Vai al contenuto

SilverHawk

Utenti
  • Numero contenuti

    197
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di SilverHawk

  1. ma infatti non ho intenzione di provare per ora ma voi dove avete imparato? xD cmq bella corsa
  2. però è strano, a me pare che pinotti ce l'aveva la maglia da campione italiano quando ho giocato la cronometro...
  3. Ma come fa ad aggiungere corse e modificare DB a carriera già avviata??? non capisco xD
  4. Adesso Garzelli potrebbe anche insidiare il podio di Shleck, sono solo 25 i secondi che li separano... Grande sorpresa Ten Dam della rabobank che è riuscito a tenere i migliori fino alla fine e si è piazzato sesto.
  5. Altri 30" dopo arriva Stefano Garzelli che è riuscito ad arginare la rimonta di Andy Shleck, che perderà davvero molto. Vincenzo Nibali quindi ha sempre più una mano sulla coppa! Più di 2' di vantaggio su Scarponi e il doppio su Andy Shleck E si prende anche la maglia verde
  6. Andiamo da Paolo Savoldelli: -Vedere Nibali in discesa è uno spettacolo! In pochi secondi ha fatto il vuoto, sta pennellando ogni curva e ogni tornante, e questa è una delle discese più difficili che abbia mai visto. Le velocità non sono elevate per fortuna, altrimenti sarebbe molto pericoloso, ma rispetto ai suoi avversari Nibali ha 3 marce in più quando la strada scende. Peccato che non ci sia Sanchez, sarebbe stato un bel duello. A VOI. Nibali continua a guadagnare curva dopo curva ma abbiamo l'impressione che non stia dando proprio il massimo. Si Auro hai ragione, dopo c'è lo Zoncolan e Nibali deve stare attento perchè una crisi su quelle pendenze vorrebbe dire uscire di classifica. Quindi in questa discesa lo vediamo non rilanciare l'azione, ma nonostante questo sta facendo il vuoto, magari non prenderà 2 minuti... E infatti a fine discesa Nibali ha 41" di vantaggio sul gruppo con tutti i big, tirato da Damiano Cunego. C'è un piccolo tratto di pochi km pianeggianti prima di imboccare il Kaiser, e nibali perde una decina di secondi. Inizia quindi lo zoncolan con 33" di vantaggio, forse troppo pochi. Iniziato lo zonolan vediamo uscire dal gruppo Shleck, Garzelli e Scarponi che recuperano su un Nibali che non sembra andare molto forte. Infatti viene raggiunto e in testa si forma un quartetto con 20" di vantaggio su Damiano Cunego, anche lui in rimonta. Sui 44 li davanti rientrano in nove, ora è chiaro che nessuno sta spingendo al massimo. Ma siamo in un tratto al 14% e mancano circa 5km al traguardo, siamo quindi a metà zoncolan, quando Vincenzo Nibali allunga un altra volta sugli avversari. Guadagna una ventina di secondi ma subito ci sono gli allunghi degli altri big. Vediamo Cunego, Scarponi e Garzelli che si lanciano all'inseguimento del siciliano, ma cosa più importante, non ce la fa più Andy Shleck!! Infatti si stacca e lascia andare Scarponi salendo del suo passo insieme a Ten Dam. Ora Scarponi deve dare tutto e andare a prendere Nibali se vuole avere ancora una speranza di vincerlo questo giro! E sembra riuscirci! A 2km dal traguardo Scarponi e Cunego rientrano su Nibali lasciando indietro Stefano Garzelli. Ancora più giù Andy Shleck. Entriamo però nell'ultimo km c'è l'ennesimo scatto di Nibali!! Ma l'unico a rispondergli è Damiano Cunego!! Anche Scarponi ha ceduto e adesso più niente separa Nibali dalla sua terza vittoria in questo giro! Arriva al traguardo a braccia alzate con 25" di distacco da Cunego! 30" più dietro arriva Michele Scarponi ormai sfinito.
