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emmea90

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  1. Beh... da noi arrivano ai 3 o 2 se non sai nulla a seconda del prof (ma anche 1 se gli stai particolarmente sulle balle)
  2. Questo Week-end 24° Giornata Sabato 23 Febbraio 2008, ore 18.00 Torino - Parma Sabato 23 Febbraio 2008, ore 20.30 Reggina - Juventus Domenica 24 Febbraio 2008, ore 15.00 Atalanta - Siena Cagliari - Lazio Empoli - Catania Livorno - Napoli Roma - Fiorentina Sampdoria - Inter Udinese - Genoa Domenica 24 Febbraio 2008, ore 20.30 Milan - Palermo 27° Giornata Sabato 23 Febbraio 2008, ore 16.00 Ascoli - Vicenza Avellino - Chievo Brescia - Bologna Cesena - Albinoleffe Frosinone - Spezia Grosseto - Ravenna Lecce - Piacenza Mantova - Bari Modena - Rimini Treviso - Messina Triestina - Pisa Domenica 24 Febbraio 2008, ore 16.00 Tottenham Hotspur - Chelsea (@ Wembley) 27° Giornata Sabato 23 Febbraio 2008, ore 13.45 Birmingham City - Arsenal Sabato 23 Febbraio 2008, ore 16.00 Fulham - West Ham United Liverpool - Middlesbrough Portsmouth - Sunderland Wigan Athletic - Derby County Sabato 23 Febbraio 2008, ore 18.15 Newcastle United - Manchester United Domenica 24 Febbraio 2008, ore 13.30 Reading - Aston Villa Domenica 24 Febbraio 2008, ore 16.00 Blackburn Rovers - Bolton Wanderers Lunedì 25 Febbraio 2008, ore 21.00 Manchester City - Everton Mercoledì 19 Marzo 2008, ore 21.00 Tottenham Hotspur - Chelsea 34° Giornata Sabato 23 Febbraio 2008, ore 16.00 Blackpool - Charlton Athletic Colchester United - Bristol City Coventry City - Leicester City Crystal Palace - Wolverhampton Wanderers Norwich City - Barnsley Plymouth Argyle - Burnley Queens Park Rangers - Sheffield United Scunthorpe United - Southampton Sheffield Wednesday - Cardiff City Stoke City - Ipswich Town Watford - Preston North End West Bromwich Albion - Hull City 21° Giornata Venerdì 22 Febbraio 2008, ore 20.30 VfL Bochum - Hannover 96 Sabato 23 Febbraio 2008, ore 15.30 Arminia Bielefeld - MSV Duisburg Bayer Leverkusen - FC Schalke 04 Borussia Dortmund - Hansa Rostock Eintracht Frankfurt - Werder Bremen VfB Stuttgart - Karlsruher SC VfL Wolfsburg - Hertha BSC Domenica 24 Febbraio 2008, ore 17.00 Bayern München - Hamburger SV 1. FC Nürnberg - Energie Cottbus 25° Giornata Sabato 23 Febbraio 2008, ore 20.00 Valencia - Recreativo Sabato 23 Febbraio 2008, ore 22.00 Sevilla - Zaragoza Domenica 24 Febbraio 2008, ore 17.00 Athletic - Villarreal Deportivo - Espanyol Mallorca - Betis Murcia - Valladolid Osasuna - At. Madrid Racing - Almería Domenica 24 Febbraio 2008, ore 19.00 Barcelona - Levante Domenica 24 Febbraio 2008, ore 21.00 R. Madrid - Getafe 26° Giornata Sabato 23 Febbraio 2008, ore 17.10 Caen - Saint Etienne Sabato 23 Febbraio 2008, ore 20.00 Lyon - Metz Nancy - Lens Nice - Auxerre Paris SG - Monaco Rennes - Lorient Strasbourg - Sochaux Valenciennes - Le Mans Domenica 24 Febbraio 2008, ore 19.00 Toulouse - Marseille Domenica 24 Febbraio 2008, ore 20.55 Bordeaux - Lille 26° Giornata Venerdì 22 Febbraio 2008, ore 20.30 Sparta Rotterdam - Utrecht Sabato 23 Febbraio 2008, ore 20.00 AZ Alkmaar - Twente Excelsior - Willem II Heracles Almelo - Feyenoord Vitesse - Roda Domenica 24 Febbraio 2008, ore 12.30 NAC Breda - Ajax VVV-Venlo - Groningen Domenica 24 Febbraio 2008, ore 14.30 PSV Eindhoven - De Graafschap Heerenveen - NEC 27° Giornata Sabato 23 Febbraio 2008, ore 16.00 Dundee United - Falkirk Hibernian - Inverness CT Motherwell - Hearts Domenica 24 Febbraio 2008, ore 15.00 St Mirren - Celtic Domenica 24 Febbraio 2008, ore 16.00 Kilmarnock - Aberdeen Rangers - Gretna
  3. emmea90

    Torneo Schedine

    24° Giornata Sabato 23 Febbraio 2008, ore 18.00 Torino - Parma 1 Sabato 23 Febbraio 2008, ore 20.30 Reggina - Juventus X Domenica 24 Febbraio 2008, ore 15.00 Atalanta - Siena 1 Cagliari - Lazio 1 Empoli - Catania X Livorno - Napoli 2 Roma - Fiorentina 1 Sampdoria - Inter 1 Udinese - Genoa 1 Domenica 24 Febbraio 2008, ore 20.30 Milan - Palermo 1
  4. emmea90

    Nba e dintorni...

