Gibo-Rm

eh lo so...chiedo scusa a tutti...sono gli strascichi del fine-settimana...pardon!

Dopo un paio di giorni ricevo queste 2 righe nella cassetta postale della Sede di Stoccarda...

Si Namib,hai ragione...ma non è che le altre grandi o cosidette hanno fatto meglio,sia sul piano del gioco che dei risultati.Non voglio dire che "mal comune" mezzo gaudio,però almeno non abbiamo perso miriadi di punti e non siamo cosi distanti dalle rivali.Evidentemente c'è un comune denominatore per tutte,ma non so quale sia;forse ognuna ha i suoi problemi e i suoi guai,si vedrà chi li risolverà e li risolverà prima,ma credo che nessuno possa puntare l'indice sugli altri in questo inizio con: la Juve che fra Bari,Samp e Lech Pozhnan fa solo 2 punti e subisce 8 gol! l'Inter che fra Bologna,Twente e Udinese vince solo con quest'ultima ma su rigore(netto,ma stronzata colossale di un difensore esordiente) e non esprime certo un bel calcio La Roma che pareggia all'esordio in A del Cesena e poi ne va a prendere 5 dal Cagliari.Col Bayern ci puo stare,ma in ogni caso è stata scandalosa anche in Germania..senza contare tutti i casini nello spogliatoio di sta settimana quindi penso che in generale sentenze non se ne possan dare...su nessuna squadra...bisogna solo attendere...

quasi quasi mi iscrivo pure io stavolta....se puede?

7 Marzo 2010 30 Giorni,un mese esatto è passato da quella tremenda domenica.Una domenica che tutti gli appassionati di ciclismo italiano ricorderanno per sempre. Ma stavolta non si tratta di vittorie o di trionfi,stavolta la pagina è stata davvero di quelle brutte,di quelle che le ricordi per forza,perchè cambiano la storia. Povero Ballero,in otto anni da CT aveva riportato il ciclismo italiano a livelli impensabili,lui e Bettini,che accoppiata..e tremenda coincidenza,Franco ci lascia proprio dopo che il Grillo l'aveva lasciato,abbandonando le corse. Spietata coincidenza,assurda situazione.Oltre a compiangere un mito,un campione,un grande uomo,un mio idolo di gioventù,a breve sarò costretto anche a compiangere il ciclismo italiano,che ora si ritrova di nuovo a punto e a capo.In tutto e per tutto. Siamo a Marzo,pensavo,e ancora non si sa chi raccoglierà l'eredita del mitico Ballerini.. si di nomi ne ho letti,ma forse si sentono tutti troppo schiacciati dalla pesantezza dell'eredità che gli viene lasciata. Bettini,il primo contattato per logica,ha detto no perchè non ce l'avrebbe fatta a dimenticare l'assenza del suo amico e mentore dovendo sostituirlo e per ora ha preso tempo,Re Leone Cipollini ha declinato per motivi personali, Rebellini sembrava un serio candidato,ma con quella sciabola della squalifica alle Olimpiadi sulla testa,sembra essersi dato la zappa sui piedi da solo,oltre ad aver perso credibilità. un ritorno di Fusi era impossibile e forse inauspicabile,Gianni Bugno non voleva rinunciare ai suoi aerei ed elicotteri.. e fu cosi che,senza saper ancora nulla,lessi questa notizia sui giornali,che mi colse di sorpresa e mi fece stropicciare gli occhi:

La Wada!

2° TAPPA Torhout - Handzame Tappa lunga e completamente piana.Lo sprint di massa è praticamente già scritto,i velocisti già scalpitano. Infatti è inesorabilmente volata di gruppo e la classifica rimane praticamente immutata,con Commesso che,preziosamente scortato e protetto per tutta la tappa dalla sua squadra,inizia a crederci sempre di più. Sul traguardo di Handzame passa a braccia alzate l'australiano Matthew Hayman,che mette tutti in fila e coglie il primo successo stagionale. Beffati 2 corridori belgi. 3° TAPPA Middelkerke - Ichtegem Tappa leggermente più mossa,ma anche questa adattata agli sprinters. Infatti le squadre dei velocisti e degli uomini in classifica si alleano per tenere chiusa la corsa.La fuga di inizio giornata parte comunque,ma si sgretola strada facendo sotto i colpi dei team dei favoriti,che tirano a tutta. Ma incredibilmente si fanno beffare da un solo corridore,che resiste al ritorno del plotone e tagli il traguardo con 1 minuto di vantaggio;si tratta del belga James Vanlandschoot che anticipa il gruppo e vince da solo, Ma la sua azione è ininfluete...è comunque Totò Commesso a portarsi a casa la classifica finale,grazie a quella meravigliosa azione solitaria nella prima tappa.E' il primo italiano a trionfare in questa corsa!

