Posso capire che un ragazzo di dodici anni si prenda una cotta, e che lei magari incuriosita non dica no. Però proprio non capisco dove fossero le famiglie.
Non pretendo che un bambino quasi adolescente si confidi con i genitori su tutto, è un'età difficile, però a 12 anni si dovrebbe avere una certa idea di come funzionino certe cose, una famiglia e una scuola che abbia già insegnato le basi dell'educazione sessuale, e quindi un'idea su cosa fare e su, vista la sua giovane età, cosa NON fare. Lei forse qualcosa in più ne sapeva, ma alla luce dei fatti neanche troppo. E intorno a loro, il deserto. Non li hanno tutelati nemmeno dopo, sbattendoli in prima pagina dei giornali e sputtanando i due bambini-genitori, le loro famiglie, il neonato.
Che tristezza. Speriamo si rivelino i migliori genitori possibili per il bimbo, ma viste le premesse la vedo difficile.