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  1. va bhe,domanio nn puoi fare niente

    è una tappa per fuge da lontano o con una volata per i velocisti che resisteranno :wink:

    Temevo fosse così, ma la salita era abbastanza lunga e a gradoni, seppur leggera, e il risultato è sorprendente.

    GIRO DEL TRENTINO

    3a tappa: Tesero - Innervilgarten

    Come già anticipato la tappa è un "mangia e bevi" adatto a fughe da lontano, ma quella leggera salita alla fine è comunque lunga più di 10 km e alterna gradini all'8% con altri quasi pianeggianti.

    Gli uomini di classifica scattano dopo dopo i -20 all'arrivo. Gesink non fa altro che accodarsi per poi salutare tutti ai -7

    pcm0015.jpg

    Micidiale nella sua progressione, Gesink Da più dui un minuto al secondo classificato Zaugg, come si vede dalla grafica, e balza in testa alla classifica generale.

    pcm0018.jpg

    pcm0019.jpg

    Terza tappa: Sillian-Pejo Fonti

    Siamo all'ultima tappa: una dura salita dopo 146 chilometri fa da preludio all'ascesa finale verso Pejo.

    Gesink svolge il compitino senza alcun problema: si accoda al gruppetto degli uomini di classifica e parte solo ai -4 dall'arrivo.

    Il risultato? Eccolo:

    pcm0023.jpg

    pcm0024.jpg

    Ed è così che Gesink cala il tris e chiude una corsa condotta in maniera magistrale, ostentando una superiorità netta.

    E la TOD, ancora una volta, centra il proprio obiettivo, ormai siamo al 4° su 4. Gli sponsor sono al 7° cielo ma.....

    Driiiiin

    Tod: - Pronto, chi parla?

    Gerard: Qui Stephen Gerard, della direzione della quattro giorni di Dunkerque..

    -Non mi dica che...

    - Le devo comunicare con rammarico che la richiesta per una wild card di partecipazione alla nostra corsa è stata rifiutata. Lo staff rimane comunque a sua disposizione per assistenza e infomarzione

    -Beh, già che c'è, perchè non mi da un'informazione?

    -Mi dica

    - MA SIETE IMPAZZITI? MI FARETE LITIGARE CON GLI SPONSOR! MA POI NON HA SENSO, SIAMO SECONDI IN CONTINENTAL E VINCITORI DELLA MILANO SANREMO!

    SBRAM

    Devo chiamare quelli della soundact maledizione...

  2. GIRO DEL TRENTINO

    2a Tappa Riva del Garda - Alpe di Pampeago

    Prima tappa in linea di questo minigiro e primo arrivo devastante sulla mitica Alpe di Pampeago, sede di epici duelli come quello Pantani-Tonkov 1998, o di imprese straordinare come quella dello stesso Pantani nel 1999 e Di Sella nel 2008.

    Già sulle prime rampe la corsa si infiamma, scattano vari corridori tra cui Zaugg, che riprende i fuggitivi della prima ora e rischia di vincere, ma da dietro arriva la cavalleria. Gesink inizialmente sta a ruota di uno degli ultimi gruppetti attaccanti, poi a 7 chilometri e mezzo dal traguardo scatta e mentre Nibali soffre una crisi nera Gesink va su con una progressione impressionante, recupera i fuggitivi e batte in volata un sorprendente Paolo Tiralongo e Zaugg.

    pcm0010.jpg

    Gesink Passa così dal 126° posto al terzo della generale, con poco più di un minuto da Tiralongo (nuovo leader della corsa) e una manciata di secondi da Zaugg.

    Nibali che arriva al traguardo con 2'20'' di ritardo è sesto.

    pcm0013.jpg

    Ottimo passo avanti per Gesink, ma la vittoria finale si dovrà raggiungere nelle prossime due tappe. Domani c'è un arrivo in leggera salita a Innervilgarten, dopo due colli abbastanza duri. Siamo sicuri che ci proverà anche li.

  3. GIRO DEL TRENTINO

    E dopo una deludente prestazione alla Freccia Vallone, e qualche piazzamento al giro della Malesia con Howard, eccoci giunti al quarto obiettivo stagionale per la Tod Testing Team.

    La corsa ha un'altimetria media molto dura, e per questo la squadra schiera come capitano l'olandese Robert Gesink.

