Vai al contenuto

pierlo69

Utenti
  • Numero contenuti

    595
  • Iscritto

  • Ultima visita

Messaggi pubblicati da pierlo69

  1. ....

    ..le classifiche: la tappa va a Rebellin....

    2dbs3zk.jpg

    ...Nella generale cambia poco: i giudici decidono per l'azzeramento dei distacchi e a fare la differenza rimangono gli abbuoni...Valverde sperava nel sorpasso ma Schleck arriva nel gruppo subito alle sue spalle...la corsa forse si è chiusa oggi...

    2gvldi1.jpg

    ....Boom mantiene la testa della classifica a punti, ma Alejandro Valverde si fa sotto...

    68bgk4.jpg

    ...più tranquilla la situazione tra i giovani, un minuto su Nibali dovrebbe bastare...

    2gt9lxj.jpg

    ...il grande lavoro svolto dalla squadra a favore di Boom viene pagato con distacchi pesanti all'arrivo, la classifica a squadre non ci vede protagonisti...

    scxs7o.jpg

    Ma va benissimo anche così...si torna in albergo con molte certezze in più in vista dell'ultimo giorno di corsa :smilie_daumenpos:

  2. ...

    si arriva al momento della verità, ai meno venti dal traguardo inizia la salita al Col de Tanneron...Moncoutie prova l'allungo..

    2rx7e5y.jpg

    ...il gruppo è ora tirato dalla CSC che vuol fare selezione...siamo quasi alla sommità, Moncoutie passa per primo mentre Carrara prova il contrattacco...

    2m3si8x.jpg

    ...portandosi via una serie di pericolosi uomini: Valverde, Schleck, Moreau, Nibali e Rebellin tra i tanti. Boom riesce a rispondere...

    14j6nlx.jpg

    ...e in discesa chiude lo spazio tra lui e gli attaccanti...

    65zcyo.jpg

    ...ai meno quattro ancora Rebellin si alza sui pedali...

    2akb38j.jpg

    ...a Lars quest'oggi il piazzamento va bene e lascia che a rispondere siano altri...Popovych lo segue a ruota...

    fd6kib.jpg

    ...Rebellin resiste al ritorno di uno scatenato Nibali, terzo Valverde...

    2q3ykp4.jpg

    ...quarto Popovych e quinto un magistrale Lars Boom....che sorpresa questo ragazzo!!!!

    2z4ljkl.jpg

    ...

  3. Ultimi due giorni di corsa alla Paris - Nice, la classica francese si stava concludendo con dei buoni risultati per la Surrena. Si trattava solo di mantenere la concentrazione ed arrivare in gruppo per evitare distacchi pesanti....

    15/03 Paris - Nice: Sisteron - Cannes 200,4

    2jcyi6o.jpg

    La serie di colli nella parte centrale del percorso non impensieriva Iena, presentavano tutti pendenze medie intorno al cinque percento. Il Cote de Mons, la penultima ascesa di giornata, era più complicata ma con più di sessanta km ancora da fare dopo lo scollinamento c'era il tempo per riagganciare chi avesse tentato il colpo di mano. La lunghezza della tappa era invece motivo di preoccupazione...ma ancor di più lo era lo strappo nel finale di corsa: ai 20 dall'arrivo il Col du Tanneron rappresentava un trampolino ideale per chi avesse voluto infliggere distacchi significativi. Ciclisti come Dekker, Botcharov, Moreau e Rebellin, tutti alle spalle di Boom in classifica, andavano curati con particolare attenzione: erano in grado di lasciare sul posto il nostro portacolori e andare a vincere con minuti di vantaggio su di lui....

    Iena: ...Occhi aperti oggi: la classifica è chiara, per la voittoria siamo tagliati fuori. Ma voglio portare a casa il piazzamento e le maglie di Lars...attenzione a chi potrebbe tentare la rimonta: parlo di Dekker, Botcharov...tutti quelli che hanno due/tre minuti di distacco da Lars devono essere marcati stretti e controllati. Gli altri possono anche andarsene per quel che ci interessa. Risparmiatevi perche sull'ultima salita dovrete essere tutti intorno all'olandese. Chi va in fuga lo fa solo per un eventuale appoggio a Lars nel finale...ok? Bene...buona corsa e occhi aperti

    Si parte ed è subito sprint per il primo di una lunga serie di Gp della montagna....Coppel, Fofonov e Sprick nell'ordine...

    2qxp8oo.jpg

    Sull'azione un drappello di sei ciclisti riesce ad allungare. Per noi è presente Fofonov che non collabora...qualche chilometro per scaldare i muscoli e arriva il primo sprint...Perez, Barbé e Galland

    5ofh49.jpg

    ...in vista dei colli Fofonov si rialza per dare supporto a Boom. Allungano invece Roy, Vanavermaet, Moncoutie e Perez...questi quattro andranno ad affronatre i Gp della montagna in solitaria...

