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Caschettointesta

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  1. Quindicesima tappa:Cesana torinese-Col du Galibier(FRA). E' la tappa che tutti aspettano,il Galibier. Siamo agli sgoccioli di questa lunga corsa di 21 giorni e questa sezione apre l'ultima settimana:il terzo più lungo e difficile per i corridori. 150 kilometri con difficoltà immense. Prima c'è il Moncenisio,da scalare,salita lunga ed estenuante per poi scendere sul versante opposto verso St. Michel de Maurienne. Da lì si vede l'inizio del Col du Télégraphe e poi si conclude con il temutissimo Galibier. Oggi i distacchi saranno ancora più scavati e determinanti per il finale di giro. Ma oggi abbiamo ai nostri microfoni Vincenzo Nibali,che ci ha gentilmente concesso una veloce intervista prima della partenza. Allora ciao Vincenzo,siamo qui in attesa della 15a tappa. Ieri ti abbiamo visto un po' in difficoltà sulla salita finale dello Jafferau. Che è successo? "Ma sai,dopo tante fatiche qui al Giro,una giornata storta ci può stare. Ieri i ragazzi hanno fatto un buon lavoro sul Sestrière tirando sempre in prima posizione. Kangert e Fuglsang sono davvero fantastici,lasciandomi ieri da solo solamente ai meno 6-7 kilometri. Ho visto che Kiserlovski era partito e ho deciso assieme a Quintana di seguirlo,perchè aveva un buon passo. Stando a ruota abbiamo raggiunto facilmente Moreno e Mollema,ma poi non avevo più benzina e sono entrato in crisi. Meno mele che mancava pochissimo alla linea del traguardo,e ho perso solo 1 minuto." Senti e oggi come stai Vincenzo? "Oggi? Credo di avere delle buone gambe,mi sento apposto. Spero proprio di esserlo,perchè questa è una tappa che non concede crisi. Se si entra in difficoltà qui si rischia di uscire anche di classifica. E' una tappa difficile,ma domani c'è il giorno di riposo...Mi auguro di recuperare tutte le energie che ho perso. " Una vittoria oggi? "Beh ci proverò come sempre,ma sarà molto difficile. Ci sono tanti avversari fortissimi qui ma non mi farò scoraggiare e darò il meglio. Chi temi di più? "Non lo so,sono tutti forti." Ma un nome possiamo strappartelo? "Dico rigoberto Uran,ma solamente perchè sta attraversando un momento di forma strepitoso. Ha dimostrato che è in crescita costante e che è un serio candidato per la vittoria. E' arduo per tutti tenerlo dietro. Grazie Vincenzo. "A voi." Se ne va Nibali,ma ora abbiamo anche l'opportunità di sentire le opinioni di Rigoberto Uran. Rigoberto,innanzitutto volevamo farti i complimenti per la prova di ieri. Oggi purtroppo c'è freddo. Come vedi la salita. Sarà un ostacolo in più il meteo? "Gracie,gracie! Ieri ho dato tutto su quella salita;la volevo fortemente la maglia rosa e l'ho conquistata anche se bisogna stare sempre "como se dice " con gli occhi aperti perchè Nibali è un bell'ossoduro. Oggi è vero che è molto freddo. Ho sentito che addirittura al traguardo sta nevicando. Vedremo un po' come si evolve la situazione." Ieri era stato un attacco previsto già prima della tappa oppure ci hai provato con la consapevolezza di avere la gamba in quel momento? "Diciamo che già con la squadra all'inizio della tappa ci eravamo detti che era il giorno giusto per provare qualcosa,e avevo energie e ho tentato. Mi è andata benissimo." Allora ora sei il capitano? "Penso che sì,non voglio fare torti a nessuno ma la classifica parla chiaro e la squadra è d'accordo con me. Chris ha il tour da fare e come ha detto ieri lui a me,cercherà di daremi una mano a vincere." Ti aspettiamo allora in cima Rigoberto. "Ok,ok gracie ciao".
  2. Allora scelgo anch'io . Andrea Pigna Pierre Champagne Fabio Scuro e Mautricio Cranevbale
  3. Ai meno 9 vengono ripresi in 2. Oggi a quanto pare non si scappa,se non sull'ultima salita che viene cominciata ora. Saranno 8 kilometri ttutti da seguire. C'è calma in gruppo per il momento,si sale a velocità regolare senza scatti e non c'è una squadra che faccia l'andatura. I corridori di classifica ,sembra che si studino. RIGOBERTO URAN adesso!! Velocemente dà velocità alla sua azione,alzandosi sui pedali e si prepara per una possibile fuga per fare il "buco". Mancano 6 kilometri. Pochi secondi e partono anche Mollema,Daniel Moreno della Katusha e Gadret. Si prende l'onere di riportare il gruppo maglia rosa sui 4 il croato Kiserlovski,ma viene seguito solamente da Nairo Quintana e Nibali. Froome non si vede! L'azione di Kiserlovski riporta piano piano il terzetto sull'altro terzetto davanti,si vede infatti la ruota di Gadret in fondo. Eccola la situazione ai meno 4 kilometri. Nibali!!!! Momento difficile per il siciliano. Potrebbe essere un momento chiave per la tappa. Non riesce a stare al passo con Kiserlovski,Moreno,Mollema,Gadret e Quintana e sta mollando. Non deve mollare Vincenzo!! Manca solo 1 kilometro e Nibali ha perso già 20 secondi. Gioranta più nera che mai per Vincenzo!!! Rigoberto Uran invece sta per mettere la sua seconda firma dopo il successo al Montasio. Rigoberto Uran!!!E' sua anche la seconda tappa in montagna. Aspettiamo Nibali,ma pare proprio che possa aver preso anche la maglia oltre alla vittoria. E ora anche Froome passa NIbali. Ed eccoli al traguardo,Vinnce Uran. Qui invece l'arrivo del gruppo Cavendish. Le classifiche cambiano. In maglia rosa ci finisce Uran seguito da Mollema e da Nibali. Kiserlovski salta dalla decima alla sesta posizione in generale dietro di Moreno di un solo secondo. Domani altra tappa impegnativa sul galibier.
  4. La salita non è durissima,ma per i velocisti lo è abbastanza da far sì che si stacchino. Ai meno 12 kilometri dal Sestrière si staccano le "ruote veloci". In questo gruppo c'è Roulston,c'è Bos,c'è Viviani con Modolo,Cavendish,Locatelli,Westra, assieme ad alcuni altri. 50 kilometri all'arrivo in quota di questo pomeriggio e il vantaggio si assottiglia ancor più. In questo esatto momento siamo a quota 2 minuti e 55 secondi e mancano 7 kilometri al G.P.M.. Ai meno 5 kilometri sottolineamo il ricongiungimento del gruppetto con il campione italiano Pellizotti,che hanno preso i fuggitivi. Sono 10 al comando ora. Mancano 45 kilometri al traguardo e c'è il primo attacco di rilievo. Scatta dalla salita del Sestrière Chris Froome della Sky e per il momento il gruppo non sembra rispondere. Il primo a rispondere,dopo un lieve momento di indecisione,è Samuel Sanchez seguito poi anche da Intxausti. A quel punto risponde NIbali. In questo gruppetto di inseguitori di Froome vediamo in prima posizione è Samuel Sanchez,seguito da Pozzovivo e Daniel Moreno Fernandez;spostato sulla destra Intxausti che precede Ulissi,Scarponi e la maglia rosa Nibali. 3 al G.P.M.;vi dobbiamo segnalare per obbligo che per ora non rispondono nomi come Kiserlovski,Gadret,Mollema...non sappiamo se sia tattica oppure se siano davvero in difficoltà in salita. Sono tutti lì nel gruppo fermi e procedono alla velocità di prima. Mollema è quello in maglia rossa,più o meno al centro dello schermo,alla sua sinistra c'è anche Kiserlovski,c'è anche Uran della Sky,poi Gadret,Fuglsang e Mikel Nieve. Vi terremo costantemente aggiornati sulla situazione in gruppo Nibali e in gruppo con Kiserlovski,Mollema e Uran. Davanti intanto si scollina al Sestrière:prima posizione per un pimpante Rujano che è staccato e ha staccato gli altri(ci hanno detto),secondo posto per Frank,terzo Majka,poi Szmyd e Jeannesson. Quaranta kilometri all'arrivo e il vantaggio si attesta sul minuto e 20,minuto e 30 secondi. Qui il passaggio al G.P.M. del gruppetto in testa alla corsa. Vediamo di fare un po' di chiarezza:abbiamo Rujano da solo in testa alla corsa con 26 secondi sui suoi ex compagni,dietro di lui sono in 10 a seguirlo,i 9 della fuga a cui si è aggiunto uno strepitoso Froome e dietro il gruppo di Nibali che si è arricchito con gli arrivi di Rui Costa,Uran,Kreuziger,Basso e Wiggins. Perdono invece dietro Mollema,Quintana e Kiserlovski 30 secondi. A metà discesa dal G.P.M. peggiora la situazione di Mollema...perde secondi. 33 kilometri mancano e notiamo come Nibali non voglia perdere tempo per raggiungere Froome. A tirare ci sono lui e Samuel Sanchez,i due migliori in discesa e sono a tutta. E'ottima l'azione di Nibali,tale da riuscira a riprendere Froome e i fuggitivi. Ma dietro riescono a recuperare anche Mollema e tutto il gruppone. Mancano 21 kilometri e il gruppo si è ricompattato. Tutto da Rifare! Il gruppo è ora formato da 44 unità. E' rimasto un po' attardato Tiago Machado,ormai fuori dai giochi. Ai meno 20 kilometri dal traguardo a tirare ora c'è Matthew Busche,che in questi ultimi giorni è il gregario di maggior sostegno per Kiserlovski. Lui in prima posizione. -14 e non si arrende Rujano. Gli sta dietro Nairo Quintana(Rujano nell'inquadratura è in alto a sx).
