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Albe21

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  1. Elios, non è assolutamente da criticare l'udinese, è una società sana, che grazie alla compravendita è riuscita a raggiungere ottimi livelli. Ovviamente gli italiani sottovalutano sempre le portoghesi, quando in realtà le portoghesi in europa fanno sempre paura. E si mettono a criticare chi fa qualcosa di pulito che però nel corto periodo non rende...

    Quoto.

    Bene il Milan che si prende Zenit e Anderlecht, sperando di non trovare il Borussia il 4^ fascia.

    Alla Juve non va malissimo, si beccano i campioni in carica e lo Shacktar per il momento.

  2. Io non ho detto che i big si muovevano prima dell'ultima salita, ma semplicemente che quando si trovavano di fronte all'ultima asperità erano quasi sempre un piccolo gruppetto, con salite prese ad un gran ritmo nella gambe, ed alla fine il risultato si vedeva.

    Qui, anche volendo non si può fare selezione se non in 3 tappe, e negli altri arrivi in salita preceduti dal piattume più totale non è possibile fare distacchi elevati.

    Basta vedere la classifica: la differenza vera, nelle zone alte, l'hanno fatta gli abbuoni e la crono. A fronte di ben 5 arrivi in salita già effettuati.

  3. Mi sono spiegato male. Avete ragione.

    Dico che puntare su uno solo (forte quanto vuoi) non è una cosa seria. Se Sagan si rompe? Se fa una stagione sotto le attese? Se prepara le classiche e per sfiga va via sempre la fuga?

    La liquigas deve puntare ad un secondo uomo dai punti facili (un purito, per esempio).

    La Liquigas non ha solo Sagan eh...

    Se Viviani farà una stagione concentrandosi solo sulla strada portà fare grossi risultati, chiaro che sarà difficile vederlo imporsi al Tour, ma qualche tappa al Giro la può vincere.

    Moser è già pronto per le piccole corse a tappe e per le classiche, se i DS della Liquigas (Brixia) non lo manderanno al "massacro" facendogli fare da subito classifica nei GT (cosa che escluderei visto l'importanza che danno alla crescita dei giovani in Liquigas) potrebbe portare molti punti e vittorie.

    Caruso, per me può fare classifica al Giro e alla Vuelta, specie considerando che in quest'ultima non ci saranno sempre Froome,Contador,Valverde e JRo.

    Ratto poi potrebbe essere la rivelazione.

    Poi, non dimentichiamoci Ivan il terribile ( :mrgreen: ), sarò pure di parte ma se la sfiga lo lasciasse un poco un pace, da riuscire a preparare il Giro come si deve, potrebbe fare bene.

  4. Si ma Contador non può correre da idiota solo perché è il più forte... hai la ruota di Rodriguez e lo passi? Ma stagli dietro fino alla fine della tappa... mah... vabbè per fortuna che gli strappetti sono finiti e da venerdì cominciano le salite vere va...

    Per me semplicemente non ne aveva per stargli dietro. In questi arrivi Rodriguez è troppo dominante, ma come hai detto te i garage sono finiti, dunque sulla carta Valverde e Purito dovrebbero pagare da Alberto, e Frumy chiaramente non ha più una grandissima condizione.

  5. Le tappe con salite prima sono 4 contro l'unica del Velefique 2009. Questo percorso è nettamente più duro.

    Per come è stata corsa fu sicuramente dura, ma questa non è ancora finita, anzi è appena iniziata...Quindi aspettiamo a dare giudizi :rolleyes:

    Non facciamo disinformazione.

    Oltre al Velefique, c'erano il tappone dell'Aitaina, l'arrivo sulla Sierra Nevada, sulla Sierra de la Pandera, il tappone di Xorret del Catì che presentava una breve discesa prima dell'arrivo, ad un altro arrivo in discesa all'ultima tappa di montagna.

    Qui, di tappe dove si può fare una discreta selezione prima dell'arrivo in vetta che ne sono solamente 3, forse 4 ma la escluderei data la difficoltà non proprio elevata della salita.

    Tra l'altro c'erano anche 60km a crono, che rendevano molto più equilibrata la corsa, nonostante fosse una vuelta per scalatori.

  6. Nel 2004 ha comunque vinto il Lombardia contro fior fior di avversari eh...

    E comunque altri 2 Lombardia e un'Amstel li ha vinti.