PRIMA TAPPA Kortrijk - Bellegem Tappa che presenta molti tratti in pavè e qualche muro.Attesa per oggi grande bagarre fra i capitani.E' senza dubbio questa la tappa che può decidere la classifica finale,perchè è la piu dura e la piu significativa.Le altre 2 probabilmente si risolveranno allo sprint. Va via una fuga bidone.19 corridori,tra cui Tom Stamsnijder,Marcell Wiss,Peter Kennaugh,Danny Pate e Totò Commesso delle Emmelle che si aggrega in un secondo momento,a fuga già partita. C'è collaborazione e soprattutto dietro non c'è una squadra che prende in mano la situazione.Molte squadre hanno corridori davanti,altre sottovalutano l'azione,cosi in pochi km i fuggitivi dilagano e sembrano già imprendibili,o quasi. Nella parte centrale del percorso,che presenta tratti in pavè,muri e discese ripide in successione,il gruppo di testa si sgretola,restando prima in 4,poi in 10 e poi definitivamente in 13. Sull'ultimo strappetto,posto a circa 60 km dall'arrivo,Commesso decide che è ora di andare da solo,perchè la collaborazione sembra finita,alcuni compagni di fuga sembrano stanchi e il gruppo sta guadagnando molto. Km dopo km Commesso prende convinzione..il suo vantaggio sui primi inseguitori supera presto i 2 minuti,il gruppo è a oltre 5'! Nel frattempo dietro il capitano Backstedt si muove assieme ad altri big,per guadagnare qualcosa e provare a rientrare in gara Ma a Totò non lo prendono più.EPICO!Taglia il traguardo mani sul manubrio e in completa solitudine dopo 58 km di azione solitaria,oltre 2'20" sui suoi ex compagni di fuga e quasi 4' su Backstedt e gli altri capitani che riescono ad anticipare il gruppone. Con questa vittoria e i bei distacchi ottenuti, Commesso potrebbe ipotecare il successo nella classifica finale.Infatti ora il capitano diventa lui,e anche Backstedt si metterà al suo servizio nelle ultime 2 tappe. A fine corsa lacrime di gioia per il ciclista napoletano,per questa vittoria che giunge dopo quasi 2 anni di digiuno.Al Giro Di Lussemburgo 2008 risale infatti il suo ultimo successo di tappa.La Emmelle continua nel suo buon momento.

DRIEDAAGSE VON WEST VLANDEREEN - (GIRO DELLE FIANDRE OCCIDENTALI) Breve corsa a tappe belga.3 giorni adatti agli specialisti del pavè e dei muri,che spesso utilizzano questa corsa per preparare al meglio le classiche prestigiose delle prossime settimane. La Emmelle Pontina parte con Magnus Backstedt,già vincitore a Febbraio della Kuurne-Bruxelles-Kuurne,come capitano unico,e attorno a lui uno stuolo di passisti veloci e gregari.Lo svedese,visto il buon inizio di stagione,è di sicuro tra i favoriti per il successo finale,ma dovrà vedersela con la scomoda presenza di qualche corridore pericoloso,in particolare: Laslzo Bodrogi------------------------Steve Chainèl---------------------------Roger Hammond Nell'albo d'oro è l'Olanda a detenere il maggior numero di successi finali;ben 4 con Servais Knaven,Erik Dekker (2 volte) e Robbie Traksel e Jonnhy Hoogerland,che sono stati in ordine gli ultimi 2 vincitori della corsa.Nessun italiano è mai andato neppure a podio. Proprio Hoogerland,pur detenendo il trofeo ed essendosi mostrato in gran forma nelle ultime uscite,non sarà al via e non difenderà il successo dell'anno scorso. A più tardi per la cronaca delle tappe.. DA NON PERDERE LA PRIMA FRAZIONE,CON UNA SORPRESA BELLISSIMA ED UN FINALE DAI RISVOLTI CLAMOROSI.