    308fou9.jpg

    ...come previsto passano molti chilometri senza che nel gruppo succeda niente di interessante, nessuno si muove e si bada solo a risparmiare energie. Ai sessanta dall'arrivo i fuggitivi hanno ancora un paio di minuti di vantaggio...

    6gioaf.jpg

    ...sufficenti per affrontare in solitaria anche l'ultimo traguardo volante alla fine della discesa dal Col de Mons...Vanavermaet ha la meglio su Moncoutie e Perez...

    14tv7h3.jpg

    ...

  4. 4 nei primi 7 in una tappa con Boonen, Zabel, Cavendish, Nazon e Pozzato :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:

    Boonen era la terza volta che lo incrociavo e me le ha suonate tutte e tre le volte. Con Nazon ormai siamo amici intimi :biggrin: anche lui mi ha sempre suonato. Cavendish era la prima volta che lo avevo davanti...delusione. Con Pozzato e Zabel sono in pari...

    Ho notato che i velocisti non sono irresistibili se non vengono lanciati dai treni: oggi Pozzato e Zabel erano soli agli ultimi chilometri (forse il tedesco aveva un compagno....non sono sicuro, comunque allo sprint glie ero dietro con Boom che infatti lo ha saltato) e hanno toppato...

    Vabbè...io esco, a domani con gli aggiornamenti e buona serata a tutti

    Ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu

  5. Dopo il Mont Ventoux la corsa prevedeva una tappa adatta ai velocisti. Le occasioni per loro non erano state molte fino ad ora. Oggi i vari Boonen, Zabel, Cavendish e Nazon avevano l'opportunità di mettersi in mostra.

    14/03 Paris - Nice: Athen de Paluds - Sisteron 172,4 km

    2e1dr8x.jpg

    Iena: teniamoci in testa al gruppo e occhio alle fughe. Proviamo ad entrarci se ne parte qualcuna buona. Altrimenti lavoriamo per la volata: Westra...oggi niente scuse, ti voglio vedere davanti costi quel che costi!!! Rosseler e Tosatto pensateci voi a lanciarlo...

    Tappa noiosa, ci sono fughe ma niente di clamoroso...più che altro ciclisti che escono per fare punti ai traguardi intermedi e poi si lasciano riassorbire.

    Ultimi chilometri invece frenetici: il Team Columbia sembra riuscire a lanciare Cavendish ai meno tre dall'arrivo, dal lato opposto però la Quick-Step fionda Tom Boonen in testa al gruppo con alla ruota un sorprendente Valverde...Boom prende la scia di Zabel. Tosatto e Rosseler lavorano benissimo per Westra che infatti stavolta non delude....

    ...il vincitore è.....

    TOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM BOOOOOOOOOOOOOOOONEEEEEEEEENNNNNNNNN!!!!!

    xeob4j.jpg

    Boonen troppo superiore quest'oggi, vince con metri di distacco dal gruppo...la sorpresa di tappa è Valverde piazzato alle spalle del belga, terzo il nostro sprinter olandese Lieuwe Westra...ma tutta la squdra ottiene un risultato grandioso portando anche Boom, Tosatto e Rosseler nei primi sette. Quattro su sette!!!! Delusione: Cavendish...finora non pervenuto.

    20z4rkm.jpg

    ...l'arrivo in gruppo fa si che la globale non subisca sconvolgimenti...

    15d3mfs.jpg

    ...maglie verdi e bianca saldamente sulle spalle di Boom...

    mhzsx2.jpg

    6rnino.jpg

  6. Il giorno seguente c'era la tappa più dura della corsa...a chiunque fosse andata la tappa odierna se la sarebbe guadagnata con il sudore: si arrivava sul Mont Serain...meglio noto come Mont Ventoux.

    13/03 Paris - Nice: Mont Limar - Mont Serain 176,5 km

    2hsaxch.jpg

    Piccole fughe, scatti sui gp della Montagna e sui traguardi volanti...ma tutti aspettano la salita finale. La Surrena copre allo spasimo Boom: se non lo si porta fresco agli ultimi chilometri potrebbe sprofondare e saluatre le maglie e il buon piazzamento in classifica.

    Grandissima corsa della Caisse d'Epargne che fa il ritmo da subito. Si sale spediti il che non è una buona notizia per Boom, ma almeno il ritmo alto evita le fughe. Rujano della Caisse fa il ritmo fino a poco oltre metà salita. Ora sono in tre con la maglia rosso nera davanti: dietro a Rujano, che tira da diversi chilometri ormai, risalgono posizioni Pereiro seguito da un ottimo Valverde.

