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[PCM08 Story]Russia-Italia via etere


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L'ospite che seguirà in studio il Giro delle Fiandre è Johan Museeuw classe 1965 detto il Leone delle Fiandre, plurivintore della corsa belga con 3 vittorie (1993, 1995, 1998), il corridore che ha vinto più edizioni di questa classica al pari di Achiel Buysse, Fiorenzo Magni ed Eric Leman.

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Museeuw arriva al professionismo nel 1988 con la ADR, squadra belga, dove resta per due anni, il suo talento non passa inosservato e nel 1990 una squadra di primo piano, la Lotto, lo porta nelle sue fila, resterà nella squadra belga fino al 1993 anno in cui passerà alla GB-MG, resterà alla corte della squadra italiana fino al 2000 supendo i vari cambiamenti di nome che questa squadra porterà (Mapei-GB, Mapei-Bricobi, Mapei-Quickstep). Nel 2001 torna in patria per correre con la Domo-Farm Frites, durerà due anni la sua avventura in questa squadra prima di chiudere la carriere alla Quickstep-Davitamon negli anni 2003-2004.

Nella sua carriera conquista 99 vittorie, la prima al suo anno di esordio al GP Briek Schotte, fra le sue vittorie più importanti troviamo 3 Parigi-Roubaix(1996,2000,2001), 3 Giri delle Fiandre(1993,1995,1998), 1 Amstel Gold Race(1994), 1 Parigi-Tours(1993), 1 Classica di Amburgo(2002), 2 Campionati di Zurigo (1991,1995), 2 Campionati nazionali (1992,1996), ma il suo capolavoro è il campionato del mondo di Lugano vinto nel 1996 battendo il corridore di casa Mauro Gianetti e Michele Bartoli. All'inizio della sua carriera era un corridore completo, forte sul pavè, ottimo velocista che riusciva a reggere anche nelle classiche più dure, lo conferma la vittoria all'Amstel, nel finale della sua carriera invece ha dato il meglio di se sul pavè e questo è confermato dalle 2 Parigi-Roubaix vinte dopo il 2000. Se dovessimo paragonarlo ad un corridore attuale sarebbe difficile, non esistono corridori con le sue caratteristiche, quello che gli si avvicina maggiormente è Tom Boonen, in definitiva Museeuw è stato un campione vero.

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Giro delle Fiandre

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Prima grande classica del Nord, favoriti alla partenza Cancellara, in maglia leader pro-tour, Ballan, Pozzato, Boonen ed il nostro Flecha dopo la splendida prestazione alla Milano-Sanremo. Il nostro roster vedrà capitano unico Juan Antonio, Cheret dovrà scortarlo fino a che riesce, quando il giovane belga mollerà sarà il turno di Barbè prendersi cura del capitano. Serov portaborracce per la prima parte di gara, Bazhenov e Commesso per la seconda, Zappata scorterà Barbè per risparmiarlo per l'aiuto a Flecha mentre un Gadret molto arrabbiato per essere qua ha dichiarato di voler fare la sua corsa senza affaticarsi.

Fuga del mattino, sono in 4, Van der Schueren, Schar, Haedo e Elijzen, non sono uomini pericolosi e mentre in gruppo l'andatura è ben più che turistica questi quattro fanno salire il loro vantaggio fino ai 12'.

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Ma alla prima asperità, al primo muro in pavè, il Klausberg, il vantaggio scende inesorabilmente a 5'.

L'andatura in gruppo comincia a farsi sostenuta, 80km alla conclusione, dopo il passaggio sul Kattenberg il gruppo comincia a frazionarsi, fuggitivi con ancora 2' di vantaggio al loro inseguimento un primo troncone di 30 corridori, la prima sorpresa della giornata è che Fabien Cancellara è rimasto dietro, mentre nel primo gruppo inseguitori sono presenti sia Flecha che Barbè e Cheret.

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77km alla conclusione

approfittando del gioco dell'elastico creato dal pavè Alessandro Ballan riesce a prendere un po di vantaggio sul gruppo, prendendo subito 20" di vantaggio.

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72km all'arrivo

Ballan ha ora 56" di vantaggio su un gruppetto formato da 26 corridori, Cheret si è staccato mentre Barbè è sempre al fianco di Flecha, Cancellara sta perdendo più di 1' da questo gruppetto.

