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cunego..

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  1. LIEGI - BASTOGNE - LIEGI

    -18... Strepitoso J.Rodriguez! Lo spagnolo è riuscito a rientrare sul gruppo dei migliori. Si è fatto 15 km da solo recuperando più di 1'. Dietro il primo inseguitore è Visconti, a 1', poi a 2' L.L.Sanchez, Uran, Valverde e F.Schleck. Quasi impossibile per loro rientrare... Annullato, nel frattempo, il tentativo di Capecchi & Co.

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    -7.5... Ormai ci siamo... mancano poche centinaia di metri all'imbocco della Côte de la Roche aux Faucons! Vari corridori hanno perso contatto, tra i quali anche uno stremato Rodriguez. Sono rimasti una 15ina... Nessuno degli altri inseguitori riuscirà più a rientrare... ecco però la rasoiata di Tony Martin! Il tedesco prova a sfruttare le sue doti di passista cercando di andarsene prima della salita.

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    -6... Questo è il tratto più duro di questo strappo! Martin viene ripreso da Capecchi che prova a ripartire! Dietro provano a seguirlo S.Sanchez, Vinokourov e Vanendert. Cunego è a ruota di Evans con Gilbert alle sue spalle...

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    -4.5... Siamo allo scollinamento della Roche aux Faucons... il gruppo non ha lasciato spazio ai vari attacchi, ma in contropiede arriva l'attacco di Andy Schleck! Dopo un attimo di esitazione provano a rispondergli Gerrans e Cunego. Dietro c'è Gilbert a tutta! Ora un tratto in leggera discesa che terminerà a 1500 metri dal traguardo.

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    ...

  2. LIEGI - BASTOGNE - LIEGI

    Ecco la startlist ufficiale della corsa:

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    Liegi - Liegi 259 km. La partenza è da Liegi, poi si percorrono più di 90 km fino ad arrivare a Bastogne, vicino al confine con il Lussemburgo, da qui si torna verso Liegi percorrendo una strada diversa per più di 160 km. Le colline da scalare tra le valli costituiscono le còtes che tipicizzano la Classica ultracentenaria. La Redoute è una celebre ascesa della Liegi-Bastogne-Liegi. È situata nel comune di Aywaille, in Vallonia. La sommità, a quota 292 m s.l.m, si incontra dopo 2.3 chilometri di salita, caratterizzati da una pendenza media del 7,4% con punte vicine al 22%. L'asperità si trova ad una trentina di chilometri dalla conclusione della corsa, rendendola una delle salite decisive per conoscere il vincitore. Tuttavia, con l'inserimento di una nuova salita (Côte de la Roche aux Faucons) vicino al traguardo, la Redoute ha perso parte della sua importanza. Il favorito di oggi è Gilbert (BMC), poi Valverde (Movistar) e A.Schleck (Radioshack).

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    Prendiamo la linea con la Doyenne quando mancano 130 km all'arrivo. La corsa è già esplosa! Su uno strappetto molto duro il gruppo si è spezzato in 3 tronconi. Nel 3° gruppo vediamo inquadrato Valverde! Con lui anche Ulissi (caduto pochi km fa), Gasparotto e Breschel. 1'30" più avanti c'è un 2° gruppo con S.Sanchez, Froome, Basso, J.Rodriguez, Vanendert, Anton, Voeckler, Henao e Uran! Ancora più avanti, con 1'30" sul 2° gruppo ci sono gli altri big. La testa della corsa invece è formata da 5 corridori che viaggiano con oltre 7' sul 1° gruppo.

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    -100... Ecco inquadrati per la 1° volta i fuggitivi. Si tratta di Gaudin, Salerno, Monsalve, Cherel e Roy. Hanno 6'30" sul gruppo che nel frattempo si è ricompattato!

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    -37... Tra le file della Liquigas spicca l'assenza di Sagan! Ed ora in testa al gruppo, a tirare a tutta, c'è Vincenzo Nibali! Questo vuol dire che la squadra è tutta al servizio di Ivan Basso, o di Capecchi... staremo a vedere! 1'10" il vantaggio della fuga, 30" quello di Barredo scattato poco fa. Tra pochissimi km comincerà la Redoute...

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    -32... Cosa ha combinato la Redoute! Corridori sparsi da tutte le parti... Sono stati ripresi i 5 battistrada e al comando ora ci sono 21 corridori. Non ce l'hanno fatta a tenere questo passo molti big, tra i quali J.Rodriguez, Froome, Visconti, Nibali, F.Schleck, Gesink, Valverde, Wiggins, Uran e Basso! Il nostro Cunego è davanti, invece, ma senza gregari... La situazione in questo momento è in continua evoluzione! Allo scollinamento provano ad andarsene Capecchi, Vinokourov, Iglinskiy, Vanendert e Gerrans!