    La Surrena cerca di difendersi come può, Rujano ha lasciato indietro diversi ciclisti tra i quali i nostri Boom e Fofonov, oggi di nuovo in ombra. Il kazako si mette al servizio di Lars e spende le sue ultime energie nel tentativo di proteggerlo al meglio. Ai cinque dall'arrivo l'olandese è solo: brutta cosa questa...non è uno scalatore puro e cinque chilometri durissimi son tanti da fare da soli: salirà con il suo passo e vedremo cosa ne esce.

    Davanti intanto c'è incertezza perche Valverde e Pereiro sono una coppia pericolosa per chi vuole puntare alla tappa: ci prova Dekker ma Pereiro risponde...poi Botcharov si porta via un gruppetto con dentro Casar e Moreau. I grandi nomi aspettano i chilometri finali, quelli più duri, per piazzare la stoccata.

    Parte Schleck, immediatamente i due della Caisse d'Epargne lo seguono con a ruota Popovych...è questo il quartetto che arriverà in fondo. Schleck punta a non prenderle troppo dure oggi e va su regolare dietro a Valverde, mentre Popovych cerca la vittoria di tappa ed è sempre sui pedali. Sulle ultimissime rampe però ne ha di più Valverde al quale Pereiro tira la volata....

    Aleeeeeeeejaaaaaaaaaaaandrooooooooooooo Vaaaaaaaaaalveeeeeerdeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!

    28k65wg.jpg

    Secondo uno sfinito Pereiro, terzo Schleck che limita a dieci secondi il distacco dallo spagnolo. Alla sua ruota Popovych che ha pagato lo sforzo.

    1zg6k5y.jpg

    Iena ascolta da radio corsa i nomi man mano che passano sotto l'arrivo...passano i secondi e finalmente lo speaker annuncia l'arrivo di Boom: diciottesimo a un minuto e venticinque. Arriva insieme a Carrara, Noè, Nibali, Samule Sanchez ed altri...viste le caratteristiche tecniche dell'olandese è quasi una vittoria. fofonov e Trentin si piazzano a metà classifica...per gli altri è notte fonda, ma si sapeva.

    La gara accorta di Schleck gli permette di rimanere in testa alla globale, il suo compagno Pereiro è terzo. Al sesto posto il nostro Boom, un passista tra gli scalatori...

    i57oxy.jpg

    ...Boom riesce a mantenere la maglia verde...

    2whefxv.jpg

    ...e quella bianca...

    1zdcjn6.jpg

    Al termine della due giorni in montagna il bilancio è più che positivo: la parte dura della gara è alle spalle e le prossime tappe hanno caratteristiche di nuovo adatte al nostro portacolori.

    Iena: ottimo...ottimo...non potevamo fare di più, non dovevamo fare di meno. Non c'è niente da dire se non che siete stati bravi. Ci siamo quasi, altre tre tappe e ci portiamo a casa un risultato di prestigio. Ora via in albergo a riposare...bravi ragazzi!!!

  7. ....

    La classifica vede la risalita nelle posizioni che contano degli scalatori...

    2nh3vyr.jpg

    ...Boom difende la maglia verde...

    30ctb4i.jpg

    ...e quella bianca...

    2gtrya1.jpg

    ...la maglia a pois va sulle spalle di Schleck, ma Vanmarcke è vicino...

    54ymv5.jpg

    Iena: ottimo, abbiamo fatto quel che dovevamo. Lars si è difeso alla grande grazie all'aiuto di tutti. Vanmarcke grandissimo quando si è rialzato e ha aspettato Boom per farlo rifiatare. Bravi tutti...domani ci aspettano altre montagne, sarà ancora più dura ma ne usciremo tutti insieme. brava squadra!!! In albergo a riposrae ora...Ah, Sep...io e te dobbiamo parlare di quel che fumi, passo in camera tua più tardi :4:

  8. ..........

    ...sulla Cote de Laubepin i contrattaccanti raggiungono Davis...

    21cbm2c.jpg

    ...la situazione ora è fluida, la strada scende e ci avviciniamo all'ultima lunga salita di giornata: si avvantaggiano Noè, Rebellin, Popovych e Boom...forse qullo dell'olandese è un azzardo visto che dietro stanno rientrando tutti e il traguardo è lontano....

    oghp20.jpg

    ...ai piedi del Col de la croix de Choubouret parte Schleck...Boom resta vicino a Valverde e Dekker...

