105th Tour de France

[ian]

1 ora fa, emmea90 ha scritto:

Non era la moto, era la tracolla della fotocamera un tifoso. Sacrosanta la non neutralizzazione e a questo punto ingenuità di Nibali

Che ingenuità, avrebbe dovuto indossare occhiali speciali per vedere in mezzo alla coltre creata dai fumogeni. Poi per carità lasciamo perdere la neutralizzazione, già nel 2016 fu una cagata pazzesca. 

Poi ovviamente della neutralizzazione a posteriori non frega niente a nessuno.

Consiglio di allungare il ritorno per passare da Lourdes ad accendere un cero (o anche un fumogeno)

[emmea90]

7 ore fa, Mr.Prai ha scritto:

Se cadono gli altri e un terno al lotto, se cade Nibali e un ingenuità...ma dai un po di obbiettività...

Comunque e impossibile beccarli, ma sarebbe bello trovare e punire chi sputa e da spintoni a froome. Una delle cose belle del ciclismo da quando lo seguo e anche sempre stato il tipo di tifo, cosi diverso da quello di altri sport, un peccato vedere cretini che per un selfie(maledetti selfie) danno fastidio ai corridori. Poi non capisco, l'anno scorso sull'izoard sembrava di entrare in banca, perquisizioni, strade chiuse anche ai ciclisti gia dal mattino, tutti bloccati fino a ben oltre l'arrivo dei corridori in cima al colle...e oggi tutto questo casino 

Ingenuità perché è andato a mezzo metro dai tifosi per stare in scia a Froome

[Noris85]

Nel video si vede la parte finale, Nibali è stato toccato dalla moto alla sua sinistra che lo ha spinto verso destra e poi si è agganciato alla tracolla del tifoso. Comunque il problema grosso è stato il fumogeno, non si vedeva nulla!

[emmea90]

Stagi e l'imbarazzante giornalismo italiano.

[emmea90]

Dal regolamento del Tour il motivo per cui Froome sì e Nibali no. Nel 2016 la corsa fu interrotta, ieri no.

[ian]

13 ore fa, emmea90 ha scritto:

Dal regolamento del Tour il motivo per cui Froome sì e Nibali no. Nel 2016 la corsa fu interrotta, ieri no.

Contributo fondamentale per la lettura degli eventi passati e futuri di questo Tour e cmq argomento di cui parlano ossessivamente tutti

Volevo a mia volta aggiungere un utilissimo intervento sulla doppietta ma la discussione apposita è stata chiusa.

Sulla fortuna che ci va nel fare la doppietta, salvo dominatori assoluti, interessante per ora l'allineamento dei pianeti per Froome:

Cadute sue sia a giro che tour senza conseguenze

Tempo ottimale per l'azione solitaria che gli ha dato il giro (24 ore dopo alla stessa ora piogge torrenziali e vento contrario in entrambi i fondovalle)

Vicenda salbutamolo chiusa in modo positivo tra le due gare (Non assumendo per buona l'ipotesi di una decisione a priori)

Rivali che hanno preparato il solo tour perlopiù estromessi /fortemente attardati da cadute, con dinamiche anche ai limiti dell'assurdo 

Dumoulin e il mur de Bretagne (sfiga e fiscalità massima della giuria)

Bardet e le 70 forature sul pavé 

Rivale al momento più pericoloso in squadra (destinato per definizione a fare il barrichello magari con scena patetica nell'ultima crono stile Ulrich rijs)

 

Tra la doppietta centrata e due doppiette mancate (podio con Froome e Dumo invertiti) non so cosa preferirei

Modificato 20 Luglio, 2018 da ian

[ian]

Non vuol dire nulla su questa salita ma bella dimostrazione di Roglic, ha attaccato senza che gli avessero lasciato molto spazio e nel finale ha retto apparentemente guadagnando qualcosa. Tour ormai chiuso comunque ai primi 3 credo

[casa]

Vedendo la tappa di oggi, vedendo le prestazioni di roglic, dumoulin, thomas e froome, gente che si contende il mondiale a crono, mi è venuto in mente di come oggi i passisti-scalatori vadano molto meglio degli scalatori puri. I vari Quintana, Landa, Aru, Pinot, che in teoria sarebebro dovuti essere i grandi protagonisti sulle salite, fanno invece una fatica pazzesca ad essere competitivi. Bardet è l'unico a mantenere un livello costante, ma non ha mai dato l'impressione di poter fare la differenza in salita. Mentre Tom Dumoulin che ad inizio del giro dello scorso anni ci si domandava dove volesse andare quel calamone, invece sembra poter essere lui a raccogliere l'eredità di Froome, sky permettendo. :look:

[Mr.Polso]

Roglic ha fatto uno scatto per guadagnare qualche secondo ma è scontato che se la giocheranno i primi tre.
Sono sicuro che troveranno il modo per far "passare" Froome, anche se da cosa ho visto oggi, Thomas che segue Froome nell'attacco, potrebbero anche avergli lasciato carta bianca, naturalmente senza suicidarsi tra loro.
Il livello di Froome e Dumoulin con un Giro nelle gambe è super, anche se c'è da dire che i principali rivali sono tutti ko. Porte e Nibali a casa, Quintana irreperibile, Landa vittima della caduta e forse non al top, Bardet fa quel che può ma dovrebbe avere fiumi di minuti per la crono.

Modificato 21 Luglio, 2018 da Mr.Polso

[ian]

Be Quintana, tra l'altro oggi in lieve ripresa, sta proprio andando male. In più nel tempo perso oggi c'è secondo me non tanto il fatto che fosse all'aceto, ma un po' di disattenzione che parzialmente ha condizionato anche la tappa di mercoledì. Nei tratti pedalabili froome accelera e sa che se fa il buco a un Quintana quello non rientra.

Comunque direi che il passista scalatore riesce oggi a conseguire le prestazioni migliori anche su pendenze arcigne ma non so bene perché  (forse un fatto di rapporti). Da cronache e filmati d'epoca si vede che quando c'erano salite durissime (molto più raramente di oggi) molti corridori raggiungevano una sorta di limite tecnico e scalavano con difficoltà ed emergeva lo scalatore brevilineo. Oggi paradossalmente sulla salita durissima è probabile che il passista scalatore si difenda meglio. 

Forse è appunto che oggi i rapporti leggeri consentono di salire seduti con un'efficienza complessiva migliore a vantaggio dei più alti.

[Mr.Polso]

E anche questo Tour i Movistar lo ribaltano sugli Champs-Élysées. Un altro giorno perso.

[casa]

Vabbè ma con la tappa di oggi era impossibile fare qualcosa, poi la movistar in questo tour, a parte a la grand bornard, ci ha sempre provato ed è sempre rimbalzata in malo modo. Ai movistar mancano proprio le gambe, anche se sarei curioso di vedere landa senza quella caduta,.

[emmea90]

Andy Schleck alla TV Francese: "Se vi chiedete chi sia il leader in Sky basta che guardate l'ammiraglia. La bicicletta messa davanti a destra in ammiraglia è quella del leader. E nell'ammiraglia Sky la bicicletta davanti a destra è quella di Thomas"

[ian]

10 ore fa, emmea90 ha scritto:

Andy Schleck alla TV Francese: "Se vi chiedete chi sia il leader in Sky basta che guardate l'ammiraglia. La bicicletta messa davanti a destra in ammiraglia è quella del leader. E nell'ammiraglia Sky la bicicletta davanti a destra è quella di Thomas"

Mi pare una scelta prudente per ora, Froome non ha staccato mai Dumoulin, che rimane ad un'incollatura e con una cronometro ancora da disputare. Dall'altra parte la maglia gialla, che per ora non ha avuto flessione rispetto agli altri 2, ha oltre 1'30" di margine.

[Mr.Polso]

15 ore fa, emmea90 ha scritto:

Andy Schleck alla TV Francese: "Se vi chiedete chi sia il leader in Sky basta che guardate l'ammiraglia. La bicicletta messa davanti a destra in ammiraglia è quella del leader. E nell'ammiraglia Sky la bicicletta davanti a destra è quella di Thomas"

Non credo ai complotti, ma sono sicuro che "dall'alto" siano partiti puntando su Thomas. Vuoi perchè Froome aveva teoricamente speso troppo al Giro, vuoi per tutta la questione sua.
Far vincere Thomas sarebbe una scelta diciamo "diplomatica". Sky vince il Tour, Thomas ha anche la faccia da bravo ragazzo, la gente si tranquillizza perchè non l'ha vinto Froome, e la Sky ritorna con un po' più di credibilità.

