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motopinguino

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Messaggi pubblicati da motopinguino

  1. Innanzitutto desidero salutare tutti quanti visto che è un bel po' che non mi si vede in giro ma che, almeno spero, vi ricordiate di me...desidero quindi lasciare un abbraccione simbolico a IMBO che valga per tutti gli altri che mi conoscono :wink:

    Ma tornando immediatamente in tema vorrei col permesso di Imbo lasciare questo post, a cui sono in prima persona molto interessato visto che il rugby mi piace un bel po', cosi' da avere una migliore informazione per l'acquisto e per le aspettative della seconda serie del gioco della cyanide...si insomma, non ho comprato l'altro per una serie di ragioni, prime fra tutte quella che col lavoro che faccio non avevo modo in primis di giocarci (lavoro che è stata la causa che mi ha tenuto e mi tiene lontano da voi appunto, ma sempre e comunque forza Cycling Manager! :lol: ) e poi di appassionarmici conseguentemente...

    So' che come sport non sia sulla bocca di tutti e che percio' non ci sono stati magari tanti giocatori che l'hanno voluta testare, ma visto che è prossima la seconda uscita di questo gioco, volevo sapere cosa ne pensino proprio le persone che hanno avuto la fortuna o sfortuna di comprarlo.

    P.S. Questo post l'ho aperto nella sezione del nuovo gioco (2005) perchè ormai siamo a giorni dall'uscita e comunque è gia a disposizione la demo e quindi tale post puo' essere poi utilizzato per le correnti di pensiero che riguardano la stessa seconda serie.

    Un abbraccio

    Daniele

  2. Tipi da spiaggia si......soprattutto io! ma non sapete che quella sera io e i miei amici eravamo andati ad un pub di Ostia Lido......ce semo presi un'icocciata della madonna fra tequila e roba varia e ce semo addormiti sulla spiaggia sul lungomare......la mattina m'ha svegliato un marocchino che me voleva vende gli occhiali......io, guardandomi, me so' visto moooooooolio piu' nero de lui, e cosi' con gli occhi ancora semichiusi gli ho detto "damme tre paia che te li vendo io tanto semo neri uguale!" ehhehehehehhehehehheehe

    Quella foto me l'hanno scattata un'ora e mezza dopo alla stazione termini che doveva arriva alessandra e andrea per l'appunto.......ecco quanto! un saluto dar tipo da spiaggia! ehehhehe

  3. Allora ragazzi.......ebbene si, anche io come la maggior parte degli sportivi amo in maniera profonda il calcio......magari non è bello inserire immagini di tale sport in un forum che invece cerca di far conoscere e parlare ancor piu' di ciclismo. Pero' credo che in questa sezione, dedicata alla presentazione degli utenti, ognuno possa, per cosi' dire prendersi un po' di libertà, facendo vedere la propria immagine, come ho fatto io, i suoi maggiori interessi.......insomma farsi conoscere di piu' e dividere le proprie passioni con gli altri.......e io una grande passione ce l'ho....la lazio.

    Cmq Imboden e tutti gli altri moderatori sappino che possono decidere se tagliare cio' che vado ad inserire liberamente......rimango sempre uno di voi!:cry:

    Comincio mostrandovi l'immagine che vorrei rimanga nella mente mia e di tutti coloro che come me sostengono i colori biancocelesti, ora piu' di ieri vista la situazione difficile che la società si appresta ad affrontare.......

    283_big.jpg?ver=1

    Spero di rivederli tutti la prossima stagione....ma so' che non sarà così...

    285_big.jpg?ver=1

  4. Ora un'occhiata a chi alla storia del ciclismo ha dato un gran bel scossone: Fausto Coppi e Gino Bartali

    cop.jpg

    Coppi, Fausto (Castellania, Alessandria 1919 - Tortona 1960), campione di ciclismo italiano, vinse 110 corse di cui 53 per distacco. Il suo arrivo solitario sui grandi traguardi era annunciato con una frase che è entrata nella storia: "Un uomo solo al comando, la sua maglia è biancoceleste, il suo nome Fausto Coppi!". Il grande ciclista si aggiudicò due volte il Tour de France nel 1949 e nel 1952 e cinque volte il Giro d'Italia (nel 1940, 1947, 1949, 1952 e 1953) e fu uno dei cinque ciclisti al mondo, con Merckx, Roche, Hinault e Indurain, ad aver vinto Giro e Tour nello stesso anno. Al suo attivo vi furono tre volte la Milano-Sanremo (1946, 1948, 1949), cinque Giri di Lombardia (1946-1949, 1954), due Gran premi delle Nazioni (1946, 1947), una Parigi-Roubaix (1950) e una Freccia vallone (1950). Morì per una malaria contratta durante un viaggio in Egitto e non diagnosticata in tempo. La sua storia di ciclista, caratterizzata dalla rivalità-alleanza con Bartali, e le vicende della vita privata, segnata dalla relazione segreta con la "dama bianca", hanno fatto del leggendario ciclista una figura che, ben al di là del fatto sportivo, può dirsi veramente rappresentativa dell'Italia degli anni Cinquanta.