    No è che ogni tre anni vengono assegnate licenze triennali di partecipazione alla squadra campione d'Italia e a quella messa meglio nel ranking della nazione. Il caso volle che fosse capitato nel 2003-04 quando treviso vinse lo scudetto e la Fortitudo era prima nel ranking. E' un sistema che per me non ha senso...
  5. Si ma gioca in casa. Se prima dell'andata erano 50-50, ora sono 60-40 per noi. Il fattore campo in Europa pesa molto di più, si è appena visto.
  6. emmea90

    Nba e dintorni...

    Grandissima vittoria di Los Angeles a Phoenix, si riprende il posto che gli spetta, là in testa alla Western Conference. Azzeccatissimo l'acquisto di Gasol. Trevi lo sapevi che a Treviso e Bologna (Upim) basta arrivare almeno 9° in regular season per andare in Eurolega l'anno prossimo?
  7. Si... ma vuoi mettere la soddisfazione di aver vinto ancora la CL e di poter provare ad alzare ancora l'altra coppa in Giappone (o in america visto che tra un po' cambia)? Giustamente viene privilegiato quell'obbiettivo.
  8. Variazioni delle quote... Quota di dicembre ---> Quota prima degli ottavi ---> Quota dopo gli ottavi Arsenal 1.85 --> 1.95 ---> 2.02 Milan 1.85 ---> 1.75 ---> 1.70 Celtic Glasgow 5.25 ---> 5.75 ---> 15.00 Barcellona 1.12 ---> 1.10 ---> 1.01 Fenerbahce 3.20 ---> 3.20 ---> 2.35 FC Siviglia 1.30 ---> 1.30 ---> 1.53 Lione 2.70 ---> 2.70 ---> 4.00 Manchester United 1.40 ---> 1.40 ---> 1.20 Liverpool 2.00 ---> 2.20 ---> 1.25 Inter 1.72 ---> 1.60 ---> 3.55 Olympiakos 4.75 ---> 4.00 ---> 3.80 Chelsea 1.15 ---> 1.20 ---> 1.22 Roma 2.40 ---> 2.70 ---> 2.20 Real Madrid 1.50 ---> 1.40 ---> 1.60 Schalke 04 2.00 ---> 2.10 ---> 2.20 Porto 1.72 ---> 1.65 ---> 1.60 Vincitore della coppa Barcellona 4.75 Manchester United 5.50 Chelsea 7.00 Real Madrid 7.50 Milan 7.50 Liverpool 11.00 Arsenal 14.00 FC Siviglia 17.00 Inter 18.00 (se credete nella rimonta dell'Inter è il momento buono) Roma 26.00 Schalke 04 41.00 Lione 51.00 Porto 51.00 Fenerbahce 81.00 Olympiakos 101.00 Celtic Glasgow 501.00 Speciali C'è la scommessa solamente sul Milan NON vincente della coppa a 1.12
  9. Ottavi di Finale - Andata Martedì 19 Febbraio 2007, ore 20.45 Schalke - Porto 1-0 Roma - Real Madrid 2-1 Olympiacos - Chelsea 0-0 Liverpool - Internazionale 2-0 Mercoledì 20 Febbraio 2007, ore 20.45 Celtic - Barcelona 2-3 Lyon - Man. United 1-1 Fenerbahçe - Sevilla 3-2 Arsenal - Milan 0-0 Ricapitolando 4 vittorie in casa (50-50 possibilità di qualificazione) 3 pareggi (66-33 possibilità di qualificazione) 1 vittoria fuori casa (99-1 possibilità di qualificazione)
  10. Chi ci ha preso 3 pt risultato esatto - 1 pt solamente 1 X o 2 Paoloboys 6 Schalke - Porto 2-1 (1) Roma - Real Madrid 3-0 (1) Olympiacos - Chelsea 1-1 (x) Liverpool - Internazionale 1-0 (1) Celtic - Barcelona 1-3 (2) Fenerbahçe - Sevilla 2-1 (1) Cipollini 5 Roma - Real Madrid 2-1 (1) Liverpool - Internazionale 2-1 (1) Celtic - Barcelona 0-2 (2) emmea90 4 Liverpool - Internazionale 2-0 (1) Arsenal - Milan 1-1 (X) il_panta 3 Celtic - Barcelona 0-3 (2) Fenerbahçe - Sevilla 2-0 (1) Arsenal - Milan 1-1 (X) trevi_lampre 1 Celtic - Barcelona 2-4 (2) simoni 92 1 Schalke 04 - Porto 2-1 (1) E' vero, però meriterei 20 pt. x essere stato l'unico a credere nella sconfitta dell'Inter!
