DB3D

Sì...sto impazzendo. Sarò arrivato a fare minimo 20 offerte per una decina di ciclisti ma niente

Scusate...ho confuso le bandiere

Prima vittoria in stagione!

Problema che ho riscontrato anche io, ma solo con la patch 1.2r

Ha fatto un dritto

Povero Nibali...

WOW..sono contento...cmq anche la tua ImboGames va a gonfie vele... Cmq tornando al rpoblema sinceramente a me non mi da troppo fastidio...

Ma come mai sono scomparsi? Può essere colpa della 1.2?

Piccola domanda: sulle magliette di campione nazionale non compare lo sponsor della squadra...come risolvere?

Intanto ecco la prima tessera

Raga, ho una domanda. Qualsiasi ciclista provo a comprare da un altra squadra, mi risponde sempre che la squadra non lo lascia andare via. Succede con TUTTI i ciclisti!!!!! Come posso fare?

Esatto L'ho ritoccato un pochino, però Turk, per la tessera vediamo che riesco a fare

Partite terminata Per essere la prima partita seria che faccio non è andata troppo male: un successo di tappa e una classifica vinta Magari più avanti comincierò una carriera

Parigi-Nizza: 7a tappa Eccoci alla resa dei conti. Nonostante è l'ultima tappa nulla è ancora certo. I big proveranno a far saltare il banco. La tappa parte subito forte con una fuga a 4. I protagonisti di questo tentativo sono: Cancellara, Horrach, Zberg e Botcharov In corrispondenza del primo GPM attacca anche Valoti, nel tentativo di raggiungere i fuggitivi Intanto foratura per il belga Gilbert I 4 battistrada iniziano la seconda salita con due minuti su Valoti e cinque sul gruppo. Quando anche il gruppo inizia la salita attacca il duo della Phonak formato da Victor Hugo Pena e Gutierrez Cataluna. In cima alla salita questa è la situazione: i 4 fuggitivi hanno 3'23" su Valoti, 6'04 su Pena e Cataluna, 7'18" sul gruppo maglia gialla. In discesa si spezza il gruppo maglia gialla, e proprio il leader rimane indietro, ma grazie ai compagni di squadra rientra facilmente. All'inizio della terza salita i battistrada conservano poco più di 6' sul gruppo. A metà salita cede Valoti, così come Pena, che non regge il ritmo del suo compagno di squadra. Così entrambi si fanno riprendere dal gruppo. Ripreso Valoti Ripreso anche Pena. In cima al terzo GPM, Cancellara si stacca dai fuggitivi, che hanno 3'12" su Gutierrez Cataluna, che a sua volta conserva ancora 30" di vantaggio sul gruppo, tirato da CSC e Discovery. Ad inizio discesa, viene ripreso subito Gutierrez Cataluna e attaccano Brochard, Evans e Mayo. Il francese e l'australiano mollano subito mentre l'atleta basco (5° in generale con 1'26" di ritardo) si lancia all'inseguimento dei fuggitivi. Intanto Cancellara viene ripreso dal gruppo Inizia l'ultima salita e Mayo si riporta sui fuggitivi che possono gestire 1'25" di vantaggio. Nel gruppo il ritmo è altissimo e si susseguono gli scatti, e per questo la fuga si esaurisce...peccato per Mayo che c'ha provato. Inizia la discesa verso il traguardo col gruppo maglia gialla forte di 30 unità. A 10 km dal traguardo inizia la bagarre. Scattano Vinokourov, Di Luca (terzo e quesrto in generale) e Moreau, che si portano dietro un gruppetto di 6 corridori: oltre a loro si aggregano Cunego, Heras e Mancebo. Dietro di loro si forma un altro gruppetto di 7 corridori con la maglia gialla di Basso, la maglia verde di Armstrong, Manchov, Pereiro, Mayo, Cuesta e Rebellin. Il distacco tra i due gruppetti oscilla tra i 20" e 30". Perciò il successo di tappa se lo giocheranno i sei di testa. Nella volata ristretta la spunta il kazako della T-Mobile Il gruppo maglia gialla giunge con 26" di ritardo; troppo pochi per impensierire il primato di Basso Classifica 7a tappa 1. Alexandre Vinokourov (T-Mobile) 2. Danilo Di Luca (Liquigas) s.t. 3. Damiano Cunego (Lampre Caffita) s.t. 4. Cristophe Moreau (Credit Agricole) s.t. 5. Roberto Heras (Liberty Seguros) s.t. 6. Francisco Mancebo (Illes Balears) s.t. 7. Ivan Basso (Team CSC) +26" 8. Lance Armstrong (Discovery Channel) s.t. 9. Davide Rebellin (Gerolsteiner) s.t. 10. Inigo Cuesta (Saunier Duval) s.t. Classifica Generale 1. Ivan Basso (Team CSC) 2. Alexandre Vinokourov (T-Mobile) +35" 3. Lance Armstrong (Discovery Channel) +41" 4. Danilo Di Luca (Liquigas) +47" 5. Francisco Mancebo (Illes Balears) +1'20" 6. Iban Mayo (Euskatel Euskadi) +1'26" 7. Damiano Cunego (Lampre Caffita) +1'36" 8. Dennis Menchov (Rabobank) +1'43" 9. Cristophe Moreau (Credit Agricole) +1'53" 10. Roberto Heras (Liberty Seguros) +1'56" Classifica a punti 1. Lance Armstrong (Discovery Channel) 90 pti 2. Danilo Di Luca (Liquigas) 78 pti 3. Alexandre Vinokourov (T-Mobile) 69 pti Classifica miglior scalatore 1. Sylvain Chavanel (Cofidis) 65 pti 2. Alexandre Botcharov (Credit Agricole) 39 pti 3. Joan Horrach (Illes Balears) 25 pti Classifica miglior giovane 1. Damiano Cunego (Lampre Caffita) 2. Thomas Voeckler (Boygues Telecom) +5'59" 3. Fabian Wegmann (Gerolsteiner) +6'05"

