Iv3rson

salve, oggi non mi andava di uscire fino a tardi ed eccomi qui

ben detto, noi saremo sempre pronti a sostenere la nostra squadra

il mio voto è andato a camezind. grande rick!!!!!

anche a me è arrivata....

buone vacanze

anche quella dei muse non scherza, troppo bella

spero proprio che faremo ancora una cosa del genere, è troppo bello

questo è stato il mio ultimo lavoro dedicato a questi mondiali. spero che lo abbia fatto bene dato che ho un sonno incredibile e mi fa male la testa tanta la baldoria fatta ieri. cmq ne approfitto per ringraziare il boss ste che ha coordinato le operazioni in maniera superba, e mi ha dato la possibilità di svolgere questo appassionante incarico. inoltre voglio dire una cosa agli altri membri del team dei mondiali: siete grandi ed avete svolto un lavoro eccellente.

e per finire qualche news: (DS) - Milano, 10 luglio - Alla fine Zinedine Zidane se ne va dai Mondiali conquistando comunque il `Pallone d`Oro` della Fifa. Zidane, sul filo di lana, ha avuto la megli sul capitano della nazionale italiana Fabio Cannavaro e Andrea Pirlo. Al termine dei Mondiali di Giappone e Corea del Sud 2002, il premio ando` al portiere tedesco Oliver Kahn. Questi tutti i premi del Mondiale 2006: Miglior giocatore: Zinedine Zidane (FRA) Miglior cannoniere: Miroslav Klose (GER) Miglior portiere: Gianluigi Buffon (ITA) Miglior giovane: Lukas Podolski (GER) Premio per il miglior gioco espresso: Portogallo Squadre piu` corrette: Spagna e Brasile (DS) - Milano, 10 luglio - Niente Champs Elysees per la formazione francese, che tornera` a Parigi alle 13 circa. L`aereo che riporta in Patria i vicecampioni del mondo e` partito alle 11.30 circa da Berlino, e atterrera` all`aeroporto Charles de Gaulle a Parigi un`ora e mezza dopo. Secondo le prime indiscrezioni, la nazionale guidata da Raymond Domenech non dovrebbe sfilare agli Champs Elysees, cosi` come invece ha fatto in occasione del Mondiale conquistato contro il Brasile nel 1998. DS) - Milano, 10 luglio - Giancarlo Abete, capodelegazione della nazionale italiana ai Mondiali, annuncia: `Il futuro di Lippi in settimana`. Ai microfoni di Rai `Radio Anch`io sport`, Abete puntualizza quella che e` la situazione della squadra italiana ad oggi: `Abbiamo vinto un Mondiale, e questo puo` portare a nuovi scenari che richiedono ulteriori riflessioni. Dipende unicamente da Marcello Lippi`. E` cosa risaputa che il tecnico viareggino voglia lasciare la guida degli Azzurri: `Sono stato sempre in collegamento con lui - precisa Abete - bisogna pensarci su`. Poi si passa a parlare dell`assenza del presidente della Fifa, Joseph Blatter, alla premiazione dei giocatori azzurri: `Anche io sono rimasto sorpreso - conclude Abete - ma non credo sia successo nulla di particolare`.

ora tocca alle dichiarazioni degli sconfitti: (DS) - Berlino (GER), 10 luglio - Raymond Domenech, ct della Francia, prima di tutto pensa a difendere Zidane: ‘Non lo scuso ma lo capisco’. Sono le prime parole del tecnico dei ‘galletti’ relativamente al ‘fattaccio’ che ha visto coinvolto Zinedine Zidane, colto dal ‘rosso’ per una testata a Marco Materazzi. ”E’ stato un gesto senza senso. Ci dispiace per quel gesto e dispiace anche a lui”. Una perdita importante per la Francia: ”Ci e` mancato molto negli ultimi dieci minuti. La sua assenza ha pesato sensibilmente sul match. La sua espulsione e` stata il momento decisivo in negativo della gara. Del resto la squadra italiana stava giocando per arrivare ai rigori”. Su cosa abbia potuto far tanto imestialire Zidane Domenech non ha idea: ”Credo che Materazzi sia in qualche modo coinvolto. Qualcosa deve essere successo, non credo che Zidane avrebbe fatto qualcosa giusto per farsi cacciare”. Infine: ”Possiamo essere dispiaciuti, non dal nostro Mondiale, ma dalla finale e dalla maniera in cui e` finita. Da come abbiamo giocato, avremmo meritato di vincere noi. E conta solo vincere. Potete dire quello che volete, ma adesso e` l’Italia che e` campione”. (DS) - Parigi (FRA), 10 luglio - Il capo dello Stato francese Jacques Chirac a Zidanine Zidane: `Tu sei un genio del calcio. Grazie di esistere`. Il presidente ha ricevuto i `blues` all`Eliseo, dopo il loro ritorno da vicecampioni del mondo dei Mondiali di Germania 2006. Si e` rivolto in particolare al centrocampista Zidane, elogiandolo davanti ai compagni, malgrado la testata rifilata a Marco Materazzi e alla successiva e conseguente espulsione. `Caro Zidane - ha detto Chirac - hai l`ammirazione e l`affetto di una nazione intera. Tu sei un virtuoso, un genio del calcio mondiale, sei un uomo di cuore, di coraggio, di carisma. Questo e` il motivo per cui la Francia ti ammira e ti ama`.

