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  1. Con il grandissimo lavoro di Damiano (sicuramente più in forma oggi di ieri) vengono raggiunti i tre fuggitivi, Pellizotti si mantiene a 10'' e così scatta Danilo nel tratto più duro, al 13%. - 3 alla vetta.

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    Non è chiaro se per sua volontà o a causa di una piccola crisi ma Di Luca raggiunge velocemente Pellizotti. L'abruzzese però con la sua azione ha trascinato Trofimov che riparte in contropiede, grande corsa d'attacco per il russo! E mancano 2.2 km alla vetta

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    Il rallentamento di Pellizotti è stato evidentemente un bluff perchè riparte e stavolta il suo scatto è bruciante, roba da centometristi! Lascia Di Luca sul posto e recupera in un niente Trofimov.

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    Non ci sta proprio Danilo che riscatta di nuovo, non vuole mollare Pellizotti!

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    Ma Pellizotti è già in cima, ha 13'' su Danilo, 25'' su Trofimov, 50'' sul gruppetto che comprende anche Garzelli: ci sono ora 3 km di discesa e gli ultimi 7 km sono tutti in pianura, non favorevoli a questi tre uomini che hanno deciso di muoversi da soli.

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    Ultimi 5 km per Pellizotti, purtroppo Di Luca non è riuscito a ridurre lo svantaggio nemmeno di un secondo, tra di loro sempre 13'' mentre Trofimov ha ceduto, ha infatti 43'' di svantaggio da Di Luca. Si giocheranno la tappa loro due.

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    E' una rincorsa uomo ad uomo, sono entrambi sul ponte di Pescate, 3 km al traguardo.

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    Ci ha provato in tutti i modi, non ce la fatta Danilo e vince Pellizotti! Terza tappa vinta su tre e aumenta il suo vantaggio in classifica

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  2. Grazie all'attacco nei pressi del Gpm riescono ad allungare in discesa Trofimov, Pinotti e Zabriskie. Questi nel momento di affrontare l'impegnativissimo strappetto di Cugno (2 km al 16%) hanno 50'' di ritardo da Rujano e 50'' di ritardo dal gruppo, indietro vi sono vari ciclisti sparsi che cercano di rientrare, tra questi il gruppetto più numeroso si trova a due minuti: sono 11 uomini e tra di loro c'è Gasparotto. Dunque potrebbe non essere stata una cattiva idea quella della Lampre, il percorso infatti ora è molto più aspro, sarà difficile rientrare.

    trofimov.png

    Quando mancano 500 metri al Gpm della durissima salitella di Cugno Trofimov, Zabriskie e Pinotti raggiungono Rujano, il gruppo è 1'06''.

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    I 3 staccano Rujano che viene rapidamente raggiunto dal gruppo e tagliano il gpm nell'ordine sopra citato. 76 km all'arrivo,

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    - 45 Km. I continui saliscendi, frazionano ancora il gruppo ora composto da 35 elementi, Trofimov, Zabriskie e Pinotti hanno viste scendere il loro vantaggio a 45''.

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    E invece i 3 davanti, grazie a cambi regolari, tengono il loro vantaggio fisso. Inizia la salita di Colle Brianza e mancano 20 km al termine. Dopo un gran lavoro di Marzano e Simoni è ora il turno di Cunego ma Pellizotti è già sulla destra pronto a scattare!

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  3. 17° Tappa: Ponte di Legno - Lecco 214 Km

    tappa.png

    Il giorno dopo il tappone alpino, v'è una tappa abbastanza impegnativa. 214 km porteranno infatti il gruppo a Lecco per una tappa che ricorda molto quelle sulla falsariga dell'arrivo a Bergamo. Si parte da Ponte di Legno là dove la tappa di ieri faceva partire l'ultima salita, quindi passo dell'Aprica, tanta pianura e Passo San Marco. Verrà affrontato dal versante meno ripido, e per quanta selezione possa fare alla cima mancheranno ancora 100 km. Può essere l'ottimo tentativo per fughe. Verso Lecco la strada sarà ricca di strade piene di curve e mangia e bevi, infine il Colle Brianza, il trampolino ideale per chi vuole vincere o guadagnare secondi sui diretti rivali.

    E' l'inizio del Passo Aprica il trampolino ideale per i primi tentativi di fuga.

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    Conquistatore del Passo è Dario Cataldo seguito da Brandt e Rubiera, sono circa una decina gli uomini in fuga, gruppo ad un minuto 16''. Pare non esserci nessuna intenzione di fare corsa dura quest'oggi, la Liquigas si limita a controllare la situazione.

    cataldo.png

    Superato il traguardo volante di Sondrio il vantaggio dei fuggitivi non è alto (2'22'') ma è molto ricco, ben 16 uomini.

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    I 16 uomini al comando iniziano la lunghissima del Passo San Marco, 30.5 Km al 6,5% di media con 4'03'' di vantaggio, tra loro il meglio messo in classifica generale è Brandt, 60° con 39'57'' di ritardo da Pellizotti.

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    E proprio come ieri, dopo pochi km dall'inizio della salita ci prova Rujano e con lui Perez Sanchez, teneteranno di riportarsi sui fuggitivi.

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    Mancano 16 km ai fuggitivi, Rujano e Perez Sanchez li hanno raggiunti e sono anche gli unici ad imporre il ritmo, già alcuni tra di loro si sono staccati.

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    Nonostante la diversità della tappa oggi la Lampre non cambia atteggiamento, mette due uomini a tirare, Spezialetti e Simoni, in questo modo il gruppo si riduce molto in fretta; forse poi riusciranno a rientrare, ma la fatica si farà sicuramente sentire. Mancano 7 km alla vetta.

    gruppo.png

    Rujano ha intanto abbandonato tutti i compagni di fuga, mancano 6 km alla cima per lui e il suo vantaggio con il gruppo è di 2'23'' dunque sta andando forte il venezuelano.

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    Rujano conquista la cima di Passo San Marco, il gruppo ormai ridotto ad una quarantina di unità raggiunge tutti gli altri fuggitivi, 2° passa Pinotti, 3° Zabriskie.

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  4. Ancora una volta, un grandissimo Gilberto Simoni..... e, ancora una volta, una grossissima delusione d aparte di Cunego.....

    Non capisco però l' attacco suicida di Garzelli, che ha costretto DiLuca a tirare in prima persona e donato la vittoria a Pellizzotti.... non so, parlare poi è facile, ma forse, e dico forse, avresti dovuto stare a ruota con il killer, rischiando di far vincere il giro a Garzelli, per vedere se Pellizzotti avesse reagito....

    Avrei dovuto rischiare? Mah.. Pellizotti magari avrebbe reagito sul Tonale, m'avrebbe lasciato sul posto. Ed io non so se sarei riuscito a raggiungere Garzelli o, se mai l'avessi raggiunto non sarei riuscito poi a staccarlo.. non so, ora sto lottando per il secondo posto, in quel caso credo che mi sarei dovuto accontentare del terzo. In fondo questo Di Luca non è poi così diverso da quello che lo scorso anno è stato accusato d'aver fatto il gregario a Menchov :biggrin:

  5. Lo ammetto, c'avevo creduto. Prima del Giro ero più che convinto che Pellizotti avrebbe vinto a man bassa questo Giro, era senza rivali e con una squadra fortissima. Poi, tappa dopo tappa, con la vittoria al Vesuvio e altri piazzamenti Pellizotti non m'aveva destato questa grande impressione, credevo di potermela giocare alla pari. Resta la tappa di domani adatta ad imboscate, e la breve ma dura salita del Nivolet, nonchè due cronometro. Tanto roba insomma. Ma penserò più a difendere con i denti il secondo posto da Garzelli che è invece molto più forte di Danilo a cronometro che ad attaccare Pellizotti, troppo distante. E troppo forte. Certo, come andy m'ha fatto notare, ci fosse stato Damiano dopo Simoni, non ci sarebbero stati quei 3 km di stasi in cui Garzelli ha guadagnato moltissimo. Però Pellizotti è stato a ruota quasi tutta la tappa, ho dovuto mettere Di Luca a tirare gli ultimi km del Gavia, dovrebbe dirmi almeno grazie Pellizotti, senza quell'azione sarebbe andata diversamente. Ma d'altronde che dovevo fare? Se non tiravo Garzelli si sarebbe involato...

    Dunque classifica rivoluzionata, i tre del podio sono praticamente già decisi, forse anche la prima piazza è sicura. Wegmann, Gilbert e Gasparotto, i valori vallonari che si erano difesi sullo Zoncolan prendono come preventivabile distacchi pesanti ed escono di classifica.

    Francesco Masciarelli nuova maglia bianca.

    Causa ancora crash non posso farvi avere la classifica completa della tappa ma ho scritto i primi 50 classificati più altri ritardatari eccellenti.

