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Iv3rson

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  1. molto bello. ho un solo dubbio: ma sheva era in campo?eheh
  2. credo che il brasile, per la squadra che tiene non merita proprio la sufficienza, ma un bel 5-
  3. sono d'accordo con questi voti
  4. POLONIA Boruc A. 7 - Miracoloso per novanta minuti, si arrende in pieno recupero. E` il piu` deluso quando, raccolgiendo la palla in fondo al sacco, capisce che la qualificazione e` ormai una chimera. Bak J. 5.5 - Soffre incredibilmente la velocita` ed i guizzi dei rivali. Palla a terra e` quasi sempre tagliato fuori. Si rifa` parzialmente sulle palle alte, dove il suo contributo pesa. Baszczynski M. 5 - Tiene come puo` fino al settantesimo. Negli ultimi venti minuti naufraga come tutto il reparto, concedendo occasioni su occasioni ai rivali. Bosacki B. 4.5 - Klose, Odonkor, Lahm, Podolski, chiunque passi dalle sue parti riesce, in qualche modo, a sfondare. Inadeguato. Zewlakow M. 6 - Soffre parecchio ma, alla lunga, riesce a prendere le misure a Klose e Podolski. Esce sfinito. Krzynowek J. 5.5 - Riesce a contenere alla meglio le avanzate dei pari ruolo tedeschi. Bene come interditore, nullo nella meta` campo avanzata. Radomski A. 5.5 - Piace nel primo tempo quando, con una marcatura attenta, leva ossigeno a Ballack e Frings. Nella ripresa non si vede. Smolarek E. 6 - L`ultimo ad arrendersi. Prova ad innescare a contrastare Ballack ed a innescare Jelen. Non sempre ci riesce. L`impegno va, in ogni modo, premiato. Sobolewski R. 5.5 - Non ha fatto malissimo. La seconda ammonizione ha, pero`, pesato parecchio sull`economia della gara: in undici contro undici, infatti, i suoi difficilmente avrebbero perso. Jelen I. 6 - Janas gli da` fiducia e lui risponde con una gara tutto cuore, nella quale dimostra le sue buone doti ed il suo indiscutibile carattere. Prova, da solo, ad impegnare la difesa tedesca. Zurawski M. 5 - Cerca di affondare i colpi ma, fermato con le cattive dai dirimpettai, si spegne presto. Col passare dei minuti perde sempre piu` convinzione. Dudka D. s.v. - Solo uno spezzone. Ingiudicabile. Lewandowski M. s.v. - Solo pochi minuti. Ingiudicabile. Brozek P. s.v. - Entra un attimo prima del gol. Ingiudicabile. All.Janas P. 5.5 - Un pari lo avrebbe accontentato, questo e` vero; i suoi sono, in ogni caso, parsi un po` troppo rinunciatari. Il gol subito in zona Cesarini, probabilmente, chiuso il discorso qualificazione. ARBITRO Medina Cantalejo 6 - Non dispiace anche se, in piu` di un’occasione, e` parso avere i cartellini “facili”. Ha, comunque, adottato lo stesso metro di giudizio sia con i tedeschi che con i polacchi.
