Vai al contenuto

_no_one_

Utenti
  • Numero contenuti

    183
  • Iscritto

  • Ultima visita

Messaggi pubblicati da _no_one_

  1. Un solo misero giorno di riposo per i nostri/vostri/loro eroi.

    Il 14 fabbraio, si corre il Trofeo Laigueglia.

    Il tracciato che ben conoscete presenta tra salite, di cui solo l'ultima potrà essere un valido trampolino di lancio per avventurieri di giornata.

    Questo il roster scelto

    laigueglia1.jpg

    La lista partenti vede al via velocisti del calibro di Bennati, Grillo, Napolitano, "Pozzato" e l'odioso O'Grady.... quindi credo che ci sarà volata..

    Cmq sia, dopo pochi km parte una prima, decisa fuga, il cui promotore è il giovanissimo Rigoberto Uran, scalatore piciulo piciulo che sarebbe perfetto per la Kelme, ma le esorbitanti richieste avanzate dai quei taccagni (vedi Karpets) della Tenax (o Jupiter-Nalini che sia) hanno momentaneamente impedito l'acquisto. Sottolieno il momentaneamente :D.

    laigueglia2.jpg

    I 2 verrano ripresi, così come avrà vita breve il tentativo di Nose sull'ultima asperrità.

    Si parte dunque per la volata, e il nostro S[...prrrrrr...]inski è abilissimo a prendere la ruota di Grillo (mi sta nascendo in squadra un piccolo McEwen?).

    Bennati davanti è un fulmine, Grillo si deve accontentare del 2° posto, e

    S[...blablabla...]inski fa meglio degli agresti O'Grady, Napolitano e Pozzato, ottenendo un magnifico 3° posto

    laigueglia3.jpg

    • 1 Daniele Bennati Lampre 4h36'43

    2 Paride Grillo Ceramica Panaria s.t.

    3 Kristof Szczawinski Kelme s.t. Player

    4 Stuart O'Grady Team CSC s.t.

    5 Danilo Napolitano Lampre s.t.

    6 Filippo Pozzato Quick Step - Innergetic s.t

    7 Maximiliano Richeze Ceramica Panaria s.t.

    Ebbravi..

  2. Sarei egoista e meschino se il riferimento fosse alla mia vecchia carriera, ma se c'è quella Liberty, con soli 2 aggiornamenti nei 5 mesi di questo nuovo anno (senza nulla togliere a trenti), allora dov'è la Caisse d'epargne, la Phonak, e quelle che benchè chiuse hanno avuto più post e più visite?

    Ovviamente tutto ciò non è in tono polemico, ma solo ironico.

    Ribadisco il saluto a tutti.

    :evil:

  3. Si arriva così all'8 Febbraio, una data molto importante per noi, perché sancisce l'inizio di un qualcosa che vale più della vittoria: l'opportunità.

    Tour Mediterranen

    Ecco i convocati

    MediterraneenPartenti.jpg

    1° tappa: frazione corta (109 km) e troppo semplice perchè la Milram non la porti ad una volata finale. Il suo leader, Petacchi, è troppo lontano dai nostri parametri, possiamo solo avvicinarci con riverenza ad un tal campione.

    Ma nel ciclismo conta anche la sfrontatezza, che insieme all'umiltà sarà la nostra carta vincente :evil:.

    Tutto ciò significa che ai 10 dal traguardo, Kirnski è ala ruota di Ale-jet, con la speranza di rimanerci il più a lungo possibile.

    Quando parte la volata, mi accorgo che il mio polaccuccio non ha la moto come gli altri, ma è ancora splendidamente 5°, davanti anche a Boonen.

    Latham, intanto, ha conquistato tutti i traguardi Gpm, legando a sè, presumibilmente fino alla fine della corsa, i pois rossi della maglia di leader della special classifica.

    Mediterraneen1.JPG

    • 1 Alessandro Petacchi Team Milram 2h37'01

    2 Jimmy Casper Cofidis s.t.

    3 Stuart O'Grady Team CSC s.t.

    4 Jaan Kirsipuu Credit Agricole s.t.

    5 Kristof Szczawinski Kelme s.t. Player

    6 Julian Dean Credit Agricole s.t.

    7 Fabio Sacchi Team Milram s.t.

    8 Tom Boonen Quick Step - Innergetic s.t.

    2° tappa: quest'oggi ci sarà arrivo in quota, lungo una salita dalla limitata lunghezza, perchè, anche se di mont faron si parla, la montagna verrà presa dal lato nord, quello in cui l'ascesa è più tenue.