    (Grazie all'allenamneto già giunto ad un valore di 81 in montagna)

    .

    1a Tappa - Torbole sul Garda

    La prima tappa + una cronometro, che forsse possiamo chiamare cronoscalata, a causa di pendenze mostruose sparse un pò su tutto il percorso.

    La squadra disponde di buoni cronoman, ma fra questi non c'è Gesink, che soffre abbastanza le lotte contro il tempo e per questa tappa doveva soltanto difendersi

    pcm0009h.jpg

    Per la Tod Testing Team è davvero un trionfo: Piazzando 3 corridori nei primi 5 posto e vincendo la tappa con Haijun Ma.

    Tuttavia , in vista dell'obiettivo, il risultato è negativo, in quanto Gesink arriva 125° con 1 minuto e 46 secondi di ritardo da Ma e 1' e 16'' di svantaggio dal diretto rivale Vincenzo Nibali.

    Non potendo sperare sul cinese Ma anche per gli arrivi in salita, la strada per il successo si fa insidiosa.

  4. La stagione prosegue, ormai ci si approccia al giro d'Italia, passando però per il prossimo obiettivo: La 4 jours de Dunkerque.

    Intanto la TOD vince ancora una gara, la settimana internazionale Coppi e Bartali, Gesink infatti riesce a piegare la resistenza di Garzelli proprio all'ultima tappa.

    Per il resto si segnala una partecipazione abbastanza deludente alla Amstel gold race, causa un pessimo stato di forma di Gesink, ormai nella prima fase calante. della stagione.

    Ufficio del Tod testing team. Ore 16.35

    Tod: -Ragazzi, sono molto contento. Non vi chiedo assolutamente più di ciò che state facendo. Tuttavia adesso c'è da decidere una cosa molto importante: Dove vogliamo arrivare?

    Il discorso è molto semplice: Siamo una squadra molto ben messa in continental, e abbaimo gli strumenti per vincere molte corse minori e piazzarci in quelle più importanti. Ma sappiamo bene che nella TOD militano corridori di primissima categoria, che meritano un futuro da protagonisti anche in Top Tour.

    Per raggiungere questo obiettivo purtroppo non possiamo mantenere ilo roster attuale. Lo dico senza mezzi termini perchè devo essere sincero. Se la decisione che prenderemo quest'oggi andrà in questa direzione. A luglio la squadra potrebbe rinnovarsi di molto, e molti di voi verrebbero di consegueza ceduti ad altre squadre per cedere il posto a corridori più quotati.

    Detto questo do il via alle votazioni, ricordandovi che il voto di chi ha il contratto da Leader vale doppio.

    Procediamo.

    Bodnar: - Favorevole

    Boom: - Favorevole

    Castiblanco: - Favorevole

    Cavendish: - Favorevole

    Dennis: - Contrario

    Del Biaggio: - Contrario

    Feillu: - Favorevole

    Gesink: - Favorevole

    Hasanovic: - Contrario

    Howard: - Contrario

    Kireyev: - Contrario

    Ma: - Contrario

    Perez:- Contrario

    Pezzuto:- Favorevole

    Silvi: -Favorevole

    Strukelj: - Contrario

    Varlese: - Favorevole

    Volta:- Favorevole

    Wacker: Favorevole

    Bene signori.. con 11 voti favorevoli e 8 contrari, il consiglio approva.

    Adesso andate, ci aggiorniamo alla prossima riunione, l'ordine del giornio vi sarà comunicato ancora una volta via mail.

  5. Da segnalare, a cavallo della tanto attesa Milano-Sanremo, altre due vittorie della Tod Testing Team , ottime per la rincorsa alla ISD nella classifica continental.

    La prima di queste riguarda la Classic Loire Atlantique:

    pcm0003.jpg

    e il GP di San Giuseppe, che vede la prima vittoria stagionale di Roman Kirayev, il giovane kazako, che concretizza una fuga di quasi 80 chilometri:

    pcm0001.jpg

    Tuttavia succede qualcosa:

    Tod:- Pronto? Chi Parla?

    - Parla Danilo Torres Gil, della direzione del Giro dei paesi Baschi, la informiamo con rammarico che la sua richiesta per la Wild Card è stata rifiutata

    -Rifutata? Ma com'è possibile scusi, Avete invitato la Andalucia e la Contentpolis che sono settime e ottave nella classfica Continental, e non noi che siamo secondi?