adesso tocca alle dichiarazioni di colui che ci ha condotto alla vittoria, ovvero lippi, e di alcuni giocatori: Marcello Lippi identifica nella vittoria del girone della prima fase il momento clou dei Mondiali. Il ct azzurro, in conferenza stampa, spiega: ”Alla fine del girone eliminatorio, quando abbiamo avuto la coscienza che battendo la Repubblica Ceca saremmo arrivati primi nel girone e ci si prospettava un ottavo e un quarto di un certo tipo, allora e` scattata la molla. Ci siamo detti ‘Ragazzi non facciamoci scappare questa occasione’. Non per sottovalutare gli avversari, ma certamente non era la stessa cosa”. E ancora: ”Ci sono Mondiali dove vince una squadra molto piu` forte delle altre, come ha fatto a volte il Brasile. Altre volte, quando viene espressa un po’ meno di questa superiorita` tecnica, in questi casi vincono le squadre che hanno mostrano di avere quegli attributi che abbiamo avuto noi”. (DS) - Duisburg (GER), 10 luglio - Marcello Lippi, in conferenza stampa, spiega la differenza tra allenare un club e la Nazionale: ‘E’ enorme`. Il ct azzurro entra nel dettaglio: ”Ci sono differenze sostanziali, soprattutto per quanto riguarda la quotidianita` del rapporto che hai con la squadra. Ricordo che per vincere la Coppa dei Campioni, e a quel tempo bisognava avere vinto prima il campionato per prendervi parte, bisognava costruire un ciclo. Dopo due anni e mezzo di lavoro quotidiano si era creato un rapporto con la squadra profondo. Con la Nazionale e` qualcosa di completamente diverso”. Quindi entra nel dettaglio del gruppo azzurro, pur senza fare nomi: ”In qualsiasi gruppo ci sono i campioni e i meno bravi, si sa che qualcuno giochera` meglio di qualcun altro. All’interno di questo gruppo ci sono stati alcuni che hanno giocato da fuoriclasse, alcuni da grandi campioni e altri da grandi giocatori”. (DS) - Duisburg (GER), 10 luglio - Fabio Cannavaro, capitano azzurro, racconta la notte di festa: ‘Dopo la gara abbiamo mangiato e ballato’. Cannavaro prosegue: ”C’e` qualcuno che ha anche fatto il bagno nel laghetto dell’albergo”. Poi spiega le sue sensazioni: ”Sono sensazioni sicuramente uniche. Siamo contenti di avere vinto perche` questa e` una coppa che non tutti possono vincere e noi ci siamo riusciti”. DS) - Duisburg (GER), 10 luglio - Le parole di Marcello Lippi il giorno dopo il successo mondiale non sono di esaltazione, ma di concretezza. ”Questo successo non deve avere una matrice per forza, perche` e` magari importante per via di quello che e` successo nel calcio oppure per altri motivi. Questa vittoria deve avere solo la valenza di fare capire al mondo la qualita` dei calciatori italiani”. Lippi spiega: ”Ci sono molti giocatori italiani bravi e questi ragazzi lo hanno dimostrato formando un gruppo straordinario di una compattezza straordinaria e mostrando dei valori tecnici incredibili”. Lippi ha anche parlato del suo futuro, senza peraltro sbilanciarsi, ma solo confermando che allenatore era, e allenatore rimarra`, ma specificare dove: ”Arrivare in cima e` bello e gratificante. E’ bello vincere delle cose importanti e quando arrivi in cima, questo e` un discorso fatto tante volte in passato, ti rendi conto quanto sia difficile arrivarci e quanto sia gratificante e bello trovare nuove emozioni e stimoli. Poi uno puo` decidere di fermarsi e allora si ferma, ma io ho ancora intenzione di fare il mio lavoro. Comunque del mio futuro parlero` domani con il dottor Abete”. (DS) - Roma, 10 luglio - Marco Amelia, spettatore del trionfo azzurro, ha pero` sollevato la Coppa del Mondo: `Pesa una cifra!!!