Quoto...per ora va bene cosi,ma c'è ancora tanto da migliorare,anche se la squadra sembra in crescita..molto meglio rispetto a Cesena,ma sicuramente si puo fare molto di piu.Ma il secondo tempo di stasera mi lascia ottimista...

Ennesima domanda-... come si fa a NON far passare un fiume SOPRA la strada?? nel senso che avevo già fatto la strada,poi guardando la cartina mi son reso conto che sotto quella strada ci passava un fiume..cosi ho fatto "add river" e l'ho aggiunto...me l'ha scavato SOTTO la strada...di fatti sull'editor si vede perfettamente che passa sotto la strada..ma poi andando ad aprire lo stage viewer a tappa finita,invece di sotto me lo fa passare SOPRA,in mezzo all'aria praticamente! HELP...

il fatto positivo è che almeno Milito si è sbloccato e ha segnato....

Urca-..ma sono proprio uguali!nel senso che le città di arrivo sono le stesse...palermo,porto empedocle,etna!....scusami,ma davvero non l'avevo visto prima,altrimenti l'avrei cambiato!

Grazie Diablo...detto da te è un onore... ...non mancherò di dare un occhiata alla tua "creazione" !

Ai nastri di partenza di Gaiole in Chianti,158 atleti Nella prima parte il ritmo è blando... Parte cosi una fuga,composta da 3 atleti,tutti di nazionalità italiana L'azione dura poco,il gruppo alza l'andatura e le squadre dei big tirano,si torna ben presto a gruppo compatto La corsa stenta ad accendersi.Si procede per centinaia di km a gruppo compatto,con le squadre dei big che si spiano e si studiano;il tutto a discapito dello spettacolo Arriva il momento degli ultimi sterrati senesi cosi qualche corridore prova ad accendere la corsa.Da Tosatto a Figueras,da Sella a Santaromita,ma nessuno di questi attacchi riesce a fare la differenza. Neppure quelli dei big,con Di Luca scatenato che scatta in continuazione alla ricerca della prima vittoria stagionale,vanno a buon fine. Si arriva cosi clamorosamente ad una volata di 120 corridori.Mai un arrivo cosi numeroso per la classica toscana. A dominare è Peter Sagan con uno sprint perentorio,Danilo Di Luca rimasto nelle prime posizioni dopo gli innumerevoli scatti riesce a sprintare e a chiudere terzo. Marcato sul secondo gradino del podio,bene anche Visconti e Figueras. Rispettati i pronostici...sul podio due degli ipotetici favoriti della vigilia...un po meno rispettati i pronostici sullo spettacolo,che stranamente quest'anno è venuto leggermente a mancare. Danilo Di Luca non riesce ancora a cogliere il primo successo stagionale nonostante i molti tentativi ed un buono sprint nel finale.Sembra quasi una maledizione che lo insegue. L'atleta abruzzese ha dichiarato alla stampa a fine corsa di sentire la mancanza del successo,e che inizia a sentire un po di senso di frustrazione,ma che spera di rifarsi presto;magari già alla Coppi e Bartali tra qualche giorno.

Sorry... non l'avevo visto!

sto finendo il prologo di Palermo...mi sembra sia venuto bene-..alcune domande... 1-Qualcuno mi conferma che per inserire il mare intorno (siamo in sicilia!) il tasto esatto è "add water" o qualcosa del genere...perchè ho trovato add river ma non ho trovato add sea,ho dato per scontato che water stia per "acqua" di mare o di lago... 2-Devo "addobbare" e "sistemare" in 3d creando strade,foreste,campi,case ecc- tutto il terreno per intero che mi visualizza sul monitor o basta solo sistemare le parti adiacenti alla strada e al percorso..per capire cosa poi si andrà a vedere nel gioco...non vorrei che attorno alle strade ho messo città e case ma poi si vedano anche in lontananza i tratti di terreno grezzo e verde! 3-Sempre qualcuno,mi sa dire come posso fare per "testare" la tappa?oppure se qualcuno vuole che gli do il file e mi ci da un occhiata..per capire se ho fatto qualche errore o qualche stronzata..per evitare di andare avanti con le tappe e continuare a fare magari le medesime stronzate... grazie per la disponibilità..