  5. Buonaserata a tutti,siamo qui pronti a commentare questa tappa esaltante dalla nostra cabina qui a Bardonecchia. Oggi è il secondo test di montagna dopo la tappa sul Montasio vinta dal colombiano Uran. Oggi tutti si aspettano magari un attacco della maglia rosa o magari da Uran o da Mollema o Froome per recuperare qualcosa. Chi può sapere chi sarà il primo a rompere gli indugi. Tutto ciò che sappiamo per ora è che il gruppo è pronto a partire da Cervere alla volta di questo monte piemontese. I chilometri da fare oggi sono 155,7. Tutti sulla linea e via! Eccoli qui i corridori tutti schierati alla partenza di Cervere. La fuga non sta molto per partire,anzi appena partiti scattano 3 corridori: Ion Izagirre Insausti(Euskaltel),Riblon(Ag2r-LaMondiale),e Szmyd(Movistar). Ma non è tutto,perchè lì dietro c'è movimento. Dopo il primo attacco dei primi 3 avvenuto ai -150 kilometri,arriva come logica il controattacco ai meno 142 kilometri da parte di tre uomini:Vandevelde(Garmin-Sharp),Cameron Meyer(Orica-Green Edge) e Jeannesson(FDJ.fr). Nel giro di pochi kilometri questi ultimi si uniscono ai 3 in precedenza formando così un sestetto di testa che compone la fuga di quest'oggi(-132 km.). In gruppo,cade Richeze della Lampre ma non si fa male e continua. Ai meno 132 km. nel momento dell'aggancio i 6 di testa hanno costruito un vantaggio di 3'34". RadioCorsa nel frattempo ci segnala la notizia della foratura di Ramunas Navardauskas;il campione lituano della Garmin è costretto a fermarsi,ma mancano 127 kilometri e avrà tutto il tempo di rientrare prima della salita al Sestrière. Siamo ancora in pianura per ora,e come volevasi dimostrare non c'è nessun disperso. Sono rientrati sia Richeze che Navardauskas. Mancano ora ancora 120 kilometri,un'eternità. I fuggitivi hanno ora 4'21" di vantaggio sul gruppo maglia rosa che viagga a una velocità di 40 km. orari. Manca davvero pochissimo al primo traguardo volante!! Qui inquadratura dall'elicottero per i fuggitivi ai meno 120 km. Ed eccoli arrivare finalmente al primo traguardo volante di giornata del kilometro 57. Guadagnano punti in oridne d'arrivo:Ion Izagirre,Jeannesson,Szmyd,Vandevelde,Cameron Meyer e Riblon e ci passano con un vantaggio di ben 5 minuti e 36 secondi. Anche il gruppo arriva ad Airali. Lo svantaggio a questo punto è,come detto di 5 minuti e 36 secondi,anche se basta un kilometro per vederlo lentamente decrescere. A questo punto possiamo tranquillamente parlare di vantaggio massimo oggi sui 5 minuti e mezzo. Anche il gruppo ha iniziato la prima sezione facile del Sestrière. Tutti in fila i big di classifica accompagnati dai loro fidati gregari. Nibali da Kangert,Moreno da Brutt,Mollema da Ten Dam,per Froome c'è Wiggins,... Tuttavia,nemmeno nel gruppo si sta sereni. Ai meno 63 kilometri dal termine uno scatto per Majka,che si traina dietro l'uomo vacansoleil José Rujano. A loro poi si aggiungeranno altri due corridori non particolarmente pericolosi per Nibali:Frank e Pellizotti,il campione Italiano. Ai meno 18 kilometri dal G.P.M. c'è il tratto più difficile della salita con pendenze fino all'8%,anche se quello che stupisce è la lunghezza della salita non tanto la durezza della stessa. I 6 davanti stanno quasi per essere raggiunti dai 4 controattaccanti,più forti in salita rispetto a questi benchè oggi ci sia una buona serie di scalatori a guidare come Vandevelde,Jeannesson o Szmyd. Ma eccoli qui sul tratto più aspro della prima salita di giornata:distacco a 4 minuti e 50 secondi dal gruppo,1 minuto dietro il gruppetto di Majka. continua...
  6. Quattordicesima tappa:Cervere-Jafferau. Siamo giunti alla fine della seconda settimana. Oggi c'è una tappa che tutti temono:l'arrivo sullo Jafferau. Salita non lunghissima che pesa davvero tanto sulle gambe sia perchè ha una pendenza che al culmine arriva al 14 % sia perchè prima c'è da affrontare la salita che porta al Sestrière,terreno ideale oggi per un possibile sconvolgimento di classifica. Sono 155 kilometri in totale con un traguardo volante nella piccola frazione di Airali e un G.P.M. a Sestrière,prima dell'arrivo a Bardonecchia dove inizierà la strada verso l'arrivo. Anche oggi il meteo segna gran caldo e non ci sarà vita facile per i corridori. In più domani ci sarà l'altro arrivo sul Galibier. Siamo andati nella zona del foglio firma e abbiamo trovato quest'oggi il keniano bianco,Chris Froome. Chris,due paroline,innanzitutto come stai? "Beh,sono abbastanza in forma,mi sento bene;credo che oggi potrò fare bene. E' vero che sono dietro in classifica e ho 3 minuti da recuperare ma oggi so che potrò dire la mia. Come è l'umore nella sky,sei ancora tu il capitano? "L'idea del team era quella;ora la tappa di oggi ci dirà se sarò confermato.Sono contento per Rigoberto che ha deciso di preparare tutta la sua stagione in ottica Giro ed ora è terzo in generale. Io sono quarto,chissà quello che succederà...io invece ho deciso di fare tour e giro e quindi ho bisogno di un po' di tempo. Non ho molti kilometri sulle gambe da febbraio quindi cerco di fare il meglio. E' tutto." Se posso chiederti Chris,e Wiggins? "Wiggins?Ci ho parlato sì. Purtroppo non sta attraversando un periodo molto buono,ma mi sta aiutando e io lo ringrazio davvero.E' un grande corridore." Grazie Chris in bocca al lupo per oggi. E in zona di foglio firma abbiamo anche intravisto l'ex astana,ora capitano della radio shack,Robert Kiserlovski. Ciao Robert,previsioni per oggi? "Previsioni per oggi? Cielo azzurro,Farà caldo...." A parte gli scherzi Robert quali sono le tue sensazioni? "Mah,sono un ragazzo che cerca sempre il meglio,...finora non sono molto soddisfatto della mia condizione. So che mi sono staccato certe volte in salita. Ad esempio mercoledì so di avere perso tanto sul Montasio ed ora mi ritrovo con 5 minuti e mezzo.Non sarà facile andare avanti con questo ritmo,ma sono fiducioso. Secondo te oggi come potrà andare a finire? "Non lo so,so solo che secondo me Mollema stafacendo un gran giro e Nibali è bravissimo come al solito. Froome paga un po' la condizione ma non sai mai cosa aspettarti da lui. Io faccio quello che posso,ho una squadra che mi assiste sempre e sono molto contento dei miei compagni.E' merito anche loro se posso resistere ancora in top 10." Un pronostico secco per oggi Robert? "Potrebbe essere la giornata di Nibali o Froome,io punto su questi due nomi." Grazie Robert in bocca al lupo. "Ciao,crepi il lupo." Tra un po' inizia la tappa.