  5. ecco le pagelle: (fonte datasport) GERMANIA Lehmann J. 6 - Solo Jelen prova a creargli qualche grattacapo, ma lui e` sempre pronto. Passa gran parte dei novanta minuti facendo lo spettatore. Friedrich A. 6.5 - Poco impegnato a contenere le avanzate polacche, prova a farsi sentire nella meta` campo avversaria. Sulla destra punge, riuscendo spesso a mettere in mezzo palloni interessanti. Lahm P. 7 - Brillante ed ispirato. Riesce a far pesare la sua vivacita` e la sua intraprendenza, mettendo in difficolta` i dirimpettai e servendo palle invitantissime a Klose e Podolski. Mertesacker P. 7 - Puntuale ed attento in difesa. Pericoloso e grintoso in attacco. Pedina fondamentale della formazione di Klinsmann. Metzelder C. 6 - Gli avanti polacchi non sono ispirati e lui ne approfitta. Serata tranquilla. Ballack M. 6 - Aveva tutti gli occhi puntati addosso e, forse anche per questo, non ha entusiasmato. Inutile dire che il suo contributo e` stato comunque prezioso; da un giocatore del suo calibro ci si attende, in ogni modo, di piu`. Frings T. 6.5 - Altra gara positiva davanti alla difesa. Se chi sta dietro non soffre e` anche merito suo. Qualche bel lancio ne illumina, poi, la prestazione. Schneider B. 6 - I pochi spazi concessi dal centrocampo polacco ne limitano il raggio d`azione. Cresce nel finale quando, nell`arrembaggio dei suoi, da` un prezioso contributo. Schweinsteiger B. 6 - Cuce in mezzo al campo e tenta di dare una mano la` davanti. La troppa imprecisione gli costa un voto piu` alto. Klose M. 5.5 - Divora almeno un paio di gol facili facili e questo non e` da lui. L`impegno non manca ma, contro i suoi `connazionali`, vanifica quanto di buono creato dai suoi compagni. Sfortunato quando, di testa, centra la traversa. Podolski L. 5 - Si vede molto raramente. Nell`unica ghiotta occasione che gli capita riesce, a pochi passi da Boruc, a calciare incredibilmente a lato. Borowski T. s.v. - Entra in tempo per l`assalto finale. Non fa in tempo a farsi vedere. Neuville O. 7 - Venti minuti di qualita`. Ha due occasioni; nella prima e` miracoloso Boruc, nella seconda non sbaglia. Odonkor D. 7 - In meno di mezz`ora cambia la gara. Sfonda spesso sulla destra, mettendo in grave imbarazzo il suo marcatore. S`inventa l`assist per il gol. All.Klinsmann J. 6.5 - Si dimostra coraggioso quando, vedendo che il risultato non si sblocca, mette da parte gli equilibri ed inserisce una punta dopo l`atra. Il gol di Neuville allo scadere e` il giusto premio per chi ha osato.
  6. ieri sera la germania ha ipotecato la qualificazione agli ottavi, che potrà diventare matematica se l'ecuador vincerà oggi pomeriggio. la germania infatti ha trovato il vantaggio, nella bella cornice del Westfalenstadion di Dortmund,a tempo scaduto, grazie alla rete di Neuville, entrato da poco. il gol è arrivato dopo l'assedio finale e dopo un sacco di occasioni mancate. infatti la germania ha confermato quello che ha fatto vedere di buono con il costarica, con un lahm che è il migliore fra tutti. inoltre ieri ballack è stato schierato regolarmente in campo, dato che i suoi problemi fisici sono stati superati. la germania ha condotto tutta la partita, ma la polonia,sembraq trasformata, rispetto al match d'andata, in meglio. forse un pò anche per l'orgoglio di questa partita molto sentita. fatto sta che quasi tutte le occasioni le hanno prodotte, ma quasi sempre sprecate i tedeschi. infatti l'instancabile terzino lahm al 21' offre un assist perfetto su klose, che ha origini polacche, che manca abbastanza clamorosamente il gol, mandando la palla al lato.avrà voluto graziare i polacchi? sempre lahm al 46' offre un altro assist, stavolta il destinatario è l'altro attaccante tedesco di origini polacche:Podolski. riceve un buon pallone, che si spegne sul fondo. ma non sono solo queste le occasioni tedesche,neutralizzate da un buruk quasi miracoloso, o sbagliate di poco. ma tra le tante occasioni tedesche si è vista anche una polonia che ha esercitato una buona pressione offensiva, nonostante non sia riuscita a creare occasioni nitide. la polonia come la germania, è una squadra molto fisica, ma manca di quegli uomini che possono decidere la partita, e che fanno la differenza tecnica, per esempio gente come ballack.ma ieri nè ballack e nè le due punte erano in grado di fare la differenza, così abbiamo assistito ad una partita vivace ed abbastanza equilibrata. il secondo tempo si svolge sulla falsariga del primo, con una polonia che non può perdere se vuole continuare la sua avventura mondiale, mentre alla germania un paraggio andrebbe anche bene. ma dal 20' in poi i padroni di casa spingono sull'acceleratore e ci sono occasioni per:klose, mertesacker,lahm,neuville e per finire l'incredibile doppia traversa colpita prima da klose e poi da ballack. la polonia non ci sta e prova ad affondare il colpo con smolarek, fallendo. inoltre al 30' si ritrova con in campo 10 uomini a causa dell'espulsione di Sobolewski. parte così l'assedio tedesco che vede la sua completa realizzazione quando neuville gonfia la rete al 46', a tempo scaduto. la germania quindi si ritrova ad un passo dagli ottavi.