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    ...

  3. GIRO DEL TRENTINO

    4° tappa: Castelletto di Brenzone - Passo Pordoi 176 km. E' l'ultima frazione del Giro del Trentino. Si arriva in cima al Passo Pordoi, una salita mitica nel mondo del ciclismo. E' un'ascesa di 9 km abbastanza impegnativa, niente a che vedere comunque con la salita di Punta Veleno. Il favorito di oggi è Ivan Basso (Liquigas), poi Froome (Sky) e Scarponi (Lampre).

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    Le prime immagini che ci giungono sono quelle dei fuggitivi. Si tratta di 14 corridori i quali hanno in questo momento 6'20" di vantaggio sul gruppo maglia gialla. Nessuno di questi atleti preoccupa ai fini della generale, visto che il più vicino in classifica è Huzarski, 39° a 21'05" da Basso. Mancano 80 km all'arrivo.

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    La situazione rimane cristallizzata per oltre 30 km, fino a quando provano ad accendere la tappa 4 corridori: Florencio, Machado, Brajkovic e Niemec. Il loro vantaggio sul gruppo è già di 40", mentre devono recuperare 3'20" ai 14 battistrada.

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    Riprendiamo la linea sulle prime rampe del Pordoi... 8.5 km al traguardo... e parte Froome! Rispondono prontamente Scarponi, Basso e Sella! All'attacco anche Duarte... Poco più avanti c'è il gruppetto Niemec, mentre sono stati ripresi i fuggitivi. Froome aveva tentato un attacco anche una 10ina di km fa in un tratto di falsopiano, ma la Liquigas non l'ha lasciato andare...

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    -5... Strepitoso Froome! Il kenyano bianco mette il turbo e riesce a staccare tutti. Dietro di lui Machado, unico superstite del tentativo con Niemec, poi Basso che prova a riprenderlo sul passo... poco più dietro ecco Scarponi che non sembra brillantissimo, il quale precede Sella e un ottimo Garzelli... pagano oltre 30" De Gendt e compagnia...

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    Aggancio riuscito! Un grandissimo Ivan Basso è riuscito a riportarsi su Froome dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, di essere già in grande condizione. Dietro Scarponi riprende Machado ma si porta dietro sia Sella che Garzelli. E' di 20" il loro ritardo...

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    Ancora 1500 metri! Scarponi in difficoltà! Sella e Garzelli prendono qualche metro di vantaggio su di lui e su Machado. Davanti, nel frattempo, Basso e Froome procedono insieme con 55" di margine.

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    Semplicemente il più forte! Un'altra grande vittoria per Ivan Basso che riesce a staccare Froome negli ultimi metri. Il Trentino è roba sua! Dietro è Sella a chiudere 3°, Scarponi 5°!

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    L'ordine d'arrivo:

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    La classifica generale:

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  4. GIRO DEL TRENTINO

    3° tappa: Pergine - Punta Veleno 158 km. E' sicuramente la frazione più affascinante e più difficile di questa corsa a tappe. L'ascesa di Punta Veleno sarà spettacolo puro con pendenze che in alcuni tornanti superano il 15%. Questa salita comincia ai -12 e termina ai -3.5 dal traguardo... da li in poi solo discesa! Ai -45 si scollinerà anche un'altra salita, i Cimini (G.P.M. di 2° categoria). Il favorito di oggi sembra essere Ivan Basso (Liquigas), poi Froome (Sky) e Sella (Androni).

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    Quando prendiamo la linea mancano 54 km all'arrivo. Ci troviamo sulla salita dei Cimini dove attacca Pozzovivo! Il corridore della Colnago non preoccupa nessuno visto che in classifica ha oltre 8' di ritardo... provano a sfruttare l'occasione anche Garzelli, Roche, Duarte e De la Fuente. Noi mettiamo Niemec in testa a tirare.

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    11.5 km al traguardo, comincia ora la scalata di Punta Veleno. Riassumiamo la situazione. Questa qui inquadrata è la testa della corsa. Questi 5 corridori facevano parte della fuga del mattino... hanno 1'20" sul gruppo maglia gialla, il quale ha ripreso tutti gli altri attaccanti, compreso Pozzovivo. Le pendenze sono subito al 10%.

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    -9.3 km... Stortoni in testa a scandire un buon ritmo per Scarponi, ma ecco che arriva lo scatto del favorito di oggi: Ivan Basso! Scarponi lo guarda ma non risponde, preferisce salire con il suo passo anche perchè in questo tratto le pendenze sfiorano il 14%...

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    Dopo lo scatto di Basso il ritmo di Stortoni è decisamente aumentato e adesso il gruppo maglia gialla è quasi in fila indiana! Che spettacolo questa salita! Ripresi nel frattempo tutti i fuggitivi. Ora c'è Basso davanti a tutti con 40" su Duarte, 1'15" su Zaugg e 1'25" sul gruppo dei migliori, composto da 23 unità. Attenzione, Froome, in maglia verde, è in coda al gruppo... Mancano 6.5 km all'arrivo, 3 allo scollinamento.

