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Sagan99

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Benvenuti dal Palau Sant Jordi di Barcellona, dove a breve sarà presentato la prima edizione della Volta a Catalunya y Comunidad Valenciana13 tappe più il prologo iniziale, corsa tra le 2 regioni confinanti del sud della Spagna, a breve verranno presentato il Prologo e la 1° Tappa

 

Volta a Catalunya y Comunidad Valenciana - Prologo - Girona - Girona Km 5

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Un prologo. è questo lo start della nuova corsa iberica, con la città di Girona a ospitare la partenza. 5 Km nella città di Girona, che servirà a far indossare al vincitore la prima maglia gialla-rossa della storia.

 

 

Volta a Catalunya y Comunidad Valenciana - Tappa 1 - Palamòs - Girona Km 172

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Prima tappa in linea di questo nuovo Giro, 172 Km da Palamòs a Girona, si rimane quindi nella zona di Girona.

Pronti via e dopo 20 Km arriva il primo Gpm(Romanya de la Selva, 4°Cat.), che assegnerà, insieme a gli altri Gpm, la prima maglia a pois gialli della corsa, poi si torna in piano, nella città di Girona, dove è posto il Rifornimento di Giornata, poi si entra nell'entroterra, con il secondo Gpm di giornata(Begur, 4°Cat.), più duro del primo.

Si torna vicino al mare, si ripassa per Palamòs, dove è posto il Traguardo Volante di giornata, e si va di nuovo verso Girona, si passa per la seconda volta sul Gpm di Romanya de la Selva(4°Cat.) e da li in poi è piatta per arrivare allo sprint sul traguardo di Girona. Si assegnerà la prima maglia verde a punti.

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Niente...come non detto...mi sono accorto che effettivamente la corsa che stavo facendo veniva una cacata...2 tappe di alta montagna nelle prime 4 tappe e poi il nulla assoluto...come un missilo mi sto mettendo al lavoro per presentare una Tirreno-Adriatico 2.0

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Siamo pronti alla presentazione di questa Tirreno - Adriatico, la corsa dei due mari, non cambiano i luoghi di partenza e arrivo ma sarà il mezzo a decidere la corsa.

 

Tappa 1 - Cronometro a Squadre - Rosignano Solvay - Cecina  Km 16.88

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Rilevamenti Cronometrici: Vada(Km 7, 1 msm)

 

Inizia come suo solito con una cronosquadre la Corsa dei Due Mari, sulla costa tirrenica, si parte da Rosignano Solvay, già sede di tappa nel Giro 2007, e si arriva a Cecina, si costeggia il Tirreno, con alle spalle le colline toscane a far da spettatori. Attenzione al vento che potrebbe creare problemi alle squadre e a i corridori ancora non in condizione ottimale, visto il mese di Marzo e i pochi giorni di corsa nelle gambe

 

 

 

Tappa 2 - Pianeggiante - Castagneto Carducci - Empoli  Km 167.38

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Sprint Intermedi: Sarzanese Valdera(Km 126.2, 12 msm)

Gpm: Castellaccio(Km 51, 3°Cat. 5.66 Km al 4.7%, punte al 6.8%)

Rifornimento di Giornata: Corliano(Km 92.9, 9 msm)

 

Tocca a i velocisti andare di scena nella seconda tappa della Corsa dei Due Mari, 167 Km da Castagneto Carducci, paese di nascita del celebre poeta Giosuè Carducci, a Empoli, si toccano le provincie di Livorno, Pisa e Lucca.

Pronti via e si vira verso nord, si passa Cecina e Rosignano Solvay, partenza e arrivo della tappa precedente, e dopo 47 Km si arriva al primo Gpm della corsa, Castellaccio, di 3°Cat., già affrontato nel Giro del 2012, utile per assegnare la prima maglia verde della corsa. Discesa e si attraversa l'abitato di Livorno, e dopo 20 Km quello di Pisa, qui mancheranno ancora molti chilometri all'arrivo.

Si va così nella provincia di Lucca, si attraversa il capoluogo, appunto Lucca, e Capannori, riscendendo verso sud, si attraversa Sarzanese Valdera, dove è posto il Traguardo Volante di giornata. Da qui mancheranno una cinquantina di Km all'arrivo, si attraversa Pontedera, Santa Croce sull'Arno e Fucecchio prima dell'arrivo in Empoli.

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Continuiamo la presentazione con le tappe 3 e 4, prime tappe mosse....