    Quest'oggi noi possim solo limitare i danni, e lo faremo alla grande con il giovane Nose, eletto dal tifo vastese come guida e condottiero, presente e futuro portatore di glorie.

    Mediterraneen2.JPG

    • 1 Paolo Bettini Quick Step - Innergetic 2h36'27

    2 Danilo Di Luca Liquigas - Bianchi s.t.

    3 Stuart O'Grady Team CSC s.t.

    4 Frederic Guesdon Française des Jeux s.t.

    5 Patrice Halgand Credit Agricole s.t.

    6 Alessandro Petacchi Team Milram + 48

    12 Thomasz Nose Kelme s.t. Player

    3° tappa: ecco il concretizzarsi dell'opportunità tanto auspicata. I nostri crono-uomini sono pronti, forti e convinti, e non deluderanno proprio nessuno.

    E' la prima, storia, vittoria di un grande annunciato ritorno.

    E' una vittoria di squadra, e questo mi onora più che ogni altra cosa.

    Mediterraneen3.JPG

    9 Axel Merckx Phonak Hearing Systems + 25

    17 Stefan Schumacher Gerolsteiner + 36

    25 Bobby Julich Team CSC + 37

    33 Jean Mespoulede Auber 93 + 41

    41 Frederic Guesdon Française des Jeux + 44

    Questo risultato ci permette di balzare nelle parti nobili della classifica generale, così da esser più vicini ad una tangibile speranza

    • 1 Stuart O'Grady Team CSC 5h36'25

    2 Paolo Bettini Quick Step - Innergetic + 6

    3 Kristof Szczawinski Kelme + 27 Player

    4 Danilo Di Luca Liquigas - Bianchi + 42

    5 Frederic Guesdon Française des Jeux + 47

    6 Maurizio Varini Kelme + 51 Player

    7 Dmytro Grabovskyy Kelme s.t. Player

    8 Thomasz Nose Kelme s.t. Player

    4° tappa: il Mediterraneen spesso si decide attraverso il sudor lasciato lungo i chilometri di asfalto di questa frazione.

    Il primo a provarci, da lontanissimo, è ancora una volta il pois Latham, con tanto coraggio

    mediterraneen4.jpg

    La sua temererietà avrà una cattiva fine, gli orribili orchi Csc non lasciano scampo, ma che soddisfazione veder il nostro portacolori scattare come uno dei tipici camosci d'abruzzo. Và Nose, và!

    mediterraneen4-2.jpg

    ed il nostro Thomasz vola tra i tornanti, e quando la strada punta diritta verso la gloria, lui è davanti, con 40 secondi di vantaggio

    mediterraneen4-3.jpg

    Quando ancor mancano quattro chilometri, Nose, trasudando passione, si alza sui pedali e lancia ancor la sua azione. Quando passa sotto il triangolo rosso dell'amor, i suoi avversari son troppo distanti

    mediterraneen4-4.jpg

    resta su, sui pedali fin sul traguardo

    mediterraneen4-5.jpg

    ed ecco, il primo grandissimo, solitario trionfo.

    Pregno di assoluta eleganza, anche nei guantini a tono, Nose alza il pugno.

    Vittoria!

    mediterraneen4-6.jpg

    2 Alessandro Petacchi Team Milram + 41

    3 Rene Mandri Auber 93 s.t.

    4 Danilo Di Luca Liquigas - Bianchi s.t.

    5 Jonas Ljungblad Unibet.com s.t.

    6 Stuart O'Grady Team CSC s.t.

    D'ora innanzi, Nose sarà di giallo vestito

    2 Stuart O'Grady Team CSC + 10

    3 Paolo Bettini Quick Step - Innergetic + 16

    4 Kristof Szczawinski kelme + 37 Player

    5 Danilo Di Luca Liquigas - Bianchi + 52

    6 Frederic Guesdon Française des Jeux + 57

    7 Dmytro Grabovskyy Kelme + 1'01 Player

    8 Maurizio Varini Kelme s.t. Player

    9 João Cabreira Kelme s.t. Player

    10 Mikhail Ignatiev kelme s.t. Player

    11 Anders Lund Kelme s.t. Player

    5° tappa: ultima frazione, troppo pianeggiante per inventarsi azioni particolari. Ci prova Lund, ma verrà facilmente ripreso. Il vantaggio su O'Grady è troppo risicato, dobbiamo fare il possibile perchè non arrivi nelle prime due posizioni al traguardo, altrimenti gli abbuoni decreteranno la nostra sconfitta.