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65km all'arrivo

Cle : Juan c'è Cancellara che ora è a 50", pare stia rientrando mentre Ballan ha 1'52" di vantaggio.

Flecha : faccio selezione capo

Cle : sei sicuro? non vorrei ti bruciassi

Ma lo spagnolo fa di testa sua, sulla discesa del Steenbeekdries da una trenata al gruppo, il vantaggio su Cancellara va subito via via alzandosi.

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63km all'arrivo

Flecha si rialza e non procede da solo, ma la sua azione ha avuto il risultato sperato, sono rimasti in 8 all'inseguimento di Ballan: Flecha, Burghart, Hoste, Devolder, Boonen, O'Grady, Pozzato e van Summeren.

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60km all'arrivo

Devolder va a fare l'andatura, il campione nazionale belga sta lavorando per Tom Boonen, il gruppo si screma ulteriormente alle trenate del Quickstep, restano in 5, Devolder, Pozzato, O'Grady, Boonen e Flecha, Ballan a 2'08".

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Mentre nelle retrovie naviga Cancellara che sta cercando di rientrare, anche se la sua non sarà un'impresa facile, 4'27" il suo ritardo da Ballan e 2'19" quello dal gruppo Flecha.

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52km alla conclusione

Il ritmo del gruppetto di Flecha diminuisce e permette il rientro di Van Summeren, Burghart e Hoste, il loro ritardo da Ballan è ora di 2'28".

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51km alla conclusione

Vedendo che si sta perdendo terreno Flecha in discesa da un'altra tranvata delle sue, il ritardo deve diminuire ad ogni costo.

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43km alla conclusione

Dopo la trenata di Flecha questo si rialza, proseguire da solo è troppo pericoloso, i sette compagni di fuga rientrano ma non paiono interessati ad alzare l'andatura, Ballan ha ora 3'06" di vantaggio mentre Cancellara assieme a Gilbert stanno cercando di rientrare, 51" di svantaggio dal gruppo Flecha.

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34km all'arrivo

si capisce che non si può continuare così, lo capiscono anche le altre squadre, e così Van Summeren e Devolder si mettono a tirara lavorando per Boonen e Hoste, questo lavoro fa selezione, restano in 5, coi due gregari esausti che si staccano: Flecha, Boonen, Burghart, Hoste e O'Grady, Pozzato ha perso una decina di secondi nella salita verso il Tenbosse

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Tenbosse dove Ballan passa con ancora 1'32" di vantaggio sugli inseguitori, si vede che dietro stanno lavorando.

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24km all'arrivo

Sulla discesa dell'Eikanmoden Flecha forza ancora, e questa volta fa veramente male, restano in tre, Pozzato che era rientrato, Boonen e Flecha, 5km di pianura prima della salita del Grammont, Flecha richiama l'ammiraglia per studiare la tattica.

Cle : Ballan si può prendere, diavolo 60km in solitaria pagherà anche lui lo sforzo no?

Flecha : a me fa paura Boonen, se arrivo in volata con lui sono fritto

Cle : come stanno le gambe?

Flecha : non potrebbero stare meglio capo

Cle : allora sul Grammont mettiti davanti e fai l'andatura, Boonen dovrà cedere.

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Flecha : capo ma Cancellara? sta rientrando?

Cle : con l'ultima trenata lo avete spedito a 1'40" da Voi, ora è assieme a Gilbert e Devolder, ma non preoccuparti dello svizzero, pensa alla tua corsa.

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19km alla conclusione

Grammont, pendenza quasi costantemente sul 18%, Flecha fa l'andatura, Pozzato alla sua ruota e Boonen che fatica mentre ai piedi di questo stava per rientrare anche O'Grady che però non riesce a prendere la ruota di Tom Boonen e soffre. Ballan a 1'41".

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18km alla conclusione

Flecha ha fatto la differenza, e all'ombra della Cappella transita solo, Pozzato e Boonen sono stati piegati, 14" di ritardo dallo spagnolo che si trova a 1'39" da Ballan.

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17km alla conclusione

Cima del Grammont, Flecha si alza sui pedali, ora deve andare a riprendere Ballan, 1'33" il suo ritardo dall'italiano e 40" di vantaggio su un terzetto formato da Pozzato, Boonen e O'Grady

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12km alla conclusione

Ballan passa sul Bosberg, ora discesa e poi tutta pianura fino al traguardo di Ninove, ma un boato si alza dal publico quando al passaggio di Ballan la sagoma di un Flecha in grande recupero si materializza alle sue spalle, 50" il ritardo della spagnolo che ora ha 1'20" di vantaggio sui tre inseguitori.