Parigi-Nizza: 6a tappa Pronti via scatta subito la fuga comprende 8 corridori: Garate, Dekker, Rodriguez, Botcharov, Noe, Eisel, Sacchi e la maglia a pois Sylvain Chavanel, in cerca di punti per consolidare il primato nella classifica di miglior scalatore. Il vantaggio non è enorme: sul primo GPM è di 3'04" e sul secondo si registra il vanatggio massimo di 5'38" Intanto una caduta di Nuyens Dopo 100 km di gara escono dal gruppo Scarponi e Perdiguero. Intanto nel gruppo tira la squadra della nuova maglia gialla Il vantaggio diminuisce chilometro dopo chilometro. Sul quinto GPM, con 70 km ancora da percorrere, Sylvain Chavanel prova ad andarsene tutto solo in discesa, ma nel giro di pochi chilometri viene ripreso dai suoi compagni di fuga. Quando mancano 35 km alla fine, Scarponi e Perdiguero raggiungono i fuggitivi, ma il ritmo alto imposto dai CSC fa in modo di chiudere la fuga, poco prima dell'ultimo GPM. Perciò il successo di tappa se lo gioca un gruppetto di 33 corridori. La volata vede spuntare Paolo Bettini davanti a McGee e Di Luca, che guadagna due secondi su Basso in generale grazie ad un abbuono. Per quanto riguarda i miei corridori solo Moncoutiè arriva col gruppo dei migliori, ma il suo ritardo in classifica è troppo (4'56") Petacchi cede la maglia verde ad Armstrong, mentre Sylvain Chavanel ipoteca la maglia a pois, avendo 43 punti di vantaggio sul secondo classificato. Cunego ancora miglior giovane. Classifica 6a tappa 1. Paolo Bettini (Quick Step) 2. Bradley McGee (FD Jeux) s.t. 3. Danilo Di Luca (Liquigas) s.t. 4. Laurent Brochard (Boygues Telecom) s.t. 5. Iban Mayo (Euskatel Euskadi) s.t. 6. Lance Armstrong (Discovery Channel) s.t. 7. Alexandre Vinokourov (T-Mobile) s.t. 8. Mirko Celestino (Domina Vacanze) s.t. 9. Ivan Basso (Team CSC) s.t. 10. Fabian Wegmann (Gerolsteiner) s.t. Classifica Generale 1. Ivan Basso (Team CSC) 2. Lance Armstrong (Discovery Channel) +41" 3. Alexandre Vinokourov (T-Mobile) +1'07" 4. Danilo Di Luca (Liquigas) +1'17" 5. Iban Mayo (Euskatel Euskadi) +1'26" 6. Dennis Menchov (Rabobank) +1'43" 7. Francisco Mancebo (Illes Balears) +1'46" 8. Damiano Cunego (Lampre Caffita) +2'04" 9. Cadel Evans (Davitamon-Lotto) +2'09" 10. Cristophe Moreau (Credit Agricole) +2'19"

