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[PCM08] La seconda possibilità


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MILANO - SANREMO

Primo appuntamento per noi di mettersi in mostra anche nel protour. La Milano-Sanremo è la classicissima, il mondiale di primavera e nonostante non ci porti alcun punto nella classifica continental vogliamo comunque ben figurare. Si parte con una fuga da lontano a 3. Il vantaggio dei fuggitivi è di 4'30 sul Turchino ma le possibilità per Flahaut, Hondo e Sabatini sono davvero poche

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Il momento topico della gara è sempre il Poggio o la Cipressa, ma oggi potrebbe essere tutto diverso. Sui capi si accende la gara con Gusev, Florencio, Wegmann, Breschel e Hincapie che provano la sortita offensiva e raggiungono i fuggitivi ormai esausti. Per il momento noi restiamo alla finestra, daremo tutto sul Poggio

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Sulla Cipressa però tutto cambia. Hincapie prova l'attacco e stacca tutti i suoi compagni. Solo Florencio, Wegmann e Gusev tengono duro mentre per gli altri sembra ormai tramontata la possibilità di rimonta. Il gruppo è a 2'30 e sembra che ormai la gara sia un discorso a 4 con lo yankee favorito dai 30" che lo separano dai 3 inseguitori

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Sul Poggio però arriva il nostro momento. Soler non è al top, lui aspetta il tour, e cosi è Pfannberger a provare l'attacco. Cooke e Gasparotto attendono la volatona finale e visto che la vittoria sembra andata, l'austriaco si gioca tutte le sue carte e prova l'attacco solitario

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Purtroppo però non c'è nulla da fare. Hincapie sembra già in forma Roubaix e conquista la sua prima Milano-Sanremo in solitaria, una lezione di grinta, tenacia e resistenza, grande prova di George. Alle sue spalle chiudono Florencio, Gusev e Wegmann mentre gli altri fuggitivi sono tutti riassorbiti dal gruppo. Ottimo 5° posto per Gasparotto che approfitta della trainata di Visconti per Bettini per avvantaggiarsi sul gruppo e chiudere poco dietro degli ex fuggitiv, comunque un ottimo risultato per noi

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ottima cronaca, ottime immagini, come sempre came. sarà difficile scegliere tra i migliori quest'anno per il campionato storie :wink:

Che leccaculo :wink:

Cmq sei un fifone, sei scappato da GC per paura di perdere :wink:

La grafica per ora le batte tutte, sicuro, per gli storyteller vedo ben convinti anche i nuovi arrivati.

Comunque bei racconti!

É vero, però io preferisco non perdermi troppo in dettagli per non perdere la voglia di postare :wink:

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RUND UM KOLN

La sbornia per l'ottimo piazzamento alla Sanremo è già passata, ora bisogna voltare pagina e trasferirsi in Germania dove si corre la Rund um Koln. Le nostre tre punte sono tutte al via con Pfannberger che tenterà la fuga da lontano con Cooke ed Enrico per la volatona. La gara però non segue i binari previsti e a 44 km dal traguardo scappa via un gruppeto di 7 uomini molto pericolosi. Il più lesto di tutti è Gustav Larsson che vince in solitaria

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Cheula, Froome, Cummings e Thomas provano a ricucire lo strappo ma non c'è nulla da fare. L'ultima carta a nostra disposizione è il contrattacco. Gasparotto a 5 km dal traguardo esce come una freccia dal plotone e si butta alla rincorsa di quel che è rimasto dei fuggitivi. Li prende uno ad uno, tutti superati tranne Larsson e chiude comunque con un ottimo secondo posto, l'ennesimo della stagione.

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SETTIMANA COPPI E BARTALI

1° TAPPA - Riccione - Riccione

Prima corsa a tappe del circuito continental italiano ed ultima apparizione per il primo gruppo che finora ha ben figurato. Questa è l'ultima possibilità per Gasparotto, Pfannberger e Soler di vincere una corsa. Si parte con una tappa piuttosto interessante con uno strappetto posto nel finale che servirà da trampolino di lancio. A 2 km dal GPM ci provano sia Pfannberger che Gasparotto ben lanciati da Soler ma per loro nulla da fare, vengono ripresi proprio in cima mentre l'attacco di Riccò e Mazzanti sembra avere un esito diverso

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Il gruppo tirato dalla Diquigiovanni prende la discesa a mille ma davanti i due collaborano e si arriva ad uno sprint ristretto. Riccò è troppo veloce per il capitano della Tinkoff e per lui è un giochetto da ragazzi conquistare la tappa e la maglia di leader della corsa.