    La preparazione alla volata è attenta, meticolosa, e Krinski è proprio alle spalle di Petacchi, mentro O'Grady è più indietro.

    mediterraneen5.jpg

    Com'era perfettamente prevedibile, krinski non tiene la velocità del fenomeno spezzino, ma ce la mette tutta. Quando Petacchi passa la lina finale, l'estone Kirsipuu ha ancora qualche centimetro di vantaggio sul Csc

    mediterraneen5-2.jpg

    A questo punto possiamo solo aggrapparci alla speranza, la speranza di un risultato giusto.

    mediterraneen5-3.jpg

    Krinski è ancora splendidamente 5°, ma ciò che conta è che Jaan tiene la seconda posizione.

    Nose è CAMPIONE!

    Classfinale.jpg

    Non può passar in secondo piano la prova di Latham, vincitore della classifica Gpm, del team intero, primo nella speciale classifica a squadre, ma soprattutto non può passar in secondo piano la classifica dei giovani

    con 5 nostri campioni ai primi 5 posti.

    Nella classifica si vola fino al 3° posto, solo una manciata di punti dal 2°.

    L'opportunità è stata colta, Bravi!

  4. x Camenzind: ma questo dicesi puntiglio! Dai, in attesa di pensare alla modifica del db, starò più attento nel postare le classifiche. Abbi pazienza! :lol::D:D

    Ne approfitto, e vi posto quanto accaduto al Gp Costa degli Etruschi.

    Inutile dire che non eravamo tra i favoriti di giornata, ma la speranza è sempre l'ultima a morire, e quindi tutti a lavorare per portare il gruppo compatto ai -25 km. Poi si vedrà.

    Così, tutte le fughe in atto vengono riprese dai miei, i Lampre e i Panaria, e si arriva lì dove volevo con il gruppo compatto.

    Ci provo con Lund, poi con Meersman, ma Bennati e Grillo vogliono la vittoria, e mettono la squadra a tutta.

    Volata sia, ma devo farla bene. Prendo la ruota del brasiliano Murilo Fischer (dato 3° tra i favoriti) e conduco un ottimo inizio di volata con il nostro polacco.

    Sull'altro lato della strada, però, Serge Baguet, tutto solo, non accenna a demordere, e senza alzarsi sui pedali va alla stessa velocità degli sprinter (strano!).

    La volata entra nel vivo, Bennati e Grillo la fanno da padroni, ma Baguet non molla, si arriva agli ultimi 200 metri e Bennati, con l'ultimo colpo di reni, riesce ad arrivar primo sul traguardo di Donoratico.

    etruschi.jpg

    • 1 Daniele Bennati Lampre 4h36'09

    2 Serge Baguet Quick Step - Innergetic s.t.

    3 Paride Grillo Ceramica Panaria s.t.

    4 Murilo Fischer Naturino - Sapore Di Mare s.t.

    5 Kristof Szczawinski Kelme s.t. Player

    6 Maximiliano Richeze Ceramica Panaria s.t.

    7 Claudio Corioni Lampre s.t.

    8 Enrico Poitschke Team Milram s.t.

    9 Mirko Lorenzetto Team Milram s.t.

    10 Mauro Santambrogio Lampre s.t.

    11 Mark Cavendisch Kelme s.t. Player

    Ottimo 5° posto per Krinski, che ha tenuto benissimo la ruota del brasileiro. Sono soddisfatto, ora al Mediterraneen darò grande battaglia.

