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[CyM6-PACK 2010] Storia di un Baffo...


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Tutto inizia in un paese in periferia di Napoli. Lì vive Raffo Baffo, cresciuto in una città tanto bella quanto problematica, dove le contraddizioni regnano sovrane. Un giovane di belle speranze come tutti gli altri, appassionato di sport come molti altri, di calcio, di moto... ma soprattutto di ciclismo. Avrebbe voluto diventare un ciclista, ma un infortunio piuttosto rilevante lo ha costretto a fermarsi... Cerca lavoro in tutta la città e anche fuori, ma le difficoltà sono innumerevoli.

Finché un bel giorno, un suo amico...

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Bene, torniamo a noi.

Un bel giorno questo suo amico, Pinco Pallino, appassionato anche lui di ciclismo, telefona Raffo Baffo.

P.P: We Baffo!

R.B: Hola Pinco! Ma da quanto tempo! Chi non muore si rivede!

P.P: Ebbene sì... Come te la passi?

R.B: Beh potrebbe andar meglio... qui a Napoli non c'è lavoro, ci sono soltanto call center e consulenze porta a porta... non è che sia sto granchè... E tu? Come te la passi lì a Milano?

P.P: Abbastanza bene... ma ti ho telefonato per un altro motivo...

R.B: Cioè?

P.P: Forse forse ti sto per trovare lavoro... E sono sicuro che ti piaccia e non poco!

R.B: Davvero? E di cosa si tratta?

P.P: Non posso dirti molto... diciamo che ci sarebbe un posto importante che si è liberato, e...

...e a quel punto cadde la linea telefonica.

Raffo Baffo rimane fermo lì, in attesa di buone nuove, che Pinco possa tornare a farsi sentire...

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Sperando che oltre ad Andy Schleck, che ringrazio, mi seguano anche altri, vado avanti con l'introduzione.

Dopo qualche minuto mi arriva un sms di Pinco Pallino:

"We Raffo! Scusa ma ero caduto... cmq l'incontro è fissato per sabato mattina a Sesto al Reghena (PN), la sede della Liquigas! Li ho convinti delle tue potenzialità come direttore sportivo... Non è fantastico? Ciao!"

Raffo Baffo si sente finalmente una persona utile e non vede l'ora che arrivi questo benedetto sabato mattina...

Ed eccoci qua, siamo in una mattinata di fine novembre. Raffo Baffo incontra il team manager Roberto Amadio insieme a Pinco Pallino e dopo un colloquio di due ore sui piani della società ciclistica e sugli obiettivi da prefissare per la stagione 2010, decide di accettare l'incarico e di trasferirsi di lì a poco al nord con la sua famiglia. Il sogno sta divenendo realtà? Sembra proprio di sì.

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Ora però c'è un problema: i programmi.

Numerosi atleti vogliono fare Giro e Tour... come faccio a districarmi? :|

Per fortuna Kreuziger vuole partecipare solo al Tour, mentre Pellizotti ha tra i suoi obiettivi, oltre al Giro, anche la Vuelta come capitano unico.

Per il Giro tra Basso, Nibali e Pellizotti c'è l'imbarazzo della scelta...

Da seguire assolutamente la crescita di alcuni giovanotti terribili, come Sagan che a 19 anni secondo me ha valori elevatissimi, o come i futuri velocisti Guarnieri e Sabatini. Chicchi e Bennati sono i velocisti più affermati.

Squadra complessivamente carente nel Pavè, con i soli Pozzato e Willems che possono lottare per un piazzamento fra i primi 10-15 nelle classiche del Nord...

Intanto si è corso il Campionato Australiano. Il nuovo campione è il portacolori della Htc-Columbia Mark Renshaw, che ha bruciato in volata O'Grady (Saxo Bank) e Davis (Astana). Nessun corridore Liquigas al via.

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E ora si inizia a fare sul serio, con la prima prova del World Tour, il Tour Down Under, una corsa a tappe piuttosto pianeggiante che si corre in Australia.

Ecco i 7 prescelti per questa gara:

2emhlpj.jpg

Puntiamo su Guarnieri e in seconda battuta su Sabatini per le volate, gli altri possono tentare fughe...

A fra poco con i primi risultati :wink:

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1° tappa Tour Down Under

Mawson Lakes-Angaston, 123 km

Siamo tutti pronti per la prima corsa della stagione. I nostri 7 alfieri sono preparati e pronti a dare battaglia. La prima tappa è quasi totalmente pianeggiante, salvo un GPM cavalcavia a inizio tappa.

