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Vido

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Messaggi pubblicati da Vido

  1. Ciao raga, durante una carriera mi sono accorto che nel giro della provincia di Reggio Calabria, la 2° tappa è in realtà la tappa Mendrisio-Varese del giro d'Italia; ora volevo chiedervi è un bug o è un problema di compatibilità magari tra un pack che ho installato e l'ultima patch???

    Ecco lo screen della tappa:

    immaginelk6.jpg

    Grazie a chiunque mi aiuterà 8)

  2. COME SONO CONTENTO!!!!

    Mi sembrava troppo strano al giro che vincesse sempre lui in montagna.

    Ero arrivato ad odiarlo per avermi rovinato tutte le tappe del giro, dove volevo che al posto suo, vincesse uno dei big.

    Quoto in pieno. So che adesso è facile dirlo, ma durante il giro avevo avuto grossi sospetti su di lui. Vincere in quel modo tre tappe così dure mi era parso "strano".

  3. Mi fa impazzire un giocatore del genere :wink: La situazione però è dannosa per tutti. Si prendessero questi 75 milioni di euro, si prendono villa e silva e stanno a posto. La Juve dopo aver venduto Zidane comprò Buffon e Nedved. In quel momento tutti a piangere, ma poi ci siamo accorti che operazione era stata fatta... E il Manchester deve fare lo stesso, così come fece con Beckham andando a prendere Ronaldo.

    non solo buffon prese anche un certo Thuram, e il povero Salas. Cmq sono d'accordo, con tutti quei soldi si possono comprare almeno due grandissimi giocatori, anche se sostituire uno come Ronaldo nn è facile

  4. "Ultima tappa molto bella. Evans ha provato un'azione d'altri tempi ma nn aveva le gambe ed è crollato, però gli fa fatto un applauso per il coraggio. Per quanto riguarda la nostra squadra un grande Gadret che supera Schumacher e raggiunge un importante 5° posto. Bisogna dire che è stato prorpio un grande acquisto. Complimenti anche a Moreau che nonostante nn sia più un ragazzino porta a casa una vittoria prestigiosa e forse inaspettata."

    p.s.: grande Cle, buone vacanze!! :smilie_daumenpos:

  5. "Oggi vanno fatti i complimenti alla squadra e a chi l'ha gestita. Davvero una bella tattica, con Serrano bravo a provarci e Gadret sempre tra i migliori in discesa, peccato nn abbia vinto, ma contro Rodriguez c'era poco da fare. Non voglio più spendere parole sui distacchi, tanto ormai è fiato sprecato, mentre spero che domani John riesca a staccare Schumacher e ha guadagnare una quinta posizione che sarebbe molto prestigiosa e meritata visto l'impegno messo"

  6. "Finalmente una tappa tranquilla per i nostri! Peccato per la caduta di Schleck, nn è mai bello veder per terra un grande campione. Un plauso va a Serrano che è arrivato 7° disputando un'ottima volata, mentre Trussov è stato ancora una delusione, veramente un corridore mediocre! Infine un commento sull'immagine della caduta: ma era scoppiata una bomba???? Sembrava un campo di guerra!"

  7. Ecco l'articolo intero dal sito della Gazzetta:

    Riccardo Riccò confessa

    "La colpa è solo mia"

    Davanti alla Procura Antidoping del Coni il ciclista modenese ammette l'uso di sostanze proibite all'ultimo Tour: "Dopo il Giro ero stanco di testa e di gambe: ho commesso un errore di gioventù". Verrà deferito, ma potrebbe avere uno sconto sui due anni di stop previsti. La sentenza prima dell'inizio delle Olimpiadi

    Riccardo Riccò interrogato al Coni ha ammesso l'uso di Epo. LaPresse

    Riccardo Riccò interrogato al Coni ha ammesso l'uso di Epo. LaPresse

    ROMA, 30 luglio 2008 – Riccardo Riccò ha confessato: ha preso la Cera, l'Epo di terza generazione, durante l'ultimo Tour de France. Ad ammetterlo davanti ai giornalisti è lo stesso corridore, appena uscito dall'interrogatorio, durato circa un'ora, davanti alla Procura Antidoping del Coni.

    CONFESSIONE - "Ho ammesso le mie responsabilità, l'errore è stato mio e soltanto mio. Ho rinunciato alle contranalisi. In questo momento penso anche al personale della squadra e ai miei compagni che hanno perso il lavoro per colpa mia". A questo punto per Riccò ci potrebbe essere uno sconto di pena sui due anni di squalifica previste dal codice Wada. L'atleta verrà deferito dalla Procura del Coni al tribunale Nazionale Antidoping (ex Gui): è possibile che la sentenza arrivi già la prossima settimana, comunque prima dell'inizio delle Olimpiadi. L'interrogatorio era cominciato alle 12.45, con il procuratore Ettore Torri che contestava all'atleta la positività riscontrata dopo la quarta tappa del Tour, la cronometro di Cholet. Ad accompagnare il modenese gli avvocati Alfredo Termanini e Alessandro Sivelli, presidente dell’Unione camere penali di Modena.

    STANCHEZZA - Riccò ha spiegato anche le ragioni che l'hanno portato a scegliere la via del doping: "Dopo il Giro d'Italia - ha detto il Cobra, che aveva chiuso la corsa rosa in seconda posizione - ero stanco di testa e fisicamente. E ho preso questa sostanza (l'Epo di terza generazione, ndr). È stato un errore di gioventù. Ma al Giro ero pulito. Poi il mercoledì prima di partire... Non posso dire però, perchè c'è un procedimento in atto, dove me la sono procurata".

    DOPPIA POSITIVITA' - Riccò poi mette in dubbio il sistema antidoping: "Al Tour ho fatto un sacco di controlli: due sono risultati positivi, ma tutti avrebbero dovuto esserlo. Evidentemente il metodo non è buono al 100 per cento perchè il prodotto dura un mese".

    MODELLO SBAGLIATO - "Avere ammesso i miei sbagli penso sia un bel gesto - prosegue Riccò -, mi spiace però per i miei tifosi per i quali adesso non sono più un modello. Adesso sono un modello sbagliato. Il messaggio che voglio mandare a chi crede in me, però, è che prima del Tour ho sempre vinto con le mie gambe. Adesso non ho voglia di tornare in bici, vedremo più avanti. Non sono andato a chiedere clemenza, avevo un peso e me ne sono voluto liberare. Non chiedo niente, ho fatto quello che mi sentivo".

  8. Purtroppo sul sito della Gazzetta, invece, si parla già di sconto di pena:

    Riccardo Riccò confessa

    "La colpa è solo mia"

    Davanti alla Procura Antidoping del Coni il ciclista modenese ammette di aver preso sostanze proibite all'ultimo Tour de France: "Ho rinunciato lale controanalisi. Dopo il Giro ero stanco di testa e di gambe: ho commesso un errore di gioventù". Verrà deferito, ma potrebbe avere uno sconto sui due anni di stop previsti. La sentenza prima dell'inizio delle Olimpiadi

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