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[Story PCM 2011] Un paesino capitale del ciclismo mondiale!


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Ci presentiamo al Giro del Friuli per mettere qualche km nelle gambe del "gruppo 2", senza quindi aspettarci chissà cosa. Primo dei nostri arriva Poels..27°.

Ora andiamo in Spagna per la Vuelta a Murcia, altri importanti km per cercare di arrivare in forma alla Milano - Sanremo (se accettano la richiesta di wild card) e al Critérium International, entrambi obiettivi dello sponsor.

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Si chiude la Vuelta a Murcia. Come pronosticato niente vittorie o risultati di rilievo per la Mignano Ciclistica. Coppel vince la corsa, il migliore dei nostri è Poel che chiude 22° a 2'30'' dal francese.

Nonostante ciò abbiamo di che rallegrarci........parteciperemo alla Milano - Sanremo!

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Ed eccoci alla Milano - Sanremo (obiettivo dello sponsor entrare dei 10). Arriviamo all'evento con una condizione pessima, la mancanza di corse nelle gambe si fa sentire.

A rendere tutto più difficile sono i continui scatti con conseguenti tirate a tutta del gruppo. A 60km dal traguardo la nostra squadra è già dimezzata. Ai -40 ci prova Masciarelli...il suo tentativo dura 1/2 secondo...il gruppo non lascia andare via più nessuno. Sull'ultimo strappo i migliori tirano a tutta, si stacca Poels mentre Oss arranca in coda.

Vince HUSHOVD davanti a Pozzato e Gilbert.

arrivol.jpg

Oss chiude 25°. Obiettivo mancato ma viste le condizioni dei nostri corridori non potevamo fare di meglio.

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Arriva il Critérium International, altro obiettivo dello sponsor! (entrare nei 10)

La corsa si decide quasi esclusivamente nella prima tappa che presenta ben 7 gpm con arrivo in cima al Col de l'Ospedale. La condizione dei nostri corridori migliora ma rimane deficitaria.

A 100km dal traguardo mandiamo in avanscoperta Felline. Il gruppo sembra lasciare andare il fuggitivo che arriva ad avere 3' di vantaggio. A 50km dal traguardo ci prova Masciarelli, Felline lo aspetta.

1scattomasciarelli.jpg

Felline scorta Masciarelli fino all'inizio dell'ultima salita, poi si stacca. Masciarelli cerca di accelerare ma il gruppo dietro arriva forte, viene così ripreso ai -11.

Ai -8 dalla vetta rompe gli indugi Taaramae, cercano di reagire Van den Broeck, Mollema e Vanendert, mentre Poels decide di salire del suo passo.

2taaramaeai8.jpg

Ai -5km Poels decide di accelerare anche se il ritardo accumulato è ormai irrecuperabile.

3poels.jpg

Taaramae è troppo forte e va vincere con più di 1' su Van den Broeck. Poels giunge al traguardo 8° a 3'44''.

4arrivo.jpg

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La seconda tappa è per velocisti e misura solo 75km. Cerco di sfruttare il +5 giornaliero di Poels e scatto ai -25, ma vengo ripreso a 4km dal traguardo. Vince Napolitano in volata.

Manca solo l'ultimo crono di 7.7km, speriamo di restare nei 10 per fa contento lo sponsor.

6classifica.jpg

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Dopo un deludente Circuit Sarthe - Pays de la Loire, cerchiamo di rifarci con qualche classica minore, sfruttando anche il ritorno alle corse del "gruppo 1", forse è meglio dire "gruppo Cataldo-Capecchi".

Il 10 aprile è sicuramente una data da ricordare per quanto riguarda questa stagione.

Ginanni vince in solitaria la Klasika Primavera, 5° Cataldo.

klasikaprimavera.jpg

Felline vince invece, sempre in solitaria, il Giro dell'Appennino, 9° Poels.

appennino.jpg

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Ora andiamo in Spagna per la Vuelta a Castilla.

Nella prima tappa succede poco, si arriva alla volata dove Oss si piazza 9°.

La seconda tappa smuove invece la classifica, causa una caduta a 5km dal traguardo. Rimangono coinvolti diversi corridori tra cui i nostri Masciarelli e Sergent, quest'ultimo sarà costretto ad abbandonare la corsa (peccato, puntavo su di lui per la crono). Arrivano circa una ventina davanti tra cui il nostro Oss che si piazza 4°. Poels perde 40''.