    A la prochaine fois

  5. 3° tappa: si prevede tanto monotonia in queste ultime 3 tappe, e così infatti sarà. In questa volata in mio enorme magnifico splendido Krinski prende la ruota di Lorenzetto, con al seguito Cavendish e Marzoli. La sua volata però è un clamoroso flop, e ariva dietro il vincitore di giornata: Chavanel

    Qatartappa3.JPG

    • 1 Sébastien Chavanel Bouygues Telecom 3h37'32

    2 Enrico Poitschke Team Milram s.t.

    3 Mirko Lorenzetto Team Milram s.t.

    4 Eric Baumann T-Mobile Team s.t.

    5 Guido Trenti Quick Step - Innergetic s.t.

    6 Henk Vogels Davitamon - Lotto s.t.

    7 Robert Retschke Team Wiesenhof AKUD s.t.

    8 Sebastien Hinault Credit Agricole s.t.

    9 Kristof Szczawinski Ceramica Flaminia s.t. Player

    10 Mark Cavendisch Ceramica Flaminia s.t. Player

    11 Samuele Marzoli Ceramica Flaminia s.t. Player

    4° tappa: quest'oggi c'è una valida fuga con uomini decisamente fuori classifica. Il gruppo lascia fare, per poi forzare nel finale, ma 4 dei fuggitivi sono ancora abbastanza avanti per passare davanti sul traguardo

    Qatartappa4.jpg

    Il vincitore è un ottimo Nicola Loda, al quale vanno tutti i nostri complimenti

    • 1 Nicola Loda Liquigas - Bianchi 3h04'58

    2 Nicolas Jalabert Phonak Hearing Systems s.t.

    3 Michael Barry Discovery Channel s.t.

    4 Tim Klinger Team Wiesenhof AKUD s.t.

    5 Sébastien Chavanel Bouygues Telecom s.t.

    6 Remmert Wielinga Quick Step - Innergetic s.t.

    7 Lubor Tesar Team Wiesenhof AKUD s.t.

    8 Enrico Poitschke Team Milram s.t.

    9 Eric Baumann T-Mobile Team s.t.

    10 Guido Trenti Quick Step - Innergetic s.t.

    11 Henk Vogels Davitamon - Lotto s.t.

    12 Kristof Szczawinski Ceramica Flaminia s.t. Player

    5° tappa: cha palleee, la gioco solo nella speranza di racimolare qlc misero punto. Si va ancora alla volata finale, e il nostro Krinski mostra tutta la sua giovane età. Bisogna crescere ancora molto, ma il nostro futuro sarà pieno di luce!

    Qatartappa5.jpg

    E' stata la ruota di Lorenzetto a tradirci!

    • 1 Sébastien Chavanel Bouygues Telecom 3h21'26

    2 Enrico Poitschke Team Milram s.t.

    3 Lubor Tesar Team Wiesenhof AKUD s.t.

    4 Eric Baumann T-Mobile Team s.t.

    5 Henk Vogels Davitamon - Lotto s.t.

    6 Sebastien Hinault Credit Agricole s.t.

    7 Guido Trenti Quick Step - Innergetic s.t.

    8 Mirko Lorenzetto Team Milram s.t.

    9 Kristof Szczawinski Ceramica Flaminia s.t. Player

    Torniamo in Italia con due secondi posti. Siamo soddiusfatti, e al momento occupiamo la 10° posizione nella classifica a squadre. Gli appuntamenti sono ora per gli Etrischi e per il Tour Mediterraneen.

    Soprattutto quest'ultimo appuntamento lo conosco bene, tappa per tappa, e annuncio grande battaglia, ci saranno tutti i migliori della Kelme.

    Oggi il Giro passa a 50 metri da casa, o che bello o che bello!

  6. x Millo: se sono alla ruota del favorito, nessun problema su barra bianca etc etc e sono abbastanza vicino etc etc solitamente esco tra gli 800 e i 700 metri.

    In realtà tutta questa perfezione mi si verifica solo nel 15% delle volate, in tutte le altre faccio diversamente. Tu come fai??

    x Karpets: non so come si modifichi il db, e sinceramente (almeno per ora) non ho tempo e voglia per imparare l'uso di un editor..... magari il prossimo week-end

    La Banesto mi stava un po' sui maroni, troppo "piccolo-borghese".

    Meglio una squadra di insulsi scalatori (odiavo il Botero alla Kelme). Poi la maglia a righe verticali (con questi colori) mi fa impazzire. Non nego cmq la possibilità di cambiar maglia in futuro, anche se credo che le righe resteranno.