  7. Il gruppo maglia rosa,pochi minuti fa ha ripreso i 3 corridori precedentemente menzionati e ora è pronto a prendere anche uno stanchissimo Rujano. Tutti si affidano alla locomotiva di Berna per avere qualche speranza di riprenderli. E' a tutta Fabian ed è un pericolo per tutti... Mancano 10 kilometri. Prima del tirone di Cancellara c'era stato quasi un blocco del gruppo che li aveva fatti naufragare a 4 minuti quasi. Che sia un po' tardi? Moser si alza sui pedali ai meno 7,5 kilometri ma viene seguito da Nocentini.Devenyns ormai non si vede più ed il vantaggio è di 3 minuti e 20 secondi. Non li prendono più,oggi vincerà un italiano! Sono ai meno 5 ora insieme ed il vantaggio è pari a 3 minuti. In gruppo Nairo Quintana come un felino prova ad attaccare e con lui c'è Moreno,ma quella salita è troppo lieve per fare un vuoto e Moreno opta per non spingere. Pensate che è Cancellara a ricucire! Sono vicini ora Quintana e lo spagnolo della Katusha;sembra che abbia qualcosa da dirgli il colombiano.Occhiate di fuoco tra i due. Cancellara ora lascia spazio agli Orica ma ormai non c'è più nulla da fare. Moser e Nocentini passano l'ultimo kilometro. Moreno dà il via alla volata,alla sua ruota c'è Nocentini. Bisogna vedere se resisterà nella volata il trentino o se mollerà...sembra avere una buona gamba il candidato alla maglia bianca,Nocentini ora si stacca un po' e "nuff said",il discorso si chiude qui: MORENO MOSEEEEEERR!! Impresa d'altri tempi,un'impresa d'altri tempi sul serio. In fuga da stamattina:230 kilometri con altri 6 e poi solo in 2 per gli ultimi 20 kilometri:ed è un trionfo bellissimo qui a Cherasco. Dall'altra parte Nocentini fa una serie ottima,splendida. L'alfiere italiano in casa ag2r colleziona un primo posto a Erto,sul Vajont l'altro ieri e in più piazza una serie di due secondi posti(ieri e anche oggi).Risultato notevole di cui può andarne fiero. Devenyns anche ce la fa:chiude terzo. Al contrario,Rujano sfortunatamente viene ripreso proprio sulla linea e scavalcato dalla volata del gruppo in cui vince Matthew Goss. E le classifiche non cambiano nemmeno oggi. Ma domani sì supponiamo. Tappone alpino si arriva allo Jafferau. Vedremo chi sarà il primo ad attaccare. ù
  8. Come detto mancano 44-45 kilometri al traguardo ed ora siamo con le telecamere del gran premio della Montagna per vedere chi lo ha vinto. Alla fine Devenyns ce l'ha fatta e ha vinto il G.P.M.,ma dietro di lui,attaccati alla ruota,ci sono Nocentini e Moser che hanno guadagnato rispettivamente la seconda e la terza piazza. Vediamo invece in grande crisi il francese FDJ.fr Jérémy Roy che lo vedete,deve ancora transitare sotto la cellula e ha perso qualche metro da Ignatiev,che chiude questo gruppetto. Abbiamo il loro tempo,ora aspetteremo il gruppo per sapere il vantaggio. Passa esattamente ora il gruppo e ha da recuperare 2 minuti e 50 secondi spaccati. Davanti,non ce la fanno davvero più Roy,Ignatiev e Moinard. Si staccano i 3 corridori e davanti ora c'è un quartetto. Eccoli,davanti a loro c'è una lieve discesa e mancano 33 kilometri ora al traguardo. In gruppo,dietro cade Emanuele Sella da quello che sentiamo grazie a Radiocorsa. Con solo 4 atleti a spingere le possibilità che vada in porto la fuga sono ancora minori,il terzetto invece ora va ad andatura quasi amatoriale e presto il gruppo principale li riprenderà. Si incarica per primo di spingere sul pedale dell'acceleratore Nocentini,dietro di lui Rujano,Moser e Devenyns. Bisogna tenere aperti gli occhi perchè sembra addirittura cje davanti guadagnino:3 minuti ora di nuovo sale il vantaggio. Era inimmaginabile questa cosa prima,alla partenza di stamane. Rujano ci prova ma viene ripreso subito,vanno davvero forte anche grazie alla discesa. Ai meno 25 parte fortissimo Devenyns,ancora chiuso l'attacco da un in gambissima Nocentini che vuole la seconda vittoria....e infatti mancano 20 kilometri e scatta forte Rinaldo,alla sua ruota si porta Rujano. Si staccano un pochino Dries Devenyns e Moreno Moser. Eccolo qui sotto lo striscione dei meno 20 l'attacco di Nocentini;vantaggio a 2 minuti e 15 dei 4 corridori. C'è un cedimento di Rujano di schianto! Ha speso troppo il sudamericano a inseguirlo;da solo in testa Nocentini ai meno 19. Non mollano invece dietro Moreno e Dries che ora raggiungono e passano Rujano,che addirittura si alza del tutto. Lotta a 3 ora! Dietro in gruppo ripresi i loro ex-compagni di fuga:Roy,Moinard e Ignatiev. Parte,parte ai meno 17 kilometri Moreno Moser e lascia lì un quasi sfinito Dries Devenyns. Ha già nel mirino Nocentini il nipote d'arte. Il loro vantaggio è di 2 minuti e mezzo,ma ora c'è un po' di salita. Ce la faranno?.........
