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Pirata6indimenticabile

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  1. eh eh..sono abbonato..adesso però ho vinto la crono (almeno quella!!!)
  2. CRITERIUM L'INTERNATIONAL Terza e ultima tappa, crono individuale pianeggiante di 10 km. I favoriti per la vittoria di tappa sono Thomas Dekker e i primi due della generale: Schumacher e Kirchen. Uno dei primi a partire è il nostro campione del mondo, il tedesco Bert Grabsch. stabilisce il miglior tempo ma poco dopo retrocede di posizione a opera di Bodrogi. Quando parte Kirchen la situazione è la seguente: primo Larsson, secondo Bodrogi, terzo Evans. Al primo intertempo Kirchen e Schumacher sono in testa con lo stesso identico tempo. Negli ultimi 5 km Kirchen guadagna ben 10 secondi su Schumacher, ma gli bastano solo per vincere la terza tappa. Schuamacher vince la generale per 6 secondi. Incoraggianti comunque le prove di Kim in vista delle classiche collinari di Aprile che sono il suo obiettivo numero 1 della stagione.
  3. CRITERIUM L'INTERNATIONAL La seconda tappa del Criterium l'International è la più importante e deciderà tutto. Come altimetria è l'ideale per Kirchen (reduce dalla beffa della prima tappa). La fuga del mattino è animata dal vecchio Axelsson. Sull'ultimo GPM è proprio Kirchen a scattare, seguito da nessuno Kirchen raggiunge i corridori scattati prima (tra cui Sastre), non li guarda neanche in faccia e se ne va. Il vantaggio di Kirchen sale e ai -3, quando sembra ormai fatta, dal gruppo parte come una scheggia Stefan Schumacher. Dopo poco Schumacher raggiunge Kirchen e lo stacca di 20 secondi in prossimità del traguardo. Steefaaan Schumaacherrr!!!! In vista dell'ultima tappa (una crono di soli 10 km) Schumacher ha un vantaggio di ben 16 secondi su Kirchen e sembra destinato alla vittoria finale.
  4. CRITERIUM L'INTERNATIONAL Comincia la corsa francese di 3 tappe: una pianeggiante, una collinare e una breve crono individuale. Percorso perfetto dunque per il nostro Kirchen, reduce dalle vittorie della Tirreno-Adriatico e della Milano-Sanremo. La prima tappa è prevalentemente pianeggiante (il GPM a poco dal traguardo è il classico cavalcavia francese). A 13 km dal traguardo, tuttavia, ecco l'attacco da finisseur di Kirchen. All'inseguimento di Kim, che raggiunge un vantaggio di 45 secondi sul gruppo, si portano David Millar, Schleck e Schumacher. Kirchen prova a stringere i denti (il gruppo dietro sta volando e si avvicina inesorabilmente) ma la volata del gruppo è ormai lanciata. Kirchen sembra avere in pugno la vittoria ma proprio al fotofinish viene beffato (davvero di un niente) da Sebastien Chavanel, che dunque si impone nella prima tappa. Dopo tanta fortuna direi che ci può anche stare un episodio del genere, anche in vista della prossima tappa che è perfetta per Kim.
  5. chiaro che il gioco, nonostante i miglioramenti, non è ancora molto realistico... Tuttavia cnhe io riesco a vincere più facilmente allo stesso livello di difficoltà...boh...