Parigi-Nizza: 5a tappa Nella quinta tappa della Parigi-Nizza c'è il Mont Faront ad attendere i ciclsiti dopo quasi 170 km. Fin dall'inizio c'è subito bagarre per entrare nella fuga vera e propria che tarda a partire. I più attivi sono Flecha e Fofonov, che però rimarranno fuori dalla fuga che nasce dopo 30 km ed è formata da 10 corridori: Cancellara, Piepoli, Van Bon, Valoti, Nuyens, Sabaliauskas, Noe, Pineau, Guerini e Karpets Jerome Pineau si aggiudica il primo sprint con abbuoni, dove il vantaggio dei fuggitivi ammonta a 3'24". Il gruppo non lascia dilagare i fuggitivi, e il vantaggio si mantiene costantemente tra i 4 e i 5 minuti. Al km 106 escono dal gruppo Kroon, Gilbert e Sanchez. I tre rimangono tra il gruppo e i fuggitivi per una decina di chilometri, prima di essere riassorbiti dal gruppo. Il vantaggio dei fuggitivi va scemando fino al km 153, dove termina la loro avventura. Sulla discesa che porta verso il Mont Faron il gruppo si spezza. Davanti rimangono in 24, tra i quali la maglia gialla e alcuni dei migliori. Nel secondo gruppo rimangono corridori come Frigo, Valverde, Ullrich, Moncoutiè, Garzelli e Perdiguero. Questo gruppetto giungerà al traguardo con 3'56" di ritardo. Gia dalle prime rampe della salita è Basso a scandire il ritmo che taglia le gambe ad alcuni corridori. Sugli ultimi chilometri Basso piazza la zampata finale e con una progressione decisa va a trionfare in cima al Mont Faron Prima la progressione... ...e poi esulta sul tragurdo Basso conquista tappa e maglia. Cunego è il miglior giovane Classifica 5a tappa 1. Ivan Basso (Team CSC) 2. LAnce Armstrong (Discovery Channel) +58" 3. Alexandre Vinokourov (T-Mobile) +1'08" 4. Iban Mayo (Euskatel Euskadi) s.t. 5. Danilo Di Luca (Liquigas) s.t. 6. Damiano Cunego (Lampre Caffita) +1'33" 7. Francisco Mancebo (Illes Balears) s.t. 8. Dennis Menchov (Rabobank) s.t. 9. Cadel Evans (Davitamon-Lotto) +1'59" 10. Roberto Heras (Liberty Seguros) s.t. Classifica Generale 1. Ivan Basso (Team CSC) 2. Lance Armstrong (Discovery Channel) +41" 3. Alexandre Vinokourov (T-Mobile) +1'07" 4. Danilo Di Luca (Liquigas) +1'19" 5. Iban Mayo (Euskatel Euskadi) +1'26" 6. Dennis Menchov (Rabobank) +1'43" 7. Francisco Mancebo (Illes Balears) +1'46" 8. Damiano Cunego (Lampre Caffita) +2'04" 9. Cadel Evans (Davitamon-Lotto) +2'09" 10. Cristophe Moreau (Credit Agricole) +2'19"

Parigi-Nizza: 4a tappa La fuga del giorno parte subito dopo il primo GPM. I protagonisti della fuga sono Gutierrez Cataluna e Pablo Lastras. I due non impensieriscono il gruppo che lascia fare. Dopo 55 km di gara, sul secondo GPM vinto da Gutierrez Cataluna, il vantaggio dei fuggitivi è di 8'05", mentre 10 km più tardi toccano il vantaggio massimo di 9'17" Nel tratto in pianura il gruppo inizia a muoversi. La squadra della maglia gialla inizia a tirare Nel frattempo foratura di Gianluca Bortolami, che non rientrerà più Il vantaggio dei fuggitivi diminuisce sempre di più, e sul quarto GPM il ritardo del gruppo e di 4'51" Al km 136, in corrispondenza dello sprint intermedio, foratura anche per Tom Boonen, che però, grazie ai compagni di squadra, rientrerà in gruppo. L'avventura dei fuggitivi termina al km 159, dopo essere transitati sul penultimo GPM del giorno. Quindi iniziano i preparativi per la volata. Kirsipuu tira la volata ad Hushovd. Dietro di lui O'Grady, Boonen, Van Heeswijk, Petacchi, Zabel, Cipollini e McEwen. Sulla sinistra De Jongh tira la volata a Freire. All'ultimo chilometro Kirsipuu si sposta e davanti rimane Hushovd con O'Grady a ruota. Ai 500 metri O'Grady esce dalla ruota del norvegese e sulla linea del traguardo lo anticipa per pochissimo!!! Vittoria di O'Grady!!!! Terzo si piazza Tom Boonen, che grazie all'abbuono scavalca Chavanel in cima alla classifica di miglior giovane. Invariate le altre classifiche Classifica 4a tappa 1. Stuart O'Grady (Cofidis) 2. Thor Hushovd (Credit Agricole) s.t. 3. Tom Boonen (Quick Step) s.t. 4. Erik Zabel (T-Mobile) s.t. 5. Alessandro Petacchi (Fassa Bortolo) s.t. 6. Max Van Heeswijk (Discovery Channel) s.t. 7. Mario Cipollini (Liquigas) s.t. 8. Robbie McEwen (Davitamon-Lotto) s.t. 9. Patrice Halgand (Credit Agricole) s.t. 10. Steven De Jongh (Rabobank) s.t. Classifica Generale 1. Lance Armstrong (Discovery Channel) 2. Bradley McGee (FD Jeux) +2" 3. Floyd Landis (Phonak) +5" 4. Jens Voigt (Team CSC) +5" 5. Igor Gonzalez De Galdeano (Liberty Seguros) +7" 6. Santiago Botero (Phonak) +10" 7. Victor Hugo Pena (Phonak) +13" 8. Serhiy Honchar (Domina Vacanze) +13" 9. Juan Carlos Dominguez (Saunier Duval) +13" 10. Tom Boonen (Quick Step) +14" La mia prima vittoria in Pro Cycling Manager P.s. Avevo una domanda: quando ho uploadato un immagine la posso cancellare dal mio PC o la devo tenere salvata? Grazie