Va subito in fuga il belga dell'Omega Pharma-Lotto Vanendert, seguito poi dal francese Coyot (Caisse d'Epargne) e poco dietro dal danese Klostergaard (Saxo Bank). In seguito si riuniscono ai tre anche il francese Kadri, lo spagnolo Izaguirre, il portoghese Cardoso e il canadese Meyer.

200s6zk.jpg

Chiedo venia per la grafica carente, ma non riesco a metterla a punto -.-

Niente da fare per i sette fuggitivi: ai -4 dal traguardo il gruppo torna compatto... tutti pronti per il VOLATONE!

Eccoci pronti per il primo sprint... e subito c'è la prima sorpresa: Mark Cavendish resta intruppato nelle retrovie e non può fare la volata per le prime posizioni.

Parte lunghissimo il britannico Faiers (Footon-Servetto), ma subito viene scartato a doppia velocità da Farrar e Ciolek: si profila un duello entusiasmante! Ben piazzata anche la coppia Liquigas Guarnieri-Sabatini. Ma a sinistra esce all'improvviso Tom Boonen.

Nel frattempo Ciolek distanzia Farrar e avanza Greipel, libero da ordini di scuderia verso Cavendish.

Ciolek sembra non avere rivali...

VITTORIA DI GERALD CIOLEK, davanti a Greipel e Boonen! Seguono Farrar, McEwen, Guarnieri e Sabatini.

207w8ev.jpg

Ciolek che ovviamente è anche leader della classifica generale

10nuk9k.jpg

Ciolek è anche leader della classifica a punti e di quella di miglior giovane. Vanendert capolista nei GPM.

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18/1/2010 Tour Down Under: 2° tappa

Stirling-Hahndorf, 149 km

Tutto è pronto per l'inizio della seconda tappa del Tour Down Under. Il profilo altimetrico è pressochè uguale a quello della tappa di ieri e ciò significa solo una cosa: probabile VOLATONE di gruppo.

Pronti via, e scatta Valerio Agnoli, che attende che altri compagni di fuga possano fargli compagnia. Subito rispondono all'appello il lussemburghese Gastauer (AG2R), il venezuelano Uran (Caisse d'Epargne) e il francese Di Gregorio (FDJ). A seguire si aggiungono anche l'olandese Elijzen (Omega Pharma) e il russo Silin (Katusha). A 100 km dal traguardo i 6 uomini al comando diventano 9: ci sono anche il belga Hermans, il polacco Sapa e Richie Porte, il più forte dei fuggitivi. Raggiungono un massimo vantaggio di 6 minuti, ma il gruppo a poco a poco inizia a recuperare terreno...

http://img217.imageshack.us/img217/1441/screenshot001ge.png

A 47 km dal traguardo, già tre buoni velocisti risultano staccati: Hutarovich (FDJ), Forster, principale apripista per le volate del capoclassifica Ciolek, e Angelo Furlan della Lampre.

A 18 km dal traguardo, rimangono quattro uomini al comando: si tratta di Di Gregorio, Uran, Elijzen ed Hermans. Purtroppo il nostro Agnoli ha perso le ruote dei battistrada, così come Richie Porte. Ma il gruppone incombe...

http://img690.imageshack.us/i/screenshot002ow.png/

Siamo arrivati a 3,5 km dal traguardo: si preparano i vari treni per la volata, ma i quattro hanno ancora 30 secondi di vantaggio... volatone in bilico?

http://img96.imageshack.us/img96/4169/screenshot003pd.png

I quattro vengono raggiunti a 2 km dall'arrivo di Hahndorf. Inizia il volatone di gruppo, e in testa c'è Khalilov che tira la volata a Robbie McEwen. Discretamente piazzati Guarnieri e Sabatini, che oggi hanno battezzato la ruota rispettivamente di Greipel e Cavendish (voi vi chiederete: ma non dovevano far parte dello stesso treno, dato che sono entrambi della HTC? Misteri di PCM 2006 XD).

All'ultimo chilometro parte lungo il vecchio McEwen, ma viene scalzato dal leader Ciolek, da Hunter e dal nostro Guarnieri, con poco dietro Cavendish e Greipel.

Situazione entusiasmante a 500 metri dal traguardo!

http://img841.imageshack.us/img841/6370/screenshot004z.png

A fra poco con il risultato finale della tappa :D

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Ed eccoci per gli ultimi 500 metri della seconda tappa del Tour Down Under. Come già detto la volata è apertissima, con almeno 6 uomini in lotta per la vittoria.