  7. ieri dopo una grande attesa c'è stato il debutto dei campioni in carica, ovvero il brasile. quest'anno è partito con l'appellativo di super favorito, sulla carta nessuno avrebbe dovuto resistere a questa squadra di campioni, e cos' la croazia era solo la prima vittima sacrificale che doveva affrontare i verdeoro. ma il campo ha emesso un altro verdetto, infatti i croati, definiti da parreira forti come le loro riserve, ha dato battaglia, ed il Brasile ha dovuto faticare da matti per ottenere i tre punti, che a mio parere meritavano i croati. ieri il brasile tutto sembrava tranne di essere la squadra candidata alla vittoria finale. la croazia è stata battuta solo da una grande giocata di uno dei fuoriclasse brasiliani.kaka. c'è da dire che i giocatori verdeoro sono risutati quasi tutti essere in condizioni fisiche precarie.inoltre il ct brasiliano ha schierato un ronaldo che è sembrato una zavorra. l'unica corsa che ha fatto è stato quando doveva essere sostituito, per evitare l'ammonizione..... ieri i croati hanno avuto tutte le carte in regola per vincere, ma è stata un pò troppo timida nei momenti in cui doveva affondare il colpo, e le punte non sono tra le più forti qualitativamente, anche se prso si è rivelato un grande combattente. comunque non dobbiamo dimenticare che la croazia con le grandi si è fatta sempre valere infatti nel 1998 ha battuto la germania, mentre nel 2002 purtroppo ha sconfitto i nostri azzurri,e per poco non ha fatto il tris. nel primo tempo il brasile porta avanti un ritmo molto lento e con una disposizione tattica non eccezionale:ronaldo, che non è in una condizione proponibile, adriano che gioca spalle alla porta, ronaldinho ben chiuso dai croati ed una difesa non eccezionale. infatti il tecnico slavo Kranjcar è stato un mago tattico, adottando nel primo tempo un 3-5-1-1 che è riuscito ad arginare i vari campioni brasiliani . l'unico brasiliano che sembra stare bene è quello che ha firmato il vantaggio, ovvero il milanista kaka, che si inventa un gran gol di sinistro. a parte l'azione del gol il brasile ha fatto ben poco. una volta iniziato il secondo tempo la croazia è un po' più offensiva, capendo anche le difficoltà dei brasiliani. infatti prso passa a fare la punta pura, supportatpo dal figlio del ct che lavora dietro le punte.la croazia ha alcune buone occasioni, la maggior parte sprecate. in questo secondo tempo inoltre il brasile mostra tutta la sua fragilità difensiva. ma alla fine il copione è stato rispettato, anche se non meritato. concludo dicendo che se è questo il vero brasile sono ben felice di affrontarli asgli ottavi per cacciarli subito fuori dal mondiale senza neanche troppi problemi.purtroppo il calcio è imprevedibile, quindi i verdeoro potranno riprendersi tranquillamente, ma almeno ieri hanno dimostrato a tutti di essere vulnerabili.
  8. te l'avevo detto che lo vincevi!!!!!!!!!! grande ivan gutierrez. vuoi scambiarlo con vaitkus?
  9. si, ma la loro serie a non è come la nostra, nel senso che non è campionato di alto livello come il nostro
  10. anche io sono presente. forza indy!!!!