    -Spiacente senor, ma la dirigenza quest'anno ha deciso di favorire le squadre di casa..È stata una decisione presa all'unanimità durante la riunione dei vertici della società organizzatrice

    -Bene, capisco, ma poi non lamentatevi se in Italia vi sputano in faccia a Valverde.. già che se lo merita di suo..

    SBRAM

    Driiiiiiin

    -Ossignore cosa c'è ancora, signor Torres? Sono molto impegnato.

    -Signorm Torres? E chi sarebbe? Io sono Thomas Campana, della Cervelo.

    -Oh,mi scusi. Cosa ha combinato Mark a Hushovd stavolta?

    -No.. stavolta non c'entra. La volevamo solo avvertire che interromperemo la fornitura di bici e accessori per tutte le squadre, poichè volgiamo essere i soli a gareggiare con le tecnologie sviluppate dai nostri laboratori in questi mesi. Ovviamente potrete tenere le bici che già avete, tuttavia non ve ne saranno recapitate altre.

    -Oh, ma capitano tutte oggi? beh.. cosa dirle, i suoi prodotti costano il doppio degli altri, ma ci siamo sempre serviti da voi perchè vi reputavamo i migliori, lei capisce adesso in che pasticcio mi mette?

    -Purtroppo non sono in grado di risolverle tale problema, le porgo tuttavia i miei saluti ed omaggi.

    -Si, si... vaaaaaabene

  6. MILANO - SANREMO

    Benvenuti signori alla rassegna degli hilights della Milano-Sanremo edizione 2009.

    La corsa parte tranquilla, alla vigilia i favoriti sono Tom Boonen, Greg Van Avermaet e Mark Cavendish. Quest'ultimo si dichiara in uno stato di forma piuttosto bassodopo 35 chilometri la prima fiammata, un gruppo di 6 corridori si stacca dal plotone e comincia a guadagnare. La composizione: Roche, Barla, Weylandt, Donald, Gatto, Markov.

    pcm0065.jpg

    La fuga raggiunge un vantaggio massimo di 9 minuti e mezzo, dopodichè il gruppo reagisce. All'inizio Astana, Katusha, Caisse d'Epargne, Rabobank e Silence Lotto, mettono un uomo ciascuno, ma qualche chilometro dopo la squadra più interessata sembra essere la Caisse d'Epargne, probabilmente Valverde è in giornata.

    pcm0067.jpg

    Il gruppo comincia a recuperare minuti, e altre squadre si aggiungono all'inseguimento, molto attive la Rabobank di Oscar Freire e poco dopo la Tod Testing Team.

    pcm0069.jpg

    A 90 chilometri dalla fine i fuggitivi delle prime ore hanno solo un minuto e mezzo di vantaggio, e forniscono un buon trampolino di lancio per un contrattacco. Qualche corridore intuisce e così partono Sieberg, O'Grady e Paolini, che dopo un breve tempo sono raggiunti da Philippe Gilbert, Sijmens, Spezialetti, Efimkin, Bono e Quinziato. Anche questa volta il gruppo, guidato dalla Tod Testing Team rientra sugli attaccanti e il gruppo torna compatto.

    pcm0075.jpg

    C'è qualche tentativo isolato di alcuni corridori come Lars Boom, ma il gruppo (Rabobank e Caisse d'Epargne in testa) tira davvero forte, e nessuno nelle colline finali aquisisce un vantaggio decisivo. Si arriva così allo sprint

    Ci vediamo tra poco, dopo la pubblicità, per il gran finale.

  7. PARIGI-NIZZA

    La partecipazione del Tod testing team alla celebre corsa francese è piuttosto anonima, anche l'obiettivo di vincere una tappa svanisce presto a causa delle scarse condizioni di forma di Jesus Perez, che oltretutto vestiva i ruoli di punta di una squadra di livello piuttosto basso. Unico acuto da segnalare è quello di Roman Kirayev, che per due tappe indossa la maglia a pois degli scalatori, prima di cederla definitivamente a Moinard.

    Tirreno-Adriatico

    Per cause non rese note dalla squadra, Mark Cavendish non è presente al via di questa corsa. La squadra punta quindi sul giovane Lars Boom per accontentare gli sponsor, che chiedono alla neo-nata squadra il conseguimento di un difficile obiettivo: la conquista della maglia a punti.

