Pereiro, antidoping surreale
Test in mezzo a un ristorante
Lo spagnolo, vincitore del Tour de France 2006, è stato controllato dagli ispettori Uci nel corridoio di un locale a Santiago de Compostela
MADRID, 5 novembre 2009 - L'antidoping non fa sconti. Ne sa qualcosa Oscar Pereiro, corridore spagnolo vincitore del Tour de France 2006, che la scorsa settimana, secondo quanto raccontato dal quotidiano "La Voz de Galicia", ha ricevuto la visita dei medici dell'Uci nel posto più inatteso. Pereiro, infatti, si trovava a cena con degli amici in un ristorante di Santiago de Compostela quando gli ispettori sono andati a trovarlo. Il corridore si è rifiutato di spostarsi in albergo per effettuare le analisi "perchè non ero obbligato a farlo ed ero con i miei amici", ha spiegato Pereiro che ha preferito avvalersi della toilette del ristorante. Ma i servizi erano troppo piccoli per effettuare la procedura e alla fine, vista anche l'insistenza dei medici dell'Uci, il ciclista spagnolo si è sottoposto ai test sangue-urina in corridoio, tra lo stupore degli altri commensali.
SOSPESO — Intanto un altro spagnolo, Alberto Fernandez de La Puebla, è stato sospeso provvisoriamente dall'Unione ciclistica internazionale (Uci) perchè positivo a un controllo antidoping a sorpresa effettuato lo scorso 15 ottobre. Il 25enne che ha corso per la Fuji-Servetto e ha già trovato un accordo per la prossima stagione con la Carmiooo-Ngc, sarà ascoltato dalla sua Federazione in attesa di conoscere l'esito delle controanalisi.
FONTE GAZZETTA.IT