`. Il portiere del Livorno, ai microfoni di `Te La Do Io Tokio` su Radio Centro Suono Sport, ha parlato della sua esperienza in nazionale: `Una bella sensazione, quando ti svegliano i tifosi fuori dall’albergo e` un’emozione indescrivibile. Oggi sono 50 giorni di ritiro, fai parte di un gruppo che allenamento dopo allenamento arriva a conquistare qualcosa d`importante. Siamo stati tutti allo stesso modo importanti per arrivare fino alla Coppa del Mondo. Totti con la bandiera in testa? Ha detto: ci scommettete che vado a prendere la medaglia cosi`? E ci e` andato! Una cosa simpatica. Lui e` cosi` come con il cucchiaio all’Europeo del 2000`. De Rossi e la squalifica? `I primi giorni sono stati duri, l’abbiamo visto giu` di morale - precisa Amelia - Lui ha 23 anni quindi e` un giovane, la rivelazione di questi mondiali. Noi come squadra gli siamo stati vicini gli abbiamo fatto capire che non era successo nulla e gli abbiamo promesso di arrivare fino alla fine per fargli giocare quetsa possibilita`. Carattere e personalita` perche` ieri ha rischiato, tanto di cappello a Daniele. Credo che quello che ha fatto lui era uno scontro di gioco, Zidane ha fatto una cosa vergognosa. Io l’avevo vista e siamo andati a dire al quarto uomo di vedere le immagini. Domenech? Uno dei piu` antipatici, ieri ha fatto delle scenate assurde. Nella testata di Zidane andava da Materazzi a fare il gesto del cinema come se avesse recitato.` (DS) - Milano, 10 luglio - Gianluigi Buffon si coccola la Coppa del Mondo appena conquistata: `Adesso dicono che sono il migliore...`. Dal suo blog su msn, il portierone azzurro si lascia andare: `Quante volte da bambino ho sognato di vincere e accarezzare quella Coppa! Adesso che ci sono riuscito provo una gioia immensa, quasi indescrivibile. Prima del Mondiale su di me erano stati scritti epiteti che, francamente, credevo di non meritare. Adesso tutti a dire che sono il miglior portiere del mondo, che entro nella leggenda come Zoff nel 1982. Io ho sempre avuto rispetto per tutti, ma sapevo di essere bravo e capace anche prima, senza bisogno di paragoni. Sono Buffon e basta. E poi questo e` il trionfo del gruppo, dell`unita` nella quale tutti abbiamo sempre creduto, a cominciare dal nostro commissario tecnico Lippi`. Buffon, poi, parla del momento in cui ha capito che avremmo vinto la Coppa del Mondo: `Per la verita`, l`ho sperato dopo la parata sul colpo di testa di Zidane. Mi sono detto: con un pizzico di fortuna, possiamo farcela. Meglio di cosi`, ai calci di rigore e contro la Francia, non poteva andare, la rivinciata dell`Europeo 2000 e` consumata, anche se io allora non c`ero e quindi in realta` contro i `cugini` non avevo mai perso. Sono consapevole di essere tra i pochi fortunati al mondo che possono provare un`emozione cosi` forte come quella che si prova vincendo un Mondiale. E voglio godermela, assaporarla sino in fondo. Ora quasi non mi rendo nemmeno conto dell`impresa che abbiamo realizzato, sono felice per me stesso, per tutti quelli che mi vogliono bene e per tutti i tifosi italiani`, ha concluso Buffon. (DS) - Berlino, 10 luglio - Alessandro Del Piero ritorna sul suo parallelismo con Achille: `Ho aspettato, ma adesso abbiamo conquistato Troia`. Non sta piu` nella pelle e si presenta alle telecamere di RaiSport indossando un berretto da baseball, di cui da` una scherzosa spiegazione: `Il cappelino e` per chi mi guarda: vedermi pelato non e` il massimo...`. Dopo molte polemiche, dunque, il capitano della Juventus ritrova il sorriso: `Siamo stracontenti, strafelici, e` un momento magnifico. Sono ultrafelice anche per me: a dieci anni dalla vittoria con la Juventus in Champions League, vincere con la Nazionale e` fantastico`. Del Piero rivela ridendo che durante la partita fremeva per entrare: C`e` stato un momento in cui mi domandavo che cosa aspettasse Lippi a mettermi dentro, ma quando si vince si cancella tutto e la gioia per la vittoria della Coppa e` piu` grande rispetto a tutto il resto`. La porta alle spalle di Barthez, durante i rigori, ha assunto una dimensione particolare: `Era abbastanza grande, ma solo quando ho messo giu` pallone. Prima sentivo molta tensione ed ero incerto su come calciare; ho deciso durante la rincorsa, o forse qualcun altro ha deciso per me...`. Infine un commento su Marcello Lippi: `Abbiamo festeggiato fino a ora, ma devo rivelarlo proprio a voi che cosa ci siamo detti??? Intanto non vediamo l`ora di incontrare i tifosi a Roma`.

