motopinguino

ok......ora voltiamo pagina e buttiamoci da un'altra parte

mamma mia ste foto fanno veni' i brividi......

esatto......pero' lo scattino fallo ad una decina....massimo 7 Km dall'arrivo altrimenti tuti gli altri corridori seguiranno il loro scatto e cio' che otterrai sara solo una massa di ciclisti che corrono come forsennati......una volta davanti, imposta TIRARE A LUNGO, il tutto con il massimo sforzo...

c di como? ce n'e' una! ora puoi dare sa soluzione..... D A M I A N O C U N E G O hehehhehehehehehh Un saluto e un abbraccio forte!

per il pulsante "nessun ordine"....lascialo stare.......piuttosto cerca di tenere i velocisti li' davanti impostando "spingere a lungo" negli ultimi chilometri.......poi fai partire la volata......

ah..aspe'.....nelle discese potresti pure.....pero' dai sempre un'occhiata nel non perdere terreno......insomma....io ti suggerisco di tenere il 65%........non si sa mai.....

"ora ho da kiedere una cosa io.... se a un mio ciclicsta voglio fare lo scatto e io nn gli do nessun ordine poi la barra bianca va a = e il ciclista sembra mio nonno quando va in bici" "un'ultima cosanelle discesce la barra dello sforzo la posso mettere s 50% o è normale abbassarla o no??" Allora per queste due domande.......non c'ho capito na sega.........compra na vocale e gira la ruota....... Per l'altra: ".. invecie se io voglio fargli fare lo scatto poi a un certo punto deve andare normalmente ke pulsante devi schiaccare in modo ke il mio corridore nn si sponpi del tutto?? " Bhè basta cliccare con l'altro pulsante dello spingere per brevi tratti, impostando uno sforzo al 65, 70 %, cosi' il ciclista riprende fiato.......e di conseguenza la striscia grigia si ricarica.....ecco!

DE NADA! SIEMPRE DISPONIBILE!

Ciao e benvenuto nel sito del piu' bel gioco manageriale di ciclismo! Ti dico subito che per eventuali richieste specifiche fai sempre bene a chiedere il sempre cortese e disponibile aiuto del capoccia del forum e cioè di IMBODEN, che è una gran brava persona e ti aiuterà sempre. e comunque pian piano che si va avanti si sta formando un bel gruppo e anche gli altri ti dico che sono moooooooooolto disponibili.......io nel mio piccolo cerco di dare anche a te l'aiuto di cui necessiti.......allora vediamo un po'....: 1) credo che per questa domanda possa andarti piu' che bene la risposta che ho dato ad un'altro nuovo amico subentrato anch'esso da poco presso questo indirizzo http://www.cycling-manager.it/index.php?na...viewtopic&t=901 . Leggi la mia seconda risposta e avrai le cose un po' piu' chiare sul da farsi....... 2) i tasti di cui parli sevono per prendere la scia e stare cosi' a ruota di chi cerca di partire e staccarsi......sono sincero, anch'io li utilizzo molto poco ma......è pur vero che possono essere molto utili a volte.......soprattutto quando hai a che fare con ciclisti dalle ottimi doti! 3) per la cronometro nelle prime patch la cosa etra molto facile, nel senso che bastava mettere al cronoman lo sforzo continou e fissarlo al 99%......ora pero', credo dalla patch 1.3r se non sbaglio, le cose sono diventate piu' difficili perchè finiscono l'energia in quanto si stancano prima di arrivare al traguardo.......ecco allora che, nel caso tu abbia gia istallato le nuove patch che ti auguro per eliminare i bug iniziali, dovrai sfruttare le potenzialita del ciclista impostando lo sforzo al massimo e continuo solo negli ultimi chilometri......poi il gioco e le sconfitte ti faranno da insegnamenti.....e capirai meglio! 4) per questa domanda il tutto lo trovi nella pagina sopra citata nel punto1).........comunque è lo sprint per la volata........quando termina,se ancora non hai tagliato il traguardo, puoi dire addio alla volata, quindi mi raccomando di far partire il ciclista non troppo presto..... 5) io ti suggerisco prima di allenarti un po' in modalità single per poi divagarti nel multyplayer.....comunque i tornei vengono organizzati in maniera numerosa, e su di loro puoi trovare tutto cio' che ti serve di sapere da questo stesso forum nella sezione adatta...... Spero di esserti stato d'aiuto! ciaoux!

allenati con la demo di cym3....poi sarai pronto per il nuovo gioco cym4! questo è il mio consiglio

HOI LE PATCH NON DEVI ISTALLARLE TUTTE! basta l'ultima! Per l'aiuto non c'e' di che!