[emmea90]

1 ora fa, Mr.Polso ha scritto:

Non credo ai complotti, ma sono sicuro che "dall'alto" siano partiti puntando su Thomas. Vuoi perchè Froome aveva teoricamente speso troppo al Giro, vuoi per tutta la questione sua.
Far vincere Thomas sarebbe una scelta diciamo "diplomatica". Sky vince il Tour, Thomas ha anche la faccia da bravo ragazzo, la gente si tranquillizza perchè non l'ha vinto Froome, e la Sky ritorna con un po' più di credibilità.

E glielo dici tu a Froome che gli mandi a quel paese la doppietta che cercava dai tempi di Pantani per far vincere un compagno di squadra?

Mi permetto di far notare - tra l'altro - che tolti i 10 secondi della Rosiere, gli abbuoni e la TTT (che per Sky e Sunweb è stata più o meno uguale) il grosso della classifica tra i primi tre la decide il fatto che uno è caduto, uno ha forato e l'altro no.

[Mr.Polso]

16 minuti fa, emmea90 ha scritto:

E glielo dici tu a Froome che gli mandi a quel paese la doppietta che cercava dai tempi di Pantani per far vincere un compagno di squadra?

Mi permetto di far notare - tra l'altro - che tolti i 10 secondi della Rosiere, gli abbuoni e la TTT (che per Sky e Sunweb è stata più o meno uguale) il grosso della classifica tra i primi tre la decide il fatto che uno è caduto, uno ha forato e l'altro no.

Quello è l'unico punto a sfavore per Sky. Più passano i giorni e più ci si avvicina a Parigi, più l'aria in casa Sky si taglierà con il coltello (togliamo le dichiarazioni di facciata dei due "amiconi".)
Mi aspetto una lotta al sangue tra Froome e Thomas. Froome sembra un bravo ragazzo, ma se deve arrivare all'obiettivo, è come Lance, non guarda in faccia nessuno. Qualcuno ricorda il Delfinato contro il suo "amico per la pelle" Porte?
La speranza è che si facciano fuori da soli.

[ian]

2 ore fa, Mr.Polso ha scritto:

Non credo ai complotti, ma sono sicuro che "dall'alto" siano partiti puntando su Thomas. Vuoi perchè Froome aveva teoricamente speso troppo al Giro, vuoi per tutta la questione sua.
Far vincere Thomas sarebbe una scelta diciamo "diplomatica". Sky vince il Tour, Thomas ha anche la faccia da bravo ragazzo, la gente si tranquillizza perchè non l'ha vinto Froome, e la Sky ritorna con un po' più di credibilità.

Secondo me invece dall'alto sarebbero anche propensi a spingere Froome, a livello commerciale una doppietta + 5a vittoria in Francia è molto più importante di una vittoria di Thomas (peraltro non è la vittoria di un giovane virgulto, quindi a livello di credibilità restiamo su livelli bassi).

Il grosso problema, quale che sia la motivazione per cui la classifica è questa, è che Thomas al momento è avanti in classifica e dirgli esplicitamente di dare strada al compagno non è semplice (e una corsa decisa a tavolino sarebbe un ulteriore autogol a livello di immagine). Inoltre comunque ad oggi Froome non darebbe garanzia di poter prevalere su Dumoulin, visto che le prestazioni sono state vicinissime. Avere una seconda carta che gode peraltro di un bonus in classifica è fondamentale

[smec-easyjet]

11 hours ago, emmea90 said:

E glielo dici tu a Froome che gli mandi a quel paese la doppietta che cercava dai tempi di Pantani per far vincere un compagno di squadra?

Mi permetto di far notare - tra l'altro - che tolti i 10 secondi della Rosiere, gli abbuoni e la TTT (che per Sky e Sunweb è stata più o meno uguale) il grosso della classifica tra i primi tre la decide il fatto che uno è caduto, uno ha forato e l'altro no.

Straquoto entrambe le parti del ragionamento. Quanto al "Nibali disattento" nel frangente della caduta, invece, incollo qui di seguito quel che scrivesti l'anno scorso a proposito della caduta di Sagan e Van Avermaet al Fiandre:

Mi spiace ma credo che in una monumento di questo livello non si può vedere un giubbotto dello spettatore o uno striscione, com'era, che tira giù tutti. 

Beh, mi pare che se allora fu coppa del tifoso e non una distrazione dei corridori, a maggior ragione non si può parlare di distrazione per Nibali, dati i fumogeni e le moto e il bordello generale dell'Alpe. 