 

 

Tappa 3 - Mossa/Collinare - Pisa - Arezzo  Km  227.38

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Sprint Intermedi: Montevarchi(Km 155.6, 148 msm)

Gpm: Monte Serra(Km 20, 1°Cat. 9.81 Km al 6.4%, 637 msm), Gaiole in Chianti(Km 142.2, 3°Cat. 6.25 Km al 4.1%), Monte Lignano(Km 205.1, 2°Cat. 6.66 Km al 6.6%), Arezzo - Scopetone(Km 220, 3°Cat. 7.72 Km al 3.3%)

Rifornimento di Giornata: Poggibonsi(Km 96.4, 134)

 

Arrivano le prime difficoltà della Corsa, 227 Km da Pisa ad Arezzo, attraversando le Colline Metallifere toscane, la Provincia di Siena e l'Aretino.

Si comincia subito all'insù la tappa, con il Monte Serra, quasi 10 Km al 6.4%, con punte del 13%, utile come trampolino di lancio per una fuga, discesa e si va verso l'entroterra, si lambisce Certaldo e Castelfiorentino, fino ad arrivare a Poggibonsi, dove è posto il Rifornimento di Giornata, da qui parte una lunga salita, quasi 20 Km, quasi però impercettibile, che porterà la corsa in altura, fino al Gpm di Gaiole in Chianti(3°Cat.) posto a 600 metri sul mare, da qui discesa e si entra nella Provincia di Arezzo, attraversando il paese di Montervarchi, sede del Traguardo Volante di giornata.

A quasi 20 Km dall'arrivo, si scatena la bagarre, con 2 salite, la prima più dura, la seconda più dolce, che decideranno lo svolgersi della tappa.

La prima salita si prende nel paese di Rigurtino, siamo in pieno Appennino Tosco-Umbro, salita del Monte Lignano, non molto lunga, quasi 7 Km, molto impegnativa però, con una pendenza media del 6.6%, ma con tratti anche al 12% nella parte centrale, discesa tecnica e pericolosa nella parte iniziale, per arrivare in località Scopeto, da dove inizierà l'ultima salita, la più facile, quasi 8 Km, ma al 3.3% di media, con punte dell'8% nello strappetto finale. Discesa e si arriva nel paese di Arezzo.

Probabilmente sarà decisiva la salita di Monte Lignano per far scoprire le carte in tavola per eventuali attacchi.

 

 

Tappa 4 - Montagna/Arrivo in Salita - Arezzo - Assisi/Eremo delle Carceri  Km 176.40

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Traguardo Volante: Ponte Vallecepi(Km 131.4, 192 msm)

Gpm: Il Torrino(Km 7.7, 3°Cat. 5.61 Km al 4.2%), Monte Santa Maria Tiberina(Km 40.1, 3°Cat. 10.49 Km al 3.8%), Poggio di Vallingegno(Km 106.1, 2°Cat., 3.20 Km al 7.9%), Muro di San Damiano(Km 168.8, 3°Cat. 2.25 Km all'8%), Eremo delle Carceri(Km 176, 1°Cat. 6.34 Km al 7.5%)

Rifornimento di Giornata: Gubbio(Km 96.6, 466 msm)

 

Ci spostiamo nell'Umbria e arriva la prima tappa di Montagna, o almeno con arrivo in salita, da Arezzo all'Eremo delle Carceri di Assisi, salita molto impegnativa, che andremo a vedere dopo nel dettaglio.

Si parte e si sale subito, verso il primo Gpm di giornta, il Torrino(3°Cat.), e si entra in territorio umbro, si passa il paese di Monterchi, e si comincia a salire verso il secondo Gpm di giornata, verso Santa Maria Tiberina, 3 strappetti molto duri, intervallati da brevi discese, si entra in pianura, si passa Umbertide e Cornetto, e si comincia a salire in un falsopiano che termina a Gubbio, dove è posto il Rifornimento di Giornata, da qui si sale, verso il breve ma duro terzo Gpm di giornata, il Poggio di Vallingegno(2°Cat.), contraddistinto da pendenze anche del 9%.

Si arriva così dalle parti di Perugia, e si passano rispettivamente Ponte Valleceppi, dove è posto lo sprint di Giornata e Ponte San Giovanni, qui mancheranno una quarantina di kilometri al termine.

Si arriva così nell'abitato di Ritorto, da dove inizia il penultimo Gpm di giornata, il più breve, ma con le pendenze maggiori, il Muro di San Damiano(3°Cat.), già affrontato nel Giro 2012, che presenta pendenze anche del 15%, breve discesa, si passa davanti alla Basilica di San Francesco e da qui è tutta salita fino all'arrivo.

Mancano poco meno di 8 Km all'arrivo e inizia la scalata all'Eremo delle Carceri, dove San Francesco e i suoi proseliti andavano a pregare.