    E così torna Boom, e torna anche la specialità della casa: l'attacco per anticipare le volate.

    Così alla prima tappa, Boom attacca nella discesa finale e anticipa tutti, rifilando anche 30 secondi al gruppo e prendendo la maglia di leader:

    tirrenoadriatico20091at.jpg

    Velocisti bruciati sul tempo anche alla seconda tappa, questa volta con uno scatto in salita, aiutato dal compagno di squadra Brice Feillu, seguito ancora una volta da un attacco in discesa:

    tirrenoadriatico2atappa.jpg

    tirrenoadriatico2atappa.jpg

    Boom non è comunque in grado di mantenere la leadership della classifica generale durante le tappe con gli arrivi più duri in salita, come quello di Montelupone. Tuttavia, con un saggio dosaggio delle risorse, e con il terzo posto nella cronometro alla 5a tappa:tirrenoadriatico5atappa.jpg

    riesce a conservare la maglia della classifica a punti, raggiungendo il secondo obiettivo di stagione, e gratificandosi con la prima classifica vinta personalmente dall'inizio di stagione.

    Per la cronaca, la classifica generale sarà vinta da Damiano Cunego

    tirrenoadriaticoclassif.jpg

    E anche per oggi è tutto signori, adesso la squadra del team manager più famoso del mondo si dirige verso il terzo e più duro obiettivo di stagione: La vittoria nella Milano-Sanremo. La situazione e i pronostici non sono dei migliori, ma ricordiamoci di con chi abbiamo a che fare, e aspettiamoci certamente un bello spettacolo.

  8. Il prossimo obiettivo dettato dagli sponsor è molto ambizioso. Si tratta di vincere la maglia degli sprinter alla Tirreno Adriatico.

    Nel mezzo c'è qualche gara minore e un giro di Sardegna poco entusiasmante.

    E' chiaro che la squadra punta molto sulle doti di sprinter di Cavendish, ma alla vigilia...

    -Pronto? Mark sei tu?

    -Si, sono io. Ho poco tempo, quindi apri le orecchie stammi a sentire.

    -Certo che sei sempre simpatico tu...

    -Chiudi il becco e ascolta. E' successo un casino.

    -Un casino? Hai fatto di nuovo uno scherzo telefonico a Hushovd e ti hanno rintracciato?

    -Ma smettila, e ascoltami, ti ho già detto che ho poco tempo. Ieri sera dopo l'allenamento sono passato per via Gorizia

    -In via Gorizia? Sei andato dal pescivendolo?

    No!

    -Beh mica c'è altro da fare in via Gorizia. O vai da "u pisci di Saruzzu" o vai a pu***ne.

    -Ecco bravo... ci sei arrivato.

    -Embhè? Saranno anche cazzi tuoi, che me ne frega se sei andato a t***e...

    -Se mi lasci finire ti spiego. Per farla breve me ne sono portata una in albergo, ma era talmente indiavoltata che ha fatto danno.Sono stato dal medico: mi ha detto che non è nulla di grave, ma per qualche giorno avrò fastidi e non posso pedalare. Insomma.. tocca a te.

    -ma.. ma... UASHUAHUSHUAHASASDASDADSADSADSADSASD,ma tu guarda questo HAAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA UHUHUHAUHAHAUHAUHAUHAUHAUHAUHAUA non ci credoooooooooooooo, sei un idiota UHAUHAUHUAHUAHUHUHASASAHAHAHAHAHAHAHAAHAA .

    -Si ridi , avanti..

    -Scusa ma non resisto HUHAUHAUHAUHAUHAUAHAHAHAHAHIHI

    -LAAAAAARS, non c'è più tempo. Ma ricordati, non una parola col capo, intesi? Dio solo sa cosa combina se viene a sapere come ho buttato all'aria l'allenamento di queste settimane.

    -Si, si, ho capito. Comunque sei un cretino. Ma ormai il danno è fatto. Vedrò cosa posso fare. Tu riprenditi e ringrazia che non ti faccio sbranare dal Tod.

    -Si grazie, ora vado o la notizia salta fuori.. Ciao Lars e buona fortuna.