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9km alla conclusione

il ricongiungimento, Flecha si butta a capofitto in disce e va a riprendere Ballan in testa alla corsa, il vantaggio dei due di 2'21" sul solito terzetto alle loro spalle, Cancellara assieme a Burghart e Hoste staccato di 3'28" dalla vetta.

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8km alla conclusione

Flecha : capo ho guardato bene Ballan

Cle : e allora?

Flecha : non ne ha più e non può aiutare, io lo lascio qua

Cle : se ne hai fai pure, mi fido.

E così si alza nuovamente sui pedali lo spagnolo, scatto che risulterà decisivo.

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Seconda classica in linea e seconda vittoria per lui

JUAN ANTONIO FLECHA

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Ballan giungerà a 1'04" dallo spagnolo, terzo posto per Tom Boonen che regola Pozzato e O'Grady in volata, Cancellara dopo un'inizio disastroso di corsa porta a casa comunque un sesto posto. Barbè il secondo dei nostri giungerà 36° a 18'26".

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Grandissimo Flecha, che rimonta, anche se nel finale Ballan è andato proprio in crisi.

Buon lavoro anche sel suo gregario Barbè, agli altri era dirfficile chiedere qualcosa.

Diciamo che ho avuto fortuna, Cancellara staccato all'inizio, Ballan 70km da solo li ha pagati ed un Flecha con +5 di forma giornaliera.

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- Comincia una nuova puntata di Nati con le Ruote, lo studio è pieno di fumo, qualcuno ha accesso un falò nel mezzo di questo ed un gruppo di pompieri lo circonda pronti a spegnarlo in caso il fuoco sfuggisse al controllo -

Ludmilla : benvenuti amici telespettatori, oggi grande giornata di festa, non fatevi impressionare da questo fumo ma il buon Tonkov ha avuto una delle sue idee per festeggiare. Oggi Flecha ha vinto il Giro delle Fiandre battendo i suoi avversari più pericolosi con un'impresa veramente appassionante, una corsa aperta fino a 10km dalla fine dove Juan ha dato il meglio di se. Presentiamo i nostri ospiti, Pavel Tonkov... ehmmm.. che è uscito un attimo dallo studio, Johan Museeuw, campione del mondo 1996 e vincitore per ben tre volte del Giro delle Fiandre e nuovamente con Noi Vido.

- alla presentazione di Vido il publico comincia a mormorare "ma non ce l'ha una casa questo?" "ma non lavora mai?" "il concorso è truccato" ed altri bei commenti rivolti al nostro ospite -

Ludmilla : ed ora Signori PAVEL TONKOV

- Tonkov entra in studia a petto nudo con solo un boxer con il disegno della bandiera spagnola, sul davanti una scritta "scusate se duro", nelle mani una bandiere svizzera, dopo alcuni inni in russo Tonkov alza la bandiera al cielo e la butta sul falò, il publico dapprima sgomento comincia poi ad applaudire ed urlare -

Tonkov : un solo commento SIAMO I PIU' FORTI, CANCELLARA VAFFA......

Ludmilla : sempre più pittoresco Pavel, ed ora lasciamo la parola a Museeuw, Johan commentaci la corsa.

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Museeuw : un saluto a tutti, la corsa è stata fatta in maniera intelligente, Flecha non ha avuto la smania di recuperare a tutti i costi su Ballan fin dall'inizio e le sue trenate han fatto male. I suoi avversari principali erano Cancellara, Pozzato e Ballan, per Boonen a mio giudizio era un percorso troppo duro. Cancellara si è giocato la corsa fin dall'inizio, quando l'ho visto subito staccato pensavo avesse forato invece ha avuto un'incertezza ed una distrazione madornali. Ballan ha chiesto troppo a se stesso, già il mese scorso aveva vinto partendo a 70km dal traguardo, ma quella volta il percorso era meno duro ed inoltre Baldato lo aveva aiutato non poco. Pozzato ha ceduto perchè ne aveva meno di Flecha. Juan ha dosato bene le forze, ha piegato i suoi avversari poco a poco ed alla fine li ha seppelliti.