  9. Tredicesima tappa:Busseto-Cherasco. Gentili amici da casa,bentornati al giro d'Italia. Appuntamento numero 13! Stiamo per arrivare in piemonte,a cherasco nella provincia di Cuneo. Ieri il trasferimento dei corridori è stato piuttosto lungo da Treviso e lo sarà anche oggi perchè è la tappa più lunga di tutta la Corsa Rosa. Sono ben 255 chilometri in linea,quelli che separano le due città di Cherasco e Busseto. Da affrontare un TV e un G.P.M. che non faranno di certo la differenza. Potrebbe essere la giornata per qualche velocista che sa tenere bene le salitelle,non per i velocisti puri anche se la tappa è considerata come di pianura. Questa classificazione è dovuta forse al fatto che i primi 18o kilometri sono piatti come un biliardo. Stamane i corridori sono partiti con un gran caldo e questa non è una buona cosa per il dispendio di energie. Alla partenza scopre le carte immediatamente il russo della Katusha già protagonista di molte fughe:Ignatiev,appena fuori dall'abitato di Busseto. Lo scatto avviene dunque ai meno 247,7 kilometri dal traguardo. Un azzardo. Dopo qualche metro altri corridori si alzano sui pedali e provano a dar man forte a Ignatiev. Sono:Devenyns,il belga della Omega,Jérémy Roy della FDJ.fr,Moinard(BMC),Rujano(Vacansoleil DCM),e i nostri due connazionali Moreno Moser(Cannondale) e il cacciatore di fughe per eccellenza a questo giro Rinaldo Nocentini(Ag2r). Bastano davvero pochi kilometri per vederli tutti insieme e il pacchetto di testa ha dunque 7 unità. Eccolì qui con in primo piano il giovane Moser,due posti davanti a lui l'altro italiano. Questa inquadratura tuttavia non è del momento dell'aggancio,bensì al momento dei -225 kilometri. Il rilevamento cronometrico ci arriva invece ai meno 222 kilometri con un distacco di 3 minuti e 42 secondi. Per il momento il gruppo mantiene un'andatura bassa e permette ai fuggitivi di guadagnare qualcosa. In gruppo notizia non importantissima ma Busche buca la ruota;non importante perchè l'americano rientrerà senza problemi nel gruppo che oggi almeno per i primi 100 kilometri sembra sdraiato sugli allori e va moderatamente. Mancano ora per i fuggitivi 195 kilometri e hanno un vantaggio di 5'16". Si vede qui che il gruppo è "a riposo",occupa tutta la sede stradale e per ora gli unici che tirano ma davvero moderatamente sono gli uomini Astana e Radio Shack-Leopard. Mancano ancora 182 kilometri al traguardo piemontese. Vantaggio a 6 minuti e 21 secondi. Il gruppo dietro è arrivato al momento di rifornirsi. Qui per un momento la nostra telecamera il gruppo dei Radio Shack. E'ancora una tappa lunga,ci sarà bisogno di alimentarsi bene e bere tanto. Ora meno 153 kilometri alla fine e siamo a 8 minuti e un secondo;aumenta dopo soli 33 kilometri infatti,ai meno 120 kilometri siamo sugli 8 minuti e 20 secondi. Ai meno 34 chilometri dal primo traguardo volante ci avvisano che il distacco è sceso a 8 minuti e 5 secondi,una leggera discesa quindi sul cronometro. Eccoli qui invece i 7 davanti ai meno 90 kilometri con un vantaggio buono:hanno 6 minuti e 43 secondi. Il gruppo comincia ora ad accelerare il passo,in testa troviamo la Orica Green Edge. Passano al traguardo volante i 7 fuggitivi. Il primo,quello che guadagna i punti,è Moreno Moser,a seguire nell'ordine:Ignatiev,Nocentini,Roy,Devenyns e Moinard. Escluso dalla "spartizione dei punti" è il venezuelano della Androni José. Passiamo ai meno 50 kilometri in un lampo e il vantaggio si è dimezzato fino ai 3 minuti e 22 secondi. Ora da affrontare ci sarà il G.P.M. che i 7 davanti hanno già cominciato ad assaggiare. Il gruppo passa invece ora al TV. Ora non c'è più la Orica davanti ma un misto di corridori;non c'è un reale interessamento a tirare sembra. Sembra che si guardino in faccia e si dicano di tirare l'un l'altro. Le squadre dei capitani,che puntano per la montagna non tireranno ma è strano che squadre come la Orica non tiri con decisione;la Omega almeno ha la scusa Devenyns per non tirare. La Orica invece potrebbe aiutare Goss per il finale. Nel mentre,davanti non c'è un ritmo assolutamente blando. Non appena la strada si alza un pochino ci prova Devenyns,il belga. Il belga non vuole perdere tempo e si lancia con molta grinta,chissà se vorrà solamente i punti o vorrà addirittura staccarsi dagli altri in definitiva. Non ha vita facile per levarseli di torno il belga però...subito a prendergli la ruota c'è l'italiano Nocentini,in forma anche quest'oggi. Non mollano nemmeno Moser e Rujano,alla ruota di Rinaldo. Un po' più in difficoltà gli altri tre del gruppetto. In prima posizione a tirare c'è dunque Devenyns,a seguire troviamo appiccicato a quest'ultimo Nocentini,poi Moser e Rujano. Dietro un gruppetto di 3 con Moinard,Roy e Ignatiev. Mancano 45 kilometri circa e 1 al G.P.M. di giornata.
  10. Ha un buon ritmo gara David Millar,ma non riesce a staccarsi di dosso i suoi "amici" di fuga e così lo riprendono appena un kilometro dopo. Vantaggio di 1 minuto. Ed ora mancano 4 kilometri;ci prova il francese Fédrigo. Sullo sfondo si può vedere ancora il britannico della Garmin-Sharp,oramai riacciuffato dal francese. Forse,riusciranno a portarla fino in fondo questa fuga. Per effetto degli scatti ora abbiamo 1 minuto e 15 secondi ai meno 3 kilometri. Nel gruppo prova un'azione in solitaria anche il velocista francese Tony Gallopin della squadra Radio Shack,approffittando del momento di indecisione del plotone. A questa azione collaborerà poco dopo anche il suo compagno di squadra Giacomo Nizzolo. Ultimo kilometro,non recuperano quelli dietro,il gioco è tra questi 6. La fuga colpisce ancora! Stanno affrontando ora l'ultima curva verso sinistra. Ed ora mancano pochi metri per questi 4,che hanno resistito fino alla volata finale. Ed è Pierrick Fédrigo quest'oggi! E dietro il gruppo fa la sua volata per la settima posizione:a quanto pare Gallopin,che era partito presto è riuscito a spingere sui pedali con tutte le sue forze per conservare il settimo posto. Ottavo invece Nizzolo che,accompagnato da Gallopin è riuscito a resistere per pochissimo alla rimonta grintosa di Mark Cavendish che chiude nono. Il decimo posto è per un bravissimo Cancellara che chiude su Goss,Viviani e Bennati. Immagini anche dell'arrivo del gruppo. Ed ora andiamo a vedere le classifiche che non cambiano da ieri: Domani partiremo alla volta di Cherasco.
  11. Dodicesima tappa:Longarone-Treviso. Dopo un brevissimo trasferimento da Erto a Longarone,ci troviamo qui pronti alla partenza nel paesino Veneto per una frazione poco più lunga di 130 kilometri e con pochissime salite:due G.P.M. di quarta categoria:il primo sul Muro di Ca' del Poggio,il secondo sul Montello. Tappa dunque per velocisti che oggi avranno un'occasione in più per farsi valere. Non abbiamo molte immagini del primo periodo di gara poichè non sarà una tappa così esaltante. Al pronti via dato dal direttore di corsa partono all'attacco 6 corridori che,non essendo pericolosi,vengono subito lasciati andare dalla maglia rosa. Questi sono:il vincitore della giornata di ieri ossia Rinaldo Nocentini(Ag2r),Jon Izagirre Insausti(Euskaltel),David Millar(Garmin-Sharp),Ignatiev(Katusha),Cummings(BMC) e Fédrigo(FDJ.fr). Un breve riassunto della loro situazione: Ai meno 93 kilometri dal traguardo i 6 fuggitivi corrono fino ai 4 minuti e 6 secondi. Ancora dopo 18 kilometri hanno 5 primi e 30 secondi. Ai meno 66 km. dal traguardo al primo gran premio della montagna hanno un vantaggio di 5 minuti e 36 secondi e il primo a transitare sul G.P.M. è Fédrigo seguito da Ion Izagirre e Nocentini. Al secondo G.P.M. del montello a passare con i suoi 3 punti è ancora il francese per primo,a seguirlo Ignatiev e Cummings. Al passaggio ai meno 48 hanno 4 minuti e 21 secondi. E saltando direttamente ai meno 17 kilometri dal traguardo,il gruppo ha dimezzato il vantaggio sotto la spinta degli uomini Omega;ora è 2 minuti e 35 secondi. Qui sotto vediamo a tirare Stybar e ancora sotto Moreno Moser. Ai meno 12 perdono tanto i fuggitivi,ora hanno 1 minuto e 36 secondi,ma non si arrendono;sono sempre in 6 lì davanti. In testa c'è movimento. Ai meno 7 kilometri il vantaggio è di 1 minuto e 8 secondi e decide di allungare David Millar,quando ci troviamo già nell'area transennata,che oggi è lunghissima. Ce la faranno ad arrivare quest'oggi a Treviso?