    2iudcus.jpg

    ...le pendenze dolci favoriscono scatti e controscatti: è la volta di Moreau, Botcharov, Casar, Popovych, Noè e Valverde...

    igwvvo.jpg

    ...il CSC scollina in testa e si avvantaggia tirandosi dietro Valverde, Casar ed altri: ma il gruppo è vicino, non c'è stato il temuto attacco decisivo. Bene così...

    imm2e1.jpg

    ....si arriva ai meno sette con il gruppo vicino ai fuggitivi. Sarà volata o li riprenderanno? Fofonov, oggi in buone condizioni, pilota Boom...

    zy6jo2.jpg

    ...l'olandese prova il riaggancio, ma nessuno gli da cambi e ai due chilometri la benzina è finita!!!

    zsjtq9.jpg

    ...e così la volata se la giocano Schleck, Valverde e Casar...che passano sull'arrivo in quest'ordine...

    117qxrb.jpg

    ...Lars termina ottavo a cinquanta secondi dai primi...

    21klbf6.jpg

    ..........

  9. Per la Paris - Nice il team aveva deciso di puntare su Fofonov per fare classifica; Dimitri era staccato di soli 38 secondi dalla vetta, una buona posizione. Ma gli eventi avevano portato Boom a giocarsi un buon piazzamento e a possedere due maglie prestigiose. Bisognava decidere chi dei due difendere in vista delle montagne che li attendevano nei due giorni successivo. Quel che preoccupava era che il ciclista kazako non si era fatto trovare nelle condizioni di forma ideali: nei tre giorni di gara fin qua disputati aveva costantemente faticato...non aveva accellerazione, si stancava presto e non si era mai messo in evidenza. In gara c'erano scalatori formidabili che si sarebbero giocati la vittoria finale...Già in condizioni normali difficilmente avrebbe potuto metterli in difficoltà, figuriamoci in quello stato di forma approssimativo.

    Iena decise di difendere le maglie di Boom piuttosto che rischiare di tornare a mani vuote del tutto...il giorno seguente la squadra avrebbe lavorato ancora una volta per Lars.

    12/03 Paris - Nice: Fleurie - Saint Etienne 170 km

    qzf5sj.jpg

    Tappa di montagna di difficile interpretazione: numerosi strappi prima della salita del Col de la croix de Chaubouret, non dura ma molto lunga. I favoriti di giornata sono ovviamente i ciclisti che vanno meglio in salita:

    1zplikx.jpg

    Iena: ...difendiamo Boom, non ci interessano GP della montagna o traguardi volanti: ci interessa portare su Lars vicino a Schleck, Valverde e agli altri leaders. Non ci interessa correre dietro ai gregari in fuga, saranno i loro stessi DS a bloccarli. I big avversari vorrano fare classifica oggi, seguiamo loro. Abbiamo la maglia gialla...ci attaccheranno, rispondiamo solo se si muovono i leader!!! Se entriamo in qualche fuga lo facciamo solo in appoggio a Lars, quindi non collaborate!!! Intesi? Trentin, al solito sarai tu a portare su Lars nell'ultima salita...

    ...la prima foto è per la maglia gialla...

    wcbz9e.jpg

    ....c'è la prima fuga: Davis, Barla ed Eeckhout. Dei nostri si inserisce Sep Vanmarcke...

    n3xi7s.jpg

    ...arrivano i primi traguardi intermedi: Gp montagna sul Col de Brouilly...Davis, Barla, Eeckhout...

    2hqe3bl.jpg

    ...altro Gp Montagna: Col de Plantigny...Vanmarcke, Davis, Barla...

    2wrp3bl.jpg

    ...primo sprint intermedio...Davis, Eeckhout, Vanmarcke..

    sfectf.jpg

    ...altro Gp montagna: Cote de Saint Martin en Haut...Davis, Eeckhout, Vanmarcke...

    2z7hl6w.jpg

    Iena: ....SEEEEEEEEEEEEEPPPP....mi senti?

    Vanmarcke: Zi Giena...zento pene...vato alla crande...like locomotiFa :thumbup:

    I: :mellow: ...Sep...ma che cazzo ti fumi? Non intendevo come ti senti tu!!! Ho chiesto se mi senti bene all'auricolare!!!!

    V: ah...zi zi Giena...ti zenti pene anche te...zono contento per te...

    I: :stelle: ...vabbè, ascolta....dietro sono usciti Valverde ed altri...Lars sta cercando di rientrare su di loro. Fermati e aspettalo....capito?

    V: ok Giena, io mi fermo e aspetto cioFane amico mio olandese violante...e faccio anche pipì :blush:

    ...Vanmarcke è raggiunto da Valverde, Rebellin e Popovych...

    1zh1ovd.jpg

    ...poco dopo rientra su di loro anche Boom...

    fz3w34.jpg

    ...

  10. I giorni di corsa si succedevano a ritmo costante...ancora un giorno è sarebbe partita la Tirreno - Adriatica. Ma oggi l'attenzione degli amanti del ciclismo era ancora rivolta alla Paris - Nice dove si disputava la terza tappa...