    Fausto_Coppi.jpg

    La sua storia:

    Fausto Angelo Coppi nacque a Castellania, località a quota 380 in provincia di Alessandria, alle ore 17 del 15 settembre 1919.

    Prima occupazione: garzone di salumeria

    Il l luglio 1937 disputò la prima corsa sul tracciato Castellania (Boffalora), Sarezzano, Tortona, Villalvernia, Castellania (Boffalora): si ritirò per l'afflosciamento di una gomma

    Prima squadra da professionista: Legnano. Poi difese i colori delle seguenti squadre: Bianchi, Carpano, Tricofilina: alle ultime due abbinò il proprio nome Sì legò alla S. Pellegrino alla fine del '59, prima di recarsi nell'Alto Volta, da dove tornò ammalato, e fece in tempo a posare accanto a Bartali per fotografie destinate al rilancio della coppia: i due si ritrovavano nella medesima industria a venti anni di distanza.

    Capacità respiratoria: media 6.500 cc., frequentemente 6.600 e 6.700 cc. Alt. mt. 1,87, peso - forma Kg. 76 Torace: massima 102, minima 94.

    Militare a Tortona (Alessandria), appartenente al 38° Reggimento di fanteria della Divisione Ravenna (Caserma Passalacqua) Caporale della terza squadra di un plotone in quadrato nella compagnia agli ordini di Fausto Bidone. Prigioniero degli inglesi in Africa, a Capo Bon. 1117 maggio 1943 venne internato a Megez el Bab, poi trasferito al campo di concentramento di Blida, nei pressi di Algeri.

    Il 1° febbraio 1945 s'imbarcò sul piroscafo < Città di Orano > che lo riportò in Italia, a Napoli, in quarantotto ore.

    Il 22 novembre 1945, a Sestri Ponente, si unì in matrimonio alla signorina Bruna Ciampolinì (prima tappa del viaggio di nozze a Varazze)

    Padre di Marina, nata l'11 novembre 1947 e di Faustino, nato il 13 maggio 1955.

    Cessò di vivere alle 8,45 del 2 gennaio 1960. E' sepolto a Castellania (AL).

    La foto che ancora fa parlare: chi passo' quella borraccia?

    coppi_bartali2.jpg

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    Un saluto anche a Gino Bartali....un altro Grande!

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    Gino Bartali è nato il 18 luglio del 1914 a Ponte a Ema (Firenze). Sposato con Adriana, lascia tre figli Andrea, Luigi e Bianca. Da atleta il suo peso forma era di 70 chili, distribuiti su 1,72 di altezza.

    La sua carriera professionistica durò vent'anni: dal 1935 quando si laureò campione d'Italia, al 1954. Con Fausto Coppi ha segnato una stagione mitica del ciclismo. I due gareggiarono anche nella stessa squadra, la Legnano, per poi separarsi e difendere i colori delle principali industrie: la Legnano appunto e la Bianchi.

    coppi-bartali1.GIF

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    Vicini.GIF

    coppi-bartali2.GIF

  5. E poi invece la persona che tutti hanno amto e continuano ad amare.....quella per cui ci si alzava dal divano quando lui invece si alzava sui pedali per imporre il suo ritmo....la persona che mi ha fatto gioire e sperare come nessuno mai potra' farmi fare....che dire.....solo.....il pirata....

    pantani3-h.jpg

    preparativi1.jpg

  6. Questa è la persona che mi ha fatto avvicinare al ciclismo, grazie alla sua impressionante potenza...........

    indurain.jpg

    Indurain Miguel ciclista spagnolo vincitore del Tour de France per cinque volte consecutive. Disputò il suo primo Tour de France nel 1985 e vi prese parte per i successivi cinque anni senza mai ottenere risultati significativi. Il successo arrivò nel 1991: da allora, sino al 1995, il campione spagnolo dominò la scena della corsa francese. Nel 1992 e nel 1993 vinse anche il Giro d'Italia, entrando così nel gruppo dei sei ciclisti (Anquetil, Coppi, Merckx, Hinault, Roche), capaci di vincere Giro e Tour nello stesso anno. Ai Giochi olimpici di Atlanta del 1996 ha vinto la medaglia d'oro nella cronometro individuale su strada.

  7. Peccato.....non riesco ad allegarla......cmq se volete vederla cliccate col pulsante destro del mouse sopra l'immagine postata nel primo messaggio, selezionate "PROPRIETA'", copiate il collegamento raffigurato nella voce "indirizzo URL" con CTRL+C , e immettetolo nella pagina di ricerca degli indirizzi in alto a sinistra digitando CTRL+V, oppure facendo incolla.......CIAO CIAO A TUTTI E IL SOLITO ABBRACCIONE! :D

  8. Aho! ormai è un bel po' che faccio parte della Community ma pensandoci non mi sono mai presentato e.....che dire, come quando uno va in un museo è giusto che lasci la propria firma scritta sul quaderno dei presenti!

    E poi sarebbe sgarbato nei confronti di tutti non presentarsi...e, seppur mooooooolto in ritardo, lo faccio ora.

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