  12. Ciao a tutti,innanzitutto spero di essere nella sezione giusta . Volevo chiedere tre cose: 1)Come faccio a fare questo benedetto spoiler per non fare vedere l'immagine subito; 2)E' possibile giocare una gara 3d senza alcuna squadra,cioè da spettatore lasciando tutto all'IA?; 3)Come faccio per un giro a selezionare i corridori che voglio a quel giro. Vorrei portare in un giro solo i corridori che voglio non solo nella mia squadra. Ad esempio voglio che in un giro ci sia Wiggins e Froome insieme con David Lopez Garcia... è possibile dunque garantire che ci sia senza la selezione a casaccio che fa il computer? Vi ringrazio in anticipo se mi risponderete,buona serata :)
  13. Siamo entrati in Veneto sia con il gruppo del leader di classifica,sia con i 5 fuggitivi,che ora si ritrovano nuovamente insieme e precisamente abbiamo superato la discesa che ci ha portati fino al paese di Lozzo di Cadore. Da qui mancano ancora 43 kilometri e però il vantaggio rimane lì:2 minuti e 58 secondi. A tentare l'attacco adesso è Rubiano Chavez della squadra Androni-Venezuela. Si porta al rimorchio Nocentini. Sono da soli in 2 e questa situazione si prolunga per altri 2 kilometri,poi nulla da fare. Ora i kilometri che ci separano da qui al traguardo sono 31 e il vantaggio è di 3 minuti esatto;mantengono dunque il loro crono sul gruppo ed ora possono almeno sperare. Devono dosare le forze per l'ultima salita però. 20 kilometri al traguardo ora e i 5 battistrada mantengono il vantaggio e guadagnano ancora due secondi. Forse ce l'hanno fatta a fuggire definitivamente perchè mancano ancora 6 kilometri e il ritardo di Nibali & company è 1 minuto e 45 secondi. In gruppo c'è anche qualche scatto e dietro rimane anche Rui Costa attardato dopo l'azione strepitosa di ieri. Di fronte a questo gruppone,c'è Kiserlovski,Scarponi,Ulissi,Nairo Quintana,Froome,Kreuziger,Rigoberto Uran,Samuel Sanchez,Mollema,Pozzovivo,Intxausti,Mikel Nieve,Nibali e Moreno. Davanti l'unico ora in difficoltà sembra essere Roulston,Nocentini invece prova un ultimo sforzo da solo;guadagna qualcosina... Ancora lui in testa ed è un Italiano a trionfare qui al Vajont,una bella conclusione di tappa per Rinaldo Nocentini!! Qui arriva il resto del gruppo:la classifica per ora è in alto a dx dello schermo. Bravo Rinaldo! Le classifiche di oggi: Segnaliamo l'undicesimo posto in generale di Pozzovivo appena fuori dalla top 10 con un +6'59" su Nibali,dodicesimo è Diego Ulissi con 7'18",tredicesimo Nairo Quintana con 8'54",quattordicesimo posto per Basso con 9'45" e con +9'59" c'è Roman Kreuziger. Domani ci ritroveremo a Treviso per commentare la dodicesima tappa. Buona giornata,a domani.
  14. Undicesima tappa:Cave del Predil-Erto e Casso(Diga del Vajont). Buongiorno a tutti e benvenuti al racconto di questa che sarà l'undicesima tappa del giro d'Italia edizione 2013. Era il 1963 quando ci fu quella grandissima tragedia,che oggi noi tutti conosciamo come "il disastro del vajont". Quest'anno cadono i 50 anni da quell'evento catastrofico e il Giro non dimentica,nessuno dimentica! L'undicesima frazione è quella designata per ospitare l'arrivo qui sulla diga nei piccoli paesi di Erto e Casso,in provincia di Pordenone. Sono 182 kilometri segnati sul garibaldi con un traguardo volante a Ovaro e un G.P.M. di prima categoria sulla Sella Ciampigotto. L'arrivo è in leggera salita da Longarone e le regioni attraversate sono il Friuli-Venezia Giulia che ospita anche l'arrivo e la provincia di Belluno e dunque il Veneto,nel tratto che va dalla discesa del G.P.M. fino a Codissago. Il primo tratto che taglieranno i corridori sarà una costante leggera discesa. Inizia dunque la tappa dalla minuscola frazione di Cave del Predil. Il gruppo oggi è molto tranquillo e non sembra esserci nessun attacco nei primi kilometri di corsa. Passano dunque i primi 30 kilometri come una lunga sfilata di maglie. Abbiamo passato il paese di Pontebba e non c'è,stranamente,nessun attacco. Finalmente ai meno 145 dopo ben 35 kilometri relativamente tranquilli parte la fuga di giornata,che si concretizza al primo tentativo: c'è Roulston(Radio Shack-Leopard),Pinotti(BMC),Nocentini(Ag2r-LaMondiale),Nicki Sørensen(Saxo-Tinkoff),Rubiano Chavez(Androni). Il distacco è di 1 minuto,ma ben presto 3 minuti e 25. Siamo al cinquantaduesimo kilometro di questa tappa e il vantaggio sale a 3 minuti e 50 secondi. Stiamo per arrivare a Tolmezzo(-116 kilometri) e la lavagnetta della moto adesso suggerisce agli attaccanti 4 minuti e 53 secondi. Perfetta fino ad ora la loro azione,mentre si avvicinano ad Ovaro. Il gruppo come sempre è tirato dall'Astana. Vediamo nelle prime posizioni il campione sloveno Bozic con,a ruota,i due kazaki Bazayev e Dyachenko,poi Fuglsang e Nibali(la maglia rosa)e infine dietro Nibali vediamo Kangert. C'è anche Hoogerland nelle prime posizioni del gruppo. Ora siamo a Ovaro con i 5 fuggitivi. Passa per primo al traguardo volante Rubiano Chavez della Androni Giocattoli,seguito da Pinotti,Nocentini,Nicki Sørensen e Roulston. Il loro tempo è buono all'ottantottesimo kilometro di Ovaro e sono 4 minuti e 17 sul gruppo maglia rosa. Il sesto posto disponibile a Ovaro viene occupato da Aleksandr Dyachenko che sta tirando per Nibali. Sta per iniziare la salita della Sella Ciampigotto con i 5. Il loro vantaggio cala notevolmente da 4 minuti e 17 secondi a 3 minuti e 38 secondi. Ai meno 12 kilometri dalla cima tenta l'italiano Rinaldo Nocentini della Ag2r. Sembra non riuscire a salire a questa velocità Hayden Roulston della Radio Shack,che si stacca dai suoi 4 compgani di fuga. Nonostante questo piccolo periodo di difficoltà il corridore sotto contratto con la Radio Shack riesce a riprenderli ai meno 5 dal G.P.M.;ora la strada ha pendenze meno difficili e si susseguono vari attacchi in testa:da Nocentini a Rubiano Chavez,tuttavia tutti neutralizzati. Alla fine sembra buono lo scatto di Sørensen che vuole consolidare il primato per la maglia blu,ma all'ultimo momento è proprio chi prima era in difficoltà a sorprenderlo vale a dire Roulston che dunque fa bottino pieno. Terzo invece arriva Rubiano Chavez con quarto Pinotti e quinto Nocentini. Il gruppo invece allo scollinamento viene segnalato con un ritardo di 2 minuti e 51 secondi. Sembra destino che li riprendano. Ma la tappa continua...
  15. Sembrava un'azione ottima per loro 4 ma invece il portoghese ha fatto la scelta giusta:andare piano piano senza sprecare energie per poi riprenderli. Facendo questo si è tirato dietro tutto il gruppo e così mancano 3 kilometri e mezzo e il gruppo è ancora compatto tranne che per alcuni corridori che si staccano e tra questi nomi importanti:non vediamo più Wiggins,Intxausti e Samuel Sanchez. Ora meno 3 kilometri e sta per saltare anche Robert Kiserlovski;sta per mollare il croato non ce la fa a tenere il ritmo di uno scatenato Rui Costa,che ora è a riposarsi attorno alla quarta posizione. Qui il chiaro momento di difficoltà di Robert,che vede allontanarsi il gruppetto che conta lì di fronte a lui. Due chilometri e mezzo;è partito Rigoberto Uran;fortissimo il colombiano sky che ora ha preso qualche metro. Tentano di ripondergli ancora Nibali e Mollema. Ora davvero sono guai:Uran è partito come un suiluro della NASA e gli unici che tentano in un'azione di controattacco sono Nibali,Mollema e Froome,che intanto con una azione di forza è rientrato sull'Italiano e l'Olandese,che però sembra un po' patire ora. Guarda l'asfalto e conta i kilometri ma non manca molto. La situazione è questa:al comando da solo Rigoberto Uran seguito da Nibali,Froome e Mollema. Più indietro c'è il gruppetto con Rui Costa,Scarponi,Pozzovivo,Moreno e Quintana,un pelo più staccato Kiserlovski,che ora vediamo dare nuova forza alla sua azione ai meno 2. Prova ad alzarsi sui pedali il croato per recuperare qualcosa. Ora l'inquadratura si allarga sotto allo striscione dell'ultimo kilometro,si possono distinguere tutti i vari gruppi. Uran è già passato sotto l'ultimo kilometro. Ma oggi non ce n'è per nessuno. Va a vincere qui sul Montasio RIGOBERTO URAAAAAAN!!! Arrivano anche Nibali,Froome e Mollema in quest'ordine. Ed ora aspettiamo anche tutti gli altri per i tempi... Ed ora andiamo a dare un'occhiata alle classifiche. Domani...un'altra tappa,un'altra storia da raccontare.
