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Al CAMPIONATO COLOMBIANO A CRONOMETRO, vinto da Uran, Nairo Quintana si piazza sesto.

 

Andiamo poi alla KLASIKA PRIMAVERA DE AMOREBIETA, dove Monsalve e Dayer Quintana si piazzano quinto e sesto.

 

E' quindi il momento del TOUR OF TURKEY, corsa importantissima perché ultima corsa a tappe prima del Giro. Lo sponsor ci chiede una vittoria di tappa. Noi portiamo N.Quintana e Lopez (in attesa di rivederli insieme al Giro), Monsalve e Sepulveda per le tappe collinari e Duque, Fischer e Giovannella per quelle in volata.

La start list è di scarso livello ma c'è Kittel che domina i primi du sprint, e noi dobbiamo accontentarci di un quarto posto di Duque come miglior piazzamento.

Modificato da pantanibali3
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La terza tappa, con arrivo in salita, è un nostro grande obiettivo. Come era prevedibile, vinciamo con Quintana e dunque l'obiettivo è centrato. Quinto Lopez, 11° Sepulveda. Nella quarta tappa, vinta da Kreder, nel gruppetto dei dodici che va a giocarsi la vittoria ci sono Quintana e il sorprendente Duque, mentre Monsalve, Sepulveda e soprattutto Lopez perdono 20 secondi..

Nella quinta tappa si torna a sprintare e Kittel vince di nuovo.

Quintana vince anche la sesta tappa, altro arrivo in salita, mentre Lopez è settimo.

Kittel vince la settima tappa ma a stupire è Giovannella che coglie un ottimo secondo posto.

Ancora Kittel nell'ultima tappa, ma quello che ci interessa è la classifica finale, vinta da Quintana!

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Lopez chiude sesto, e ora siamo pronti per il GIRO D'ITALIA!

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Dopo un giorno di pausa, è finalmente il momento del GIRO D'ITALIA!

 

Abbiamo scelto i 9 corridori, forse i 9 più forti della nostra squadra.

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N. Quintana, il capitano, sarà aiutato in salita da Lopez, Rujano e D.Quintana.

Sepulveda e Monsalve cercheranno il successo di tappa nelle tappe vallonate, mentre Fischer, Duque e Gaviria in quelle in volata.

PRIMA TAPPA

Com'era prevedibile, nella cronosquadre perdiamo parecchio. 2 minuti dal Team Sky, che vince, e circa 1 minuto e mezzo sull'Astana. Knees è la prima maglia rosa.

Controlliamo la startlist: l'Astana porta Nibali, Aru e Landa, poi c'è Uran, ci sono Pozzovivo, Peraud, Betancur, Majka, Kreuziger e Hesjedal.

 

SECONDA TAPPA

L'arrivo di Genova è per velocisti, ma Gaviria cade in discesa ed è tagliato fuori dalla volata.

 

 

Allo sprint, tutti aspettano Cavendish, Nizzolo e Modolo e invece vince Porsev della Katusha. Fuori dai 10 i nostri Duque e Fischer, Knees sempre in maglia rosa.

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TERZA TAPPA

Il percorso è vallonato e i velocisti dovrebbero staccarsi. Così accade, non solo per le difficoltà altimetriche ma anche per l'incredibile numero di cadute. Dei nostri, Sepulveda cade a ripetizione e arriva al traguardo con 6 minuti di ritardo. Cadono anche Monsalve, D.Quintana e Lopez che però rientrano. Gaviria e Fischer si staccano sull'ultima salita. Nel finale ci provano Monsalve e Geniez che vengono però ripresi. Ma allo sprint, senza i velocisti puri, è il nostro Leonardo Duque a vincere! Il colombiano dimostra di saper tenere sulle salite non molto dure e di avere ancora, nonostante la sua età, un buono spunto veloce.

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QUARTA TAPPA

E' la tappa che nella realtà ha vinto Formolo. Qui invece vince Nibali che attacca da lontano e resiste al ritorno di Betancur. Poi Uran, Aru, Mollema e Peraud.

Quintana, che becca un -5 di giornata, arriva a 1 e 37 con Amador.

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Nairo adesso è 10° in classifica a 3 e 17. Questo vuol dire che dalla prossima tappa, quella dell'Abetone, bisognerà attaccare su ogni salita per guadagnare secondi!

Modificato da pantanibali3
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Ma a quanto le hai le cadute? 3000%

100%, ma piove tutti i giorni praticamente...

 

QUINTA TAPPA

All'Abetone dovremmo attaccare e invece una caduta rovina di nuovo i nostri piani. Stavolta a cadere è proprio N.Quintana, che cade in pianura prima dell'attacco della salita finale. Aiutato da Rujano e poi da Lopez, comincia una rimonta che si conclude con un 3° posto di tappa (con Uran 2°) a 1 minuto e 30 da Nibali che vince ancora.

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La classifica purtroppo parla chiaro: Nibali ha 3"36 su Uran, 4"46 su Mollema e 4"57 su Quintana. L'obiettivo così diventa il podio...