  6. MILANO-SANREMO Dopo Parigi-Nizza e Tirreno Adriatico, arriviamo dunque alla Milano-Sanremo. Per questa corsa i nostri capitani sono Kim Kirchen (reduce dalla fortunata vittoria della Tirreno) e Mark Cavendish (in caso di arrivo in volata). Gavazzi è l'autore solitario della fuga del mattino, il suo vantaggio massimo è di 12 minuti. Quando sta per iniziare la Cipressa, il ritmo del gruppo è molto basso e partono Cancellara e Devolder. Kirchen non esita a seguirli. Kirchen in salita è decisamente superiore e cosi, quando la Cipressa e conclusa e si sta per cominciare il Poggio, la situazione è la seguente: Kirchen in testa da solo con all'inseguimento (staccati di circa 1 minuto) Cancellara, Devolder e Van Summeren. Il vantaggio di Kirchen dopo il Poggio inizia a diminuire gradualmente ma il lussemburghese riesce a mantenere un vantaggio che gli consentirà di imporsi. Dietro di lui Cancellara stacca Devolder proprio nella zona del traguardo, dietro si intravede il gruppo che viaggia a velocità supersonica. Ma è troppo tardi. VITTORIA DI KIRCHEN!!! Secondo Cancellara, terzo Devolder, Pozzato regola il gruppo. Questo l'ordine d'arrivo
  7. Chiarisco che l'ottima crono di Kirchen qui alla Tirreno-Adriatico è frutto anche di uno stage di 8 giorni che gli ha permesso di migliorare di 3 punti nella specialità. Credo sia doveroso specificarlo (mi ero dimenticatoe mi scuso). Per il resto, la vittoria per 1 secondo è stata bravura ma anche fortuna (anche considerando la caduta di Schleck alla Parigi-Nizza che mi ha permesso di arrivare nei 10 con rogers testimonia la mia grande fortuna). Tra poco posto la Milano-Sanremo
  8. TIRRENO-ADRIATICO Stranamente Bettini rimane nella coda del gruppo per tutta la giornata (e non fa nemmeno la volata per l'abbuono), di conseguenza Kirchen è il vincitore della corsa con 1 solo secondo sul 2 volte iridato. In questa tappa si impone nettamente allo sprint Thor Hushovd
  9. TIRRENO-ADRIATICO Sesta tappa, anch'essa vallonata, di 196 km. Qui si decide tutto. Kirchen, come detto, ha un vantaggio di 38 secondi e lo deve gestire. La tappa è caratterizzata da un forte vento e la Quick Step ne approffitta per attaccare coi suoi passistoni. Il gruppo si spezza ma Kirchen, con l'aiuto di Hincapie, rimane nel gruppetto giusto che è ristretto a una decina di unità. Il gruppetto, tirato dagli uomini di Bettini (Boonen su tutti) guadagna fino a oltre 1 minuto. Quando si rendono conto che il gruppo di Bettini-Kirchen continua a guadagnare, gli altri uomini classifica (Di Luca, Riccò, Gilbert, Ballan...) decidono di agire in prima persona, ovvero attaccando sul primo strappetto con la speranza di riportarsi sotto. Il forte vento continua a influenzare la corsa e purtroppo il nostro Kirchen a causa di esso viene sorpreso da un attacco di Cancellara al quale invece Bettini riesce a rispondere. Kirchen si trova in un gruppetto in cui si notano le presenze di Riccò, Ballan e Gilbert. Tuttavia il vantaggio di Bettini e Cancellara su Kirchen continua ad aumentare e sale sopra al minuto (ricordando che Kirchen ha solo 38 secondi di vantaggio e quindi si gioca tutto). Kirchen in prima persona decide di forzare e aumentare disperatamente il ritmo e trova un alleato in Ballan. Il vantaggio massimo è di 1'20" ma inizia a scendere gradualmente. Davanti intanto Cancellara batte Bettini per la volata vincendo dunque la tappa Kirchen inizia la sua volata disperata in cerca della maglia gialla che sembra ormai essersene andata. Lo sforzo è notevole, Kirchen taglia il traguardo e........ LA MAGLIA GIALLA E' SUA PER SOLO 1 SECONDO!!!!! Clamoroso!! Kirchen si appresta dunque a vincere la Tirreno-Adriatico (l'ultima tappa è pianeggiante). Tuttavia Bettini probabilmente non si darà per vinto e cercherà di sprintare per prendere l'abbuono. Sarà dunque una tappa da seguire con la massima attenzione. A domani allora, ciao a tutti e un ringraziamento per avermi seguito
  10. Benvenuto nel club, anche io avrei dovuto ma non posso nemmeno io. Alla prossima allora
  11. la tappa numero 7 è stata incredibile..non dico nulla in anticipo..ma tu non giochi stasera online?