    11/03 Paris - Nice: Nevers - Belleville 201 km

    256e9ld.jpg

    Tappa lunghissima ma senza grosse difficoltà, se si esclude lo strappo ai meno quindici dall'arrivo. Uno strappo di breve durata ma ripido, viene affrontato dopo 180 km di pedalata...

    Iena: ...ancora un arrivo adatto a Lars, dobbiamo portarlo nelle migliori condizioni possibili allo scollinamento in modo che possa dare tutto in discesa. L'arrivo è a pochi km dalla fine della picchiata...se guadagna prima può arrivare da solo al traguardo. Tosatto lo proteggerà fino ai piedi dell'ascesa finale, da lì in poi sarà compito di Trentin non farlo stancare troppo. Attenti alle fughe da lontano, chi scollina davanti ha buone possibilità di arrivare in fondo....non facciamoci sorprendere!!!

    La gara fu molto più lineare di quanto ci si aspettasse: piccole fughe partirono in seguito agli sprint nei traguardi intermedi. Ma il gruppo, allungatissimo sotto l'azione delle squadre degli uomini in testa alle classifiche, le riassorbì facilmente: nessuno ebbe spazio per partire da lontano. Ai piedi dell'ultima salita si decide la corsa: i primi a partire con largo anticipo sul previsto sono Rebellin, Pozzato e Gilbert. L'azione dei tre fraziona la testa del gruppo e manda all'aria il nostro progetto di far salire Boom scortato da Trentin. L'olandese sale del suo passo, cercando di contenere il distacco dai primi entro i dieci/quindici secondi. Davanti cedono sia Pozzato che Gilbert, ma Rebellin allunga costantemente. A tre quarti di salita partono Valverde e Schleck. Boom attende gli ultimi metri per contrattaccare, sa che in discesa può raggiungere il terzetto e non spreca energie inutilmente, considerando anche che è salito da solo e l'azione gli è costata molto: sulle pendenze difficili non è all'altezza dei migliori. Tuttavia la discesa è il suo terreno, la utilizza nella prima metà per recuperare energie...e negli ultimi km per attaccare.

    Quando Boom si alza sui pedali solo il rappresentante della CSC riesce a rispondere. Dietro il gruppo si ricompatta e si appresta alla volata: i velocisti sono molto indietro, in fondo al gruppo.

    All'ultimo km Boom commette una ingenuità: si fa prendere la ruota da Schleck ed è un errore fatale...il CSC è superiore in accellerazione e salta facile Lars ai cento metri...oggi la volata è di:

    FRAAAAAAAAAAANCK SSSSCCCCCCCCCCCHLEEEEEEEEEEEEEEECK!!!!!

    23kxjc6.jpg

    Bella azione in tandem dei due olandesi, partiti a circa sette dall'arrivo hanno preso 38 secondi di vantaggio sul gruppo, il tedesco Wegmann ha vinto la volata per il terzo posto. Per trovare il primo vero velocista bisogna attendere la ventesima posizione: Pozzato della Liquigas....è la conferma che questa gara verrà decisa sulle montagne.

    Intanto il nostro olandese volante si prende la maglia di leader della corsa...

    90r19u.jpg

    ...oltre a mantenere quella della classifica a punti...

    20u8snp.jpg

    ...e quella degli under 25...

    30m67uh.jpg

    ...la classifica per il miglior scalatore vede la presenza di Vanmarcke, non lontano dal leader...

    2ibcdwm.jpg

    Il resto della Surrena arriva con il gruppo, buon lavoro...

  11. ....finita la pubblicità...

    .......il vincitore èèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè.........

    308jekm.jpg

    LLLLLLLLLLLLaAaAaAaAaAaAaAaAaAaAaRrRrRrRrRrRrSsSsSsSsSs BoOoOoOoOoOoOoOoMmMmMmMmMmM!!!!!!!!

    Al secondo posto il Quick-Step Van Impe, mentre Tosatto riesce a prendere il terzo posto.

    f9gxhs.jpg

    Ancora difficoltà invece per Westra: all'attacco su tutti gli sprint di giornata ottiene il terzo posto nella classifica a punti e in quella per gli Under 25, poco rispetto agli sforzi profusi in gara...anche pensando alle tappe che stanno per arrivare e che non favoriscono i velocisti.

    La classifica individuale vede ancora in giallo Brard della Cofidis; grazie al gioco degli abbuoni c'è poi qualche aggiustamento alle sue spalle con Boom che sale al quinto posto...

    2h4etub.jpg

    ...Boom si aggiudica la maglia verde...