  11. Fenerbahçe 3-2 Siviglia Il Fenerbahçe beffa il Siviglia L'eroe di giornata è Semih Şentürk. Entrato nel finale, il giocatore ha segnato a 3’ dal termine regalando al Fenerbahçe SK il successo sul Sevilla FC, nell’esordio di entrambe le formazioni negli ottavi della UEFA Champions League. Vittoria di misura Mateja Kežman e Lugano hanno segnato per il club di Istanbul nella parte iniziale del primo e del secondo tempo, ma il vantaggio è stato annullato prima da un autogol di Edu e poi da un gol di Julien Escudé. Semih Şentürk, però, da poco ripresosi da un infortunio al ginocchio, è stato mandato in campo dall’allenatore del Fenerbahçe Zico e il suo tiro, viziato da una deviazione di Ivica Dragutinović, ha dato ai campioni di Turchia un prezioso vantaggio in vista del ritorno in programma tra due settimane in Spagna. Elemento decisivo Con il Sükrü Saraçoglu Stadium bloccato dalla neve fino a martedì, è stato infatti necessario un grande impegno per renderlo praticabile, l’allenatore del Siviglia Manuel Jiménez ha scelto la formazione sulla base di quanto visto nella seduta di allenamento della sera precedente. Sono andati in campo i giocatori che meglio hanno tenuto su questa superficie. Quando Duda, guadagnatosi il suo esordio dal primo minuto nella UEFA Champions League, procura un corner al 5’, sul quale la difesa la interviene a fatica, Frédéric Kanouté lascia partire un forte tiro che Volkan Demirel non ha difficoltà a parare. Subito in gol Il primo gol, però, arriva sull’altro versante, dal piede di un altro calciatore da poco arrivato in prima squadra. Reduce da un autunno difficile a causa di un problema al ginocchio che ha richiesto l’intervento chirurgico, Mateja Kežman ha ritrovato in questo mese la giusta condizione. Poco dopo il 15’ salta più in alto di tutti e indirizza in rete di testa un invitante cross dalla sinistra di Uğur Boral. Il primo pareggio non tarda, comunque, ad arrivare. Edu, che con un autogol aveva aperto le marcature nel successo per 3-1 del Fenerbahçe sul PFC CSKA Moskva, a dicembre, concede il bis superando il proprio portiere Volkan Demirel dopo aver intercettato un cross dalla destra di Daniel Alves Edu si fa perdonare Bastano dieci minuti al Fenerbahçe di Zico per risalire in cattedra. Solo un acrobatico salvataggio sulla linea di Andrés Palop salva la sua porta da un colpo di testa di Mehmet Auoélio, su un altro cross di Uğur Boral. Sulla risposta del Siviglia Edu trova il modo di farsi perdonare immolandosi per respingere un tiro di Jesús Navas. Il difensore centrale del Fenerbahçe, poi, va vicino a compensare in pieno l’errore precedente, ma Palop respinge il suo colpo di testa e sulla respinta Alex manda sull’esterno della rete. Ancora pareggio Con il Siviglia che inizia la ripresa con lo stesso piglio mostrato nelle battute iniziali, Duda e Kanouté impegnano Volkan Demirel. Ancora una volta, però, è il Fenerbahçe a passare in vantaggio. Uğur Boral si libera con tenacia e crossa sulla sinistra per Alex che serve con precisione a Lugano il quale di testa non fallisce il bersaglio. La squadra di Jiménez ha chiaramente bisogno di una nuova spinta e l’allenatore del Siviglia manda in campo Diego Capel al posto di Duda. Passano tre minuti e un corner del giovane nuovo entrato viene prolungato da Christian Poulsen per Julien Escudé, che lascia partire un bolide al volo che si insacca nella porta avversaria. A complicare le cose per la squadra di casa arriva l’infortunio alla tibia per Roberto Carlos, il quale è costretto a lasciare il posto a Gökçek Vederson. Dalla panchina al gol del successo Arrivato agli ottavi dopo cinque esperienze nella fase a gironi, il Fenerbahçe non molla e dalla panchina entrano in campo Kazım Kazım e Semih Şentürk. È proprio il secondo dei due che firma il definitivo vantaggio con un tiro dall’interno dell’area che, deviato da Dragutinović, non lascia scampo a Palop.
