come su ruchiesta di "AITOR" ecco per voi il noiosissimo racconto della mia carriera ciclistica finita (come sempre) in un ritiro forzato!!
tutto ebbe inizio nel 1987 quando gareggiai per la prima volta in assenza di avversari nella categoria G1!!!
che bello, dissi! la prima gara della mia vita vinta cosi facilemnte, bhè amici miei, mi ricredetti non poco più avanti negli anni, sopratttto quando passai tra gli esordienti.
Capii proprio dalle gare su strada che sarei diventato un velocista puro!!
doti che oltretutto aveva mio padre quando anche lui tra i dilettanti correva insieme ad un certo beppe saronni!!
torniamo a me!
diciamo che nella mia carriera i risultati migliori gli ottenni in pista!
e già, mi ritrovai ben presto a competere tra i migliori pistard nazionali tanto che da juniores ebbi la convocazione nella nazionale!!
feci gare molte gare internazionali in italia ed in europa inclusi i campionati del mondo ad Atene nel 1999 risultando 6° classificato nel torneo di "vitesse".
ottenni ai mondiali anche il mio record personale nei 200m. lanciati.........10"86!!!!!
personalmente era una soddisfazione.
me la cavavo bene anche nel KM da fermo raggiugnendo 1'06"!
passai under 23 e mollai l'attività su pista per dilettarmi (eerroneamente) alle corse su strada.
corsi 2 anni nella Ceramiche Pagnoncelli con delusioni che si susseguivano ogni giorno di più.
non delusioni sportive ma delusioni morali.......
chi ha capito intenda!!!!!!!
ciao e grazie