Ludmilla : grazie Johan, ed ora la linea alla nostra inviata Elisa Triani che ha intervistato Flecha.

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Elisa : grazie Ludmilla, siamo qua con il vincitore di oggi Juan Antonio Flecha, Juan quando hai pensato di aver vinto.

Flecha : sul Grammont sono riuscito a staccare tutti, avevo paura che Cancellara potesse tornare sotto perchè non sarebbe nuovo a gesta del genere, poi quando ho raggiunto Ballan ed ho visto che era molto stanco ho capito che potevo vincere la mia prima classica sul pavè.

Elisa : vuoi ringraziare qualcuno per questa vittoria?

Flecha : i miei compagni di squadra che mi hanno aiutato, il mister che mi ha incoraggiato fin dal primo metro e un saluto speciale a Pavel Tonkov che ieri sera mi ha telefono... E' PER TE PAVEL.

Elisa : questa stagione vorrai ancora sorprenderci? i tuoi obiettivi?

Flecha : il mister mi ha promesso di farmi correre alla Parigi-Roubaix e spero di essere scelto anche per la Gent-Wegeldem, poi vorrei riposarmi fino a metà giugno, magari il Giro di Svizzera, i campionati Nazionali ed il capo mi ha promesso che mi porterà al Tour.

Elisa : vuoi vincere il Tour de France?

Flecha : no sarebbe un'eresia anche solo pensarlo, ma una tappa mi piacerebbe vincerla, ed inoltre la prima tappa è adatta a me, portare la gialla anche solo per un giorno non sarebbe male.

Elisa : bene Noi ti salutiamo e ti auguriamo buona fortuna.

Flecha : senti bella muchacha, se vinco la Parigi-Roubaix vieni a cena con me?

Elisa : Ludmilla a te la linea, io e Flecha dobbiamo parlare ora.

Ludmilla : grazie Elisa, ed ora prima di salutarci la parola al nostro Vido, e continuate a seguirci, a breve televoto per il Giro dei Paesi Baschi e concorso per seguire la corsa spagnola dai nostri studi.

- mentre Ludmilla saluta Tonkov si sta picchiando coi pompieri rei di aver tentato di spegnere la bandiera svizzera mentre ardeva.... o forse volevano spegnare la vecchia in prima fila che ha preso fuoco? -

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Ed è già tempo di concorso, il vincitore parteciperà alla trasmissione per tutta la durata del Giro dei Paesi Baschi, essendo contemporaneamente anche vincitore per le classiche sul pavè a Vido è impedita la partecipazione.

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1. Solo un tentativo a testa

2. Ogni 5 tentativi falliti (da persone diverse naturalmente) un indizio.

3. Ogni volta che verrà dato un nuovo indizio anche chi ha già sbagliato potrà ritentarci.

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Quando Ludmilla passa la parola a Vido, lo studio si svuota completamente; in sala rimangono solo la presentatrice russa un cameramen e lui, mentre Tonkov ha fatto pace con i pompieri e sono andati tutti al bar a festeggiare :dubbio: .

Anche a casa le televisioni si sono spente appena è comparso il volto del povero Vido, che cmq fa il suo compito:

"Bè che dire; una grande emozione, una corsa bellissima, con Flecha assoluto protagonista. Ballan è rimasto da solo troppo presto e nel finale ha pagato, mentre Juan non si è fatto prendere dal panico e si è riportato sotto mostrando una grande condizione, e soprattutto una grande maturità. Un applauso anche a chi era in ammiraglia e si è fidato delle sensazioni del corridore. Gli avversari hanno deluso; Cancellara si deve essere addormentato e ha perso il treno giusto, mentre gli altri oggi non potevano competere con Flecha. Una Grandissima Vittoria".

A questo punto Ludmilla guarda Vido: "Ma che parli a fare, tanto non ti ascolta più nessuno" . In effetti :hihi:

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Corsa : Giro dei Paesi Baschi

Categoria : Pro-Tour

Corse in concomitanza : Gent-Wevelgem

Ciclisti scelti dal DS : Klimov-Denisenko

Ciclisti messi a riposo dal DS : Zappata-Commesso

Descrizione corsa : Breve corsa a tappe spagnola, 6 tappe, una per velocisti, quattro tappe vallonate ma nessuna con arrivo in salita e una cronometro vallonata.

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I ciclisti da votare saranno 6

24 ore di tempo

VIA AL TELEVOTO

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