Allora la barra verde è praticamente l'energia in gara che il ciclista ha, la quale si ricarica ogni qual volta questo si appresta a bere da 1 delle 4borraccie (che in automatico consuma quando la stessa barra verde termina, ma che in corsa, soprattutto negli ultimi chilometri quando si dovrà finire in volata,per via della tappa pianeggiante, dovrai essere tu a gestire: ti consiglio di dare l'ultima borraccia a 20 Km dalla fine e portare invece gli uomini che devono giocarsi la volata finale, quelli cioè con buone dosi di sprinter, in testa al gruppo cliccando con il pulsante "tira a lungo" e sforzo massimo a 99% già al Km 15. La volata finale falla partire a 1.5 Km dal termine con l'apposito pulsante, il terzo a partire da sinistra se non sbaglio, perchè se li fai partire direttamente a 2Km dalla fine potrebbero non tenere e mollare la volata. Poi tutto cio' che ti sto dicendo prendilo con le molle, perchè potrebbero cambiare i paramentri dello scatto a seconda della pendenza e quindi del relativo tratto di percorso finale. Per le tappe di montagna tutto oltre ad essere piu' avvincente è anche piu' semplice, sempre che nel team tu abbia qualcuno forte nelle salite: basta farlo partire con sforzo massimo ai piedi della montagna,che non sia troppo lontana dal traguardo se no se spompa, e poi l'arrivo sarà in solitaria oppure se la giocherà co qualche altro capoccione ) La barra grigia è relativa invece allo scatto del ciclista....questa scendera' se lo stesso ciclista provera a scappare via dal gruppo (cliccando su scatto, il primo pulsante se non ricordo male) oppure si rincrementerà se si trova insieme ad altri che gli dettano il ritmo, per esempio se è in gruppo, e se il suo sforzo non è al 99% bensì al 65%come viene impostato in default. Miraccomando, se ad un ciclista metti sforzo continuo, la barra grigia continuerà a scendere perchè questo continua sempre a spingere a ritmi alti, una dimenticanza potrebbe fargli perdere una tappa perchè arriva senza fiato alla fine.....quindi occio sempre! Infine c'e' la barra rossa......questa vale propriamente per la volata finale oppure per gli intertempi nelle tappe dei giri....praticamente sono le volate su cui sopra ti ho spiegato tutto... Di solito alla fine della gara, se con nessun ciclista ti sei giocato un intertempo, la barra è sempre piena (a meno che questo non sia esausto perchè ha finito l'energia, a questo punto amen!) ma potrebbe anche succedere che, facendo uno scatto, magari in salita, il ciclista raggiunga un livello di battitti cardiaci talmente alto, che anche questa barra finisce per scendere......cmq questa non deve essere la tua preoccupazione....... N.B.= Mi raccomando appena prendi il gioco, istalla subito la patch relativa altrimenti risentirai di numerosi bug che caratterizzano la versione base come per esempio la linea di arrivo spostata che non ti consente di giocarti bene le volate, oppure, peggio, il ritiro dei ciclisti che si vedono attribuire maglie gialle o rosa nei Giri con vantaggi abbissali! Che dire......come Imboden, Donan Jacopo e tutti gli altri hanno dato una mano a me quando ero nuovo, io spero di averti dato una bella mano fornendoti tutto cio' che so'....... Ora pero' devi giocare, perchè piu' lo fai, meglio imparerai il meccanismo del gioco! Un'abbraccione!