  12. mmm direi buona, potevo fare leggermente di più ma fa niente. Comunque per rispondere a quello che mi hanno chiesto su msn sulla caduta di Schleck e dessel, non c'è nessun trucco per far cadere gli altri corridori (col 2006 se ti fermavi di botto davanti a un altro cadeva addosso a te alcune volte ma qui non funziona cosi) semplicente sono fortunato
  13. TIRRENO-ADRIATICO Quinta tappa, cronometro individuale di 26 km. Il nostro Lovkist parte bene e conclude con un ottimo tempo che gli dovrebbe consentire di entrare nei primi 10 nella classifica di tappa Savoldelli tuttavia termina la sua prova con un vantaggio di circa 40 secondi su Lovkist. Parte ora il grande favorito per la prova odierna, il 2 volte campione del mondo di specialità Fabian Cancellara. Infatti il miglior tempo è nettamente suo (terminerà con un vantaggio di 20 secondi sul falco bergamasco). Arriva ora il momento di Kirchen, che però piano per quelle che sono le sue potenzialità in questa disciplina (al primo intertempo è ottavo a oltre 20 secondi da Cancellara). La seconda parte di gara invece è ottima per Kirchen che perde solo 5 secondi da Cancellara, terminando la prova al terzo posto staccato di 30 secondi. Bettini perde quasi 2 minuti da Cancellara e 1 minuto e mezzo da Kirchen. Ora in maglia gialla c'è Kirchen con un vantaggio di 38 secondi su Bettini, al terzo posto Ballan che ha un ritardo superiore al minuto e mezzo
  14. eh si..io con l'editor gli ho dato 83 ma è strano che anche i vecchi migliorino (non credo che anche le altre squadre facciano gli stage). Pensa che Dekker è partito con 81 e ora ha 84 anche se è giovane chiaramente.. Comunque non sarà facile perchè nella crono potrei guadagnare 1 minuto o poco più ma dopo c'è un'altra tappa collinare e Bettini ha dimostrato di essere superiore e ha la squadra più forte...
  15. TIRRENO-ADRIATICO Anche la 4 tappa presenta un percorso vallonato, perfetto per il nostro Kirchen. Nella salita che precede la discesa verso il traguardo si forma subito una coppia al comando formata da Kirchen e Bettini con Gilbert ad inseguire La coppia di testa oggi è troppo forte per gli altri e saranno loro a giocarsi la vittoria di tappa. La posizione di Kirchen ai -3 è perfetta (appiccicato come una zecca alla ruota di Bettini) ma il 2 volte iridato vince lo stesso (addirittura per distacco). Buono comunque il secondo posto di Kirchen in vista della crono successiva che dovrebbe favorirlo nettamente.
  16. già..però Rogers aveva ben 94 punti di forma e con uno stage il suo valore in montagna era arrivato fino a 78. Mi aspettavo qualcosa di più. Comunque la Tirreno-Adriatico sta andando benino per ora, speriamo in bene
  17. TIRRENO ADRIATICO La terza tappa prevede un arrivo in salita e un altro gpm nell'ultima parte di gara. Tappa dunque molto dura e adatta al nostro Kim Kirchen e a Paolo Bettini (che si trova in maglia gialla). La tappa inizia con una fuga di Le Mevel e altri 7 corridori. Ai -13 su uno strappetto con pendenze dal 5 al 7 %, Kirchen decide di partire. Gilbert lo segue a ruota. Tuttavia per ora l'unico in grado di tenere la ruota del nostro Kirchen è Alessandro Ballan, dunque si forma una coppia all'inseguimento dei fuggitivi che ormai sono stremati. Tuttavia Kirchen e il campione del mondo non hanno ancora fatto i conti con 2 corridori i cui nomi fanno Danilo Di Luca e Riccardo Riccò. I 2 scattisti superano il nostro Kirchen in prossimità del traguardo ed è il Cobra di Formigine ad imporsi. Secondo Gilbert, Kirchen si difende abbastanza bene in vista delle prossime tappe.
  18. già..però ho appena finito di fare la tirreno-adriatico..non ti dico niente in anticipo ma è stata davvero una corsa tipo il gran premio di oggi. L'ultima tappa piena di colpi di scena
  19. PARIGI-NIZZA La ottava e ultima tappa è una delle più dure ed è molto interessante nonostante sia quasi certa la vittoria finale di Dekker. All'inizio della discesa finale la situazione è la seguente: in testa Stefan Schumacher con un discreto margine su Dekker, dietro il gruppo con tutti gli altri (tra cui il nostro Rogers che in salita riesce a stare tra i migliori. Dekker e Schumahcer vengono ripresi e si forma davanti il gruppo degli uomini di classifica. Clamorosa caduta di Frank Schleck che tocca la sua ruota anteriore con quella posteriore di Dessel La volata finale è vinta dal tedesco Jens Voigt. Rogers non riesce a esprimersi in volata ma comunque per una volta rimane coi migliori in salita
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