    Classifica di tappa

    1 Franco Pellizotti LIQUIGAS - DOIMO 5h36'25''

    2 Danilo Di Luca LAMPRE - FARNESE VINI + 1'50''

    3 Marco Pinotti TEAM HTC - COLUMBIA + 2'25''

    4 Stefano Garzelli ACQUA & SAPONE + 2'50''

    5 Vasil Kiryienka CAISSE D'EPARGNE + 3'01''

    6 Francesco Masciarelli ACQUA & SAPONE + 3'35''

    7 Marzio Bruseghin CAISSE D'EPARGNE st

    8 Francis De Greef OMEGA PHARMA st

    9 Paolo Tiralongo ASTANA + 4'02''

    10 David Zabriskie GARMIN - TRANSITIONS st

    11 Damiano Cunego LAMPRE - FARNESE Vini st

    12 Gilberto Simoni LAMPRE - FARNESE VINI + 4'19''

    13 Gianpaolo Caruso TEAM KATUSHA + 4'54''

    14 Yury Trofimov BBOX BOUYGUES TELECOM + 5'39''

    15 Xavier Tondo Volpini CERVELO TEST TEAM + 6'40''

    16 Michael Rasmussen MICHE - PEDIATRICA + 7'01''

    17 Carlos BARREDO QUICKSTEP + 7'50''

    18 Pasquale MUTO MICHE - PEDIATRICA st

    19 Tony MARTIN TEAM HTC - COLUMBIA st

    20 Luca MAZZANTI TEAM KATUSHA st

    21 Robert Kiserlovski LIQUIGAS - DOIMO st

    22 Chris Anker Sorensen TEAM SAXO BANK st

    23 José Sarmiento ACQUA & SAPONE st

    24 Xabier Zandio Echaide CAISSE D'EPARGNE st

    25 Giovanni Visconti ISD - NERI st

    26 Igor Anton EUSKALTEL - EUSKADI st

    27 Przemyslaw Niemec MICHE - PEDIATRICA st

    28 John-Lee Augustyn SKY PROFESSIONAL CYCLING st

    29 Maxim Iglinskiy ASTANA st

    30 Luis Pasamontes Rodriguez CAISSE D'EPARGNE st

    31 Sylvester Szmyd LIQUIGAS - DOIMO st

    32 Massimo Codol ACQUA & sAPONE st

    33 Valerio Agnoli LIQUIGAS - DOIMO st

    34 Luca Pierfelici ACQUA & SAPONE st

    35 Serguei Klimov KATUSHA st

    36 Laurens Ten Dam RABOBANK + 8'37''

    37 Richie Porte SAXO BANK st

    38 Francisco Perez Sanchez CAISSE D'EPARGNE st

    39 Marco Marzano LAMPRE - FARNESE VINI st

    40 Alessandro Spezialetti LAMPRE - FARNESE VINI + 9'06''

    41 José Rujano ISD - NERI + 9'26''

    42 Enrico Gasparotto ASTANA + 10'20''

    43 Marcel Wyss CERVELO TEST TEAM + 10'33''

    44 José Luis Rubiera TEAM RADIOSHACK st

    45 Branislau SAMOILAU QUICKSTEP st

    46 Christophe Moreau CAISSE D'EPARGNE st

    47 Filippo Savini COLNAGO - CSF - NAVIGARE st

    48 Mario Aerts OMEGA PHARMA - LOTTO st

    49 Dries Devenyns QUICKSTEP st

    50 Sacha Modolo COLNAGO - CSF - NAVIGARE st

    52 Philippe Gilbert OMEGA PHARMA - LOTTO st

    53 Mauro Finetto LIQUIGAS - DOIMO st

    70 Fabian Wegmann TEAM MILRAM + 13'28''

    75 John Vanendert OMEGA PHARMA - LOTTO + 15'04''

    128 Yaroslav Popovych TEAM RADIOSHACK + 51'35'' (nuova maglia nera)

    Purtroppo causa tempo massimo escondo di scena 18 corridori, tra cui il nostro Danilo Hondo (ora siamo in 7 in squadra), Frank Hoj, i velocisti Mattia Gavazzi e Guarnieri. Saxo Bank e Bbox le più penalizzate, perdono 4 uomini a testa per tempo massimo.

    MAGLIA ROSA

    1° Franco Pellizotti ITA Liquigas - Doimo 68h24'56''

    2° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini + 1'40''

    3° Stefano Garzelli ITA Acqua & Sapone 62h47'+ 1'53''

    4° Damiano Cunego ITA Lampre - Farnese Vini + 6'49''

    5° David Zabriskie USA Garmin - Transitions + 8'17''

    6° Marco Pinotti ITA HTC - Columbia + 8'37''

    7° Vasil Kyirienka BIE Caisse d'Epargne + 10'26''

    8° Giampaolo Caruso ITA Katusha Team + 10'45''

    9° GilbertO Simoni ITA Lampre - Farnese Vini + 11'02''

    10° Philippe Gilbert BEL Omega Pharma - Lotto + 11'10''

    MAGLIA ROSSA

    1° Stefano Garzelli ITA Acqua & Sapone 141 pt

    2° Franco Pellizotti ITA Liquigas - Doimo 127 pt

    3° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini 117 pt

    4° Luca Paolini ITA Acqua & Sapone 93 pt

    5° Alessandro Petacchi ITA Lampre - Farnese Vini 92 pt

    MAGLIA VERDE

    1° StefanO Garzelli ITA Acqua & Sapone 61 pt

    2° Franco Pellizotti ITA Liquigas - Doimo 52 pt

    3° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini 50 pt

    MAGLIA BIANCA

    1° Francesco Masciarelli ITA Acqua & Sapone 68h36'39''

    2° Francis De Greef BEL Omega Pharma + 3'07''

    3° Tony Martin GER HTC - Columbia + 9'02''

  6. Ultimi 12 km, si arriva al Passo del Tonale si giocheranno la tappa questi 4 uomini: Pellizotti, Di Luca, Pinotti e Garzelli che hanno 1'31'' sui 9 inseguitori, il gruppetto di Zabriskie ha infatti raggiunto Kiryenka e Bruseghin.

    tonale.png

    Dopo appena 2 km dall'inizio della salita scatta Franco Pellizotti! Gli altri non reagiscono, restano a guardare, azione che potrebbe decidere il Giro!

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    Di Luca cerca la collaborazione di Pinotti e Garzelli ma sono entrambi stremati, Pellizotti già ha guadagno 40'' così prova ad inseguirlo da solo, 7 km alla conclusione!

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    Pellizotti sta salendo veramente forte, ultimi 3 km per lui ha 1'05'' di vantaggio su Di Luca, 1'20'' su Pinotti che nel frattempo ha lasciato la compagnia della maglia rosa Garzelli: ora è in crisi, sta pagando l'azione sul Gavia.

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    E vince, anzi stravince Pellizotti, grandissimo attacco. nessuno ha avuto le gambe per reagire! 2° Danilo Di Luca che perde altri secondi nell'ultimo km, 3° Marco Pinotti, 4° Garzelli e 5° un bravissimo Kiryienka che nella salita del Tonale è stato veloce almeno quanto Pellizotti ed era quasi riuscito a raggiunge la maglia rosa.

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  7. Di Luca chiede la collaborazione dei compagni, specie quella di Pellizotti che dovrebbe essere quello maggiormente preoccupato dello svantaggio creato con Garzelli. Invece nessuno si rende utile in modo valido e allora si preoccupa Danilo Di Luca in persona a tirare il gruppo: E' lui a scandire il ritmo negli ultimi 3 Km, a tenere sotto il minuto il ritardo da Garzelli e mettere tutti in fila indiana, perdono contatto così anche De Greef, Tiralongo, Caruso, Rasmussen e Masciarelli.

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    Garzelli conquista il Gavia, la cima Coppi del Giro 2010, la seconda consecutiva dopo aver spianato il Sestriere nel 2009. In prossimità della vetta Pinotti e Kiriyenka allungano alla ricerca di punti Gpm e passano la cima nell'ordine citato.

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    Gli scatti, la tenacia di Di Luca, hanno avuto il pregio di ridurre notevolmente il vantaggio di Garzelli e questa è la situazione all'inizio della lunga discesa: Garzelli mantiene una trentina di secondi su un quartetto formato da Pellizotti, Di Luca, Pinotti e Kiryienka, staccato, da solo, ad una ventina di secondi Bruseghin, ad 1'10'' da Garzelli, un altro gruppetto in cui ci sono i due uomini Lampre (Cunego e Simoni), Zabriskie e tutti gli altri uomini che hanno perso contatto nei pressi del Gpm.

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    Kiryienka non è bravo come gli altri in discesa e si stacca, aspetterà il compagno Bruseghin.

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    Prima Di Luca e poi Pellizotti guidano nelle curve della discesa Pinotti che invece preferisce restare a ruota, e quando la discesa sembra ormai conclusa viene raggiunto Garzelli.

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  8. Sul Gavia deve tirare Damiano!!!!

    Come hai appena visto, Cunego avrebbe dovuto tirare subito dopo Simoni. Invece Damiano ha patito enormemente il ritmo del trentino (ma d'altronde non potevo andare più piano, dovevo recuperare Garzelli), e una volta che Gibo ha ceduto non ho avuto più nessun altro che potesse fare il ritmo. E credo proprio di aver perso il Giro qui (ohi, questo nn lo so, sto giocando una tappa per volta, è una mia supposizione), mi sa che hai centrato il punto ma ne parlerò a fine tappa!

