Stylus

Ma cos'è questo gp? In fondo sono strade nemmeno così sconosciute. Si parte da Saint Cannat e si arriva a La Tholonet, tutti luoghi già percorsi durante il nostro periodo di ritiro, fatto proprio in queste zone. L'arrivo è tradizionalmente favorevole ai velocisti, ma solo a quelli più in forma, perchè la parte centrale è collinosa con altitudini che sfiorano i 1000 m. Tuttavia la tappa è piuttosto corta, appena 136 km. Per tentare il colpo quindi io oserei già anticipare la presenza di Tombak, mentre magari conosceremo anche qualche altro protagonista della nostra squadra, qualche scalatore alla prima uscita stagionale... la promessina Morizot?

All'aereoporto ci venne incontro il nostro presidentissimo. Aveva seguito con interesse le nostre prestazioni e si era definito moderatamente soddisfatto. In realtà della nostra spedizione extracontinentale pareva non fregargliene un fico secco. "Fra 7 giorni c'è la gara più importante". Fra 7 giorni c'era la gara più importante, secondo lui. 31/1. Il calendario non segnava turni di Champions League. E nemmeno compleanni. Ma certo, fra 7 giorni la gara più importante come no... GP d'Ouverture La Marsellaise... gara di grande tradizione, la prima che si corre in europa, e l'Auber 93 ci tiene particolarmente, visto che ha già vinto 2 anni fa... ma noi siamo o non siamo Mapei? Certo ma è meglio non fare scontento il 50% dei nostri sponsor...

Allora ti saluta il team manager della connazionale Auber 93 - Mapei. Buona fortuna

Beh... tutto sommato non è andata così male... Dopo nemmeno tre ore dalla fine della tappa c'era già l'aereo per Parigi. Non potevamo perdere altro tempo in quel posto fuori dal mondo, passaggio iperveloce in hotel a ritirare bagagli, doccia iperveloce. Dovevo lasciare un'amata compagna in Australia, almeno un per un altro giorno: l'ammiraglia infatti partiva domani. Il punto della situazione, lo facevamo in aereo, nella cara terza classe. Ce n'era tutto il tempo. Quasi tutto il tempo... il viaggio non era il massimo delle comodità, e la tappa ci aveva un po' tutti traumatizzati... così leggero sonnellino di dieci ore. Tanto non si scappava, eravamo sempre in aereo. Al risveglio il..uaa (sbadiglio) punto..della situaz....zzzzz... Forse tra un altro paio di orette il nostro Norris potrà dire qualcosa alla squadra... intanto ci penso io a dirvele a voi. Molto soddisfatto per Dominique Cornu, il ragazzo ha vinto una maglia su cui non si era assolutamente prefissato alla partenza, ma grazie ad alcuni punti conquistati "x caso" ha trovato motivazioni per inserirsi in ogni fuga e farsi vedere, e non conta che sia stato il peggiore in classifica Miglior piazzamento: 27° Niels Brouzer è il classico gregario. Ma è un po' lontano dalla forma migliore, alla prima tappa cerca una fuga ma sbaglia tutto, da allora resterà sempre in gruppo. E sempre troppo in gruppo, quando chiedo di tirare sulle salitelle, non ce la fà. Eppure è in grado di dare in montagna. Per lui questo tour è stato solo parte integrante dell'allenamento. Miglior piazzamento: 24° Said Haddou sono due velocisti, il primo nettamente più forte. In teoria il più forte del gruppo, ma Tombak pare aver cambiato questa teoria. Il problema è che Said è velocista puro, praticamente un pistard, che soffre persino i cavalcavia se non in forma. E pare essere ancora lontano dalla forma. Nilsson un pelino meglio, ottimo nell'ultima tappa. Non funziona ancora il loro meccanismo trenino Tombak è stato bravo ad ottenere quella vittoria contro Kirsipuu. Alla vigilia con i grossi nomi presenti pareva non poter esserci spazio per il nostro ariete, ma alla fine solo Kirsipuu ha saputo reggere le aspettative, mentre McEwen & company erano in gita turistica. Io me lo aspettavo più combattivo soprattutto nelle ultime due volate. Cedric Hervè. Ha fatto fatichissima a tenere il ritmo del gruppo spesso e volentieri, ma non si mai stancato. Lo vedo in miglioramento, lui e Cornu saranno le nostre punte per eventuali campagne al nord. Dmytro Grabovksyy s'è dimostrato un attaccante puro, il recupero in discesa, lui che non è un discesista, nell'ultima tappa è stato fenomenale. E' spesso ha attaccato più volte nel finale alla ricerca del successo. Purtroppo solo piazzamenti. Ma è l'uomo in più, un jolly sicuro.