 

SESTA TAPPA

Fischer entra nella fuga di girnata che viene ripresa ai -11 dall'arrivo. In volata vince Cavendish al fotofinish su Nizzolo e Rojas, lontani i nostri sprinter.

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SETTIMA TAPPA

E' la tappa più lunga del Giro, da Grosseto a Fiuggi. La lunga fuga solitaria di Visconti viene ripresa ai -30. Poi facciamo partire Lopez con Niemiec, ma i due vengono ripresi ai -10. Per la prima volta, la fortuna ci aiuta: Uran cade quando mancano 7 km al traguardo e all'arrivo pagherà 5 minuti.

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Davanti Felline vince la volata di un gruppo di 13 corridori tra cui il nostro Quintana, in maglia bianca, che guadagna la posizione su Uran e quella su Mollema (che perde 26 secondi), ma viene superato al 2° posto da Betancur grazie agli abbuoni. I due colombiani, comunque, sono entrambi a 4"57 da Nibali.

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OTTAVA TAPPA

Nell'arrivo in salita di Campitello Matese bisogna chiaramente attaccare. E così facciamo: Quintana (+1 di giornata) scatta ai meno 4 km e vince la tappa (la seconda in questo Giro della nostra squadra) guadagnando 1"18 su Mollema e Nibali, 2° e 3°.

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La classifica vede ora Nibali in testa con 3"46 su Quintana: la rimonta è possibile?

Modificato da pantanibali3
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Nella nona tappa, con arrivo a San Giorgio del Sannio, sull'ultima salita ai -10 scatta Aru e Quintana lo insegue.

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I due arrivano a giocarsi la vittoria e vince il sardo, col colombiano che rosicchia comunque 45 secondi a Nibali.

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Nella tappa successiva, quasi completamente pianeggiante, vince Cavendish allo sprint.

 

Nell'undicesima tappa, sul circuito di Imola, ci provano Lopez e Sepulveda che, con altri attaccanti, vanno a doppiare il povero Rujano che chiuderà ultimo di tappa.

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Alla fine Betancur vince allo sprint su Aru, con poi dietro un gruppo a 13 secondi. Piazziamo Lopez 4°, Sepulveda 5° e Quintana 10°.

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Nella tappa con arrivo a Vicenza Monte Berico rimangono ancora loro 2, Quintana e Aru, ma stavolta è il colombiano ad avere la meglio allo sprint.

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Nibali prende 1"18, e in classifica Quintana ora è 2° a 1"27, con Aru (che sembra star molto meglio della maglia rosa) 3° a 3"38.

 

La tredicesima tappa, completamente piatta, la vince Modolo allo sprint su Cavendish e Guardini.

 

E si arriva così alla crono...

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Andiamo avanti e passiamo alla crono! Crono che va molto meglio delle aspettative: vince Amador, Quintana è sesto e perde da Nibali 4° solo 12 secondi, e ora è a 1"38. Nella fuga enorme di 18 uomini che caratterizza la giornata c'è anche il nosrto Lopez che, insieme ad Acevedo e De Marchi, è l'ultimo ad essere ripreso.

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Ripreso, Lopez aiuto un po' Quintana e poi si stacca. Allora proviamo ad alzare il ritmo col capitano: gli si piazzano alla ruota Mollema, Aru, Nibali in rosa e Talansky.

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Nonostante, un -1 di giornata, Quintana è ancora il più forte: scatta e nessuno reagisce!

La vittoria è sua, per una ventina di seondi su Mollema...

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... e circa 40 su Nibali, che limita i danni aiutato da Aru. In classifica il colombiano è distante dal siciliano solo 52 secondi! E ora c'è la tappa del Mortirolo!
 

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TAPPA DEL MORTIROLO

 

 

E' il tappone: mandiamo in fuga Lopez con altri 8.

 

All'inizio del Mortirolo, il colombiano accelera e il solo Denifl riesce a stargli dietro.

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Intanto, nel gruppo parte un super forcing dell'Astana, con Scarponi, Kangert e Landa tutti per Nibali (ma Aru dov'è?)

Quintana e Mollema riescono a tenere.

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Il gruppetto con i quattro Astana raggiunge quello dei 7 fuggtivi rimasti dietro: è allora che parte Landa con Nibali, e Quintana è l'unico che riesce a tenere la ruota del siciliano.

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Davanti Lopez si libera di Denifl e prsegue da solo, mentre dietro il gruppetto di tre riprende e stacca il corridore della Iam.

 

Lopez passa per primo in cima alla leggendaria salita, mentre dietro avviene quasi una "sostituzione" in casa Astana: fuori lo stremato Landa, dentro un rientrante Aru.

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In discesa, Lopez aspetta quelli dietro, e questo si rivela fondamentale, perché lo Squalo dello Stretto decide di non sfruttare Aru e attaccare in discesa!

Ci vuole un grandissimo Lopez per evitare che Quintana si stacchi, e l'attacco di Nibali ha il solo effetto di staccare Aru.

Quintana ha il -2 di giornata, Nibali sembra averlo capito e prova un attacco all'inizio della salita finale dell'Aprica.

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Quintana non perde un metro e l'attacco di Nibali finisce proprio quando la gialla è ormai al lumicino.