  9. TOUR DEL QATAR

    La stagione con il tour del Qatar, dove come previsto, c'è il dominio del nostro team grazie allo strapotere in volata di Mark Cavendish, magistralmente aiutato da Lars Boom. Le tappe sono caratterizzate da un forte vento che agevola dei ventagli non facili da ricucire:

    pcm0004t.jpg

    pcm0009.jpg

    GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO

    Corsa di tre giorni, di limitata importanza internazionale, ma è il primo appuntamento con un obiettivo stagionale. Gli sponsor infatti chiedono a noi di vestire almeno per un giorno la maglia di leader della classifica a punti. Ciò ci impone di schierare una squadra abbastanza competitiva: Oltre ai giovanissimi Pezzuto e Silvi, ci sono Andrea Del Biaggio, Eugene Wacker, Brice Feillu, e Lars Boom. Inoltre questa gara vede il debyutto stagionale di Rober Gesink, sul quale puntiamo molto per risolvere l'obiettivo sulle tappe collinari (le ultime 2).

    L'obiettivo in effetti è tutt'altro che facile, poichè la prima tappa è per velocisti, come si può vedere dall'altimetria riportata più in basso. Dunque speravamo di ottenere qualche punto con Lars Boom in voltata per poi conquistare la maglia verde nelle successive tappe.

    La tappa si apre con i classici tentativi di fuga da lontano. Le prime vengono annullate quasi subito, più in avanti ne nascerà una nella quale si inserisce anche il nostro Eugene Wacker:

    pcm0013.jpg

    La fuga raggiunge un vantaggio massimo di otto minuti e mezzo, dopodichè il gruppo reagisce e il vantaggio inizia a diminuire. Ma una volta sceso sotto i 4 minuti Il nostro Eugene non ci sta, così si mette davanti al gruppetto e si prende la responsabilità di dare nuovo impulso alla fuga.

    Il vantaggio si stabilizza sui 4 minuti, ma nessuno vuole o è in grado di dargli una mano, così:

    pcm0016.jpg

    Wacker decide di continuare da solo, ha ancora un bel pò di energie e un vantaggio di tre minuti e mezzo a trenta chilometri dalla fine.

    La sua azione è impressionante , fa subito il vuoto tra se e gli altri fuggitivi, e resiste all'imponente ritorno del gruppo fino al traguardo.

    pcm0011.jpg

    pcm0024.jpg

    Wacker così conquista la vittoria in una splendida tappa all'età di 35 anni, con una azione di forza degna di un ottimo passista quale è.

    Ma sopratutto, elimina ogni possibile problema alla squadra, perchè con la sua vittoria la Tod testing team consegue il primo obiettivo di stagione, cementando il rapporto con gli sponsor.

    Nelle successive due tappe i corridori sono quindi sollevati da ogni responsabilità, e Lars Boom conquista la vetta della classifica generale con una vittoria e un secondo posto:

    pcm0019.jpg

    pcm0021.jpg

  10. Nella Emirates Cup il nostro Leigh Howard si classifica 4°, sopreso a corto di energie da un attacco nel finale degli avversari che solo parzialmente riesce a recuperare nel finale

    TOUR DOWN UNDER

    Doveva essere un tour di volate, liscio come l'olio. Ed invece, anche per colpe del manager della Tod testing team, è stato il più avvincente Down Under di sempre.

    La TOD schiera: Cavendish, Boom, Bodnar, Ma, Dennis, Struckely e Varlese (questi ultimi sono due giovani con statistiche molto basse)

    All'inizio tutto va secondo copione: I gregari chiudono sulle fughe, e nel finale organizzano un treno che garantisce la vittoria a Cavendish.

    Il tanto detestato Hushovd non si classifica nemmeno tra i primi 10

    pcm0004.jpg

    pcm0002c.jpg

    Ma già dalla seconda tappa le cose vanno diversamente: L'astio tra Cavendish e Boom è alle stelle, e i due di affrontano a viso aperto, per fortuna conquistando primo e secondo posto della tappa:

    ofgh.jpg

    Ma alla terza tappa nascono i presupposti per quello che avrebbe potuto essere un disastro. i due litigano e si spalleggiano:

    pcm0010.jpg

    ancora

    pcm0012t.jpg

    e ancora!:

    pcm0013o.jpg

    Cavendish vince, ma questa lotta fra i due costringe l'ammiraglia a seguirli ininterrotamente, in questo modo i due giovani del team vengono tracurati e vanno in crisi di sete, come si può vedere dalle immagini. Al termine della tappa si ritireranno.