Salita asfissiante, dopo un Km di attorno al 3-5%, inizia un muro, fino all'arrivo le pendenze non scenderanno mai al di sotto del 10%, se non raramente, con il culmine, all'ultimo Km dove le pendenze saranno anche del 13-15%.

Magari non si faranno distacchi abissali, visto la quasi nullità prima dell'ascesa finale, ma si potrà capire chi non vincerà questa Tirreno-Adriatico.

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Era l'Eremo delle Carceri l'arrivo inedito?

Comunque vogliamo un inedito finale a Roccella Jonica

Si :laugh: ...eh...c'avevo pensato, ma poi dovevo fare una tappa Pisa-Arezzo-Rifugio Calvanico-Roccella Jonica... :24:  :24:

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La salita di Assisi se non ricordo male era stata inserita in uno dei percorsi di un contest di qualche anno fa... comunque è abbastanza corta, non penso che si possa definire tappa di montagna.

Infatti più che Montagna è Arrivo in Salita...

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Continuiamo con la presentazione e andiamo al clou della Corsa dei Due Mari, con le tappe 5 e 6

 

 

Tappa 5 - Alta Montagna/Arrivo in Salita - Spoleto - Prati di Tivo  Km 233.18

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Traguardi Volanti: Ascoli Piceno(Km 150.4, 165 msm)

Gpm: Forca di Cerro(Km 11.7, 2°Cat. 9.23 Km al 4.3%), Passo di Gualdo(Km 56, 2°Cat. 15.84 Km al 3.4%), Forche Canapine(Km 83.5, 1°Cat. 19.49 Km al 4.8%), Valico di Cornillo(Km 112.9, 2°Cat. 7.80 Km al 6.2%), Colle San Giacomo(Km 168.3, 1°Cat. 17.18 Km al 5.8%), Prati di Tivo(Km 233, 1°Cat. 23.17 Km al 5.2%, Arrivo)

Rifornimento di Giornata: Pescara del Tronto(Km 100.4, 738 msm)

 

Arriviamo al tappone di questa Tirreno-Adriatico, quello che farà smuovere la classifica, ben 6 colli da superare, quasi tutti in successione.

Sono 233 i Km, da Spoleto a Prati di Tivo, già sede di tappa della Tirreno - Adriatico del 2013, si parte e subito si sale, dopo 2 Km arriva il primo Gpm di giornata, di 2°Cat., quello di Forca di Cerro, che porterà la corsa a 724 msm e ci porterà verso le Marche, discesa e si arriva nell'abitato di Cerreto di Spoleto, da qui fino ad Ascoli Piceno, sarà un su e giù su vette Appenniniche. La prima salita del trittico Marchigiano è quella del Passo di Gualdo(2°Cat.), lunga, quasi 16 Km, dove nella prima parte le pendenze sono quasi impercettibili, fino poi ad aumentare negli ultimi Km attestandosi sul 7-8%, con punte del 12% nella parte centrale. Discesa e nell'abitato di Norcia inizia la scalata al terzo Gpm di giornata, quello delle Forche Canapine(1°Cat.), salita lunga, quasi 20 Km, costante, sempre dal 5 all'8% di pendenza.

Dopo la discesa si arriva nel piccolo paese di Pescara del Tronto, dove c'è il Rifornimento di Giornata, qualche Km dopo si riprende a salire, verso il quarto Gpm di giornata, quello del Valico di Cornillo(2°Cat.), quasi 8 Km, questi però fanno male, con molti tratti al di sopra dell'8%.

Scesi da questo su e giù a confine tra Umbria e Marche inizia una lunga e dolce discesa che porta fino ad Ascoli Piceno, dove c'è lo Sprint Intermedio di giornata.

Da qui parte la scalata al quinto colle di giornata, quello di Colle San Giacomo(1°Cat.), anch'esso lungo, quasi 18 Km al 6%, con una prima parte costante sul 5-6-7% e una seconda parte molto dura con pendenze anche del 10%.

Dopo la scalata si entra in Abruzzo e a Teramo, da qui fino a i piedi di Prati di Tivo una parte di gara contraddistinta da su e giù, fino appunto alla scalata finale, quella di Prati di Tivo(1°Cat.), già teatro di battaglia nel 2013, vide la vittoria di Froome, salita lunga, 23 Km, con una parte iniziale sul 5-6-7% e da 12 Km alla fine le pendenze si tengono dal 7 al 9%, con punte dell'11% nella parte centrale.

Tappone che stravolgerà la classifica, prima delle ultime due tappe, probabilmente a far da passerella finale alla Corsa dei Due Mari

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Bel percorso finora!..unico grosso dubbio sul tappone, quasi 5000 metri di dislivello mi sembrano un pò tantini per una tappa della Tirreno.

