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alexilalas

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riguardo il discorso dei punti da dare a Donan sono + che favorevole. :D Inoltre, se siete d'accordo, direi di dare un po' di punti a tutti gli altri partecipanti che non sono entrati nei primi tre posti perchè penso sia giusto che venga premiata in qualche modo anche la semplice qualificazione alla finale del campionato, torneo cominciato ad ottobre 2004.

Considerando che il terzo posto del tassoide è valso 85 punti, potremmo quindi dare ad Aitor, Alex e Enri (anche se diffidato per la scarsa partecipazione.... :D ) tipo 40 punti.

ne approfitto per ringraziarvi tutti, è stato un tour molto divertente. Senza dubbio giocare insieme una corsa a tappe e tutta un'altra cosa rispetto a correre le singole gare. Per il prossimo campionato dovremmo tenerne conto. :D

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riguardo il discorso dei punti da dare a Donan sono + che favorevole.  :D  Inoltre, se siete d'accordo, direi di dare un po' di punti a tutti gli altri partecipanti che non sono entrati nei primi tre posti perchè penso sia giusto che venga premiata in qualche modo anche la semplice qualificazione alla finale del campionato, torneo cominciato ad ottobre 2004.

Considerando che il terzo posto del tassoide è valso 85 punti, potremmo quindi dare ad Aitor, Alex e Enri (anche se diffidato per la scarsa partecipazione.... :D ) tipo 40 punti.

ne approfitto per ringraziarvi tutti, è stato un tour molto divertente. Senza dubbio giocare insieme una corsa a tappe e tutta un'altra cosa rispetto a correre le singole gare. Per il prossimo campionato dovremmo tenerne conto.  :D

Concordo pienamente quanto detto da Nick, anche se forse cambierei drasticamente l'assegnazione dei punti durante una corsa a tappe, andando a premiare in primis il vincitore della classifica generale, poi sicuramente manterrei come ordine di importanza le vittorie di tappa, le classifiche finali a punti e GPM. Io ridurrei al minimo se non abolirei i punti assegnati ai traguardi intermedi perche' vi assicuro che chi e' addetto ad immortalare gli screen rischia di perdere la concentrazione durante la corsa, in definitiva questi traguardi valgono gia' per le classifiche finali e secondo me non e' altro che una ripetizione.

Ora apro un'altro topic in cui vi propongo regole e assegnazioni punti per le prossime competizioni con Cym5, ci metto anche un sondaggio in modo da conoscerne il vostro parere.

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fare anche un data base ladder o similare...cosi siamo tutti nello stesso piano e nessuno può recriminare

niente.....come si faceva con cm3

forse database ladder non e' il massimo perche' non e' molto realistico, ti trovi un Cunego con 79 a crono, a me scenderebbe la catena.... comunque a breve arriva la mia proposta che rendera' il database meno influente di quest'anno...... :wink:

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FRA LIEGI E PARIGI

In mezzo ci sta un Tour.

Un “giro” intero di tutta la Francia, da percorrere col fiato in gola.

Da percorrere in compagnia di amici.

La Grande Boucle, non c’è che dire, ha sempre un suo grande fascino, e probabilmente qualche team era giunto fin qui già troppo appagato e privo di quella concentrazione e preparazione necessarie per affrontare una gara come questa.

Lo spettacolo non è però di certo mancato.

Merito di tutti i finalisti, che sfruttando al meglio le qualità delle loro squadre, hanno dato vita ad una finale splendida, ricca di sorprese quanto di conferme.

Il tutto, nella cornice splendida di una festa, del semplice desiderio di divertirsi stando insieme, indipendentemente dal risultato finale, in compagnia appunto, di quello spirito che dovrebbe comunque, sempre, accompagnare manifestazioni come queste, e in compagnia appunto, di amici…

NICKTHEQUICK: Nicola il veloce, nonché il cannibale, nonché il dominatore.

Quando, fra tutti i tuoi 9 corridori, l’unica barretta che ti è rimasta è il Kinder al latte che tieni in frigo, LUI ha ancora una qualche energia per piantarti l’attacco decisivo e, quindi, per piantarti in asso. Contro di lui non ci sono fughe che tengano, né Pirenei, né tantomeno volate al limite della correttezza. Impone una superiorità a tratti deprimente, scatenando la sua grinta ferale in vista del traguardo che, raramente, non taglia per primo, ovviamente compresi anche quelli intermedi!