    2hygunr.jpg

    ...e quella bianca per il miglior under 25...

    awf0a9.jpg

    ...infine ci piazziamo al secondo posto in quella a squadre...

    rj342u.jpg

    Ancora una tappa vinta partendo da lontano per il giovane Lars sempre più rivelazione della squadra. Bene Tosatto, tutti gli altri hanno fatto il proprio lavoro con precisione e abnegazione...

  12. 09/03 Paris - Nice: Amilly - Amilly 7,6 km

    14buo0.jpg

    Cronometro di pochi chilometri che non deciderà niente se non chi partirà per la corsa vera e propria con la maglia gialla. Nessuno dei big in corsa sembra interessato veramente alla maglia ed infatti il primo leader è....

    2vbjzv5.jpg

    Buon terzo posto per Rosseler, globalmente un buon inizio per i nostri.

    Il giorno dopo è già lotta dura però...

    10/03 Paris - Nice: Amilly - Nevers 186 km

    pbt3a.jpg

    Pierlo: ok, oggi arrivo in volata...sappiamo già che per noi è complicato. Perciò lavoriamo per Boom che è in ottima forma e può far partire la volata da molto lontano. Facciamoci vedere nei traguardi intermedi e se riusciamo ad entrare in qualche fuga buona collaboriamo. Rosseler e Vanmarcke...sarete voi due a tentare da lontano. Chi rimane in gruppo stia attorno a Boom, se le fughe se ne vanno non tireremo un metro...saranno le squadre dei velocisti a dover faticare. La corsa è lunga otto tappe e poche sono adatte agli sprinter, vedrete che faranno di tutto per portare i velocisti alla volata...nel caso ci faremo semplicemente trascinare, ok?

    La prima fuga di giornata vede Vanmarcke inserirsi con successo...

    xbmulc.jpg

    ...ma nessuno collabora e il tentativo si esaurisce. Si arriva al primo sprint intermedio, parte Westra seguito da Allan Davis e Ciolek...

    2im3zx0.jpg

    ...l'australiano della Quick-Step fulmina il nostro velocista per pochi centimetri...al terzo posto Ciolek...

    330eghu.jpg

    ...Ai cinquanta dall'arrivo altro traguardo volante...Stavolta è l'esperienza di Zabel e Ballan ad aver la meglio sul nostro uomo; terzo posto, decisamente non ne va bene una al giovane Westra in questo inizio di stagione...

    2qapzrb.jpg

    ...Ai nove km partono i treni...Van Impe e Davis cercano di portare avanti Ballan e Boonen ma i Quickstep non sembrano organizzatissimi mentre davanti la Credit Agricole lavora per Hunt. La a2gr punta sull'onnipresente Nazon e la Milram su Zabel.

    2nivhqv.jpg

    Anche la Surrena cerca di portare avanti Westra: ai quattro e mezzo l'uomo incaricato di lanciare il nostro velocista di punta è Tosatto...a sinistra invece, come previsto, tentano la sorpresa da lontano Boom e Vanmarcke...

    11iilo6.jpg

    ...una scena già vista più volte in questo primo scorcio di stagione: Boom primo sotto l'arco dell'ultimo chilometro con buon margine sul secondo...

    b6okjo.jpg

    ...da dietro rientrano Van Impe e Cavendish che guadgnano metri su metri.....ed il vincitore è...............

  13. La due giorni di inizio marzo si concluse senza troppa gioia; erano sorti molti interrogativi circa la capacità della squadra di ben figurare sui percorsi nord europei. I tecnici si aspettavano segnali più incoraggianti e il parziale riscatto ottenuto alla Kuurne non fugava i dubbi pesanti emersi alla Omloop Het Volk.

    Pierlo e Iena decisero di concedere alcuni giorni di riposo agli uomini per far ricaricare loro le batterie: forse la stanchezza cominciava ad affacciarsi...la loro attività agonistica era stata intensa, un pò di riposo non avrebbe fatto male.

    L'attenzione si spostò in Italia, la Surrena era attesa da una corsa con caratteristiche simili a quelle in nord Europa: lunghi tratti in sterrato e salisecndi continui si alternavano lungo i 180 km della Montepaschi Eroica...

    08/03 Montepaschi eroica: Gaiole - Siena 180,4 km

    5zjgxy.jpg

    La corsa non era tra le più blasonate...Tuttavia tra gli iscritti figuravano, specie tra i velocisti, diversi nomi noti. Cooke, Hunter e Gasparotto della Barloworld, Nazon dell'A2GR, Balducci e Paolini dell'Acqua e Sapone - Caffè Mokambo, Paride Grillo della CSF Group - Navigare...e poi uomini pericolosi come Joly della Francaise des Jeux

    kajpc4.jpg

    Per la Surrena si allinearono al via: Boom, Vanmarcke, Beyens, Malori, Ulissi, Siskevicious, Machado e Tosatto che fungerà da allenatore in corsa.