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    Eccoci ormai in vista del G.P.M. Ivan Basso ha già scollinato, ma al suo inseguimento si è formato un quartetto con Scarponi, Sella, Froome e Zaugg. Il loro ritardo è di 1'30"... non ce l'hanno fatta a tenere questo passo i vari De Gendt, Lagutin, Meyer, Charteau e Pinotti. Attenzione però! Scarponi sembra poter fare il buco rispetto agli altri 3... decisamente più in palla oggi rispetto a ieri il toscano della Lampre.

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    Gli ultimi 3 km sono una passerella per Ivan Basso che dimostra di essere già in ottima forma in vista del Giro d'Italia andando a conquistare il prestigioso arrivo di Punta Veleno! Tappa e maglia per lui... ora vediamo dietro cosa succede...

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    2° è Michele Scarponi! Grande prova per lui che nel finale è riuscito a levarsi di ruota tutti quanti! 1'15" il suo ritardo da Basso. Dati alla mano ci dicono che negli ultimi 3 km di salita è andato come Basso e negli ultimi 3 di discesa gli ha addirittura guadagnato una 15ina di secondi... 3° arriva Froome, 6° Sella!

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    L'ordine d'arrivo:

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    La classifica generale:

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  5. GIRO DEL TRENTINO

    Mori - Sant'Orsola Terme 152 km. Primo dei 3 arrivi in salita qui al Trentino. Oggi si arriva a Sant'Orsola Terme dopo 152 km. I primi 100 km non presentano particolari difficoltà, poi ai -50 ecco il 1° G.P.M. di oggi. Un'ascesa di 2° Categoria lunga 15 km, la quale è seguita da una brevissima discesa che porta ad un altro G.P.M. (di 1° Categoria) seppur molto breve. Da qui in poi una lunghissima discesa ci porta ai piedi di Sant'Orsola Terme. Una salita di 7 km con pendenze costanti sul 7-8%. Il favorito è Froome (Sky), poi Scarponi (Lampre) e Basso (Liquigas).

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    Entriamo subito nel vivo della tappa. Siamo sul 1° G.P.M. di giornata a 36 km dal traguardo. Qui inquadrati la coppia Stortoni-Scarponi che riesce a prendere qualche metro sul gruppo. Poco fa sono stati ripresi i fuggitivi della prima ora, ma nello stesso istante sono scattati corridori molto pericolosi come Sella e De Gendt insieme ad altri... anche Niemec aveva provato ma ora viene fermato per dare una mano a Scarponi... tra poco saremo più chiari sui distacchi.

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    -30... ecco lo scatto di Froome! Si è reso conto che la situazione gli stava sfuggendo di mano e ha deciso di riportarsi su Scarponi e Riblon, distanti 30". In testa ci sono Sella, Lagutin e Atapuma con 45" su un altro terzetto formato da De Gendt, Zaugg e C.Meyer. Scarponi insegue a 1'30" dai battistrada...

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    Con le immagini siamo ormai all'imbocco della salita finale, 7 km all'arrivo. In testa il terzetto di De Gendt si è ricompattato con quello di Sella. C.Froome è riuscito a rientrare su Scarponi e Riblon e con lui anche Kessiakoff. Questi 4 inseguono a 30", poi il vuoto... C'è Morabito a 2'15", poi a 3'45" Basso con Niemec e Stortoni. Addirittura a 5'25" il gruppo l'ormai ex maglia gialla Pinotti.

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    Subito scatti a non finire! Dopo il 1° km di ascesa Lagutin è da solo in testa seguito a pochi secondi da Sella. Poi De Gendt, Froome, Meyer, Riblon e Scarponi che sale del suo passo. Il toscano non è brillantissimo oggi (-3 di forma)... deve gestirsi bene altrimenti...

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    Ultimi 200 metri! Emanuele Sella con una progressione stile Giro 2008 si è tolto tutti di ruota e procede con 30" su Lagutin qui inquadrato. A 48" Zaugg e Froome, a 1'05" Scarponi, a 1'20" De Gendt. Segnalato in strepitosa rimonta Ivan Basso che si trova a 1'55" da Sella.

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    Standing ovation per Emanuele Sella! Arriva in completa solitudine sul traguardo di Sant'Orsola Terme... andiamo a vedere i distacchi!

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    2° e' C.Froome! Buon finale di tappa per lui! Il suo ritardo e' di 45", 3° è Lagutin. Scarponi arriva 5°, 6° Basso! Sella è maglia gialla.

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    L'ordine d'arrivo:

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    La classifica generale:

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