  11. per mancanza di tempo non posso postare qui la cronaca e la formazione. se qualcun altro può farlo mi farebbe piacere. altrimenti provvederò più tardi
  12. per non rimanere troppo in arretrato ecco l'articolo uscito sul sito della gazzetta a seguito della inaspettata vittoria dell'ecuador sulla polonia: Ecuador, il bello della prima sorpresa I sudamericani battono con merito la Polonia con un gol per tempo: a segno Carlos Tenorio e Delgado. I biancorossi si svegliano troppo tardi: traversa di Jelen e palo di Brozek nel finale Carlos Tenorio, autore del gol dell'1-0. Reuters GELSERCHIRCHEN (Germania), 9 giugno 2006 - E' l'Ecuador la seconda forza del gruppo A. I sudamericani battono 2-0 la Polonia e si propongono come damigella d'onore della strafavorita Germania padrona di casa. La squadra di Suarez, duramente contestato prima dei Mondiali per aver puntato sulla vecchia guardia, zittisce i critici con una prestazione convincente, dominando una Polonia inconcludente, pericolosa per la prima volta (traversa) con una conclusione della riserva Jelen a 5' dalla fine. Una figuraccia. Il primo tempo è di marca Ecuador. Dopo 20' di studio i sudamericani di Suarez trovano il vantaggio con Carlos Tenorio. Rimessa laterale di De La Cruz, sponda di testa di Delgado, e con una zuccata incrociata, in anticipo, Carlos Tenorio trova l'1-0. Poi i sudamericani legittimano il vantaggio. Manovrano su ritmi bassi, ma con discreta proprietà di palleggio, manovrando più e meglio dei biancorossi europei. E pungendo in avanti. Delgado si muove molto, ma sbaglia il raddoppio sottomisura, mentre De La Cruz, proprio lui, l'incubo di Trapattoni quattro anni fa, imperversa sulla destra. La Polonia delude, aggrappata a qualche accelerazione di Smolarek, rapido trequartista del Borussia Dortmund, figlio d'arte di un ex nazionale. Ma il coloratissimo portiere Mora (si è tatuato sulle guance i colori nazionali, a mo' di indiano) non corre seri pericoli, se non sbagliando clamorosamente un'uscita su un angolo. Nel secondo tempo la Polonia cresce, aggrappata a qualche sporadica invenzione del fantasista Szymkowiak, ma attacca più con il cuore che con la testa. Gioco pochino, tiri zero. L'Ecuador si difende con ordine, forte dei baluardi Hurtado-Espinoza, prestante coppia centrale difensiva. Entra anche Kaviedes, ex Perugia, per alimentare il contropiede. Ed è proprio lui ad andarsene sul filo del fuorigioco ed a servire una palla solo da spingere in rete a Delgado, per il quale è un gioco da ragazzi segnare il 2-0. Delude l'attaccante del Celtic Glasgow Zurawski, gli unici guizzi per la squadra di Janas (che ha lasciato a casa Dudek, portiere ex Liverpool incubo dei tifosi del Milan), arrivano dai nuovi entrati Jelen e Brozek, che colpiscono rispettivamente una traversa ed un palo nei minuti finali. Ma è troppo poco e troppo tardi. L'Ecuador può celebrare la prima vittoria in questo Mondiale (aveva battuto la Croazia nel 2002), alla Polonia servono due vittorie per passare il turno. Sarà dura.
  13. dato che il coordinatore e boss del topic(steve), ha avuto dei problemi con i virus, non può scrivere per alcuni giorni, per questo periodo cerchiamo di gestire le partite noi altri del team. ok?
  14. credo che ieri abbiamo visto una germania molto forte, nonostante un'assenza importante come quella di ballack, anche se ci sono state varie disattenzioni della difesa. per la sqradra allenata da Klinsmann è quindi un ottimo risultato, perchè centrare la prima partita è un'ottima iniezione di fiducia. per finire voglio complimentarmi con la costarica perchè nonostante l'ampio divario tecnico ha provato ad opperre resistenza alla germania.