Ora un'occhiata a chi alla storia del ciclismo ha dato un gran bel scossone: Fausto Coppi e Gino Bartali Coppi, Fausto (Castellania, Alessandria 1919 - Tortona 1960), campione di ciclismo italiano, vinse 110 corse di cui 53 per distacco. Il suo arrivo solitario sui grandi traguardi era annunciato con una frase che è entrata nella storia: "Un uomo solo al comando, la sua maglia è biancoceleste, il suo nome Fausto Coppi!". Il grande ciclista si aggiudicò due volte il Tour de France nel 1949 e nel 1952 e cinque volte il Giro d'Italia (nel 1940, 1947, 1949, 1952 e 1953) e fu uno dei cinque ciclisti al mondo, con Merckx, Roche, Hinault e Indurain, ad aver vinto Giro e Tour nello stesso anno. Al suo attivo vi furono tre volte la Milano-Sanremo (1946, 1948, 1949), cinque Giri di Lombardia (1946-1949, 1954), due Gran premi delle Nazioni (1946, 1947), una Parigi-Roubaix (1950) e una Freccia vallone (1950). Morì per una malaria contratta durante un viaggio in Egitto e non diagnosticata in tempo. La sua storia di ciclista, caratterizzata dalla rivalità-alleanza con Bartali, e le vicende della vita privata, segnata dalla relazione segreta con la "dama bianca", hanno fatto del leggendario ciclista una figura che, ben al di là del fatto sportivo, può dirsi veramente rappresentativa dell'Italia degli anni Cinquanta. La sua storia: Fausto Angelo Coppi nacque a Castellania, località a quota 380 in provincia di Alessandria, alle ore 17 del 15 settembre 1919. Prima occupazione: garzone di salumeria Il l luglio 1937 disputò la prima corsa sul tracciato Castellania (Boffalora), Sarezzano, Tortona, Villalvernia, Castellania (Boffalora): si ritirò per l'afflosciamento di una gomma Prima squadra da professionista: Legnano. Poi difese i colori delle seguenti squadre: Bianchi, Carpano, Tricofilina: alle ultime due abbinò il proprio nome Sì legò alla S. Pellegrino alla fine del '59, prima di recarsi nell'Alto Volta, da dove tornò ammalato, e fece in tempo a posare accanto a Bartali per fotografie destinate al rilancio della coppia: i due si ritrovavano nella medesima industria a venti anni di distanza. Capacità respiratoria: media 6.500 cc., frequentemente 6.600 e 6.700 cc. Alt. mt. 1,87, peso - forma Kg. 76 Torace: massima 102, minima 94. Militare a Tortona (Alessandria), appartenente al 38° Reggimento di fanteria della Divisione Ravenna (Caserma Passalacqua) Caporale della terza squadra di un plotone in quadrato nella compagnia agli ordini di Fausto Bidone. Prigioniero degli inglesi in Africa, a Capo Bon. 1117 maggio 1943 venne internato a Megez el Bab, poi trasferito al campo di concentramento di Blida, nei pressi di Algeri. Il 1° febbraio 1945 s'imbarcò sul piroscafo < Città di Orano > che lo riportò in Italia, a Napoli, in quarantotto ore. Il 22 novembre 1945, a Sestri Ponente, si unì in matrimonio alla signorina Bruna Ciampolinì (prima tappa del viaggio di nozze a Varazze) Padre di Marina, nata l'11 novembre 1947 e di Faustino, nato il 13 maggio 1955. Cessò di vivere alle 8,45 del 2 gennaio 1960. E' sepolto a Castellania (AL). La foto che ancora fa parlare: chi passo' quella borraccia? Un saluto anche a Gino Bartali....un altro Grande! Gino Bartali è nato il 18 luglio del 1914 a Ponte a Ema (Firenze). Sposato con Adriana, lascia tre figli Andrea, Luigi e Bianca. Da atleta il suo peso forma era di 70 chili, distribuiti su 1,72 di altezza. La sua carriera professionistica durò vent'anni: dal 1935 quando si laureò campione d'Italia, al 1954. Con Fausto Coppi ha segnato una stagione mitica del ciclismo. I due gareggiarono anche nella stessa squadra, la Legnano, per poi separarsi e difendere i colori delle principali industrie: la Legnano appunto e la Bianchi.

si, piu' è alto e meglio è......... Cmq hai sentito Alemara? io fossi stato in te avrei aspettato un mese......facciamo due va.......e intanto mi allenvo con la demo di Cym3! Poi avrei preso direttamente Cym4 bello pronto......Anche perchè parliamoci chiaro, una volta che hai il nuovo gioco, Cym3 lo accantonerai di sicuro......non ci giocherai piu', avrai di meglio da fare! ehehehe Cmq fai come vuoi! Un abbraccione!

