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ian

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Messaggi pubblicati da ian

  1. Il 7/5/2019 Alle 19:48, Mr.Polso ha scritto:

    Roglic va forte dall'UAE... andrà avanti così fino a inizio giugno? Saperlo..

    Oggi per come si era messa pensavo vincesse o perlomeno seguisse nel finale Carapaz. Non so se volutamente si sia tenuto fuori dalla contesa oppure non potesse seguire quello scatto (che per inciso è stato comunque molto forte). Secondo me arrivare a 1000 per il prologo in un Giro così difficile nella parte finale non è stata un'ideona. Vedremo

    Comunque a sto punto dal borsino di quei favoriti possiamo tirare fuori Pozzovivo (va be' si sapeva che avrebbe corso comunque da gregario) e Izaguirre, che sono a oltre 10 minuti.

    Il favorito n.1 del Giro mi sembra che purtroppo abbia gettato la spugna: non è tanto il ritardo in sé ma il fatto che non riuscisse più a spingere

    Ha senso continuare se si riprende in tempi molto brevi = cronometro di domenica, altrimenti può andare a casa e riposarsi in vista del Tdf 

  2. Il 23/3/2019 Alle 17:20, emmea90 ha scritto:

    Considerazioni

    - Il gruppo ha capito che se dorme sulla cipressa può far selezione al poggio. Va cambiato il percorso, otto Km di azione non compensano 280 di noia

    - Sagan pollo. Era a ruota di Alaphilippe all'ultima curva, lo ha passato e si è fatto prendere da lui la ruota

    - Mohoric prima o poi una la vince

    - Non so se Viviani non avesse gamba, ma nel caso la Deceuninck doveva agire diversamente per portare Viviani in volata, quindi evidentemente non era lui il capitano oggi

    - Van Aert su Trentin doveva farsi i cazzi suoi. Non è un velocista, cosa va a chiuderlo???

    Il problema è come cambiare il percorso; abbiamo gare con bei dislivelli in cui si vede quasi solo selezione da dietro (anche qui in fondo negli ultimi anni diventa una gara di potenza sul Poggio con meno attacchi in generale, che ultimamente infatti tende a tagliare fuori le ruote veloci). Forse una soluzione per vedere una gara più combattuta potrebbe essere uno strappo che crei una selezione brutale a media distanza seguito da tratti su strade un po' più tortuose per sfavorire i ricompattamenti, per tentare un effetto classica del nord. Non so come e se sia operativamente fattibile, naturalmente senza soluzioni grottesche o pericolose.

  3. 11 ore fa, emmea90 ha scritto:

    Startlist Giro: Aru, Bernal, Carapaz, Chaves, Dumoulin, Formolo, Jungels, Kelderman, Landa, Lopez, Majka, Mollema, Nibali, Roglic, Valverde, Woods, S. Yates, Zakarin.

    Startlist Tour: Dumoulin, Nibali, Landa, Quintana, Bardet, Pinot, Kruijswijk, Froome, Thomas, Martin, Fuglsang, Latour, Van Garderen, A. Yates, Porte, Mas, De la Cruz, Buchmann, Alaphillipe, Barguil

    Affetto da attacco di sauberrankismo 😋 ho combinato punti WT raccolti nei GT degli ultimi 3 anni (naturalmente con peso decrescente andando indietro negli anni) e i punti cq ranking attuali dei corridori sopra riportati. E' uscita una classifica che ovviamente non pubblico perché è una roba ancora più grezza e affetta da errori rispetto al ranking più famoso di questo forum, ma escono riflessioni importanti:

    - la somma dei punti dei corridori che parteciperanno al Tour è di meno del 10% superiore rispetto a quelli che faranno il Giro (pesa molto in questo che i corridori con palmares storicamente più ricco faranno il Tour o quantomeno entrambe le gare)

    - i primi 5 di questo "ranking" (per la cronaca Froome, Dumoulin, Lopez, Quintana, Yates S.) si divideranno al 50% fra Giro e Tour

    - nei primi 10 la bilancia pende leggermente verso la Grande Boucle (Froome-Quintana-Bardet-Kruijswijk-Thomas vs Lopez-Yates-Valverde + Dumo e Nibali, ma per questi ultimi possiamo ipotizzare che il potenziale espresso nella prima gara potrebbe essere un po' più elevato)

    - dall'11 al 25 andranno quasi tutti al Giro (Roglic-Zakarin-Carapaz-Kelderman-Bernal-Jungels-Chaves-Mollema-Aru-Majka vs Pinot-Mas-Martin-Yates + Landa che farà entrambi)

    La cosa quindi che salta all'occhio e che i big sono distribuiti in modo equo fra Giro e Tour, ma soprattutto la cosiddetta classe media sarà di altissimo livello anche al Giro (forse per la prima volta di livello superiore).

    Ricordo anni in cui la differenza fra i (o il) big e la concorrenza era davvero nettissima (un esempio per tutti il Giro 2015, che praticamente dopo il ritiro di Porte era diventato una sfida Contador vs Astana con la concorrenza a enorme distanza).

  4. Ma di averne all'ultima salita (di uomini) è servito a qualcosa?

    A quel punto è stato davanti chi aveva gambe e soprattutto stava sotto i 70 kg di peso. Moscon in virtù di una gamba eccellente ha tenuto addirittura oltre le aspettative, ma poi prevedibilmente si è staccato. Dumoulin è rientrato non perché aveva compagni, ma perché si è gestito meglio.

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