  12. Lione 1-1 Man. United Tévez riacciuffa il Lione nel finale Un gol di Carlos Tévez nel finale permette al Manchester United FC di acciuffare un prezioso pareggio sul campo dell’Olympique Lyonnais nell’andata degli ottavi di UEFA Champions League. I padroni di casa, alla ricerca del primo successo in 40 anni contro una formazione inglese, erano passati in vantaggio al 54’ con Karim Benzema. Doppio traguardo Nella serata in cui due giocatori di grande esperienza festeggiano il raggiungimento di importanti traguardi, sono i gol di due giovani a decidere le sorti dell’incontro. Ryan Giggs, alla 100esima presenza in UEFA Champions League, fatica ad ispirare la manovra dei Red Devils e quando gli ospiti riescono a penetrare l’attenta difesa francese, si trovano la strada sbarrata da Grégory Coupet, alla 500esima presenza con la maglia del Lione. Lione pericoloso Il Manchester si affaccia subito in avanti con una conclusione di Cristiano Ronaldo deviata sul fondo da Jean-Alain Bousmong, ma sono i padroni di casa a comandare le operazioni. Rio Ferdinand è costretto a superarsi per impedire a Sidney Govou di approfittare di un cross radente di Fabio Grosso, poi Benzema fallisce l’appuntamento con il pallone in occasione di un corner calciato da Juninho Pernambucano. Il Lione, che nella fase a gironi aveva subito ben sette reti in casa, schiera François Clerc sulla linea dei centrocampisti per infrangere l’onda d’urto ospite. La mossa sembra rivelarsi azzeccata: Govou combina bene con Grosso sulla fascia sinistra e sulla corsia opposta è proprio Clerc a rendersi protagonista di alcune discese interessanti. Il Manchester corre altri pericoli, prima con Fernand che sfiora l’autorete, poi su una conclusione di Benzema che si perde di poco oltre la traversa. Occasione per Rooney I Red Devils costruiscono la prima vera palla-gol al 24’, quando Wayne Rooney, ben pescato da Ronaldo, si libera di Sébastien Squillaci e punta verso la porta, finendo per concludere addosso a Grégory Coupet. Poco dopo ci prova Paul Scholes, su invito di Giggs, ma Boumsong chiude con tempestività. In chiusura di tempo gli ospiti guadagnano metri e si rendono nuovamente pericolosi con una punizione liftata di Ronaldo, che costringe Coupet all’intervento di pugno. Benzema apre le danze L’intervallo serve al Lione per riorganizzare le idee e al 9’ della ripresa i padroni di casa passano in vantaggio: Benzema riceve palla da Jérémy Toulalan al limite dell’area, si gira rapidamente sulla sua sinistra e lascia partire un rasoterra letale che si insacca all’angolino. Per il 20enne attaccante francese è il 26esimo gol stagionale, il quarto in Europa. Replica di Tévez Sir Alex Ferguson corre a i ripari e inserisce immediatamente Nani e Tévez, nel tentativo di riequilibrare le sorti dell’incontro. Mentre la sfida si avvia alla fase conclusiva, entrambe le formazioni si rendono pericolose su calcio di punizione; prima Juninho sfiora la porta ospite dalla lunga distanza, poi è Ronaldo a costringere Coupet all’intervento. Pochi istanti più tardi il portiere francese è invece impotente nei confronti di Tévez, che insacca da due passi sfruttando un cross di Nani deviato involontariamente da Fred. Il risultato finale sorride dunque ai Red Devils, mentre il Lione, che all’Old Trafford dovrà tentare l’impresa, sarà anche costretto a fare a meno dello squalificato Anthony Réveillère.