  15. ed ecco l'articolo uscito sul sito della gazzetta: La Germania fa festa al debutto I padroni di casa si impongono 4-2 sulla Costa Rica nella gara inaugurale dei Mondiali. Di Lahm al 6' il primo gol. Record: mai sei reti in un match d'esordio. Doppiette per Klose e Wanchope Il primo gol dei Mondiali: Lahm realizza al 6'. MONACO DI BAVIERA (Ger), 9 giugno 2006 - La Germania salta la prima trappola, la più insidiosa come le ultime edizioni dei Mondiali hanno insegnato. E fa sua la gara inaugurale dei Mondiali centrando anche un record: mai partita di apertura fu piu ricca di reti, 6, intesa come partita singola preceduta dalla cerimonia di apertura. I tedeschi superano la Costa Rica 4-2, e ora possono allentare la pressione in vista della prossima gara, il 14 contro la Polonia. Come preannunciato, nel debutto la Germania deve fare a meno dell'infortunato Ballack, il capitano, rilevato da Borowski. Ma l'assenza passa in secondo piano, di fronte a una squadra inaspettatamente attenta, concentrata e vivace. La Costa Rica, sul fronte opposto, delude invece in quanto a reattività e spessore, facilitando il compito dei padroni di casa. Il primo gol mondiale è quello realizzato da Lahm al 6' con un gran destro a girare dal vertice dell'area. Passano sei minuti e Wanchope, il più vivace dei suoi, scatta sul filo del fuorigioco, ringrazia Friedrich e sigla il pareggio. Con teutonico aplomb la Germania non si scompone e continua a macinare calcio grintoso e possente. Il vantaggio arriva al 17' con Klose, lesto nel trasformare in assist un tiro sballato di Schweinsteiger e ad appoggiare in rete in scivolata. Per la cronaca, al 31' arriva anche il primo cartellino giallo dei Mondiali: è per Fonseca, reo di aver allontanato il pallone dopo un fischio dell'arbitro argentino Elizondo. La ripresa conferma la netta superiorità tedesca, sul piano tecnico e agonistico. Tanto che la gara vivacchia per lunghi tratti come se i giochi fossero fatti, stiracchiata fra la voglia della Germania di archiviare il risultato e rari lampi d'orgoglio costaricani, incoraggiati anche dalla staticità talora imbarazzante della retroguardia tedesca. Al 16' Klose trova gol e doppietta personale, regalando ai suoi l'illusione di chiudere il match. Ma al 27' Wanchope lo emula, riaprendo di fatto i giochi: 3-2 e più di un quarto d'ora di gara da giocare. Ma la fiammata costaricana si estingue qui: torna in sella la Germania, che non molla più la presa, giocando un finale tutto d'attacco forse anche per proteggere una difesa per nulla granitica. E infatti arriva anche il quarto gol, al 42' con un gran tiro da trenta metri di Frings: un poker che mette le ali a una Germania che si è scoperta più bella di quel che lei stessa s'aspettava.
  16. questa invece del secondo tempo: 1' Sinistro di Podolski da fuori, a lato 3' Fonseca copisce di testa in tuffo su azione d'angolo: cerca l'angolo e manda fuori 6' Podolski non trova la porta con un colpo di testa, anticipando il meglio piazzato Mertesacker 8' Martinez prova lo sfondamento centrale, lo ferma la diga tedesca 10' Punizione di Sequeira, Fonseca arriva in corsa e colpisce di testa, ma commettendo fallo 12' Porras interviene sicuro su un cross di Podolski 15' Prosegue il monologo tedesco: padroni di casa perennemente in attacco 16' GERMANIA IN GOL: KLOSE M.. Germania-Costa Rica: 3-1. Segna Klose al secondo tentativo: Porras gli respinge un colpo di testa, facile il tap in della punta 19' Lehmann anticipa Wanchope, lanciato a rete ma sempre molto isolato 19' Sostituzione Costa Rica: entra Drummond J. esce Martinez