  9. Quando Perez Sanchez e Porte iniziano la salita del Gavia hanno 57'' su Rujano che a sua volta 2'17'' sul gruppo in cui è rientrato anche il gruppetto di Wegmann, sono un ottantina ore. La sensazione è che dopo un avvio esplosivo la Lampre non abbia trovato collaborazione per rendere la corsa dura: ogni volta che l'Acqua & Sapone ha infatti messo un suo uomo in testa il ritmo è calato drasticamente, mentre addirittura non pervenuta la Liquigas, tutta stretta al suo capitano che potrebbe non stare poi così bene.

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    Ricomincia la salita e e ritorna la Lampre a fare la corsa: è di nuovo Marzano a tirare a tutta.

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    - 10 km alla cima Coppi del Gavia, ci sono sempre gli uomini Lampre a tirare e il gruppetto si sta per spezzare, nella seconda parte ci sono sia Gasparotto che Gilbert.

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    Marzano ha finito il suo compito, la velocità cala di 2 km/h e non ha esitazioni a scattare la maglia rosa Garzelli! Non ci si aspettava certamente un'azione del genere a così tanto km da traguardo, vediamo che faranno Pellizotti o Di Luca, se agiranno i prima persona o metteranno i loro gregari a tirare.

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    8 km e mezzo alla vetta: Garzelli raggiunge subito il duo al comando 1'09'' il loro vantaggio. Per ora si muovono solo i gregari della Lampre e della Caisse d'Epargne che recuperano Rujano: incomincia a prendere forma l'ipotesi che Pellizotti non sia in grande forma oggi e preferisca difendersi.

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    Ecco la risposta all'attacco di Garzelli, finalmente si muove la Liquigas, Pellizotti aveva solamente risparmiato la squadra in attesa dei momenti topici della tappa: mette Szmyd a tirare, e c'è Simoni alla sua ruota. Dunque i due principali contendenti di questo Giro si ritrovano a far collaborare le squadre per riprendere il principale outsider che ha però indosso la maglia rosa e un buon margine.

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    Szmyd cede, si mette Simoni ed è un portento, recupera Perez Sanchez e Porte, Garzelli ora è solo ad una trentina di secondi.

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    Una panoramica del gruppettino fa vedere come ormai siano rimasti circa una quindicina di corridori, Trofimov e Tondo paiono ora in crisi, Cunego fa fatica, Rasmussen è in coda. Pedalano ancora molto bene Bruseghin, Kiriyenka, Rasmussen e Pinotti.

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    Simoni esausto molla la testa della corsa, c'è Bruseghin, ma il ritmo del veneto è molto più basso, si limita a controllare gli avversari e tenere Kiryienka nei primi Mancano 4,5 km alla cima del Gavia, è un momento delicatissimo! Di Luca e Pellizotti sono rimasti senza gregari, le uniche squadre con due uomini sono l'Acqua & Sapone che non ha ovviamente interesse a muoversi e la Caisse che però non sembra in grado di rendersi utile. Garzelli guadagna secondi su secondi, Di Luca e Pellizotti devono prendere in fretta una decisione, e semmai muoversi in prima persona perchè stanno rischiando di perdere con qeusto andamento si può perdere il Giro!

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  10. Barredo conquista la Forcola di Livigno, 2° Zabriskie 3° Pinotti.

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    Com'era prevedibile in discesa il gruppo raccoglie tutti quelli che erano scattati per il gpm, rimane in avanscoperta solo Barredo con un minuto e 20''. Buon lavoro della Lampre che, quando ha messo un uomo a fare l'andatura ha sempre fatto danni in coda. Il gruppo registra ora 70 elementi, gruppo da cui Wegmann paga già 1'30''

    Inizia la seconda salita che porta al Passo delle Erbe, Barredo ha 1'16'' di vantaggio.

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    Appena la strada ricomincia a risalire anche per il plotone ci provano in 3, Rujano, Porte e Perez Sanchez, il gruppo lascerà spazio?

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    Barredo 1° a 27'' Perez Sanchez e Porte a 27'' Rujano a 1'37''. Sul passo delle Erbe la Lampre ha preferito tirare il fiato, soltanto Niemec s'è preoccupato di guidare il gruppo e la differenza è stata netta: ritmo molto blando e nessuna scrematura del gruppo.

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    Barredo conquista anche la terza cima. mancano 83 al traguardo e dovrà affrontare la lunghissima discesa che porta al Gavia. A 20'' c'è Perez Sanchez e Porte a 28'' Rujano ad 1'30''. La Lampre, visto l'andamento, ha rimesso un suo uomo Spazialetti a tirare solo negli ultimi km. In discesa è sfortunatissimo Barredo che cade, fortunatamente indenne, e si fa riassorbire dal gruppo.

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  11. 16° Tappa: Bormio - Passo del Tonale 178 Km

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    Buona parte del Giro si deciderà nel tappone di oggi: Forcola di Livigno, Passo d'Erba, Passo del Foscagno, Passo Gavia, Passo del Tonale, 5 salite terribili faranno sicuramente male oggi, chi conquisterà questa tappa sarà sicuramente ricordato a lungo, chi resterà davanti degli uomini di classifica sarà al 98% il vincitore di questo Giro d'Italia.

    E' iniziata la sedicesima tappa del Giro 2010. Nella lunga discesa che va da Bormio a Tirano il gruppo rimane chiuso, ma nel primo tratto di pianura cominciano i primi attacchi alla ricerca della fuga giusta. Sono in 6, prendono subito un buon vantaggio e iniziano la salita con 3'10'' sul gruppo.

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    Oggi la Lampre vuol far corsa dura sin dai primi km dalla salita, sfrutta prima Hondo e ora c'è Lorenzetto a tirare a tutta: si staccano già i velocisti, oggi sarà una lunga giornata per loro e rischiano di arrivare fuori tempo massimo.

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    Finito il primo tratto di salita, Barredo e Oroz Ugaldo scattano in un tratto di falsopiano. Subito li seguono Breschel, il campione olandese Moerenhout e altri.

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    Corsa subito viva, quando mancano 16 km al primo gpm la situazione è la seguente: in testa vi sono 5 uomini appartenenti alal fuga della prima ora che stanno per essere raggiunti da Barredo e hanno una 50'' di secondi su altri 7 inseguitori che definiremmo della "seconda ora". Il gruppo, ora tirato dall'Acqua & Sapone (Lorenzetto ha infatti ceduto) è ad un minuto.

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    L'Acqua & Sapone impone un ritmo blando e il fuggitivi guadagnano secondi, la Lampre si accorge che il ritmo è troppo poco selettivo e manda in testa Marzano: subito una sua trenata spezza il gruppo, poi cambia rapporto, e la differenza si fa sentire!

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    In pochissimo tempo il gruppo viene dimezzato, moltissimi faticano a tenere il ritmo imposto dall'uomo Lampre, si staccano anche Lorenzetto e Petacchi che avevano lavorato all'inizio della salita e anche alcuni uomini che avevano tentato la fuga come Breschel.

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    Marzano ha intanto già ripreso alcuni fuggitivi "della prima ora" e il gruppo della "prima ora" si è spezzettato. Barredo s'è sbarazzato della compagnia di Duggan e se ne va tutto solo. E' già successo molto ma ci sono ancora 7 km dalla cima

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    4km alla vetta, 120 al traguardo, gruppo forte di una sessantina di elementi, gruppo da cui già una cinquantina di metri Wegmann, 7° in classifica generale, c'è il compagno Russ che prova a tenerlo a galla, ma se già ora è in difficoltà allora potrebbe essere una bruttissima giornata per lui.

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    Siamo ad 1.5 Km dal primo Gpm di giornata e scattano in 4 dal gruppo: Pinotti, Kiryienka, Tondo, Zabriskie e Trofimov, tutti alla ricerca di punti per la maglia verde.

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  12. Rischi di certo qualcosa, perche il save perderà colpi, potrai avere qualche crash, ma se vuoi puoi farlo

    Cioè, il massimo sarebbe qualche crash?

    Perchè, lavorando (molto più pesantemente) su un save di Pcm 07 m'era successo che, ai ciclisti a cui avevo cambiato squadra o semplicemente cambiato dei valori gli si resettava l'età, in pratica, anche se in carriera ero nel 2012 il ciclista mi risultava con l'età del 2007

  13. Ho fatto la stessa cosa che ha fatto Bertolini nella realtà, con la differenza che io ho vinto! Non valeva rischiare l'osso del collo e fiato con Di Luca quando domani ci sarà un tappone dove il tempo si conterà con la clessidra, inoltre non m'avrebbero lasciato così tanto spazio. C'avrei provato solo se Pellizotti e Garzelli si fossero mossi in prima persona per riprendere Damiano ma così non è stato.

    Causa crash non ho potuto esportare la classifica di tappa, comunque nulla da segnalare, volata di gruppo vinta da Di Luca, segnale che il giorno di riposo gli ha giovato e segnale confortante per il tappone di domani. Ritirato Bert Grabsch mentre Thomas Rohregger che poteva dire la sua per un posto nei primi dieci giunge con un ritardo di 3'51'' causa caduta.