  16. Torniamo dietro con l'elicottero,c'è una grande selezione nel gruppo con l'astana in prima posizione:i velocisti si stanno staccando completamente ed ora anche altri corridori mediamente forti come Roulston sono in difficoltà. Ora sono rimasti solo in 73. Davanti hanno solo 2 minuti e 47 in questo istante,tra un po' passeranno sotto il G.P.M.. Quintana ha staccato tutti. Pellizotti e Caruso ora sono insieme,davanti Majka con Quintana. Ma vediamo chi vince il G.P.M.:Matteo Rabottini. Subito dietro in ordine sfilano:Ricardo Mestre che prende 6 punti,Dupont che ne prende 4,Devenyns 2 e Quintana che ha sorpassato Kolobnev e Fédrigo 1 punto. Ma ora vediamo un po' la situazione prima che il gruppo passi in cima. In testa alla corsa c'è un quartetto,che si è ricongiunto dopo lo scatto per il G.P.M. nella discesa successiva composto da:Matteo Rabottini della Vini Fantini con Dupont(Ag2r),Ricardo Mestre e Devenyns. A 28 secondi da loro c'è un duetto:Quintana-Fédrigo e a ulteriori 22 secondi la coppia Kolobnev-Majka. Poi ancora 35 secondi e troviamo i due italiani precedentemente staccati dal colombiano:Pellizotti e Caruso della Cannondale. E il gruppo è a 1 minuto e 19 secondi. Ci arriva la notizia che si è staccato dopo il lavoro Bazayev e ora anche Albasini si stacca. Passa anche il gruppo sul passo cason di lanza. Il distacco è rimasto invariato da poco fa e Quintana da solo senza l'aiuto di Fédrigo è riuscito a riacchiappare i 4 battistrada. Non ci arrivano invece buone notizie sul fronte Saxo-Bank e FDJ.fr perchè purtroppo già qui alla fine della salita comincia a staccarsi Roman Kreuziger. Malissimo così perchè pagherà davvero tanto,ora può riattaccarsi sì al gruppo ma sul Montasio perderà ancora. Qui c'è un'immagine in cui si stacca sugli ultimi metri: con lui c'è(nell'inquadratura)Siutsou della sky,Bazayev,Jeannesson della FDJ,c'è Gadret e c'è anche Moser;più indietro sempre in questo gruppetto Basso,Kiriyenka e Capecchi. Si inizia a capire chi può avere il passo dunque. Stiamo per finire la discesa:Fédrigo ha ripreso la testa della corsa e Pellizotti e Caruso sono riusciti ad arrivare su Majka e Kolobnev,che ora si trovano tra la maglia rosa e il gruppo davanti. Sembra impossibile ma dopo una sola salita il gruppo è rimasto in sole 30 unità...un ritmo davvero infernale quello offertoci oggi dalla squadra di Nibali. Ora è davanti ancora a tirare l'estone Kangert,dietro di lui pronto per la salita finale Fuglsang. La sky ha ancora 3 uomini:Wiggins,Froome,Uran;bene la Radio Shack che ha ancora Kiserlovski,il tedesco Klöden,Tiago Machado e il sorprendente Busche,che ora si sta offrendo come protezione al capitano. Davanti si lotta come dei leoni e il primo a ruggire è un bravissimo Matteo Rabottini che cerca lo spunto per provare a imboccare la salita senza corridori alle calcagna. Mancano ancora 26 kilometri e ci informano che il gruppo composto da Majka,Kolobnev,Pellizotti e Caruso è stato ripreso dal gruppo maglia rosa. Adesso anche Fédrigo,Dupont,Ricardo Mestre e Devenyns vengono ripresi. Kangert sta volando su quei pedali e non c'è speranza nemmeno per Nairo Quintana e per lo splendido lo stesso Rabottini. Mancano ancora 19 kilometri. Ma ci riprova da solo Dupont della ag2r. Ai meno 17 kilometri ha 37 secondi di vantaggio. Qui rivediamo un 'immagine precedente:quella del ricongiungimento. Sta per iniziare ora la vera salita,abbiamo concluso la visita a Chiusaforte. Mancano 12 kilometri e c'è uno scambio di ruoli tra Dupont e Nieve. Dupont molla tutto sfinito e Nieve prova l'attacco. Non va però molto lontano,deve aver sbagliato qualche calcolo. Ai meno 10 kilometri viene ripreso da Nairo Quintana,che nel frattempo è scattato. Questa volta però non ci stanno in gruppo a non rispondere:prende le redini della situazione la maglia rosa. Scatto di Vincenzo NIbali che trascina con sè Bauke Mollema in maglia rossa e Rigoberto Uran della Sky. Partono ai meno 7,un po' prestino. Riescono nel giro di qualche decina di metri a riprendere il giovanissimo scalatore colombiano,ed ora in testa c'è un quartetto con una decina di secondi sul gruppo in cui c'è anche Froome con gli altri uomini di classifica. Eccolo qui il gruppo degli inseguitori:davanti a tutta c'è Rui Costa,seguito dalla maglia bianca di Diego Ulissi,Samuel Sanchez e ancora più dietro si scorgono i guanti azzurri di Chris Froome della sky. In questo gruppo vigili anche i Radio Shack di Kiserlovski che è comunque lì con i suoi compagni.
  17. Decima tappa:Cordenons-Jôf di Montasio. Siamo già alla decima tappa di questo Giro. Buon pomeriggio! Un caro saluto dalle strade del Friuli dove esattamente oggi,dopo il giorno di riposo,riinizierà questa magica corsa a tappe. Ci siamo lasciati a Firenze con la maglia rosa di Vincenzo Nibali,anche se possiamo ufficialmente dirlo:"Il Giro D'Italia duro e vero inizia oggi con il primo arrivo in quota sull'altopiano del Montasio. 167 chilometri di pura fatica accompagneranno i ciclisti dalla partenza all'arrivo con un G.P.M. di prima categoria durissimo prima ancora del montasio:il passo Cason di Lanza. La salita finale presenta delle pendenze arcigne,soprattutto il passaggio a Sella Nevea in cui si tocca,pensate il 20 % per un breve tratto. Oggi è il turno di testare le gambe,cari scalatori! Il gruppo è partito dalla cittadina friulana di Cordenons in perfetto orario e la temperatura atmosferica è l'ideale per una tappa ciclistica. Ci stiamo già allontanando dallo striscione di partenza e 4 corridori provano a emulare il danese della saxo che ieri ha fatto l'impresa. Questi 4 sono:Ricardo Mestre(Euskaltel),Devenyns(Omega Pharma-Quick step),Kolobnev(Katusha) e il francese Fédrigo(FDJ.fr) anche se oggi le speranze di arrivare in cima da soli sono ridotte all'osso. I tre fuggitivi non hanno ancora mezzo minuto,quando in gruppo se ne escono anche Dupont(Ag2r-lamondiale) e Matteo Rabottini(Vini Fantini). L'azione di questi ultimi due parte quando mancano 148 kilometri all'arrivo. Eccoli qui infatti i corridori di testa:davanti notiamo la maglietta arancione del portoghese della Euskaltel,seguito da Devenyns,Fédrigo e a chiudere il russo Kolobnev. Il tentativo di Dupont e Rabottini,tuttavia,si ferma qui. Ripresi dal gruppo che sul piano va molto forte e non permette ai due di allontanarsi di molto. Stiamo quasi per arrivare nell'abitato di Spilimbergo,pochi i kilometri percorsi da Dupont e Rabottini da soli,tanto che decidono di ritentare ad acchiappare la fuga. Parte così una nuova azione dell'Italiano e del Francese,che stavolta sembra essere buona tanto che guadagnano già dopo aver attraversato il paese 20 secondi. RadioCorsa ci segnala una caduta. Vediamo una maglia blu,probabilmente un Omega...no!! E' lui? Sì,è lui,davvero sembra che sopra di questo ciclista ci sia una nuvoletta Fantozziana,cade per la terza volta nel giro di dieci giorni di corsa Matteo Trentin! E' davvero sfortunata questa esperienza al Giro per il trentino. Matteo Trentin cade ai meno 117 kilometri dalla vetta del Montasio. Il gruppo dei corridori in fuga ha passato il minuto e mezzo di vantaggio. Nel frattempo ci danno la notizia che Dupont e Rabottini sono riusciti a rientrare sui 4 davanti ed ora sono in 6 nel gruppo di testa composto da 2 francesi,un italiano,un russo,un portoghese e un belga. Qui sono proprio loro sei con Dupont e Rabottini verso le ultime posizioni,proprio nel momento del ricongiungimento:hanno 2 minuti sul "gruppone". Ora siamo ai meno 90 kilometri e il vantaggio è salito ora ai 4'30" e si mantiene per ora abbastanza stabile. Oramai stiamo per entrare a Tolmezzo,primo e unico Traguardo volante di giornata. L'ordine di arrivo è:primo Fédrigo,secondo Devenyns,terzo Mestre,quarto Rabottini,quinto Dupont,sesto Kolobnev. Anche il gruppo sta per vedere le prime case di Tolmezzo,dopo aver attraversato il ponte;ora vedremo il ritardo del gruppo:e sono 5 minuti e 24 secondi. E davanti sempre l'astana di Nibali con il kazako Bazayev. Buona comunque la prova dei fuggitivi che danno filo da torcere al gruppo maglia rosa per il recupero. Ecco,ora da Tolmezzo,la strada dolcemente comincia ad impennarsi fino a Paularo... Stiamo ora arrivando a Paularo con il gruppo mentre i fuggitivi l'hanno già passato e si dirigono dritti verso le prime rampe difficili del Cason di Lanza. A far strada c'è il russo Kolobnev. 5 minuti e 42 il loro vantaggio anche a Paularo. Questo il vantaggio che ci segnalavano prima. Ora c'è una rampa secca all'11%,sembra che perdano qualcosa Kolobnev e Fédrigo e invece gli altri 4 proseguono. Parte Nairo Quintana invece;molto presto per il colombiano che già sul cason di lanza ci prova. Si portano alla sua ruota i nostri Damiano Caruso e Pellizotti assieme a Majka. Il gruppo non fa nulla per riprenderli e li lascia andare.