Vidal G 21' Gomez cerca di girarsi al limite, Fring di potenza manda in angolo 24' Porras para una conclusione ravvicinata di Lahm 26' Sostituzione Germania: entra Kehl S. esce Borowski T 28' COSTA RICA IN GOL: WANCHOPE P.. 28' Germania-Costa Rica: 3-2. Wanchope parte sul filo del fuorigioco e di destro supera Lehmann 31' Sostituzione Costa Rica: entra Bolanos C. esce Solis M 33' Sostituzione Germania: entra Neuville O. esce Klose M 35' Porras respinge a pugni chiusi un colpo di testa di Mertesacker 38' La fiammata costaricana pare essersi esaurita: la Germania controlla la gara 40' Schneider reclama un rigore per un fallo in area di Sequeira, Elizondo lascia correre 42' GERMANIA IN GOL: FRINGS T.. Germania-Costa Rica: 4-1. Frings dalla lunghissima distanza lascia partire un destro violentissimo a fil di traversa 42' Sostituzione Germania: entra Odonkor D. esce Schneider B 45' Sostituzione Costa Rica: entra Azofeifa R. esce Gomez R 45' Tre minuti di recupero 48' La gara è finita: la Germania ha battuto la Costa Rica 4-2 nel match d'apertura dei Mondiali
  17. questa è la cronaca del primo tempo: 1' Calcio d'inizio battuto dal Costarica - Un minuto di silenzio per i giocatori recentemente scomparsi 2' Germania in avanti: Schweinsteiger chiuso in fallo laterale 3' Gran destro di Frings dalla distanza, di poco alta sulla traversa 5' Gonzalez dalla sinistra con le mani, allontana la retroguardia tedesca 6' GERMANIA IN GOL: LAHM P.. Germania-Costa Rica: 1-0. Lahm lascia partire un destro a girare dal vertice sinistro dell'area: suo il primo gol del Mondiale 9' Porras anticipa di un soffio il lanciato Klose, poi Schneider manda alto da posizione ravvicinata 12' COSTA RICA IN GOL: WANCHOPE P. Germania-Costa Rica: 1-1. Wanchope scatta sul filo del fuorigioco (ma Friedrich è più avanti) e infila di destro Lehmann in uscita 14' Borowski crossa basso dalla destra, Porras sicuro sul pallone 17' GERMANIA IN GOL: KLOSE M.. Germania-Costa Rica: 2-1. Cross all'indietro di Schneider, Schweinsteiger conclude sbilenco, ma il tiro diventa assist per Klose 20' Rimessa lunga di Porras, direttamente su Lehmann 22' Conclusione improvvisa di Borowski, non si fa sorprendere Porrai 23' Lahm costretto a un retropassaggio di testa su Lehmann sull'inserimento di Wanchope 25' Gonzalez salta Friedrich ma si allunga troppo il pallone, lo ferma Frings 28' Sequeira e Marin azzardano retropassaggi insidiosi, se la cava Porras 28' Marin chiude in angolo in anticipo su Borowski 30' Lahm ferma Wanchope, il più vivace, prima dell'affondo del costaricano 33' Schweinsteiger cerca di far filtrare un pallone per Klose O Borowski, trova Umana 31' Ammonito Fonseca D. (Cos) per comportamento non regolamentare. 35' Frings abbatte Solis, punizione dalla trequarti 37' Gran botta di destro dalla distanza di Friedrich, alta 40’Punizione di Podolski di poco alta sulla traversa 42' Lahm crossa da destra, Umana mette in fuorigioco 43' Sulla cross dalla bandierina di Schweinsteiger Klose "buca", Metzelder manda alto da posizione ravvicinata 45' Wanchope fermato in fuorigioco. Un minuto di recupero 46' Alla fine del primo tempo la Germania è in vantaggio per 2-1 sulla Costa Rica