    Ma anche quando andava forte non aveva quella continuità che sta avendo Sagan, unita ad una crescita esponenziale nella qualità di vittorie e piazzamenti.

  7. 1) Non mi stupisco di Contador davanti a Froome. Annecy dovrebbe insegnare. Stamani tutti davano per scontato il contrario. Poverini.

    2) Rodriguez fa il GT della vita. E nonostante sia un GT disegnato su misura per lui ha un misero secondo di vantaggio su un Contador al rientro, vantaggio la cui gran parte è frutto di abbuoni.

    Se non fosse in fase calante probabilmente sarebbe stato così. Seppur di poco.

    La situazione di forma di Froome è paragonabile a quella di Contador al Tour 2011: non era sicuro di fare la Vuelta e sta attraversando qualche giornata non al top. Non escluderei un ritorno della migliore condizione, ma come ho anticipato prima, è più probabile il contrario.

  8. Attenzione che (scomunica in arrivo) c'è il rischio di un nuovo cunego: non basta una stagione per essere certi di avere un campione. E sinceramente una squadra con solo lui come punta (birillo ormai è in declino) farà fatica in PT... Sarei contento se Sagan mi smentisse (potrebbe monopolizzare le classiche), ma andiamo cauti prima di gridare al campione

    Un anno può andargli bene, ma lui è da 3 anni che va forte. :mrgreen:

    Il paragone con Cunego non ci sta visto che il veronese ha vinto il Giro grazie anche a delle situazioni tattiche favorevoli e, con tutto il rispetto, non ha battuto i 4-5 corridori più forti nei GT di quel periodo.

    Mentre Sagan ha dimostrato di essere solo leggermente inferiore ai velocisti più forti, ma in compenso, a soli 22 anni, ha una grande solidità nella distanza, è tra i più forti nelle salite non troppo dure e ha dimostrato di non soffrire le pietre del pavè e il vento in faccia( :mrgreen: ) .

    è probabile che non diventi Merckx, ma stiamo parlando di uno che, anche se non avesse più margini di miglioramento, resterebbe comunque tra i favoriti di ogni classica.

  9. Froome molto probabilmente a londra ha fatto la gara della vita...

    Non sono d'accordo, già alla Vuelta 2011 aveva battuto Wiggins a crono, e anche al Tour ha fatto vedere le sue capacità in questa prova.

    Certo è inferiore a Wiggins e, in una crono piatta anche a Cancellara e T.Martin, ma sicuramente va non meno di Contador, oggi era evidente la sua pedalata appesantita.

    In più bisogna considerare che per la prima volta fa 2 GT in un anno, addirittura entrambi con il compito di far classifica.

  10. Purito strepitoso direi... non me l'aspettavo così in palla...

    Valverde bene... nel 2009 ha fatto vedere che se in condizione può fare grandi crono.

    Contador, anche lui ha fatto molto bene... Kessiakoff, per il Contador attuale, era inarrivabile, considerando che i ramponi finale delle altre tappe se li è fatti tutti del suo passo, dunque è arrivato molto più fresco alla crono.

    Froome invece sta pagando le fatiche del Tour, se fosse stato quello di luglio avrebbe vinto lui questa prova. A inizio Vuelta mi sembrava molto più pimpante.

    A questo punto prevedo una lotta a due per la maglia rossa, tra Purito e Contador, con un Froome in calo di condizione e un ottimo Valverde, ma che non vedo a livello dei primi nelle salite più dure, a giocarsi il terzo gradino del podio.

    A meno di azioni clamorose alla De Gendt (che il percorso non permette) non vedo nessuno che possa insidiare questo podio. Visto che, chi sulla carta se lo poteva giocare (ovvero la coppia Rabo), non è in una condizione strepitosa.

  11. Con una startlist penosa ..

    Ma se rimane la migliore da 10 anni a questa parte...

    Froome comunque il Tour secondo me lo sta pagando/lo pagherà, è in forma da inizio luglio e non ha avuto neanche il tempo per rifiatare causa Olimpiadi.Cunego invece sta pagando il Tou... ah no, non c'era... sta pagando il Gir... no, non andava, era sempre in fuga ma non andava... forse paga le Ard... ah no, era fermo... forse paga il Tour de S... no, che cazzo dico, si staccava da tutti... il Giro del Trentino, ecco. Quello dove sulla salita più dura è stato sculacciato da Pozzovivo. Ad aprile. Per il Mondiale siamo in una botte di ferro.