  7. non fosse andato in crisi secondo me si sarebbe potuto anche prendere il posto di nibali... è stato l'unico a tenere contador in montagna (vabbè tralasciando nibali sullo zoncolan, ma li col crostis avrebbe vinto il siciliano)
  8. A questo punto potevi levare la Leopard e Farrar se volevi la vera startlist del giro...
  9. Giro d'Italia: Tappa 14 Lienz - Monte Zoncolan 209km Eccoci cari amici che ci seguite da casa, a questa 14esima tappa, forse la più dura di tutto il giro. Due monti e 3 passi. Si inizia col Passo di Monte Croce Comella, Passo di Sant'Antonio, Passo della Mauria, poi si paserà per i Forni di Sotto e poi inizierà l'inferno. I corridori inizieranno la scalata verso il Monte Crostis, una delle salite più dure scoperte negli ultimi anni, chiamato a ragione il gemello dello zoncolan. Ma una volta arrivati in cima sarà tutt'altro che finita. Inizia una discesa delle più tecniche in circolazione, una di quelle dove davvero si può fare la differenza, testimone il nostro Paolo Savoldelli. E poi... e poi lui, il Kaiser, lo Zoncolan, la salita più dura d'europa. 6 km al 15% di pendenza media, con tratti al 22%. Una salita dove è impossibile attaccare anche per il miglior Contador, bisogna necessariamente salire del proprio passo, e chi avrà il passo più lungo sarà il vincitore. Auro Bulbarelli e Davide Cassani! Stiamo per affrontare il passo della mauria e al comando ci sono 12 atleti: Hernandez, Velasco, Masciarelli, Reda, McCartney, Brambilla, Elmiger, Pujol Munoz, Santambrogio, weening, MIholjevic e Kreder. Hanno in questo momento 5'30" sul gruppo maglia rosa. Dovranno avere almeno un quarto d'ora di vantaggio ai piedi del crostis secondo me, se vogliono avere qualche speranza di vincere quando si muoveranno i big. La corsa prosegue senza particolari sviluppi fino ai piedi del Crostis. Tutti vogliono risparmiarsi, le squadre non hanno nessuna intenzione di andare a riprendere i fuggitivi, che comunque non stanno andando molto forte. Quando inizia il Crostis hanno 8'50" sul gruppo. Gruppo che però si è sfaldato in 2 parti. Una caduta nelle posizioni di testa ha tagliato fuori tre quarti del gruppo e ora i diretti inseguitori sono solo in 25. Da sottolineare la Liquigas rimasta intera perchè al momento della caduta si trovavano tutti davanti. Scarponi invece ha perso il suo compagno Damiano Cunego. Intanto le rampe del Crostis stanno facendo male alla fuga. Davanti restano solo in 5: Elminger, Kreder, Weening, Pujol Munoz e Velasco con 30" di vantaggio sul terzetto Brambilla, McCartney, Mihaljevic. Appena anche il gruppo inizia il Crostis, da dietro rientrano coloro che erano rimasti tagliati fuori dalla caduta, tra cui anche Damiano Cunego. Sulle prime rampe attacca Stefano Garzelli, ma viene subito ripreso dagli uomini della Liquigas che stanno imponendo un ritmo infernale. Che stiano preparando un attacco di Nibali? sappiamo tutti chein questo momento è il discesista più forte del mondo. Il vantaggo dei fuggitivi si assottiglia sempre di più e così anche il gruppo. Sotto le trenate di Sylvester Szmyd il gruppo si riduce a sole 19 unità, tutti big. Poco prima del GPM vengono raggiunti i fuggitivi ormai piantati. Adesso è certo che la vittoria di tappa se la disputeranno i big. Ultime fatiche per Sylvester Szmyd che sta dando l'anima! Infatti terminata la salita i Liquigas hanno raggiunto il loro scopo di non far partire nessuno, e iniziata la discesa c'è l'attacco che tutti aspettavamo: Vincenzo Nibali!!! TO BE CONTINUED
  10. Ormai è quasi finita. Entriamo nell'ultimo km e Nibali lancia l'ultimo sprint. Ha 25" di vantaggio sulla coppia Shleck, Scarponi e sembra averne ancora più di tutti. Parte il siciliano e parte anche Scarponi che ha corso una gara molto intelligente. Si è staccato quando hanno attaccato Nibali e Shleck e poi ha raggiungo il lussemburghese. E lo stacca all'ultimo km! Ma oggi il siciliano sembra essere di un altro pianeta. La tappa con i 20" di abbuono è sua. Non ha neanche più la forza di esultare Arriva secondo Scarponi che ha distanziato Shleck di 20" con uno scatto alla Contador. Ma ormai ha perso altri secondi importantissimi. Compresi gli abbuoni Nibali ha guadagnato 49" su Scarponi e praticamente 1' su Shleck. Questa è la classifica generale, adesso Scarponi e Shleck dovranno inventarsi qualcosa, o sperare in una crisi di un Nibali che sembra davvero imbattibile in questo giro. Nibali si prende anche la maglia rossa La maglia verde è invece ancora di Rabon Mentre la maglia bianca è saldamente sulle spalle di Masciarelli, e cos' dovrebbe essere fino a milano Questa prima tappa del micidiale trittico dolomitico se la aggiudica Vincenzo Nibali, che ormai ha fatto capire chi è il più forte. Vedremo domani. A dopo con la tappa dello Zoncolan già giocata. Devo finire il giro entro venerdì perchè poi parto per 2 settimane...