Ecco lo sterrato http://www.stylusfifanews.altervista.org/Roads.rar Da mettere nella cartella Blocs/Roads

Risultati di tappa: 1° Jean Kirsipuu Credit Agricole 3h31'26'' 2° Tom Steels Davitamon - Lotto st 3° Dmytro Grabovskyy Auber 93 - Mapei st 4° John Nilsson Auber 93 - Mapei st 5° Gorazd Stangelj Lampre st 6° Alexandre Usov Ag2r st 7° Julian Dean Credit Agricole st 8° Janek Tombak Auber 93 - Mapei st 9° Gordon Fraser Healt Net st 10° Olag Griskhine Navigators st Classifica Generale: 1° Jean Kirsipuu Credit Agricole 17h48'27'' 2° Tom Steels Davitamon-Lotto + 28'' 3° Janek Tombak Auber 93-Mapei + 48'' 4° Gordon Fraser Healt Net + 1'02'' 5° Dmytro Grabovksyy Auber 93-Mapei + 1'04'' 6° Oleg Griskhine Navigators st 7° Alexandre Usov Ag2r + 1'08'' 8° Bernhard Eisel Fdjeux + 1'12'' 9° Julian Dean Credit Agricole + 1'16'' 10° Fabio Baldato Tenax + 1'18'' 11° John Nilsson Auber 93-Mapei + 1'20'' 16° Said Haddou Auber 93-Mapei st 30° Cedric Hervè Auber 93-Mapei st 42° Niels Brouzer Auber 93-Mapei + 3'33'' 62° Dominique Cornu Auber 93 - Mapei + 7'54'' Maglia Nera 82° Alexandre Botcharov Credit Agricole + 22'34'' Classifica a punti: 1° Jean Kirsipuu Credit Agricole 119 2° Tom Steels Davitamon-Lotto 99 3° Janek Tombak Auber 93-Mapei 77 4° Gordon Fraser Healt Net 70 5° Bernhard Eisel Fdjeux 65 Classifica gpm: 1° Dominique Cornu Auber 93-Mapei 38 2° Cristophe Brandt Davitamon Lotto 22 3° Mario Aerts Davitamon-Lotto 16 Classifica Giovani 1° Dmytro Grabovskyy Auber 93 - Mapei 2° Bernhard Eisel Fdjeux + 8'' 3° Said Haddou Auber 93 - Mapei + 16'' Classifica a squadre: 1° Auber 93 - Mapei

6° Tappa Sesta e ultima tappa, oggi si corre un circuito di 148 kilometri nei dintorni di Willunga. Si toccherà la spiaggia, le colline, e a circa 40 kilometri dell'arrivo la Old Willunga Hill, l'asperità più importante di tutto il tour. La tappa dall'arrivo meno scontato, poichè proprio questa montagna, potrebbe togliere le possibilità di un eventuale sprint.[/b]

Lo sterrato sono files che ho aggiunto e che ho trovato su Cyanide, in questo modo dovrei averlo sul Colle delle Finestre anche se, come vedete, probabilmente sostituisce qualche strada di campagna e spesso me lo ritrovo

Boonen cannibale quanto nella realtà...che è successo a Cancellara nella Gand?

5° Tappa Si lascia il paesaggio delle colline di Adelaide, si passerà poi per la costa per finire nella ridente cittadella di Yankalillla. Ennesima tappa apparentemente buona per i velocisti (come tutte) ma il dislivello tra colline e arrivo potrebbe essere buono per qualche corridore d'attacco. Noi come sempre puntiamo su Tombak per la volata, Grabovskyy se ci sarà spazio per attaccatare e inseriremo Cornu in una fuga, soprattutto in previsione GPM che è al chilometro 90. Ci siamo infatti accorti che occupa la terza piazza di questa speciale classifica e può ancora aggiudicarsi la maglia.

E sull'insolita caduta di Casper, investito da un Koala. Non ne sà nulla? La classifica di tappa 1° Janek Tombak Auber 93 - Mapei 3h29'47'' 2° Jean Kirsipuu Credit Agricole st 3° Oleg Grishkine Navigators st 4° Julian Dean Credit Agricole st 5° Tom Steels Davitamon - Lotto st 6° Alexandre Usov Ag2r st 7° Christian Moreni Cofidis st 8° Bjorn Leukemans Davitamon - Lotto st 9° Bernhard Eisel Fdjeux st 10° Robbie McEwen Davitamon - Lotto st 11° John Nilsson Auber 93 - Mapei st 12° Said Haddou Auber 93 - Mapei st Con questa vittoria Tombak sale al secondo posto in generale con 20'' di distacco, così come nella classifica a punti. 60 contro i 78 di Kirsipuu. Ma essendo Kirsipuu con la maglia di leader generale, Tombak potrebbe indossare quella di leader a punti. Notare come sia stata lotta "di stato". Sfida tra i due estoni che si contendono ormai da anni il titolo nazionale, sempre a favore del più quotato e celebre Jean.