ora le dichiarazioni di vari personaggi italiani del mondo del calcio: Va giu` duro, Gigi Riva, sul premio assegnato come miglior giocatore a Zidane: `Non se lo meritava affatto`. Le parole di Riva, dirigente accompagnatore della Nazionale, pesano come pietre. Anzi, macigni. Sono parole pronunciate a GR Parlamento nell`ultima intervista prima di lasciare la Germania per il ritorno in patria da eroi. `Contro Zidane non ho proprio nulla, e neanche contro Platini. Lui pero` non si tira mai indietro quando si tratta di vomitare sul calcio italiano e su di noi. Credo pero` - ha spiegato Riva - che il Pallone d`Oro vada dato a un calciatore che da` un bell`esempio. Io, quindi, non sono assolutamente d`accordo con l`assegnazione di questo premio a Zidane`. L`ex arbitro Pierluigi Collina ha detto la sua sull`espulsione di Zidane: `Quello che e` successo e` incredibile`. Dai microfoni di Rai `Radio Anch`io lo sport`, anche il miglior arbitro italiano degli ultimi tempi ha sottolineato come la carriera di un grandissimo si sia chiusa nel peggiore dei modi: `Che un campione come Zidane chiuda con un gesto del genere, e` incredibile, oltre a non esse giusto per il calcio`. Collina ha poi concluso: `Speriamo che quello che e` successo lo porti a cambiare idea, perche` il vero Zidane non e` questo. Personalmente spero che continui a giocare`. Il direttore tecnico dell`Inter Marco Branca elogia la prestazione dell`interista Marco Materazzi: `Perfetto`. `Materazzi - spiega Branca - e` stato bravissimo a superare tutti gli ostacoli. Non ha mai perso la concentrazione, neanche dopo l`espulsione e la squalifica. È entrato, uscito e rientrato nella squadra come se nulla fosse successo. Una dimostrazione di forza e di maturita`. È andato avanti sicuro e convinto, sino all`esecuzione perfetta del calcio di rigore. Non si e` fatto condizionare da nessun episodio, ne` ambientale ne` calcistico, e ha realizzato due gol pesantissimi per il destino azzurro`. Il discorso poi si sposta sul neo acquisto dell`Inter: Fabio Grosso. `Oggi si puo` dire: ha firmato un contratto che lo leghera` all`Inter sino al 2010 - rivela Branca - Nell`Italia e` partito titolare con il Ghana, ha accettato la sostituzione per la successiva ed e` poi ripartito con un crescendo imperioso di prestazioni sino a risultare decisivo per tre volte: contro l`Australia per il rigore conquistato negli ultimi secondi; per il bellissimo gol del vantaggio nella semifinale con la Germania, un gol per altro realizzato con un gesto tecnico perfetto; nella finale per la bravura e la lucidita` nella trasformazione dell`ultimo rigore di ieri sera`. Anche Claudio Ranieri fa i complimenti alla nazionale di Marcello Lippi: `Ha tirato fuori il meglio da tutti`. L`ex allenatore di Chelsea e Valencia, ai microfoni di `Repubblica Radio`, elogia la condotta del tecnico viareggino: `A differenza di squadra come Brasile e Inghilterra, Lippi ha costruito il suo lavoro sul gruppo, tirando fuori il massimo da tutti i giocatori`. Ranieri ha precisato: `Il suo merito? Aver fatto giocare la squadra con lo spirito italiano, quello che ci contraddistingue`.