  18. ieri si è giocato il match inaugurale, che ha visto prevalere i padroni di casa. GERMANIA COSTARICA (4-4-2) (4-4-2-1) 6' (1T ) Lahm P. 12' (1T ) Wanchope P. 17' (1T ) Klose M. 28' (2T ) Wanchope P. 16' (2T ) Klose M. 42' (2T ) Frings T. 1 Lehmann J. Porras J. 18 3 Friedrich A. Umana M. 4 17 Mertesacker P. Sequeira D. 20 21 Metzelder C. Marin L. 3 16 Lahm P. Martinez Vidal G. 5 19 Schneider B. Fonseca D. 6 8 Frings T. Solis M. 8 18 Borowski T. Gonzalez L. 12 7 Schweinsteiger B. Centeno W. 10 11 Klose M. Wanchope P. 9 20 Podolski L. Gomez R. 11 Allenatore Allenatore Klinsmann J. Guimaraes A A disposizione: 12 Kahn O. Mesen A. 1 4 Huth R. Badilla G. 17 2 Jansen M. Drummond J. 2 6 Nowotny J. Rodriguez M. 22 15 Hitzlsperger T. Wallace H. 15 5 Kehl S. Azofeifa R. 14 14 Asamoah G. Bernard K. 13 10 Neuville O. Bolanos C. 7 22 Odonkor D. Hernandez C. 16 Nunez V. 21 Saborio A. 19 Alfaro W. 23 Arbitro Elizondo (Argentina)
  19. si, credo che almeno il giro lo vinco, adesso però mi aspettano due mesi abbastanza anonimi
  20. con questa gara si è chiuso il mese di febbraio che ha visto le seguenti gare ed i seguenti vincitori: il campionato continenal è già partito e vede in testa: mentre la squadra che ha raccolto più punti è: queste invece le vittorie di ogni singolo ciclista: questa le vittorie delle squadra. da notare che nonostante i vari problemi siamo una delle squadra più vincenti in questa fase iniziale. guadando questa tabella il malumore delle ultime gare è un po' svanito, ed adesso guardiamo con ottimismo il prossimo mese, privo di obiettivi, ma che vede l'inizio del pro tour, in cui vogliamo assolutamente rimanere. speriamo che il sole di marzo risplenda anche per noi e che non sia un mese oscuro.
  21. io tifo italia, ma simpatizzo per la repubblica ceca, che a mio avviso ha una gran bella squadra. purtroppo bisogna dire che lo scandalo che sta vivendo il calcio italiano ha fatto diminuire l'interesse verso questo mondiale......
  22. all'ultimo si è deciso di correre questa gara, dove le speranze di vittoria sono nulle, ma dove i nostri paveari(che parola grossa!) cominceranno a lavorare per migliorare la propria forma in vista delle importanti gare del pro tour dove quelche piazzamento tra i primi 10 sarà più che gradito. questi dunque gli uomini portati a gareggiare: da notare che vaitkus è onnipresente! oggi ci sono 7 tratti in pavè, dove avverrà tutta la selezione. come si può vedere dalla lista dei favoriti, oggi avremo ben poche speranze: questo però non vuol dire che faremo una gara anonima, ed ecco vaitkus che se ne va con willems, delage,amorison,renshaw, e pedersen. naturalmente non hano speranza, ma dimostrano grande combattività. al primo tratto di pavè le prime cadute:ad avere un brusco contatto con il terreno sono duclo e guidi, nel secondo invece casca il solo beneteau. ma nel terzo si sconvolge la gara:renshaw, ormai ripreso insieme ai compagni di fuga,scivola mentre si trova nella parte avanzata del gruppo. in molti si trovano a terra senza capire neanche il perchè. tra i principali coinvolti ci sono:ekimov,nuyens,tosatto,boonen,flecha e tanti altri. in mezzo ai caduti purtroppo ci sono anche i nostri domoulin ed hauptman, ma soprattutto il nostro uomo + forte sul pavè:van der ven!. e siccome le disgrazie non vengono mai sole vaikus è persino costretto al ritiro, quindi per un po starà lontano dalle corse...... ormai la gara è compromessa infatti van der ven ha risentito la caduta, e gli altri uomini non sono in grado di fare qualcosa di minimamente buono... davanti la gara viene animata dall'attacco di michaelsen,wauters,gusev,cooke che verrano ripresi dagli altri big, ed andrano a giocarsi la vittoria.oggi dunque una volata ristretta,che sorride ai davitamon che ottengono una doppietta infatti il trionfatore di questa gara maledetta è van bon, che si impone sul compagno mattan. da notare che boonen, nonostante la caduta sia arrivato con i primi.....
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