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gimox97

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  1. 4° tappa, cronosquadre di 31 km, anteprima

    Il Giro è tornato in Italia, con una cronosquadre a Verona di 31 km, è la quarta tappa.

    Facendo un breve riepilogo, i corridori trovati apparentemente fuori forma sono stati Wiggins, Cavendish, Greipel e Kloden.

    I favoriti di oggi sono:

    ***** Sky

    **** Movistar

    *** Rabobank

    ** Bmc

    * Radioshack

    Questa è la Liquigas:

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    La cronosquadre potrà dare dei distacchi importanti alle squadre meno organizzate contro il tempo, la Liquigas è messa così così. Questi sono i valori rispettivamente di pianura, cronometro e prologo dei miei corridori.

    Nibali 71 73 75

    Basso 66 72 75

    Sagan 75 66 74

    Moser 72 69 74

    Caruso 64 58 56

    Oss 73 66 67

    Szmyd 64 62 62

    Capecchi 67 64 67

    Koren 70 70 70

    A crono solo 3 nostri corridori sono almeno 70 e nessuno è sopra il 73, dunque dovremmo arrivare intorno alla 8°-9° posizione se ci va bene.

    Come si sono comportati i corridori della Liquigas?

    • Nibali ha fatto il suo dovere facendo un buon prologo arrivando 13°, non ha perso terreno nelle temute tappe danesi ed ha evitato la caduta alla 2° tappa.
    • Moser ha già vinto il suo Giro personale mettendo la ruota davanti a tutti nella 2° tappa con uno scatto al momento giusto.
    • Sagan ha vinto la volata del gruppo alla 2° tappa mentre nella 3° non ha sprintato bene chiudendo solo ottavo.
    • Gli altri corridori hanno fatto il loro dovere supportando bene i capitani della squadra.

    Quali sono gli obiettivi dei corridori?

    • Nibali vuole vincere il Giro d'Italia, come minimo risultato si aspetta il podio, che però ora come ora avrebbe un sapore amaro. A coronare una possibile vittoria per fare bottino pieno la squadra si aspetta da lui una vittoria di tappa e qualche podio; se poi arrivasse anche qualche altra maglia sarebbe il massimo.
    • Sagan, per considerare positivo il suo Giro, vuole vincere almeno una tappa e lottare fino in fondo per la vittoria della maglia rossa. Finora ha fatto 2° nella 2° tappa ma nella prima volata per la vittoria ci si aspettava di più.
    • Moser era venuto per fare esperienza invece ha già vinto una tappa, il suo Giro è già più che positivo; per l'eccellenza si può chiedere soltanto un''altra tappa in qualche bella fuga, dato che l'effetto sorpresa dello scatto negli ultimi chilometri se lo è già giocato alla perfezione.
    • Basso vuole vincere almeno una tappa sulle grandi montagne, aiutare Nibali a conquistare il Giro, entrare nella top 15 e per l'eccellenza vincere la maglia degli scalatori.
    • Szmyd vuole essere uno dei gregari più preziosi di Nibali sulle Alpi e Dolomiti, e desidererebbe vincere una tappa di montagna.
    • Capecchi vuole aiutare Nibali nelle tappe vallonate degli Appennini e sulle montagne, e gli piacerebbe vincere una tappa vallonata.
    • Caruso, corregionale di Nibali, lo vuole aiutare e cercherà di far bene nelle tappe più adatte a lui per cercare la vittoria di tappa.
    • Koren proteggerà Nibali nelle tappe pianeggianti, vuole dare il contributo alla squadra nella cronosquadre e cercherà la top 25 nella crono finale di Milano.
    • Oss dovrebbe essere l'ultimo uomo di Sagan nelle volate e aiuterà la squadra nelle tappe pianeggianti e vallonate, cercando una top 10 in volata.

    Intanto partono le prime squadre, quelle più deboli.

    Ecco la Lampre:

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    La Radioshack:

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    Ecco la partenza della Liquigas, con Basso in testa seguito da Nibali:

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    Ora è il turno di una favorita, la Rabobank: la squadra olandese ha la media di altezza maggiore del World Tour, dunque è più predisposta per questo tipo di prove:

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    Tocca alla Sky, la favorita numero uno:

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    Partenza della squadra al servizio di De Gendt, la Vacansoleil:

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    Tocca alla Astana:

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    Ecco finalmente la Liquigas al primo intermedio. Ma che succede? Su quindici squadre transitate è 15esima!!! :banghead: :banghead: :banghead:

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    Intanto i d.s. Amadio e Zanatta, alla conferma del risultato, strigliano la squadra sia via altoparlante che via auricolare.

    Ora pubblicità, nel frattempo cambierà qualcosa?