  13. Celtic 2-3 Barcelona Messi e Henry piegano il Celtic Grazie a un grande Lionel Messi, che firma anche una doppietta personale, l’FC Barcelona rimonta due volte e poi si impone 3-2 in casa del Celtic FC, mettendo una seria ipoteca sul passaggio ai quarti. Gol e spettacolo Due volte in vantaggio grazie a due colpi di testa di Jan Vennegoor of Hesselink e Robson, il Celtic sembra poter continuare la propria marcia inarrestabile in casa, ma prima Messi, poi Thierry Henry, infine ancora Messi, ora capocannoniere di Champions League con sei reti, regalano al Barcellona una preziosissima vittoria in vista del ritorno al Camp Nou fra due settimane. Salvataggio di Caddis Nel Celtic, Gordon Strachan fa esordire in Europa il 19enne Paul Caddis. Nei blaugrana rientra Ronaldinho, che non giocava da titolare dalla partita persa 1-0 contro il Real Madrid CF il 23 dicembre. Al 13’ Henry crea la prima occasione per Andrés Iniesta, il cui tiro viene parato da Artur Boruc. Sul susseguente corner Caddis salva sulla linea un tiro al volo di Henry. Botta e risposta Nonostante la sofferenza iniziale è il Celtic a passare in vantaggio. Al 16’, l’inglese Naylor crossa di sinistro per il perfetto colpo di testa di Vennegoor of Hesselink. Ma l’esultanza scozzese dura solo due minuti. Messi triangola con Deco, quindi supera con un tocco elegante Boruc in uscita, eludendo anche l’intervento in scivolata di Naylor. Robson Il Barça sembra diventare padrone del campo, ma è ancora il Celtic a passare a sorpresa al 38’. Aiden McGeady, poco attivo sino a quel punto, supera Iniesta e Carles Puyol sulla sinistra e crossa per Robson, che supera di testa Víctor Valdés con un beffardo pallonetto dall’altezza del dischetto del rigore. Il modo ideale per festeggiare la prima presenza in Champions League. Pareggio di Henry Il Barcellona non ci sta e riparte alla ricerca del pareggio. Al 52’, Ronaldinho intercetta una palla rinviata male da Gary Caldwell e passa a Henry. L’attaccante avanza verso l’area scozzese poi, dal limite sinistro, lascia partire di destro un perfetto a girare che si insacca nell’angolo alto alla sinistra di Boruc. Strachan inserisce tre riserve in dieci minuti, ma il copione non cambia e il Celtic continua a subire. Decisivo Messi Al 79’, nell’area scozzese, un rinvio di Stephen McManus colpisce Massimo Donati. La palla schizza verso Messi che controlla, si gira con una magia e in scivolata supera un incolpevole Boruc. Il portiere polacco riesce comunque poi ad evitare la quarta rete su due tentativi di Henry.