ecco quello che hanno scritto i vari giornali delle altre nazioni riguardo l'indimenticabile partita di ieri sera: `Pourquoi Zizou?`, s`interroga, con tanto di titolo in francese, il quotidiano greco Eleftherotypia. Il commento del giornale della sinistra indipendente ellenica da` chiaramente il tono utilizzato un po` da tutta la stampa locale: `Zidane non ha resto giustizia alla sua storia con un gesto ingiustificabile`, ha rivelato Ta Nea; Ethnos, invece, vede il gesto del capitano francese come un `hara-kiri fatale per la sua squadra`. `Finale senza gloria per un grande`, titola Eleftheros Typos e Apogevmatini. E tra tante foto che ritraggono la gioia dei calciatori italiani, anche molte con Zidane che, testa bassa, lascia il terreno di gioco dopo essere stato espulso. La gioia azzurra non ha confini. E gli spagnoli celebrano la nazionale: `Vince l`Italia, perde Zidane`. Distrugge la sua carriera a testate, e viene condannato dal mondo intero. Zidane non e` piu` nulla. Ne` campione, ne` uomo. Per la stampa spagnola e` lui il vero perdente, non la sua nazionale. Gli azzurri, invece, loro si` che sono grandissimi. Dal primo all`ultimo. E allora, secondo questo copione, il quotidiano sportivo spagnolo `As` titola: `Ha vinto l`Italia, ha perso Zidane`. Dentro, nel pezzo a corredo dell`enorme foto, spiega `L`Italia conquista il suo quarto titolo ai rigori, Zidane insozza il suo addio con l`espulsione`. Titolo analogo per il quotidiano `Marca`: `Un triste addio`. Il riferimento e` ovviamente al giocatore del Real Madrid. Misurato (e scontato) il titolo di `El Pais`: `Italia campione del mondo`. Quasi identico quello di `El Mundo`: `Italia, campioni`, che poi, nell`articolo di taglio basso apre con un eloquente `Il peggior addio di Zidane`. Alle stelle sulla maglia fa riferimento invece `El Mundo Deportivo`: `Italia, le quattro stelle`. Perdonano Zidane e piangono di dolore. La stampa francese titola `Destino Crudele` il film della sconfitta. Amarezza per l`illusione distrutta. A colpi di testa. Il primo, grandissimo, di Marco Materazzi che batte Barthez volando piu` alto di tutti. Il secondo a Marco Materazzi, di Zidanine Zidane, in pieno petto. E allora, ecco la stampa parigina. `Bravi comunque`, titola il giornale `L`Humanite``, che ricorda come l`avventura francese `fosse iniziata nel dolore, superando i passi falsi per accedere alla finale. Zidane ha segnato, e poi si e` fatto espellere`. Il quotidiano sportivo `L`Equipe` perdona Zidane: `Zizou grazie, grazie di tutto`, scrive nel suo editoriale Pierre Laurent. Ma qualcuno, il giornalista della stessa testata Claude Drossent, capisce la gravita` del gesto: `Come e` potuto arrivare tutto cio` dall`uomo che sei? - gli chiede retoricamente - Vi immagino molto infelici stamattina`. `Liberacion` titola: `Crudele`, a grandi lettere che possono spiegare sia il trofeo sfuggito per un soffio (o un rigore), sia la grande foto di Zidane. Inevitabile l`accantonamento della grandeur: `Da un mese, la Francia sognava con Zidane. Ora, anche quando gioca a pallone, non arriva piu` a dominare il mondo`. `Le Figaro` e la grande amarezza: `Il sogno infranto dei blues`. E poi getta un po` di veleno: `Come nel 1982 dopo lo scandalo del Totonero, il trionfo italiano ha un profumo di redenzione`. Anche nel Libano, teatro di mille violenze, il Mondiale fa notizia: `Zizou perde il controllo, l`Italia trionfa`. Il titolo e` del quotidiano francofono `L`Orient-Le Jour`, che spiega come la vittoria azzurra `sia causata, in parte, dall`espulsione di Zidane`. Per il giornale `As Safir`, `Zidane ha concluso la carriera con un colpo di testa rosso che ha privato la Francia di una occasione storica`, e il riferimento e` al cartellino estratto dall`arbitro. Il quotidiano aggiunge che `l`Italia ha vinto il suo complesso dal dischetto`. `Zidane ha rovinato un`edizione dei mondiali perfetta`, questo il leitmotiv sulla stampa tedesca. Malgrado i tanti cartellini estratti, malgrado gli arbitri fiscali, l`edizione 2006 dei Mondiali, padrone di casa la Germania, era stata tra le piu` corrette di sempre. Per questo, i giornali si scagliano contro Zidane e il suo gesto folle nei confronti di Materazzi. `Zidane distrugge la sua aureola di santo`, afferma il Frankfurter Allgemeine Zeitung, scrivendo che Zidane `non ha controllato le sue emozioni` e che il suo ultimo gesto `ha cosi` in gran parte sporcato la sua bella immagine di un maestro del gioco del calcio`. Il quotidiano Süddeutsche Zeitung spiega che `la carriera del grande giocatore Zinedine Zidane si conclude con uno scivolone`. Il Berliner Zeitung sottolinea che la star francese ha mostrato cosi` i suoi `due volti: dottor Jekyll e mister Hyde`. Per il quotidiano tedesco Bild, `Zidane e` responsabile del gesto che ha sporcato il nostro mondiale`. Nell`insieme, la stampa tedesca dedica piu` commenti al gesto di Zidane e alla buona prestazione della squadra tedesca che alla vittoria finale degli azzurri. `L`Italia conquista il Mondiale, la Germania conquista i cuori`, titola il Berliner Zeitung. Coro di critiche per Zizou Zidane e per la sua testata a Materazzi: anche in Danimarca i giornali lo biasimano. `Zidane e` stato uno dei tre piu` grandi del Mondiale, con la classe dei migliori di ogni tempo con Pele e Maradona - spiega il tabloid danese `Ekstra Bladet` - Zidane ha terminato la sua carriera in maniera indegna. Cosa sara` passato nella sua testa?`. Per il quotidiano `Politiken`, `gli italiani hanno punito la Francia. E il dio del calcio, il genio, l`angelo blu, che tante meraviglie ha fatto con il pallone al piede, se ne e` andato dalle scene come un uomo violento. Un criminale`. Per il quotidiano britannico `The Guardian`, Marco Materazzi avrebbe provocato Zizou Zidane dicendogli `terrorista`. Per tutta risposta, il giocatore francese lo ha colpito con una testata in pieno petto, facendo andare a gambe all`aria il massiccio difensore centrale degli azzurri. Conseguenza del fatto, l`espulsione di Zidane al 4` minuto del secondo tempo supplementare e l`ignominia del mondo intero. Per l`inglese `Guardian`, pero`, la stella francese del Real Madrid sarebbe stato provocato: Materazzi gli avrebbe infatti dato del `terrorista`. `Ci sono state delle voci accreditate, dopo la finale, che spiegano come Materazzi avrebbe dato a Zidane del terrorista`, ha scritto il giornale.