    Classifica di tappa

    1° Damiano Cunego ITA Lampre - Farnese Vini 5h53'59''

    2° Philippe Gilbert BEL Omega Pharma - Lotto st

    3° David Zabriskie USA Garmin - Transitions + 5'12''

    4° Fabian Wegmann GER Milram + 1'12''

    5° Yury Trofimov RUS Bouygues st

    6° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini + 2'31''

    7° Mauro Finetto ITA Liquigas - Doimo st

    8° Franco Pellizotti ITA Liquigas - Doimo st

    9° Stefano Garzelli ITA Acqua & Sapone st

    10° José Sarmiento COL Acqua & Sapone st

    MAGLIA ROSA

    1° Stefano Garzelli ITA Acqua & Sapone 62h47'35''

    2° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini + 59''

    3° Franco Pellizotti ITA Liquigas - Doimo + 1'17''

    4° Philippe Gilbert BEL Omega Pharma - Lotto + 1'34''

    5° Enrico Gasparotto ITA Astana Team + 3'06''

    6° Damiano Cunego ITA Lampre - Farnese Vini + 3'44''

    7° Fabian Wegmann GER Milram + 4'44''

    8° David Zabriskie USA Garmin - Transitions + 5'12''

    9° GiovannI Visconti ITA ISD - Neri + 6'30''

    10° Giampaolo Caruso ITA Katusha Team + 6'48''

    MAGLIA ROSSA

    1° Stefano Garzelli ITA Acqua & Sapone 127 pt

    2° Franco Pellizotti ITA Liquigas - Doimo 102 pt

    3° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini 97 pt

    4° Luca Paolini ITA Acqua & Sapone 93 pt

    5° Alessandro Petacchi ITA Lampre - Farnese Vini 92 pt

    MAGLIA VERDE

    1° StefanO Garzelli ITA Acqua & Sapone 37 pt

    2° Franco Pellizotti ITA Liquigas - Doimo 31 pt

    3° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini 30 pt

    MAGLIA BIANCA

    1° Mauro Finetto ITA Liquigas - Doimo 62h55'19''

    2° Francesco Masciarelli ITA Acqua & Sapone + 1'21''

    3° Francis De Greef BEL Omega Pharma + 4'28''

  14. Infatti Damiano rimane presto solo, da buon discesista sfrutta i primi km molto tecnici dando 30 secondi a Zabriskie e Gilbert gli unici che han provato seguirlo, mentre gli altri sono stati ripresi dal gruppo.

    damiano2.png

    Anche Wegmann ci prova, ma ora la discesa è meno ripida, più complicato fare la differenza. Cunego resista con una 30'' di secondi su Gilbert e Zabriskie che hanno a loro volta un minuto sul gruppo.

    wegmann.png

    Ai - 20 Cunego viene ripreso da Gilbert e Zabriskie, la discesa infatti era diventata molto facile, e andando da solo il piccolo vantaggio creato s'è subito perso.Tuttavia i tre hanno un minuto e venti di vantaggio sul gruppo, in mezzo Wegmann viaggia con un minuto di ritardo dai primi fuggitivi. Ora Damiano collaborerà o resterà a ruota?

    raggiunto.png

    E' intanto uscito dal gruppo Trofimov che è un ottimo discesista. Raggiunge Wegmann che manteneva una decina di secondi sul gruppo, ora proveranno ad inseguire Cunego, Gilbert e Zabriskie.

    trofimov.png

    Situazione ai - 10 Km

    Davanti il terzetto Zabriskie, Gilbert Cunego ha 1'20'' su Wegmann e Trofimov che a loro volta hanno 1'00'' sul gruppo. Il duo ha dunque distanziato il plotone ma il loro ritardo rispetto non scende.

    compatto.png

    I 3 al comando sono ai - 5 è finito il tratto in discesa, il loro vantaggio rimane immutato, molto facile che saranno loro a giocarsi la tappa! Damiano s'è risparmiato abbastanza, ha tirato soltanto in brevi tratti di discesa, poi è rimasto a ruota, chissà se avrà speso più lui ad attaccare che gli altri a rientrare su di lui.

    14815035.png

    Siamo entrati nel'ultimo km, Cunego ha battezzato la ruota di Gilbert. Zabriskie sembra tagliato fuori dalla vittoria.

    volata.png

    Gilbert sembra nettamente il più forte..ma cede ai 200 metri! E vince Damiaaaano Cunego!!! Torna alla vittoria al Giro dopo ben 6 anni dall'ultima volta!

    winnerh.png

  15. 15° Tappa Innsbruck (AUT) - Chiavenna 244 km

    tappax.png

    Dopo la giornata di pausa il Giro d'Italia riprende dall'Austria per il secondo sconfinamento del Giro.

    La Innsbruck - Chiavenna, con i suoi 244 km si presenta come la seconda tappa più lunga del Giro. Ci sarà da affrontare una lunga ma costante salita che porterà al passo del Maloja, difficile possa fare selezione, ecco perchè la tappa ben si presta a diverse interpretazione: ci potrà essere una fuga, un arrivo in volata, oppure chissà se c'è chi vorrà tentare un'attacco kamikaze nella lunga e tecnica discesa che riporterà la corsa rosa in Italia.

    Cielo grigio e vento allungano il gruppo sin dai primi km rendendo complicati gli attacchi di giornata.

    gruppoz.png

    Solo dopo 60 km il gruppo lascia il permesso a sporadici fuggitivi che faticano però ad unirsi. Vi sono due gruppettini da 3 corridori separati tra loro da un minuto infatti, nel secondo c'è anche Cataldo.

    scatti.png

    Nonostante la maglia rosa di Garzelli è sempre la Liquigas che si preoccupa di tirare il gruppo come lo è sempre stato per tutto il Giro d'Italia.

    liquigas.png

    I fuggitivi, che nel frattempo si sono uniti (in ritardo solo Bouyer) giungono al traguardo volante di St. Moritz (1° Cataldo) quando mancano 94 km al termine hanno circa 7 minuti di vantaggio.

    volante.png

    Ma è sotto l'impulso della Lampre - Farnese Vini che vengono ripresi tutti i fuggitivi: mancano 62 km al traguardo, 25 al gpm. Forse oggi la Lampre ha deciso di fare la corsa.

    fuggitivi.png

    Mentre ci apprestiamo ad accogliere quel nuovo mostro di grafica che è il nuovo Pcm, un malinconico scorcio del lago d'Iss quando mancano 9 km al Gpm, segno che, quando le tappe son costruite divinamente (come questa, io la conosco a memoria questa strada, ed essendo state fedelmente riprodotte le stesse strade, i tornanti, con un po' di immaginazione mi ci ritrovo perfettamente) anche una grafica non al passo con i tempi si fa apprezzare.

    lago.png

    E siamo al Gpm, lo conquista Zabriskie che scatta!

    gpmp.png

    Sull'onda degli scattanti per i punti Gpm Damiano Cunego scatta in discesa! Dietro di lui provano a seguirlo Barredo, Pinotti e Gilbert ma la la loro azione sembra meno convinta di quella del veronese.

    damiano.png

  16. Non è che Di Luca non ha più le gambe, però non ha più la lucentezza dei primi giorni, oggi l'ha pagato. Ci sono ancora due impegnativissime tappe di montagna, specie quella, con Forcola di Livigno, Stelvio e Tonale: roba da rivoluzionare la classifica, oppure segnarla definitivamente. La vittoria di oggi non cambia la mia opinione, il favorito numero uno per me resta Pellizotti, e Garzelli spero di superarlo presto, non credo resisterà così bene domani. Credo infatti che gli uomini del podio siano decisi così. Visconti bravissimo e credo resisterà nei dieci, Gasparotto e Gilbert invece pagheranno dazio domani. Purtroppo perdiamo l'ultima maglia in mano nostra, quella verde. Prima c'è un giorno di riposo e la tappa di Chiavenna che credo avrà ancora gloria per i Gasparetto, i Gilbert i Visconti.