  14. Arsenal 0-0 Milan Il Milan resiste, l'Arsenal non passa Lo definiscono il peggiore dei buoni risultati. Ma lo 0-0 in casa dell’Arsenal FC nella gara di andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League va sicuramente bene ai campioni d’Europa dell’AC Milan. Un po’ per la solida prestazione offerta in casa della capolista del campionato inglese. Un po’ per la clamorosa traversa colpita da Emmanuel Adebayor in pieno recupero. Kalac c’è Carlo Ancelotti sceglie 'l'albero di Natale' con Clarence Seedorf e Kaká a sostegno del rientrante Pato. Zeljko Kalac stringe i denti e scende in campo, nonostante la lussazione al dito riportata domenica in allenamento. Massimo Oddo vince il ballottaggio con Daniele Bonera a destra, mentre capitan Paolo Maldini quello con Marek Jankulovski a sinistra. Buon avvio Il Milan non vuole farsi schiacciare e pressa alto. I primi minuti sono di marca rossonera con Maldini che chiama Jens Lehmann a un difficile intervento con un colpo di testa su corner dalla sinistra. Al 7' Arsène Wenger deve già effettuare il primo cambio: esce l'infortunato Kolo Touré, entra Philippe Senderos. I Gunners provano a sfondare con i lanci lunghi - anche direttamente con Lehmann - per il sempre pericoloso Adebayor. Alessandro Nesta e Kahka Kaladze fanno buona guardia anche se l’attaccante togolese li costringe spesso agli straordinari. L’Arsenal cresce Con il passare dei minuti l'Arsenal riesce a dare più ritmo alla manovra. In questa fase il Milan si fa un po' schiacciare, ma senza correre grossi rischi. Sull'altro fronte Pato si muove molto, ma si ritrova spesso isolato contro l'intera difesa dei Gunners. Nel finale di prima frazione la pressione dei Gunners aumenta e Mathieu Flamini si rende due volte pericoloso nel giro di pochi minuti. Prima conclude debolmente tra le braccia di Kalac al termine di una grande accelerazione di Bacary Sagna a destra. Poi si libera di Andrea Pirlo con un numero a sinistra, ma Kalac respinge con i pugni il suo insidioso tiro-cross. Eboué al tiro In apertura di ripresa Nesta è costretto a uscire per un problema muscolare. Ancelotti inserisce Jankulovski e sposta Maldini al centro della difesa. L’Arsenal riprende a macinare gioco. Aleksandr Hleb accelera a destra e serve Emmanuel Eboué, il rasoterra dell’ivoriano da ottima posizione finisce a lato alla destra di Kalac. Poi il portiere australiano è costretto a uscire sui piedi di Adebayor. Per la prima volta si fa vedere anche Eduardo da Silva, ma la sua conclusione dal limite dell’area è appena alta. Fabregas al tiro Al 62’ il Milan si affaccia all’attacco grazie a una bella apertura di Kakà per l’inserimento di Oddo a destra. Il terzino rossonero ha tutto il tempo per mirare il diagonale, ma colpisce male con il destro, il suo piede, e manda fuori. Il Milan riesce a spostare in avanti il baricentro e la pressione dell’Arsenal sembra meno soffocante. Al 75’ un rimpallo libera Cesc Fabregas, ma Kalac blocca bene il rasoterra del centrocampista spagnolo. Pato esce con i crampi. Al suo posto entra Alberto Gilardino. Ultime occasioni Kalac si fa trovare pronto anche sulle successive conclusioni di Adebayor e Fabregas. Ottima la prestazione del portiere australiano, in dubbio fino all’ultimo minuto. Sull’altro fronte Lehmann deve intervenire sul bel colpo di testa di Gilardino. Poi il nuovo entrato Nicklas Bendtner manda alto da ottima posizione. Ma l’occasione più grande capita a Adebayor proprio prima del fischio finale. Sul cross di Theo Walcott, Kalac sembra battuto, ma il colpo di testa a botta sicura dell’attaccante si stampa sulla traversa. Il Milan può tirare un grosso sospiro di sollievo.