    - niente immagini per questa corsa perche i tratti sterrati mi apparivano viola fosforescente -

    La cronaca è scarna: come in tutte le corse di un giorno non ci sono traguardi intermedi da raggiungere e le fughe nascono e muoiono nell'arco di pochi chilometri. I tratti sterrati sono durissimi e fanno una selezione impietosa. Per la Surrena il giovane Malori dovrà abbandonare la gara. Gli ordini di Pierlo e Iena erano semplici: sulle asperità Machado avrebbe provato a fare la differenza, ma l'uomo su cui puntare era principalmente Boom. L'olandese sarebbe stato scortato da Tosatto nel tentativo di non farlo stancare troppo. Nel finale una serie di saliscendi lo avrebbero favorito rispetto ai velocisti puri.

    Tosatto lo lanciò a metà dell'ultima salita. Boom riuscì a frazionare la testa del gruppo con la sua azione: Joly, Carrara, Fischer, Grabsch, Balducci, Grillo ed altri non riuscirono a rispondere.

    L'azione del giovane Lars continuò anche lungo discesa seguente e fece altre vittime eccellenti: Hunt, Cooke e Hunter non riuscirono a seguire un piccolo drappello di otto uomini che si avvantaggiò rapidamente. Tra loro, tutti con caratteristiche da classiche del nord, solo la Surrena era rappresentata da una coppia: Boom e il sorprendente Vanmarcke. Nessuno dei due era un velocista e, vista la presenza accanto a loro di Gasparotto e Paolini che avrebbero avuto gioco facile in caso di arrivo allo sprint, decisero di giocare di anticipo su un breve falsopiano a pochi km dall'arrivo...l'azione sorprese i compagni di fuga che reagirono tardivamente.

    Come al Tour du Haut Var sul rettilineo di arrivo si presentarono per primi Boom e Vanmarcke...in terra francese il giovane belga aveva pilotato magistralmente l'olandese, questa volta le parti si invertirono...

    v5zgqs.jpg

    Sep Vanmarcke e Boom collezionarono quindi l'ennesima doppietta per la Surrena. La squadra, ben diretta in corsa da Tosatto, dominò tatticamente: sempre coperti a centro gruppo e con Boom scortato fino agli ultimi chilometri. Machado forzò il ritmo ogni qual volta si presentavano pendenze di un certo rilievo, il gruppo sotto le sue azioni si allungava paurosamente e molti non riuscivano a rientrare. Alla fine i distacchi furono significativi e molti ciclisti arrivarono con un ritardo di oltre sette minuti dai primi. A completare il successo giunse anche il primo posto nella classifica a squadre:

    16h46eh.jpg

    I primi sorrisi del mese di marzo arrivavano dunque grazie a due giovani. Ma quello che rendeva la prestazione di Lars e Sep importante fu la reazione alla pessima prova che avevano offerto in Belgio: per loro la gara italiana era un piccolo esame di maturità...Pierlo e Iena concordarono nel ritenerlo superato a pieni voti.

    All'orizzonte si profilavano ora due appuntamenti che il team non doveva fallire, due gare di categoria superiore; la Paris - Nice e la Tirreno Adriatica avrebebro dato le prime risposte significative circa le ambizioni che la Surrena poteva nutrire nel panorama ciclistico internazionale: fallire significava dover ridimensionare il programma agonistico e rimandare i sogni di gloria all'anno venturo. Ancora una volta i due amici si sarebbero divisi i compiti: Iena andò in Francia mentre Pierlo rimase in Italia.

    I convocati per la gara francese: Boom, Vanmarcke, Westra, Fofonov, Trentin, Tosatto, Dionne, Rosseler

    I convocati per la corsa italiana: Basso, Baez, Machado, Traksel, Bakelants, Pozzi, Mazzi, Siskevicious

  14. ...la mattina seguente era di nuovo giorno di corsa. Stavolta di categoria più bassa, C1, ma comunque con grandi nomi al via e occasione di riscatto per chi il giorno prima aveva fallito. Si partiva per la:

    02/03 Kuurne - Bruxelles - Kuurne: Kuurne - Kuurne 181,6 km

    2ueplra.jpg

    Pierlo: E' inutile nascondersi dietro un dito: la gara di ieri è stata un fallimento. Non siamo riusciti a afre niente di quel che avevamo progettato. Ci sono stati incidenti e verò, ma non eravamo in gara...poche chiacchere. Una giornata storta può capitare a tutti, oggi mi aspetto una prova migliore. Voglio vedere segnali di reazione...gli ordini sono gli stessi di ieri: puntiamo su Baldato. Buona gara, ci vediamo al traguardo.

