undicesima tappa-->Lucera-L'Aquila (259 km) tappa lunghissima e non senza difficoltà, come se non bastasse oggi c'è anche molto vento. Voglio mettere almeno un uomo in fuga
La fuga di oggi è formata da 11 uomini: il mio Bortolami, Rasmussen, Moreau, Celestino, Vona, Golz, Outchakov, Figueras, Heras, Bruynell e Bertolini
la polti ha 2 uomini in fuga: Celestino e Outchakov
dopo 60 km di corsa i fuggitivi hanno 5 minuti di vantaggio sul gruppo
il gruppo lascia fare: quando mancano 140 km all'arrivo lo svantaggio del gruppo è oltre gli 11 minuti
comincia la parte centrale della tappa nella quale si sale e il gruppo sembra risvegliarsi, infatti il loro svantaggio non aumenta
al primo gran premio della montagna il vantaggio dei fuggitivi è di 10 minuti
a tirare è soprattutto la roslotto: Fondriest vuole vincere la tappa
al secondo gran premio della montagna (a 100 km dal traguardo) i fuggitivi hanno un vantaggio di 8 minuti e il gruppo è formato da soli 83 corridori, il vento e la difficoltà del percorso hanno già fatto una selezione
i fuggitivi si presentano ai piedi dell'ultima salita di giornata (a 45 km all'arrivo) con un vantaggio di 5 minuti
appena il gruppo raggiunge la salita si assiste all'attacco di Fondriest seguito da Rebellin e Chiappucci
partono anche Bugno (in maglia rosa) e Gontchenkov
niente! Hamilton va a riprenderli
finita la salita, ma la fatica no, il vento soffia
davanti la salita ha fatto il suo dovere: in prima posizione c'è Bortolami, solo con 1 minuto e 40 sul gruppetto formato da 5 corridori, tra cui Celestino e Bertolini, altri 50 secondi di ritardo per Heras, Figueras, Bruynell e Moreau, a 1 minuto e mezzo da questi c'è il gruppo
mancano 28 km per Bortolami
nel gruppo dei migliori c'è chi fatica, Rominger è fra questi, mancano solo 20 km deve tenere duro
i vari gruppettini stanno per essere ripresi, tranne Bortolami che ora ha 4 minuti di vantaggio sul gruppo, dovrebbe farcela
VINCE BORTOLAMI
nel gruppo Rebellin anticipa Bugno