    Ma succede di peggio:

    cadutabicicletta.jpg

    Hajun Ma cade e si infortuna.

    Ciò lascia 4 corridori in casa TOD, è chiaro che adesso chiudere sulle fughe sarà molto più difficile, e nessun'altra squadra intende darci una mano.

    La tappa successiva infatti sovraccarica di lavoro in povero Dennis, che una volta compiuto il lavoro e aver garantito la vittoria a Cavendish si stacca e si ritira.

    E' emergenza. Il solo Bodnar non può certo ricucire da solo distacchi di 6'. La leadership di Cavendish e di Boom (secondo a 11''). A un qualunque attacco i due sarebbe costretti a rispondere personalmente..

    -Driiiiin

    - Che vuoi inglesino? Vuoi implorarmi di non farti il culo domani?

    - In effetti dovevo parlarti di domani, ma chiudi il becco e stammi a sentire. Sai come sta Hajun?

    - L'ho visto oggi, ne avrà per un pò. Tu dov'eri? Perchè non sei venuto a trovarlo?

    - Sono stato da quelli della Quickstep, della Euskaltel e della AG2R

    - Ah, quindi te ne vai? Cambi squadra? :woohoo:

    - NO, pezzo di cretino! Lo sai perfettamente che se domani non tira nessuno possiamo dire addio alla vittoria finale! Sono andato a cercare alleanze..

    -Ah :huh: , e che ti hanno detto?

    - Che non gli importa! Dicono che siamo primo e secondo e la responsabilità è nostra!

    -E hanno ragione, siamo i più forti, non ha senso che lavorino sapendo che alla fine vinciamo noi...

    -Si, si, lo so. ma è proprio questo il punto! Lars, dobbiamo fare qualcosa..

    -Ehi, no! No, no, no. So cosa stai per chiedermi ma non lo farò, ti posso tirarè le volate in Qatar che non c'è mezza salita, ma qui voglio vincere. Perchè non tiri tu piuttosto?

    -Ma ti sei fumato i tuoi papaveri? Io sono il tuo capitano e non tiro per nessuno!

    -Beh, io non tiro di certo, anzi ti ho già aiutato abbastanza, senza i treni in volata per tesarei io il primo in classifica!

    -Senti Lars, lo sai bene che sono peggio di te come passista.. Non ce la farei..

    -Cosa sentono le mie orecchie... Allora ammetti che sono il migliore! Non è così forse?

    - Beh.. in questo caso... si.

    -Hihihi :mrgreen: questo cambia moooooolte cose. Bene, caro il mio inglesino: io ti darò una mano, am voglio qualcosa in cambio..

    -Dannazione.. Quanto vuoi?

    -Non voglio soldi. Ma qualcos'altro.

    -Sarebbe a dire?

    - Il rispetto.. Devi smetterla di trattarmi come un fesso, sai bene che senza di me vinceresti la metà delle gare che vinci.

    E va bene.. Allora a domai.. E grazie

    A domani.. ROMPIAMOGLI IL C**O!

    E così...

    pcm0022i.jpg

    pcm0023.jpg

    pcm0024h.jpg

    La squadra così otteneva il dodicesimo successo di tappa dall'inizio della stagione e il secondo successo nella classifica finale.

    Tod ci stava riuscendo ancora una volta. Ma la strada è ancora lunga....

  11. Ufficio del Tod testing team. Ore 13.30

    Tod: - Allora ragazzi, davanti a noi abbiamo tour down under e tour del Qatar, entrambi appuntamenti per velocisti, stavo pensando di far partecipare la stessa squadra in entrambi, e c'è da scegliere il capitano, chi vuole darsi da fare?

    Cavendish e Boom: - Io!

    Cavendish: - Ehi tulipano Qui il capo sono io, fatti da parte!

    Boom: - Tulipano sarà tua sorella! Tu sei già prenotato per Milano-Sanremo, Giro e Tour se ci invitano, lascia spazio anche anche a me!

    Cavendish: - Fuck you!

    Boom: - Ga om te sterven gedood!

    (cominciano ad azzuffarsi)

    Tod: - SMETTETELA SUBITO, EMERITE TESTE DI C***O, IL CAPO QUI SONO IO E NESSUN ALTRO.