Sui preparatori Cofidis si è già detto di tutto, e del resto effettivamente i relativi atleti paiono avere una marcia in più… ma siamo sicuri che se fossero stati fatti adeguati controlli, si sarebbero trovate vagonate di LDM!!!

FRA ARMSTRONG E MERCKX: voto 10

FOLGORE: o Fox, il degno sostituto di Donan, l’Imperatore.

Viene a difendere il titolo di Imperatore, cosa non facile, soprattutto considerati gli avversari che ha trovato sulla sua strada, e lo fa in maniera egregia. Ha una visione completa e splendidamente equilibrata della squadra, per cui ogni singolo attacco di uno qualsiasi dei suoi corridori diventa un serio pericolo. Si rende protagonista di alcune delle azioni più belle del Tour, lo splendido attacco di Boogerd nella prima settimana, e la doppietta Levi-Haimar nei giorni finali. Non paga il ritardo con cui si è presentato sulla scena del campionato italiano, e non soffre certo di alcun complesso di inferiorità, e piuttosto che rimanere schiacciato nel confronto Nick-Tasso, si esalta e si intromette, a pieno titolo, fra i due contendenti, guadagnandosi una meritatissima seconda piazza.

FRA BASSO E ANQUETIL: voto 9

TASSO: e Marlon Tasso è sempre lui!

Mai nome fu più profetico. E’ l’ineguagliabile calcolatore del gruppo, capace di dosare lo sforzo di ogni singolo atleta del MineralWasserTeam per proporsi più agguerrito che mai sulla linea del traguardo. Dopo aver speso e spremuto nelle prime settimane i vari Faresin & Co., arriva a Parigi col fiatone, ma con la maglia gialla sulle spalle! E’ partito come uno dei favoriti, è vero, ma non ha assolutamente deluso, e la prestigiosa vittoria in classifica generale è già di per sé un mezzo titolo di campione. D’altra parte è giocatore completo: volate, montagne, vallonate o crono per lui non hanno segreti, e per gli avversari rosicchiargli qualche secondo è davvero un’impresa. Difficile quindi ricordare un suo errore, molto più facile trovare una delle sue proverbiali zampate disseminate qua e là, gustose ciliegine su una torta da campione!

FRA ULLRICH E HINAULT: voto 9

AITOR: il Furetto della Valpolicella.

E’ il talento fatto ciclista. Il Baggio delle due ruote!

Magari pecca talvolta nei momenti topici, ed inevitabilmente paga a crono più di quanto meriti, ma mette a disposizione della Storia alcune pagine di Ciclismo d’altri tempi, concertando con Fox fughe dall’alto tasso tattico, e guadagnandosi alcune delle poche vittorie a danno del Nick. Che dire quindi, se non che non si può che rimanere estasiati dal potenziale espresso non solo nelle finali, ma in tutto il campionato, da questo ragazzo dal cuore d’oro!

FRA BOONEN E COPPI: voto 8

ALEXILALAS: le Grimpeur du Tourtlein.

Arranca. Suda, sbraita e s’incazza. Ma c’è, quasi sempre, e non molla. Arcigno come Gentile sulle caviglie di Maradona, raccogliendo ben meno però dell’italico baffone nell’82. Ha il pregio di ottenere qualche podio con una squadra forse non molto competitiva, ma manca senza scusanti di una adeguata preparazione, e spreme fin troppo la squadra nella prima settimana, il che lo metterà nelle condizioni peggiori per affrontare le tappe decisive.

Rimane comunque protagonista di alcune pregevoli sgroppate, pur pagando quasi sempre nel finale la sua innata incapacità al tatticismo.

FRA BOOGERD E BITOSSI: voto 7

ENRICANDRE: la Faina del Diavolo (che come è noto, va a finire in crusca…)

Non pervenuto.

Arriva ad un passo dal titolo, dalla consacrazione che lo regalerebbe alla Storia, e scompare nelle nebbie di un campo da calcetto in quel di Fucecchio.

Memorabile la vittoria di Mayo! Peccato l’abbia ottenuta la CPU.

FRA QUARANTA E CHIAPPUCCI:voto 4

Un grazie a tutti.

E Viva la Gnocca!

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  • 6 months later...

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