    C'è chi lo vuole capitano, c'è chi lo vuole mezzapunta... C'è anche chi come me pensa che debba dimostrare almeno un minimo di condizione per essere convocato, non è che può essere chiamato sulla fiducia... Sarebbe anche un'ingiustizia nei confronti di coloro che si stanno impegnato anche nel circuito italiano.

    Non ho visto la tappa, ma noto che il redivivo Valverde ha ingranato la 6 verso la fine del Tour, Contador s'è ripreso e Purito su questi arrivi rimane una garanzia mentre Froome, che avevo visto bene nella tappe precedenti, oggi ha un pò accusato il colpo. Il percorso non sta creando divari importanti, considerando anche le sole 8 tappe disputate, ma ha evidenziato una netta superiorità dei Fantistici 4 :mrgreen: nei confronti degli altri (mi aspettavo di più da Anton che aveva preparato solo la Vuelta e da Gesink e Mollema che pagano la scelta azzardata di puntare tutto sul Tour), ho comunque l'impressione che la crono sarà ancora una volta fondamentale.

  12. @emmea

    Non so se l'hai letto, altrimenti di consiglio di leggere un articolo su sportmediaset che lascia più che di stucco.

    Hanno fatto un "giochino" sulla classifica dei Tour 1999-2005 escludendo tutti quelli che si sono presi una squalifica, anche a posteriori (delle serie se uno viene trovato positivo lo è stato anche nella vita precedente :lol: ), pure Kloeden che non è mai entrato nelle vicende di doping (della serie l'ha detto mio cuggino :lol: ).

  13. Bruyneel ha detto che continuerà almeno fino al 2014.

    La radioshack si, ma di Bruyneel dopo tutto il casino che sta venendo fuori con la storia di Lance non ne sarei così sicuro.

    ... e janse van rensburg è il 2 ciclista che ha vinto più corse quest'anno, non proprio di alto livello, ma ha vinto tanto.

    Più che il numero di vittorie, sorprende le modalità con cui le sta ottenendo: a crono va, in volata pure e pure in salita tiene benissimo.

  14. Albe il problema è che per la gente, anche a mio modo di vedere un po' sempliciotta, il doping sono solo le positività. E le positività comportano l'annullamento di tutta una carriera, anche dei risultati puliti. Anzi nemmeno le positività, ma le squalifiche (ovviamente vale solo per chi sta antipatico, non per Pantani). Io questa visione non solo la combatto ma proprio non la sopporto.

    Ma se mi parli di una sorta di opinione pubblica c'è poco da fare, grazie ai TG sportivi e giornali che fanno solo cattiva pubblicità, per questa il ciclismo è ormai "Sport dei drogati" (che poi è la stessa gente che crede che negli altri sport siano tutti puliti).

    Ma io mi stupisco di certe persone, che il ciclismo lo conoscono bene, che danno faziosamente del dopato all'uno o all'altro corridore e che, come hai anticipato te, per una squalifica "cancellino" la carriera del corridore fino alle gare da allievo.

    In generale si può dire che squalifica non è uguale a positività e a corridore bombato, ma purtroppo per molti è ancora così.

  15. Qui qualcuno sta facendo passare la notizia che Basso è dopato, sebbene non sia mai stato trovato positivo.

    Che Armstrong non sia mai stato trovato positivo, nonostante i campioni del '99, nonostante Simeoni, nonostante le accuse dei compagni che, guardacaso, ogni volta che uscivano dall'US Postal venivano trovati positivi.

    Come non dimenticare poi che, casualmente proprio il Tour successivo all'era Armstrong, fu quello dell'OP e dalla cacciata degli avversari di Armstrong.

    Chiaro che tutta la gente si ricorderà dell'Amrstrong vincitore e che quelli a cui probabilmente verrano assegnate le sue vittorie non faranno i salti di gioia, ma a mio avviso è un giusto risarcimento per l'essere stati vittime del sistema Armstrong.

    Già, perchè adesso non possiamo adossare la colpa al solo corridore, ma anche a chi lo ha coperto, casuando questo ennesimo scossone al mondo del ciclismo.

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