Quarta edizione della classica toscana,che di anno in anno è diventata sempre più importante e viene sempre di più inserita nel calendario della stagione dei grandi corridori. E' forse la classica italiana più divertente,imprevedibile ed avvincente,ed è famosa per i suoi tratti in sterrato e per l'arrivo a Siena. La Emmelle schiera Danilo Di Luca come capitano,in quella che potrebbe essere una corsa adatta alle sue caratteristiche.Al suo fianco parecchi gregari affidabili come Matej Mugerli,Sebastian Schwager e Dennis Pohl.Nel roster di partenza per la formazione italo-tedesca anche Giuliano Figueras,ufficialmente a "disposizione" di Di Luca,ma viste le sue caratteristiche potrebbe essere anche un ipotetica seconda punta per un azione a sorpresa. Come già detto, in questa edizione 2010 sono molti i big a prendere il via,tra questi i favoriti che dovrebbero giocarsi la vittoria sono: Startlist di primo livello e percorso impegnativo.I presupposti per una gara avvincente e per un altra pagina di bel ciclismo ci sono tutti.Restate sintonizzati per vedere come andrà....Chi vuole può anche azzardare un pronostico...

ovviamente il percorso classico con appennini a metà giro,alpi e dolomiti nell'ultima settimana e arrivo a Milano è senza dubbio il pi ù completo ed equilibrato...ma senza dubbio è anche il piu....classico appunto...quando ho iniziato a creare questo progetto mi son detto che volevo qualcosa di diverso ma ugualmente competitivo e duro..cosi sono "scattati" i tre tapponi alpini (a mio parere devastanti,da non sottovalutare l'ultimo con Tonale,Aprica,San Marco e arrivo in dìscesa)a cavallo fra la seconda e la terza settimana..e nel finale le 4 salite più dure del centro del sud--San Pellegrino accompagnato da doppio Abetone e Radici,Blockhaus con arrivo su Maielletta (accoppiata inedita) e Vesuvio,tutte comunque selettive e impegnative,soprattutto se affrontate dopo i 3 tapponi alpini,negli ultimi giorni di corsa. Le tre tappe iniziali ti ricordano di sicuro il Giro 2008 con partenza sempre da Palermo.All'epoca però si parti con una cronosquadre e soprattutto non c'era l'Etna,che già al terzo giorno farà bei distacchi.E non c'era nemmeno Capaci..inutile specificare il perchè ho voluto inserirla come sede di tappa..

5° TAPPA Redyser (Murcia) - Murcia 121,5km El Cabezo de la Plata ed il Garruchal le due salite di giornata,che vanno sommate ad un finale mosso.Le condizioni per una tappa avvincente ci sono tutte.Lo spazio per chi deve recuperare c'è,basta solo saperlo utilizzare. Nei primi km la corsa resta chiusa,ma stranamente a lavorare di piu è la Emmelle e non la Caisse d'Epargne,che resta spesso a centro gruppo. Approfittando della momentanea distrazione e del disinteresse della squadra rivale,Mancebo prova quasi senza speranze a ripetere la tattica dell'Andalucia,scattando in partenza.Si rende autore di una lunga fuga,raggoiunto e aiutato anche da Damien Monier,che gli permette di andare a tagliare entrambi i traguardi volanti in testa,a metà corsa è già virtualmente maglia di leader,con 5" di margine su Ivan Gutierrez. Quindi si fa riprendere e si gestisce fino all'ultima salita.Ma grave disattenzione della Caisse D'epargne,che si è fatta sfuggire subito in partenza il rivale piu accreditato,e ci ha messo troppo tempo per organizzare la chiusura Dopo un po di km a gruppo compatto,si arriva nel finale di corsa.Qui Contador si ricorda di essere Contador e con uno splendido scatto fa il vuoto staccando tutti. Contador vince la tappa,regalando almeno un lampo dopo una Vuelta quasi anonima.Mancebo si piazza secondo,prendendo altri secondi preziosi.Gutierrez impantanato molto indietro,non tenta neppure lo sprint. Completa il podio l'italiano Francesco Masciarelli MANCEBO vince anche la VUELTA MURCIA,portandosi a casa anche la classifica a punti e la classifica GPM.E' senza dubbio il dominatore di questa prima parte di stagione! Ottimo en-plein per la Spagna,che si porta a casa da questa Vuelta Murcia 5 successi di tappa su 5,il primo ed il secondo posto del podio e tutte le classifiche secondarie.Capecchi e Masciarelli hanno comunque tenuto alto l'onore sportivo della bandiera italiana.