    Classifica di tappa

    1 Franco Pellizotti LIQUIGAS - DOIMO 33'08

    2 Stefano Garzelli ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 30

    3 Vasil Kiryienka CAISSE D'EPARGNE + 52

    4 Giovanni Visconti ISD - NERI + 56

    5 David Zabriskie GARMIN - TRANSITIONS + 1'01

    6 Danilo Di Luca LAMPRE - FARNESE VINI + 1'05

    7 Marco Pinotti TEAM HTC - COLUMBIA + 1'13

    8 Marzio Bruseghin CAISSE D'EPARGNE + 1'14

    9 Xavier Tondo Volpini CERVELO TEST TEAM + 1'21

    10 Yury Trofimov BBOX BOUYGUES TELECOM + 1'23

    11 Maxim Iglinskiy ASTANA + 1'30

    12 Gianpaolo Caruso TEAM KATUSHA + 1'33

    13 Carlos Barredo Llamazales QUICK STEP s.t.

    14 Philippe Gilbert OMEGA PHARMA - LOTTO + 1'48

    15 Tony Martin TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    16 Gilberto Simoni LAMPRE - FARNESE VINI + 1'49

    17 Paolo Tiralongo ASTANA + 1'53

    18 Enrico Gasparotto ASTANA + 1'55

    19 Francis De Greef OMEGA PHARMA - LOTTO + 1'58

    20 Francesco Masciarelli ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 2'02

    21 Thomas Rohregger TEAM MILRAM + 2'04

    22 Massimo Codol ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 2'06

    23 Jose Rujano ISD - NERI s.t.

    24 Mauro Finetto LIQUIGAS - DOIMO + 2'10

    25 Michael Rasmussen MICHE - PEDIATRICA + 2'14

    26 Dries Devenyns QUICK STEP + 2'22

    27 Cayetano Jose Sarmiento Tunarrosa ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 2'23

    28 Luca Mazzanti TEAM KATUSHA + 2'24

    29 Fabian Wegmann TEAM MILRAM + 2'27

    30 Christophe Moreau CAISSE D'EPARGNE s.t.

    31 Igor Anton H. EUSKALTEL - EUSKADI + 2'31

    32 Filippo Savini COLNAGO - CSF - NAVIGARE + 2'32

    33 Pasquale Muto MICHE - PEDIATRICA s.t.

    34 John-Lee Augustyn SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 2'34

    35 Francesco Reda QUICK STEP + 2'35

    36 Valerio Agnoli LIQUIGAS - DOIMO + 2'39

    37 Francisco Pérez Sánchez CAISSE D'EPARGNE + 2'45

    38 Sacha Modolo COLNAGO - CSF - NAVIGARE + 2'47

    39 Serguei Klimov TEAM KATUSHA + 2'48

    40 Serguei Ivanov TEAM KATUSHA s.t.

    41 Przemyslaw Niemiec MICHE - PEDIATRICA s.t.

    42 Sylvester Szmyd LIQUIGAS - DOIMO + 2'49

    43 Davide Malacarne QUICK STEP + 2'52

    44 Lars Boom RABOBANK + 2'53

    45 Robert Kiserlovski LIQUIGAS - DOIMO + 2'54

    46 Jelle Vanendert OMEGA PHARMA - LOTTO + 2'56

    47 Laurens Ten Dam RABOBANK + 2'57

    48 Eduard Vorganov TEAM KATUSHA + 2'58

    49 Richie Porte TEAM SAXO BANK s.t.

    50 Steven Cummings SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 3'00

    51 Ignatas Konovalovas CERVELO TEST TEAM + 3'01

    52 Maciej Paterski LIQUIGAS - DOIMO s.t.

    53 Matthew Lloyd OMEGA PHARMA - LOTTO + 3'02

    54 Paul Martens RABOBANK s.t.

    55 Jason McCartney TEAM RADIOSHACK + 3'04

    56 Peter Velits TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    57 Daniel Lloyd CERVELO TEST TEAM + 3'06

    58 David López García CAISSE D'EPARGNE s.t.

    59 Stijn Devolder QUICK STEP + 3'08

    60 Lars Ytting Bak TEAM HTC - COLUMBIA + 3'09

    61 Luca Paolini ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 3'11

    62 Jack Bobridge GARMIN - TRANSITIONS s.t.

    63 Luis Pasamontes Rodriguez CAISSE D'EPARGNE + 3'15

    64 Luca Pierfelici ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 3'19

    65 Branislau Samoilau QUICK STEP s.t.

    66 Daniel Oss LIQUIGAS - DOIMO + 3'21

    67 Andrea Moletta MICHE - PEDIATRICA + 3'22

    68 Danny Pate GARMIN - TRANSITIONS + 3'23

    69 Dario Cataldo QUICK STEP s.t.

    70 Matti Breschel TEAM SAXO BANK + 3'24

    71 Koos Moerenhout RABOBANK s.t.

    72 Matthew Wilson GARMIN - TRANSITIONS s.t.

    73 Christian Knees TEAM MILRAM + 3'25

    74 Bert Grabsch TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    75 Mario Aerts OMEGA PHARMA - LOTTO + 3'26

    76 Michel Kreder GARMIN - TRANSITIONS s.t.

    77 Andriy Grivko ASTANA + 3'28

    78 Sergio Paulinho TEAM RADIOSHACK s.t.

    79 Dominic Klemme TEAM SAXO BANK s.t.

    80 Juan Jose Oroz Ugalde EUSKALTEL - EUSKADI s.t.

    81 Matthew Busche TEAM RADIOSHACK + 3'29

    82 Danilo Hondo LAMPRE - FARNESE VINI s.t.

    83 Marco Marzano LAMPRE - FARNESE VINI s.t.

    84 Salvatore Mancuso ISD - NERI s.t.

    85 Iljo Keisse QUICK STEP + 3'30

    86 Sylvain Calzati SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM s.t.

    87 Daniel Sesma EUSKALTEL - EUSKADI s.t.

    88 Matthew Goss TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    89 Matthias Russ TEAM MILRAM + 3'32

    90 Filippo Pozzato TEAM KATUSHA s.t.

    91 Jose Luis Rubiera TEAM RADIOSHACK s.t.

    92 Simone Campagnaro MICHE - PEDIATRICA + 3'33

    93 Lucas Sebastian Haedo TEAM SAXO BANK s.t.

    94 Alessandro Colò ISD - NERI + 3'34

    95 Bram Tankink RABOBANK + 3'35

    96 Steven Kruijswijk RABOBANK s.t.

    97 Xabier Zandio Echaide CAISSE D'EPARGNE s.t.

    98 Franck Bouyer BBOX BOUYGUES TELECOM s.t.

    99 Mirko Lorenzetto LAMPRE - FARNESE VINI s.t.

    100 Roman Kireyev ASTANA s.t.

    101 Paul Voss TEAM MILRAM + 3'36

    102 Timothy Duggan GARMIN - TRANSITIONS s.t.

    103 Jean Cristophe Peraud OMEGA PHARMA - LOTTO s.t.

    104 Philip Deignan CERVELO TEST TEAM s.t.

    105 Fumiyuki Beppu TEAM RADIOSHACK s.t.

    106 Daryl Impey TEAM RADIOSHACK s.t.

    107 Tom Leezer RABOBANK s.t.

    108 Christophe Brandt OMEGA PHARMA - LOTTO + 3'37

    109 Martijn Maaskant GARMIN - TRANSITIONS s.t.

    110 Alberto Losada Alguacil CAISSE D'EPARGNE s.t.

    111 Nikolai Trussov TEAM KATUSHA s.t.

    112 Roger Kluge TEAM MILRAM s.t.

    113 Geraint Thomas SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM s.t.

    114 Francesco Failli ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 3'38

    115 Marcel Wyss CERVELO TEST TEAM s.t.

    116 Martin Velits TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    117 Alex Rasmussen TEAM SAXO BANK + 3'39

    118 Pavel Brutt TEAM KATUSHA s.t.

    119 Guillaume Le Floch BBOX BOUYGUES TELECOM s.t.

    120 Luigi Gitto MICHE - PEDIATRICA s.t.

    121 Alberto Contoli COLNAGO - CSF - NAVIGARE + 3'40

    122 Yukiya Arashiro BBOX BOUYGUES TELECOM s.t.

    123 Damiano Cunego LAMPRE - FARNESE VINI + 3'41

    124 Chris Anker Sørensen TEAM SAXO BANK s.t.

    125 Oscar Gatto ISD - NERI + 3'42

    126 Kjell Carlström SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM s.t.

    127 Benjamin Noval Gonzalez ASTANA s.t.

    128 Frank Hoj TEAM SAXO BANK + 3'43

    129 Kasper Klostergaard TEAM SAXO BANK s.t.

    130 Gianluca Brambilla COLNAGO - CSF - NAVIGARE + 3'44

    131 Chris Froome SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM s.t.

    132 Russell Downing SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 3'45

    133 Frederik Willems LIQUIGAS - DOIMO s.t.

    134 Juan Antonio Flecha Giannoni SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM s.t.

    135 Iñaki Isasi Flores EUSKALTEL - EUSKADI s.t.

    136 Valeriy Dmitriyev ASTANA s.t.

    137 Thomas Peterson GARMIN - TRANSITIONS + 3'46

    138 Alessandro Spezialetti LAMPRE - FARNESE VINI s.t.

    139 Reinier Honig ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO s.t.

    140 Guiseppe Palumbo ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO s.t.

    141 Carlo Scognamiglio ISD - NERI s.t.

    142 Ruslan Pidgornyy ISD - NERI s.t.

    143 Javier Aramendia EUSKALTEL - EUSKADI + 3'47

    144 Riccardo Van der Velde GARMIN - TRANSITIONS s.t.

    145 Maarten Tjallingii RABOBANK s.t.

    146 Arnaud Coyot CAISSE D'EPARGNE s.t.

    147 Saïd Haddou BBOX BOUYGUES TELECOM + 3'48

    148 Roy Sentjens TEAM MILRAM + 3'49

    149 Alessandro Petacchi LAMPRE - FARNESE VINI s.t.

    150 Mattia Gavazzi COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    151 Markus Eichler TEAM MILRAM s.t.

    152 Nicolas Portal SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM s.t.

    153 Dario Giancecchi MICHE - PEDIATRICA s.t.

    154 Denis Kostyuk ISD - NERI s.t.

    155 Yaroslav Popovych TEAM RADIOSHACK + 3'50

    156 Joaquin Novoa Mendez CERVELO TEST TEAM s.t.

    157 Ben Hermans TEAM RADIOSHACK s.t.

    158 Vicente Reynès TEAM HTC - COLUMBIA + 3'51

    159 Scott Davis ASTANA s.t.

    160 Mickael Delage OMEGA PHARMA - LOTTO s.t.

    161 Alexsandr Dyachenko ASTANA s.t.

    162 Steve Chainel BBOX BOUYGUES TELECOM + 3'53

    163 Luca Zafferani MICHE - PEDIATRICA + 3'54

    164 Matteo Tosatto QUICK STEP s.t.

    165 Krzystof Szczawinski MICHE - PEDIATRICA s.t.

    166 Simon Clarke ISD - NERI + 3'55

    167 Marcello Pavarin COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    168 Craig Lewis TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    169 Marco Frapporti COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    170 Damien Gaudin BBOX BOUYGUES TELECOM + 3'56

    171 Stefan Denifl CERVELO TEST TEAM s.t.

    172 Nick Nuyens RABOBANK s.t.

    173 Thomas Fothen TEAM MILRAM + 3'57

    174 Manuel Belletti COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    175 Rubén Pérez Moreno EUSKALTEL - EUSKADI s.t.