Ma anche oggi il leader di classifica Ciolek sembra prendere il sopravvento...

SECONDA VITTORIA DI TAPPA PER GERALD CIOLEK!!!!! Il tedescone della Milram precede Hunter della Footon e un ottimo Guarnieri! Solo quinto Mark Cavendish, preceduto anche dal compagno di squadra Greipel. Ottimo nono il nostro Sabatini.

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Ciolek ovviamente leader della classifica, davanti ad Hunter e Greipel. Il tedesco della Milram possiede anche la maglia di leader degli sprint e di miglior giovane. Uran diventa leader dei GPM.

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La terza tappa sarà ancora totalmente pianeggiante.

Per qualsiasi domanda sono qua :D

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Cazzo ai 500 avevo visto Guarnieri che si spostava pensavo vai che vince invece uno splendido Ciolek

In effetti ci speravo anch'io... ma Ciolek con questo pack sembra un fenomeno. :mellow:

ti seguo,,,il 2006 rimane il mio primo PCM :wink2:

Per quanto mi riguarda è il mio ultimo PCM, dato che sul mio PC funge solo quello :lol:

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19/1/2010 Tour Down Under: 3° tappa

Unley-Victor Harbor, 138 km

Ennesimo volatone? Vincerà ancora Ciolek? Guarnieri e Sabatini arriveranno fra i primi 10? Vedremo il vero Cavendish? Arriverà la fuga? Sono solo i quesiti più succulenti in vista della terza tappa della mini-corsa a tappe australiana.

Scatti e controscatti fin dal chilometro zero. Sembra subito avvantaggiarsi un gruppetto di nove unità: i francesi Coyot (Caisse d'Epargne), Cazaux (FdJeux) e Dupont (AG2R), il kazako Iglinsky (Astana), il campione canadese Meier (Garmin), lo spagnolo Azanza (Euskaltel), l'italiano Righi (Lampre), il belga Steegmans (Radio Shack) e il nostro polacco Bodnar.

screenshot001rd.png

Riescono ad aggiungersi anche il danese Lund (SaxoBank) e il belga Stubbe (Omega Pharma): a 111 km dal traguardo i fuggitivi sono undici e hanno 1'37" di vantaggio sul gruppo maglia Orange (il leader del Tour Down Under si definisce così? :lol: ). Gli undici riescono a raggiungere un vantaggio massimo di 5 minuti, ma a quel punto il gruppo si sveglia...

Iniziano a staccarsi Steegmans, Righi e poco dopo Iglinski: ai -40 al traguardo rimangono in 8 davanti e il gruppone insegue a 2'39".

Attenzione! Le possibilità dei fuggitivi aumentano. A 14 km dall'arrivo il vantaggio degli otto è 2'14" sul plotone. Volatone scongiurato, almeno per una volta?

Dal gruppo di testa ai -7 parte Coyot! Sarà lo scatto giusto? Il gruppo è ancora a 2'15"... forse forse la fuga arriva...

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Inizia lo sprint del gruppo dei battistrada! Arnaud Coyot ha ancora alcuni metri di vantaggio sui compagni di fuga. Il gruppo è tagliato fuori e lotterà solo per i punti della maglia azzurra... Coyot sembra resistere agli attacchi degli altri... soprattutto di Meier e Dupont...

VITTORIA DI ARNAUD COYOT! Grande soddisfazione per la Caisse d'Epargne in questo Tour Down Under. Seguono Meier e Dupont. Il nostro Bodnar chiude ottavo e ultimo nel gruppetto.

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La volata dei battuti è regolata da Flens (nonostante il 57 in volata!!!) su Martens e De Greef, con i velocisti pezzi da novanta che hanno scelto allegramente di snobbare la volata di gruppo e di piazzarsi a metà del plotone.

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Non c'è che dire, risultato assolutamente a sorpresa in questa terza tappa e classifica sconvolta dalla fuga degli otto.

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Coyot conquista anche la maglia orange di leader, seguito da Meier e Dupont. Sesto Bodnar e velocisti che sembrano tagliati fuori dalla corsa. Ciolek conserva la maglia azzurra di leader della classifica a punti, Uran quella rossa dei GPM e Meier conquista la maglia bianca di miglior giovane del Tour.

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Per oggi abbiamo concluso... a domani, spero :D

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