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Ma è il campione degli anni trenta in maglia tricolore a superare l'Inglese e a trionfare a Parigi,confermando la sua frase storica “Chi vuole arrivare secondo si metta alla mia ruota” il velocista toscano non ha avuto un suo treno ma ha approfittato in maniera superba del lavoro degli altri team

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Secondo è Cavendish e terzo il compagno di squadra Zabel. Tra i grandissimi velocisti Mario Cipollini delude e non arriva in zona punti.

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ù

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Classifica Individuale

Di Paco (Legnano) 50 pt

Cavendish (T Mobile) 35 pt.

Zabel (T Mobile) 25 pt.

Van Steenbergen (Mercier) 20 pt.

Freire (Mapei ) 18 pt.

Lapize (Alcyon) 16 pt.

Maertens (Flandria) 14 pt.

Petacchi (Fassa Bortolo) 12 pt.

Poblet (Ignis) 10 pt.

Darrigade (Alcyon) 8 pt.

Kaers (Alcyon) 6 pt.

Basso (Molteni) 5 pt.

 

Classifica a Squadre

Legnano e T Mobile 50 pt. Alcyon 30 pt. Mercier 20 pt, Mapei 18 pt, Flandria 14 pt, Fassa Bortolo 12 pt, Ignis 10 pt,Molteni 5 pt.

 

Classifica Tifosi-Utenti

 

fedegram 50 pt.

Simone 98 20 pt.

losqualo90 14 pt.

MattHorse 12 pt.

bugo96, granzel,novaranelcuore, serial_kinder 0 pt.

Modificato da maurottino
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Certo, non sarei contento se finisse sempre così, ma per la prima prova ci si accontenta

Van Steenbergen ha le qualità per primeggiare sempre...ma non so se a livello di squadra la Mercier sia suff.competitiva al cospetto di 150 anni di ciclismo..devi sperare che il belga sia sempre prrformante..grazie per l'attenzione
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Dopo varie scaramucce, la fuga che prende un po' di vantaggio riguarda quattro corridori, nell’ordine Airaldi (Labor), Desmet (Faema), Carlesi (Molteni) e Acacio Da Silva  (Carrera)

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Il quartetto avrà il massimo vantaggio a 72 km dall’arrivo con 3,57.

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Vediamo più da vicino la carriera di due tra i fuggitivi

Luigi Airaldi(Milano 1870-1949) fu un affermato corridore della fine del 1800 e vinse l’allora prestigiosissima Milano-Torino nel 1894 e prese parte a numerose gran fondo dell’epoca. Nel 1896 vinse anche la Firenze-Montecatini.

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Gilbert Desmet classe 1931 corridore fiammingo. 

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Professionista dal 1952 al 1967, vinse più di 100 corse ma mai una classica eccetto una Freccia Vallone nel 1964, indossò per 12 tappe la maglia gialla (due nel 1956 e dieci nel 1963) pur non vincendo mai una tappa che sfiorò più volte come ad esempio nel 1965 battuto dal lombardo Giuseppe Fezzardi (Molteni) il quale narra  “Era il 7 luglio del 1965, una di quelle tappe del Tour di mezza montagna anche se nel finale c’è un colle di tutto rispetto: il Sentinelle. Ieri abbiamo fatto il Ventoux e domani ci aspettano le Alpi. Partiamo da Carpentras che fa già caldo e dopo andrà peggio. Ce ne andiamo in una decina. Il gruppo lascia fare. Chilometri dietro chilometri e molti mollano. Alla fine, proprio all’attacco del Col du Sentinelle, restiamo in due: io e il belga Gilbert Desmet. Lui mi dice che è cotto e mi prega di non staccarlo in salita che tanto non disputerà la volata. Gli basta arrivare con me.

