Savofabianconta93_Pylon

Anche a me e` successo, reinstalla il gioco! Dopo che reinstallato non mi e` piu` successo!...

Troppi campioni!

E Ignatiev?

Anche la Unibet.com abbandona il ciclismo

15 agosto,

Un`altra defezione colpisce il mondo del ciclismo. Pochi giorni dopo l`abbandono della Discovery Channel, dal prossimo anno un altro team sparira` dal gruppone. E` la Unibet.com ad annunciare l`addio alle corse, tramite le parole del general manager Koen Terryn, che alla televisione belga Sporza ha detto: ` Abbiamo gia` comunicato a tutti gli atleti di trovarsi un altro posto di lavoro`.

L`Unibet aveva ricevuto dalla ProTour la licenza per correre le gare piu` importanti del circuito, ma era stata esclusa dall`Aso (l`organizzazione del Tour de France) dalla Grand Boucle 2007 poiche` in territorio francese e` proibita la pubblicita` delle scommesse on-line. Terryn attacca: `Tutto cio` era evitabile. Il nostro sponsor ha investito 32 milioni di euro in quattro anni, ma noi siamo solo vittime di una guerra politica tra l`Uci (Unione ciclistica internazionale) e l`Aso. Il risultato e` che adesso piu` di 50 persone saranno senza lavoro. E anche il ciclismo perde i pezzi. Visitate www.unibetcycling.com

Dal 2009 al Tour anche una squadra australiana

Mercoledi` 15 Agosto

Dal 2009 il Tour de France avra` al via anche una squadra australiana. La conferma e` arrivata, attraverso le pagine dell`Equipe, da Paul Varcoe, che di questo progetto sara` il capo esecutivo, in collaborazione con Tony Smith. Il costo dell`operazione si aggirera` intorno ai 12 milioni di euro, ma garantira` all`Australia una visibilita` a livello mondiale. L`ambizione di Varcoe e` inoltre quella di ingaggiare tutti i ciclisti australiani presenti nel Pro Tour, formando cosi` un team autarchico.

I nomi sono quelli importanti di Robbie McEwen, Stuart O`Grady, Michael Rogers e Cadel Evans (probabilmente anche Alberto Contador Velasco, recente vincitore del Tour de France, in cerca di di contratto..), che dal 2009 potrebbero indossare la maglia del Pro Cycling Australia. Finalmente, dopo l`abbandono dei giorni scorsi da parte della Discovery Channel, una buona notizia per il ciclismo, uno sport capace di superare gli ostacoli, senza morire mai.