No dai...lo dico da Milanista...la sconfitta è strameritata..il Cesena ne ha avute di occasioni..ha fatto belle azioni..noi le uniche volte che siam stati pericolosi è stato per un invenzione personale...le accelerazioni di pato,o il tiro da fuori di ibra..ma avessi visto un azione degna da Milan..se giochi cosi e in difesa sei disattento e disorganizzato,meriti di perdere,c'è poco da fare,ahimè Napoli-Bari è stata la partita più bella della giornata...sono 2 squadre che faranno un gran bel campionato perchè giocano molto bene e corrono...

Infatti Gutierrez ha ora 7" di vantaggio su Mancebo.Gli altri sembrano tutti tagliati fuori alla vigilia dell'ultima tappa Non perdete l'ultima importantissima tappa...ancora una volta un finale al cardiopalma in Spagna,come già successo nella Vuelta Andalucia,saranno i secondi a decidere questa breve corsa a tappe.

3° TAPPA Las Torres de Cotillas - Alhama de Murcia 166,5 km Tappa dal profilo mosso.Sicuramente vedremo dei cambiamenti in classifica,con l'Alto de Collado Bermejo (Cima dedicata a Marco Pantani) a pochi km dal traguardo,poi lunga e tecnica discesa e strappetto finale. Vanno in fuga in 13,dentro c'è Svab che si danna l'anima per cercare di promuover l'azione,ma i battistrada non riescono mai a prendere troppo vantaggio,a causa della mancanza di collaborazione e dei numerosi scattini che alcuni dei componenti la fuga vanno ad effettuare per cercare di avvantaggiarsi sugli altri. Ripresi a metà corsa,si scala l'ultimo GPM con davanti un gruppo di 70 corridori,i migliori,tirato dalla Caisse D'Epargne che evidentemente si muove per Gutierrez.Gli spagnoli fanno la corsa dura e riducono ulteriormente il numero dei ciclisti in gruppo. Negli ultimi 2,5 km,sull'ultimo strappetto,c'è un attacco "di squadra",a muoversi è la Emmelle Pontina,con il leader Mancebo davanti e Schumacher,finalmente in vista, che lo segue a distanza... ...Sembra tutto fatto,ma negli ultimi 200 metri[/u] vengono rimontati da un poderoso scatto di Ivàn Gutierrez che va a vincere la tappa.Beffa colossale per i due Emmelle,mentre Contador resta nell'ombra,anche se piazzato al traguardo.Il pistolero sembra ancora lontano dalla forma migliore. Contador tra i primi 5 di pura regolarità.Senza infamia e senza lode. Questa è la classifica prima della crono di domani,dove Contador è il favorito numero uno per la tappa e dove Gutierrez puo realmente prendere la maglia. 4° TAPPA Alhama de Murcia - Alhama de Murcia - ITT 22km Ecco la cronometro individuale che può ulteriormente cambiare la classifica.Gutierrez infatti è in agguato,a soli 13 secondi di ritardo da Mancebo in classifica.Il portacolori della Emmelle dovrà fare una grande prova per difendere la maglia,ma appare improbabile che ci riesca.Poche possibilità per tutti gli altri. Per quanto riguarda il percorso,ben poco da dire.22 km totalmente pianeggianti a "spasso" per il centro abitato di Alhama. Per tutta la prima parte di gara il miglior tempo è del polacco Lukasz Bodnar.Poi la corsa si accende nel finale con le partenze dei big. Ecco gli arrivi di Stefan Schumacher e Francisco Mancebo,ottime prestazioni per loro 2. Ma sovvertendo ancora una volta i pronostici e mettendo ancora in mostra una condizione non ottimale,Alberto Contador chiude secondo pagando 15 secondi in 22 km da Gutierrez,,autore di una crono strabiliante,che prende la maglia di leader e festeggia 2 volte.

vediamo...premetto che con l'editor del 2009 non c'ho mai capito una mazza...leggendo varie discussioni sui topic appositi ho letto pareri discordanti..chi dice che è piu semplice,chi che è piu complicato per alcune cose...me ne renderò conto solo "combattendoci"-..sperando di poter contare su vs.consigli,suggerimenti e aiuti in caso di difficoltà!

Mancebo mi sta letteralmente sorprendendo!..non pensavo potesse vincere cosi tanto...speriamo continui cosi..