  2. Tornati dalla pubblicità, il gruppo sta sprintando a -700 m

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    Ai -300 m Farrar è lanciato verso la vittoria con Allan Davis a ruota e McEwen in rimonta!

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    Vince Farrar! Poi Davis e McEwen! Occhio agli abbuoni!

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    Ecco Farrar sul podio per la vittoria di tappa.

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    Farrar si veste di rosso.

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    N.Sorensen lascia la sua Danimarca vestito di azzurro grazie alla fuga di oggi.

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    Moser resta in maglia bianca davanti a Van Garderen e Peter Sagan.

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    La migliore squadra rimane momentaneamente la Movistar.

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    Ed ora i risultati seguiti dalla generale: Farrar sarà in rosa o no?

    Farrar 8h 54' 06"

    Karpets a 12"

    Moser a 13"

    Brajkovic a 14"

    Larsson a 17"

    Gutierrez a 18"

    Van Garderen a 20"

    Sagan a 21"

    Quinziato a 21"

    Boasson Hagen a 22"

    Si, Farrar rientrerà in Italia vestito di rosa con 7" su Karpets!

    In questa terza tappa non è successo nulla di significativo per la generale, ma ci ha dato dei segnali per le volate: Greipel inesistente, Hondo ha fatto solo un exploit ieri, Cavendish non in formissima.

    Top/flop

    +++ Farrar, vince una tappa con una volata regale resistendo di forza ai due australiani

    ++ McEwen, dopo il terzo posto di ieri il 38enne australiano continua a stupire

    + Davis, per lui non fortissimo velocista ottimo 3° posto davanti al compagno di squadra sfruttando la scia di Farrar

    - Rojas, il 10° posto non è il massimo per uno come lui

    -- Cavendish, ieri flop totale oggi soltanto settimo

    --- Greipel, non pervenuto

  3. Dopo la doppietta della seconda tappa, passiamo alla terza tappa, con un percorso pianeggiante intorno alla città di Horsens di circa 190 km.

    I favoriti sono ancora i velocisti:

    ***** Cavendish

    **** Greipel - Sagan - Rojas

    *** Farrar - McEwen

    ** Modolo - Hutarovic - Bouhanni

    * Demare - Guardini - Hondo

    Ora un piccolo riepilogo della forma e delle classifiche della Liquigas.

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    Intanto la corsa è cominciata e inquadriamo Moser vestito di rosso fiammeggiante, dopo la bella vittoria di ieri.

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    Ora la foto del secolo, un'immagine più unica che rara: Wiggins, e avete capito bene, Wiggins, sta lavorando per qualcun altro che non sia se stesso, ma per Cavendish. E' impegnato a tirare a 61 km/h, pendenza stradale -1,4 %

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    - 118 km al traguardo di Horsens

    la fuga buona è partita ed ha un vantaggio di 3'49"; i fuggitivi sono Huzarski (APP), Barredo (RAB), Vinokourov (AST), N. Sorensen (SAX) e l'unico italiano Gatto (FAR).

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    - 100 km

    I 5 fuggitivi transitano al traguardo volante vinto da Gatto su Huzarski e N.Sorensen, vantaggio 4'53"

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    - 85 km

    2° gran premio della montagna del Giro di 4° categoria, passa primo N.Sorensen su Vinokourov e Gatto, vantaggio 5'49"

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    Ai -20 km la fuga ha un margine sul gruppo troppo risicato per sperare nell'arrivo: soltanto 1'25"

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    I 5 coraggiosi terminano la loro avventura a -6,5 km dall'arrivo.

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    a fra poco con l'arrivo

  4. La pioggia caduta in precedenza ha fatto saltare temporaneamente il segnale, siamo collegati con le telecamere fisse all’arrivo, e vediamo tutto solo Moreno Moser, che vince la 2° tappa.

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    2° posto per Sagan, dunque doppietta Liquigas, 3° Hondo (LAM)

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    Il gruppo dei ritardatari caduti

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    Ecco il vincitore di tappa sul podio

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    Karpets resta in rosa, il secondo ora è Moser ad 1”

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    Karpets in maglia rossa a pari merito con Moser

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    Vorganov in maglia azzurra grazie alla fuga odierna

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    Moreno Moser indossa la maglia bianca dei migliori giovani

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    Movistar sempre in testa alla classifica a squadre

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    Questi i risultati della tappa

    1° Moreno Moser (LIQ) 4h29’51”

    2° Peter Sagan (LIQ) s.t.

    3° Danilo Hondo (LAM) s.t.

    4° Robbie McEwen (GEC) s.t.

    5° José Joaquin Rojas Gil (MOV) s.t.

    6° Cadel Evans (BMC) s.t.

    7° Thomas De Gendt (VCD) s.t.