  15. Trevi naturalmente il Liverpool fa eccezione perchè è la meno inglese di tutte, proprio x lo stile di gioco (l'anno scorso col Barça se ti ricordi vinse fuori casa), però Inter e Milan possono vincere facile. E poi lo sfizio di buttarvi fuori lo vogliamo noi... non c'è 2 senza 3! (Anche se non reggerei la tensione pre partita)
  16. Chi ci ha preso 3 pt risultato esatto - 1 pt solamente 1 X o 2 Paoloboys 6 Schalke - Porto 2-1 (1) Roma - Real Madrid 3-0 (1) Olympiacos - Chelsea 1-1 (x) Liverpool - Internazionale 1-0 (1) Celtic - Barcelona 1-3 (2) Fenerbahçe - Sevilla 2-1 (1) Cipollini 5 Roma - Real Madrid 2-1 (1) Liverpool - Internazionale 2-1 (1) Celtic - Barcelona 0-2 (2) emmea90 4 Liverpool - Internazionale 2-0 (1) Arsenal - Milan 1-1 (X) il_panta 3 Celtic - Barcelona 0-3 (2) Fenerbahçe - Sevilla 2-0 (1) Arsenal - Milan 1-1 (X) trevi_lampre 1 Celtic - Barcelona 2-4 (2) simoni 92 0
  17. Grimpeur devi tener conto che loro giocavano in casa e che dovevano far la partita. Le squadre inglesi lontano da casa sono MOLTO diverse. P.s. Avete visto il gol di Henry in Celtic - Barça?
  18. Si cambia scuola. Da noi 7 è un voto un po' di merda... vuol dire "Ho studiacchiato giusto x sapere cosa si parlava", all'orale se sai tutto un 9 te lo danno.
  19. Si la cosa bella è questa... Nelle trasmissioni sportive si parla dì: Campi perfetti all'estero ---> campo scandaloso Arbitri preparati ---> Arbitraggio molto largo Fair play inglese ---> Giocatori del Milan fischiati mentre erano a terra x cui l'Arsenal buttava palla fuori (il Milan ha fatto lo stesso) Sportività anglosassone ---> 10 a Sagnà per la simulazione in area di rigore.
  20. emmea90

    Nba e dintorni...

    No perchè Sportitalia ha dato Boston - Golden state stanotte.
  21. Poi quando hai fatto 100 punti puoi scegliere tra il cuscino o la tazza griffata??? ELIOS vorrei ricordarti che l'anno scorso il Milan è arrivato quarto con tre giornate d'anticipo e dall'anno prossimo (in cui si spera* di non dover fare preparazioni strane x supercoppe o mondiali per club), punteremo a togliervelo dalla maglia. * ma anche no perchè vorrebbe dire averla alzata a Mosca
  22. Eccoli lì subito a parlare di Culo... non avevo dubbi. Quel pallone se proprio lo volete sapere non poteva entrare perchè il cross è arrivato ad un altezza tale che Adebayor non poteva abbassare più di così la palla. Culo l'avremmo avuto se quel tiro di Oddo in tribuna fosse entrato. A differenza di altre squadre il Milan non ha avuto la presunzione di voler vincere per forza fuori casa (impresa peraltro in questi ottavi riuscita solo al Barça, tanto per sottolinearne la difficoltà). E' riuscito a non far segnare in casa un Arsenal che fino ad ora aveva sempre vinto e segnato, è riuscito a chiudere benissimo tutti gli spazi che si sono creati, tanto che l'unica soluzione dei giocatori dell'Arsenal è stato il tiro da fuori parabilissimo per un portiere di 203 cm. L'Arsenal giocando in casa doveva fare quel tipo di partita e vedrete che a S.Siro sarà l'esatto contrario. Dopo quella traversa inoltre se ci fate caso le 2 occasioni + nitide sono state a nostro favore. Concludo dicendovi che oggi la stampa inglese parla di un grandissimo Milan. I titoli vanno da "Arsenal Zittito", ma il migliore è "Il Milan ha retto proprio dove i cugini dell'Inter avevano fallito a Liverpool, erigendo barricate per 90 minuti e non per 85."
