Ma è proprio nei podi di Cancellara - uno che si è stufato di attaccare alla Sanremo perché tanto arrivano in volata e preferisce aspettare le "corse vere" - che sta il comico della Sanremo degli ultimi anni, corridori che non pensano minimamente a questa corsa possono sempre piazzarsi aspettando la volata (anche se in carriera come il Cance ne hanno fatte pochissime, qua c'è spazio per tutti)... E il fatto che si veda più spettacolo nelle corse minori nel nord significa che ai corridori viene fatto sentire il peso della corsa, la Sanremo ha un peso incancellabile nella storia del ciclismo (ha detto bene Kristoff ieri, questa vittoria ha dato un senso alla mia carriera) ma se poi tanto si arriva in volata che interesse c'è da parte dei non velocisti anche solo a prepararla studiando il percorso mesi prima? Poi hai detto di essere trepidante per lo spettacolo imminente di Fiandre e Roubaix, e ti dico con sicurezza già adesso che quelle saranno corse in cui tutti vorranno giocarsela, a cominciare da Vanmarcke che l'anno scorso da semi-sconosciuto (almeno per i non adepti al ciclismo) ha avuto palle e coraggio per seguire Cancellara...
Giustissimo, oramai Nibali lo si mette a prescindere favorito senza guardare squadra (che ieri era inesistente) né tantomeno percorso.
Sì ma rispetto alle altre grandi 8 classiche il paragone non regge assolutamente... Come ho detto ieri senza Nibali e il maltempo avremmo visto una volata del giro del Dubai.