    8° Branislav Samoilau (MOV) s.t.

    9° Manuel Quinziato (BMC) s.t.

    10° Sacha Modolo (COG) s.t.

    12° Michele Scarponi (LAM) s.t.

    13° Domenico Pozzovivo (COG) s.t.

    68° Vincenzo Nibali (LIQ) s.t.

    Kloden ha perso 4’40” e Luis Leon Sanchez 5’30”

    In questa tappa non ci sono stati scossoni nella generale, Moreno Moser ha saputo approfittare di un vistoso rallentamento e non si è più fatto riprendere.

    Top/Flop

    +++ Moser, ha vinto come sanno fare solo i campioni con uno scatto nel momento perfetto

    ++ Hondo, nonostante ci siano fior di velocisti più forti e giovani di lui coglie l’occasione giusta e fa terzo

    + Sagan, riesce a contenere la voglia di vittoria che ha mostrato alla Tirreno – Adriatico partendo al momento giusto e facendo secondo

    - Evans e De Gendt, perché sprintare per un 6° posto rischiando così tanto?

    -- Farrar, dopo il lieve distacco di ieri lui oggi cercava la rosa ma non ha sprintato neanche al traguardo volante

    --- Cavendish, dopo il traguardo volante chi l’ha visto?

  5. Si, infatti i distacchi sono molto limitati.

    2° tappa, circa 190 km con partenza ed arrivo ad Herning per buona parte lungo il mare, il traguardo dovrebbe essere facile preda dei velocisti. Un piccolo riepilogo della squadra Liquigas.

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    I favoriti di oggi:

    ***** Cavendish

    **** Greipel – Sagan

    *** Farrar – Rojas

    ** McEwen – Hutarovic – Bouhanni

    * Demare – Modolo – Guardini

    Nel frattempo parte la prima fuga a tre, che ha un vantaggio di circa un minuto e mezzo; i corridori sono Martens (RAB), Bertagnolli (LAM) e Txurruka (EUS).

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    I fuggitivi sono ripresi ai -160 km dal gruppo trainato dalle squadre dei velocisti per disputare il traguardo volante, che viene vinto da Cavendish (SKY) su Roelandts (LTB) e Kaisen (LTB), mi si sono staccati 4 corridori per la forte andatura!

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    - 82 km al traguardo, passaggio sull’unico GPM della tappa di 4° categoria, se lo chiamiamo cavalcavia i cavalcavia si offendono… La fuga è nuovamente partita, con Vorganov (KAT) e Devenyns (OPQ), con quest’ultimo che vince il GPM davanti al primo, il gruppo a 5’40” è regolato da Casar (FDJ). Intanto i miei 4 sono rientrati.

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    A -73 km la situazione è la seguente:

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    A -65 km avviene il ricongiungimento tra le due fughe, davanti rientrano Casar (FDJ) e Langeveld (RAB).

    A -16 km i fuggitivi hanno 1’22” di vantaggio sul gruppo…

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    …e 1 km più indietro avviene una caduta che coinvolge una quarantina di corridori, tra cui Kloden (l’uomo di classifica della Radioshack) e Luis Leon Sanchez, il terzo della generale a 2” da Karpets, che è regolarmente nel gruppo di testa.

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    Intanto la fuga viene ripresa ai -7 km e c’è un rallentamento, nessuno tira, ai -3,5 km parte a tutta Moreno Moser!

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    Ce la farà il nipote del grande Francesco a resistere al ritorno del gruppo? Per scoprirlo dovrete aspettare per tutta la durata della pubblicità.

  6. Siamo sempre in diretta da Herning, con la motocronaca stiamo seguendo De Gendt

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    E finalmente è arrivato il turno di Vincenzo Nibali!!!!!

    La sua forma giornaliera è 0

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    Wiggins, il favoritissimo di oggi

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    Ed Evans, il favorito del Giro d’Italia, che dovrà fare bene i conti con il nostro Vincenzo!

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    Ed il vincitore del prologo un po’ a sorpresa è …

    Udite udite…

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    che si veste di rosa e di rosso

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    Maglia bianca a Van Garderen

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    Classifica provvisoria a squadre alla Movistar

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    La top ten ed alcuni big:

    Arrivo

    Nome

    Squadra

    Tempo

    1

    Vladimir Karpets

    Movistar Team

    11'06

    2

    Janez Brajkovic

    Astana Pro Team

    + 2

    3

    Luis León Sánchez

    Rabobank Cycling Team

    s.t.

    4

    Gustav Larsson

    Vacansoleil-DCM Pro Cycling Team

    + 5

    5

    José Iván Gutierrez

    Movistar Team

    + 6

    6

    Tejay Van Garderen

    BMC Cycling Team

    + 8

    7

    Tyler Farrar

    Garmin - Sharp

    s.t.