Ullrich, Pieri per le volate (o Sacchi...) Popovich per il futuro anche se è gia forte(o Scarponi). Simoni è un macello nelle salite........ che dire.......Petacchi non lo ho mai allenato, mi arriva fra un paio di giorni! Mi sono tolto un po' di soddisfazioni con la mia modalità carriera: alleno la Saeco, Ho vinto tutto se non quasi, Simoni s'e' portato a casa il Giro piu' altre gare varie con il campionato italiano, Pieri ha quasi la maglia da campione del mondo e ha vinto un macello di altri trofei (na 40ina di vittorie in tutto me pare...), Ullrich ha vinto il Tour altre corse e il campionato di Germania, Sacchi segue a ruota Pieri (soffiandogli numerose tappe anche perchè comincia a sentirsi stanco...), altre numerose vittorie vanno a DiLuca,Glomer, quaranta(anche se mi ha deluso parecchio in base alla forza che ha in volata) e Astarloa (che è partito da solo per i campionati di Spagna e se l'e' portato a casa:un grande!) Che altro........quando arriva Petaccone ti faccio sapere ma.........gia so' che è un grande!

innanzitutto benvenuto..........per il materiale guarda......per cio' che ti posso dire io, non contare molto sul materiale perchè conta poco in gara.......punta piu' alla strategia da adottare che veramente conta........poi è normale che se fai una cronometro devi utilizzare materiale per la cronometro, e se invece sei in corsa la scelta dipenderà dalle salite, e quindi dal percorso da farsi.....Cmq il gioco nelle scelte del materiale che fai ti da' un giudizio, attieniti al valore che questo ti da' per farle al meglio.....spero di esserti stato d'aiuto. Un abbraccione!

E poi invece la persona che tutti hanno amto e continuano ad amare.....quella per cui ci si alzava dal divano quando lui invece si alzava sui pedali per imporre il suo ritmo....la persona che mi ha fatto gioire e sperare come nessuno mai potra' farmi fare....che dire.....solo.....il pirata....

Questa è la persona che mi ha fatto avvicinare al ciclismo, grazie alla sua impressionante potenza........... Indurain Miguel ciclista spagnolo vincitore del Tour de France per cinque volte consecutive. Disputò il suo primo Tour de France nel 1985 e vi prese parte per i successivi cinque anni senza mai ottenere risultati significativi. Il successo arrivò nel 1991: da allora, sino al 1995, il campione spagnolo dominò la scena della corsa francese. Nel 1992 e nel 1993 vinse anche il Giro d'Italia, entrando così nel gruppo dei sei ciclisti (Anquetil, Coppi, Merckx, Hinault, Roche), capaci di vincere Giro e Tour nello stesso anno. Ai Giochi olimpici di Atlanta del 1996 ha vinto la medaglia d'oro nella cronometro individuale su strada.

E questo è il mio mito! Petaccone! Parti mostro.......parti!

l'ho tolta che tanto non si vedeva.....

Peccato.....non riesco ad allegarla......cmq se volete vederla cliccate col pulsante destro del mouse sopra l'immagine postata nel primo messaggio, selezionate "PROPRIETA'", copiate il collegamento raffigurato nella voce "indirizzo URL" con CTRL+C , e immettetolo nella pagina di ricerca degli indirizzi in alto a sinistra digitando CTRL+V, oppure facendo incolla.......CIAO CIAO A TUTTI E IL SOLITO ABBRACCIONE!

Aho! ormai è un bel po' che faccio parte della Community ma pensandoci non mi sono mai presentato e.....che dire, come quando uno va in un museo è giusto che lasci la propria firma scritta sul quaderno dei presenti! E poi sarebbe sgarbato nei confronti di tutti non presentarsi...e, seppur mooooooolto in ritardo, lo faccio ora.

CIAO!

che fumi parecchio lo sai gia..........