 Ci casco, eccome se ci casco. Faccio il Sentinelle alla mia andatura e senza strappi e lui dietro. Scollino e mi butto in discesa senza rischiare troppo, e lui dietro. Lo guardo a un chilometro dal traguardo: mi fa cenno che è tutto a posto e poi, ai duecentocinquanta metri dallo striscione d’arrivo, scatta. Mi maledico per avergli creduto e nello stesso tempo riparto. Per fortuna ho il rapporto giusto e lo  rimonto. Sai, la foto di quell’arrivo ce l’ho a casa. Desmet che sta alzando le braccia al cielo ed io che con un ben aggiustato colpo di reni lo infilo nettamente. Per una volta, la fortuna ha guardato dalla parte giusta!”

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A poco più di 40 km dal termina una caduta coinvolge velocisti importanti i quali non riusciranno più a rientrare, per il disappunto di MattHorse c’è il “suo” Petacchi (Fassa) assieme Bennati (Liquigas), Viviani (Sky)e Guimard (Mercier)

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A 31 dal termine tira intensamente l’Ignis del campione Spagnolo Poblet, qua con “cuore matto” Bitossi e  Franco Cribiori, uno dei più importanti Direttori Sportivi della Storia del ciclismo italiano e non solo.

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Il vantaggio cala, a 23 dalla fine è la Mercier del campione belga Van Steenbergen a tirare, qui il fido Jean Gainche classe 1932

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Poi a menare le danze ci pensa la T Mobile con Hondo e Degenkolb

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A 2 dalla fine ecco i due treni: sull’esterno il trio T Mobile Greipel, Cavendish e Zabel con dietro il campione Francese Darrigade (Alcyon) e l’ex campione del mondo 1972 Marino Basso (Molteni), all’interno il duo Ignis con Pierino Baffi-Poblet con il campione belga Van Steenbergen (Mercier)  seguito da Cipollini (Saeco) rimasto senza il fido Martinello, chiude “manina” Cuniolo (Bianchi) 

Si preannuncia una ardua lotta!!

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Baffi parte forte con il proprio capitano Poblet a ruota, Cavendish forse si è scoperto troppo presto e c'è la coppia Darrigade -Basso alle spalle...

 

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La volata In effetti Cavendish non regge e si defila, ben lanciato da Baffi il campione Poblet ha preso un bell'abbrivio e anche il campione Francese Darrigade appare in gran spolvero

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Ecco una veduta frontale della volata

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Il giornale che inneggia a Poblet

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L'ordine d'arrivo ufficiale

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Posizioni di rincalzo parte prima con il fantastico Baffi quattordicesimo, metà della vittoria del suo capitano è sicuramente sua.

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Posizioni di rincalzo parte seconda con il campione italiano Raffaele Di Paco, vincitore della prima prova, lontanissimo dai primi...

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Classifica Individuale di tappa

Poblet (Ignis) 50 pt.

Darrigade (Alcyon) 35 pt.

Van Steenbergen (Mercier) 25 pt.

Basso (Molteni) 20 pt.

Freire (Mapei) 18 pt.

Kittel (Milram) 16 pt.

Cuniolo (Bianchi) 14 pt.

Cipollini (Saeco) 12 pt.

Zabel (T Mobile) 10 PT.

McEwen (Rabobank) 8 pt.

Maertens (Flandria) 6 pt.

Abdujaparov (Carrera) 5 pt.

 

Classifica a Squadre di tappa

Ignis 50 pt, Alcyon 35 pt, Mercier 25 pt,Molteni 20 pt,Mapei 18 pt,Milram 16 pt,Bianchi 14 pt, Saeco 12 pt, T Mobile 10 pt, Rabobank 8 pt,Flandria 6 pt, Carrera 5 pt.

 

Classifica Generale Individuale  (prime posizioni)

Poblet 60 pt, Di Paco 50 pt,Van Steenbergen 45 pt, Darrigade 43 pt,Freire 36 pt, Zabel e Cavendisg 35 pt, Marino Basso 25 pt.

 

Classifica Generale a Squadre (prime posizioni)

Alcyon 65 pt, Ignis e  T Mobile 60 pt, Legnano 50 pt., Mercier 45 pt, Mapei 36 

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