CAMPIONI DEL MONDOOOOOOOOOOOOO!!!!!! CAPITANO ALZA LA LA COPPA..... che emozione, soprattutto quando abbiamo bruciato in piazza la bara della Francia, che ha passato una nottata in lutto come dimostra il seguente manifesto:

cmq ieri grande partita di bargnani

intanto eccovi una bella foto della capitale dei nostri avversari di domenica. perchè noi siamo sportivi e li rispettiamo.....

steve, ti ringrazio per tutti questi complimenti, cmq per la finale ok, io ci sono

non ti conosco, ci ho provato, ed ho fatto 78 in ottava posizione

cmq per me è meglio del piero che totti, deve essere lui il titolare

e per finire quello che hanno detto Pele, e l'allenatore uscito sconfitto ieri sera, ovvero Jurgen Klinsmann: DS) - Roma, 5 luglio - Pele` applaude l’Italia e Andrea Pirlo. O’Rey, forse il piu` grande giocatore di sempre esalta la squadra azzurra. Ospite di ‘Notti Mondiali’, il programma di Rai1 dedicato alla Coppa del Mondo di Germania 2006, Edson Arantes do Nascimento, al secolo Pele`, sottolinea la grande prova dell’Italia: ”Una grande Italia, una partita fantastica. Un’Italia alla fine e` stata una grande sorpresa per tutti noi. Ha mostrato un gioco bene organizzato, un calcio bellissimo”. Un commento sulla prova dei singoli: ”E’ stata una grande felicita` per me, perche` io volevo vedere Del Piero e Totti in campo insieme, e cosi` vedere entrare Del Piero in squadra e` stato una grande felicita`. Ho visto un calcio di grande valore. L’Italia ha attaccato senza preoccuparsi della Germania. Pirlo oggi ha fatto una grande figura, e` stato il protagonista di questa partita, anche se tutta l’Italia ha giocato bene”. Infine un consiglio: ”Attenzione Italia: non troppa euforia, ma aspettate a vedere quale sara` l’avversario da affrontare in finale. Sara` importante rimanere calmi”. (DS) - Milano, 5 luglio - Jurgen Klinsmann dopo la sconfitta contro l`Italia: `Siamo delusi ma posso fare solo i complimenti alla squadra`. `E` sorprendente lo spirito e il carattere che ha dimostrato - ha proseguito il ct tedesco - Hanno reso orgoglioso un intero paese, mostrando al mondo la faccia di una Germania completamente nuova. Complimenti all`Italia - ha concluso - Mi sono congratulato con Marcello Lippi e gli ho augurato l`in bocca al lupo per domenica`.

ora ciò che ha detto il nostro grandissimo ct:MARCELLO LIPPI: DS) - Dortmund (GER), 5 luglio - Marcello Lippi si coccola gli azzurri: `Hanno lottato, sono orgoglioso. Sapevo che avrebbe segnato Del Piero`. Il commissario tecnico azzurro e` emozionato dopo il raggiungimento della finale di Berlino e riempie di elogi Alessandro Del Piero: `Quando e` entrato ho detto alla panchina che avrebbe segnato il gol della vittoria, sono contento di essermi sbagliato e che invece ha fatto quello che ha chiuso la partita. Lui ha vissuto questa serata fin dal riscaldamento. Ho visto come guardava i suoi compagni che si riscaldavano: li seguiva con lo sguardo come se fosse lui a dover giocare dall`inizio`. Lippi si gode la vittoria sulla Germania e pensa gia` a domenica: `Questa e` una soddisfazione grandissima, ma ora dobbiamo completarla domenica. Non ho nessuna preferenza per l`altra finalista, sarebbe una stupidata esprimere una preferenza. Penso che, se c`e` una giustizia, questa partita l`avremmo vinta anche ai rigori. Il mio futuro? Ne parliamo dopo i Mondiali. L`ho gia` detto e lo ripeto`. DS) - Duisburg (GER), 5 luglio - Marcello Lippi il giorno dopo: `Forse la gara piu` importante della mia carriera. Ora completiamo l`opera`. `La squadra mi e` piaciuta - ha proseguito il ct azzurro, stanco per aver dormito, come da sua ammissione, soltanto due ore, ma felice - ha confermato tutte le buone impressioni che avevamo avuto tutti. Nella partita di ieri abbiamo fatto piu` della Germania sotto tutti gli aspetti. In quella partita c`e` stato tutto, quindi anche un po` di sofferenza. E` stata probabilmente la gara piu` importante della mia carriera. Non so se passera` alla storia`. Nessuna rivelazione sul suo futuro. `Non parlo dell`argomento fino alla fine del Mondiale`. (Marcello Lippi) (DS) - Duisburg (GER), 5 luglio - Marcello Lippi elogia Fabio Cannavaro: `Sta facendo un mondiale fantastico. E` il miglior difensore al mondo`. In occasione della finalissima di domenica a Berlino il capitano azzurro tocchera` le cento presenze in maglia azzurra. `Vorrei comunque mandare un messaggio a chi non gioca tanto e fargli un elogio`, ha detto il ct azzurro in conferenza stampa all`indomani della vittoria sulla Germania in semifinale. `Stanchi? Lo sono anche le altre squadre. Quello che fa la differenza e` la compattezza e lo spirito di gruppo`. L`avversaria dell`Italia uscira` dalla semifinale tra Portogallo e Francia, in programma stasera a Monaco di Baviera. `Guarderemo la partita e vedremo chi ci tocchera`. Calciopoli` e` stata fuori dal ritiro della Nazionale: `Non abbiamo affrontato l`argomento - ha proseguito - Non posso pero` escludere che i giocatori tra di loro ne abbiano parlato`. (DS) - Duisburg (GER), 5 luglio - Marcello Lippi spiega la decisione di puntare su Francesco Totti: `E` stata una scelta coerente, non coraggiosa`. `Ho seguito il giocatore dopo l`infortunio e ho visto la sua voglia di recuperare - ha detto il ct azzurro il giorno dopo la vittoria sulla Germania - Era giusto andare avanti con lui`. Lippi commenta poi il proposito di Totti di lasciare la Nazionale alla fine del Mondiale: `Ha detto che al 90% abbandona? E` sempre da rispettare quello che passa nel cuore e nella testa delle persone`.