Ps: ciao a tutti, era un po' che non mi facevo vivo... E ora vediamo come va a finire sto Tour: a questo punto tifo Froome per una doppietta che sarebbe storica, spero che tenga anche Dumoulin perché se il primo e secondo del Giro fanno podio anche al Tour, è la dimostrazione che il doppio impegno è fattibile (soprattutto vista la miseria che sta combinando colui che più di tutti aveva preparato solo la Boucle, ovvero Quintana) e non mi stupirei di vedere Roglic sul podio. Non necessariamente come terzo. 

[smec-easyjet]

Tour de France, la polizia spara gas lacrimogeni per disperdere una sparuta folla di manifestanti, anche Thomas e Sagan tra gli intossicati

E Zomegnan a mangiarsi le mani: "Perché non ci ho pensato io!"

[casa]

Domani potrà pure essere la tappa più spettacolare di sempre, ma sarà uno schifo lo stesso, perchè una tappa di 65km non è ciclismo.

[ian]

20 minuti fa, casa ha scritto:

Domani potrà pure essere la tappa più spettacolare di sempre, ma sarà uno schifo lo stesso, perchè una tappa di 65km non è ciclismo.

E anche fosse la tappa più spettacolare di sempre sarebbe inserita in un tour dove i maggiori contenuti tecnici si sono visti nei movimenti delle mascelle durante gli sbadigli. E non era facile offrire un tour cosi noioso dopo gli ultimi 2. Meno male che gli scampoli di non ciclismo tengono svegli 

[casa]

2016 e 2017 forse sono stati anche peggio, in questo tour almeno nella tappa di rosiere e quelle dell'alpe d'huez abbiamo visto qualcosa, anche se il risultato finale può non piacerci. La grave colpa di questo tour è una terza settimana quasi inesistente, con una classifica generale invece molto aperte, con thomas, froome, tom e roglic che non offorno molte garanzie di tenuta.

[ian]

21 minuti fa, casa ha scritto:

2016 e 2017 forse sono stati anche peggio, in questo tour almeno nella tappa di rosiere e quelle dell'alpe d'huez abbiamo visto qualcosa, anche se il risultato finale può non piacerci. La grave colpa di questo tour è una terza settimana quasi inesistente, con una classifica generale invece molto aperte, con thomas, froome, tom e roglic che non offorno molte garanzie di tenuta.

Insomma nella tappa dell'Alpe abbiamo visto una volata a 5 o 6 con un quintana che sembrava totalmente affondato e ha limitato il passivo a poco più di 45 ". Poi certo è una classifica aperta, che però è frutto di un nulla di fatto, i distacchi sono maturati perlopiù grazie a cadute e forature. Infatti in questo momento vorrei vincesse Dumoulin per l'attacco sulla rosiere e per la costante condizione di inferiorità numerica. Curiosità alla aurodavide: questo è il tour con meno km totali?

[smec-easyjet]

Condivido in pieno quanto detto da @casa, tappe di 65 km sono mortificanti per dei professionisti, e a maggior ragione in quella che dovrebbe essere, per eccellenza, la corsa che esalta le doti di fondo e di resistenza. Se penso poi che rischia di essere la tappa decisiva di tutto l'ambaradan, mi cadono le braccia: Froome ha l'occasione della vita di fare doppietta, ma sostanzialmente non ha il terreno per fare vera differenza nella terza settimana (imparagonabile, questi Pirenei, alle ultime due tappe alpine del Giro).

Una tappa brevissima nell'economia di un GT è sacrosanto metterla, ma non così corta, e non dimentichiamoci che già le prime due tappe alpine erano state di 100 km scarsi. Credo che al Tour de l'Avenir ci siano tappe più lunghe. 

E detto tutto questo, può davvero essere l'occasione della vita per un corridore non specialista delle tre settimane come Thomas. Proprio come Cunego, che nel 2004 vinse un Giro le cui due tappe regine erano entrambe di 120 km (avercene cmq di così lunghe! al Tour di quest'anno, ma insomma la tipologia è quella), peraltro avendo anche lui in squadra l'unico rivale capace di ribaltarlo. 