    176 Vincent Jérôme BBOX BOUYGUES TELECOM s.t.

    177 Jonas Aaen Jörgensen TEAM SAXO BANK s.t.

    178 Mikel Nieve Iturralde EUSKALTEL - EUSKADI + 3'58

    179 Freddy Bichot BBOX BOUYGUES TELECOM s.t.

    180 Geoffroy Lequatre TEAM RADIOSHACK + 3'59

    181 Jacopo Guarnieri LIQUIGAS - DOIMO + 4'00

    182 Enrico Zen COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    183 Mikhaylo Khalilov TEAM KATUSHA s.t.

    184 Staf Scheirlinckx OMEGA PHARMA - LOTTO + 4'03

    185 Ivan Velasco Murillo EUSKALTEL - EUSKADI + 4'09

    186 Aitor Galdós Alonso EUSKALTEL - EUSKADI s.t.

    187 Gabriel Rasch CERVELO TEST TEAM + 4'12

    188 Oscar Pujol Munoz CERVELO TEST TEAM + 4'14

    MAGLIA ROSA

    1° Stefano Garzelli ITA Acqua & Sapone 56h51'05''

    2° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini + 59''

    3° Franco Pellizotti ITA Liquigas - Doimo + 1'17''

    4° Enrico Gasparotto ITA Astana Team + 3'06''

    5° Philippe Gilbert BEL Omega Pharma + 4'17''

    6° Fabian Wegmann GER Milram + 6'03''

    7° GiovannI Visconti ITA ISD - Neri + 6'30''

    8° Damiano Cunego ITA Lampre - Farnese Vini + 6'35''

    9° Giampaolo Caruso ITA Katusha Team + 6'48''

    10° Marco Pinotti ITA HTC - Columbia + 7'17''

    MAGLIA ROSSA

    1° Stefano Garzelli ITA Acqua & Sapone 120 pt

    2° Franco Pellizotti ITA Liquigas - Doimo 94 pt

    3° Luca Paolini ITA Acqua & Sapone 93 pt

    4° Alessandro Petacchi ITA Lampre - Farnese Vini 92 pt

    5° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini 87 pt

    MAGLIA VERDE

    1° StefanO Garzelli ITA Acqua & Sapone 37 pt

    2° Franco Pellizotti ITA Liquigas - Doimo 31 pt

    3° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini 30 pt

    MAGLIA BIANCA

    1° Mauro Finetto ITA Liquigas - Doimo 56h23'31''

    2° Francesco Masciarelli ITA Acqua & Sapone + 1'21''

    3° Francis De Greef BEL Omega Pharma + 4'28''

  17. Giunge al traguardo anche Vasil Kyirienka, il suo tempo è ottimo: 34'00'': può lottare per la vittoria di tappa.

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    Molto bravo anche Damiano Cunego che segna il record all'intermedio: 15'46''. 2° Franco Pellizotti che dista solo 9'', terzo Garzelli a 27'', molto male invece Di Luca, 6° e paga 44'' al compagno di squadra.

    damiano.png

    Giunge al traguardo anche David Zabriskie, 8'' peggio del bielorusso: non ha più la condizione esplosiva dei primi giorni ma può ancora rientrare nelle posizioni alte della classifica, Pinotti si inserisce al terzo posto + 20''.

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    Bravissimo Visconti che a quanto pare ha deciso di far classifica in questo giro, appena 4'' i secondi di ritardo da Kiryienka. Ora concentriamoci sui migliori.

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    Pellizotti ha intanto raggiunto e superato Damiano Cunego che ha sofferto parecchio gli ultimi kilometri, è stato dunque molto bravo nel tratto più duro, e Pellizotti fa registrare un grandissimo tempo! 33'08'' quasi un minuto meglio del bielorusso!

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    Mentre Gasparotto fa segnare tempi altissimi (1'09'' da Cunego nel secondo rilevamento) mancano soltanto Di Luca e Garzelli, non una grande giornata per Di Luca che ad occhio sta perdendo ancora, Garzelli non è molto lontano da lui

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    La grinta di Di Luca tutta espressa negli ultimi 250 metri, tempo alto! 5° ad 1'04'' da Pellizotti. Solo Garzelli può impensierire Pellizotti per la vittoria di tappa.

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    Arriva anche Garzelli...2° a 29'' da Franco Pellizotti! Dunque è il delfino di Bibione che vince questa tappa, recupera 29'' al varesino e più di un minuto a Danilo che è l'unico a perdere classifica dai diretti avversari. 3° un bravissimo Kiryienka e 4° un tenacissimo Visconti.

    garzo2.png

  18. Mentre ci avviciniamo sempre di più alla partenza dei primi 20 molti ciclisti fanno segnalare tempi interessanti nel. primo intermedio, ma è il tratto più facile, dunque non di particolare rilevanza. Tony Martin è il primo che fa rilevare un significativo miglioramento al secondo settore: 14'' secondi meglio di Rujano.

    martiny.png

    Ma quasi a ruota lo spagnolo della Quickstep, Carlos Barredo abbassa ulteriormente di secondi il tempo del tedesco: 16'46''.

    Alla partenza intanto David Zabriskie, cosa potrà fare nella prova di oggi? Dopo una prima settimana sfavillante è ora uno dei grandi delusi: è 13° in classifica generale a 7'20'' da Garzelli.

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    Miglior tempo nel secondo settore di Bruseghin, 20° in classifica generale a 9'31''. Il suo tempo, 16'37'' è migliore di due secondi rispetto a Trofimov e Tondo, 9'' meglio di Barredo.

    bruse.png

    Intanto, come era nelle previsioni, Tony Martin fa registrare il miglior tempo, che viene subito superato da Carlos Barredo: 34'41'', 14'' meglio di Tony Martin, 33'' meglio di Rujano.

    barredo.png

    Alla partenza anche Franco Pellizotti.

    pelliparte.png

    16'25'' nel secondo settore per Vasil Kiryienka, 12'' che ha nel mirino Luca Paolini. Fa meglio del compagno di squadra Bruseghin di 12'' Zabriskie invece è in ritardo i 6''.

    kiriq.png

    Anche Pinotti all'intermedio ma paga 11'' al bielorusso.

    pinotti.png

    Nel frattempo sono partiti anche Danilo Di Luca e la nuova maglia rosa: Stefano Garzelli.

    garzelli.png

    Sorprendentemente, Tondo Volpini, che non aveva fatto segnare intermedi rilevanti, fa meglio di Barredo di 12'' e si infila in prima posizione. Prima posizione che dura poco perchè Bruseghin migliora subito il suo tempo di 6''.

    tondo.png

    Anche Rasmussen giunge al traguardo: molto alto il suo tempo, paga 59'' dal corridore veneto.

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  19. 14° Tappa San Vigilio di Marenne - Plan de Corones 12.9 Km

    plancf.png

    Oggi l'esercizio difficile della cronometro si unisce alla durezza di Plan de Corones; 13 km di agonia con pendenze sempre sopra al 10%. Di Luca, e soprattutto Pellizotti (fin qui molto deludente) dovranno recuperare terreno su Garzelli, oppure il varesino potrebbe ancora stupirci in un esercizio che in fondo ricalca le sue caratteristiche.

