il mio primo ricordo del ciclismo è quando, a 5 anni, andavo in ammiraglia (visto che ero la mascotte) vestito da ciclista e davo le borracce ai ciclisti...bei tempi
io e il mio compagno di banco, tanto per far incasinare il crvello al prof., abbiamo smentito pitagora!!
praticamente dicevano che i numeri pari erano infiniti perchè se li rappresentavi sottoforma di pallini (detto mooolto semplice) era cosi:
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mentre i numeri dispari erano finiti perchè rappresentati così
::::::- (la lineeta è un punto, perchè non so come fare a mettere il punto in mezzo)
però se rappresentiamo i pari così
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notiamo che i numri pari sono anche più finiti di quelli dispari!! per questo sono più intelligente di Pitagora
già, soprattutto quell'archè, poi a me non è ancora arrivato il libro e vado avanti a fotocopie , poi prima leggevo di eraclito, il fiume che scorre, tutto cambia...
li sto stuidiando anche io...cose abbastanza assurde in cui si crede che tutto quanto giri intorno all'acqua o al fuoco...fuoco che si condensa e diventa terra...
'sti greci non sapevane che fa
oggi 4,25 di latino!!!!!
in fondo alla versione c'era scritto 5,75 e non era poi così male pensando al voto degli altri (prof. nuova...voti nuovi...), invece poi ho scoperto che 5,75 erano i punti che dovevo togliere da 10!!!