[ian]

12 ore fa, smec-easyjet ha scritto:

Condivido in pieno quanto detto da @casa, tappe di 65 km sono mortificanti per dei professionisti, e a maggior ragione in quella che dovrebbe essere, per eccellenza, la corsa che esalta le doti di fondo e di resistenza. Se penso poi che rischia di essere la tappa decisiva di tutto l'ambaradan, mi cadono le braccia: Froome ha l'occasione della vita di fare doppietta, ma sostanzialmente non ha il terreno per fare vera differenza nella terza settimana (imparagonabile, questi Pirenei, alle ultime due tappe alpine del Giro).

Una tappa brevissima nell'economia di un GT è sacrosanto metterla, ma non così corta, e non dimentichiamoci che già le prime due tappe alpine erano state di 100 km scarsi. Credo che al Tour de l'Avenir ci siano tappe più lunghe. 

E detto tutto questo, può davvero essere l'occasione della vita per un corridore non specialista delle tre settimane come Thomas. Proprio come Cunego, che nel 2004 vinse un Giro le cui due tappe regine erano entrambe di 120 km (avercene cmq di così lunghe! al Tour di quest'anno, ma insomma la tipologia è quella), peraltro avendo anche lui in squadra l'unico rivale capace di ribaltarlo. 

D'altronde mettere meno km per chi ha già alle spalle un GT è un bel regalo. Con un percorso serio salgono le possibilità di saltare per i reduci del Giro (vedi nel 2011 il contador nel tappone del galibier e nella tappetta dell'alpe). 

Poi ovvio che se abbassi il livello di fondo richiesto pagano solo quelli che nella tappa breve non carburano (Nibali che tanto è  a casa e Quintana che sta facendo pietà), ma restano a galla in molti di più, fra reduci dal giro e specialisti di altra estrazione. Io di tappe corte ne metterei neanche una, altro che sacrosanto. 

Edit: comunque per muoversi in prima persona froome, ammesso di aver le gambe, avrebbe bisogno dello spontaneo cedimento di uno tra Thomas e Dumoulin (o di entrambi). Altrimenti il rischio sarebbe quello di togliere di mezzo la maglia gialla ma non l'olandese, rischiando di far perdere il tour alla Sky. Poi va be sull'alpe ha provato comunque (anche se , volendo mutuare la similitudine storica, è sembrato Simoni verso Bormio 2000) probabilmente anche perché lo stesso Thomas non era così al limite

Modificato 25 Luglio, 2018 da ian

[casa]

è come se alle prossime olimpiadi fanno la maratona di 20km perchè è più televisiva, alla faccia del muro dei 30km.

[Mr.Polso]

Per capire bene questa truzzata della griglia devo vedere la partenza, ma a quanto leggo, i gruppi sono comunque molto vicini tra loro.
Un Luke Rowe 135esimo e nell'ultimo gruppo, penso si lasci andare fin da subito, ma un Kwiatkowski 59esimo, con uno sprint si riporta davanti ed è di nuovo ora del trenino..
 

[ian]

Dopo la tappa odierna si potrebbe ipotizzare che:

A) Alla fine la formula giusta l'ha trovata il team sky, ma per thomas (il solito alieno che nulla sa di ciclismo potrebbe pensare che quando ne ha voglia il team britannico può far vincere la grande Boucle a qualunque dei suoi condottieri... probabilmente geraint non è nemmeno il più dotato tra i luogotenenti)

B) Con qualche scampolo di ciclismo in più in queste ultime giornate Quintana avrebbe potuto dire la sua per il podio probabilmente a discapito di froome.

[Mr.Polso]

47 minuti fa, ian ha scritto:

Dopo la tappa odierna si potrebbe ipotizzare che:

A) Alla fine la formula giusta l'ha trovata il team sky, ma per thomas (il solito alieno che nulla sa di ciclismo potrebbe pensare che quando ne ha voglia il team britannico può far vincere la grande Boucle a qualunque dei suoi condottieri... probabilmente geraint non è nemmeno il più dotato tra i luogotenenti)

B) Con qualche scampolo di ciclismo in più in queste ultime giornate Quintana avrebbe potuto dire la sua per il podio probabilmente a discapito di froome.

Perchè il "sistema squadra", il livello dei corridori, è talmente alto che praticamente tutti potrebbero fare podio.
Fa pensare che sia di nuovo un pistard (like Wiggins) tramutato a corridore più forte del mondo.
Non avrei scommesso nulla sulla sua tenuta sulle tre settimane. I neofiti, possono gridare allo scandalo, ma gli appassionati lo conoscono bene ormai da anni, è comunque un signor corridore.

Modificato 25 Luglio, 2018 da Mr.Polso