  18. E Quintana viene ripreso. Al traguardo invece è lui a vincere Nicki Sørensen,dopo una fuga lunghissima.Secondo Kaisen,dietro tutto il gruppo a oltre 4 minuti. Le classifiche: Da non perdere la prossima tappa:il primo arrivo in salita con l'altopiano del Montasio.
  19. Siamo oramai al terzo G.P.M.;dopo vari scatti e controscatti Nicki ce l'ha fatta:è primo da solo in questa tappa staccandosi dalle spalle Kaisen e Kolobnev. Transita per primo al G.P.M.. Dietro di lui gli stessi Kaisen e Kolobnev. Eccolo qui l'uomo in testa alla corsa. Mancano ancora 38 kilometri e il danese saxo ha un vantaggio che gli garantirà di arrivare 6 minuti e 55 secondi. Dietro in gruppo ci sono vari attacchi:prima quello di Quintana accompagnato dall'attacco di Daniel Moreno Fernandez,... ,poi Mollema con la sua nuova maglia rossa... e infine di Alberto Rui Costa,... ripresi tutti da una pimpante squadra radio Shack che contiene tutti i tentativi:ancora in prima fila Cancellara. Grande lo svizzero che ha resistito fin qui. Transita ora Sørensen a Fiesole come primo e ha ancora 5 minuti. Firenze sarà sua a meno che Kaisen non riesca a recuperare in discesa. Anche Kolobnev ha mollato e viene ripreso dal gruppo un po' prima di Fiesole. Il gruppo ora andrà a svolgere la discesa,mentre Sørensen è ormai nell'ultimo tratto pianeggiante,gli restano solo 5 kilometri dalla sua prima vittoria di tappa al Giro D'Italia. Passiamo all'inquadratura per questo danese,che passa ora sotto il cartellone che indica i meno 5 al traguardo. Ha un vantaggio di 4 minuti e 30 secondi sul gruppo. Ancora Nairo Quintana che ci prova addirittura in discesa,si porta dietro Moreno,ma Nibali non va e così il gruppo li riingloba.Tentativo ancora fallito per il colombiano! Tuttavia sembra non farcela nemmeno oggi Bradley Wiggins,questo Giro sembrerebbe proprio un disastro per l'inglese. Non riesce a rispondere al cambio di ritmo,benchè sia in una discesa neanche troppo difficile. Ora il danese Nicki ha un vantaggio su Kaisen di 1 minuto e 3,il quale a sua volta ha a disposizione 4 minuti e 17 secondi per non farsi riprendere. Dopo un gruppone di 50 corridori in cui ci sono i migliori della classifica e a ulteriori 57 secondi Sir Wiggo accompagnato(come vedete sotto nella foto)anche da Jeannesson,Mouris,Ten dam,Siutsou,Moser,Gatto,Frank,Caruso. Quintana come detto ripreso dal gruppo(come vedete è lì davanti,a destra dello schermo);a tirare il gruppo c'è la Radio Shack-Leopard,subito dietro l'astana,le due squadre protagoniste di questa tappa. Ma non si arrende! E' incredibile! Ha grinta da vendere questo ragazzo:Nairo Quintana. A Fiesole ci siamo dimenticati di dirvi come sono arrivati in cima:primo Sørensen,secondo Kaisen,terzo Moreno.
  20. Nona Tappa:Sansepolcro-Firenze. Buonaserata a voi,cari forumspettatori è l'ultimo giorno del giro che precede il primo giorno di riposo(che tuttavia non farò,e posterò subito domani). Oggi ci attende una tappa alquanto nervosa con tante montagne ma senza un vero arrivo e proprio in quota.La difficoltà prima di giornata è il Passo della Consuma,un G.P.M. che è abbastanza difficile. Un altro G.P.M. sarà quello di Vallombrosa,di prima categoria e poi un traguardo intermedio prima di attraversare altri due G.P.M.;l'ultimo di questi è la facile salita di Fiesole prima della discesa che ci porta alla meravigliosa città di Firenze. 179 km. tutti da seguire,anche se forse non ci sarà nessun attacco. La partenza viene data. E' iniziata la nona tappa. I protagonisti della fuga di giornata sono 3:iniziano con uno scatto e alla fine portano via la fuga il belga Kaisen(Lotto-Belisol),Kolobnev(Katusha) e il danese Nicki Sørensen(Saxo-Tinkoff). Eccoli qui i main characters di giornata. Qui era proprio in corso l'iniziativa. Il vantaggio dei ciclisti in questione in questo esatto istante si aggira attorno al minuto e 30 secondi,ma dato che il gruppo non ne vuole sapere di prenderli e visto il loro ritmo ottimo il loro vantaggio sarà destinato a lievitare. Infatti dopo appena 15 kilometri dal via hanno già guadagnato molto sul gruppo maglia rosa:4 minuti e 36 secondi. Dietro nel gruppo,radio corsa ci segnala una caduta sulla prima discesa ai meno160 kilometri dal traguardo:sciaguratamente è Matteo Trentin,già protagonista di un'altra caduta nella prima settimana del Giro D'Italia. Davvero sfortunato il ciclista italiano,il gregario per eccellenza di Mark Cavendish. Tuttavia stringe i denti il trentino e riprende le code del gruppo. Il suo Giro continua! Siamo adesso sulla prima salita di giornata. Il gruppo sembra avere un'andatura regolare non ci sono forzature e nemmeno le aspettiamo perchè la tappa è ancora lunga per qualche attacco. La fuga è ora a 6 minuti e 15. Un buon vantaggio per i tre ciclisti:il belga,il danese e il russo in maglia Katusha. I battistrada stanno attraversando in questo momento il cartellone del G.P.M. a Passo della Consuma. Il primo a passare è Kolobnev,passa per secondo Nicki Sørensen della Saxo e terza posizione va al belga Kaisen,ovviamente. Aspettiamo il gruppo per stabilire il distacco in tempo. E' 6 minuti e mezzo. Buona l'azione dei tre. Poi mancano ancora 125 kilometri e il loro vantaggio è 7 minuti e 26 secondi. Si scollina ancora dopo un periodo di tranquillità in entrambi i gruppi:a Vallombrosa passa Nicki Sørensen,seguito a ruota questa volta da Kolobnev e Kaisen. In gruppo segnaliamo che si staccano Coledan e Rafael Andriato. Inoltre,vi aggiungiamo anche l'attacco di Albasini in maglia della Orica. Il vantaggio non accenna a diminuire:ora è fermo l'orologio a 9 minuti di vantaggio e alla fine abbiamo solamente 115 kilometri,che nel giro di pochi kilometri si alza ancora fino a 9'15". Siamo in discesa dopo Vallombrosa:8 minuti e 40 secondi ora sul gruppo e 7 e 42 su Albasini che da solo ha guadagnato un minutino sul gruppo. Dietro cominciano a staccarsi tutti i velocisti:da Bos a Viviani,passando per Cavendish,Modolo e Nizzolo e tutti gli altri ugualmente si staccano. Ora anche il gruppo al G.P.M. :8 minuti e 44 secondi. L'astana è nelle prime posizioni a tirare il gruppo,aiutata dall'insieme di maglie nere Radio Shack-Leopard. Sbucano fuori dal gruppo anche Devenyns e Roy della FDJ.fr,che in breve si ricongiungono ad Albasini. Mancano 54 kilometri al traguardo e i fuggitivi sono appena passati sotto il TV:primo Kaisen,secondo Kolobnev,terzo Sørensen. Vantaggio ancora sui 7 minuti e 4 secondi. Forse oggi è il primo giorno in cui arriva la fuga! Qui sotto anche il gruppo sul traguardo volante:lo sprint regolato da Appollonio,poi Goss e Bazayev. Prova a togliersi di dosso gli altri 2 Sørensen,ma subito Kaisen gli risponde all'attacco verso il G.P.M. di terza categoria. Nel frattempo la Radio Shack sta tirando a tutta. In testa un bravissimo Cancellara,subito dietro Gallopin per fare il ritmo.