  11. Ci eravamo lasciati con lo scatto di Andy Shlack ai piedi dell'ultima salita. Il lussemburghese non riuscirà a prendere più di 15" e sarà riassorbito dal gruppo. Appena la strada si impenna, ripreso Andy, parte la maglia rosa Vincenzo Nibali. Mancano 7 km al traguardo. Anche Nibali non prende più di 15" dal gruppo, e a 4km dal traguardo parte di nuovo Shleck che si riporta sulla maglia rosa al comando. Hanno una 30ina di secondi su Scarponi che è uscito anche lui dal gruppo. Ma il gruppo rinviene su Scarponi, e a questo punto parte di nuovo Stefano Garzelli!! Nel frattempo davanti a 2.5km dalla fine allunga Vincenzo Nibali e Andy Shleck non riesce a tenere il passo del siciliano!! La maglia rosa è da sola in testa al comando Più dietro vediamo Michele Scarponi che sta rinvendendo sul lussemburghese TO BE CONTINUED (continuerei ora ma devo scendere )
  12. vabbè, però il dialetto è quello anche io sono nato da quelle parti, però proprio a napoli napoli. Chiuso OT xD
  13. Della 12esima tappa mi sono dimenticato di fare screen, tappa noiosissima, l'ultima per velocisti di tutto il giro... ma i velocisti si lasciano sfuggire l'occasione e la fuga prende 15' di vantaggio... così arriva al traguardo e vince l'Astana con Clarke. Passiamo alla Tappa 13: Spilimbergo - Grossglockner 159km Signore e signori da oggi si fa davvero sul serio. Il giro sconfina in Austria con la prima di tre tappe mostruose, sulle quali molto probabilmente si deciderà questa edizione del giro d'Italia. Basta andare in crisi una volta per perdere tutto, basta staccare una volta l'avversario per mettere una mano sulla coppa. Passo Monte Croce Carnico, Gailbergsattel, Iselsbergpass e Grosslockner. 4 Montagne, 4 GPM, tutti di fila. Forse oggi non si deciderà il giro perchè con un trittico del genere i corridori vorranno risparmiarsi per domani e dopodomani. Ma potremmo anche assistere alla stoccata vincente. Auro Bubarelli e Davide Cassani. - Grazie Alessandra. I primi ad aprire le danze a 20km dalla partenza sono stati Stybar, Krivstov, Lioyd, Urtasum, Codol, Wyss, Stortoni e Failli. A 113 km dal traguardo, in avvicinamento al Passo Monte Crose Carnico evadono dal gruppo altri 5 ciclisti che si lanciano all'inseguimento: Sagan, Weening, Lequattre, Pujol Munoz, Didier. Viaggiano con 1'20" di ritardo dai battistrada. Ai piedi del Passo i due gruppetti lì davanti si ricompattano, ma hanno solo 1'50" dal gruppo principale, che pare intenzionato ad andarli a prendere In salita sotto gli allunghi di Sagan e Stortoni si staccano Wyss e Lequarte, al comando restano in 11. Andiamo da Paolo Savoldelli: -Si perchè vi voglio segnalare che oggi Peter Sagan sembra essere davvero in forma, è lui a tirare il gruppo ogni volta che la strada sale, e vediamo che pochi sono in grado di dargli il cambio e molti sembrano sempre sul punto di staccarsi. A Voi. E infatti sul Gailbergsattel sono in molti a staccarsi, ma è sull' Iselsbergpass che Sagan infligge la stoccata definitiva. Lo vediamo salire davvero molto forte e sta decimando il gruppetto di testa. Sono rimasti in 5 davanti: Morabito, Uran, Mazzanti (rientrati nel frattempo dal gruppo), Stortoni e Sagan. Ma vediamo che contro ogni aspettativa sono Morabito edd Uran a fare l'azione definitiva. Partono insieme e Sagan non riesce a tenere la loro ruota, il giovane Liquigas ha evidentemente speso troppo nella prima parte di gara, tentando di guadagnare minuti sul gruppo. Cosa che non è riuscita allo slovacco, perchè infatti ai piedi del Grosslockner il gruppo ha praticamente raggiunto gli uomini in fuga. Ma attenzione! Parte Stefano Garzelli, quando ancora non abiamo imboccato la salita. Davide, secondo me i big non si faranno attendere. Lo penso anch'io Auro, ormai manca poco al traguardo E infatti avevi ragione Auro, mancano 10km alla conclusione, siamo ai piedi del Grosslockner e parte Andy Shleck!!! Vediamo che nessuno reagisce e Shleck guadagna una decina di secondi, ma la salita vera deve ancora iniziare. Intanto Garzelli viene riassorbito dal gruppo... TO BE CONTINUED