Ciao ragazzi Dopo una pausa, dovuta a vari impegni, la storia riprende il più presto possibile. Ciao

Parigi-Nizza: 3a tappa La terza tappa della Parigi-Nizza si preannuncia ricca di emozioni. Pronti via iniziano subito gli scatti. Il più attivo è Sylvain Chavanel che subito transita in prima posizione sul primo GPM. Quando la situazione si stabilizza alcomando ci sono due corridori: Pellizzotti e Kroon che conservano 1'30" su altri 8 fuggitivi che sono Chavanel, Rodriguez, Beneteau, Horrach, Verbrugghe, Halgand, Zubeldia e Sacchi. Il gruppo lascia fare. Pellizzotti transita per primo sul secondo GPM di giornata, dopodichè la coppia di testa viene ripresa dal gruppo dei fuggitivi, ora composto da 10 unità. Il transito sul terzo GPM (vinto da Chavanel) coincide con l'attacco di Gilbert, che dopo 15 km riprende i fuggitivi Gilbert riprende i fuggitivi Chavanel si aggiudica i due rimanenti GPM, mentre dal gruppo escono Pereiro, Kloden, Azevedo e Schleck, ma tutti i tentativi sono inutili. Il gruppo ha nel mirino i fuggitivi e quindi Halgand prova a rilanciare l'attacco, ma il suo destino è lo stesso dei suoi compagni di fuga. Ci provano anche Evans, Boogerd, Rebellin e Rous, ma niente da fare. Intanto, tra i vari saliscendi, la maglia gialla perde il gruppo dei migliori. La maglia gialla arriverà al traguardo con quasi 10' di ritardo A 6 km dalla fine scattano Armstrong, Di Luca, Valverde e Perdiguero. Il loro vantaggio non va oltre i 20". I quattro cominciano al volata col gruppo che li tallona. Lo sprint è una battaglia tra Valverde e Perdiguero, e alla fine è lo spagnolo della Phonak che la spunta sull'altro spagnolo La maglia gialla va a Armstrong, mentre la maglia verde rimane a Petacchi. Il mio Sylvain Chavanel conquista la maglia a pois e quella azzurra di miglior giovane. Classifica 3a tappa 1. Martin Perdiguero (Phonak) 2. Alejandro Valverde (Illes Balears) s.t. 3. Danilo Di Luca (Liquigas) s.t. 4. Lance Armstrong (Discovery Channel) s.t. 5. Paolo Bettini (Quick Step) s.t. 6. Mirko Celestino (Domina Vacanze) s.t. 7. Iban Mayo (Euskatel Euskadi) s.t. 8. Bradley McGee (FD Jeux) s.t. 9. Stefano Garzelli (Liquigas) s.t. 10. Ivan Basso (Team CSC) s.t.

Parigi-Nizza: 2a tappa Per sbaglio l'ho simulata Comunque arrivo in volata con Boonen che batte tutti. Secondo Petacchi, che rimane in verde. O'Grady quarto. La maglia a pois passa sulle spalle di Cipollini ( ) In generale non cambia niente.

ma dai è impossibile eheheheh Te lo giuro...ora c'è Baonen, Zibel e poi c'è Nailstrung che corre nella Lost Channel