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Come al solito Gasparotto è li davanti e vince la volata del gruppo davanti a Di Luca e chiude al 3° posto. Enrico è sempre piazzato, sempre tra i primi ma gli manca il guizzo vincente. Nonosante la sfortuna che lo perseguita, domani può tentare il colpaccio in una crono di 14 km.

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Ancora anonimi i big come Evans, Gesink e Simoni che preferiscono altri terreni per giocarsi le proprie carte

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SETTIMANA COPPI E BARTALI

2° TAPPA - Misano Adriatico (cronosquadre)

La seconda tappa è una cronosquadre che se da un punto di vista ci danneggia perchè ci sono squadroni come la Rabobank e la Silence, dall'altra ci permette di limitare i danni da specialisti come Evans. Il risultato non è male, per pochi centesimi non siamo sul podio ma con questo risultato, Pfannberger e Soler possono dire la loro nel tappone di Serramazzoni con arrivo in salita. Per la cronaca vincono gli uomini di Evans con Dario David Cioni nuovo leader

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SETTIMANA COPPI E BARTALI

3° TAPPA - Castel S.Pietro - Faenza

Tappa di passaggio, una passerella prima dell'ascesa di domani verso Serramazzoni. Vince Di Luca che raggiunge all'ultimo metro Del Nero partito ai 2 km dal termine. Ancora sul podio Gasparotto che sale al 5° posto nella generale nonostante domani dovrà abdicare!

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SETTIMANA COPPI E BARTALI

4° TAPPA - Scandiano - Serramazzoni

Eccoci alla tappa decisiva, la tappa che stabilirà la classifica definitiva di questa emozionante edizione della Coppi e Bartali. I big sono pronti a dare battaglia con Evans favorito d'obbligo vista la classe e la classifica e con Di Luca che sembra molto pimpante. Tutto ciò che accade fino agli ultimi 30 km è niente rispetto al gran finale. Prima dell'ascesa verso Serramazzoni uno strappetto di 2 km che Gasparotto prova a sfruttare. Enrico in salita sa che pagherà dazio e cosi prova ad avvantaggiarsi sugli scalatori più forti di lui mettendo in mostra la maglia bianca

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Enrico è 3° nella generale e la Silence Lotto non corre il rischio di lasciarlo scappare via. Il nostro capitano viene ripreso e tutti si preparano allo strappo finale, tutti tranne uno, Gilberto Simoni non è ancora al top e prova l'attacco in contropiede in discesa. Nessuno lo segue, il colpo a sorpresa sembra ben riuscito

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Quando la strada torna a salire, le cose cambiano. Il Gibo è in difficoltà, tiene duro, non è in crisi, ma il suo passo è piu lento degli avversari. Dietro Riccò prova l'attacco per far saltare il banco e alle sue spalle si buttano subito Pfannberger e Mazzanti, il più in palla in questi giorni

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Dopo scatti e controscatti la situazione si assesta. Dietro Gasparotto procede nel gruppo dei migliori con il leader Tjallingi e Di Luca, che sembra far fatica. Davanti invece si forma il gruppetto dei migliori, sono in 6: Evans, Simoni, Gesink, Pfannberger, Riccò e Mazzanti. Tutti nomi di alto livello anche se Simoni fatica, mentre Evans e Gesink non brillano.

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Il più brillante oggi è Mazzanti, il bolognese prova la sorpresa attaccando ai 1500 mt dal traguardo ma il cobra di Formigine non li lascia alcun metro. Riccò si avventa sulla preda e lo beffa nel finale conquistando la tappa, ma non la maglia che passa sulle spalle proprio di Mazzanti, il giro è suo! Alle loro spalle Gesink ed Evans mentre il campione austriaco paga dazio nel finale e perde una quarantina di secondi

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5° TAPPA - Carpi - Finale Emilia

Classifica ormai delineata con due uomini Barloworld nei 10, ci accontentiamo di una bella simulata dove Gasparotto conquista un altro piazzamento dignitoso

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Termina cosi la prima parte di stagione, i nostri eroi si son ben comportati e ora riposeranno per un pò per riprendere a giugno. Ora arriva il momento di Basso&Co, speriamo siano all'altezza dei compagni. Ah, quasi dimenticavo, l'invito al Giro è arrivato, saremo presenti alla corsa rosa

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