Nibali non prova più ad attaccare, Nairo recupera e parte all'ultimo chilometro conquistando la tappa e guadagnando 8 secondi più i 4 di abbuono!

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Terzo un immenso Lopez, quarto Aru.

Il distacco in classifica ora è solo di 40 secondi, con ancora 3 tappe dure!

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La tappa di Lugano è vinta da Cavendish su Modolo e Guardini.

 

Il giorno dopo c'è l'arrivo di Verbania, col Monte Ologno che farà selezione.

La selezione la fa come al solito l'Astana, con Nibali e Quintana che come al solito rimangono da soli.

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Quintana prova ad attaccare più volte, ma Nibali risponde sempre e anzi alla fine sembra sul punto di staccare il colombiano. Ma i due scollinano insieme e insieme arrivano al traguardo, con la vittoria di Quintana che guadagna altri 4 secondi per gli abbuoni.

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TAPPA 19

 

Lopez va in fuga con altri 9, e sul Barthalemy si mette a fare il ritmo e rimangono in 5: lui, De Marchi, Villella, Kennaugh e Sella.

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Ma poi De Marchi scatta ripetutamente e Lopez si stacca...

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...per poi rientrare in discesa. Da dietro arriva Atapuma e si forma un terzetto al comando.

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Modificato da pantanibali3
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Ma De Marchi fa un ritmo infernale e Lopez si stacca e viene ripreso dal gruppo.

Gruppo che si assottiglia sempre di più sotto la spinta degli Astana, e rimangono in 5: Quintana, Nibali, Aru, Landa e Pozzovivo.

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Mentre davanti vince Atapuma, dietro Quintana parte ai -3 ma Nibali non cede un metro, e i due arrivano insieme.

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Quintana guadagna i pochi secondi dell'abbuono e ora è a 34 secondi da Nibali, quando ormai manca solo la tappa di Sestriere!

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Capperi! Recuperi sempre qualcosa ma Nibali tiene con i denti stretti.

Che resistenza di Nibali!

Davvero! Non vuole mollare!

 

 

Bisognerà attaccare già dal Finestre.

Sono d'accordo :)

 

 

 

 

VENTESIMA TAPPA

 

E' il momento della verità: Quintana o Nibali?

 

Essendo d'accordo con Filippo2000, e avendo seguito le straordinarie gesta del buon Proculo nella story di Cancellara91, decidiamo di attaccare sul Finestre!!

 

Attacchiamo appena la salita comincia, con Quintana che ha il +2 di giornata. Quintana che trova subito Lopez, partito in fuga, che lo tira con tutto se stesso finché può.

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Poi Quintana va da solo, mentre dietro Nibali lascia Aru e Landa e procede all'inseguimento!

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Inseguimento che però non riesce, con Quintana che scollina con oltre 2 minuti!

In discesa, Nibali recupera moltissimo, e all'inizio della salita finale è a soli 20 secondi da Quintana! Ma le energie del siciliano sono davvero al lumicino, e appena Quintana riparte Nibali molla definitivamente! Nibali perde e perde, e alla fine Quintana arriva al traguardo con oltre 3 minuti di vantaggio!

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E allora NAIRO QUINTANA VINCE IL GIRO 2015 con una rimonta incredibile cominciata fin dalla settima tappa dopo un ritardo massimo che era stato di 4'57"!

 

L'ultima tappa va a Nizzolo allo sprint

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Bravissimo Lopez che ha retto per tutte queste giornate al attacco e fantastico Quintana.

 

E' vero, Lopez bravissimo

Proculo docet! Bravo Quintana :)

E bravissimo anche Proculo!

 

 

 

Andiamo al GIRO DEL DELFINATO mentre aspettiamo che il Tour ci dica se possiamo partecipare o no e otteniamo la Wild Card per la Vuelta. Quintana, dopo i festeggiamenti per il Giro, è subito pronto a rimettersi in gioco e puntiamo su di lui.

Delle prime 4 tappe, tre sono pianeggianti e le vincono 2 Kristoff e una Sagan. L'altra tappa è una cronosquadre che si rivela per noi disastrosa ( ma direi che era prevedibile): chiudiamo ultimi a 2'07".

La quinta tappa è quella con arrivo a Pra Loup. Nella fuga di giornata ci sono anche Kwiatkowski e Bardet, che nella realtà ha vinto questa tappa. Sul Col d'Allos Valverde e Quintana, entrambi molto indietro in classifica per via della cronosquadre ed ex compagni di squadra, provano un attacco insieme.

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Da dietro rientrano solo Contador e Froome, e i 5 vanno a riprendere Durasek partito in fuga.

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Davanti Bardet rimane da solo, mentre dietro Quintana attacca due volte, col risultato che con lui rimane solo Contador! I due staccano Kwiatkowski e vanno all'inseguimento di Bardet.

Il francese sembra non averne più, e Quintana si lancia in uno sprint finale nel disperato tentativo di conquistare la tappa. Nulla da fare! Bardet vince al fotofinish, con Contador 3° che indossa la maglia gialla.

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Il ritardo del colombiano è ora di 1'16": riuscirà a recuperare nelle prossime tappe?

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