    :lol:

    x TwTsFa: sei un dirty bastard!! 8):D Vogliamo dimissioni e sanzioni, vogliamo le loro teste!

    x Camenzind: grazie mille!! e la tua carriera continuala, perchè, anche se non ho un accidente di tempo, la seguo sempre (così come credo tutti gli altri). Non mollare!

    X _no_one_: vai a studiareeeeeeeeeeeeee! (la laurea incombe)

  7. Ottimo, mi hai fatto ricordare di 40! (pessima dimenticanza)...... se volesse un contratto annuale, ed è ancora abile e arruolabile, lo prendo.

    Intanto il team è stato per 10 giorni (15-25 Gennaio) nella splendida terra di Sicilia, per svolgere una preparazione di grande intensità; la prima sfida, il Tour del Qatar, è dietro l'angolo.

    C'è ovvio fermento prima della partenza; non abbiamo specifici obiettivi per questa gara, nè per il resto della stagione. Gli sponsor hanno solo chiesto un piazzamento finale nei dieci (meglio se fosse nei primi 5) della classifica continental, senza dimenticare il gran lavoro sui giovani.

    Cmq sia, ecco il Tour del Qatar

    Partenti:

    PartentiQatar.JPG

    1° tappa: E' la prima grande necessità: facciamo vedere a tutti quanto è bella la nostra vecchia adorabile maglia! Per questo, subito 2 uomini in fuga: sono Marzoli e Meersman.

    Qatartappa1maglia!.JPG

    Con loro altri 8 corridori, tra cui Lorenzetto, Shinagawa, Da Dalto e Barry.

    I 10 vanno che è una meraviglia, e si disputano la vittoria di tappa.

    Lorenzetto ovviamente è il grande favorito, e non lascia che polvere dietro di se

    Qatartappa1.JPG

    Dietro però c'è un Meersman in grande recupero, siamo tutti a tifare per lui e...

    Qatartappa1volataMee.JPG

    Ce la faaa..... 2° posto e primi punti Continental.

    Dietro il gruppo arriva con un ritardo di 1'07"

    • 1 Mirko Lorenzetto Team Milram 2h49'02

    2 Gianni Meersman Ceramica Flaminia s.t. Player

    3 Robert Retschke Team Wiesenhof AKUD s.t.

    4 Lloyd Mondory AG2R Prévoyance s.t.

    5 Mauro Da Dalto Liquigas - Bianchi s.t.

    6 Michael Barry Discovery Channel s.t.

    7 Mashahiro Shinagawa Skil - Shimano s.t.

    8 Samuele Marzoli Ceramica Flaminia s.t. Player

    2° tappa: quest'oggi, i fidi uomini della federezione, nello stilare una classifica dei papabili per la vittoria, danno il nostro Kristof Szczawinski, che d'ora in poi chiameremo (affettuosamente) "Krinski" al 5° posto.

    Oggi, quindi, niente fughe ma tutti a proteggere l'uomo del Nord.

    Così la tappa, a dir la verità molto monotona, va al traguardo. Prendo ottimamente la ruota del favoritissimo Chavanel, lo segue, ne prende la scia, lo salta e......

    Qatartappa2.JPG

    E ce la faaaaaaaaaaaaaaa! Ma attenzione, la giuria giudica la volata sub-judice :lol: e ci fa penare.

    Noi siam sicuri, la sua ruota è decisamente davanti.

    Ci riuniamo insieme ai giudici davanti al monitor regia

    Qatartappa2fotofinish.JPG

    Ma è davanti!! Su, niente scherzi, è la prima vittoria della nuova Kelme!!!

    Niente scherzi!

    Invece....

    • 1 Sébastien Chavanel Bouygues Telecom 2h58'39

    2 Kristof Szczawinski Ceramica Flaminia s.t. Player

    3 Enrico Poitschke Team Milram s.t.

    4 Mirko Lorenzetto Team Milram s.t.

    5 Henk Vogels Davitamon - Lotto s.t.

    6 Sebastien Hinault Credit Agricole s.t.

    7 Guido Trenti Quick Step - Innergetic s.t.

    8 Eric Baumann T-Mobile Team s.t.

    9 Alberto Ongarato Team Milram s.t.

    10 Mark Cavendisch Ceramica Flaminia s.t. Player

    Abbiamo una sola parola per chi governa "questo" ciclismo....