:"Ringrazio la squadra, i compagni, che mi sono stati vicini dal primo kilometro, ringrazio la mamma, il mio papà, è il koala che saltato in testa a Kirsipuu distraendolo nella volata " Pare si aggirasse la stessa mattina un koala nell'hotel della Auber 93 - Mapei... Mmmhh...

Caspita Karpets, hai ragione, ma dovevi dirmelo prima, ormai avevo preparato le immagini per la quarta tappa. Per la prossima mi attrezzo. Peraltro nemmeno io brillo in fatto di diottrie Oggi piacevolissima sorpresa Blu e Orange sono i colori ufficiali dello Jacob's Tour Down Under La prima vittoria dell'Auber 93 - Mapei coincide anche con la mia prima vittoria in volata in questo gioco!

4° Tappa 4° Tappa di questo Tour Down Under 2005 che dopo le due passerelle iniziali ieri ha dato vita ad una tappa abbastanza animata nel finale concluso comunque in volata. Oggi i ciclisti si troveranno a percorrere le strade delle cittadelle che fanno parte dello splendido contorno paesaggistico delle colline di Adelaide. Il circuito finale lascia presagire un arrivo in volata.

L'ordine di arrivo 1° Jean Kirsipuu Credit Agricole 3h43'27'' 2° Janek Tombak Auber 93 - Mapei st 3° Dmytro Grabovskyy Auber 93 - Mapei st 4° Tom Steels Davitamon - Lotto st 5° Bernhard Eisel Fdjeux st 6° Alexandre Usov AG2r st 7° Oleg Grishkine Navigators st 8° Gordon Fraser Healt Net st 9° Thor Hushovd Credit Agricole st 10° Robbie McEwen Davitamon - Lotto st Nella generale domina Kirsipuu su Steels. 5° Tombak staccato di 28''

ops

3° Tappa http://www.tourdownunder.com.au/2007/images/maps/New_Stage1_s.gif Finalmente una tappa, con un primo gran premio della montagna e due traguardi volanti, 148 km e nulla a che vedere con i precedenti sprint. Inutile dire che sono sempre gli sprinter i favoriti, ma il profilo altimetrico lascia presagire buone possibilità per eventuali fughe, e la leggera ascesa ai 15 km dal termine può essere un discreto invito per chi vuole aggiudicarsi la tappa.

Milano - Sanremo proibitiva a quanto pare... peccato per la Parigi - Nizza... col senno di poi la gara l'hai persa nella sesta tappa quando sei uscito allo scoperto troppo tardi

Ah, resto un po' incerto sulle reali necessità della squadra e di avere dei gregari, ma forse sono io che non ho ancora ben capito le complete potenzialità di questo gioco.

Gioco da Pro Cym 5 da circa un mese, con tutte le patch e l'aggiornamento 2006 non ha mai dato crash. Simbolo che è stata raggiunta la tanto esasperata stabilità, prevedo un futuro roseo per il nuovo ProCym e un po' scattoso, dato che con la mia Radeon9550 faceva molta fatica con dettagli molto alti, immagino che la situazione si peggiorerà col prossimo, se ho capito bene sono state aumentate le richieste hardware. Comunque accetto anche questo pur di avere un gioco sempre più realistico.

1° Tom Steels Davitamon Lotto 1h07'02'' 2° Gordon Fraser Healt Net st 3° Oleg Grishkine Navigators st 4° Bernhard Eisel Fdjeux st 5° Said Haddou Auber 93 - Mapei st 6° Fabio Baldato Tenax st 7° Julian Dean Credit Agricole st 8° Jean Kirsipuu Credit Agricole st 9° Janek Tombak Auber 93 - Mapei st 10° Alexandre Usov AG2r st Evidente che i favoriti della vigilia sono arrivati solo per farsi una sgambata: McEwen, Casper, Nazon, Hushovd, tutti fuori dai 15. Ma ne è valsa la pena cambiare tattica? Nuovo leader è Tom Steels (Davitamon Lotto)