La terza tappa è veramente dura, con 2 gpm molto impegnativi. La BMC di Evans fa selezione già sulla prima ascesa, poi alle prime rampe dell'ultima salita è proprio Evans a scattare. Rispondo in 3-4 mentre Poels continua a salire con il suo passo. A 5km dal traguardo ringrazia il gregario Denlfi e accelera. Pian piano recupera tutti i fuggitivi, tranne Evans che va a vincere. Finalmente una prova maiuscola di Poels che arriva secondo a poco più di 2' dall'australiano.

3arrivo.jpg

Evans aveva perso più di 3' dopo la caduta della seconda tappa ed ora conduce la corsa con soli 14'' di vantaggio sul nostro Poels. L'australiano resta comunque favorito in quanto ci sarà la crono, dove è nettamente più forte, e poi la passerella finale con una tappa pianeggiante.

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Evans vince anche la crono, Poels si difende bene e arriva 13° a 41'' conservando alla grande il secondo posto in classifica.

L'ultima tappa viene vinta in volata da Impey, 5° Nizzolo e 6° Oss.

1classificafinale.jpg

Concludiamo con Poels al 2° posto e Denifl al 6°.

Si chiudono così le prime fatiche del "gruppo 2" che ha raccolto veramente poco, una sola vittoria con Felline al Giro dell'Appennino poi solo piazzamenti.

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Inizia il Giro del Trentino! Tra i big sono presenti Nibali, Basso e Scarponi che dominano la crono di apertura. Vince il siciliano con 20'' su Basso e 23'' su Scarponi, 5° il nostro Malori a 30'' mentre Cataldo chiude con un ritardo di 47''.

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La seconda tappa viene vinta in volata da Gasparotto che regola lo sprint dei 45 corridori arrivati in testa. 3° un ottimo Ginanni.

La terza e la quarta tappa, entrambe con arrivo in salita, vengono vinte da Nibali che si conferma in grande condizione. Il migliore dei nostri in entrambe le tappe è Cataldo che chiude 12° e 11°, finirà la corsa proprio in 11^ posizione.

4classificafinale.jpg

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Prossima tappa il Giro della Turchia.

Le prime 2 tappe vengono vinte in volata da Kittel, Ginanni si piazza in entrambe le occasioni 9°.

La terza tappa presenta varie salitelle, alla fine arrivano a giocarsi la vittoria solo 11 corridori. Ginanni, scortato da Finetto, cerca di allungare a 3km dal traguardo, è l'azione decisiva. Vince GINANNI, 2° Vaitkus, 3° Cataldo, 4° Finetto e 6° Capecchi.

3arrivo.jpg

La quarta tappa ha le stesse caratteristiche della terza, tante salitelle. Questa volta la selezione è meno dura e a giocarsi la vittoria arrivano in 33. Ai -4km parte il treno della Mignano Ciclistica per Ginanni, l'italiano esce dalla ruota di Finetto ai -800m e resiste al ritorno di Vaitkus. Vince ancora GINANNI, 2° Vaitkus, 3° Capecchi, 4° Baugnies, 5° Cataldo.

4arrivo.jpg

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Ginanni non si ferma più! Vince anche la 5^ tappa del Giro di Turchia regolando un gruppetto di 30 corridori. La Mignano Ciclistica fa l'impossibile......POKER! Il treno per Ginanni parte ai -3km e nessuno riesce a rientrare sui 4, pazzesco!

5arrivo.jpg

5arrivoclassifica.jpg

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fino a questo momento non me ne era andata bene 1 di volata, adesso riesco a gestirle meglio anche se queste tappe le ho vinte per mancanza di avversari credo, certo c'è Kittel ma sono tutti arrivi di tappe abbastanza collinose e il tedesco non è certo forte come Ginanni in collina, probabilmente arriva stanco allo sprint.

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La 7^ tappa la vince Navarro che vince battendo in volata gli altri 3 compagni di fuga. Ginnani vince la volata del gruppo.

L'ottava e ultima tappa presenta un circuito da affrontare quattro volte, con una salita che fa selezione. Al traguardo arrivano una ventina di corridori e a vincere in volata è ancora una volta un fantastico GINANNI!

8arrivo.jpg

Ginanni vince la classifica generale precedendo altri 3 compagni di squadra.

Classifica generale - Ginanni

Classifica a punti - Ginanni

Classifica della montagna - Ulissi

Classifica giovani - Capecchi

Classifica a squadre - Mignano Ciclistica

8classifica.jpg

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