  14. ma no non era Cunego xD Cunego era in gruppo con Scarponi, quello era un nome stranissimo che non avevo mai sentito -.- Cmq grazie del consiglio
  15. Tappa 10: Tortoreto Lido - Castelfidardo 15km Signore e signori quella che oggi ci apprestiamo a vivere è la tappa per le fuge per eccellenza! 153km senza neanche un metro di pianura ma neanche una salita importante. Tutto un "mangia e bevi", come si dice in gergo. Ci stiamo avvicinando sempre più al nord delle dolomiti, quelle storiche montagne che hanno fatto la storia del ciclismo quasi quanto i pirenei francesi. Ma ecco l'altimetria di oggi E ora andiamo in corsa da Davide Cassani e Auro Bulbarelli. Ci sono 6 ciclisti al comando: Goddaes, Thomas, Rabon, Stortoni, Fisher e Vana inseguiti a 1'30" da Codol, Reda e Clarke. Più dietro il gruppo. Ecco che i 3 inseguitori si ricongiungono al gruppo dei battistrada e subito rilanciano l'andatura. A 50km dal traguardo parte Peter Sagan che più volte aveva tentato senza successo di portar via una fuga. Proverà ora a recuperare 3' al gruppo da solo Sagan è a 20" dai battistrada quando parte Rabon che lascia sul posto i compagni di fuga. Più tardi sarà seguito da Vona, e dopo gli altri fuggitivi saranno raggiunti e saltati anche da Peter Sagan, che però ha più di 1' da Rabon. Intanto partono anche dal gruppo: Damiano Cunego E Michele Scarponi Si muovno quindi anche Nibali e Shleck e si riportano sui due Lampre, ma dopo un po tutti e 4 saranno riassorbiti dal plotone principale. Ci prova Nibali a questo punto, lo segue Shleck mentre Scarponi ha già dato e quindi mette Cunego in testa a tirare. Dopo un po saranno ripresi anche questi 2. Ma intanto spostiamoci sulla testa della corsa dove la vittoria sembra ormai essere in tasca a Rabon. Ed infatti è così!! L'HTC si porta a casa questa tappa. Secondo arriva Vona, Sagan non riesce nella sua azione di recupero è termina terzo. E' partito troppo tardi. A 2' arriva il gruppo con tutti migliori che ha recuperato il resto dei fuggitivi. A presto con la prossima tappa
  16. ok grazie... quindi l'unico modo per sapere se ho fatto tutti i punti correttamente e quindi le varianti sono realmente nel gioco, è aspettare la fine di un anno di una carriera? Non c'è un modo per simularla per intero xD?
  17. allora io l'ho appena installato ma ancora non ho provato a giocare, solo controllato le tappe... e ho visto che se seleziono come database pack ita beta le tappe del giro sono quelle di quest'anno ma hanno il nome di quelle del 2010... mentre invece con il database startlist giro sono corretti anche i nomi... quindi ora chiedo: quale database va usato quando si inizia una nuova carriera per avere tutto funzionante correttamente?
  18. io però le ho messo sia i file zces che cds nella cartella stages, ma poi nel gioco non le trovo proprio le tappe... lui almeno riesce a selezionarle xD
  19. ok è vero, arriveremo a 3gb solo per i 3 giri... è tanto. ecco perchè sto scaricando il pack ita ed è così grande! (le due parti di varianti) ps: so che non centra, ma ormai ho messo in mezzo l'argomento, quante varianti ci sono nel pack ita 2011?
×
×
  • Crea Nuovo...