    La corsa stavolta ebbe uno svolgimento più regolare, il percorso era senza dubbio meno difficile di quello del giorno precedente: meno muri, meno pavè...

    La Surrena stavolta segui alla lettera gli ordini: ogni volta che si prospettava un tratto impegnativo si fecero trovare nelle primissime posizioni del gruppo per evitare cadute, rallentamenti e sopratutto per vedere dove mettere le ruote. Beyens e Debuscherre tirarono per tutta la prima parte di gara. Si staccarono solo sui primi muri. Da lì in poi Vanmarcke, Bakelants e traksel lavorarono per Baldato, Rosseler e Boom.

    I primi team a muoversi furono i Quick-Step, per Devolder, e i Rabobank per Flecha. Ai trenta dall'arrivo, senza più muri da affrontare, la loro azione provocò la frattura del gruppo in due tronconi. Baldato riuscì a rimanere nel primo, ma alla seconda accellerazione ai dieci dall'arrivo dovette arrendersi e cercare di arrivare più avanti possibile.

    La volata fu disputata da otto uomini...risultò vincitore...

    sotzip.jpg

    Baldato regolò il secondo gruppo piazzandosi in una buona nona posizione. Anche la squadra ottenne un ottimo piazzamento...

    jig7dh.jpg

    La reazione, sopratutto a livello di squadra, c'era stata. La debacle della Omloop Het Volk era stata assorbita...

  15. Marzo...la prima corsa che avrebbero disputato in questo mese era di categoria CHC...una buona classificazione, ma sopratutto era la prima occasione di testare le gambe sui muri e sui pavè del nord. Erano attesi grandi nomi alla...

    01/03 Omloop Het Volk: Gent - Gent 199 km

    fuvy8h.jpg

    La squadra era la migliore a disposizione della Surrena per le corse sui pavè: Baldato, Rosseler, Boom, Traksel, Bakelants, Vanmarcke, Beyens e Debuscherre

    Pierlo: Caxxo Iena...ci sono tutti qua: Ballan, Cancellara, Boonen, Gilbert, Flecha, Pozzato, Bettini....speriamo siano fuori condizione altrimenti ci lasciano le briciole.

    Iena: si coach, la vedo male oggi. Cerchiamo di non caricare troppe responsabilità i ragazzi. E' solo il primo appuntamento della stagione qua al nord...

    30msrp5.jpg

    Nella riunione tecnica pre-partenza Pierlo chiese ai suoi ragazzi di difendere il loro uomo di punta. Gli ordini erano quindi semplici: si trattava di vedere l'evolversi della corsa e cercare di portare in buona posizione Fabio Baldato. L'unico che avrebbe avuto libertà di azione era il loro secondo miglior uomo sul pavè, il belga Rosseler.

    La gara si mise subito male, su uno dei primissimi muri forarono in sequenza Beyens e Debuscherre...due gregari ma comunque due uomini in meno sui quali contare per far risparmiare energie ai leader. Più avanti una caduta a metà di un muro anche abbastanza semplice da affrontare eliminò altri due Surrena: Vanmarcke, caduto, e Boom, già in difficoltà e costantemente nelle posizioni di rincalzo, tagliato fuori definitivamente a causa del rallentamento.

    Baldato e Rosseler si ritrovarono soli nel momento decisivo, mentre tutti i big potevano contare su almeno due gregari o compagni. Un gruppone di quaranta unità si sarebbe giocato la vittoria sui muri e pavès finali. Iniziò un gioco di scatti e contrattacchi che frazionarono i ciclisti in una lunga serie di gruppetti di tre/quattro ciclisti: i nostri risposero finchè poterono ma gli specialisti ebbero vita facile prima su Rosseler e poi su Baldato che si piegò solo all'ultimo muro...

    La volata vide la vittoria dell'italiano Ballan per distacco su Boonen. Ancora più indietro arrivò Gilbert e via via gli altri. Sul maxi schermo posto all'arrivo la prima maglia Surrena comparve solo al diciasettesimo posto: Baldato

    33mwhae.jpg

    Tutta la Surrena era affondata senza che ci fosse la possibilità di salvare qualcosa:

    2egcgzp.jpg

    I vari incidenti capitati non bastavano a giustificare una prestazione veramente incolore...Iena e Pierlo in ammiraglia si guardarono perplessi: era prevista una gara difficile ma non una disfatta di queste proporzioni. Molti dei nomi che precedevano i nostri erano tutto tranne che irresistibili sul pavè...occorreva fare una sterzata e occorreva farla in fretta. Decisero di non calcare la mano con i ragazzi, le loro facce mostravano da sole la delusione per la prestazione. Avrebbero fatto passare la notte, e la mattina seguente...

×
×
  • Crea Nuovo...