  21. Anche Wiggins al traguardo:è lento Bradley,terzo tempo per lui ma davvero lontano da Fabian Cancellara. Il suo tempo è +2'55". Sta arrivando anche Nairo Quintana al traguardo,alto il suo tempo,infatti chiude con 4 minuti e 53 secondi da Cancellara. E' ora il turno di Froome. Vediamo un po'....chiude terzo anche lui davanti a Wiggins. 2 minuti e 32;intanto anche Kiserlovski al traguardo! Il suo tempo è il sesto. Perde distacco solo da Froome(57 secondi). Ci chiamano da Fano,al secondo intertempo sta per arrivare intanto il leader Bauke Mollema:aspettiamo il passaggio! Paga 2 minuti e 2 secondi Mollema al secondo intermedio. 1 minuto e 15 secondi di vantaggio per Nibali,che a fine giornata,a meno di clamorosi colpi di scena avrà nuovamente il simbolo di leader della classifica generale. Rui Costa e Pozzovivo all'arrivo,fa fatica l'italiano che arriva con un distacco pesante,Rui Costa arriva appena fuori dalla top 10. Giornata nerissima anche per Dani Moreno,che perde una quaresima(oltre 5 minuti e mezzo da Cancellara e scivola pesantemente in classifica senza dubbio). Qui arriverà con Samuel Sanchez. Lo ha raggiunto proprio sulla linea! Arriva anche Rigoberto Uran al traguardo ma non fa bene,ora aspettiamo i primi 2:Nibali ha già passato lo striscione dell'ultimo kilometro. Mollema qui indicato in verde per facilitare la sua individuazione dall'elicottero,invece deve ancora passare sotto l'ultimo kilometro. Arriva lo squalo dello Stretto:è quarto,si inserisce tra Froome e Wiggins e da Chris perde solo 6 secondi. Bene Nibali! Arriva anche Mollema,perderà sicuramente la maglia. 4 minuti e 29 secondi. E' ufficiale. Bauke Mollema perde la maglia. NIBALI in maglia rosa!!! Ed ecco a voi appena sfornate le nuove classifiche. E domani si arriva a Firenze.
  22. E' partito anche Wiggins. Da Saltara ci arriva la notizia di un podio tutto a colori Radio Shack-Leopard:giunge ora un grandissimo Tony Gallopin che su un "campo" non suo come la crono,riesce a tirare fuori un grande terzo posto con 3 minuti e 36 su Cancellara di svantaggio. Qui l'inquadratura va al keniano bianco partito da non molto tempo,che deve arrivare ancora al primo intertempo. Gran parte dei corridori sono partiti da Gabicce Mare,ne mancano davvero pochi. Qui Klöden,che al primo passaggio sotto la cellula che tiene i tempi passa con un buon tempo:è secondo dietro di 42 secondi rispetto a Cancellara. In diretta al primo intermedio,perchè sta per passare Wiggo. Alto,alto il suo tempo per i suoi standard;va dietro anche a Roulston e Machado;forse deve riconsiderare la sua posizione al giro. Da qui in poi dovrà restituire sicuramente il favore che gli ha fatto Froome lo scorso tour e limitarsi a fare da gregario. Rigoberto Uran sta invece per iniziare la sua gara:il suo posto in classifica generale è il terzo,vediamo cosa saprà fare. Ora i corridori partiranno con 4 minuti di distacco tra loro,il prossimo sarà il nostro Nibali. Ed ecco qui,l'ultimo a prendere il via alla crono:la maglia rosa Bauke Mollema che oggi non ha altra scelta che difendersi. Abbiamo proprio catturato per gli amanti dei particolari la sua scaramanzia,il segno della croce xD. Passa al primo intermedio Froome,più veloce di Wiggo,Rigoberto Uran non bene,ora c'è Nibali... Nibali è quinto con 53 secondi di distacco dallo svizzero;è passato anche Kiserlovski al primo con un settimo posto(la classifica è sopra).Ora ci aspettiamo una risposta da parte di Mollema a Nibali,che deve recuperargli oltre un minuto. Mollemaa! Perde già un minuto e 30 secondi. La maglia rosa è in un rischio grandissimo. Al traguardo arriva il tedesco Klöden che passa secondo a poco più di un minuto dal compagno di squadra.
  23. Ottava tappa:Gabicce Mare-Saltara. Buonasera e benvenuti a tutti. E' la giornata della crono quest'oggi. La crono più lunga di questo Giro d'Italia;ben 55 kilometri in linea che trasferiscono il gruppo dal paese di Gabicce Mare a Saltara,località dove si è tenuto anche l'arrivo di una tappa nel giro di 7 anni fa,nel 2006. Oggi sarà terreno per corridori come Cancellara(il favorito di quest'oggi) ma anche gli sky chiamati al riscatto dopo le prestazioni deludenti di questi primi giorni di corsa:Chris Froome e Wiggo. Attenzione poi ai cronomen che non ti aspetti che oggi potrebbero fare bene come il campione americano Zabriskie,Navardauskas oppure Westra. Sono già partiti gli ultimi in classifica,e per ragioni di tempo andremo solamente a vedere gli ultimi corridori,quelli di classifica con le immagini salienti di chi per ora è al comando. Abbiamo catturato l'immagine di partenza di uno dei favoriti per la vittoria di oggi:la partenza dello svizzero Fabian Cancellara. E qui il momento del suo arrivo a Saltara,taglia il traguardo per primo Cancellara con un tempo assurdo. Il tempo di Fabian:1 ora,19 minuti e 43 secondi. Ha messo una voragine tra sè e il corridore che lo segue David Millar,corridore della garmin che è dietro di ben 4 minuti e 25 secondi. Terzo è un altro uomo Radio Shack:Nélson Fìlipe Santos Simões Oliveira con 4 minuti e 35. In quarta posizione finora Kristof Vandewalle a 5 minuti e 22,quinto è Grabsch a 6'23",sesto Will Clarke a 6'26" e via via tutti gli altri. Abbiamo catturato anche l'arrivo del campione americano David Zabriskie che tuttavia non ce la fa a spodestare Cancellara. Arriva anche lui con un ritardo di oltre 4 minuti e chiude con il podio finora:terzo posto! Inquadratura anche per Lieuwe Westra. Intanto Fuglsang,si prende la seconda posizione scavalcando David Millar al traguardo. Ritardo ancora alto però di 4 minuti e 1 secondo. Navardauskas chiude in sesta posizione e interessante la prova del sudafricano Van Rensburg,che chiude con 5 minuti e 20 secondi. Vi facciamo anche vedere l'arrivo del vice di Kiserlovski,Tiago Machado,che chiude con un onorevole secondo posto a 3 minuti e 3 secondi da Cancellara superando Kangert,che si era nel frattempo insidiato al secondo posto. Qui anche la partenza di Bradley Wiggins,altro favorito della tappa. Ma ora andiamo in diretta.
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