROGIOVANNI 7 Il migliore dei nostri; vince il duello personale e va a fare, giocoforza, anche il ball-carrier, viste le latitanze di altri

DALLAPE' 5,5 Non male ma neanche un lampo degno da ricordare

BORTOLAMI 6,5 placca e prende le touche; sembra tornato quello di un tempo

MA. BERGAMASCO 6 Placca come sempre ma sembra meno reattivo del solito e soprattutto latita quando c'è da ripulire le ruck

ZANNI 5 Assente sulla meta di Mc Cow quando non sono ancora terminati gli inni nazionali; poi si riprende un po' ma sbaglia altri due placcaggi (lui che sta lì per quello...) e non sa riciclare un ovale d'oro sull'out di sinistra a metà ripresa; forse c'eravamo esaltati troppo per questo promettente ma ancora acerbo giocatore

PARISSE 5,5 E' l'unico, insieme a Bortolami e Masi, che placca in avanzamento; ma per diventare di livello mondiale davvero deve migliorare (e non poco) nell ball-handling

TRONCON 6 Coraggio, grinta e velocità da vendere; ma stavolta ci facciamo sorprendere troppo spesso dalla mischia all-blacks quando si dovrebbe ripulire meglio l'ovale; non è solo colpa sua ma è anche colpa sua

DE MARIGNY 4 Inadeguato.

Se da estremo la sua figura può anche farla (contro altri avversari, però...) da numero 10 è inschierabile....Pepe, Pepe, dove sei, Pepe ?????

ROBERTSON 6,5 Forse io stravedo per questo giocatore, limitato nel fisico (Howlett lo aspetta per fargli un frontino perchè sapeva che se accelerava e gli lasciava le spalle rischiava di essere ripreso) ma che fa un po' di tutto e lo fa benino; certo, questi non sono avversari alla sua portata eppure non perde un pallone, neanche con Collins e Howlett attaccati sulle spalle; sbaglia qualche placcaggio ma fa acnhe due buoni off-load.

MI. BERGAMASCO 6 Mezzo voto in più per la meta; ma pochi guizzi e quando placca impiega sempre troppo tempo e spazio prima mettere a terra il rivale, consentedogli ricicli decisivi

MASI 5,5 Come vede nero placca, anche i porta-acqua; ma in attacco è come giocare con un flanker schierato tra i 3/4 (e neanche di quelli con le mani più educate....)

STANOJEVIC 5,5 Si riprende con la meta e con paio di serpentine (con vantaggio) nel secondo tempo; salva una meta su Howlett ma è in ritardo di chiusura in almeno altre due segnature dei tuttineri; quando placca non va mai (ma come lui almeno altri 7/8 azzurri) con la braccia a cinturare le spalle della'avversario: in un rugby dove ormai l'off-load e le linee di corsa sono diventati la nuova frontiera, significa quasi non placcare

BORTOLUSSI 5 Qualche buon calcetto a seguire ed una buona profondità difensiva (e senso della posizione) non lo salvano: negli inserimenti è inesistente, guadagna troppo poco nei calci di liberazione (quando vanno fuori....) e soprattutto patisce enormemente la pressione sulle palle alte (e non solo contro gli All-Blacks); non fa la differenza, non ci va neanche vicino

LO CICERO 6 Innervosisce Hamann e non solo sul carattere ma anche con la pressione in mischia ordinata

BERNABO' s.v.

VOSAWAI 5 Credevo facesse la differenza, forse non avevo fatto la tara esatta all'attuale campionato italiano; però, attenzione, contro altri avversari ci farà divertire

FESTUCCIA s.v.

GRIFFEN 6 Così come l'abbiamo criticato, concediamogli adesso la sufficienza per quegli egregi dieci minuti disputati

GALON s.v. Segna una meta valida, ma non ci arrabbiamo....ce le annullano in partite che sono sul filo di lana, figuriamoci se dobbiamo predercela per questa...

BERBIZIER: Se tralasciamo la colpa (comunque immensa) di non averci fatto arrivare in Francia con la nostra apertura migliore, in questa gara non commette errori gravi: le scelte sono giuste, alcuni giocatori giocano sottotono non certo per colpa sua; e poi gli avversari non sono obiettivamente alla nostra portata; però ci onora lasciando in campo la formazione migliore per 70 minuti

ARBITRO: 4 Un disastro: sbaglia tutto o quasi e non solo a nostro sfavore: nel primo tempo ci grazia un paio di cartellini gialli ma fa il paio con la meta assegnata agli all blacks nonostante DUE GRAVI FALLI: infatti non solo il mark chiamato è nettamente fuori dai propri 22 ma, se ci fate caso, mentre lui riparte, Collins fa un muro VOLONTARIO E GIGANTESCO, che poi è quello che gli fa prendere il buco decisivo; regolare la meta di Galon; infatti il fallo di De Marigny è veniale e non decisivo (il neozelandese non sarenne mai riuscito ad arrivare sulla palla); non solo, ma al limite si doveva riprendere con un calcio a 5m in ns. favore (e cartellino giallo per lo scorrettissimo Collins: Masi perchè non l'hai mai preso con un bel placcaggio tosto ????) per un netto e volontario ostacolo a Mirco mentre la palla sbatteva sulla traversa.

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Peccato per l' Italia.

Comunque le altre partite di ieri sono finite

AUSTRALIA-GIAPPONE 91-3

INGHILTERRA-USA 28-10

Anche l' Australia da grandi segnali in vista della seonda fase, a valanga sul Giappone, l' Inghilterra invece batte abbastanza agevolmente gli americani, ma almeno io mi aspettavo un passivo molto più pesante da parte dei campioni del mondo.

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