    Vergogna!!!

    8):D

  8. Ebbene sì, la grandiosa Kelme torna nel mondo del ciclismo.

    Lasciate perdere la storia, lasciate perdere il passato, è al futuro che dobbiamo guardare.

    La Kelme, storico sponsor ciclistico, torna, non senza grandi proclami: vincere!

    Come detto, cambia tutto, in primis lingua e sede della squdra, che diventa interamente italiana.

    Per quanto concerne il quartier generale, è presto detto: Vasto!

    vastodagiu2.jpg

    Nella ridente :lol: cittadine abruzzese i giovani atleti troveranno tutto ciò che serve: sole, mare

    punta_erce7g.jpg

    colline e aspre montagne come la Majella e il Gran Sasso.

    punta_erce4g.jpg.

    Il nuovo simbolo della squadra sarà indissolubilmente legato al mare

    sirenetta2.jpg

    Ma la vocazione montuosa è ancor dominante.

    Insomma la Kelme è tornata, cambiando molto, ma non lo stile che l'ha sempre contraddistinta, a partire da maglie e accessori che, seguendo la linea old fashion, sono quelle del 1988.

    Dopo aver rilevato la Ceramiche Flaminia, mettendo sotto contratto tutti i corridori che di essa facevano parte, ecco nei dettagli la scheda tecnica del team:

    Nome: Kelme

    Divisione: Continental

    Budget: 1.400.000 euro (pochiiiii)

    Livello: Estremo

    Uno dei fondamenti della squadra rimane il lavoro sui giovani, ed il mercato ne dà la riprova: la speranza è di arrivare ad un nuovo Valverde, nella speranza che sia italiano.

    Innanzi tutto i giovani svincolati:

    Van Avermaet

    Cavendish

    Jacobs

    Meersman

    Ignatiev

    Cabreira

    Grabovskyy

    Nose

    Latham

    Lund

    Steensen

    Udby

    Cornu

    Marzoli

    poi gli acquisti dal mercato: le necessità economiche ed una inenarrabile diffidenza ci hanno costretto a far poco, ma in quel poco noi ci crediamo, e quindi ecco la presentazione delle nostre nuove speranze:

    Daniel Moreno: scalatore ex-Relax, 23 anni, pagato 50.000 euro

    Dmitriy Kozontchuk, pavearo ex-Rabobank, 20 anni, pagato 65.000 euro

    Angel Gomez

    A questi bisogna aggiungere il giovane italiano Miculà de Matteis, Luengo e Aldape, tutti messi sotto contratto troppo tardi, e per questo arriveranno solo a fine stagione.

    Detto questo, nell'elegante spazio del teatro Rossetti

    teatro1.jpg

    viene presentata la squadra, di cui metto in mostra i migliori

    roster2006.JPG

    C'è tantissimo d lavorare, l'evidenza mostra come sarà difficile ottenere subito vittorie, ma sappiamo che il lavoro paga sempre, e allora via a lavorare.

    intanto arrivano buone notizie sul fronte sponsor secondari: accettano, mostrando immensa fiducia, di supportare il nostro giovane team la Marrari, che con i suoi 17.000 euro mensili sarà d'enorme aiuto.

    A presto, con la prima uscita ufficiale delle nuove maglie. ciao!

  9. Capita spesso che chi, alla prima gara in multiplayer, nella tappa che va a Zoldo, quando a 5.8 km dal traguardo è in testa con Heras, viene superato da un fascio di corridori che vanno a 53 km/h là dove la pendenza è al 13%?

    Solo il mio Heras, Moncutie che era dietro a 20" e Ullrich a 50" andavano a velocità normale.

    Dopo qlc altro secondo, torno nella schermata principale di PCM.

    Qualcuno può spiegarmi??

    Grazie, ciao

  10. Sarà durissima, ma se alla fine della tappa (Faron), nella generale, sarà a 1 minuto di ritardo, il che significa prederne almeno 2 (quelli in generale dal 2° al 5° posto non fanno testo), può recuprarlo alla grande nell'ultima tappa.

    L'importante sarà non mollare!

    x Steve: ti piace RIP (come giocatore :lol:)?

×
×
  • Crea Nuovo...