    Popovych fa subito registrare i migliori intermedi e il miglior tempo di 36'58''

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    Meglio di lui di 10'' un po' a sorpresa il danese Alex Rasmussen, molto meno bravo in salita ma evidentemente capace di gestire meglio le forze oggi.

    rasmussen.png

    Ancor più bravo l'italiano Campagnaro, che lo anticipa di 6 secondi.

    campoe.png

    Mazzanti è il primo che fa registrare un ottimo tempo al secondo intermedio! 17'17'' ha già rifilato una trentina di secondi a Campagnaro. Il suo tempo all'arrivo è eccellente rispetto a quelli fatti segnare fin'ora, 35'32'', più di un minuto a Cataldo che nel frattempo aveva fatto segnare il miglior tempo.

    mazzanti.png

    Discreto Devolder che si inserisce in seconda posizione, a 43'' da Luca Mazzanti

    devolder.png

    Un applauso speciale anche ad Augustyn che fa peggio di Mazzanti per appena 10'' ma nessuno nel frattempo ha fatto tempi migliori dell'italiano, dopo 60 ciclisti che hanno tagliato il via.

    augu.png

    Seguiamo con interesse la prova di Rujano, finì 6° in questa prova nel 2008, ora ha 23'53'' di ritardo in classifica generale. Conquista infatti il primo intermedio con 17'11'' sei secondi meglio di Marzano e migliora di 18'' il tempo di Luca Mazzanti.

    rujano.png

  20. Cercherò di trovare una spiegazione per quello che è accaduto oggi.

    Non una scusante, o una complicata e sofisticata spiegazione per convincervi del mio discorso. Ma, se si guarda al Giro nel

    suo complesso, alla pochezza dei suoi protagonisti e all'andamento delle sue tappe, oggi non poteva che andare così!

    Dopo tutto oggi non sono certo mancati i protagonisti: i più forti, seppur con distacchi e posizioni non previsti, sono tutti

    li nelle prime tre posizioni. Oggi sono mancati gli uomini delle due squadre, sono mancati gli Szmyd, gli Agnoli, i Marzano,

    gli Spezialetti, quei gregari insomma che avrebbero reso la corsa durissima sino agli ultimi kilometri, quegli uomini invece

    che sono stati spremuti in modo assurdo sin dalla seconda tappa e che oggi sono mancati. Ciò s'è visto dopo lo scatto di

    Garzelli: nè Di Luca nè Pellizotti sono stati capaci di tenere chiusa la corsa, e chi si doveva muovere, l'Htc di Pinotti o

    la Garmin di Zabriskie, squadre costruite unicamente per far bene contro il tempo nella cronosquadre (poi fallita)? Dopo il

    Passo Duron è prevalso lo smarrimento nel plotone, nessuno più ha tirato e difatti nessuno più è scattato, uomini che fanno

    della combattività e della grinta la loro arma migliore (Gilbert e Gasparotto, ma anche Ivanov e Wegmann) ne hanno giovato e

    sono scattati non avendo alcun che da perdere. Poi son partiti Di Luca e Pellizotti come nelle previsioni, ma son stati due

    violini nel bel mezzo di un corcerto metal.

    E tra i due litiganti il terzo gode: Garzelli in maglia rosa.

    Classifica di tappa

    1 Stefano Garzelli ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO 5h45'48

    2 Danilo Di Luca LAMPRE - FARNESE VINI + 38

    3 Franco Pellizotti LIQUIGAS - DOIMO + 53

    4 Philippe Gilbert OMEGA PHARMA - LOTTO + 1'36

    5 Giovanni Visconti ISD - NERI + 2'06

    6 Damiano Cunego LAMPRE - FARNESE VINI + 2'15

    7 Serguei Ivanov TEAM KATUSHA + 3'40

    8 Enrico Gasparotto ASTANA s.t.

    9 Fabian Wegmann TEAM MILRAM + 3'54

    10 Carlos Barredo Llamazales QUICK STEP + 4'03

    11 Maxim Iglinskiy ASTANA s.t.

    12 Gianpaolo Caruso TEAM KATUSHA s.t.

    13 Xavier Tondo Volpini CERVELO TEST TEAM + 4'17

    14 Sacha Modolo COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    15 Marzio Bruseghin CAISSE D'EPARGNE s.t.

    16 Luca Paolini ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 4'36

    17 David Zabriskie GARMIN - TRANSITIONS s.t.

    18 Dries Devenyns QUICK STEP s.t.

    19 Yury Trofimov BBOX BOUYGUES TELECOM s.t.

    20 Marco Pinotti TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    21 Francesco Masciarelli ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO s.t.

    22 Paolo Tiralongo ASTANA s.t.

    23 Gilberto Simoni LAMPRE - FARNESE VINI + 5'03

    24 Vasil Kiryienka CAISSE D'EPARGNE + 5'24

    25 Andrea Moletta MICHE - PEDIATRICA + 5'32

    26 Michael Rasmussen MICHE - PEDIATRICA + 5'40

    27 Mauro Finetto LIQUIGAS - DOIMO s.t.

    28 Francesco Reda QUICK STEP + 7'48

    29 Francis De Greef OMEGA PHARMA - LOTTO s.t.

    30 Christophe Moreau CAISSE D'EPARGNE s.t.

    31 Thomas Rohregger TEAM MILRAM + 7'56

    32 Filippo Savini COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    33 Massimo Codol ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 8'04

    34 Igor Anton H. EUSKALTEL - EUSKADI s.t.

    35 Laurens Ten Dam RABOBANK s.t.

    36 Tony Martin TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    37 Lars Boom RABOBANK s.t.

    38 Matthew Lloyd OMEGA PHARMA - LOTTO + 8'20

    39 Paul Martens RABOBANK s.t.

    40 Mario Aerts OMEGA PHARMA - LOTTO + 8'28

    41 Francisco Pérez Sánchez CAISSE D'EPARGNE + 8'36

    42 Serguei Klimov TEAM KATUSHA s.t.

    43 Eduard Vorganov TEAM KATUSHA + 8'44

    44 Pasquale Muto MICHE - PEDIATRICA s.t.

    45 Christian Knees TEAM MILRAM + 8'52

    46 Maciej Paterski LIQUIGAS - DOIMO + 9'48

    47 Kjell Carlström SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 11'40

    48 Valerio Agnoli LIQUIGAS - DOIMO + 11'48

    49 Matti Breschel TEAM SAXO BANK s.t.

    50 Alessandro Petacchi LAMPRE - FARNESE VINI s.t.

    51 Jelle Vanendert OMEGA PHARMA - LOTTO s.t.

    52 Peter Velits TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    53 Luis Pasamontes Rodriguez CAISSE D'EPARGNE + 11'56

    54 Filippo Pozzato TEAM KATUSHA s.t.

    55 Oscar Gatto ISD - NERI s.t.

    56 John-Lee Augustyn SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM s.t.

    57 Richie Porte TEAM SAXO BANK s.t.

    58 Cayetano Jose Sarmiento Tunarrosa ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 12'04

    59 Branislau Samoilau QUICK STEP s.t.

    60 Daniel Lloyd CERVELO TEST TEAM s.t.

    61 Juan Antonio Flecha Giannoni SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 12'12

    62 Carlo Scognamiglio ISD - NERI + 12'36

    63 Jason McCartney TEAM RADIOSHACK + 12'44

    64 Christophe Brandt OMEGA PHARMA - LOTTO s.t.

    65 Matthew Busche TEAM RADIOSHACK s.t.

    66 Ignatas Konovalovas CERVELO TEST TEAM + 12'52

    67 Luca Pierfelici ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO s.t.

    68 Davide Malacarne QUICK STEP s.t.

    69 Przemyslaw Niemiec MICHE - PEDIATRICA + 13'00

    70 Jose Rujano ISD - NERI + 13'08

    71 Matthias Russ TEAM MILRAM s.t.

    72 Frederik Willems LIQUIGAS - DOIMO s.t.

    73 Sylvester Szmyd LIQUIGAS - DOIMO + 13'16

    74 Robert Kiserlovski LIQUIGAS - DOIMO + 13'24

    75 Marco Marzano LAMPRE - FARNESE VINI + 13'48

    76 Alessandro Spezialetti LAMPRE - FARNESE VINI + 13'56

    77 Francesco Failli ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 14'20

    78 Bram Tankink RABOBANK + 15'24

    79 Vicente Reynès TEAM HTC - COLUMBIA + 15'40

    80 Juan Jose Oroz Ugalde EUSKALTEL - EUSKADI + 15'48

    81 Jean Cristophe Peraud OMEGA PHARMA - LOTTO s.t.

    82 Andriy Grivko ASTANA + 15'56

    83 Martijn Maaskant GARMIN - TRANSITIONS s.t.

    84 Lars Ytting Bak TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    85 Danny Pate GARMIN - TRANSITIONS + 16'20

    86 Sergio Paulinho TEAM RADIOSHACK + 16'28

    87 Pavel Brutt TEAM KATUSHA s.t.

    88 David López García CAISSE D'EPARGNE s.t.

    89 Michel Kreder GARMIN - TRANSITIONS + 16'36

    90 Daniel Oss LIQUIGAS - DOIMO + 16'44

    91 Luca Mazzanti TEAM KATUSHA + 18'04

    92 Franck Bouyer BBOX BOUYGUES TELECOM + 18'28

    93 Matthew Goss TEAM HTC - COLUMBIA + 18'44

    94 Dominic Klemme TEAM SAXO BANK s.t.

    95 Krzystof Szczawinski MICHE - PEDIATRICA + 18'52

    96 Ben Hermans TEAM RADIOSHACK s.t.

    97 Roman Kireyev ASTANA + 19'00

    98 Guiseppe Palumbo ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 19'08

    99 Chris Anker Sørensen TEAM SAXO BANK s.t.

    100 Koos Moerenhout RABOBANK s.t.

    101 Steven Cummings SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 20'12

    102 Alberto Losada Alguacil CAISSE D'EPARGNE + 20'44

    103 Mirko Lorenzetto LAMPRE - FARNESE VINI + 21'16

    104 Reinier Honig ACQUA & SAPONE - D'ANGELO E ANTENUCCI - CAFFE MOKAMBO + 22'04

    105 Sylvain Calzati SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 24'12

    106 Danilo Hondo LAMPRE - FARNESE VINI s.t.

    107 Aitor Galdós Alonso EUSKALTEL - EUSKADI + 28'52

    108 Martin Velits TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    109 Chris Froome SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 37'16