(DS) - Dortmund (GER), 5 luglio - Alberto Gilardino e` stravolto ma felice: ‘Siamo tutti contenti. Abbiamo raggiunto questa finale’. Quindi prosegue: ”Ci eravamo detti qual era il nostro obiettivo e siamo stati grandi. Abbiamo raggiunto questa finale con determinazione e umilta`, giocando ogni partita con carattere. Abbiamo sofferto ma ci abbiamo creduto sempre”. L’attaccante milanista spiega il segreto di questa nazionale: ”Il gruppo e` l’80% della vittoria di questa sera. Si e` dimostrato che tutti gli attaccanti hanno segnato ogni volta che il mister li ha fatti giocare”. Quindi un’aggiunta sulle scelte di Marcello Lippi: ”Il mister ci tiene sempre sulle spine fino all’ultimo giorno prima di darci la formazione, e anche questo e` importante”. Infine racconta l’assist fornito per il gol di Alessandro Del Piero: ”Ho sentito la voce di Ale, gliel’ho data, e` andata bene”. Infine una ‘scelta’ per la finale: ”La Francia e` forte, ma anche il Portogallo, se e` arrivato sino alla finale, e` forte”. (DS) - Dortmund (GER), 5 luglio - Andrea Pirlo e` stato nominato uomo-partita di Germania-Italia: `Ho coronato un sogno che avevo fin da bambino`. `Il sogno era quello di giocare una finale di coppa del Mondo, speriamo di vincere - ha proseguito l`azzurro - L`Italia ha meritato ampiamente di vincere, ha creato diverse occasioni da gol, ed e` stata anche sfortunata quando ha colpito i due pali`. `Una giornata cosi` la sognamo tutti - ha detto Marco Amelia - Viverla e` una cosa meravigliosa`. DS) - Dortmund (GER), 5 luglio - Gianluca Zambrotta e` felice dopo il 2-0 alla Germania: `Abbiamo meritato di vincere`. Il difensore della Juventus commenta la partita: `Prima della gara Lippi ci ha detto che avremmo dovuto giocare come avevamo fatto fino a oggi e di riproporre la stessa mentalita` mostrata nelle partite precedenti. La mia prestazione? Diciamo che credo di essere nel pieno della mia maturita`, sono piu` esperto di prima e ora spero di andare avanti cosi` non solo a livello personale, ma anche a livello collettivo con questa grande squadra. Chi voglio in finale? Affrontare Cristiano Ronaldo sarebbe difficilissimo, e` un giocatore molto tecnico. Ma anche Malouda non scherza. Ma non abbiamo preferenze`. (DS) - Dortmund (GER), 5 luglio - Luca Toni fa un`ammissione: `Siamo in finale ma siamo partiti che non ci credevamo neanche noi`. `Vogliamo regalare un sogno ai tifosi - ha proseguito l`attaccante azzurro - Abbiamo fatto una grande impresa, dimostrando di essere una grande squadra e un grande gruppo. La Germania era un`avversaria tosta e difficile. Adesso ci aspetta questa finale e non vediamo l`ora che arrivi domenica. Sono contento anche per Alessandro: e` la dimostrazione che siamo un gran bel gruppo. Per vincere qualcosa di importante ci vogliono grandi giocatori ma anche giocatori che si sacrificano. I tifosi ci sono stati vicini`. (DS) - Dortmund (GER), 5 luglio - Gigi Buffon e` felice ma scaramantico: `Abbiamo fatto una grande competizione. Noi non festeggeremo, lo facciano i tifosi`. `Era da 20 minuti che pensavo chi poteva battere i rigori - ha proseguito il portiere azzurro dopo la vittoria sulla Germania - Con un pizzico di bravura e di buona sorte li abbiamo evitati. Nel primo tempo abbiamo una dato lezione di gioco ai tedeschi e imposto il ritmo alla partita come volevamo, nella ripresa siamo stati piu` statici. Nei supplementari abbiamo avuto altre due grandi occasioni. Ora ci godiamo questo momento. Portogallo o Francia? Sul piano tecnico si equivalgono. Vorrei i piu` stanchi, quelli che non si reggono in piedi. Noi non festeggeremo - ha concluso - ma e` giusto che i tifosi festeggino`.