Lo pensavo anch'io...comunque sono tutti colli sotto i 1500 metri...non molto esagerati...

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Mica vero...in Abruzzo per esempio ho molte cartuccie da sparare, il fatto è che la tappa a i piedi di Prati di Tivo era giá abbastanza lunga, e salite non molto alte(sotto i 1500) c'era solo quella...la più vicina(Campo Imperatore) era a 30 km ed è over 1700 se non sbaglio...veniva una tappa di 270 km

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Terminiamo la presentazione con le ultime 2 tappe...andiamo a vedere...

 

 

Tappa 6 - Collinare - Avezzano - Chieti  Km 138.37

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Traguardo Volante: Manoppello Scalo(Km 111.4, 63 msm)

Gpm: Passo di Forca Caruso(Km 29.2, 3°Cat. 13.16 Km al 3.2%), Colle di Rocca Tagliata(Km 79.5, 1°Cat. 10.11 Km al 7.1%), Chieti - Viale Maiella(Km 124.3, 3°Cat. 3.92 Km al 5.5%), Chieti - Via Salomone(Km 137.05, 3°Cat. 5.86 Km al 4.8%)

Rifornimento di Giornata: Popoli(Km 64.3, 245 msm)

 

Arriviamo alle ultime 2 tappe, l'ultima che può far cambiare la carte in tavola, tappa corta dopo le grandi fatiche di ieri, 137 Km da Avezzano a Chieti, con un finale mosso, che non farà distacchi ma finale simil-Sanremo.

Si parte dall'altopiano del Fucino, a 800 metri d'altezza, piccolo tratto di pianura e si sale verso il primo Gpm di giornata, facile, il Passo di Forca di Caruso(3°Cat.), quasi 14 Km ma al 3.3%, con punte solo del 5% nella parte centrale, discesa e tratto ondulato prima di arrivare al Km 64, nel paese di Popoli, dove è posto il Rifornimento di Giornata, da qui si sale verso il secondo Gpm di giornata, il più duro, quello di Colle di Rocca Tagliata(1°Cat.), quasi 10 Km al 7%, con tratti anche molto duri al 13% nella parte centrale e finale.

Discesa e inizia un fondovalle fino ad arrivare in Provincia di Chieti, e qui partono gli ultimi 2 Gpm di giornata, siamo a 15 Km dall'arrivo, il primo è quello di Chieti - Viale Maiella(3°Cat.).

4 Km scarsi, con media del 6%, dove si può attaccare per cercare la sorpresa prima dell'ultimo strappo, pendenze massime, tra il Km 2 e Km 3 nel 11%, discesa e si va giù a Chieti Scalo, dopo 1 Km di via precedente si torna a salire verso l'ultimo Gpm di Chieti - Via Salomone(3°Cat.), un po più lungo di quello di prima, quasi 6 Km, con pendenze anche qui sul 5-6%, con massime dell'11% nella parte finale.

Non si ribalterà la classifica ma sarà una tappa per sprinter che tengono sugli strappi e per corridori esplosivi come Gilbert o Rodriguez.

 

 

 

Tappa 7 - Cronometro Individuale - Giulianova - San Bendetto del Tronto  Km 29.43 

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Rilevamenti Cronometrici: Martinsicuro(Km 7.5, 1 msm), Tortoredo Lido(Km 17.7, 1 msm)

 

Si conclude questa Tirreno-Adriatico con il finale a San Benedetto del Tronto, da anni sede finale della Corsa dei Due Mari, un po come è Parigi per il Tour, ma a differenza degli altri anni, non sarà una breve crono a finire, ma una crono di 30 Km, da Giulianova a San Benedetto del Tronto, 30 Km assolutamente a favore degli specialisti, senza un metro di salita, ma che potrebbe essere decisiva per una finale di classifica, se ci fossero ancora posizioni da definire. Attenzione al vento laterale che può spirare forte, come suo solito, dall'Adriatico.

Si parte, come detto da Giulianova, e dopo 7 Km si raggiunge l'abitato di Martinsicuro, dove è posto il primo Rilevamento Cronometrico di Giornata, si va sul lungomare di Villa Rosa e Alba Adriatica e si arriva, al Km 17, al secondo Rilevamento di Giornata, a Tortoredo Lido, si supera la zona Porto di San Benedetto e si arriva al traguardo di questa tappa e anche di 

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Penso che lo strappo di Chieti non sia così selettivo da vedere un Rodriguez puntare al successo e più per finisseur-velocisti non purissimi(i soliti, Sagan e simili)

La tappa è per loro...forse ho pisciato troppo fuori dalla tazza dicendo che è per Rodriguez...

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