    8

    Manuel Quinziato

    BMC Cycling Team

    + 9

    9

    Christian Vandevelde

    Garmin - Sharp

    + 10

    10

    Edvald Boasson Hagen

    Sky Pro Cycling

    s.t.

    12

    Cadel Evans

    BMC Cycling Team

    + 12

    13

    Vincenzo Nibali

    Liquigas-Cannondale

    + 13

    14

    Thomas De Gendt

    Vacansoleil-DCM Pro Cycling Team

    + 14

    26

    Bradley Wiggins

    Sky Pro Cycling

    + 19

    35

    Ivan Basso

    Liquigas-Cannondale

    + 21

    55

    Michele Scarponi

    Lampre-ISD

    + 27

    98

    Damiano Cunego

    Lampre-ISD

    + 38

    100

    Domenico Pozzovivo

    Colnago - CSF Inox

    s.t.

    198

    Andrea Guardini

    Farnese Vini Selle Italia

    + 1'10

    Il prologo non ha fatto enormi distacchi ma si è visto che un favorito del calibro di Wiggins è ben lontano dalla forma ideale, per saperlo meglio bisognerà aspettare le prime tappe mosse.

    Top/Flop

    +++ Karpets, per lui vittoria inaspettata

    ++ Brajkovic, il migliore dei big

    + Farrar, se farà podio domani conquisterà la maglia rosa

    - Pozzovivo, non è un cronomen ma 38” sono tanti in 8 km

    -- Boasson Hagen, era uno dei favoriti di oggi ma ha fatto soltanto decimo

    --- Wiggins, il favorito di oggi ha dimostrato una condizione tutt’altro che esaltante

  7. Farò le prime due tappe con una grafica ridotta all'osso perché ho il pc lento, dalla terza provo ad aggiungere dettagli :mrgreen:

    1° tappa, cronoprologo di 8,9 km ad Herning, in Danimarca

    Andiamo subito in cronaca, dove la moto di ripresa sta seguendo il gregario più fidato di Evans nonché favorito per la maglia bianca, ovvero Van Garderen, che andrà a segnare il miglior tempo battendo di 9” Roux.

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    Ora siamo su Luis Leon Sanchez, campione spagnolo a crono, che batte Van Garderen di 6”.

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    Successivamente è Karpets a segnare un ottimo tempo, rifilando 2” a Sanchez.

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    Boasson Hagen invece stecca completamente la prova, perdendo 9” da Karpets, esce dunque di scena un grande favorito per la prima maglia rosa.

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    Ora guardiamo la prova di alcuni big in lotta per la generale o per il podio.

    Basso (col -5 giornaliero, bene…) :banghead:

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    Brajkovic, che a crono non va per niente male...

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    Hejsiedal, direttamente dal Canada

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    Scarponi, una delle speranze italiane, che oggi si dovrà soprattutto difendere in attesa delle grandi salite

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    In attesa dei favoritissimi un attimo di pubblicità, a fra poco…

  8. Salve a tutti, sono nuovo del forum e questa è la mia prima mini-story. Dopo aver letto un po' di vostre story, ho deciso di farne una.

    Partirò non con una carriera, ma con un grande giro, il Giro d'Italia 2012 con il percorso ed il database originale, difficoltà difficile.

    La mia squadra sarà la Liquigas, ed avrò come leader lo squalo dello stretto, Vincenzo Nibali!!!!!

    Questa è la startlist:

    I favoriti per la maglia rosa:

    ***** Evans

    **** Wiggins – Basso

    *** De Gendt – Mollema – Scarponi - Hejsiedal

    ** Kloden – Brajkovic – Pozzovivo – Van Garderen – Basso

    * Fuglsang – Pinot – Moreno – Nieve – Rujano – Cunego

    Per la maglia rossa a punti:

    ***** Evans – De Gendt - Cavendish

    **** Greipel – Nibali - Scarponi

    *** Farrar – Rojas – Cunego - Wiggins

    ** Modolo – McEwen - Cunego

    * Guardini – Demare – Bouhanni – Ferrari

    Per la maglia bianca giovani:

    ***** Van Garderen

    **** Uran – Henao

    *** Poels – Pinot

    ** Brambilla – Kruijswik

    * Ulissi – Pirazzi – Meyer

    Per la maglia verde scalatori:

    ***** Pozzovivo

    **** Evans – Nibali – Scarponi

    *** Kirienka – Cunego – De Gendt

    ** Pinot – Uran – Henao – Mollema

    * Brambilla – Basso

    Comincerò stasera con la prima tappa, il cronoprologo ad Herning.

    Vi aspetto in molti, accetto consigli su come migliorare dato che è la prima volta! :thumbup:

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