    110 Lucas Sebastian Haedo TEAM SAXO BANK s.t.

    111 Mattia Gavazzi COLNAGO - CSF - NAVIGARE + 37'24

    112 Nick Nuyens RABOBANK s.t.

    113 Markus Eichler TEAM MILRAM + 37'32

    114 Guillaume Le Floch BBOX BOUYGUES TELECOM + 37'40

    115 Iñaki Isasi Flores EUSKALTEL - EUSKADI + 47'48

    116 Daryl Impey TEAM RADIOSHACK + 53'56

    117 Jack Bobridge GARMIN - TRANSITIONS + 54'04

    118 Denis Kostyuk ISD - NERI s.t.

    119 Stijn Devolder QUICK STEP + 54'12

    120 Matthew Wilson GARMIN - TRANSITIONS s.t.

    121 Arnaud Coyot CAISSE D'EPARGNE s.t.

    122 Russell Downing SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM + 54'20

    123 Marcel Wyss CERVELO TEST TEAM s.t.

    124 Roger Kluge TEAM MILRAM s.t.

    125 Jose Luis Rubiera TEAM RADIOSHACK + 54'28

    126 Xabier Zandio Echaide CAISSE D'EPARGNE s.t.

    127 Nikolai Trussov TEAM KATUSHA s.t.

    128 Alessandro Colò ISD - NERI s.t.

    129 Thomas Peterson GARMIN - TRANSITIONS s.t.

    130 Fumiyuki Beppu TEAM RADIOSHACK s.t.

    131 Simone Campagnaro MICHE - PEDIATRICA + 54'36

    132 Geraint Thomas SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM s.t.

    133 Salvatore Mancuso ISD - NERI s.t.

    134 Alberto Contoli COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    135 Matteo Tosatto QUICK STEP + 54'44

    136 Dario Giancecchi MICHE - PEDIATRICA s.t.

    137 Iljo Keisse QUICK STEP s.t.

    138 Gianluca Brambilla COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    139 Rubén Pérez Moreno EUSKALTEL - EUSKADI s.t.

    140 Daniel Sesma EUSKALTEL - EUSKADI + 54'52

    141 Javier Aramendia EUSKALTEL - EUSKADI s.t.

    142 Marco Frapporti COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    143 Tom Leezer RABOBANK + 55'00

    144 Nicolas Portal SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM s.t.

    145 Luigi Gitto MICHE - PEDIATRICA s.t.

    146 Mikel Nieve Iturralde EUSKALTEL - EUSKADI s.t.

    147 Simon Clarke ISD - NERI s.t.

    148 Manuel Belletti COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    149 Maarten Tjallingii RABOBANK + 55'08

    150 Timothy Duggan GARMIN - TRANSITIONS s.t.

    151 Steven Kruijswijk RABOBANK s.t.

    152 Frank Hoj TEAM SAXO BANK s.t.

    153 Benjamin Noval Gonzalez ASTANA s.t.

    154 Yaroslav Popovych TEAM RADIOSHACK s.t.

    155 Scott Davis ASTANA s.t.

    156 Staf Scheirlinckx OMEGA PHARMA - LOTTO + 55'16

    157 Valeriy Dmitriyev ASTANA s.t.

    158 Geoffroy Lequatre TEAM RADIOSHACK s.t.

    159 Vincent Jérôme BBOX BOUYGUES TELECOM s.t.

    160 Steve Chainel BBOX BOUYGUES TELECOM s.t.

    161 Bert Grabsch TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    162 Mikhaylo Khalilov TEAM KATUSHA s.t.

    163 Mickael Delage OMEGA PHARMA - LOTTO s.t.

    164 Enrico Zen COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    165 Freddy Bichot BBOX BOUYGUES TELECOM + 55'24

    166 Yukiya Arashiro BBOX BOUYGUES TELECOM s.t.

    167 Paul Voss TEAM MILRAM + 55'40

    168 Roy Sentjens TEAM MILRAM + 55'48

    169 Marcello Pavarin COLNAGO - CSF - NAVIGARE s.t.

    170 Thomas Fothen TEAM MILRAM s.t.

    171 Saïd Haddou BBOX BOUYGUES TELECOM s.t.

    172 Jonas Aaen Jörgensen TEAM SAXO BANK + 55'56

    173 Luca Zafferani MICHE - PEDIATRICA s.t.

    174 Jacopo Guarnieri LIQUIGAS - DOIMO s.t.

    175 Joaquin Novoa Mendez CERVELO TEST TEAM s.t.

    176 Riccardo Van der Velde GARMIN - TRANSITIONS + 56'04

    177 Craig Lewis TEAM HTC - COLUMBIA s.t.

    178 Alexsandr Dyachenko ASTANA s.t.

    179 Kasper Klostergaard TEAM SAXO BANK s.t.

    180 Ivan Velasco Murillo EUSKALTEL - EUSKADI s.t.

    181 Oscar Pujol Munoz CERVELO TEST TEAM + 56'12

    182 Stefan Denifl CERVELO TEST TEAM s.t.

    183 Dario Cataldo QUICK STEP s.t.

    184 Ruslan Pidgornyy ISD - NERI s.t.

    185 Gabriel Rasch CERVELO TEST TEAM + 56'20

    186 Alex Rasmussen TEAM SAXO BANK s.t.

    187 Damien Gaudin BBOX BOUYGUES TELECOM + 56'28

    188 Philip Deignan CERVELO TEST TEAM s.t.

    MAGLIA ROSA

    1° Stefano Garzelli ITA Acqua & Sapone 56h17'27''

    2° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini + 24''

    3° Enrico Gasparotto ITA Astana Team + 1'41''

    4° Franco Pellizotti ITA Liquigas - Doimo + 1'47''

    5° Philippe Gilbert BEL Omega Pharma + 2'59''

    6° Damiano Cunego ITA Lampre - Farnese Vini + 3'24''

    7° Fabian Wegmann GER Milram + 4'06''

    8° Giampaolo Caruso ITA Katusha + 5'45''

    9° GiovannI Visconti ITA ISD - Neri + 6'04''

    10° Mauro Finetto ITA Liquigas - Doimo st

    MAGLIA ROSSA

    1° Stefano Garzelli ITA Acqua & Sapone 100 pt

    2° Luca Paolini ITA Acqua & Sapone 93 pt

    3° Alessandro Petacchi ITA Lampre - Farnese Vini 92 pt

    4° Enrico Gasparotto ITA Astana Team 82 pt

    5° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini 77 pt

    MAGLIA VERDE

    1° StefanO Garzelli ITA Acqua & Sapone 31 pt

    2° Danilo Di Luca ITA Lampre - Farnese Vini 30 pt

    3° Franco Pellizotti ITA Liquigas - Doimo 21 pt

    MAGLIA BIANCA

    1° Mauro Finetto ITA Liquigas - Doimo 56h23'31''

    2° Francesco Masciarelli ITA Acqua & Sapone + 1'29''

    3° Francis De Greef BEL Omega Pharma + 4'40''

  21. - 4.5 Mentre Pellizotti raggiunge Visconti, resiste Garzelli ad una cinquantina di secondi; Di Luca, che in un primo momento aveva ritenuto prematuro seguire Pellizotti, scatta in uno dei tratti più duri, al 16 %. Incredibile ma Gilbert, galvanizzato da una buona posizione di classifica ed evidentemente da un buona gamba, segue a ruota l'abruzzese. Raggiungono la maglia rosa che però non va fuori giri. ma decide di proseguire del suo passo.

    gasparottodilucagilbert.png

    - 2.8 Km. Pare una cronoscalata: Garzelli mantiene sempre una cinquantina di secondi di margine su Pellizotti che nel frattempo si è liberato da Visconti, staccato di 28''a 32'' c'è Di Luca alla cui ruota c'è un eccellente Gilbert che risponde scatto su scatto all'abruzzese. Il belga sta superando i suoi limiti!

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    Garzelli all'ultimo kilometro, 53'' di vantaggio su Pellizotti che nel frattempo è stato raggiunto da Di Luca che con l'ennesimo scatto ha finalmente staccato di ruota il tenacissimo Gilbert.

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    Vince Stefano Garzelli, grandissima impresa del varesino che doma lo Zoncolan e si candida a sorpresa come vincitore del Giro d'Italia 2010.

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    La volata a due con Franco Pellizotti premia Di Luca, che grazie allo sprint guadagna anche discreti secondi in classifica.

    4° il vincitore morale di giornata, lo stratosferico Gilbert! Ma anche Gasparotto, Visconti, Ivanov e Wegmann, nei primi dieci, nessuno poteva prevederlo!

    volata2.png

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