  23. Big S. sono 2 tipologie di gioco diverse: Campionato ---> Squadre che si chiudono ---> Meglio l'Inter Champions ---> Squadre che ti attaccano ---> Meglio il Milan
  24. Sedicesimi di finale - Ritorno Giovedì 21 Febbraio 2008, ore 17.00 Bayer Leverkusen - Galatasaray (and. 0-0) Amburgo - Zurigo (and. 3-1) Giovedì 21 Febbraio 2008, ore 17.30 Spartak Mosca - Marsiglia (and. 0-3) Giovedì 21 Febbraio 2008, ore 18.00 Panathinaikos - Rangers (and. 0-0) Giovedì 21 Febbraio 2008, ore 18.45 Bayern Monaco - Aberdeen (and. 2-2) Giovedì 21 Febbraio 2008, ore 20.45 Villareal - Zenit St. Pietroburgo (and. 0-1) Getafe - AEK Atene (and. 1-1) Helsingborgs - PSV Eindhoven (and. 0-2) Bordeaux - Anderlecht (and. 1-2) Fiorentina - Rosenborg (and. 1-0) Tottenham Hotspur - Slavia Praga (and. 2-1) Atletico Madrid - Bolton Wanderers (and. 0-1) Giovedì 21 Febbraio 2008, ore 21.00 Everton - Brann (and. 2-0) Basilea - Sporting Lisbona (and. 0-2) Norimberga - Benfica (and. 0-1) Giovedì 21 Febbraio 2008, ore 22.30 Braga - Werder Brema (and. 0-3) Per quanto riguarda le dirette TV: Fiorentina - Rosenborg ---> La 7 Cartapiù (Pay) Everton - Brann ---> La 7 Cartapiù differita (Pay) Bayern Monaco - Aberdeen ---> Sportitalia (?) Norimberga - Benfica ---> ZDF
  25. Olympiacos 0-0 Chelsea L'Olympiacos contiene il Chelsea Un Olympiacos CFP ben organizzato riesce a bloccare le armate del Chelsea FC sullo 0-0 nella gara d'andata degli ottavi di UEFA Champions League. Olympiacos ben messo in campo La squadra di Panagiotis Lemonis - giunta quest'anno agli ottavi nove anni dopo l'eliminazione nei quarti della stagione 1998/99 - non si lascia intimidire dagli inglesi e si procura le occasioni più interessanti di una sfida equlibrata. Il Chelsea di Avram Grant può comunque tornare soddisfatto da Atene. Gli inglesi non hanno subìto gol e possono guardare con fiducia al ritorno di Stamford Bridge del 5 marzo. Terry e Lampard esclusi a sorpresa Grant, che predicava cautela ad inizio gara, esclude a sorpresa i nazionali John Terry e Frank Lampard e schiera Michael Essien e Didier Drogba, entrambi reduci dalla Coppa d'Africa. Gli ospiti, però, non si limitano a difendere ed Essien va al tiro dopo 30 secondi sfiorando il palo. Tifo incredibile L'Olympiacos, sostenuto da un pubblico caldissimo, non tarda a rispondere. Un primo tiro di Luciano Galletti viene bloccato da Claude Makelele, successivamente Ieroklis Stoltidis interviene su imbeccata di Predrag Djordjević e lascia partire un traversone quando avrebbe potuto invece concludere in porta. Parate di Nikopolidis Il Chelsea tiene molto palla nel primo tempo, mentre l'Olympiacos si rende pericoloso in contropiede. Il loro primo tiro in porta è ad opera degli ospiti al 16' quando Florent Malouda lascia partire un tiro su cui interviene Antonios Nikopolidis. Nikopolidis è ancora chiamato in causa cinque minuti dopo su colpo di testa di Carvalho nato da un calcio di punizione di Juliano Belletti. Il Chelsea preme Alla mezzora Stoltidis, autore di una doppietta nella vittoria dei greci per 3-0 contro il Werder Bremen nell'ultima gara della fase a gironi, sfiora il gol andando a colpire di testa sul primo palo su calcio d'angolo di Djordjević. Drogba, che sembrava dovesse essere escluso per un problema alla coscia, va al tiro ma Nikopolidis para facilmente. Gara intrigante Nella ripresa la gara continua con lo stesso copione fatto di pause ed accelerazioni. I padroni di casa vanno alla conclusione al 50'. Stoltidis serve Galletti che riesce solo a sfiorare di testa. Le chiare occasioni da rete sono rare e soltanto un'azione da fermo sembra poter sbloccare il risultato. La paratissima di Čech Djordjević mette alla prova Petr Čech per la prima volta con un bel tiro, ma il portiere del Chelsea para in tuffo sulla sua destra. Al 65' Galletti manda di poco alto al volo dopo un traversone del solito Stoltidis dalla sinistra. Il Chelsea non riesce a rendersi pericoloso e la prima occasione del secondo tempo è con Malouda al 70'. Grant inserisce Salomon Kalou e Nicolas Anelka a 15 minuti dal fischio finale nel tentativo di rafforzare l'attacco, ma i due non incidono. Gli inglesi si accontentano così di un pareggio comunque prezioso in vista del ritorno.
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