queste invece le dichiarazioni fatte dai vari giocatori della nazionale: DS) - Dortmund (GER), 5 luglio - Marco Materazzi.mantiene la calma malgrado il successo contro la Germania: ‘Ancora non ho vinto niente’. Quindi aggiunge: ”L’importante era vincere. Eravamo disposti a tutto. Alla fine non dico che ci stavamo accontentando, pero`… sapevamo che non meritavamo di andare ai rigor ei alla fine la fortuna e la bravura ci hanno aiutato. Premetto che l’arbitro e` stato uno dei migliori in campo. Noi siamo entrati e abbiamo giocato da squadra vera, che ha lasciato perdere i 60 mila dello stadio pensando ai 60 milioni che c’erano in Italia”. Unsuccesso di gruppo: ”Questo e` il Mondiale di tutta la squadra, di tutti e 23 i giocatori e lo staff tecnico. Ora l’Italia e` unita ovunque”. Materazzi indica nel Portogallo la sua avversaria preferita per la finale: ”Mi piacerebbe incontrare il Portogallo di Figo, perche` e` un grande giocatore e una persona che merita, anche se non ci sono amici a questo punto. Lui e` una persona talmente umile che se lo meriterebbe”. E ancora: ”Tutta la squadra sa quello he vuole, vedere Gattuso con la paura della diffida correre cosi` per 120’ e` importante per tutti. La differenza la fa la fame, e noi ne avevamo tanta. Pregavo di non arrivare ai rigori, scusate ma era cosi`”. Infine sul comportamento degli azzurri in campo: ”Abbiamo avuto tutti comportamenti esemplari. Stare per terra e fare sceneggiate sono cose che non ci appartengono, e qualcuno da domani si dovra` ricredere, anche sulla pizza”. DS) - Dortmund (GER), 5 luglio - Alex Del Piero racconta la sua serata mondiale: ’E’ stata una partita difficile, se eravamo 0-0 al 116’…’. Quindi enumera i meriti degli azzurri: ”E’ stata importante la compatezza mostrata dalla squadra oggi, con lo stadio pieno contro. Dovra` essere cosi` anche domenica prossima”. Per ‘Pinturicchio’ un gol importante, che lo ha partito a scaricare tanta rabbia dopo diversi momenti difficili: ”Certo adesso sono piu` felice di ieri. Ci ho creduto molto, Gilardino e` stato bravo a sentirmi mentre lo chiamavo e a tenere bene la palla. C’era molta rabbia in quel gol. E’ uscita piu` rabbia che felicita`. Chiaro che ce n’era molta per tante cose che ora non c’e` bisogno di dire. E’ stata una rabbia che si e` trasformata in contentezza per il gol e per la finale che abbiamo conquistato. Di sicuro l’impegno che ho profuso in questi giorni e` stato fondamentale e a volte i gol premiano queste cose. Per questo la mia felicita` e` tripla oggi, non doppia”. Per Del Piero forse si tratta della serata piu` bella in Nazionale: ”Questa e` la mia serata piu` bella in Nazionale. Mi auguro sia ancora piu` bella domenica prossima”. Quindi una considerazione personale: ”Rivincita? Stanno capitano talmente tante cose, che se uno si ferma a pensare a tutto non se ne esce piu` fuori. Se succede come stasera e` il massimo: giocare poco e segnare… certo se si gioca anche di piu` e` anche meglio…”. DS) - Milano, 5 luglio - Rino Gattuso sottolinea lo spirito del gruppo: `Quando loro attaccavano noi abbiamo dimostrato grande compattezza`. `Il calcio italiano non sta attraversando un bel momento, quindi per tutti noi calciatori e per i tifosi e` una gioia immensa - ha detto - Grosso e` stato determinante perche` ci ha fatto vincere la partita. Sono contentissimo per il piccolo traguardo che abbiamo raggiunto. Andiamo a giocarci la finale e speriamo di portarci a casa la Coppa. Questa partita restera` nella storia ma se adesso non vinci sei sempre secondo. Ho sempre sognato la finale`. Una battuta finale sul direttore del settimanale tedesco `Der Spiegel`, gia` detta nei giorni scorsi: `La moglie lo deve aver tradito con qualche italiano`. DS) - Dortmund (GER), 5 luglio - Francesco Totti non ha dubbi sulla finale di domenica a Berlino: `Un mese fa ho detto Italia-Portogallo`. `Sono contento delle mie prestazioni ma soprattutto di quelle della squadra, che ha dimostrato di essere grande - ha detto il numero 10 azzurro - La Germania era uno squadrone ma di fronte ha trovato una squadra organizzata che ha dimostrato grande valore sin dall`inizio. Alla fine il risultato e` giusto, il gioco lo abbiamo fatto noi`.

Queste le prime dichiarazioni fatte dagli azzurri dopo la vittoria sulla germania Alessandro Del Piero e` visibilmente commosso dopo il 2-0 alla Germania: `Ci siamo meritati di andare in finale`. Alessandro Del Piero, autore del secondo dei due gol che hanno steso la Germania ai supplementari, per l`emozione non riesce quasi nemmeno a parlare dopo il fischio finale: `Abbiamo battuto una grande squadra, avremmo potuto segnare anche prima. Abbiamo dimostrato di avere una voglia di vincere superiore a tutti`. Marcello Lippi e` raggiante: `E` una grandissima soddisfazione. Questi ragazzi sono fantastici`. `E` una grandissima soddisfazione - ha detto il ct azzurro dopo la vittoria sulla Germania in semifinale - Se c`era una squadra che doveva vincere eravamo noi. C`e` stato il nostro dominio territoriale, poi nel finale con la stanchezza abbiamo rischiato qualcosa. Questi ragazzi sono una cosa speciale, sono fantastici. Stamani ho fatto una chiacchierata con loro e ho detto delle cose. Loro devono essere fieri di aver risvegliato l`entusiasmo di una nazione. Stanno facendo ottime prestazioni sotto tutti i punti di vista. Il mio futuro? Godiamoci il momento`. Incontenibile la gioia di Fabio Grosso a fine partita: `Ho poche parole, dico solo che siamo un grande gruppo`. Il difensore azzurro, che ha sbloccato la partita con uno splendido tiro a girare, e` l`immagine della felicita`: `Vittoria meritata, sono contentissimo e non vedo l`ora di andare ad abbracciare i miei compagni nello spogliatoio - dice subito dopo il fischio finale -. `Siamo andati in campo contro tante cose e ora vogliamo festeggiare con quelli che ci vogliono bene. La finale? Ci gustiamo la semifinale di domani e aspettiamo la nostra avversaria, sperando di fare un`altra grande impresa. Ci crediamo e ci faremo valere`.

ciao a tutti in questa bellissima notte per tutti i tifosi italiani