    (I due cercano di ricomporsi)

    Intanto cercate di parlare italiano. Poi, vistio che non sapete decidervi faremo in un'altra maniera: parteciprerete entrambi, e vi ORDINO di aiutarvi a vicenda, intesi?

    (si guardano in cagnesco)

    Boom: - Se lo scorda! tanto questo inglesino non riesce a prendermi appena c'è mezzo chilometro di collina. hihi

    Cavendish: - E tu in volata mangi la polvere!

    Tod: - Sileeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeenzio!

    (si zittiscono ma continuano a fulminarsi con gli occhi)

    Tod: - Bene, ora c'è da decidere il resto della squadra, magari qualcuno che non ha ancora gareggiato, chi si propone?

    Ma: - Io!

    Bodnar: - Io!

    Tod: - Bene, bene.. basta così, gli altri saranno semplic portaborracce o passisti della prima ora. Andate a mangiare.

  12. VUELTA A TACHIRA

    Non si arresta la fame di vittorie di Brice Feillu, che vince ancora la sesta tappa:

    pcm0002.jpg

    la settima tappa:

    pcm0014m.jpg

    e l'ottava tappa, sfruttando la debolezza degli avversari in discesa:

    pcm0023t.jpg

    Rimane coi migliori anche nella nona tappa raggiungendo un vantaggio massimo di 3.01 sul secondo classificato, sembra davvero che abbia ucciso questa vuelta.

    Purtroppo però la crisi è dietro l'angolo, e alla decima tappa deve stringere i denti per limitare i danni. Conserva così 30'' di vantaggio sui rivali. La cronoscalata di Queniquea diventa così fondamentale (la minimappa è totalmente sbagliata e non rispetta le pendenze):

    74859687.jpg

    Brice non sbaglia, e difendendosi dagli attacchi disperati degli avversari anche durante l'ultima tappa pianeggiante si ferma a quota 7 vittorie di cui 6 consecutive, mantiene la leadership della classifica a punti, degli under 25 e sopratutto della classifica generale:

    pcm0026.jpg

    Prossimo appuntamento: Tour Down Under, e qui il manager della TOD avrà dei problemi nello scegliere i partenti vero Davide?

    Si Auro, non sarà affatto semplice, probabilmente la scelta ricadrà su Mark cavendish, ma non dimentichiamoci dello straripante Boom, vedremo quali saranno le scelte del team più vincente di inizio stagione.

    Grazie Davide. Arrivederci, cari telespettatori, alla prossima!

  13. VUELTA A TACHIRA (tappe 4 e 5)

    La tappa n.4 della vuelta a tachita vede il primo arrivo in salita della corsa. È il momento di scoprire chi si giocherà la vittoria finale il nome più importante è quello di Giovanni Visconti, del team ISD.

    Durante la discesa iniziale, si staccano gli attaccanti di giornata, ma la presenza di un uomo a soli 28'' dalla maglia gialla nella fuga, impone al gruppo (e al nostro team) di tirare per non lasciare troppo spazio.

    pcm0002b.jpg

    Sulla salita finale si susseguono molti scatti e ai meno 10 Feillu decide di darsi da fare, recupera i fuggitivi e vince la volata in rimonta per un battito di ciglio

    pcm0006m.jpg

    Conquistando così la vetta della classifica generale

    pcm0011w.jpg

    La tappa numero 5 è la fotocopia della 3, adatta ai velocisti ma con un continuo saliscendi che permette a Feillu di scattare ai mano 4 e anticipare i velocisti puri

    pcm0014.jpg

    Feillu mette così a segno un impressionante tris, che lo proietta nell'elite dei giovani più promettenti.

    Per quanto riguarda la corsa, la prossima tappa è una delle più dure, e potrebbe cominciare a essere decisiva.

    A presto per il prossimi processi alle tappe, rimanete sintonizzati!

  14. ottimo roster(forse scarseggi un pò nelle classiche)

    e ottima vittoria

    (comunque mi sembra che molti valori siano troppo bassi rispetto alla realtà)

    Già, il pack come avrai notato è quello cym.it, tuttavia qualche valore non perfetto c'è. Sia nei miei corridori che in altri. Come Soler che si difende in discesa e Scarponi che va lento a cronometro..

    Che tipo di valori dovrei culare per le classiche? (sono piuttosto noob in questo gioco)

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